ITMI980496U1 - Dispositivo perfezionato per collegare una gamba ad un piano di un tavolo - Google Patents

Description

Titolo: "Dispositivo perfezionato per collegare una gamba ad un piano di un tavolo"

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo perfezionato, chiamato comunemente piastra, che consente di fissare gambe metalliche tubolari, ad esempio cilindriche, ad un piano di un tavolo.

Più precisamente, il trovato si riferisce ad un dispositivo del tipo descritto ed illustrato nel brevetto italiano n. 1.028.018, al quale si rimanda qualora fossero necessari ulteriori chiarimenti.

Agli esperti del settore è ben noto come per fissare in maniera stabile una gamba metallica tubolare ad un piano di tavolo occorre prevedere, innanzitutto, un mezzo intermedio di connessione fra gamba e piano in grado di attuare un fissaggio fra le due parti che sia solido e stabile nel tempo.

In aggiunta, in considerazione delle attuali esigenze di mercato, un tale mezzo di connessione, dovrebbe anche presentare una struttura la quale, oltre ad essere di fabbricazione relativamente semplice ed economica, non richieda alcuna complessa lavorazione aggiuntiva, ne alla sommità della gamba e neppure nel piano, e che nel contempo consenta un montaggio rapido del tavolo anche da parte di personale non specializzato, ciò che permette la spedizione delle parti staccate in imballi di ingombro ridotto al minimo, conseguentemente con grande risparmio.

Il dispositivo oggetto di IT-1.028.018 risolve i problemi sopra esposti ed è costituito da un unico pezzo metallico che incorpora un bicchiere a setti espandibili (sul quale può essere comodamente infilata una gamba metallica tubolare) , al quale bicchiere è associata una flangia circonferenziale con bracci radiali per il fissaggio del dispositivo stesso al piano del.tavolo a mezzo di viti.

La gamba tubolare, dopo essere stata infilata sul bicchiere espandibile, viene stabilmente fissata in loco mediante l'espansione dei setti suddetti, espansione che viene attuata attraverso l'avvitamento di un grano radiale incorporato nel dispositivo ed accessibile attraverso un foro ricavato nella gamba. Infatti, la punta del grano, in fase di avvitamento, agisce sui setti contrapposti del bicchiere provocandone l'espansione radiale verso l'esterno e quindi l’impegno per attrito sulla superficie interna della gamba metallica.

Svitando il grano è ovviamente possibile separare di nuovo il dispositivo dalla gamba per via della elasticità dei setti che formano il bicchiere.

È così realizzato un sistema di giunzione (giunto) fra gambe metalliche tubolari ed un piano di tavolo che non richiede lavorazione aggiuntiva alcuna sui vari pezzi in fase di montaggio, e che è effettuabile senza problemi anche da personale non specializzato. Il dispositivo sopra descritto, realizzato secondo gli insegnamenti del brevetto IT-1.028.018, ha dato risultati pienamente soddisfacenti.

Pur tuttavia, in un dispositivo di giunzione quale quello descritto ed illustrato in IT-1.028.018, la sede filettata che.accoglie il grano di espansione dei setti è realizzata con una separata operazione di foratura e di filettatura del corpo del bicchiere, che viene invece prodotto in un unico pezzo, insieme con la flangia circonferenziale ed i bracci radiali, mediante una operazione di pressofusione.

Evidentemente, l'operazione di foratura e di filettatura del bicchiere del dispositivo, dopo lo stampaggio dello stesso mediante pressofusione, richiede ulteriori manipolazioni e lavorazioni del pezzo, che incidono non poco sul costo finale dell'articolo.

Al fine di eliminare la suddetta operazione di foratura e filettatura della sede del grano di espansione dei setti del bicchiere, è già stato proposto di realizzare un dispositivo per il collegamento stabile di una gamba ad un piano di un tavolo del tipo comprendente: un corpo espandibile inseribile alla sommità cava complementare di detta gamba, un grano di espansione che si avvita entro una sede filettata di detto corpo e che è manovrabile dall'esterno della gamba, e mezzi di attacco alla sommità del corpo espandibile per il fissaggio del piano ad esso, in cui la sede del grano è costituita da una pluralità di sezioni arcuate filettate internamente le quali sono fra loro contrapposte e sfalsate cosi da individuare in detta sede tubolare aperture adiacenti a ciascuna di dette sezioni arcuate .

Un tale dispositivo è ad esempio descritto ed illustrato in EP-467460.

Scopo generale del presente trovato è quello di proporre ancora un'altra vantaggiosa forma di realizzazione del dispositivo in questione, in cui non sia necessario forare e filettare la sede del grano di espansione dei setti del bicchiere.

Questo scopo è conseguito da un dispositivo avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione principale allegata e successive.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del trovato ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta saranno più evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano una pluralità di dispositivi tutti incorporanti i principi innovativi del trovato stesso. Nei disegni:

la figura 1 è una vista prospettica esplosa parzialmente spaccata e sezionata illustrante un dispositivo secondo il trovato completo di dado e grano di espansione;

- la figura 2 è una vista in pianta da sopra del dispositivo di figura 1;

- la figura 3 è una vista in sezione presa secondo il piano di traccia III-III di figura 2, con il dado esploso ma senza grano di espansione;

- la figura 4 è una vista in sezione presa secondo il piano di traccia IV-IV di figura 2, con il dado esploso;

- la figura 5 è una vista in pianta da sotto del dispositivo di figura 2 privo di dado e grano di espansione;

la figura 6 è una vista come la figura 5 illustrante il dispositivo completo di dado e grano di espansione;

