ITMI960138A1 - Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo - Google Patents

Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo Download PDF

Info

Publication number
ITMI960138A1
ITMI960138A1 IT96MI000138A ITMI960138A ITMI960138A1 IT MI960138 A1 ITMI960138 A1 IT MI960138A1 IT 96MI000138 A IT96MI000138 A IT 96MI000138A IT MI960138 A ITMI960138 A IT MI960138A IT MI960138 A1 ITMI960138 A1 IT MI960138A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
connection element
pair
flange
fixing unit
flat
Prior art date
Application number
IT96MI000138A
Other languages
English (en)
Inventor
Giampaolo Nelzi
Original Assignee
Giampaolo Nelzi
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Giampaolo Nelzi filed Critical Giampaolo Nelzi
Priority to IT96MI000138A priority Critical patent/IT1282069B1/it
Publication of ITMI960138A0 publication Critical patent/ITMI960138A0/it
Priority to EP97200195A priority patent/EP0786374A1/en
Publication of ITMI960138A1 publication Critical patent/ITMI960138A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1282069B1 publication Critical patent/IT1282069B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60PVEHICLES ADAPTED FOR LOAD TRANSPORTATION OR TO TRANSPORT, TO CARRY, OR TO COMPRISE SPECIAL LOADS OR OBJECTS
    • B60P1/00Vehicles predominantly for transporting loads and modified to facilitate loading, consolidating the load, or unloading
    • B60P1/44Vehicles predominantly for transporting loads and modified to facilitate loading, consolidating the load, or unloading having a loading platform thereon raising the load to the level of the load-transporting element
    • B60P1/4485Attaching the complete loading platform unit to the vehicle

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Transportation (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Vehicle Step Arrangements And Article Storage (AREA)
  • Vehicle Cleaning, Maintenance, Repair, Refitting, And Outriggers (AREA)

Abstract

Al fine di realizzare l'applicazione ai longheroni (2) del telaio dei veicoli di dispositivi di sollevamento indipendentemente dal fatto che essi siano del tipo a pedana monolitica oppure a pedana ripiegabile su se stessa, il gruppo di fissaggio (1-1C) comprende per ogni longherone profilato (2) del telaio un elemento di connessione (15, 17) che comprende:- superiormente una flangia superiore (15) fissabile alla porzione orizzontale piana inferiore (5) del longherone (2) in modo da affacciare la superficie inferiore (12) di detta porzione orizzontale piana inferiore (5) mediante una coppia di lardoni superiori (16) contrapposti che affacciano la coppia di superfici superiori (8, 9) di detta porzione orizzontale piana inferiore (5);- centralmente una figura piana intermedia (17, 17A, 17AA) vincolata perpendicolarmente alla flangia superiore (15) in modo che il piano di simmetria (18, 18A, 18AA) di detta flangia piana intermedia (17, 17A, 17AA) disti dall'asse di simmetria (19) del longherone profilato (2) secondo una distanza ("d", "d1", "d2") desiderata;- inferiormente un alloggiamento concavo (20) atto ad alloggiare la trave (3, 3A) del dispositivo di sollevamento nonché mezzi (24-25, 28) per il bloccaggio di detta trave (3, 3A) nella posizione desiderata,(Figura 2).

