ITMI981254A1 - Dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza.

Nel campo dei dispositivi di comando a distanza, tramite una leva, presente in essi, è possibile determinare un diverso funzionamento degli stessi.

Attualmente sono conosciute varie tipologie di dispositivi a leva per l'azionamento di due tiranti rigidi oppure in alternativa di un singolo cavo flessibile o meno, comunemente noti come "push-pull".

Questi dispositivi sono noti ed usati per l'azionamento dì valvole oleodinamiche di macchine operatrici o similmente per l'azionamento di riduttori meccanici, noti usualmente come cambi.

I dispositivi sono collocati in una scatola da cui fuoriesce da un lato la leva 'di comando e dall'altro un cavo di trasmissione a distanza. Alla scatola è naturalmente associabile una guaina di reazione del cavo di trasmissione.

La scatola del dispositivo di comando a distanza è inoltre dotata di una manopola o simile elemento che agisce tra la leva e la scatola in modo da determinarne un posizionamento reciproco richiesto più o meno stabile, evitando eventuali inversioni.

Questo posizionamento è necessario poiché si deve avere la certezza che il comando non venga a modificare la sua posizione in caso di vibrazione del dispositivo o invece possa variarla quando necessario e richiesto dall'utente.

Sono state allo scopo costruite manopole, abbinate alla scatola, che agiscono ruotando a spostare elementi di impegno liberamente scioglibili tra una zona della leva ed una zona della scatola.

In questi dispositivi noti, come detto, proprio la presenza di vibrazioni, può determinare uno spostamento della manopola di inversione del comando ed un movimento accidentale della leva e di quanto ad esso collegato, con insorgere di pericolo, àd esempio per gli operatori addetti.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare un dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza che eviti questi problemi tecnici relativi al dubbio e stabile posizionamento mostrato dai dispositivi noti.

Ulteriore scopo· è 'quello di realizzare un dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza che in ogni caso consenta una sicura collocazione, in grado di resistere a sollecitazioni esterne anche involontarie, quali vibrazioni.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza collocato in una scatola in cui è disposto un comando a distanza mediante cavo flessibile collegabile ad una struttura esterna di una macchina operatrice, detta scatola prevedendo una prima apertura da cui esce una leva di azionamento per un'anima di un unico cavo spostabile entro una guaina di reazione, collegata a detta scatola, detta leva essendo oscillabile attorno ad un perno, essendo previsti mezzi di impegno liberamente scioglibili della posizione della leva esternamente a detta scatola, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno sono costituiti da una manopola esterna, a cui è associata una sfera elasticamente cedevole che si alloggia a scatto in incavature ricavate su detta scatola, e da una piastra sagomata, posta all'estremità di un albero di rotazione di detta manopola, interagente selettivamente con un perno sporgente da detta leva.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista schematica in alzata di un dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza secondo la presente invenzione, la figura 2 è una alzata laterale, parzialmente in sezione del dispositivo secondo la traccia II-II di figura 1,

le figure 3-5 sono viste schematiche che mostrano tre differenti posizioni del dispositivo antiinversione dell'invenzione, una centrale di bloccaggio e due laterali con movimento permesso in un sol senso di rotazione in azionamento.

Con riferimento alle figure 1 e 2, viene mostrata una scatola 11a, 11b in cui è disposto un comando a distanza mediante cavo flessibile singolo.

In particolare, l'elemento scatolare o scatola, realizzato ad esempio in due pezzi accoppiati Ila e llb, è collegabile ad una struttura esterna di una macchina operatrice. Nella scatola Ila, llb è prevista una prima apertura 12 dalla quale esce una leva di azionamento 13 per un'anima di un unico cavo, mostrato in una sua estremità ricurva a forma di gancio 14 e, come noto, spostabile entro una guaina di reazione, non mostrata, collegata alla scatola.

Si nota come la leva di azionamento 13 sia oscillabile attorno ad un perno 16, le cui estremità sono collocabili entro due sedi opposte 15, dotate di bronzine o supporti similari 17, ricavati verso l'interno nelle due metà opposte di scatola Ila, llb.

La leva 13 in particolare è oscillabile attorno al perno 16 tra una posizione centrale e due posizioni collocate da parti opposte rispetto alla citata posizione centrale.

