ITMI961296A1 - Cartuccia porta-spazzole modulare da inserire a spina - Google Patents

Description

DESCRIZIONE_dell 'invenzione industriale dal titolo:

" CARTUCCIA PORTA-SPAZZOLE MODULARE DA INSERIRE

A SPINA "

Inquadramento dell'Invenzione Campo dell'Invenzione

L'invenzione riguarda in generale utensili elettrici ed elettrodomestici che comprendono motori elettrici del tipo a collettore, nei quali si utilizzano spazzole di carbone, e più in particolare complessi di supporto per quelle spazzole.

Riferimento alla Tecnica Precedente

Negli elettrodomestici, negli utensili elettrici e così via si impiegano solitamente piccoli motori. Tale motore comprende tipicamente un indotto circondato da un avvolgimento di campo. Tali indotti comprendono un albero dell'indotto sostenuto da cuscinetti ed un collettore montato ad una delle estremità dell'albero. Il circuito elettrico tra un'alimentazione elettrica ed il collettore è completato da spazzole di carbone che sono cablate al campo. La spazzola striscia a contatto del collettore, durante la rotazione dell'albero dell'indotto , per mantenere un collegamento elettrico.

E ' pure noto l'impiegare complessi di supportivpei mantenere in posizione le spazzole a contatto del collettore. Uno di tali complessi comprende un supporto tubolare ed una spazzola di carbone sostenuta nel supporto con la possibilità di scorrere rispetto allo stesso. La spazzola sporge attraverso un'imboccatura in corrispondenza di un'estremità del supporto, per restare a contatto del collettore. Il complesso di supporto della spazzola comprende anche una molla ad elica per spingere la spazzola verso la posizione di contatto con il collettore e mantenere un buon contatto elettrico tra la spazzola ed il collettore. Un esempio di tale complesso porta-spazzole è fornito nel brevetto statunitense No. 4 246 508.

E' anche noto incorporare terminali inseribili a spina in complessi porta-spazzole per evitare la necessità di ripetere il cablaggio dell'unità dopo la loro sostituzione. Un esempio di tale tipo di complesso è fornito nel brevetto statunitense No. 4 963 779 che descrive porta-spazzole ottenuti tramite punzonatura da lamierino metallico, e comprendenti un terminale integrale per un collegamento diretto tramite inserzione a spina tra il porta-spazzole ed altri elementi del motore. Un esempio di un altro tipo di dispositivo porta-spazzole comprendente terminali inseribili a spina è riportato nel brevetto statunitense No. 4 075 523.

Nei complessi porta-spazzole della tecnica precedente si presenta il pericolo che una spazzola possa cadere fuori dalla scatoletta dopo una notevole usura della spazzola, e che la molla o altre parti del complesso possano venire a contatto del collettore e causare danni allo stesso. Le disposizioni secondo la tecnica precedente, come quella descritta nel citato brevetto No. 4 246 508, per vincolare lo spostamento della spazzola dopo che la spazzola si è usurata oltre un punto prestabilito, non erano in generale soddisfacenti a causa della loro scarsa affidabilità, del costo del complesso, e della complessità. Inoltre, le spazzole non sono montate nei citati complessi porta-spazzople della tecnica precedente in modo da essere trattenute dal cadere fuori dai complessi prima dell'installazione. Pertanto, è necessario preoccuparsi di assicurare che la spazzola resti nel complesso di supporto e non cada fuori venendo smarrita o danneggiata.

Sommario dell'Invenzione

L'invenzione fornisce una cartuccia porta-spazzole di tipo migliorato da impiegare in elettrodomestici, utensili elettrici ed altri dispositivi che utilizzano motori del tipo a collettore. La cartuccia porta-spazzole migliorata viene prodotta come unità modulare indipendente con un numero minimo di parti facilmente montabili ed aventi un basso costo di produzione, e la cartuccia porta-spazzole è progettata per da trattenere in modo permanente la spazzola all'interno dell'unità, in qualsiasi istante, per cui la spazzola resta in posizione sia prima che durante l'impiego. Inoltre, la cartuccia porta-spazzole migliorata è modulare, e può essere inserita a scatto o a spina nella posizione operativa, o venire estratta dalla stessa, durante il montaggio del prodotto o la sostituzione delle spazzole, senza la necessità di effettuare contemporaneamente un cablaggio. Pertanto, la cartuccia porta-spazzole migliorata è più adatta dei complessi porta-spazzole secondo la tecnica precedente alla produzione automatizzata di grande serie ed a basso costo dei dispositivi nei quali si impiegano motori. Grazie al suo basso costo di produzione, la cartuccia porta-spazzole migliorata può essere gettata dopo l'impiego .

