ITMI952753A1 - Tappo a otturatore spostabile assialmente suo processo di realizzazione e insieme comportante un tale tappo - Google Patents

Abstract

Il tappo (1) in materia plastica per un recipiente destinato a contenere un prodotto liquido, in pasta o in polvere, comprendente un anello (3) che permette il montaggio del tappo (1) sul recipiente un otturatore (4), solidale e sostanzialmente coassiale con l'anello (8); e mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) dell'otturatore (4) rispetto all'anello (3) secondo una direzione assiale del tappo, l'otturatore (4) essendo spostabile tra una posizione di apertura e una posizione di chiusura; caratterizzato dal fatto che i mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) comportano una parete (7) di forma anulare che collega l'anello (3) all'otturatore (4) e che possiede almeno una zona di flessibilità (8).

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo :

TAPPO A OTTURATORE SPOSTABILE ASSIALMENTE, SUO PROCEDIMENTO DI REALIZZAZIONE E INSIEME COMPORTANTE UN TALE TAPPO"

D E S C R I Z I O N E

L’invenzione riguarda un tappo a otturatore spostabile assialmente; un procedimento di realizzazione di un tale tappo; e un insieme comprendente un tale tappo. Questo tappo è in materia plastica. E’ previsto per adattarsi a un recipiente destinato a contenere un prodotto qualsiasi, per esempio liquido, in pasta o in polvere.

Soprattutto per i prodotti fluidi di viscosità ridotta, sono stati proposti tappi comprendenti un anello che permette il loro montaggio su un recipiente. Inoltre, un otturatore mobile, sostanzialmente coassiale all’anello, è concepito per rimanere solidale con l'anello, anche durante il versamento del prodotto contenuto nel recipiente.

L'otturatore di questi tappi è spostabile tra una posizione di apertura, nella quale un passaggio di versamento attraverso il tappo è sensibilmente libero, e una posizione di chiusura nella quale il passaggio di versamento è otturato.

Quando sono previsti mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa dell’otturatore rispetto all'anello, secondo una direzione assiale del tappo, quest’ultimo è spesso detto "push-pull ", o tappo da tirare-spingere.

I tappi noti di questo tipo presentano inconvenienti. Generalmente, i mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa comprendono una colonna interna coassiale con l’anello e sulla quale un pezzo separato che forma l’otturatore è montato, a scorrimento, in rotazione, o entrambi .

Le superfici di guida della colonna e dell’otturatore devono essere rigide e presentare tolleranze dimensionali minime.

Inoltre, per permettere la circolazione del fluido attraverso questi tappi, è spesso necessario prevedere forme complesse. Lo stesso dicasi per garantire il manteniménto in posizione di apertura o di chiusura dell ’otturatore .

Tanto queste forme complesse che le tolleranze dimensionali ridotte, influiscono sfavorevolmente sui costi di fabbricazione, la quale è correntemente realizzata per stampaggio.

I tappi da tirare-spingere noti sono costituiti da più pezzi separati, che conviene assemblare. Anche ciò incide sui loro prezzi di costo.

L’invenzione ha lo scopo di ovviare soprattutto a questi inconvenienti. Essa riguarda un tappo del tipo da tirare-spingere che sia semplice, di facile impiega, ed economico da realizzare.

A questo scopo, un primo oggetto dell’invenzione è un tappo in materia plastica per un recipiente destinato a contenere un prodotto liquido, in pasta o in polvere, comprendente :

- un anello che permette il montaggio del tappo sul recipiente;

- un otturatore solidale e sostanzialmente coassiale con l'anello;

mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa dell'otturatore rispetto all’anello, secondo una direzione assiale del tappo, l’otturatore essendo spostabile tra una posizione d’apertura, nella quale viene sostanzialmente liberato un passaggio di versamento attraverso il tappo, e una posizione di chiusura nella quale il passaggio è otturato; caratterizzato dal fatto che i mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa consistono essenzialmente di almeno una parete di forma anulare che collega I'anello all’otturatore e che possiede almeno una zona di flessibilità .

