ITMI950027U1 - Adattatore per un apparecchio di radiocomunicazione portatile - Google Patents

Description

apparecchio di radiocomunicazione portatile, in particolare per un radiotelefono portatile, il quale presenta per lo meno due parti di connessione ed una ulteriore boccola di connessione, laddove le due parti di connessione sono contrapposte ed una parte di connessione è eseguita a guisa di spina e l'altra parte di connessione è eseguita a guisa di boccola in corrispondenza delle loro rispettive zone di collegamento, laddove le zone di collegamento sono adattate reciprocamente relativamente al collegamento.

Apparecchi di radiocomunicazione portatile, in particolare radiotelefoni portatili, vengono costantemente rimpiccioliti nella loro dimensione di ingombro, cosicché essi possono essere portati comodamente con sé. Nel passato i radiotelefoni portatili presentavano un ricevitore distinto con unità selettrice, il quale veniva collegato con l'unità di trasmissione e l'unità di ricezione come pure con l'amplificatore, laddove questa disposizione veniva normalmente inserita in una borsa portatile. Recentemente sul mercato sono disponibili cosiddetti telefoni "Handy", con i quali l'intero telefono può essere supportato in una mano, vale a dire tutte le unità delle funzioni e dei comandi come pure le parti elettroniche sono disposte in un piccolo apparecchio compatto. Abitualmente l'antenna di trasmissione e di ricezione è prevista in corrispondenza del lato superiore dell'apparecchio, che in alcuni apparecchi è inseribile nella custodia.

Siffatti apparecchi di radiocomunicazione portatili, in particolare siffatti telefoni portatili, possono essere installati in modo fisso temporaneamente, mediante corrispondenti parti di accessori, per esempio in un autoveicolo, per supportare l'apparecchio in modo visibile e facilmente manovrabile per il conducente, oppure per la persona seduta accanto al conducente, sulla plancia o cruscotto di un autoveicolo. Per una siffatta installazione sono necessarie diverse parti di adattatori ed esse sono acquistabili sul mercato, le quali non si riferiscono solamente all'alimentazione di corrente, per allacciare il telefono portatile alla rete di bordo, bensì anche al collegamento dell'apparecchio con una antenna esterna. A tale scopo è invero necessario che siffatti apparecchi dispongano di una speciale boccola di collegamento per un'antenna esterna.

Abitualmente per i collegamenti di antenne, rispettivamente per le linee delle antenne, vengono utilizzati cavi coassiali, per contrastare influenze esterne di disturbo. Per siffatti cavi coassiali sono ottenibili in generale parti di adattatori oppure pezzi intermedi, nei quali si tratta di elementi di collegamento a forma di T. I collegamenti contrapposti sono eseguiti come accoppiamento coassiale e spina coassiale, mentre la terza derivazione laterale può essere eseguita o come parte di accoppiamento oppure come parte di spina. In un siffatto elemento di collegamento a T si tratta di un adattatore del tipo descritto nella parte introduttiva.

Per creare, a partire dallo stato della tecnica descritto precedentemente, un adattatore per un apparecchio di radiocomunicazione portatile, in particolare per un radiotelefono portatile, il quale adattatore sia impiegabile in particolare anche per quegli apparecchi di radiocomunicazione portatili che possiedono un'antenna estraibile, attraverso l'adattatore in direzione delle parti di connessione viene eseguito un foro passante. A seconda della costruzione dell'apparecchio di radiocomunicazione portatile, in unione con il quale deve essere impiegato questo adattatore, l'antenna viene tolta dal rispettivo apparecchio di radiocomunicazione portatile, la quale abitualmente è fissata alla custodia dell'apparecchio attraverso un collegamento di spina-accoppiamento, e questo adattatore viene interposto nel punto di collegamento, rispettivamente separazione. Il foro passante serve in tal caso a creare un'apertura passante nell'adattatore, attraverso la quale viene introdotta un'antenna estraibile dall'apparecchio di radiocomunicazione manuale, cosicché resta mantenuta la costruzione originaria dell'apparecchio di radiocomunicazione manuale. Le due parti di connessione contrapposte sono adattate alle parti di collegamento dell'apparecchio di radiocomunicazione portatile in corrispondenza del punto di separazione tra il collegamento dell'antenna e la custodia, cosicché questo adattatore forma per così dire un pezzo o elemento intermedio in questo punto di separazione. L'ulteriore boccola di collegamento, la quale si estende lateralmente dall'adattatore, può essere impiegata per collegare un cavo di collegamento ad un'antenna esterna.

