ITMI970590U1 - Dispositivo portatile per inserire entro sedi predefinite di un corpo come un mobile organi di vincolo e/o supporto di elementi portanti - Google Patents

Description

Descrizione di un modello di utilità a nome:

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo secondo il preambolo della rivendicazione principale .

Sono noti, nel campo degli elementi di fissaggio, dei dispositivi attivati da fluido in pressione, usualmente aria, atti a "sparare" tali organi (quali i chiodi) entro i relativi corpi atti ad accoglierli .

Nel campo delle boccole o bussole filettate, impiegate ad esempio nel campo dei mobili per vincolare a questi ultimi i piedini di supporto oppure i ripiani interni, i dispositivi sopra descritti non risultano essere impiegati. Dal resto essi ncn potrebbero essere neppure impiegati in quanto, per come sono realizzati, non consentirebbero un corretto posizionamento di dette bussole (o organi di vincolo e/o trattenimento) nelle sedi previste nei relativi corpi, e non permetterebbero un corretto posizionamento di detti organi in posizione di "sparo".

Le metodologie note con le quali si associano tali organi di vincolo e/o trattenimento (bussole) al corpo relativo, ad esempio ad un mobile, prevedono l'impiego di presse aventi dimensioni e pesi elevati e pertanto non trasportabile. Tale impiego può avvenire quindi solo in appositi stabilimenti e non sul luogo dove i mobili vengono assemblati. Per tale motivo, l'unico modo noto per vincolare tali bussole ad un mobile all'atto del suo definitivo montaggio è quello manuale.

Scopo del presente trovato è quello di offrire un dispositivo portatile per inserire in sedi predisposte in un corpo, come un mobile, gli organi di vincolo e/o trattenimento sopra citati in modo automatico, semplice, veloce ed affidabile.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo secondo le rivendicazioni allegate.

Per una miglior comprensione del presente trovato si allega, a titolo puramente indicativo, ma non limitativo, il seguente disegno, in cui:

la figura 1 rappresenta una vista d'assieme parzialmente in sezione, del dispositivo secondo il trovato con alcune parti omesse per maggior chiarezza;

la figura 2 rappresenta una vista ingrandita, in sezione trasversale, della parte indicata con A in figura 1 ;

la figura 3 rappresenta una vista ingrandita, dall'alto secondo la sezione 3-3 di figura 1;

le figure 4A e 4B rappresentano schematicamente con alcuni parti omesse per maggior chiarezza un componente del dispositivo secondo il trovato in due posizioni diverse di impiego.

Con riferimento alle citate figure, un dispositivo secondo il trovato è indicato genericamente con 1 e comprende un corpo 2 presentante una porzione di presa 3 ed una di estremità 4. La porzione di presa 3 è cava in 5 ed è collegabile, attraverso un noto organo di connessione 6, con una sorgente di fluido in pressione quale aria compressa. La porzione di estremità 4 comprende un gruppo di espulsione 7 di organi o bussole filettate 8 (note come "T-nuts", "dai a griffe" o "ragni" ) associate ad un caricatore o magazzino rettilineo 9 vincolato in modo noto qualsiasi ad un'estremità inferiore 7A del gruppo 7 ove è prevista una bocca di espulsione 10 di tali organi.

La porzione 4 è anch'essa cava e comunica con la cavità 5 della porzione di presa 3 attraverso un corridoio 11 intercettato da un corpo cilindrico 12 fungente da guida per un pistone 13 a cui è associato un elemento o punzone espulsore 14 degli organi 8. Tale punzone è atto a fuoriuscire, all'atto dell'accoppiamento dell'organo 6 con la sorgente di aria compressa, dalla bocca 10 così da fungere da organo centratore per l'inserimento di un organo 8 entro una rispettiva sede realizzata in un corpo (non mostrato) a cui tale organo o bussola deve essere associato.