Secondo una forma di realizzazione, l’anello, l’otturatore, la parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa, formano un pezzo monoblocco. Almeno una zona di flessibilità che possiede la parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa, può essere a cerniera deformabile.

La parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa può definire una forma svasata.

La forma della parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa può essere sostanzialmente troncoconica, torica, a soffietto, o simile,

la parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa può formare, almeno in parte, una superficie esterna del tappo, sia che l’otturatore sia in posizione di apertura che di chiusura.

la parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa può definire almeno una luce, cioè essere traforata .

Una gola cilindrica può essere ricavata tra una superficie esterna dell’otturatore e l’anello, la parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa estendendosi attraverso questa gola cilindrica per collegare l’anello all’otturatore.

La parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa può essere disposta in modo da incepparsi in posizioni d’apertura e di chiusura dell'otturatore, il tappo subendo una deformazione locale e momentanea allo spostamento dell’otturatore tra queste due posizioni. In prossimità della sua estremità assiale opposta all'anello, l'otturatore può comportare almeno un orifizio atto ad essere raccordato al passaggio di versamento attraverso il tappo.

Secondo una forma di realizzazione, il o gli orifizi sono disposti lontani dall’asse centrale del tappo, mentre l’otturatore presenta nella sua periferia almeno una flangia di manovra sporgente verso l'esterno.

L’otturatore può presentare una pluralità di orifizi e di flange di manovra disposti a intervalli sensibilmente regolari lungo la sua periferia, come pure a una distanza radiale dall’asse centrale del tappo, sensibilmente uguale, da una parte, per gli orifizi e, dall’altra, per le flange.

Il tappo può comprendere una rondella semirigida atta ad assicurare la sua tenuta quando l’otturatore è in posizione di chiusura.

Secondo una forma di realizzazione, la rondella comprende un labbro circolare sporgente dall’interno dell’otturatore in prossimità dello o degli orifizi. Almeno un orifizio può essere disposto trasversalmente o di fronte a un condotto facente parte del passaggio di versamento, e in modo che almeno una superficie di questo condotto sia applicata contro l’orifizio quando l’otturatore è in posizione di chiusura.

Secondo una forma di realizzazione, in posizione di chiusura, il condotto del passaggio di versamento di cui almeno una superficie è atta ad applicarsi contro un orifizio dell’otturatore, può essere disposto per essere ermeticamente racchiuso tra il labbro circolare di tenuta e l'interno dell'otturatore.

Questo condotto di passaggio di versamento e l’interno dell’otturatore possono avere forme complementari, in sezione trasversale del tappo, l’interno dell’otturatore potendo essere previsto per avvolgere l'esterno del condotto di passaggio di versamento con un gioco predeterminato.

L'otturatore può comportare almeno un rilievo e/o cavità periferica interna, previsti per cooperare con forme complementari esterne del condotto del passaggio di versamento, al fine di assicurare la tenuta tra questo condotto e l’otturatore, soprattutto in posizione di apertura.

L'anello presenta mezzi di ancoraggio su un recipiente, e per esempio per avvitamento o per incastro a forza, preferibilmente inamovibili.

Un secondo oggetto dell’invenzione riguarda il procedimento di realizzazione di un tale tappo. Può essere stampato in posizione di apertura, sia che sia costituito da un sol pezzo o non.

Se la parete dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa non è munita di luce, e quindi non è perforata, il tappo può essere ottenuto con un procedimento di stampaggio in conchiglia.

Un terzo oggetto dell'invenzione riguarda un insieme comprendente un recipiente e un tappo come definito in precedenza. Quando il passaggio di versamento presenta un condotto atto a otturare almeno un orifizio dell’otturatore, questo condotto può comprendere o essere costituito da un collo o bocca del recipiente. Secondo una forma di realizzazione, il recipiente comporta uno spallamento radiale, la cui parte più lontana dall’asse centrale del tappo coopera con l’anello, mentre la sua parte più vicina a questo asse, comprende il condotto di passaggio di versamento.