La leva 13 presenta una estensione 18 in un foro 19 della quale si colloca la parte terminale ad uncino 14 del cavo. In una metà della scatola Ila è anche collocata o ricavata una ingrossatura 20 che si dispone al disotto della estremità ricurva a gancio 14. L'ingrossatura 20, che è variamente inclinata e sagomata in altezza, ha, almeno in parte, una forma arcuata che segue la oscillazione del foro 19 della leva di azionamento 13. Questa disposizione assicura così l'impegno della estremità ricurva 14 entro il foro 19 per piccole oscillazioni della leva.

Sulla metà scatola - Ila è collocato un dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza secondo la presente invenzione.

Questo dispositivo comprende una manopola 21, bloccata, tramite un grano 22 radiale, su una prima estremità di un albero 23 collocato in un foro 25 della manopola 21 allineato ad un foro 24 della metà scatola Ila.

La manopola 21 prevede inoltre un foro passante 26, coassiale al foro 25, in cui è trattenuta, tramite un ulteriore grano 27, una molla 28 che agisce su una piccola sfera 29. Una superficie esterna 30 della metà scatola Ila prevede, disposti secondo un arco di cerchio, una serie di tre incavature arrotondate 31, 32 e 33 per ricevere parzialmente la citata sfera 29. In tal modo la sfera 29, elasticamente cedevole tramite la molla 28, si alloggia a scatto nelle incavature.

Secondo l'invenzione si realizzano mezzi di impegno liberamente scioglibili della posizione della leva 13 esternamente alla scatola Ila, llb, agenti tramite la posizione della manopola 21. Infatti, alla seconda estremità, l'albero 23 reca solidale una piastra 50, disposta eccentrica, sagomata atta ad interagire con la estensione 18 della leva 13 che reca, in una zona ribassata 41,· un perno sporgente 34.

Questa piastra 50, avente la forma di un settore con bordi arrotondati di circa 90°, presenta porzioni a dente a differenti altezze. In modo del tutto equivalente potrebbe esservi un solo elemento a dente che si estende per l'intero settore con una incavatura centrale quale quella indicata con 38, atta a ricevere il perno sporgente 34.

Nella esemplificazione illustrata, per problemi di ingombro e di possibilità di rotazione delle varie parti si prevede che l'elemento a dente presenti più porzioni. Vi è infatti una prima porzione a dente di altezza massima 35, che occupa un lato del settore ed una buona parte centrale, una seconda porzione a dente di altezza intermedia 36 verso la restante estremità del settore ed una terza porzione a dente di altezza minima 37. Questa ultima porzione 37 è posteriore alle altre due, collocata nella zona di attacco del settore all'albero 23 ed atta a ricevere il perno 34.

Le prime due porzioni a dente 35 e 36 presentano sul lato rivolto verso il centro della piastra una incavatura arrotondata 38, associata alla terza porzione a dente 37, nella quale può alloggiarsi il perno sporgente 34, solo quando si individua la posizione centrale di blocco della leva 13.

In tale posizione di bloccaggio la sfera 29 si alloggia entro la incavatura centrale 32 della superficie esterna 30 della metà scatola Ila, come mostrato nelle figure 1-3.

Se si agisce sulla manopola 21 ruotandola alla posizione di figura 4, vale a dire con impegno della sfera 29 nella incavatura 33, la leva 13 potrà essere ruotata tra la posizione centrale e quella inclinata verso un primo lato di azionamento, come mostrato dalla freccia 39 di figura 4. Una eventuale rotazione accidentale della manopola 21 a riportarsi verso la sua posizione intermedia iniziale non determinerà alcun problema.

Infatti, la leva 13, se azionata, tramite l'interazione del perno 34 con una delle superfici inclinate smussate 35' della prima porzione a dente 35, riporta la piastra sagomata 50 alla sua posizione iniziale ruotata verso il lato assunta in precedenza.

Così facendo non è possibile che la leva 13 si blocchi poiché questa operazione è possibile solo quando la leva 13 viene portata nella posizione centrale (come in figura 3) e si ruota la manopola 21 dalla posizione laterale così che la sua incavatura 38 possa ricevere il perno 34.

La stessa cosa avviene nel secondo caso in cui, partendo da tale posizione di bloccaggio centrale della leva 13, si agisce sulla manopola 21 ruotandola alla posizione di figura 5, vale a dire con impegno della sfera 29 nella incavatura 31. La leva 13 potrà essere ruotata tra la posizione centrale e quella inclinata verso un secondo lato di azionamento, come mostrato dalla freccia 40 di figura 5.

