ITMI981229A1

ITMI981229A1 - Architettura master/slave particolarmente per macchine per calzetteria per maglieria e simili

Info

Publication number: ITMI981229A1
Authority: IT
Inventors: Francesco Lonati; Ettore Lonati; Fausto Lonati; Tiberio Lonati
Original assignee: Matec Spa
Priority date: 1998-06-03
Filing date: 1998-06-03
Publication date: 1999-12-03
Also published as: EP0962572A2; EP0962572A3

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un'architettura master/slave, particolarmente per macchine per calzetteria.

Come è noto, le macchine per calzetteria attualmente impiegate, hanno ciascuna a bordo sia la parte meccanica che la parte elettronica che è in grado di gestire autonomamente ciascuna macchina.

La parte elettronica si compone di un microprocessore, un software e una base di dati con cui il microprocessore colloquia per determinare i parametri di impostazione atti a della macchina in funzione delle lavorazioni da eseguire sulla stessa.

Il microprocessore controlla quindi la selezione degli aghi e tutte le parti meccaniche della macchina in cui è alloggiato.

Questa soluzione, pur essendo altamente funzionale dal punto di vista dell'affidabilità e della capacità operativa della macchina, presenta un inconveniente dovuto al fatto che ciascuna macchina deve essere necessariamente dotata sia di parte meccanica che di parte elettronica e quindi il costo dell 'hardware va ad aggiungersi al costo della parte meccanica obbligatoriamente presente per il funzionamento della macchina.

In situazioni in cui si desidera ridurre fortemente i costi questa soluzione non appare la più idonea, in vista anche della necessità di sostituire frequentemente le macchine per calzetteria in seguito alla loro continua evoluzione e alle prestazioni sempre migliori che tali macchine sono in grado di offrire ogni volta che viene presentato un nuovo modello.

Compito precipuo del presente trovato è quindi quello di realizzare un'architettura master/slave, particolarmente per macchine per calzetteria, in cui sia possibile ridurre i costi delle macchine senza peraltro diminuire la capacità produttiva e la qualità del prodotto fornito da ciascuna macchina.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un'architettura master/slave, particolarmente per macchine per calzetteria, in cui la manutenzione sia semplificata.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un'architettura master/slave, particolarmente per macchine per calzetteria, che sia di elevata affidabilità, di relativamente facile realizzazione ed a costi ridotti.

Questo compito, nonché questi e altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un'architettura master/slave, particolarmente per macchine per calzetteria, caratterizzata dal fatto di comprendere una prima e una seconda macchina fra loro col legate, detta seconda macchina essendo pilotata da detta prima macchina.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita dell'architettura secondo il presente trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui l'unica figura rappresenta uno schema a blocchi dell'architettura realizzata secondo il presente trovato.

Con riferimento quindi all'unica figura, l'architettura secondo il trovato è sostanzialmente un'architettura di tipo master/slave, in cui due macchine per calzetteria, una denominata master e l'altra denominata slave vengono accoppiate fra loro e il funzionamento della macchina slave è strettamente asservito al funzionamento della macchina master.

Nella figura il numero di riferimento 1 indica la porzione di schema a blocchi relativa alla macchina master mentre il numero di riferimento 2 indica la porzione di schema a blocchi relativa alla macchina slave.

In dettaglio, la macchina master prevede mezzi di elaborazione, opportunamente costituiti da una CPU 3 interfacciata da un lato con mezzi di immissione e visualizzazione di dati 4 atti a costituire un'interfaccia tra un operatore e la macchina master (e la macchina slave) e dall’altra a mezzi di interfaccia 5 della macchina master 1 che consentono di interfacciare la parte elettronica della macchina con la parte meccanica. Quindi, sono presenti mezzi di uscita 6, mezzi di ingresso 7 (sensori), mezzi 8 di comando e di collegamento a motori passo-passo 9 della macchina master, mezzi invertitori 10 collegati al motore principale 11 del cilindro degli aghi della macchina master 1, il quale motore principale 11 è collegato a mezzi di rilevamento della posizione del cilindro degli aghi, opportunamente costituiti da un encoder 12 la cui uscita è retroazionata ai mezzi di interfaccia 5.

I mezzi invertitori 10 sono collegati ad un DAC 13 previsto entro i mezzi di interfaccia 5.

I mezzi di elaborazione 3 sono opportunamente collegati mediante un collegamento seriale 15 ad un elaboratore elettronico esterno o ad esempio ad un'altra macchina master.

Mezzi di interfaccia 20 per la macchina slave 2 sono altresì previsti nella macchina master 1, e comprendono un DAC 21 il quale è collegato a mezzi invertitori 22.

I mezzi di interfaccia 20 sono inoltre col legati a mezzi di comando 25 di motori passo-passo 26 del la macchina slave 2.

La macchina slave 2 vera e propria comprende quindi unicamente il motore principale del la macchina, 23, col legato ai mezzi invertitori 22, i l quale a sua volta è col legato ad un encoder 24 che retroaziona la sua uscita ai mezzi di interfaccia 20 del la macchina sl ave 2; motori passopasso 26 sono inoltre previ sti nel la macchina slave per l 'attuazione dei vari servomeccanismi e col l egati ai mezzi di comando 25 che sono invece alloggiati nella macchina master.