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale
La presente invenzione ha per oggetto un gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo- Più in particolare il gruppo di fissaggio secondo l'invenzione è del tipo destinato a consentire il fissaggio, ai longheroni paralleli del telaio di un veicolo, della trave che in detti dispositivi di sollevamento supporta degli elementi cinematici ed attuatori. Ogni longherone comprende almeno una porzione orizzontale piana inferiore che è vincolata in corrispondenza della sua mezzeria alle restanti parti del longherone in modo da creare una coppia di superfici superiori delimitate esternamente da bordi paralleli superiori ed una superficie inferiore delimitata dai bordi longitudinali paralleli inferiori. La trave del dispositivo di sollevamento può avere sezione rotonda o a parallelogramma.
Date le summenzionate configurazioni sia dei dispositivi di sollevamento sia del telaio del veicolo, attualmente il gruppo di fissaggio (che ha preferibilmente una struttura scatolata) è costruito artigianalmente ogni volta che si presenta l'esigenza principalmente per i seguenti motivi:
• la distanza tra i longheroni non è mai costante e difficilmente -pari a quella nominale prevista dal costruttore del veicolo;
• il dispositivo di sollevamento da applicare può essere del tipo a pedana monolitica oppure del tipo a pedana pieghevole su se stessa.
E chiaro che una costruzione artigianale risulta particolarmente costosa soprattutto all'aumentare del numero dei gruppi di fissaggio da creare.
Lo scopo del presente trovato è quello di ovviare al meglio gli inconvenienti che attualmente derivano dalla costruzione artigianale di detti gruppi di fissaggio. Ovvero lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un gruppo di fissaggio che sostanzialmente sia:
• versatile in quanto facilmente utilizzabile per entrambi i tipi di dispositivo di sollevamento;
• di facile installazione in quanto in grado di essere applicabile senza intoppi anche a telai in cui la distanza tra i longheroni non corrisponde a quella nominale prevista;
• economico in quanto ottenuto dalla combinazione di un numero relativamente limitato di pezzi di struttura semplice ed utilizzabili per entrambi i sopra citati tipi di dispositivi di sollevamento.
Tali scopi sono raggiunti da un gruppo di fissaggio secondo la rivendicazione 1 a cui si rimanda per brevità.
L'invenzione è illustrata a solo titolo esemplificativo e quindi non limitativo nelle figure delle allegate tavole di disegno che illustrano quattro possibili forme di realizzazione. La prima e la seconda forma di realizzazione si riferiscono a gruppi di fissaggio utilizzabili nei dispositivi di sollevamento aventi la piattaforma monolitica. La terza e la quarta forma di realizzazione si riferiscono a gruppi di fissaggio utilizzabili nei dispositivi di sollevamento aventi la piattaforma ripiegabile su sé stessa.
La figura 1 è una vista di una prima forma di realizzazione del gruppo di fissaggio interposto tra la trave (a sezione quadrata) del dispositivo di sollevamento ed i longheroni del telaio (a forma di "I") di un veicolo che, rispetto al senso di avanzamento di detto veicolo, è conveniente definire laterale .
La figura 2 è una vista in sezione secondo la linea II-II di figura 1.
La figura 3 è una vista di una seconda forma di realizzazione del gruppo di fissaggio interposto tra la trave (a sezione circolare) del dispositivo di sollevamento ed i longheroni del telaio (a forma di "I") di un veicolo che, rispetto al senso di avanzamento di detto veicolo, è conveniente definire laterale .
La figura 4 è una vista in sezione secondo le linee IV-IV di figura 3.
La figura 5 é una vista in sezione corrispondente alla figura 2 illustrante il gruppo di fissaggio in una terza forma di realizzazione.
La figura 6 é una vista in sezione corrispondente alla figura 4 illustrante il gruppo di fissaggio in una quarta forma di realizzazione.
Con riferimento alle summenzionate figure ed in particolare alle figure 1 e 2, il gruppo di fissaggio, genericamente indicato con 1, è interponibile (al fine di collegare) tra i longheroni 2 del telaio (quest'ultimo essendo solo parzialmente visibile) e la trave 3 del dispositivo di sollevamento (quest'ultimo essendo solo parzialmente visibile).
Il dispositivo di sollevamento è del tipo comprendente una trave 3 che ha sezione a forma di parallelogramma (nel caso esemplificato la trave 3 è quadrata). Essa supporta gli elementi cinematici ed attuatori del dispositivo di sollevamento. In figura 1 è visibile solo un braccio indicato con 4.