La manopola 21 viene ruotata in modo da spostare la seconda porzione a dente di altezza intermedia 36 lontano dalla posizione centrale. Se accidentalmente la manopola ruotasse portando con sè la piastra a settore 50 a riportarsi verso la posizione centrale, in caso di ritorno della leva 13, il settore 50 viene nuovamente riportato nella sua posizione ruotata in cui era inizialmente. Questo perché il perno che sporge 34 della leva 13 va a battuta su uno dei piano d'estremità 36' della seconda porzione a dente 36.

Anche in questo caso, non è possibile che la leva 13 si blocchi poiché questa operazione è possibile solo quando la leva 13 è disposta nella posizione centrale e si agisce a ruotare la manopola 21 da questa seconda posizione laterale verso la posizione centrale così che la sua incavatura 38 possa ricevere il perno 34.

In entrambi i casi è proprio necessario agire sulla leva 13, portandola in posizione centrale (figura 3), per poter variare la posizione della manopola 21 e realizzare il bloccaggio della leva 13.

In questo modo si è realizzato un dispositivo sicuro antiinversione per la leva in un comando a distanza che, al contrario dei dispositivi noti, non ammette un bloccaggio della leva se la leva non è disposta nella sua posizione centrale di bloccaggio, come in figura 3.

Questa particolare disposizione risolve i problemi dei dispositivi sino ad ora noti.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza collocato in una scatola (11a, 11b) in cui è disposto un comando a distanza mediante cavo flessibile (14) collegabile ad una struttura esterna di una macchina operatrice, detta scatola (Ila, llb) prevedendo una prima apertura (12) da cui esce una leva di azionamento (13) per un'anima di un unico cavo (14) spostabile entro una guaina di reazione, collegata a detta scatola, detta leva (13) essendo oscillabile attorno ad un perno (16) tra una posizione centrale e due posizioni collocate da parti opposte a detta posizione centrale, essendo previsti mezzi di impegno liberamente scioglibili della posizione della leva (13) esternamente a detta scatola (11a, 11b), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno sono costituiti da una manopola esterna (21), a cui è associata una sfera elasticamente cedevole (28, 29) che si alloggia a scatto in incavature (31-33) ricavate su detta scatola (11a, 11b), e da una piastra sagomata (50, 35, 36, 37, 38), posta all'estremità di un albero (23) di rotazione di detta manopola (21), interagente selettivamente con un perno (34) sporgente da detta leva (13).
2. 2. Dispositivo antiinversione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta piastra sagomata presenta una forma di un settore con bordi arrotondati e presenta almeno una porzione a dente (35, 36, 37), interagente selettivamente con detto perno (34), ed una incavatura centrale (38) per alloggiare detto perno (34) con detta leva in posizione centrale.
3. 3. Dispositivo antiinversione secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che solo quando detta leva (13) è collocata nella sua posizione centrale intermedia è possibile ruotare detta manopola (21) a detta posizione centrale ad alloggiare detto perno (34) in detta incavatura (38) con bloccaggio di detta leva (13).
4. 4. Dispositivo antiinversione secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che vi sono più porzioni a dente costituite da una.prima porzione a dente di altezza massima (35), che occupa un lato del settore ed una buona parte centrale, una seconda porzione a dente di altezza intermedia (36), verso la restante estremità di detto settore, ed una terza porzione a dente di altezza minima (37), posteriore alle altre due, collocata nella zona di attacco di detto albero (23) a detta settore e sulla quale può traslare detto perno (34).
5. 5. Dispositivo antiinversione secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta manopola (21) ruotata in modo da spostare detta almeno una porzione a dente (35, 36, 37) lontano da detta posizione centrale non consente 1'alloggiamento di detto perno (34) in detta incavatura centrale (38).
6. 6. Dispositivo antiinversione secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta manopola (21) ruotata in modo da spostare detta prima porzione a dente di altezza massima (35) o detta seconda porzione a dente di altezza intermedia (.36) lontano da una posizione centrale, in caso di accidentale ritorno della manopola, e delle rispettive porzioni a dente (35, 36), alla loro posizione centrale intermedia, non consente il bloccaggio di detta leva (13) poiché detto perno (34) di detta leva (13) interagisce con almeno una superficie inclinata smussata (35', 36') di dette porzioni a dente (35, 36).
7. 7. Dispositivo antiinversione per la leva in un comando a distanza come in precedenza descritto e come illustrato nei disegni allegati,