Infine, la macchina slave 2 prevede dispositivi di ingresso/uscita 27 collegati ad un visual izzatore 28 e a mezzi di immi ssione di comandi 29 i qual i di spositivi di ingresso/uscita 27 ricevono in ingresso segnal i 30 provenienti da sensori di sposti sul la macchina slave 2 e comandano elettrovalvole 35 collegate al le l inee di uscita.

I dispositivi di ingresso/uscita 27 sono col legati mediante un bus seriale sincrono 31 ai mezzi di i nterfaccia 20 della macchina slave 2.

II collegamento tra l a macchina master 1 e la macchina slave 2 è quindi affidato al bus 31 e ai segnal i che escono dai mezzi di comando 25 dei motori passo-passo e dai mezzi invertitori 22 che comandano il motore principale 23 del la macchina slave 2.

In questo modo, la parte elettronica sostanziale di una macchina per calzetteria è disposta unicamente sulla macchina master 1 e la macchina slave 2 è totalmente asservita per quanto riguarda la parte elettronica al la macchina master 1.

Questo consente di ottenere una forte riduzione di costi senza andare a scapito del la capacità produttiva del la macchina slave nei confronti del la macchina master.

La macchina slave funziona in modo asìncrono rispetto al l a macchina master e può realizzare sia il medesimo capo in lavorazione sulla macchina master sia un capo differente, dato che la programmazione della macchina slave effettuata mediante i mezzi di interfaccia 4 del la macchina master 1 può essere effettuata in modo indipendente dal la macchina master 1.

Il software del microprocessore impiegato nel la macchina master è infatti di tipo multitasking, ossia in grado di eseguire una pl ural ità di compiti in una sequenza, fra loro indipendenti .

La macchina slave 1 è priva del l 'armadio elettrico relativo destinato a contenere normalmente la parte elettronica di una macchina per calzetteria.

Si è in pratica constatato come l ' architettura secondo il presente trovato assolva pienamente i l compito nonché gli scopi sopra proposti , in quanto consente di ridurre drasticamente i costi di una macchina per calzetteria dato che essa viene asservita ad una macchina per calzetteria analoga relativamente alla parte meccanica, ma dotata di una parte elettronica in grado di comandare anche la prima macchina per calzetteria.

L'architettura cosi concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti , tutte rientranti nell ' ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i material i impiegati , parche compatibili con l ' uso specifico, nonché le dimensioni , potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Architettura master/sl ave, particolarmente per macchine per cal -zetteri a, maglieria e simi l i , caratterizzata dal fatto di comprendere una prima e una seconda macchina fra loro col legate, detta seconda macchina essendo pilotata da detta prima macchi na.
2. Architettura secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detta prima macchina comprende una parte el ettronica atta a controllare detta seconda macchina, detta seconda macchina prevedendo unicamente le parti meccaniche atte a consentirne il funzionamento.
3. Architettura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta parte elettronica di detta prima macchina comprende mezzi di elaborazione atti a colloquiare con mezzi di interfaccia di detta prima macchina e con mezzi di interfaccia di detta seconda macchina.
4. Architettura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti , caratterizzata dal fatto che detti mezzi di interfaccia di detta prima macchina e di detta seconda macchina sono previ sti in detta prima macchina.
5. Architettura secondo una o più del le rivendicazioni precedenti , caratterizzata dal fatto che detti mezzi di interfaccia di detta seconda macchina sono interfacciati con mezzi di comando di motori passo-passo di detta seconda macchina e con mezzi invertitori atti a controllare il motore principale di detta seconda macchina.
6. Architettura secondo una o pi ù delle rivendicazioni precedenti , caratterizzata dal fatto che detti mezzi di i nterfaccia di detta prima macchina sono collegati a mezzi di comando di motori passo-passo di detta prima macchina,a mezzi di emissione di segnali di uscita, a mezzi di ricezione di segnali di ingresso e a mezzi invertitori destinati a controllare il motore principale di detta prima macchina.
7. Architettura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di elaborazione sono interfacciati a mezzi di interfaccia di operatore atti·a consentire l'impostazione di detta prima macchina e di detta seconda macchina.
8. Architettura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta seconda macchina comprende mezzi di ingresso/uscita collegati,mediante un bus, a detti mezzi di interfaccia di detta seconda macchina, previsti in detta prima macchina.
9. Architettura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta seconda macchina comprende inoltre motori passo-passo e un motore principale, rispettivamente collegati a detti mezzi di comando di motori passo-passo della seconda macchina e detti mezzi invertitori della seconda macchina, previsti alloggiati in detta prima macchina.
10.Architettura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di ingresso/uscita di detta seconda macchina sono interfacciati a mezzi di visualizzazione e a mezzi di impostazione di comandi.
11. Architettura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di elaborazione comprendono un microprocessore dotato di un software di tipo multitasking per il controllo di detta prima macchina e di detta seconda macchina.
12. Architettura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.