Forme di realizzazione dell’invenzione sono descritte in dettaglio qui di seguito, facendo riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la figura 1 è una vista schematica in prospettiva e parzialmente in spaccato di un tappo secondo una forma di realizzazione dell’invenzione;

la figura 2 è una vista secondo la freccia XI di figura 1;

- la figura 3 è una vista simile alla figura 2, ma che rappresenta un’altra forma di realizzazione;

la figura 4 è una vista parziale in sezione in elevazione di un insieme recipiente-tappo conforme all'invenzione e in posizione d’apertura; e

- la figura 5 è una vista simile alla figura 4, con il tappo in posizione di chiusura.

Nelle figure è illustrato un tappo 1 in materia plastica .

Il tappo 1 è previsto per essere montato su un recipiente 2 (figura 4 e 5) di qualsiasi tipo.

Il recipiente 2 è in particolare destinato a contenere un prodotto liquido, in pasta o in polvere. Per esempio, può contenere un prodotto per la pulizia della casa, un sapone, ecc.

Il tappo 1 comprende un anello 3, un otturatore 4 e mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa 5. I mezzi 5 permettono all'otturatore 4 di essere spostabile tra una posizione d’apertura (figura 4) nella quale un passaggio di versamento 6 attraverso il tappo 1 viene sostanzialmente liberato, e una posizione di chiusura (figura 5) nella quale il passaggio 6 è otturato, e anche di assumere il bloccaggio dell’otturatore 4 nell ’una e/o nell’altra di queste posizioni, l’otturatore 4 è solidale con l’anello 3. Quest’ultimo e l’otturatore 4 sono in sostanza reciprocamente coassiali. Nelle figure, un asse centrale X-X’ definisce la direzione assiale del tappo. L’anello 3 e l’otturatore sono spostabili secondo la direzione assiale X-X’, l’uno rispetto all’altro.

Il tappo 1 è del tipo da tirare-spingere. Questi tappi permettono il versamento di un prodotto contenuto nel recipiente 2 corrispondente, senza che l’otturatore 4 venga disimpegnato dall’anello. Questi tappi sono, per esempio, impiegati per recipienti contenenti un fluido dalla viscosità relativamente ridotta.

Una particolarità dell’invenzione prevede che i mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa 5 comprendano almeno una parete 7 (o tratti di parete) di forma anulare, che collega l’anello 3 all’otturatore 4, e che possiede almeno una zona flessibile 8.

Con "forma anulare" si vuole indicare qualsiasi forma di rivoluzione che permetta di collegare un anello 3 a un otturatore 4.

In alcuni casi, i mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa comprendono più tratti di parete e la "forma anulare" è la forma dell'involucro definito dall’insieme di questi tratti. Un involucro simile è, per esempio, definito da una pluralità di flange radiali, ognuna della quali collega l'anello 3 a una delle sue estremità, e l’otturatore 4 alla sua altra estremità .

Gli esempi descritti prevedono una parete unica 7, ma si considera che il termine "parete” indichi indifferentemente una pluralità di tratti di parete, una pluralità di pareti o una parete unica.

In questo caso, il diametro interno dell’anello 3 è superiore al diametro esterno dell’otturatore 4, e la parete 7 dei mezzi di guida e di bloccaggio a fine corsa 5 definisce una forma svasata. Secondo la direzione assiale X - X’, la parete 7 si rastrema in un senso che va dall’estremità libera dell’anello 3 all’estremità libera opposta dell’otturatore 4.

Poiché l'anello 3 e l’otturatore 4 delle figure sono di forma generalmente cilindrica, la parete 7 può essere, come in questo caso, troncoconica, ma anche torica, o simili. Essa può anche possedere più rivestimenti svasati in sensi differenti. Si ottiene allora una forma a soffietto.