Il pistone 13 comprende una testa 17 provvista di una cavità anulare 18 atta a porre in comunicazione una cavità interna 19 del corpo o cilindro 12 (ove tale pistone si muove soggetto all'aria compressa) con una camera anulare 22 realizzata tra una estremità inferiore di tale cilindro ed una parete di una parte inferiore 4A della porzione 4. All’uopo, il cilindro 12 presenta una pluralità di fori passanti radiali 20 realizzati nella sua camicia 12A, in corrispondenza di ciascuno di tali fori essendo presente una valvola unidirezionale 21 in sè nota. La camicia 12A comprende una seconda serie di fori radiali 23, realizzati su un piano inferiore rispetto a quello ove sono presenti i fori 20, atti a porre in comunicazione la camera anulare 22 con la cavità 19 del cilindro 12. Tali fori 23 si aprono, a pistone 13 giunto nella sua posizione di lavoro inferiore nella quale il punzone 14 fuoriesce dalla bocca 10, inferiormente al pistone stesso e sul fianco di un elemento ammortizzatore 26 fungente da finecorsa per tale pistone. La camera anulare 22 è chiusa superiormente da una parete anulare 27 terminante in corrispondenza della camica 12A del cilindro 12; tra esse è vantaggiosamente posta una guarnizione anulare di tenuta 28.

La cavità 19 del cilindro 12 è aperta superiormente in corrispondenza della sua estremità 19A ove è posto un organo valvolare 30 comprendente due porzioni 31 e 32 mobili relativamente tra loro in contrasto ad una molla 33 interposta tra di esse e calzata su una parte cilindrica cava 34 della prima porzione 31. Quest'ultima è fissata entro una sede 35 per l'organo 30 in prossimità di un foro di scarico dell'aria 36 prevista nella testa 4B dell'estremità 4 del corpo 2 aprentesi all'esterno di quest'ultima in 36A. Nel foro 36 è posto un usuale filtro 37. La seconda porzione 32 dell'organo 30 presenta una parte cilindrica 38, forata assialmente in 39, inserita nella parte 34 della prima porzione 31. Tale porzione 32 è atta a muoversi entro la sede 35 così da assumere due posizioni di lavoro, una prima in cui appoggia sul cilindro 12 e intercetta l'estremità 19A della sua cavità, ed una seconda (rappresentata in figura 1 e 2) in cui libera l'accesso a tale cavità ed in cui la parte cilindrica poggia contro un organo di chiusura 41 del suo foro 39 associato al filtro 37. Tra la prima e la seconda porzione 31 e 32 dell'organo valvolare 30 è presente una cavità 42 connessa ad un condotto 43 terminante in una sede 44 di una testa 45 di una valvola 46 azionata da un attuatore o grilletto 47 associato al corpo 2. La sede 44 comunica con l'esterno del corpo 2 attraverso un condotto 48. La testa 45 della valvola (vedere figure 4A e 4B) comprende organi di tenuta anulare 49 posti in relative sedi 49A ed atti ad intercettare, rispettivamente, il condotto 48 ed un condotto 50 che pone in comunicazione la sede 44 (e quindi la cavità 42 sopra citata) con una coppia di condotti 52 colleganti tale sede con la cavità 5 della porzione di presa 3.

La valvola 46 comprende uno stelo 54 portante la testa 45 e su cui è posta una molla 55 per riportare la valvola sempre in una posizione (rappresentata in figura 4B) in cui essa intercetta il condotto 50. Lo stelo 54 presenta una coppia di collari 56 e 57, il primo cooperante con la molla 55 ed il secondo con uno spallamento 58 del corpo 3 delimitante un foro passante 59 attraverso il quale un'estremità 60 di tale stelo fuoriesce dal corpo 3 e coopera col grilletto 47.

Come detto precedentemente, il magazzino 9 è associato ad una estremità inferiore 7A del gruppo di espulsione 7. Tale magazzino comprende una camera 61, in cui sono poste le bussole 8, aprentesi entro una cavità 62 di tale estremità 7A ove sono posti due magneti permanenti 63 atti a trattenere entro tale cavità la bussola ivi portata da un organo movimentatore o spintore 64 (associato al magazzino 9) dopo che quest'ultimo, atto a compiere un movimento alternativo, ha assunto una posizione di riposo e pronta ad una successiva movimentazione della bussola 8. Più in particolare, lo spintore 64 comprende un organo di presa 65 conformato a forchetta ed atto a cooperare con fianchi di ogni bussola 8. Tale organo è associato ad uno stelo 66 di un pistone 67 mobile entro una camera 68 di un corpo 69 alimentato dal fluido in pressione o aria compressa che è presente nella camera anulare 22 della porzione 4 del corpo 2. Ciò attraverso un condotto o tubazione 70, rappresentata schematicamente in figura 2, collegante tale camera 22 con quella 68; in quest 'ultima si apre in corrispondenza di una estremità 68A di essa. L'organo a forchetta 65 è incernierato allo stelo 66 attraverso un perno 73 su cui è posto un elemento elastico di richiamo (non mostrato, quale una molla a ricciolo) atto a consentire un movimento elasticamente caricato all'organo suddetto quando esso viene richiamato verso il cilindro 69 durante il passaggio dello spintore 64 nella posizione di riposo.