In una forma realizzativa, la cartuccia porta-spazzole migliorata comprende una scatoletta che è costituita di materiale elettricamente conduttore. La scatoletta comprende un terminale che può essere facilmente inserito a scatto o a spina in, o estratto da, un terminale corrispondente di un dispositivo elettrico, per incorporare elettricamente la cartuccia nei circuiti del dispositivo. Questo elimina la necessità di cablaggi associata all'installazione ed alla sostituzione di spazzole in alcune disposizioni secondo la tecnica precedente, e quindi contribuisce a ridurre i tempi ed i costi di montaggio e di riparazione. La cartuccia comprende anche una spazzola che può essere sostenuta all'interno della scatoletta con la possibilità di scorrere, ed una molla per spingere la spazzola verso una posizione di contatto, dopo il montaggio in un dispositivo elettrico, con un collettore. Per collegare elettricamente la scatoletta e la spazzola, un ponticello (shunt) flessibile è collegato ad un'estremità direttamente alla spazzola, ed all'estremità opposta alla scatoletta. Lo shunt ha una funzione di briglia o guinzaglio per limitare l'ampiezza di spostamento della spazzola, per cui essa non può venire rimossa dalla scatoletta senza smontare la cartuccia. In particolare, lo shunt è lungo a sufficienza per consentire alla spazzola di spostarsi verso il collettore per mantenere un buon contatto elettrico con lo stesso, fino a che la spazzola non si è usurata in misura eccessiva. Quando la spazzola raggiunge una condizione di usura prestabilita, lo shunt contrasta l'azione della molla, per impedire ogni ulteriore spostamento della spazzola verso il collettore. A questo punto la cartuccia portaspazzole viene sostituita,

Più in particolare, l'invenzione fornisce una cartuccia porta-spazzole da impiegare con un motore elettrico. La cartuccia porta-spazzole presenta una scatoletta costituita di materiale elettricamente conduttore e che comprende una parte tubolare che definisce un'imboccatura. La cartuccia porta-spazzole comprende anche una spazzola sostenuta all'interno della parte tubolare con la possibilità di scorrere rispetto alla stessa. Una parte della spazzola sporge all'esterno dell’imboccatura della parte tubolare, e può venire a contatto di un collettore. La cartuccia porta-spazzole comprende anche un elemento flessibile elettricamente conduttore che è collegato tra la scatoletta e la spazzola. L'elemento flessibile, o shunt, limita l'ampiezza dello spostamento di scorrimento della spazzola per impedirne il distacco dalla parte tubolare della scatoletta.

L'invenzione fornisce anche un utensile elettrico comprendente una cassa del motore, un motore, quale ad esempio un motore convenzionale del tipo a collettore, sostenuto nella cassa del motore, ed una cartuccia porta-spazzole collegata elettricamente al collettore del motore. La cartuccia porta-spazzole comprende una scatoletta della spazzola che è costituita di un materiale elettricamente conduttore e che comprende una parte tubolare. La cartuccia porta-spazzole comprende anche una spazzola elettricamente conduttrice, sostenuta allo interno della parte tubolare con la possibilità di scorrere rispetto alla stessa, ed una parte della spazzola sporge dalla parte tubolare per venire a contatto del collettore. La cartuccia porta-spazzole comprende anche un elemento flessibile elettricamente conduttore che è collegato tra la scatoletta della spazzola e la spazzola. L'elemento flessibile trattiene in permanenza la spazzola all 'interno della parte tubolare per impedire che essa possa cadere fuori della cartuccia.

