ITMI970342U1

ITMI970342U1 - Cucina a gas o piano di cottura con bruciatore a due corone di fuoco concentriche comandate separatamente

Info

Publication number: ITMI970342U1
Application number: IT97MI000342U
Authority: IT
Inventors: Roberto Bertazzoni
Original assignee: Smeg Spa
Priority date: 1997-05-15
Filing date: 1997-05-15
Publication date: 1998-11-15
Also published as: EP0878666A2; EP0878666A3; IT237496Y1; ITMI970342V0

Description

Descrizione del modello industriale di utilità dal titolo:

"CUCINA A GAS O PIANO DI COTTURA CON BRUCIATORE A DUE CORONE DI FUOCO CONCENTRICHE COMANDATE SEPARATAMENTE"

Il presente trovato riguarda le cucine a gas ed i piani di cottura, ed in particolare una cucina a gas od un piano di cottura avente almeno un bruciatore con due corone di fuoco concentriche comandate separatamente da due rubinetti. Nel seguito si farà riferimento ad una cucina a gas, essendo inteso che quanto detto si applica anche ad un piano di cottura.

È noto che nei piani di cottura o nelle cucine a gas preferibilmente almeno uno dei fuochi è dotato di due fiamme concentriche per meglio distribuire il calore sul fondo di recipienti di cottura di grande diametro. I bruciatori di tipo noto a due corone di fuoco prevedono un'unica mandata ed un unico rubinetto di comando dell'alimentazione, mentre le due corone possono essere realizzate in un unico pezzo od in due pezzi separati. Il rubinetto di comando consente l'erogazione del gas ad entrambe le corone solo oltre un certo grado di apertura, mentre per portate ridotte il gas fluisce solo da una delle corone, generalmente quella interna più piccola.

Questo tipo di bruciatore noto presenta vari inconvenienti sia di tipo strutturale che operativo. Dal punto di vista strutturale è necessario realizzare dei passaggi di collegamento tra la corona di fuoco esterna e quella interna, cosicché ne risulta una struttura più complessa, più costosa e più difficile da pulire. Nel funzionamento del bruciatore risulta poi difficoltoso ottenere una distribuzione uniforme del gas nelle corone concentriche. Ne consegue che è difficile avere un corretto bilanciamento delle pressioni ed un adeguato afflusso di aria secondaria in corrispondenza delle zone di fiamma.

L'impiego di un singolo rubinetto rende anche meno flessibile l'utilizzo del bruciatore, poiché non è possibile selezionare quale corona utilizzare singolarmente. Infatti l'accensione della corona esterna è subordinata all'accensione di quella interna o viceversa, ed anche la regolazione della fiamma sulle due corone non è indipendente.

Scopo del presente trovato è quindi quello di fornire una cucina a gas con almeno un bruciatore a doppia corona che supera i suddetti inconvenienti.

Tale scopo viene conseguito per mezzo di una cucina a gas avente almeno un bruciatore a doppia corona in cui ciascuna corona è alimentata da un proprio tubo di mandata regolato da un proprio rubinetto.

Un primo vantaggio fondamentale della cucina a gas secondo il trovato è quello di consentire la massima libertà di regolazione delle fiamme, poiché ciascuna corona del bruciatore doppio può essere regolata indipendentemente da un minimo ad un massimo. In questo modo sia la potenza che la distribuzione di fiamma del bruciatore possono essere variate a piacere.

Un secondo vantaggio della presente cucina a gas è quello di avere un bruciatore doppio strutturalmente semplice, essendo composto sostanzialmente da due corone spartifiamma tradizionali concentriche che hanno in comune il supporto e la piastrina di fissaggio che porta le termocoppie e le candelette di accensione.

