ITMI20130266A1 - Sistema per la gestione di sedute, particolarmente adatto per impianti sportivi, ludici e simili. - Google Patents

Description

"SISTEMA PER LA GESTIONE DI SEDUTE, PARTICOLARMENTE ADATTO PER IMPIANTI SPORTIVI, LUDICI E SIMILI"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un sistema per la gestione di sedute, particolarmente per impianti sportivi, ludici e simili. Più in particolare, il trovato riguarda un sistema per regolare gli accessi, in particolare un sistema per la gestione dell'apertura di sedute, particolarmente adatto per gli impianti sportivi, ludici e simili.

Come è noto il controllo degli accessi si riferisce alla pratica di limitare l ' accesso a una proprietà, un edificio o una stanza a persone autorizzate. Sistemi per controllare l'accesso ai luoghi di pubblico intrattenimento quali impianti sportivi, teatri o cinema sono noti e si basano sia su forme di controllo fisico ottenute con l'intervento di un essere umano (una guardia, buttafuori) o tramite il ricorso a mezzi quali tornelli, barriere o altri sistemi basati sulla lettura di credenziali. Nel caso più comune, uno spettatore o un tifoso presenta il titolo che gli consente l'accesso, quale un biglietto cartaceo, ad un addetto alla sicurezza che lo verifica.

Spesso al biglietto è anche associato un numero ed un posto preciso dal quale dipende il prezzo del biglietto stesso. Una volta all'interno della struttura l'utente potrebbe occupare un posto diverso da quello assegnato.

Ad esempio potrebbe dirigersi verso una zona nella quale la visuale è migliore e per la quale è previsto un costo del biglietto maggiore. Questo crea evidentemente un danno economico al gestore dell'impianto e all'organizzatore dell'evento. Per di più una volta all'interno dell'impianto, l'utente potrebbe trovare il proprio posto occupato abusivamente o erroneamente da un terzo.

Questa situazione può essere causa di problemi di ordine pubblico in quanto la persona che indebitamente occupa il posto potrebbe rifiutarsi di allontanarsi. In queste circostanze l'intervento del personale di sicurezza è necessario ma non sempre possibile.

Compito precipuo del presente trovato è quello di realizzare un sistema per la gestione di sedute, particolarmente per impianti sportivi, ludici e simili, che consenta di ovviare ai problemi sopra esposti permettendo un controllo puntuale dell'assegnazione di posti.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un sistema di gestione di sedute che permetta di interdire l'indebito utilizzo di una seduta.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un sistema di gestione di sedute che consenta di raccogliere dati di autodiagnostica di funzionamento delle sedute e dati statistici così da individuare in maniera precisa il numero e la localizzazione degli occupanti dell'impianto .

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un sistema di gestione di sedute che consenta di aumentare il livello di sicurezza negli ambienti aperti al pubblico.

Questo compito nonché questi ed altri scopi che risulteranno maggiormente chiari nel seguito, sono raggiunti da un sistema secondo la rivendicazione 1.

Vantaggiosamente, il sistema richiede l'utilizzo di apparecchiature facilmente reperibili sul mercato.

Convenientemente, il sistema è facilmente adattabile e scalabile.

Preferibilmente, il sistema non richiede operazioni di manutenzione complesse.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla seguente descrizione dettagliata, resa in forma di esempio illustrativo e non limitativo, accompagnata dalle relative figure in cui:

la figura 1 è uno schema a blocchi del sistema secondo il presente trovato;

la figura 1A è uno schema a blocchi che illustra ulteriormente il sistema di figura 1;

la figura 2 è un schema a blocchi che spiega con maggior dettaglio il sistema di figura 1.

Un'architettura esemplificativa del sistema oggetto del presente trovato è sintetizzata nello schema a blocchi di Figura 1.

La Figura 1 mostra una poltrona 110a, mezzi di identificazione 130a ed un dispositivo di chiusura 120.