L'invenzione fornisce anche un utensile elettrico comprendente una cassa del motore ed un motore sostenuto all'interno della cassa del motore. Il motore comprende un convenzionale avvolgimento di campo fornito di un terminale, ed un indotto convenzionale comprendente un collettore. L'utensile elettrico comprende anche una sbarra omnibus sostenuta sulla cassa del motore, e comprendente un primo ed un secondo terminale, il primo dei quali è inserito a spina nel terminale del circuito di campo. L'utensile elettrico comprende anche una cartuccia porta-spazzole per completare il collegamento elettrico tra il circuito di campo ed il collettore. La cartuccia porta-spazzole comprende una scatoletta della spazzola che è costituita di un materiale elettricamente conduttore e che comprende una parte tubolare avente un asse ed un terminale formato come parte integrante della scatoletta della spazzola. Il terminale della càrtuccia porta-spazzole è inserito a spina nel secondo terminale della sbarra omnibus.

La cartuccia porta-spazzole comprende anche una spazzola elettricamente conduttrice, sostenuta all'interno della parte tubolare con la possibilità di scorrere rispetto alla stessa nella direzione dell'asse. La cartuccia porta-spazzole comprende anche un elemento a molla, sostenuto all'interno della scatoletta, per spingere la spazzola in una prima direzione parallela all'asse, in modo tale per cui la spazzola si impegna a contatto del collettore. Per collegare elettricamente la scatoletta della spazzola alla spazzola, un elemento flessibile elettricamente conduttore è inserito tra le stesse. L'elemento flessibile agisce anche nel senso di vincolare gli spostamenti della spazzola per impedire la sua rimozione dall'interno della parte tubolare.

Altre caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti agli esperti in questa tecnica dalla lettura della seguente descrizione dettagliata, delle rivendicazioni e dei disegni.

Breve Descrizione dei Disegni

La Fig. 1 è una vista prospettica di un dispositivo elettrico azionato da motore nel quale si realizza l'invenzione .

La Fig. 2 è una vista prospettica ingrandita dèlla parte posteriore del dispositivo rappresentato nella Fig. 1, dove è stata asportata la parte posteriore della cassa del dispositivo.

La Fig. 3 è un'ulteriore vista ingrandita e parzialmente esplosa della parte posteriore del dispositivo rappresentato nella Fig. 1.

La Fig. 4 è una vista esplosa di una cartuccia portaspazzole utilizzata nel complesso rappresentato nelle Figg. 2 e 3.

La Fig. 5 è una vista laterale, parzialmente in sezione, di una coppia di cartucce porta-spazzole illustrate nella Fig. 4, e rappresentate in accoppiamento operativo con il collettore del motore utilizzato nel dispositivo rappresentato in Fig. 1.

La Fig. 6 è una vista simile alla Fig. 5, che però rappresenta una singola cartuccia porta-spazzole (per comodità di rappresentazione) che porta una spazzola usurata.

Prima di spiegare in dettaglio una forma realizzativa dell'invenzione, deve essere inteso che l'invenzione non è limitata, nella sua applicazione, ai particolari costruttivi ed alle disposizioni dei componenti presentati nella descrizione che segue, o illustrati nei disegni. L'invenzione può comparire sotto altre forme realizzative, e viene messa in pratica o realizzata in svariati modi. E' inoltre ovvio che la fraseologia e la terminologia impiegate nella presente hanno solo lo scopo di descrizione, e non si devono ritenere limitative.

Descrizione di una Forma Realizzativa Preferita In Fig. 1 è rappresentato un dispositivo elettrico che, nella forma realizzativa qui illustrata, è una molatrice angolare portatile 10. La molatrice 10 comprende una cassa 12 avente una scatola degli ingranaggi 14 ed una cassa del motore 16 montata sulla scatola 14 degli ingranaggi. La cassa 16 del motore comprende una parte anteriore 18 di plastica stampata che sporge a partire dalla scatola 14 degli ingranaggi. Come rappresentato nelle Figg. 2 e 3, la parte anteriore 18 comprende un cappello porta-cuscinetto 20 ricavato di stampaggio alle estremità posteriori di un gruppo di quattro bracci di supporto 22 che si estendono all'indietro (solo tre dei quali sono rappresentati). Ciascuno dei bracci di supporto 22 definisce un canale 24, per motivi che verranno spiegati più in dettaglio nel seguito. La parte anteriore 18 della cassa 12 comprende anche una coppia di strutture 26 di montaggio delle cartucce porta-spazzole, diametralmente opposte, (una sola delle quali è rappresentata) ricavata di stampaggio sui bracci di supporto 22. Ciascuna delle strutture di montaggio 26 è formata da una coppia di elementi di supporto contrapposti 28, che si estendono a partire da una coppia di bracci di supporto contigui 22. Ciascuna coppia di elementi di supporto 28 delimita una scanalatura o canale di montaggio 30.