Questi ed altri vantaggi e caratteristiche della cucina a gas secondo il presente trovato risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente dettagliata descrizione di una sua forma realizzativa con riferimento agli annessi disegni in cui:

la Fig.l è una vista prospettica in esploso che mostra i componenti essenziali del bruciatore doppio;

la Fig.2 è una vista prospettica del bruciatore assemblato sul piano della cucina a gas;

la Fig.3 è una vista in pianta dall'alto del tubo di mandata della corona esterna con la piastrina di fissaggio;

la Fig.4 è una vista in pianta dall'alto del tubo di mandata della corona interna con il terminale di montaggio sulla suddetta piastrina; e

la Fig.5 è una vista in pianta dall'alto degli elementi delle figg.3 e 4 in condizione assemblata.

Facendo riferimento alle suddette figure, si vede che un bruciatore secondo il presente trovato comprende essenzialmente una corona spartifiamma interna 1 ed una corona spartiiiamma esterna anulare 2, inserite su un supporto comune 3. Ciascuna corona 1, 2 presenta lungo il proprio perimetro esterno una tradizionale serie di fori la, 2a, rispettivamente. La corona esterna presenta inoltre un intaglio 2b per il posizionamento sul supporto 3 dotato di un perno 3a di riferimento.

La piastrina di fissaggio 4 presenta un foro circolare centrale 5 per la mandata del gas alla corona interna 2 ed un foro allungato arcuato 6 per la mandata alla corona esterna 3. Sulla piastrina 4 sono inoltre ricavate le sedi 7, 7' e 8, 8' per il montaggio delle candelette di accensione e delle termocoppie, rispettivamente. La presenza di due coppie distinte candeletta/termocoppia è chiaramente conseguente alla presenza di due comandi separati per le due corone, le quali a tutti gli effetti agiscono come bruciatori indipendenti ma combinabili tra loro.

L'alimentazione alla corona esterna 2 avviene tramite un primo tubo di mandata 9 che termina in corrispondenza del foro allungato 6. La corona interna 1 è invece alimentata da un secondo tubo di mandata 10 dotato all'estremità di un terminale 11 per il montaggio in corrispondenza del foro circolare 5, come illustrato in fig.5. Il flusso di gas in ciascuno dei tubi di mandata 9, 10 è regolato da un rispettivo rubinetto (non illustrato).

È chiaro che la forma realizzativa della cucina a gas secondo il trovato sopra descritta ed illustrata costituisce solo un esempio suscettibile di numerose variazioni. In particolare, la forma della piastrina 4 e la disposizione degli elementi su essa ricavati, quali i fori 5, 6 e le sedi 7, 7', 8, 8', possono essere variate secondo specifiche esigenze, come pure la forma e le dimensioni relative del supporto 3 e delle corone 1, 2.

Eventuali aggiunte e/o modifiche potranno pertanto essere apportate alla cucina a gas oggetto del presente trovato senza tuttavia uscire dall'ambito di protezione del trovato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cucina a gas o piano di cottura comprendente almeno un bruciatore a due corone di fuoco concentriche, una corona interna (1) ed una corona esterna anulare (2), caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre un primo tubo di mandata (9) che alimenta la corona esterna (2) ed un secondo tubo di mandata (10) che alimenta la corona interna (1), ciascuno di detti tubi di mandata (9, 10) essendo dotato di un rispettivo rubinetto per regolare la portata del gas in modo indipendente.
2. Cucina a gas o piano di cottura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il secondo tubo di mandata (10) è dotato all'estremità di un terminale (11) per il montaggio su una piastrina (4) in corrispondenza di un foro (5) di alimentazione della corona interna (1), detta piastrina (4) essendo disposta all'estremità del primo tubo di mandata (9) e dotata di un foro (6) di alimentazione della corona esterna (2).
3. Cucina a gas o piano di cottura secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che a ciascuna corona di fuoco (1, 2) è associata una candeletta di accensione ed una termocoppia.
4. Cucina a gas o piano di cottura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che sulla piastrina (4) sono ricavate le sedi (7, 7', 8, 8') per il montaggio delle due candelette e delle due termocoppie .