La poltrona 110a, comprende uno schienale 140 ed un sedile 150 reclinabile atto a ruotare rispetto allo schienale 140. Tipicamente il sedile si trova in due posizioni, una posizione di riposo ed una posizione operativa. Nella posizione di riposo il sedile 150 è posizionato sostanzialmente in maniera parallela rispetto allo schienale 140. In tale posizione il sedile 150 è disposto in modo da non rendere possibile ad un utente di utilizzare la poltrona 110a e quindi di sedersi. Nella posizione operativa il sedile 150 è disposto sostanzialmente perpendicolarmente allo schienale 140. In una forma di realizzazione preferita lo schienale è disposto all'interno di supporti 160 e lo schienale è incernierato a detti supporti 160, tramite un meccanismo 180 che ne consente la rotazione. I supporti 160 sono disposti su una base 170 la quale è tipicamente a contatto con il pavimento o fissata sul lato verticale del gradino costituente la tribuna nella quale è disposta la poltrona. In una forma di realizzazione preferita i supporti 160 comprendono i braccioli della poltrona 110a.

La poltrona 110a comprende inoltre una centralina elettronica 210a che su apposita segnalazione proveniente dai mezzi di identificazione 130a opera sul dispositivo di chiusura 120 in modo da permettere al sedile 150 di assumere la posizione operativa. La centralina elettronica 210a è atta a ricevere anche comandi da altri elementi del sistema quale il server periferico 190a, 190b ed il server centrale 200, che verranno illustrati in relazione alla figura 2. La centralina elettronica 210a è in grado di raccogliere e trasmettere informazioni diagnostiche e statistiche. L'esperto del ramo comprende senza sforzo inventivo che la centralina elettronica 210a può essere adattata per controllare una pluralità di poltrone. In questo forma di realizzazione la centralina elettronica 210a è adattata ad inviare selettivamente il comando di chiusura sui vari dispositivi di chiusura 120 associati a detta pluralità di poltrone .

I mezzi di identificazione 130a comprendono un dispositivo atto a verificare che l'utente abbia il titolo per utilizzare la poltrona 110a. In una forma di realizzazione preferita i mezzi di identificazione 130a comprendono un lettore atto a leggere informazioni contenute all'interno di una scheda. Tali schede possono utilizzare varie tecnologie quali quelle basate su banda magnetica, su sistemi di prossimità, su codice a barre, smart card o su dati biometrici. I mezzi di identificazione 130a possono comprendere un sensore wi-fi o bluetooth atto a leggere dati identificativi forniti da uno smartphone o da un tablet. In una forma di realizzazione, lo smartphone o il tablet inviano tali dati identificativi ad un server su Internet che a sua volta lo invia ad un server periferico associato all'impianto sportivo. Il server periferico invia alla centralina elettronica 210a che controlla la poltrona 110a un comando per lo sblocco della poltrona .

Il dispositivo di chiusura 120 comprende un meccanismo adatto a bloccare il sedile 150 in posizione di riposo ovvero in una posizione che non consente la seduta dell'utente. Il dispositivo di chiusura 120 può essere realizzato come un meccanismo elettromeccanico, elettromagnetico, meccanico o elettrico. In una forma di realizzazione preferita detto dispositivo di chiusura 120 comprende un'elettrocalamita ed una piastra di materiale ferroso sensibile al campo magnetico, quale il ferro. La piastra di materiale ferroso è inserita sul sedile 150 mentre la l'elettrocalamita è disposta sulla base 170. Detta elettrocalamita, di dimensioni e peso molto contenuti, è alimentata a bassa tensione. L'esperto del ramo comprende che l'elettrocalamita e la piastra devono essere atti a seconda delle dimensioni, dei profili e del tipo di poltrona 110a. Quando l'elettrocalamita è alimentata, sviluppa un campo magnetico capace di attrarre la piastra di ferro così da mantenere il sedile 150 nella posizione di riposo rendendo impossibile all'utente di sedersi. L'esperto del ramo comprende che il campo magnetico deve essere tale da resistere ad eventuali forzature. Quando l'utente fornisce i dati che contengono un identificativo della poltrona, passando ad esempio un biglietto nei mezzi di identificazione 130a, tali mezzi analizzano tali dati e se sono validi inviano un segnale alla centralina elettronica 210a. Tali dati possono comprendere anche le credenziali dell'utente, ovvero informazioni quali il nome ed il cognome che permettono di identificare il portatore del biglietto. La centralina elettronica 210a interrompe l'erogazione di corrente nell'elettrocalamita unicamente alla poltrona 110 ,a cui è attribuito il biglietto, in tal modo il contatto tra piastra ed elettrocalamita viene meno e il sedile 150 è libero di ruotare e di assumere la posizione operativa così da consentire all'utente di sedersi .