Come rappresentato in Fig. 1, la cassa 16 del motore comprende anche una parte posteriore 32 montata all'estremità posteriore della parte anteriore 18. Nella disposizione rappresentata, la parte posteriore 32 è divisa in due metà stampate, che sono fissate insieme sulla parte anteriore 18, con elementi di fissaggio (non rappresentati), ed un complesso del cordone di alimentazione elettrica 34 si estende a partire dalla parte posteriore 32 per alimentare l'energia elettrica alla molatrice 10.

La molatrice 10 comprende anche un motore 36 (una parte del quale è rappresentata nelle Figg, 2 e 3) che, nella particolare forma realizzativa illustrata nei disegni, è un motore del tipo a collettore. In breve, il motore 36 comprende un complesso dello statore che porta (Fig. 2) un avvolgimento di campo 40 montato nella parte anteriore 18 della cassa 16 del motore. L'avvolgimento di campo 40 è provvisto di quattro terminali 42 (solo due dei quali sono rappresentati nella Fig. 2). Il motore 36 è anche provvisto di un indotto comprendente un albero 44 dell'indotto (Figg. 5 e 6) sostenuto da cuscinetti (non rappresentati) uno dei quali è montato nel cappello 20 del supporto del cuscinetto. L'indotto comprende pure avvolgimenti di indotto (non rappresentati) collegati ad un collettore 46 (Figg. 5 e 6) montato sull'albero di indotto 44. La precedente configurazione del motore è ben nota nella tecnica, e non verrà descritta più in dettaglio.

La molatrice 10 comprende anche circuiti per collegare elettricamente il motore 36 al complesso 34 del cordone di alimentazione elettrica. Tali circuiti comprendono un complesso di interruttore modulare 48 che può essere inserito a scatto sulla parte anteriore 18 della cassa 16 del motore, utilizzando mezzi non rappresentati. Come rappresentato in Fig. 2, il complesso di interruttore 48 è collegato elettricamente al complesso 34 del cordone di alimentazione elettrica, e comprende una coppia di terminali 50. Il complesso di interruttore 48 è pure collegato elettricamente all'avvolgimento di campo 40 attraverso una coppia di sbarre omnibus 52, ciascuna delle quali è sostenuta in uno dei canali 24 di una coppia diametralmente opposta dei bracci di supporto 22. Ciascuna delle sbarre omnibus 52 presenta un primo terminale femmina 54 montato su di uno dei terminali 42 dell'avvolgimento di campo, ed un secondo terminale femmina 56 montato su di uno dei terminali 50 del complesso 48 dell'interruttore. I circuiti del motore comprendono anche una coppia di sbarre omnibus addizionali 58 (una sola delle quali è rappresentata), ciascuna delle quali è sostenuta in uno dei due canali restanti 24 nei bracci di supporto 22. Ciascuna delle sbarre omnibus 58 comprende un primo terminale femmina 60 montato su di uno dei due terminali 42 dell'avvolgimento di campo, ed un secondo terminale femmina 62 posizionato contiguo ad una delle strutture 26 di supporto delle cartucce portaspazzole .

Per collegare l'indotto nel circuito del motore, la molatrice 10 comprende anche (Fig. 5) una coppia di cartucce porta-spazzole modulari 64 e 66. Nella disposizione illustrata, le cartucce porta-spazzole 64 e 66 sono identiche e verrà descritta in dettaglio solo la cartuccia porta-spazzole 64.

Come rappresentato in Fig. 4, la cartuccia portaspazzole 64 comprende una scatoletta 68 della spazzola, che è preferibilmente punzonata da un profilato tubolare di un materiale elettricamente conduttore, ad esempio il rame. La scatoletta 68 della spazzola comprende una parte centrale 70, praticamente tubolare, che presenta parti di estremità opposte aperte 72 e 74, e definisce un canale rettangolare 76 avente un asse 78 e (Figg. 5 e 6) un'imboccatura 80. La scatoletta 68 della spàzzola comprende anche zone laterali opposte 82. Parti di ciascuna delle zone laterali 82 sono punzonate o altrimenti deformate, in modo da costituire sedi di molla 84 per motivi che verranno spiegati più in dettaglio nel seguito. La scatoletta 68 della spazzola è anche provvista di un elemento di collegamento elettrico a scatto o inseribile a spina che, nella particolare forma realizzativa rappresentata nei disegni, è una linguetta o terminale 86. Preferibilmente, il terminale 86 viene formato punzonando e deformando una delle parti laterali 82.