I longheroni 2 del telaio del veicolo sono preferibilmente -del tipo profilato a forma di "I" e quindi comprendono almeno una porzione orizzontale piana inferiore 5 che è vincolata in corrispondenza della sua mezzeria alle restanti parti del profilato 6, e 7 in modo da creare una coppia di superfici superiori 8 e 9 rispettivamente delimitate esternamente da bordi paralleli superiori 10 e 11 ed una superficie inferiore 12 delimitata dai bordi longitudinali paralleli inferiori 13 e 14.
Per ogni longherone profilato 2 del telaio, il gruppo di fissaggio 1 comprende un elemento di connessione 15, 17 che a sua volta comprende:
• superiormente una flangia superiore 15 fissabile alla porzione orizzontale piana inferiore 5 del longherone 2 in modo da affacciare la superficie inferiore 12 di detta porzione orizzontale piana inferiore 5 per azione di una coppia di lardoni superiori 16 contrapposti che affacciamo la coppia di superfici superiori 8 e 9 di detta porzione orizzontale piana inferiore 5;
• centralmente una flangia piana intermedia 17 vincolata perpendicolarmente alla flangia superiore 15 in modo che il piano di simmetria 18 di detta flangia piana intermedia 17 disti dall'asse di simmetria 19 del longherone profilato 2 secondo una distanza "d" che può essere variata vincolando il gruppo di fissaggio in una posizione ruotata di 180° rispetto al piano 18;
• inferiormente un alloggiamento concavo 20 atto ad alloggiare la trave 3 per il supporto degli elementi cinematici ed attuatori nonché mezzi per il bloccaggio di detta trave in una posizione desiderata.
La flangia superiore 15 è collegata alla coppia di lardoni superiori 16 contrapposti mediante viti superiori 21 sul cui stelo 22 è previsto almeno un distanziale superiore 23. Nel caso esemplificato è prevista una pluralità di distanziali 23 di vario spessore il cui spessore complessivo è tale per cui la porzione orizzontale piana 5 del longherone 2 è, in questo caso, bloccata rigidamente tra la coppia di lardoni superiori 16 contrapposti e la flangia superiore 15 di detto elemento di connessione 15, 17. L'alloggiamento concavo ha forma di parallelogramma ed i mezzi per il bloccaggio della trave 3 comprendono un lardone inferiore 24 fissato in corrispondenza delle sue estremità all'elemento di connessione 15, 17 tramite viti o bulloni inferiori 25. Durante il montaggio è possibile posizionare la flangia piana intermedia 17 in due posizioni ruotate di 180° rispetto al piano 18 in modo da ottenere una distanza "d" che meglio contribuisca a compensare gli eventuali errori di interasse tra i longheroni 2 del telaio. E' anche possibile variare la posizione reciproca in senso orizzontale della flangia superiore 15 e della porzione orizzontale piana inferiore 5. Prima di serrare le viti superiori 21 è inoltre possibile regolare secondo le frecce "F" la posizione del gruppo di fissaggio 1 rispetto ai longheroni 2. Prima di serrare le viti inferiori 25 è infine possibile regolare secondo le frecce "G" la posizione della trave 3 rispetto al gruppo di fissaggio 1 ovvero rispetto ai longheroni 2. Con particolare riferimento alle figure 3 e 4, il gruppo di fissaggio di cui alla seconda forma di realizzazione, genericamente indicato con 1A differisce dal precedente per quanto segue. L'elemento di connessione, o meglio la flangia intermedia 17 è realizzata in due porzioni 17A e 17AA parallele tra di loro e collegate in modo che i piani di giacitura 18A, 18AA, di ciascuna porzione 17A e 17AA si posiziona al meglio rispetto all'asse di simmetria 19 del longherone profilato 2. Tra le due porzioni parallele 17A e 17AA è interposto almeno un distanziale inferiore 26. Variando le misure di detto distanziale inferiore 26 (che può essere realizzato in più porzioni di spessore diverso) è possibile variare ulteriormente le distanze "di" e "d2" dei piani 18A e 18AA rispetto all'asse di simmetria 19. L'entità di "di" e "d2" sono fissate da colui che applica il dispositivo di sollevamento al veicolo in funzione della situazione tecnica contingente. Le due porzioni parallele 17A e 17AA sono collegate reciprocamente tramite mezzi a vite intermedi 27. I mezzi di bloccaggio della trave 3A (che in questo caso ha sezione circolare) sono dei cordoni di saldatura 28.