Con riferimento al sistema blocchi di figura 2 è mostrato un primo gruppo di poltrone 110a, 110b, 110c interconnesse mediante una rete telematica basata su varie logiche, quale ad esempio quelle mesh peer to peer. Tale logica è implementata nella centralina elettronica 210a, 210b, 210c. A tale primo gruppo di poltrone sono associati i mezzi di identificazione 130a. Tipicamente il primo gruppo di poltrone è disposto su una fila di uno spalto. Un secondo gruppo di poltrone , 110e, , alle quali sono associati i mezzi di identificazione 130b, è disposto su una seconda fila. Le poltrone 110a, 110b, 110c, , 110e, sono mutualmente interconnesse mediante una rete telematica. L'esperto del ramo comprende senza sforzo inventivo che il numero di queste interconnessioni può essere limitato per ragioni di opportunità.

Il server periferico 190a è interconnesso alle poltrone del primo gruppo e del secondo gruppo ed ai rispettivi mezzi di identificazione mediante una rete telematica. Tipicamente il server periferico 190a è collegato a tutte le poltrone e mezzi di identificazione facenti parte di un determinato impianto. Il server periferico 190a interroga le centraline di controllo ed elabora i dati ottenuti per ottenere informazioni diagnostiche e statistiche che invia al server centrale 200.

Il server centrale 200 del sistema è connesso ai vari server periferici 190a, 190b e consente di pianificare la manutenzione degli impianti sulla base delle informazioni ricevute dai server periferici 190a, 190b. Ad esempio il server centrale 200 può inviare comandi di configurazione che consentono lo sblocco delle poltrone in caso di avaria o emergenza. Il server centrale 200 può comprendere anche connessioni alle centraline elettroniche di ciascuna poltrona ed ai rispettivi mezzi di identificazione.

Si è in pratica constatato come il sistema descritto raggiunga il compito e gli scopi proposti. In particolare, si è visto come il sistema così concepito permetta di superare i limiti qualitativi dell'arte nota.

Chiaramente, numerose modifiche sono evidenti e possono essere prontamente eseguite dall'esperto del ramo senza uscire dall'ambito di protezione della presente invenzione.

Ad esempio, è ovvio per il tecnico del ramo che il sistema può essere adattato in modo tale da mantenere fisso il sedile 150 e consentire la rotazione dello schienale 140, che di conseguenza è reclinabile. In questa forma di realizzazione, quando in posizione di riposo, lo schienale 140 è posizionato sostanzialmente in maniera parallela rispetto al sedile 150 o comunque in maniera da rendere scomodo o non possibile l'utilizzo della poltrona 110a. Nella posizione operativa lo schienale è disposto sostanzialmente perpendicolarmente al sedile 150. In questa forma di realizzazione il sistema prevede che lo schienale 140 sia incernierato sui supporti 160 mentre il sedile è fissato su questi supporti 160.

Il dispositivo di chiusura è disposto opportunamente in modo che l'elettrocalamita sia disposta su un piano, ad esempio sulla gradinata mentre la piastra magnetica è fissata sullo schienale 140.