Il pistone 67 coopera con una molla 74 posta entro il corpo 69 ed atta a portare lo spintore nella posizione di caricamento della bussola 8 mostrata in figura 3.

Lateralmente, il magazzino 9 comprende un dentello 76 elasticamente caricato ed incernierato a tale magazzino in 77 (ove è posta una molla a ricciolo o equivalente elemento elastico); tale dentello funge da organo di arresto per la movimentazione delle bussole 8 affinchè esse non rientrino nel magazzino 9 quando lo spintore 64 torna in posizione di riposo.

Si supponga ora di impiegare il dispositivo 1.

All’atto del suo collegamento con la sorgente di aria compressa, l'aria passa nella cavità 5 della porzione 3 e giunge nella porzione 4 attorno al cilindro 12. Qui preme sull’organo valvolare 30 e porta in movimento la sua porzione 32 in contrasto alla molla 33. In tal modo, tale posizione si distacca dall'estremità 19A della cavità 19 del cilindro 12 e permette all'aria compressa di entrare in quest'ultima. Tale aria spinge così il pistone 13 nella posizione delle figure 1 e 2 in cui il punzone 14 è esterno alla bocca 10. In tale posizione, l'aria ha modo di giungere, attraverso la cavità 18 del pistone 13 ed i fori radiali 20, nella camera anulare 22 e da qui, attraverso il condotto 70, nella camera 68 del corpo 69, portando il pistone 67 nella posizione di figura 1 e 2 ovvero lo spintore 64 nella posizione di riposo. Ciò in contrasto alla molla 74.

Così disposto, il dispositivo 1 viene portato in corrispondenza della sede ove deve essere inserita la bussola 8. Il punzone 14 viene inserito in tale sede fungendo così da organo centratore per l'inserimento della bussola suddetta.

Viene quindi premuto il grilletto 47. Così facendo, la testa 45 della valvola 46 si porta nella posizione di figura 4A ponendo in comunicazione la cavità 5 ove è presente 1'aria compressa con la cavità 42 tra le porzioni 31 e 32 dell'organo valvolare 30. In tal modo, la pressione dell'aria si assomma alla forza della molla 33 e la porzione 32 si porta sull’estremità 19A della cavità 19 del cilindro 12 intercettandola. La pressione presente in guest'ultima si scarica all'esterno del dispositivo 1 attraverso il foro 39 e l'apertura 36A e l'aria nella camera 22, passata nella cavità 19 sotto il pistone 13 (con riferimento alle figure), porta quest'ultimo verso l'alto ovvero verso l'organo valvolare 30. Contemporaneamente, attraverso la tubazione 70, si scarica la pressione nella camera 68 del corpo 69 e la molla 74 porta lo spintore 64 verso ed entro la cavità 62 della porzione 4. Lo spintore si trascina una bussola 8 che viene trattenuta nella cavità 62 dei magneti 63.

Si rilascia ora il grilletto 47. La testa 45 della valvola 46 si porta nella posizione di figura 4B in modo tale che il condotto 48 torni, come era nella posizione iniziale, in comunicazione con la cavità 42. La pressione ovvero l'aria compressa ivi presente si scarica all'esterno del dispositivo 1.

Inoltre, si chiude la comunicazione tra la cavità 5 e la cavità 42. In tal modo, l'aria compressa torna ad agire sulla porzione 32 dell'organo 30 in modo da muoverla verso l'alto in figura 2 e da liberare; l'estremità 19A della cavità 19 del cilindro 12. L'aria compressa torna ad agire, come descritto inizialmente, sul pistone 13 ed il punzone 14 si porta nuovamente all'esterno della bocca 10 portando con sè la bussola 8 presente nella cavità 62. Da notare, che il rilascio del grilletto 47 comporta nuovamente il passaggio dell'aria nella camera 68 del corpo 69 in modo tale che lo spintore 64 si riporti nella posizione di riposo delle figure 1 e 2 (la bussola viene comunque trattenuta nella cavità 62 dai magneti 63).

Da notare che la punta 14A del punzone 14 è troncoconica così da adattarsi a .diverse dimensioni dei fori della bussola 8. Inoltre, tale punta 14A è tronca con spigolo vivo per staccare di netto un usuale nastro che trattiene unite le bussole 8 entro il magazzino 9 e per evitare invece che tale nastro trattenga la bussola da espellere ancora vincolata a quelle nel magazzino. Inoltre, la conicità della punta 14A consente di espellere la bussola senza rovinare il suo filetto.