Con particolare riferimento alla figura 5, il gruppo di fissaggio di cui alla terza forma di realizzazione, genericamente indicato con 1B, differisce dal gruppo di fissaggio 1 di cui alla prima forma di realizzazione per quanto segue. Tra ciascuna coppia di lardoni superiori 16 e la coppia di superfici superiori 8 e 9 della porzione orizzontale piana inferiore 5 del longherone 2 sono interposti dei pattini superiori 29 di materiale autolubrificante e/o a basso coefficiente di attrito scorrevoli su piste metalliche 30 e/o direttamente sulle superfici 8 e/o 9. Tra la superficie inferiore 12 della porzione piana orizzontale 5 inferiore del longherone e la flangia superiore 15 dell'elemento di connessione è interposto almeno un pattino inferiore 31 di materiale preferibilmente autolubrificante. In tal modo è possibile la traslazione continua in senso parallelo ai longheroni 2 (frecce "F" figura 1) dell'elemento di connessione, come necessario per poter permettere l’uscita del dispositivo per poter ripiegare la pedana ed usarla per il sollevamento delle merci e/o delle persone.
Con particolare riferimento alla figura 6, il gruppo di fissaggio di cui alla quarta forma di realizzazione, genericamente indicato con 1C differisce dal gruppo di fissaggio 1B di cui alla terza forma di realizzazione per quanto segue.
L'elemento di connessione, o meglio la flangia intermedia 17 è realizzata in due porzioni 17A e 17AA parallele tra di loro e collegate in modo che i piani di giacitura 18A, 18AA, di ciascuna porzione 17A e 17AA si posizionano al meglio rispetto all'asse di simmetria 19 del longherone profilato 2. Tra le due porzioni parallele 17A e 17AA è interposto almeno un distanziale inferiore 26. Variando le misure di detto distanziale inferiore 26 (che può essere realizzato in più porzioni di spessore diverso) è possibile variare ulteriormente le distanze "di" e "d2" dei piani 18A e 18AA rispetto all'asse di simmetria 19. L'entità di "di" e di "d2" sono stabilite da colui che applica il dispositivo di sollevamento al veicolo permettendogli di tener conto della situazione tecnica contingente, ad esempio la misura delle quote effettive, ovvero di quanto le quote effettive si discostano da quelle nominali. Le due porzioni parallele 17A e 17AA sono collegate reciprocamente tramite mezzi a vite intermedi 27. I mezzi di bloccaggio della trave 3A (che in questo caso ha sezione circolare) sono dei cordoni di saldatura 28. In tutti i casi descritti il posizionamento relativo in senso orizzontale della flangia superiore 15 rispetto alla porzione piana orizzontale inferiore 5 può anche essere ottenuto tramite i distanziali superiori 23 e 23B che a tale scopo sono forati eccentricamente. I distanziali superiori 23 e 23B possono dunque costituire degli elementi di posizionamento fine o di guida laterale dei summenzionati flangia superiore 15 rispetto alla porzione piana orizzontale inferiore 5.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni (2) del telaio di un veicolo in cui: • detto dispositivo di sollevamento è del tipo comprendente una trave (3, 3A) per il supporto dei relativi elementi cinematici ed attuatori, • detti longheroni (2) sono del tipo profilato e comprendono almeno una porzione orizzontale piana inferiore (5) che è vincolata in corrispondenza della sua mezzeria alle restanti parti (6, 7) del longherone profilato (2) in modo da creare una coppia di superfici superiori (8, 9) delimitare esternamente da bordi paralleli superiori (10, 11) ed una superficie inferiore (12) delimitata dai bordi longitudinali paralleli inferiori (13, 14), caratterizzato dal fatto di comprendere per ogni longherone profilato (2) del telaio un elemento di connessione (15, 17) comprendente: • superiormente una flangia superiore (15) fissabile alla porzione orizzontale piana inferiore (5) del longherone (2) in modo da affacciare la superficie inferiore (12) di detta porzione orizzontale piana inferiore (5) mediante una coppia di lardoni superiori (16) contrapposti che affacciamo la coppia di superfici superiori (8, 9) di detta porzione orizzontale piana inferiore (5); • centralmente una flangia piana intermedia (17, 17A, 17AA) vincolata perpendicolarmente alla flangia superiore (15).in modo che il piano di simmetria (18, 18A, 18AA) di detta flangia piana intermedia (17, 17A, 17AA) disti dall'asse di simmetria (19) del longherone profilato (2) secondo una distanza ("d") desiderata; • inferiormente un alloggiamento concavo (20) atto ad alloggiare detta trave (3) per il supporto degli elementi cinematici ed attuatori nonché mezzi per il bloccaggio (24-25, 28) di detta trave (3, 3A) in una posizione desiderata.
  2. 2. Gruppo di fissaggio di cui alla rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la flangia superiore (15) è collegata alla coppia di lardoni superiori (16) contrapposti mediante viti superiori (21) sul cui stelo (22) è previsto almeno un distanziale superiore (23).