La cartuccia porta-spazzole 64 comprende anche una spazzola di carbone 88 elettricamente conduttrice, avente una sezione trasversale praticamente rettangolare, atta ad inserirsi con accoppiamento abbastanza preciso nel canale 76 della parte tubolare 70, per potere compiere uno spostamento di scorrimento rispetto allo stesso. La spazzola 88 comprende una parte di estremità concava 90 che sporge dall'imboccatura 80 della scatoletta 68 della spazzola per impegnarsi a contatto del collettore 46, come verrà spiegato più in particolare nel seguito. Per spingere la spazzola 88 a contatto del collettore 46 quando la cartuccia porta-spazzole 64 si trova in posizione operativa nella molatrice 10, la cartuccia portaspazzole 64 comprende anche mezzi per sollecitare uno spostamento della spazzola in direzione dell'imbòcca tura 80 della scatoletta 68 della spazzola (e verso il collettore 46). Nella particolare forma realizzativa rappresentata nei disegni, i mezzi per sollecitare lo spostamento della spazzola comprendono un elemento a molla 92. Nella disposizione rappresentata, l'elemento a molla 92 è costituito da una molla a nastro in acciaio inossidabile, a forza costante, che si estende superiormente all'estremità esterna della spazzola 88 e che comprende molle gemelle 94, ciascuna delle quali è inserita in una delle due sedi per molla 84. Facendo riferimento alle Figg. 5 e 6, questa disposizione impedisce l'estrazione della spazzola 88 attraverso la parte di estremità esterna 74 della scatoletta 68 della spazzola, ed impedisce anche la rimozione dell'elemento a molla 92 quando la spazzola 88 è in posizione all'interno della scatoletta 68 della spazzola.

La cartuccia porta-spazzole 64 comprende inoltre un elemento flessibile, elettricamente conduttore, ad esempio uno shunt a filo 96, che crea l'interconnessione elettrica tra la scatoletta 68 della spazzola e la spazzola 88. Lo shunt 96 è collegato ad una delle sue estremità direttamente alla spazzola 88 ed è collegato tramite ribattino o in altro modo opportuno alla scatoletta 68 della spazzola alla sua estremità opposta. Nella disposi zione rappresentata , lo shunt 96 è provvisto di un occhiello opzionale 98 da utilizzare per fissare in posizione lo shunt 96.

Lo shunt 96 funziona come mezzo per limitare l'escursione del moto di scorrimento della spazzola 88, ed impedirne la rimozione dalla parte tubolare 70 della scatoletta 68 della spazzola, sia prima che dopo l'installazione della cartuccia porta-spazzole 64. In particolare, come rappresentato con riferimento alla Fig. 5, lo shunt 96 (e l'elemento a molla 92) limita il moto di scorrimento della spazzola 88 in una prima direzione parallela all'asse 78 e verso la parte di estremità esterna 74, per cui la spazzola 88 non può venire ritirata dalla scatoletta 68 della spazzola attraverso l'estremità esterna 74. Come rappresentato con riferimento alla Fig. 6, mentre la spazzola 88 scorre in una seconda direzione (opposta alla prima direzione), parallela all'asse 78 e verso l'esterno dell'imboccatura 80, lo shunt 96 viene serrato, per limitare pure l'escursione di moto della spazzola 88 in quella direzione, per cui la spazzola 88 non può venire estratta attraverso l'imboccatura 80.

Per installare la cartuccia porta-spazzole 64, le zone laterali 82 della scatoletta 68 della spazzola vengono allineate con il canale rettangolare 30 di una delle strutture di montaggio 26, per cui il terminale 86 della scatoletta 68 della spazzola risulta pure allineato con il terminale 62 su quella corrispondente delle sbarre omnibus 58 (vedere la Fig. 3). La cartuccia portaspazzole 64 viene poi inserita nella struttura di montaggio 26, fino ad una posizione di installazione (Fig. 2), per cui le zone laterali 82 vengono accolte nel canale 30. Una volta fatto questo, il terminale 86 viene automaticamente inserito a scatto o a spina nel corrispondente terminale 62, per creare l'interconnessione elettrica tra la cartuccia porta-spazzole 64 e l'avvolgimento di campo 40. Come rappresentato in Fig. 5, quando la cartuccia porta-spazzole 64 è installata, l'asse 78 (e la spazzola 88) risulta praticamente perpendicolare all'asse dell'albero 44 dell'indotto, e l'elemento a molla 92 automaticamente trattiene la parte di estremità 90 della spazzola 88 a contatto del collettore 46, per stabilire un collegamento elettrico tra gli stessi.