E' stata descritta una forma preferita di realizzazione del trovato. Altre ancora tuttavia sono possibili e sono da ritenersi ricadere nell'ambito del presente trovato.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo portatile (1) per inserire, entro sedi predefinite di un corpo in materiale dolce quale legno, agglomerati di legno, compensati di legno o plastica, come un mobile, organi di vincolo e/o supporto (8) di elementi portanti associati a tale corpo, quali i piedi di appoggio del mobile, detto dispositivo (1) comprendendo un corpo (2) presentante un gruppo di espulsione (7) di tali organi (8) a cui perviene un fluido in pressione e comprendente un elemento (14) soggetto a tale fluido e mobile tra due posizioni di lavoro, in una delle quali è retratto in tale gruppo e nell'altro in cui coopera con detti organi (8) per la loro espulsione da una bocca d’uscita (10) di detto gruppo (7 ), tali organi (8) provenendo da un magazzino (9) associato a tale corpo (2), essendo previsti mezzi di comando (47) di tale espulsione e mezzi (46) per consentire il passaggio dell'organo mobile dalla posizione di espulsione a quella retratta, caratterizzato dal fatto che l'organo mobile (14), nella posizione di espulsione, fuoriesce dalla bocca d'uscita (10) del gruppo di espulsione (7), tale posizione essendo raggiunta all'atto del collegamento del dispositivo (1) alla sorgente di fluido in pressione e prima di ogni espulsione di un corrispondente organo di vincolo e/o supporto (8) così da fungere da organo di centraggio per l'esecuzione di tale espulsione.
2. 2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'organo mobile è un punzone (14) associato ad un pistone (13) mobile entro un cilindro (12) previsto in una porzione (4) del corpo (2) del dispositivo (1), tale punzone avendo una estremità (14A) atta a cooperare con gli organi di vincolo e/o supporto (8) all'atto della loro espulsione, detta estremità avendo una conformazione troncoconica con spigoli vivi.
3. 3. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'estremità (14A) del punzone (14) si muove entro una cavità estremale (62) della porzione (4) del corpo (2) in cui si apre una cavità (61) del magazzino (9) ed in cui sono presenti mezzi di trattenimento degli organi di vincolo e/o supporto (8) prima della loro espulsione dalla bocca di uscita (10).
4. 4. Dispositivo di cui alla rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi di trattenimento sono magneti permanenti.
5. 5. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il magazzino è rettilineo.
6. 6. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi spintori (64) per portare gli organi di vincolo e/o trattenimento in posizione di espulsione dalla bocca di uscita (10).
7. 7. Dispositivo di cui alla rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i mezzi spintori (64) sono pneumaticamente collegati al gruppo di espulsione (7).
8. 8. Dispositivo di cui alla rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che i mezzi spintori comprendono un organo a forchetta (65) incernierato (in 73) ad uno stelo (66) associato ad un pistone (67) mobile in una camera (68) di un corpo (69) associato al magazzino (9), tale pistone cooperando con mezzi elastici presenti in tale camera, quest'ultima comunicando attraverso un condotto (70) con una camera anulare (22) presente attorno al cilindro (12) in cui si muove il pistone (13) a cui è associato l'organo mobile (14) di espulsione degli organi di supporto e/o vincolo (8), tale camera (22) comunicando con il cilindro suddetto attraverso aperture (20,23) poste su due piani differenti, essendo previsti mezzi (76) atti ad impedire il ritorno nel magazzino di tali organi (8) già in posizione per la loro espulsione successiva .
9. 9. Dispositivo di cui alle rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi di consenso (46) sono un organo valvolare azionato dai mezzi di comando (47) atto ad intercettare selettivamente un condotto di sfiato (48) ed uno di immissione di fluido (40) in pressione (52) comunicanti con una cavità (42) ove si muove un organo valvolare atto ad intercettare 1’ingresso del fluido in pressione entro il cilindro (19) ove si muove il pistone (13), all'atto del collegamento del dispositivo (1) alla sorgente di tale fluido detto organo intercettando il condotto (52) di immissione del fluido in pressione ed all'atto del caricamento di un organo di vincolo e/o supporto (8) in posizione di espulsione intercettando il condotto di sfiato ( 48 ) .