  3. 3. Gruppo di fissaggio di cui alle rivendicazioni 1 e/o 2, caratterizzato dal fatto che: • la porzione orizzontale piana inferiore (5) del longherone (2) è bloccabile rigidamente tra la coppia di lardoni superiori (16) contrapposti e la flangia superiore (15) di detto elemento di connessione (15, 17); • l'alloggiamento concavo (20) ha forma di parallelogramma ed i mezzi per il bloccaggio della trave comprendono un lardone inferiore (24) fissato in corrispondenza delle sue estremità all'elemento di connessione (15, 17).
  4. 4. Gruppo di fissaggio di cui alla rivendicazione 1 e/o 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento di connessione (15, 17) o meglio la flangia piana intermedia di detto elemento di connessione è realizzata in due porzioni parallele (17A, 17B) tra di loro e collegate in modo che i piani di giacitura (18A, 18AA) di ciascuna porzione possa non coincidere con l'asse di simmetria (19) del longherone profilato (2).
  5. 5. Gruppo di fissaggio di cui alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che: • tra le due porzioni parallele (17A, 17AA) della flangia piana intermedia è interposto almeno un distanziale inferiore (26); • le due porzioni parallele (17A, 17AA) sono collegate reciprocamente tramite mezzi a vite (27); • i mezzi di bloccaggio di detta trave (3A) sono preferibilmente dei cordoni di saldatura (28).
  6. 6. Gruppo di fissaggio di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i distanziali superiori (23B) infilati sulle viti superiori (21) sono forati eccentricamente in modo da costituire elementi di posizione fine o guida laterale.
  7. 7. Gruppo di fissaggio di cui alla rivendicazione 1 e/o 6 caratterizzato dal fatto che: • l'alloggiamento concavo (20) ha forma di parallelogramma ed i mezzi per il bloccaggio della trave comprendono un lardone inferiore (24) fissato in corrispondenza delle sue estremità all'elemento di connessione (15, 17); • tra ciascuna coppia di lardoni superiori (16) e la coppia di superfici superiori (8, 9) della porzione orizzontale piana inferiore (5) del longherone (2) sono interposti dei pattini superiori (29) di materiale autolubrificante e/o di basso coefficiente di attrito, scorrevoli su piste metalliche (30) e/o direttamente su almeno una delle superfici (8, 9); • tra la superficie inferiore (12) della porzione piana orizzontale inferiore (5) del longherone (2) e la flangia superiore (15) dell'elemento di connessione (15, 17) può essere interposto almeno un pattino inferiore (31) di materiale autolubrificante e/o a basso coefficiente di attrito; cosicché è possibile la traslazione in senso parallelo ai longheroni (2) {frecce "F" figura 1) dell7elemento di connessione (15, 17).
  8. 8. Gruppo di fissaggio di cui alla rivendicazione 1 e/o 6, caratterizzato dal fatto che: • l'alloggiamento concavo (20) ha forma circolare ed i mezzi per il bloccaggio della trave (3A) sono dei cordoni di saldatura (28); • l'elemento di connessione (15, 17) ovvero la flangia piana intermedia di detto elemento di connessione è realizzata in due porzioni parallele (17A, 17B) tra di loro e collegate in modo che i piani di giacitura (18A, 18AA) di ciascuna porzione non coincida con l'asse di simmetria (19) del longherone profilato (2); • tra ciascuna coppia di lardoni superiori (16) e la coppia di superfici superiori (8, 9) della porzione orizzontale piana inferiore (5) del longherone (2) sono interposti dei pattini superiori (29) di materiale autolubrificante e/o di basso coefficiente di attrito scorrevoli su piste metalliche (30) e/o direttamente su almeno una delle superfici (8, 9); • tra la superficie inferiore (12) della porzione piana orizzontale inferiore (5) del longherone (2) e la flangia superiore (15) dell'elemento di connessione (15, 17) è interposto almeno un pattino inferiore (31) di materiale autolubrificante, e/o a basso coefficiente dì attrito; cosicché è possibile la traslazione in senso parallelo ai longheroni (freccia "F" figura 1) dell'elemento di connessione (15,.17).
  9. 9. Gruppo di fissaggio di cui alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che: • tra le due porzioni parallele (17A, 17AA) può essere interposto almeno un distanziale inferiore (26) e sono collegate reciprocamente tramite mezzi a vite (27).
  10. 10. Dispositivo di sollevamento sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.
IT96MI000138A 1996-01-26 1996-01-26 Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo IT1282069B1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96MI000138A IT1282069B1 (it) 1996-01-26 1996-01-26 Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo
EP97200195A EP0786374A1 (en) 1996-01-26 1997-01-24 Fixing unit for a lifting device applicable to the rear of the longitudinal members of a vehicle frame