Per creare un percorso passante inostacolato per una siffatta antenna estraibile il foro passante dovrebbe estendersi sfalsato lateralmente nell'adattatatore rispetto a parti di contatto elettriche delle parti di connessione. In relazione a ciò il foro può essere eseguito il più grande possibile, a seconda del dimensionamento dell'adattatore, per creare da un lato uno spazio sufficiente per diverse antenne di diversi apparecchi di radiocomunicazione portatili e per consentire d'altro canto l'impiego di antenne con diverse grandezze. In relazione a ciò l'adattatore stesso può presentare, nella sezione trasversale trasversalmente rispetto all'asse del foro passante, un profilo esteso longitudinalmente, per ottenere da un lato spazio per il foro passante, per mettere d'altro canto a disposizione spazio sufficiente affinché possano essere collocati i collegamenti elettrici per l'ulteriore bussola di collegamento.

In una conformazione vantaggiosa dell'adattatore, nello stesso è previsto un contatto elettrico commutabile. Questo contatto elettrico è commutabile tra due posizioni, laddove esso in una sua posizione collega tra loro le due parti di connessione contrapposte, cosicché l'antenna dell'apparecchio di radiocomunicazione portatile, la quale è applicata su un lato dell'adattatore, è collegata con l'apparecchio, e laddove nell'altra posizione collega la boccola di collegamento dell'apparecchio di radiocomunicazione portatile con l'ulteriore boccola di connessione, sulla quale è collegabile un'antenna esterna, rispettivamente un cavo esterno di antenna. Ciò ha il vantaggio che per esempio nel caso di un apparecchio di radiocomunicazione manuale installato in un autoveicolo l'antenna dell'apparecchio può restare sull'apparecchio e l'apparecchio è collegabile solamente con l'antenna esterna trovantesi al di fuori del veicolo, cosicché in seguito all'antenna, trovantesi nel veicolo, dell'apparecchio di radiocomunicazione portatile non vengono provocate influenze di disturbi nella trasmissione e nella ricezione, in particolare non viene emessa alcuna radiazione elettromagnetica durante la trasmissione con questo apparecchio nell'abitacolo chiuso.

In una vantaggiosa ulteriore esecuzione questo collegamento viene formato da una parte di contatto, la quale è supportata in modo molleggiante in una posizione di contatto, laddove in relazione a ciò si tratta preferibilmente della posizione nella quale il radiotelefono portatile è collegato con la sua antenna applicata sull'adattatore. In una siffatta esecuzione l'adattatore può essere costruito in modo tale che questa parte di contatto in una posizione di contatto è disposta davanti ad una spina dell'ulteriore boccola di connessione, laddove questa spina è movibile trasversalmente rispetto alla parte di contatto. Se ora una spina di connessione viene inserita in questa boccola di collegamento, per collegare la parte di adattatore con un cavo conducente ad un'antenna esterna, con l'inserimento della spina nella boccola questa spina viene spostata, cosicché la parte molleggiante di contatto viene ruotata per interrompere il collegamento elettrico verso l'antenna applicata sull'apparecchio di comunicazione manuale. In relazione a ciò la spina spostabile può, in una posizione sporgente verso l'esterno dalla boccola di connessione, essere precaricata mediante una molla; in una esecuzione alternativa questa spina può anche essere supportata, nella posizione sporgente verso l'esterno sulla boccola di connessione, mediante la parte di contatto precaricata elasticamente.

Una ulteriore esecuzione costruttiva vantaggiosa consiste nel fatto che la parte di contatto in una posizione è disposta davanti ad un'apertura dell'ulteriore boccola di connessione per il cavo esterno di collegamento; attraverso questa apertura può passare per esempio la spina centrale di una spina, ovvero connettore, di connessione coassiale, per entrare in collegamento con la parte di contatto, rispettivamente per interrompere la parte di contatto nello stesso tempo nel suo collegamento verso l'antenna dell'apparecchio di radiocomunicazione manuale. In ciascuna delle forme di esecuzione indicate precedentemente è dato in ogni caso il vantaggio che l'utente non deve effettuare alcun accorgimento, rispettivamente intervento, particolare per interrompere, nel collegamento di un'antenna esterna all'adattatore, il collegamento tra l'apparecchio di radiocomunicazione portatile verso l'antenna applicata sull'altro lato dell'adattatore.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche del trovato risultano dalla descrizione seguente di un esempio di esecuzione in base al disegno.