La parete 7, che definisce un involucro anulare, è disposta per mantenere l'otturatore 4 coassiale con l'anello 3 durante il suo spostamento. In questo caso, questo spostamento è una traslazione rettilinea. Il bloccaggio dell’otturatore 4 in posizione d’apertura, ed eventualmente in posizione di chiusura, è almeno in parte assunto dalla parete 7.

Negli esempi, l’anello 3, l’otturatore 4 e la parete 7 dei mezzi di guida 5, formano un sol pezzo monoblocco. Il tappo 1 può anche comprendere più pezzi.

Almeno una zona di flessibilità 8 può essere una cerniera deformabile.

Con "zona di flessibilità" o "cerniere deformabile" si intende che le dimensioni, la struttura e il materiale di questa parte del tappo 1 permettono lo spostamento relativo dell'anello 3 e dell’otturatore 4, senza provocare - in utilizzo normale - rottura del materiale plastico che costituisce il tappo, in questa posizione. Le cerniere deformabili 8 degli esempi sono circolari, coassiali e con uno spessore sensibilmente inferiore a quello delle pareti cilindriche dell’anello 3 e dell'otturatore 4. In ogni punto delle cerniere deformabili 8, queste ultime permettono una rotazione attorno a un asse tangente al cerchio che esse definiscono (o arco di cerchio per una parete 7 con più tratti separati) .

Nelle figure 4 e 5, le frecce 9 illustrano la traiettoria possibile per la parete 7, grazie alle articolazioni definite dalle zone di' flessibilità o cerniere deformabili 8.

Nelle stesse figure, si vede una gola (o spazio) cilindrica 10, ricavata tra una superficie esterna 11 dell’otturatore 4 e una superficie interna 12 dell’anello 3. La parete 7 si estende quindi trasversalmente alla gola cilindrica 10 per collegare l’anello 3, l’otturatore 4.

In questo caso, l'otturatore 4 si estende secondo X -X’, da una parete trasversale 16 sulla sommità del tappo 1, fino di fronte all’anello 3. l’otturatore 4 presenta quindi una camicia cilindrica che si estende al di là della zona di flessibilità 8 che collega la parete 7 all’otturatore 4 in un senso che si allontana dalla parete della sommità 16, secondo la direzione X -X’ .

La parete 7 forma, almeno in parte, una superficie esterna del tappo 1, sia che l’otturatore sia in posizione di apertura (figura 4) che in posizione di chiusura (figura 5).

Quando l'otturatore 4 viene spostato tra queste posizioni, il tappo 1 subisce una deformazione locale momentanea. In questo caso, questa deformazione è collegata al fatto che la distanza tra la due zone di flessibilità 8 secondo un piano comprendente l'asse centrale X - X', è superiore alla dimensione della parete 7 tra le superfici 11 e 12, misurata in un piano perpendicolare all'asse X - X'.

In altre parole, in un piano comprendente l'asse X -X’, la gola 10 ha dimensioni che non permetterebbero la rotazione della parete 7, se, contemporaneamente, l'anello 3, l'otturatore 4 e la parete 7 fossero interamente rigide.

Questa deformazione può essere subita dalla parete 7 e/o dall’anello 3 e/o dalla parte cilindrica dell'otturatore 4. Il loro materiale costitutivo viene scelto e dimensionato a questo scopo.

Per questa ragione, in posizioni di apertura e di chiusura, la parete 7 rimane bloccata per inceppamento. Mentre è tra queste posizioni, essa subisce sollecitazioni che tendono ad avvicinare le due zone di flessibilità 8 che delimitano questa parete. Queste sollecitazioni di compressione sollecitano la parete 7, e quindi l'otturatore 4, verso una delle sue due posizioni stabili.

In figura 3, l'otturatore 4 comprende, in prossimità della sua estremità assiale opposta all'anello 3, un orifizio 13.

L'orifizio 13 è raccordato al passaggio di versamento 6 quando l'otturatore 4 è in posizione di apertura, affinché un prodotto possa essere versato dall'orifizio 13 attraverso il tappo 1.

Il passaggio di versamento 6 è sostanzialmente fisso rispetto all'anello 3 durante gli spostamenti dell'otturatore 4.

L'otturatore 4 può comprendere uno o più orifizi 13. Ogni orifizio 13 può essere ricavato a una distanza scelta dall'asse centrale X - X'. Questa distanza può anche essere nulla.

Nelle figure 1 e 2, il tappo 1 comprende una pluralità di orifizi 13 disposti nella parete della sommità 16, a intervalli sensibilmente regolari lungo la periferia dell'otturatore 4.

La distanza tra ogni orifizio 13 e l'asse centrale X -X' è sensibilmente uguale per tutti gli orifizi.

Questa distanza è qui prevista affinché almeno un orifizio 13 sbocchi trasversalmente o di fronte a un condotto 14 che fa parte del passaggio di versamento 6 o che costituisce lo stesso. Quindi, almeno una superficie del condotto 14 viene applicata contro l'orifizio 13 corrispondente, quando l'otturatore 4 è in posizione di chiusura.

In questo caso, una superficie unica del condotto 14 è atta a essere applicata contro tutti gli orifizi 13. Essa si estende secondo un piano sensibilmente perpendicolare all’asse X - X’ e costituisce infatti l’estremità libera del passaggio di versamento 6, sostanzialmente parallelo alla parete della sommità 16. Tuttavia, si può anche prevedere che orifizi di versamento siano formati in modo da sbucare dalla superficie periferica 11 dell’otturatore 4. Pertanto, una superficie periferica esterna del passaggio di versamento 6 o del condotto 14 estendentesi parallelamente all’asse X - X’, può essere spostata di fronte ad almeno un orifizio ed applicata contro lo stesso.

Il riferimento 15 (figure 4 - 5) designa una rondella semirigida, atta ad assicurare la tenuta del tappo 1 quando l'otturatore 4 è in posizione di chiusura, la rondella 15 è qui in un sol pezzo con l’otturatore 4, e quindi con l’insieme del tappo 1 quando questo è monoblocco .

La rondella 15 comprende un labbro circolare sporgente dall’interno della parete 16 e in prossimità del (o degli) orifizio(i) 13. Il labbro circolare di tenuta 15 si estende qui in modo sostanzialmente parallelo all 'asse X-X' .

In posizione di chiusura dell’otturatore 4, il condotto 14 del passaggio di versamento 6 è ermeticamente racchiuso tra il labbro circolare di tenuta 15 e l'interno dell’otturatore 4.

Applicando una leggera pressione secondo il senso della freccia II sulla parete d’estremità 16 di un tappo 1 si ottiene uno spostamento relativo dell’otturatore 4 rispetto all’anello 3 e al passaggio 6 e quindi un’otturazione a tenuta degli orifizi 13. Tirando nel senso inverso, l'otturatore 4, e quindi il tappo 1, vengono disposti in posizione di apertura,

la disposizione degli orifizi 13, del condotto 14, del labbro 15 e dell’otturatore 4 permette di evitare che eventuale prodotto penetri tra l'interno dell'otturatore 4 e l'esterno del condotto 14. Il tappo ottenuto è quindi un tappo ad impiego "pulito".

Inoltre, ponendosi in appoggio contro l'otturatore 4 in posizione di chiusura, il condotto 14 del passaggio di versamento 6 può partecipare al bloccaggio del tappo 1 in questa posizione.

La disposizione degli orifizi 13 tra il corpo dell'otturatore 4 e il labbro di tenuta 15 permette pure di pervenire a questo risultato, prevedendo, tra l’altro, che la deformazione, la disposizione e le dimensioni del labbro 15 permettano una connessione automatica di tenuta.

Per esempio, in sezione secondo un piano comprendente l’asse X - X’, lo spazio tra il corpo dell’otturatore 4 e il labbro 15 ha una forma che si rastrema verso la parete 16 e una dimensione, in prossimità della parete 16 e secondo un raggio perpendicolare all’asse X - X’, inferiore alla dimensione corrispondente della parte del passaggio di versamento 6 che deve esservi introdotto in posizione di chiusura.

Si nota anche nelle figure 4 e 5 che il condotto 14 del passaggio di versamento 6, da una parte, e l’interno dell’otturatore 4, dall'altra, hanno forme complementari, in sezione trasversale, cioè perpendicolarmente alla direzione assiale del tappo 1. L’interno dell’otturatore 4 è previsto per avvolgere l’esterno del condotto 14 del passaggio di versamento 6, con un gioco predeterminato. Questo avvolgimento può completare la guida assiale ottenuta grazie alla parete 7. Jn questo caso, il condotto 14 e la parete parallela all’asse X -X' dell’otturatore 4 sono sensibilmente cilindrici .

Nelle figure 4 e 5, l'otturatore 4 comprende almeno un rilievo e/o cavità periferica interni 17, previsti per cooperare con forme complementari esterne 18 del passaggio di versamento 6. Queste forme complementari 17, 18 permettono di assicurare la tenuta tra il paesaggio di versamento 6 e l’otturatore 4, in posizione d'apertura di quest'ultimo, in particolare. In questo caso, le forme complementari sono a cannoncino. Per ogni coppia di forme complementari, la parte in rilievo può essere sia sull'otturatore 4, sia sul passaggio 6. Lo stesso vale per la concavità di ogni coppia di forme complementari.

le forme complementari 17, 18 possono rinforzare, d’altra parte, il mantenimento o il bloccaggio dell’otturatore 4 in posizione di apertura o di chiusura .

Nelle figure, l’anello 3 comprende mezzi 19 che permettono l’ancoraggio del tappo su un recipiente 2. In questo caso, questi mezzi 19 prendono la forma di una protuberanza periferica interna, ricavata sporgente dalla superficie 12.

La protuberanza 19 permette un incastro a forza dell’anello 3 (e quindi del tappo 1), su una parte corrispondente del recipiente 2. Questa parte comprende una sporgenza periferica esterna 20 con la quale coopera la protuberanza 19 per agire come un anello elastico o "clip".

In una variante non rappresentata, l’interno dell’anello 3 è munito di una filettatura atta a cooperare per avvitamento con una forma corrispondente del recipiente 2.

Preferibilmente, i mezzi d’ancoraggio 19 sono disposti in modo da essere inamovibili.

Inoltre, l’otturatore 4 presenta, vicino alla sua parete estrema 16, almeno una flangia periferica 21. La o le flange 21 sporgono dalla superficie esterna 11 dell’otturatore 4 per permettere a quest’ultimo di essere facilmente manovrato.

Il tappo 1 della figura 3 comporta una flangia 21 unica che sporge dalla superficie 11 su tutta la periferia esterna dell’otturatore 4.

Invece la forma di realizzazione delle figure 1 e 2 prevede quattro flange 21 disposte a intervalli sensibilmente regolari lungo la periferia dell’otturatore 4, come pure a una distanza radiale dall’asse centrale X - X', sensibilmente uguale per tutte queste flange 21.

La figura 2 mostra luci o parti traforate 22 della parete 7. Si possono prevedere una o più luci 22.

In questo caso, ogni luce 22 è trasversale, secondo la direzione X - X* a una delle quattro flange di manovra 21.

Il procedimento di realizzazione o di fabbricazione di un tappo 1, per esempio monoblocco, e comprendente tali luci, può essere effettuato per stampaggio senza conchiglia. Al contrario, se la parete 7 è sprovvista di luce 22, il tappo può essere ottenuto per stampaggio in conchiglia.

Preferibilmente, il tappo 1 è stampato in posizione d’apertura. la materia plastica impiegata è, per esempio, un polipropilene.

le figure 4 e 5 mostrano che il condotto 14 del passaggio di versamento 6 può comprendere o essere almeno in parte costituito da un collo o bocca del recipiente 2. Si può pure prevedere che il condotto 14 del passaggio di versamento sia costituito da un pezzo del tappo 1.

Il recipiente 2 illustrato comporta uno spallamento radiale 23 che sporge dalla periferia esterna del condotto 14. E’ l’estremità periferica radiale dello spallamento 23 che coopera con i mezzi d’ancoraggio 19 del tappo 1. Questa estremità, che costituisce la parte del collo del recipiente 2, è la più lontana dall’asse X - X’.

Al contrario, la parte del collo del recipiente più vicina all’asse X - X’ è qui il condotto 14 del passaggio di versamento 6.

L’invenzione non è limitata alle forme di realizzazione che sono state descritte, tanto per il tappo, per l’insieme costituito da tappo e recipiente, che per i loro procedimenti di realizzazione.

Pertanto, la disposizione degli orifizi 13 dipende dal prodotto che deve essere contenuto dall’insieme tappo -recipiente. Si possono quindi prevedere disposizioni diverse dalla doccetta delle figure 1 e 2, o dall’orifizio unico di figura 3.

Claims (23)

1. R I V E N D I C A ZI O N I 1. Tappo (1) in materia plastica per un recipiente (2) destinato a contenere un prodotto liquido, in pasta o in polvere, comprendente: - un anello (3) che permette il montaggio del tappo (1) sul recipiente (2); un otturatore (4) solidale e sostanzialmente coassiale con l’anello (3); - mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) dell’otturatore (4) rispetto all’anello (3), secondo una direzione assiale del tappo, l’otturatore (4) essendo spostabile tra una posizione d’apertura, nella quale un passaggio (6) di versamento attraverso il tappo (1) è sostanzialmente liberato, e una posizione di chiusura nella quale il passaggio (6) è otturato; - caratterizzato dal fatto che i mezzi di guida (5) e di bloccaggio di fine corsa consistono essenzialmente di almeno una parete (7) di forma anulare che collega l’anello (3) all’otturatore (4) e che possiede almeno una zona di flessibilità (8).
2. 2. Tappo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’anello (3), l’otturatore (4), la parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5), formano un pezzo monoblocco.
3. 3. Tappo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che almeno una zona di flessibilità (8) della parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5), è una cerniera deformabile.
4. 4. Tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 3, caratterizzato dal fatto che la parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) definisce una forma svasata.
5. 5. Tappo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la forma della parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) è sostanzialmente troncoconica, torica, a soffietto, o simile .
6. 6. Tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 5, caratterizzato dal fatto che la parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) forma, almeno in parte, una superficie esterna del tappo (1), sia che l’otturatore sia in posizione di apertura che di chiusura .
7. 7. Tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 6, caratterizzato dal fatto che la parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) comprende almeno una luce (22).
8. 8. Tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 7, caratterizzato dal fatto che una gola cilindrica (10) è ricavata tra una superficie esterna (il) dell’otturatore (4) e l'anello (3), la parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) si estende trasversalmente rispetto alla gola cilindrica (10) per collegare l’anello (3) e l’otturatore (4).
9. 9. Tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 8, caratterizzato dal fatto che la parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) è disposta in modo da incepparsi in posizioni di apertura e di chiusura dell’otturatore (4), il tappo (1) subendo una deformazione locale e momentanea allo spostamento dell’otturatore (4) tra queste due posizioni.
10. 10. Tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 9, caratterizzato dal fatto che in prossimità della sua estremità assiale (16) opposta all’anello (3), l’otturatore (4) comprende almeno un orifizio (13) atto ad essere raccordato al passaggio di versamento (6) attraverso il tappo (1).
11. 11. Tappo secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che l’orifizio o gli orifizi (13) sono distanziati dall’asse centrale (X- X’) del tappo (1), mentre l’otturatore (4) presenta, nella sua periferia (11) almeno una flangia di manovra (21) sporgente verso l’esterno del tappo (1).
12. 12. Tappo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che l’otturatore (4) presenta una pluralità di orifizi (13) e di flange di manovra (21) disposte a intervalli sostanzialmente regolari lungo la periferia dell’otturatore (4), come pure a una distanza radiale dall’asse centrale (X - X’) del tappo (1), sostanzialmente uguale, da una parte, per gli orifizi (13) e dall’altra parte, per le flange (21).
13. 13. Tappo secondo una delle rivendicazioni 10 - 13, caratterizzato dal fatto di comprendere una rondella (15) semirigida e atta ad assicurare la tenuta del tappo (1) quando l’otturatore (4) è in posizione di chiusura .
14. 14. Tappo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che la rondella (15) comprende un labbro circolare sporgente dall’interno dell’otturatore (4) e in prossimità del o degli orifizi (13).
15. 15. Tappo secondo una delle rivendicazioni 10 - 14, caratterizzato dal fatto che almeno un orifizio (13) è disposto trasversalmente o di fronte a un condotto (14) che fa parte del passaggio di versamento (6), e in modo che almeno una superficie di questo condotto (14) venga applicata contro l’orifizio (13) quando l’otturatore (4) è in posizione di chiusura.
16. 16. Tappo secondo le rivendicazioni 14 e 15, caratterizzato dal fatto che in posizione di chiusura dell’otturatore (4), il condotto (14) del passaggio di versamento (6), almeno una superficie del quale è atta ad essere applicata contro un orifizio (13), è disposto per essere racchiuso ermeticamente tra il labbro circolare di tenuta (15) e l’interno dell’otturatore (4).
17. 17. Tappo secondo una delle rivendicazioni 15 o 16, caratterizzato dal fatto che il condotto (14) del passaggio di versamento (6) e l’interno dell’otturatore (4) hanno forme complementari in sezione trasversale del tappo (1), l’interno dell’otturatore (4) essendo previsto per avvolgere l’esterno del condotto (14) del passaggio di versamento (6), con un gioco predeterminato .
18. 18. Tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 17, caratterizzato dal fatto che l’otturatore (4) comprende almeno un rilievo e/o cavità periferica interna (17), previsto per cooperare con forme complementari esterne (18) del passaggio di versamento (6), al fine di assicurare la tenuta tra questo passaggio (6) e l’otturatore (4), soprattutto in posizione di apertura.
19. 19. Tappo secondo una della rivendicazioni 1 - 18, caratterizzato dal fatto che l’anello (3) presenta mezzi d’ancoraggio (19) su un recipiente (2), per esempio, per avvitamento o per incastro a forza, e preferibilmente inamovibili.
20. 20. Procedimento di realizzazione di un tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 19, caratterizzato dal fatto che il tappo è stampato in posizione d’apertura.
21. 21. Procedimento di realizzazione di un tappo secondo una delle rivendicazioni 1 - 19, caratterizzato dal fatto che, poiché la parete (7) dei mezzi di guida e di bloccaggio di fine corsa (5) è sprovvista di luce (22), il tappo (1) viene ottenuto per stampaggio in conchiglia .
22. 22. Insieme comprendente un recipiente (2) e un tappo (1) secondo una delle rivendicazioni 1 - 19, caratterizzato dal fatto che un passaggio di versamento (6) presenta un condotto (14) atto a otturare almeno un orifizio (13) dell'otturatore (4), il condotto (14) comprende o è costituito da un collo o bocca del recipiente (2).
23. 23. Insieme secondo la rivendicazione 22, caratterizzato dal fatto che il recipiente (2) comprende uno spallamento radiale (23) la cui parte più lontana dall’asse centrale (X - X') del tappo (1) coopera con l'anello (3), mentre la sua parte più vicina a questo asse (X - X') comprende il condotto (14) del passaggio di versamento (6).