Perciò, l'ambito di protezione delle rivendicazioni non deve essere limitato dalle illustrazioni o dalle forme di realizzazione preferite illustrate nella descrizione sotto forma di esempi, ma piuttosto le rivendicazioni devono comprendere tutte le caratteristiche dì novità brevettabile che risiedono nella presente invenzione, incluse tutte le caratteristiche che sarebbero trattate come equivalenti dal tecnico del ramo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema per la gestione di sedute, particolarmente per impianti sportivi, ludici e simili, avente almeno una poltrona (110a) comprendente uno schienale (140) ed un sedile (150), essendo detto sedile (150) atto a ruotare rispetto a detto schienale (140) o detto schienale (140) atto a ruotare rispetto a detto sedile (150), caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre : - un dispositivo di chiusura (120) atto a mantenere detto sedile (150) in chiusura contro detto schienale (140) o detto schienale (140) in chiusura contro detto sedile (150); - mezzi di identificazione (130a) atti a ricevere dati comprendenti un identificativo di detta poltrona (110a) e ad inviare comandi per il consenso allo sblocco di almeno uno di detto sedile (150) o di detto schienale (140); - una centralina elettronica (210a) atta a ricevere detti comandi e sulla base di detti comandi a controllare detto dispositivo di chiusura (120) .
2. 2. Sistema in accordo con la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di identificazione (130a) sono scelti tra l'insieme di un lettore di badge, un lettore di codice a barre, un lettore di biglietti cartacei, un dispositivo per il riconoscimento di dati biologici, un lettore di badge rfid, un lettore di numeri identificativi o un lettore di dati identificativi forniti tramite un tablet o uno smartphone .
3. 3. Sistema in accordo con una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di chiusura (120) comprende un dispositivo elettromeccanico o un dispositivo elettromagnetico o un dispositivo meccanico o elettrico o una loro combinazione.
4. 4. Sistema in accordo con una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta centralina elettronica (210a) è atta a raccogliere il comando dei mezzi di identificazione (130a) ed a inviare il comando di sblocco del dispositivo di chiusura (120) unicamente di una determinata detta poltrona (110a) , a cui è attribuita l'identificazione dell' utilizzatore, mantenendo in blocco le poltrone non ancora identificate dagli utilizzatori autorizzati, e/o trasmettere informazioni diagnostiche e statistiche e detti mezzi di identificazione (130a) sono ulteriormente atti a ricevere dati comprendenti le credenziali dell'assegnatario di detta poltrona (110a).
5. 5. Sistema in accordo con una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre supporti (160) fissati ad una base (170) ed in cui detto schienale (140) è disposto su detti supporti (160) e detto sedile (150) è incernierato o fissato su detti supporti (160).
6. 6. Sistema in accordo con la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di chiusura (120) comprende un'elettrocalamita disposta su detta base (170) ed una piastra magnetica fissata su detto sedile (150).
7. 7. Sistema in accordo con la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di chiusura (120) comprende un'elettrocalamita disposta su un piano ed una piastra magnetica fissata su detto schienale (140).
8. 8. Sistema in accordo con una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un server centrale (200) ulteriormente atto ad inviare comandi di configurazione a detta pluralità di mezzi di identificazione (130a, 130b, 230a, 230b) e a detta pluralità di centraline elettroniche (210a, 210b, 210c, 210d, 210e, 210f, 240a, 240b, 240c, 240d, 240e, 240f).
9. 9. Sistema in accordo con la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti comandi di configurazione sono ricevuti da almeno un server periferico (190a, 190b), essendo detto server periferico preferibilmente in un sistema di cloud computing, univocamente associato ad un gruppo di poltrone (110a, 110b, 110c, , 110e, 110f, 220a, 220b, 220c, 220d, 220e, 220f) essendo detto server periferico (190a, 190b) atto a trasmettere detti comandi a detti mezzi di identificazione (130a, 130b, 230a, 230b) connessi a dette poltrone e alle centraline elettroniche (210a, 210b, 210c, 210d, 210e, 210f, 240a, 240b, 240c, 240d, 240e, 240f) di dette poltrone.
10. 10. Sistema in accordo con la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ciascun server periferico (190a, 190b) è atto a elaborare informazioni diagnostiche e statiche sulla base di dati scambiati con detti mezzi di identificazione (130a, 130b, 230a, 230b) e con dette centraline elettroniche (210a, 210b, 210c, 210d, 210e, 210f, 240a, 240b, 240c, 240d, 240e, 240f) e in cui detto server periferico (190a, 190b) è ulteriormente atto ad elaborare dati identificativi generati dal tablet o dallo smartphone dell'assegnatario della poltrona (110a) e sulla base di tali dati inviare un comando ad una di dette centraline elettroniche (210a, 210b, 210c, 210d, 210e, 210f, 240a, 240b, 240c, 240d, 240e, 240f) per lo sblocco di almeno uno di detto sedile (150) o detto schienale (140) di detta poltrona (110a).