In particolare:

la figura 1 mostra una vista in prospettiva di un radiotelefono manuale con una parte di adattatore secondo il trovato montata

la figura 2 mostra una vista laterale del radiotelefono portatile secondo la figura 1 dalla direzione della freccia II in figura 1 in una rappresentazione schematica,

la figura 3 mostra una vista in pianta sul lato posteriore dell'adattatore, come esso è montato nel telefono delle figure 1 e 2,

la figura 4 mostra una vista laterale 'sull'adattatore dalla direzione della freccia IV in figura 3,

la figura 5 mostra una vista in pianta dal lato inferiore sull'adattatore in direzione della freccia V in figura 3, e la figura 6 mostra una sezione longitudinale attraverso l'adattatore secondo la linea di sezione VI-VI in figura 5 con una parte di collegamento angolare addizionale, la quale è mostrata in una posizione separata dall'adattatore ed alla quale è collegabile un cavo coassiale esterno.

Il telefono portatile 1, come lo stesso è rappresentato nelle figure 1 e 2, è un cosiddetto "Handy", il quale in corrispondenza del lato anteriore di una custodia 2 presenta nella zona inferiore un campo di manovra e indicazione 3 e, nella sua zona superiore, una unità telefonica 4. Sul lato superiore della custodia 2, è disposta sfalsata lateralmente, una bussola di collegamento 5 solidale alla custodia, sulla quale è inserito un adattatore 6, il quale in corrispondenza della sua altra estremità libera è collegato nuovamente con una parte di guida 7 di antenna, nella quale è guidata scorrevole un'antenna astiforme 8 in direzione della freccia 9.

Abitualmente la parte di estremità, rispettivamente la parte di guida 7 dell'antenna, è collegata direttamente con la boccola di collegamento 5 sulla custodia 2. Senza l'adattatore 6 i segnali vengono ricevuti dalla parte di ricezione del telefono portatile 1 attraverso l'antenna 8, rispettivamente i segnali vengono irraggiati attraverso l'antenna 8. Per installare in modo fisso questo telefono portatile 1 per esempio in un autoveicolo, per una ricezione ottimale è necessario collegare un'antenna esterna, la quale viene applicata sul lato esterno del veicolo. Per creare per una siffatta antenna esterna una possibilità di collegamento viene impiegato l'adattatore 6 illustrato nelle figure, come ciò è illustrato nelle figure 1 e 2. Questo adattatore 6 possiede due parti contrapposte di connessione 10, il, laddove una parte di connessione forma una guisa di collegamento a spina, ovvero connettore, mentre l'altra parte di connessione forma una guisa di collegamento ad accoppiamento, ovvero a boccola, le quali sono adattate tra loro in corrispondenza delle loro zone di collegamento, rispettivamente le quali sono adattate alle zone di collegamento corrispondenti in corrispondenza del punto di separazione tra la boccola di collegamento 5 lato custodia e la parte di guida 7 di antenna del telefono.

L'adattatore 6 possiede una ulteriore boccola di collegamento 12, nella quale si tratta di una boccola di connessione coassiale, il cui asse 13 si estende perpendicolarmente rispetto all'asse 14 dell'antenna 8, come ciò è rilevabile in figura 4. Con questa boccola di connessione 12 viene collegato un connettore o spina angolare coassiale 15, come ciò è mostrato nelle figure 1 e 2, laddove questo connettore angolare coassiale è mostrato nella sezione in figura 6 in modo separato dall'adattatore 6. Questo connettore angolare coassiale 15 in corrispondenza del lato posteriore del telefono portatile 1 è piegato angolarmente verso il basso e in corrispondenza della sua connessione libera può essere collegato con un cavo coassiale conducente ad un'antenna esterna ed accennato mediante la linea tratteggiata 16. Ovviamente alla boccola di connessione 12 può anche essere collegato direttamente il cavo coassiale 16.

L'adattatore 6 nella forma di esecuzione delle figure 3 e 4 possiede una forma di sezione trasversale estesa in lunghezza, come mostra la figura 5, con una spina di connessione 17 per il contatto centrale del collegamento coassiale, con due spinotti di centratura 18 e con un foro 19 sfalsato rispetto ad un bordo. Questo foro 19 porta, come ciò viene mostrato in figura 3, dal lato superiore dell'adattatore 6 verso il suo lato inferiore. In corrispondenza del lato superiore dell'adattatore 6 è eseguito un bordo 20 perimetrale, sporgente, sfalsato verso l'interno, al quale è adattata una scanalatura perimetrale 21 sul lato inferiore dell'adattatore 6, cosicché questo adattatore può essere inserito, come elemento intermedio, tra la boccola di collegamento 5 e la parte di guida 7 dell'antenna, che presentano corrispondenti zone di collegamento.

