ITMI20140357U1

ITMI20140357U1 - Assieme per la movimentazione di merci perfezionato

Info

Publication number: ITMI20140357U1
Application number: ITMI2014U000357U
Authority: IT
Inventors: Sandro Salmoiraghi
Original assignee: Salmoiraghi S P A
Priority date: 2014-11-18
Filing date: 2014-11-18
Publication date: 2016-05-18
Also published as: EP3023355A1

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un assieme per la movimentazione di merci secondo il preambolo della rivendicazione principale.

Come è noto, la movimentazione delle merci (contenute in scatole, cassette, bottiglie o altro) viene usualmente effettuato disponendole su più piani sovrapposti sopra un pianale rigido (o pallet) e avvolgendole con un film in materia plastica (estendibile o termoretraibile) in modo da fasciare le merci rendendole stabili durante il trasporto. Possono anche essere previste delle reggette per bloccare le merci sul piano o pallet dopo che esse sono state avvolte dal foglio plastico.

Il piano è usualmente provvisto, nella sua parte inferiore, di scanalature o aperture atte a facilitare la disposizione al di sotto di esso di bracci mobili di un carrello elevatore al fine di movimentare l'assieme ad esempio per caricarlo su un mezzo di trasporto o per spostarlo all'interno di un magazzino.

Le soluzioni note, tuttavia, presentano lo svantaggio di prevedere che il film plastico deve essere completamente rimosso per accedere alle merci rendendo in questa fase instabile il carico non più trattenuto dalla fasciatura di tale film e da un'eventuale reggiatura. Anche nella fase di impilaggio delle merci su pallet, prima della fasciatura, permane una fase di instabilità del carico che può rendere insicuri gli eventuali spostamenti tra carico e fasciatura. Tale operazione impone attenzione e comporta tempo, cosa che si ripercuote sui costi della spedizione delle merci.

Altro problema riguarda lo smaltimento dei materiali plastici (film, reggia) che vengono rimossi per accedere alle merci e che risultano a perdere.

Scopo del presente trovato è quello di offrire un assieme per la movimentazione di merci che sia perfezionato rispetto agli analoghi assieme già noti.

In particolare, scopo del trovato è quello di offrire un assieme del tipo citato in cui il bloccaggio delle merci sul piano rigido possa essere ottenuto in modo progressivo, evitando cadute delle merci stesse nelle fasi di impilaggio sul pallet e anche nella fase di prelevamento parziale.

Un ulteriore scopo è quello di offrire un assieme del tipo sopra citato che sia di semplice realizzazione ed impiego con possibilità di riutilizzo evitando problematiche di smaltimento.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un assieme secondo le unite rivendicazioni.

Per una maggior comprensione del presente trovato si allegano a titolo puramente indicativo, i seguenti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica laterale di un assieme secondo il trovato;

la figura 2 mostra una vista prospettica dall'alto dell'assieme di figura 1;

la figura 3 mostra una vista ingrandita del particolare indicato con A in figura 1;

la figura 4 mostra una vista prospettica dall'alto di un assieme secondo il trovato, in una fase di preparazione o prelevamento delle merci contenute;

la figura 5 mostra una vista prospettica schematica di un assieme secondo il trovato in una ulteriore diversa forma di uso; e

la figura 6 mostra una vista laterale di un assieme secondo il trovato in una ulteriore forma di utilizzo.

Con riferimento alle citate figure, in esse sono mostrate diverse forme di realizzazione di assiemi atti al trasporto di merci M dove le differenze tra le varie figure risiedono nella diversa quantità e disposizione delle merci associate a detto assieme. In tutte le figure, pertanto, l'assieme secondo il trovato comprende gli stessi componenti.

L'assieme secondo il trovato comprende un pianale o piano o pallet (paletta di carico) rigido 1 atto a supportare le merci M. Tale piano 1 può essere in materiali diversi (usualmente legno o materia plastica) e comprende una faccia superiore 2 ed una inferiore 3, su quella superiore poggiando le merci. Dalla faccia inferiore 3 si staccano elementi di appoggio 4, tra loro distanziati e presentanti incavi intermedi 5. Altri incavi 6 sono presenti tra gli elementi di appoggio 4. Gli incavi 5 e 6 sono atti a ricevere bracci mobili di un usuale carrello elevatore (non mostrato) con il quale viene movimentato l'assieme.

Il piano o pallet 1 presenta un bordo laterale 10 su cui è calzata una prima estremità 12 di un elemento di avvolgimento 13 della merce M atto ad avvolgere almeno lateralmente queste ultime così da trattenerle associate al piano 1. La prima estremità 12 dell'elemento di avvolgimento 13 è preferibilmente fissata al bordo 10 del piano 1 tramite graffe metalliche (Fig.4) o reggiatura perimetrale (Fig. 3).