- la figura 7 è una vista in alzata del dispositivo delle figure 1-6;

- la figura 8 è una vista in pianta da sopra del dispositivo delle figure 1-7, completo di dado e grano di espansione;

la figura 9 è una vista in pianta da sopra illustrante un'altra possibile forma di realizzazione di un dispositivo secondo i principi innovativi del presente trovato, privo di dado e grano di espansione;

- la figura 10 è una vista in sezione presa secondo il piano di traccia X-X di figura 9, con il dado esploso ma senza grano di espansione;

- la figura 11 è una vista in sezione presa secondo il piano di traccia XI-XI di figura 9, con il dado esploso;

la figura 12 è una vista in pianta da sotto illustrante una ulteriore possibile forma di realizzazione del trovato;

- la figura 13 è una vista in pianta da sopra del dispositivo di figura 12 completo di dado e di grano di espansione;

la figura 14 è una vista in pianta da sotto illustrante ancora un'altra possibile forma di realizzazione del trovato;

- la figura 15 è una vista in pianta da sopra del dispositivo di figura 14 completo di dado e di grano di espansione; e

le figure 16, 17 sono due viste in sezione illustranti il dispositivo dell'invenzione utilizzato per il fissaggio di una gamba al piano di un tavolo, rispettivamente in condizione non operativa ed operativa.

Con riferimento ai disegni, con 10 è complessivamente indicato il dispositivo in oggetto, comunemente chiamato giunto, consistente preferibilmente in una fusione metallica di alluminio che è strutturalmente costituita da un corpo espandibile a forma di bicchiere cilindrico 11, dalla cui base 12 si estendono mezzi di fissaggio del dispositivo ad un piano di un tavolo o similare, schematizzato con 29. Detti mezzi di fissaggio possono essere ad esempio formati da una flangia poligonale 13 (figure 1-10), oppure da una flangia circonferenziale 14 provvista di bracci 15 (figure 12, 13), oppure ancora da una flangia poligonale 16 (figure 14, 15), eventualmente alleggerita da un'apertura 17 (figura 14), avente una configurazione più complessa di quella mostrata nelle figure 1-11.

Come è evidente, i mezzi di fissaggio del dispositivo al piano del tavolo possono avere le piu svariate configurazioni, in funzione delle reali esigenze.

La parete laterale cilindrica di detto bicchiere 11 presenta, lungo generatrici, una pluralità di fenditure 18, (ad esempio due o tre), le quali proseguono in rispettive fenditure radiali 19 ricavate attraverso la base 20 del bicchiere medesimo, opposta a quella da cui si estendono i suddetti mezzi di fissaggio (figure 5, 6).

Le suddette fenditure 18, 19 sono opportunamente interspaziate, ed hanno lo scopo di rendere relativamente cedevole in modo elastico una sezione Ila rastremata come in 27, di detto bicchiere 11. Secondo il presente trovato, nella base 20 del bicchiere, opposta ai mezzi di fissaggio (flange 13, 16 o bracci 15), è ricavato un alloggiamento 21 per un dado 22 attraverso il quale può essere avvitato un grano di espansione 23, che è contrapposto alla suddetta sezione rastremata Ila. Il dado 22 è sagomato in modo complementare all'alloggiamento 21, così da impedirne la libera rotazione.

Per l'inserimento del grano di espansione 23, detto alloggiamento 21 è forato come in 24 e, analogamente, nel mantello 11 del dispositivo è prevista una apertura 25 attraverso la quale il grano 23 può essere fatto passare per l'avvitamento attraverso il suddetto dado 22. Il dado 22 può avere diverse configurazioni, come mostrato nelle figure 1-4; 9-11. Inoltre, allineata con detti fori 24 dell'alloggiamento 21, nella base 20 è prevista una battuta 26 contro la quale agisce il grano 23 avvitato nel dado 22 per l'espansione della sezione elasticamente cedevole Ila del corpo 11 dalla posizione non operativa di figura 16 di infilaggio della gamba 28 sul corpo 11, alla posizione operativa di figura 17 di bloccaggio stabile del corpo 11 medesimo contro la .superficie interna della gamba 28. Invece che sulla battuta 26 (figure 1-11), il grano 23 può agire, con la sua estremità cuneiforme, direttamente nella fenditura 19 della base 20.

Per il modo di impiego del giunto si rimanda al testo ed ai disegni di IT-1.028.018.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (10) per il collegamento stabile di una gamba (28) ad un piano di un tavolo (29) del tipo comprendente: un corpo espandibile (11) inseribile alla sommità cava complementare di detta gamba (28), un grano di espansione (23) che si avvita entro una sede filettata di detto corpo (11) e che è manovrabile dall'esterno della gamba (28), e mezzi di attacco (13, 15, 16) alla sommità del corpo espandibile (11) per il fissaggio del piano (29) ad esso, caratterizzato dal fatto che la sede del grano (23) è costituita da un dado (22) disposto in maniera liberamente amovibile entro un alloggiamento (21) complementare ricavato in detto corpo espandibile (11), che è forato come in (24).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto alloggiamento (21) è ricavato in una base (20) di detto corpo espandibile (11).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i fori (24) di detto alloggiamento (21) sono allineati con una battuta (26) contro la quale agisce detto grano (23) avvitato nel dado (22) per l'espansione del corpo (11).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto grano di espansione (23) agisce contro una sezione contrapposta rastremata (Ila) di detto corpo espandibile (11), la quale sezione rastremata (Ila) è separata dal corpo (11) mediante fenditure (18, 19).