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96MI000138A IT1282069B1 (it) 1996-01-26 1996-01-26 Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITMI960138A0 ITMI960138A0 (it) 1996-01-26
ITMI960138A1 true ITMI960138A1 (it) 1997-07-26
IT1282069B1 IT1282069B1 (it) 1998-03-09

Family

ID=11373040

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT96MI000138A IT1282069B1 (it) 1996-01-26 1996-01-26 Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP0786374A1 (it)
IT (1) IT1282069B1 (it)

Families Citing this family (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE29814191U1 (de) * 1998-08-10 1998-09-24 Emil Dautel GmbH, 74211 Leingarten Hubladebühne
DE50014569D1 (de) * 2000-06-08 2007-09-27 Soerensen Hydraulik Ulfborg Ladebordwandsystem mit Schiebeeinheit
EP1232903B1 (de) * 2001-02-14 2003-09-24 Sörensen Hydraulik Zweigniederlassung, Ulfborg, Filial af Sörensen Hydraulik GmbH, Tyskland Einrichtung zur Befestigung von Ladebordwandsystemen am Chassis-Rahmensystem von Anhängern, Sattelaufliegern und Fahrzeugen
EP1659024B1 (de) * 2004-11-20 2008-04-09 Gerd Bär Hubladebühne mit gepratzter Aufhängung