Una seconda estremità 16, libera, dell'elemento di avvolgimento (che, come sarà di seguito descritto, è costituito da una rete elastica tubolare) si sovrappone alle merci M consentendone la chiusura superiore con mezzi noti (legatura, fascette di sicurezza).

Secondo il trovato, l'elemento di avvolgimento 13 è elasticamente deformabile (sia in allungamento che trasversalmente) e forma una sorta di calza che può essere sollevata dal piano 1, in funzione delle necessità, lungo le merci M posizionate su quest'ultimo sino alla sommità o al di sopra delle merci stesse. In tal modo risulta molto semplice il trattamento di queste ultime sul piano 1 in quanto l'elemento di avvolgimento 13 viene sollevato da tale piano o pallet 1 man mano che su di esso vengono deposte le merci (ad esempio scatole o bottiglie) mantenendole compattate e stabilmente in posizione man mano che si procede all'impilaggio anche di prodotti per loro conformazione instabili. La medesima caratteristica si configura nel caso inverso, quando cioè si inizia il disimpilaggio, garantendo stabilità a pallet incompleti (fig. 4) cosa oggi non garantita dagli elementi di avvolgimento in uso (fasciatura con film plastico) che devono essere totalmente rimossi per poter iniziare il disimpilaggio.

Secondo un'altra caratteristica, l'elemento di avvolgimento può avere la forma di una rete (elastica) oppure può avere la forma di un elemento tubolare elasticamente cedevole, allungabile dal piano 1 lungo il proprio asse longitudinale e sull'asse trasversale delle merci M; oppure può avere la forma di un elemento continuo chiudibile superiormente con vari mezzi, come fascette e legature, a mò di sacco.

Grazie al trovato, quindi, le caratteristiche di posizionamento e vincolo delle merci sono notevolmente migliorate se confrontate a quelle necessarie per il vincolo delle merci su pallet impiegando le soluzioni note ad oggi. Inoltre, con un elemento di avvolgimento realizzato secondo il trovato e di elongazione sino a qualche metro, è possibile trattenere sul piano o pallet 1 merci di caratteristiche dimensionali notevolmente differenti: ciò grazie all'elemento di avvolgimento 13 realizzato in materiale estensibile che può raggiungere diverse altezze dal piano 1 e può "avvolgere" merci di forme diverse. E' inoltre garantita la visibilità del contenuto attraverso le maglie della rete consentendo un facile controllo dei colli e la verifica della loro integrità.

Allo svuotamento del pallet, l'elemento di avvolgimento 13 rimane vincolato al piano rigido consentendone successivi utilizzi.

Altre forme di realizzazione del trovato sono possibili: ad esempio l'elemento di avvolgimento 13 elasticamente deformabile può essere un elemento con diverse colorazioni così da facilitare l'identificazione a distanza della tipologia dei contenuti. Anche queste varianti sono da considerarsi ricadere nell'ambito del trovato come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Assieme per la movimentazione di merci (M) comprendente un piano rigido (1) di supporto di queste ultime ed un elemento di avvolgimento (13) posto attorno a tali merci (M), caratterizzato dal fatto che l'elemento di avvolgimento (13) è elasticamente deformabile ed è solidale al piano rigido (1) calzabile, anche progressivamente, su dette merci (M) così da mantenerle stabilmente su tale piano (1).
2. Assieme di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di avvolgimento (13) è elasticamente deformabile sia in allungamento che trasversalmente.
3. Assieme di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di avvolgimento è una rete tubolare elastica.
4. Assieme di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di avvolgimento è un elemento continuo chiudibile superiormente con vari mezzi quali fascette o legatura, a mò di sacco.
5. Assieme di cui alla rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che tale elemento di avvolgimento ha colorazioni e forze di ritorno elastico diverse.
6. Assieme di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di avvolgimento (13) presenta una prima estremità (12) fissata al piano di supporto o pallet.
7. Assieme di cui alla rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che sono previste graffe metalliche o reggiatura perimetrale atte a vincolare la prima estremità (12) dell'elemento di avvolgimento al piano rigido (1).
8. Assieme di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la rete, allo svuotamento del pallet, rimane ad esso vincolata consentendone successivi riutilizzi.
9. Assieme di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il piano rigido è un pallet presentante sedi (5, 6) atte ad accogliere usuali organi di sollevamento di mezzi di movimentazione come un carrello elevatore o similare, con la rete di trattenimento ad esso vincolata. Riferimento archivio del mandatario B6952