Dopo che la cartuccia porta-spazzole 64 è stata installata in una scelta delle strutture di montaggio 26, essa viene trattenuta in posizione da parte di quella struttura, e dalle zone laterali 82 della scatoletta 68 della spazzola, che limitano il moto della cartuccia portaspazzole 64 in una direzione trasversale all'asse 78. La cartuccia porta-spazzole 64 è pure trattenuta in posizione a causa dell'accoppiamento tra i terminali 86 e 62 che ostacola l'estrazione della cartuccia porta spazzole 64 in una direzione parallela all'asse 78.

La cartuccia porta-spazzole 66 viene installata e trattenuta in posizione allo stesso modo della cartuccia porta-spazzole 64. La sola differenza sta nel fatto che quando essa viene installata, la cartuccia portaspazzole 66 (vedere la Fig. 5) viene ruotata di 180 gradi rispetto alla cartuccia porta-spazzole 64.

Dopo l’installazione delle cartucce porta-spazzole 64 e 66, le metà gemelle della parte posteriore 32 della cassa 16 del motore vengono rimontate sulla parte anteriore 18 della cassa 16 del motore. Se si desidera, le due metà della parte posteriore 32 possono essere progettate in modo che, quando esse sono state fissate in posizione, esse si impegnano a contatto delle cartucce porta-spazzole 64 e 66, per fissare ulteriormente in posizione le cartucce porta-spazzole 64 e 66.

Quando la spazzola 88 nella cartuccia porta-spazzole 64 si usura, la sua dimensione si riduce ed essa viene fatta avanzare verso il collettore 46 per mantenere il contatto elettrico. Quando la spazzola 88 si riduce ad una dimensione prestabilita, lo shunt 96 impedisce qualsiasi ulteriore spostamento della spazzola in direzione del collettore 46, e ciò si traduce in un'interruzione del funzionamento del motore. Per sostituire la spazzola 88, viene smontata la parte posteriore 32 della cassa 16 del motore, e si sostituisce la vecchia cartuccia portaspazzole 64 con una nuova, come spiegato sopra. La vecchia cartuccia porta-spazzole 64 può quindi essere gettata. La cartuccia porta-spazzole 66 viene sostituita allo stesso modo.

Anche se nella forma realizzativa illustrata le cartuccia porta-spazzole 64 e 66 si utilizzano con riferimento ad un motore impiegato in una molatrice angolare 10, sarà ovvio agli esperti in questa tecnica che una disposizione delle cartucce porta-spazzole in cui si realizza l'invenzione si può utilizzare in qualsiasi elettrodomestico, utensile, o dispositivo dotato di un motore elettrico del tipo a collettore.

E' vantaggioso che le cartucce porta-spazzole 64 e 66 siano unità modulari, che possono venire rapidamente inserite a spina in una posizione, o disinserite quando se ne rende necessaria la sostituzione. Quelle cartucce presentano una semplice configurazione in quattro pezzi (scatoletta 68 della spazzola, spazzola 88, elemento a molla 92, e shunt 96) ed utilizzano componenti poco costosi che sono disposti in modo tale per cui la cartuccia non si disintegra nè si smonta nè prima nè dopo l'impiego. Diverse caratteristiche dell'invenzione sono definite nelle seguenti rivendicazioni.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Utensile elettrico comprendente: una cassa del motore; un motore sostenuto nella cassa del motore, il motore comprendendo un collettore; ed una cartuccia portaspazzole collegata elettricamente al collettore; la cartuccia porta-spazzole comprendendo una scatoletta della spazzola che è costituita di un materiale elettricamente conduttore, la scatoletta della spazzola comprendendo vana parte tubolare, una spazzola elettricamente conduttrice, sostenuta all'interno della parte tubolare con la possibilità di moto di scorrimento rispetto alla stessa, una parte della spazzola sporgendo dalla parte tubolare, detta parte della spazzola venendo a contatto del collettore; ed un elemento flessibile elettricamente conduttore che è collegato tra la scatoletta della spazzola e la spazzola, l'elemento flessibile impedendo la rimozione della spazzola dalla parte tubolare.
2. 2. Utensile elettrico quale definito nella riv. 1, nel quale la cartuccia porta-spazzole comprende un elemento a molla, l'elemento a molla essendo sostenuto all'interno della scatoletta della spazzola, l'elemento a molla impegnandosi a contatto della spazzola, e l'elemento a molla spingendo la spazzola in direzione tale da impegnarsi a contatto del collettore, e nel quale la scatoletta della spazzola e l'elemento flessibile collaborano per trattenere in modo permanente l 'elemento a molla all’interno della scatoletta della spazzola.
3. 3. Utensile elettrico quale definito nella riv. 1, nel quale la parte tubolare definisce un canale, il canale presentando un asse, e nel quale la spazzola è accolta nel canale, la spazzola venendo spinta verso l'esterno della scatoletta della spazzola da parte dell'elemento a molla, in una direzione parallela all'asse, e nel quale la cassa del motore comprende scanalature di montaggio opposte, e dove la scatoletta della spazzola comprende una coppia di parti laterali accolte nelle scanalature di montaggio per vincolare il moto della scatoletta della spazzola rispetto alla cassa del motore in una direzione trasversale all'asse.
4. 4. Utensile elettrico quale definito nella riv, 3, nel quale la scatoletta della spazzola comprende un elemento connettore elettrico da inserire a spina, nel quale il motore comprende un avvolgimento di campo, l'avvolgimento di campo presentando un terminale, e dove l'utensile elettrico comprende una sbarra omnibus, la sbarra omnibus comprendendo un primo terminale montato sul terminale dell'avvolgimento di campo ed un secondo terminale montato sull'elemento connettore elettrico, da inserire a spina, della scatoletta della spazzola per collegare elettricamente la scatoletta della spazzola all'avvolgimento di campo, e nel quale l'accoppiamento tr a l'elemento connettore elettrico da inserire a spina ed il secondo terminale vincola il moto della scatoletta della spazzola rispetto alla cassa del motore in una direzione parallela all'asse.
5. 5. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 1, nella quale la scatoletta della spazzola comprende un elemento connettore elettrico da inserire a spina.
6. 6. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 5, nella quale l'elemento connettore elettrico da inserire a spina comprende un terminale ricavato tramite punzonatura dalla scatoletta della spazzola.
7. 7. Cartuccia porta-spazzole da impiegare in un motore elettrico, la cartuccia porta-spazzole comprendendo: una scatoletta della spazzola che è costituita di materiale elettricamente conduttore, la scatoletta comprendendo una parte tubolare, la parte tubolare definendo un 'imboccatura; una spazzola sostenuta all'interno della parte tubolare con la possibilità di moto di scorrimento rispetto alla stessa, una parte della spazzola sporgendo dall'imboccatura della parte tubolare, detta parte della spazzola potendo venire a contatto di un collettore; e un elemento flessibile elettricamente conduttore che è collegato tra la scatoletta e la spazzola, l'elemento flessibile limitando l'escursione di moto di scorrimento della spazzola, per impedire la rimozione della spazzola dalla parte tubolare.
8. 8. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 7, dove la cartuccia porta-spazzole comprende un elemento a molla, l'elemento a molla essendo sostenuto sulla scatoletta, l'elemento a molla impegnandosi a contatto della spazzola, e l'elemento a molla spingendo la spazzola verso l'esterno dall'imboccatura per cui quando la cartuccia porta-spazzole è posizionata contigua ad un collettore, la spazzola viene spinta verso il collettore .
9. 9. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 8, nella quale la scatoletta, la spazzola e l'elemento flessibile collaborano per trattenere in modo permanente l'elemento a molla all'interno della scatoletta.
10. 10. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 8, nella quale l'elemento flessibile costituisce un mezzo collaborante con la scatoletta per impedire la rimozione dell'elemento a molla dalla scatoletta.
11. 11. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 8, nella quale la parte tubolare definisce un canale, il canale presentando un asse, e dove la spazzola è accolta nel canale, la spazzola venendo spinta verso l'esterno rispetto all'imboccatura della scatoletta, in una direzione parallela all'asse, e dove la scatoletta comprende mezzi per sostenersi su di una struttura di montaggio, i mezzi per sostenere la scatoletta su di una struttura di montaggio comprendendo una coppia di zone laterali, le zone laterali potendo impegnarsi con la struttura di montaggio per vincolare gli spostamenti della scatoletta rispetto alla struttura di montaggio in una direzione trasversale all'asse quando la cartuccia porta-spazzole è montata nella struttura di montaggio.
12. 12. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 7, nella quale la scatoletta comprende un elemento connettore elettrico da inserire a spina per collegare elettricamente l'elemento flessibile ad un'alimentazione elettrica esterna.
13. 13. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 12, nella quale l'elemento connettore elettrico da inserire a spina comprende un terminale che si estende integralmente a partire dalla scatoletta, il terminale essendo ottenuto deformando una parte della scatoletta.
14. 14. Cartuccia porta-spazzole quale definita nella riv. 13, dove la cartuccia porta-spazzole comprende un elemento a molla, l'elemento a molla essendo sostenuto all'interno della scatoletta, l'elemento a molla impegnandosi a contatto della spazzola, e l'elemento a molla spingendo la spazzola verso l'esterno rispetto ali'imboccatura per cui quando la cartuccia porta-spazzole è posizionata contigua ad un collettore, la spazzola viene spinta verso il collettore, e dove la scatoletta, la spazzola e l'elemento flessibile collaborano per trattenere in modo permanente l'elemento a molla all'interno della scatoletta.
15. 15. Utensile elettrico comprendente: una cassa del motore; un motore sostenuto nella cassa del motore, il motore comprendendo un avvolgimento di campo, l'avvolgimento di campo comprendendo un terminale, ed un indotto, l'indotto comprendendo un collettore; una sbarra omnibus sostenuta sulla cassa del motore, la sbarra omnibus comprendendo un primo terminale inserito a spina nel terminale dell'avvolgimento di campo, ed un secondo terminale; ed una cartuccia porta-spazzole per completare il collegamento elettrico tra l'avvolgimento di campo ed il collettore; la cartuccia porta-spazzole comprendendo una scatoletta della spazzola che è costituita di un materiale elettricamente conduttore, la scatoletta della spazzola comprendendo una parte tubolare, la parte tubolare presentando un asse, ed un terminale formato come parte integrante della scatoletta della spazzola, il terminale della scatoletta della spazzola essendo inserito a spina nel secondo terminale della sbarra omnibus, una spazzola elettricamente conduttrice, sostenuta allo interno della parte tubolare con la possibilità di moto di scorrimento rispetto alla stessa nella direzione dell'asse, una parte della spazzola sporgendo dalla parte tubolare, detta parte della spazzola venendo a contatto del collettore; un elemento a molla, l'elemento a molla essendo sostenuto sulla scatoletta, e l'elemento a molla spingendo la spazzola in una prima direzione parallela all'asse e verso la posizione di contatto con il collettore; ed un elemento flessibile elettricamente conduttore che è collegato tra la scatoletta della spazzola e la spazzola, l'elemento flessibile impedendo la rimozione della spazzola dalla parte tubolare, nella prima direzione.
16. 16. Utensile elettrico quale definito nella riv. 15, nel quale la scatoletta della spazzola, la spazzola e l'elemento flessibile collaborano per trattenere in modo permanente l'elemento a molla all'interno della scatoletta, e dove l'elemento a molla e l'elemento flessibile impediscono la rimozione della spazzola dalla parte tubolare in una seconda direzione opposta alla prima direzione, per cui la spazzola viene trattenuta in modo permanente nella scatoletta della spazzola.
17. 17. Utensile elettrico quale definito nella riv. 16, nel quale la cassa del motore comprende scanalature di montaggio opposte, e dove la scatoletta della spazzola comprende una coppia di zone laterali accolte nelle scanalature di montaggio per vincolare il moto della scatoletta della spazzola rispetto alla cassa del motore in una direzione trasversale rispetto all'asse, e dove l'accoppiamento tra il terminale della scatoletta della spazzola ed il secondo terminale della sbarra omnibus vincola il moto della scatoletta della spazzola rispetto alla cassa del motore in una direzione parallela all'asse.