Family Cites Families (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR1362458A (fr) * 1963-02-01 1964-06-05 Anthony Co Plate-forme élévatrice
SE358594B (it) * 1968-06-25 1973-08-06 Inter Hydraulik Transport Webe
US3534874A (en) * 1969-09-03 1970-10-20 Albert E Long Hydraulic lift attachment
DE4114705C2 (de) * 1991-05-06 1997-03-06 Baer Gerd Gmbh Aufhängevorrichtung für Tragrohre von Ladebordwänden an Fahrzeugen
DE4400361A1 (de) * 1994-01-08 1995-07-13 Gerd Baer Vorrichtung für eine Faltbordwand
DE19521441B4 (de) * 1994-06-17 2004-04-29 Sörensen Hydraulik, Zweigniederlassung, Ulfborg, Filial af Sörensen Hydraulik GmbH, Tyskland Befestigungsanordnung für eine Ladeheckklappe an einem Lastkraftwagen

Also Published As

Publication number Publication date
IT1282069B1 (it) 1998-03-09
EP0786374A1 (en) 1997-07-30
ITMI960138A0 (it) 1996-01-26

Similar Documents

Publication Publication Date Title
BE895728A (fr) Procede de controle de la stabilite d'un montage orthopedique constitue d'une barre de fixation externe utilisee pour la reduction des fractures
ITMI20001066A1 (it) Dispositivo trasportatore
ATE47194T1 (de) Schiebetueranordnung fuer moebel.
ITMI960138A1 (it) Gruppo di fissaggio per un dispositivo di sollevamento applicabile posteriormente ai longheroni del telaio di un veicolo
ITMI951385A1 (it) Struttura muraria con porta scorrevole di semplice trasporto ed assemblaggio
ATE316932T1 (de) Ein mit befestigungsvorrichtung(en) zusammengesetzter aufzug
DE69004534D1 (de) Betätigungsvorrichtung mit variablem Gewichtsausgleich für Möbelschiebetüren.
ITPR940008U1 (it) Elemento di collegamento e supporto polifunzionale in meccanismo di movimentazione di porta automatica per ascensori ed elevatori
ITTO20130192A1 (it) Dispositivo di collegamento per fissare due elementi, in particolare per costruzioni edili
ITMI971235A1 (it) Dispositivo di collegamento a cerniera in particolare per ante di armadi
CN220587902U (zh) 一种轻量化柔性板电动床
ITVI990255A1 (it) Gruppo compensatore daapplicare alle tavole di lavoro scorrevoli su guide lineari prismatiche
BR0016328A (pt) Pró-drogas de fosfato de pseudomicina
ATE233672T1 (de) Hubladebühne
DE69903341D1 (de) Unterboden mitspurweitenänderung
BRPI0411531A (pt) guia, guia montado e dispositivo para condicionar produtos deslocável ao longo de um trilho de guia
ITMI960729U1 (it) Dispositivo di guida per due parti mobili l'una rispetto all'altra in direzioni opposte particolarmente per componenti d'arredamento o
ITMI940526A1 (it) Dispositivo di giunzione per profilati estrusi per la connessione con montaggio frontale di traversi a montanti per la realizzazione di facciate continue di edifici
ITMI990154U1 (it) Struttura di anta per persiane ad alette inclinate
IT1236515B (it) Dispositivo dissipatore d'energia a comportamento elastoplastico, particolarmente per l'impiego in strutture antisismiche.
JPS5846226A (ja) ボ−ルスライドウエイ
IT202000002737A1 (it) Kit per mobile modulare e mobile modulare comprendente tale kit
ATE206175T1 (de) Bügeltisch
ITPD20150023U1 (it) Piano traslabile da associare ad un componente d'arredo
ITBO20000140A1 (it) Carrello monoblocco per infissi scorrevoli .

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted