ITMI950402U1 - Lampada da incasso per pareti e/o soffitti con corpo illuminante e diffusore amovibilmente alloggiati all'interno di un contenitore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Modello Industriale di Utilità:

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato una lampada da incasso per pareti e/o soffitti composta da almeno un contenitore fisso vincolabile all'interno di una sede in una parete, almeno un piano di supporto di un corpo illuminante con relativi componenti elettrici di alimentazione e accensione e almeno un diffusore della luce, detti piano di supporto e diffusore essendo amovibilmente applicati all’interno del detto contenitore fisso.

Sono note nella tecnica della illuminazione numerose realizzazioni di lampade cosiddette da incasso ovvero atte ad essere inserite in corrispondenti sedi incassate nelle pareti e/o in soffitti di ambienti e simili.

Dette lampade di tipo noto sono sostanzialmente costituite da un unico pezzo che viene installato al termine dei lavori di muratura e di verniciatura delle pareti stesse, determinando perciò alcuni inconvenienti pratici dovuti al fatto che non è possibile separare le fasi di installazione della lampada corrispondentemente alle diverse fasi di avanzamento dei lavori di muratura e di finitura.

Ciò è, in sostanza, spesso causa di un aumento del lavoro necessario per l’installazione in quanto, data la grossolanità delle finiture murarie, risulta difficile ottenere una perfetta corrispondenza tra le dimensioni dell’incasso e le dimensioni della lampada, il che obbliga a nuove rotture del muro con successiva nuova imbiancatura di ripristino.

Oltre a ciò il fatto che le lampade siano sostanzialmente monoblocco riduce la possibilità di sostituzione delle varie parti, siano esse quelle tecniche circuitali di illuminazione oppure quelle di finitura estetica.

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare una lampada da incasso, la quale consenta di effettuare l’inserimento della sua scatola al momento della predisposizione della parete in corrispondenza dei lavori di muratura in cantiere e di rinviare la installazione delle parti di collegamento elettrico e illuminazione e/o della finitura estetica ad ulteriori successivi distinti momenti.

Nell'ambito di tale problema si richiede inoltre che la lampada da incasso renda possibile effettuare il cambio di tutte le sue parti elettriche di collegamento, alimentazione e di illuminazione con grande semplicità e rapidità consentendo di ridurre i tempi di intervento e di manutenzione; oltre a ciò & anche richiesto che la finitura estetica delle lampade possa essere modificata in modo semplice ed economico anche successivamente alla loro installazione.

Tali risultati sono ottenuti dal presente trovato, che prevede una lampada da incasso per pareti e/o soffitti che comprende in combinazione un contenitore vincolabile all'interno di una sede di una parete tramite relativi mezzi di vincolo, almeno una scatola inseribile in una corrispondente sede del contenitore per la protezione di un corpo illuminante, almeno un piano di supporto di detto corpo illuminante e dei relativi componenti elettrici di alimentazione e accensione almeno un diffusore della luce emessa dal corpo illuminante, detti piano di supporto e diffusore essendo amovibilmente applicati all'interno del detto contenitore.

Maggiori dettagli' potranno essere rilevati dalla seguente descrizione, con riferimento ai disegni allegati, in cui si mostra:

in figura 1 : una vista in esploso di un primo

esempio di attuazione della lampada secondo il trovato;

in figura 2 un secondo esempio di attuazione della lampada secondo il trovato;

in figura 3 un ulteriore esempio di attuazione della lampada secondo il trovato;

in figura 4 una sezione secondo un piano verticale della lampada di fig- 1 assemblata e incassata nella parete;

in figura 5 : una sezione secondo un piano verticale della lampada di fig. 3 assemblata e incassata nella parete.

Come mostra la figura 1 la lampada secondo il trovato si compone di un contenitore 1, in lamiera piegata sostanzialmente a parallelepipedo, formato da un fondo la e da pareti verticali lb; anteriormente il contenitore è delimitato da un bordo perimetrale le ottenuto mediante piegatura della lamiera stessa verso 1 ’esterno.

Su ciascuna parete 1b verticale è presente una finestratura 2 in corrispondenza di un lato della quale vi è un’apertura 2a di forma allungata atta all’inserimento di una vite 3 di trattenuta di una squadretta 3a di fissaggio del contenitore 1 alla parete .

Il contenitore 1 presenta inoltre almeno una superficie orizzontale ld aperta per costituire una sede atta ad accogliere una corrispondente scatola 4 dotata sul proprio bordo superiore di una flangia 4a piegata verso l'esterno e atta a costituire una battuta per l'arresto della discesa della scatola stessa nella detta sede ld.

Una volta inserita la scatola 4 nel contenitore 1 si forma in sostanza un corpo unico atto ad essere inserito nella corrispondente apertura predisposta nella parete 5 (fig. 41 alla quale è fissata tramite le dette squadrette 3a.

La lampada secondo il trovato comprende inoltre un elemento 6 in lamiera di sezione sostanzialmente ad "L" sul lato corto della quale è montato il corpo illuminante 6a e sul lato lungo della quale sono montati i dispositivi 6b di collegamento alla rete elettrica, trasformazione dell’energia e accensione del corpo illuminante stesso.

Detto piano di supporto delle componenti elettriche viene fissato al fondo la del contenitore 1 tramite viti 6c o simili.

Una volta installato il corpo illuminante 6a, è possibile applicare un diffusore 7 della luce, il quale presenta fianchi 7a sostanzialmente a triangolo e fondo 7b arrotondato a formare una superficie curva con maggiore profondità in corrispondenza della base 7b del fianco ?a e profondità nulla in corrispondenza del vertice 7c di detto fianco del diffusore 7, il quale assume sostanzialmente una forma complessiva che ne consente l'inserimento nel contenitore in modo tale da ricevere luce dal sottostante corpo illuminante 6a e riflettere la stessa nell’ambiente circostante .

La lampada secondo il trovato può essere completata da uno schermo 8 anteriore di sicurezza che può easre realizzato nei più opportuni materiali trasparenti o opachi e con le più disparate finiture superficiali, il quale è applicato all’interno del contenitore 1 in battuta a risalti 8a solidali alle pareti lb del contenitore ed è trattenuto alla lampada tramite una cornice 9 fissabile al bordo anteriore le del contenitore tramite opportuni mezzi esemplificati in fig-4 da caiamite 9a.

Come illustrato in fig. 4 una volta inserito il contenitore 1, completo di scatola 4, all’interno della parete, si fissa al fondo la il piano 6 di supporto dei componenti elettrici in modo che il corpo illuminante 6a sia alloggiato in posizione protetta all’interno della scatola 4.

Una volta fissato il piano 6 si inserisce il diffusore 7 che grazie alla forma particolare può essere fissato al contenitore 1 in modo da ricevere luce dal basso e rifletterla diffondendola uniformemente.

La lampada viene infine chiusa dallo schermo 8 trattenuto dalla cornice 9 che aderisce al bordo le del contenitore 1 tramite le calamite 9a.

Come illustrato in fig. 2 il contenitore 101 può essere anche attuato con dimensione di altezza dimezzata rispetto al contenitore 1 di fig. 1, corrispondentemente vengono dimezzati anche il piano 106 di supporto del corpo illuminante 6a nonché il diffussore 107 ed eventualmente lo schermo e la cornice non illustrati.

Oltre ad una normale lampada di altezza ridotta del tutto simile a quella di fig. 1, tali parti di dimensione ridotta consentono di realizzare composizioni di luce formate da differenti diffusori e corpi illuminanti assemblati all’interno dello stesso contenitore 1001 (fig. 3) di altezza maggiore il quale, in questo caso, presenta anche parete 1101d superiore aperta per consentire l'inserimento di una seconda scatola 4 di protezione di un corpo illuminante 106a portato da un secondo piano di suporto 106.

Come illustrato in fig. 3 e 5 sia i piani di supporto 106, sia i diffusori 107 sono applicati contrapposti per consentire la diffusione della luce generata da ciascun corpo illuminante óa, 106a.

Risulta pertanto evidente come la combinazione dei quattro elementi fondamentali costituenti la lampada da incasso secondo il trovato renda possibile realizzare un gran numero di differenti configurazioni finali di lampada, ciascuna delle quali è dotata di un proprio tipo di illuminazione determinata dalla scelta del corpo illuminante, del diffusore, nonché di un proprio aspetto estetico particolare definito dal tipo di schermo e di cornice applicati.

Oltre a ciò è evidente come sia possibile separare nettamente le fasi di installazione della lampada in quanto la separabilità e indipendenza funzionale dei diversi elementi consente di inserire nell'incasso della parete il solo contenitore 1, completo di scatola 4, al momento dello svolgimento dei lavori di muratura, rinviando ad un secondo tempo l'installazione della parte di componentistica elettrica e lasciando il completamento estetico della lampada, con l'applicazione dello schermo e della cornice, al momento in cui sia stata effettuata la finitura superficiale delle pareti, ottenendo in tal modo maggiore accuratezza di lavorazione, pulizia delle pareti e della lampada e quindi risparmio di tempo e di costi. Le lampade come descritte a titolo esemplificativo con riferimento alle figure potranno poi essere attuate in molteplici dimensioni e forme e installate in qualunque orientamento rispetto alla parete variando inoltre la realizzazione pratica delle parti componenti il trovato, senza per questo uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Lampada da incasso per pareti e/o soffitti caratterizzata dal fatto che comprende in combinazione un contenitore (1) vincolabile all’interno di una sede di una parete (5) tramite relativi mezzi di vincolo (3,3a), almeno una scatola (4) inseribile in una corrispondente sede (ld) del contenitore (1) per la protezione di un corpo illuminante (6a;106a), almeno un piano (6;106) di supporto di detto corpo illuminante (6a;106a) e dei relativi componenti (6b) elettrici di alimentazione e accensione almeno un diffusore (7;1D7) della luce emessa dal corpo illuminante, detti piano di supporto (6;106) e diffusore (7;107) essendo amovibilmente applicati all’interno del detto contenitore .
2. 2) Lampada secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di vincolo alla parete sono costituiti da una squadretta sagomata (3) accoppiabile mediante mezzi a vite (3a) con corrispondenti aedi (2) ad asola (2a) realizzate su due pareti del contenitore (1) adiacenti alle opposte estremità della sede (ld).
3. 3) Lampada secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta scatola (4) presenta almeno un bordo (4a) superiore sporgente verso l’esterno per altezza di dimensione ridotta rispetto alla altezza del contenitore (1). 8) Lampada secondo rivendicazione 1 e 7 caratterizzata dal fatto che detta altezza è metà della atezza del contenitore. 9) Lampada secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che comprende inoltre elementi di finitura estetica costituiti da uno schermo (8) inseribile nel contenitore in battuta a corrispondenti risalti (8a) delle pareti (lb) del contenitore (1) e da una cornice (10) di trattenuta del detto schermo (8) vincolabile al bordo esterno del contenitore (1) mediante relativi mezzi di fissaggio. 10) Lampada secondo rivendicazione 1 e 10 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio della cornice sono costituiti da caiamite (9a) inserite all'interno della cornice stessa. costituire un arresto di fine corsa dell’inserimento nella sede (ld) del contenitore (1).
4. 4) Lampada secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto piano di supporto (6;106) presenta sezione sostanzialmente a ’*L" e da ciò che il corpo illuminante (óa,106a) è disposto solidale al lato corto della ”L” stessa.
5. 5) Lampada secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto diffusore (7) presenta fianchi (7a) sostanzialmente a triangolo rettangolo con base (7b) estendentesi per la profondità del contenitore e altezza corrispondente alla altezza dello stesso, 1’ ipotenusa essendo formata da una superficie curva di collegamento degli opposti fianchi la quale costituisce l’elemento riflettente la luce.
6. 6) Lampada secondo rivendicazione 1 e 6 caratterizzata dal fatto che detto diffusore (7) è collocato all’interno del contenitore (1) con base del fianco in corrispondenza del bordo superiore della detta scatola (4) e angolo retto disposto verso la parte anteriore del contenitore.
7. 7) Lampada secondo rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti piano (106) di supporto del corpo illuminante (6a;10óa) e diffusore (107) presentano