Come mostra la figura 6, l'adattatore 6 presenta una parte interna 22 di un metallo che è circondato da una guaina esterna 23 di materiale sintetico. Attraverso questa parte interna 22 sono condotti, passanti attraverso boccole isolanti 24, la spina di collegamento 17 nella zona della parte di connessione inferiore 10, rispettivamente una boccola di connessione 25 nella zona della parte di connessione superiore 11. Mentre queste parti 17, 25 formano il conduttore interno del collegamento coassiale, la parte interna 22 di metallo forma il conduttore esterno isolato rispetto a questo. In una zona centrale è prevista una camera 26, nella quale si estende una parte di contatto 27. La parte di contatto 27 è collegata elettricamente con la spina di connessione 17 e collega, in una posizione di base, l'estremità contrapposta della bussola di connessione 25 ad uno spinotto di contatto 28. Contro questa parte di contatto molleggiente 27 poggia una spina di metallo 29, la quale è guidata centricamente nella boccola di connessione 12. Questa spina 29 viene supportata nella posizione mostrata in figura 6 contro la pressione di una molla elicoidale 30, la quale circonda la spina 29 e si sostiene nella parte interna 22, nella quale posizione della figura 6 la parte di contatto 27 non si trova in collegamento con lo spinotto di contatto 28, cosicché nella posizione mostrata il collegamento dalla parte di connessione inferiore 10 verso la parte superiore di connessione 11 è interrotto. Questa posizione della spina 29 viene realizzata se un corrispondente connettore, ovvero spina, come per esempio il connettore coassiale 15 mostrato in figura 6, è inserito nella boccola di connessione 12, cosicché la spina 29 viene spostata in antagonismo alla pressione della molla elicoidale 30. Nello stesso tempo attraverso la spina di contatto 29 viene prodotto un collegamento elettrico dalla spina di connessione 17 attraverso la parte di contatto 27 verso il conduttore interno 31. Come è ben rilevabile, dopo l'estrazione del connettore angolare coassiale 15 dalla boccola di connessione 12 viene liberata la spina 29, la quale allora tramite la pressione della molla elicoidale 30 si sposta in direzione della freccia 32 nella boccola di connessione 12, con la qual cosa la parte di contatto 27 si libera e si stacca dalla parte di contatto 27, laddove la parte di contatto 27 poggia sullo spinotto di contatto 28 e produce nuovamente il collegamento tra la parte di connessione 10 e la parte di connessione 11, vale a dire collega l'apparecchio portatile 1 con l'antenna 8 dell'apparecchio. Il foro passante 19 per l'antenna 8 nell'esempio di esecuzione mostrato, come illustrano le figure da 3 fino a 5, è adattato all'incirca al diametro dell'antenna 8. Per poter inserire per esempio antenne con un altro diametro, il foro passante 19 può presentare un diametro più grande oppure un diametro di sezione trasversale ovale. Per questa ragione la parte 6 dell'adattatore è dimensionata sufficientemente grande nella sezione trasversale, cosicché oltre alle spine di centratura 18 e alla spina di connessione 17 rimane spazio sufficiente per siffatti fori. Come è rilevabile in base alle figure, nonostante la parte 6 dell'adattatore viene data la possibilità, come prima, di estrarre l'antenna dal telefono portatile 1, oppure di inserirla nello stesso.

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1. Adattatore per un apparecchio di radiocomunicazione portatile, in particolare per un radiotelefono portatile, il quale presenta due parti di connessione e una ulteriore boccola di connessione, laddove le due parti di connessione sono contrapposte e una parte di connessione è eseguita a guisa di spina e l'altra parte di connessione è eseguita a guisa di boccola in corrispondenza delle loro rispettive zone di collegamento, laddove le zone di collegamento sono adattate reciprocamente relativamente al collegamento, caratterizzato dal fatto che assialmente attraverso l'adattatóre (6) in direzione delle parti di connessione (10, 11) è eseguito un foro (19) passante.
2. 2. Adattatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il foro (19) si estende sfalsato lateralmente rispetto a parti di contatto (17, 25) elettriche delle parti di connessione (10, 11).
3. 3. Adattatore secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che è prevista una parte di contatto (27) elettrica commutabile, la quale è commutabile tra due posizioni, nelle quali essa da un lato collega tra di loro le due parti di connessione (10, 11; 17, 25) e, dall'altro lato, collega tra di loro una parte di connessione (10, 17) e l'ulteriore boccola di connessione (12, 29).
4. 4. Adattatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il collegamento elettrico è formato mediante una parte di contatto (27), la quale è supportata in modo molleggiante in una posizione di contatto.
5. 5. Adattatore secondo la rivendicazione 3 oppure 4, caratterizzato dal fatto che la parte di contatto (27) in una posizione di contatto è disposta davanti ad una spina