ITMI20130189A1 - Bocchetta copri-cilindro per serrature a incasso - Google Patents

Description

BOCCHETTA COPRI-CILINDRO PER SERRATURE A INCASSO

La presente invenzione si riferisce a un accessorio di copertura di cilindri azionabili mediante chiave per il comando di serrature di sicurezza e non, in particolare serrature a incasso, e comunemente noto nel gergo del settore come “bocchetta copri-cilindro†.

Sono note placche o bocchette copri-cilindro la cui funzione principale à ̈ quella di coprire e celare alla vista le lavorazioni eseguite sul battente per il montaggio della serratura.

Tali placche o bocchette, tuttavia, possono essere facilmente smontate dall’esterno rendendo accessibile la serratura e/o il cilindro e facilitando, di conseguenza, tentativi di manomissione.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota.

Nell’ambito di questo scopo generale, uno scopo particolare della presente invenzione à ̈ quello di fornire una bocchetta copri-cilindro per serrature a incasso che, oltre a svolgere la funzione di copertura delle lavorazioni necessarie al montaggio della serratura, funga da elemento di sicurezza contro la manomissione della serratura stessa.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una bocchetta copri-cilindro per serrature a incasso strutturalmente e costruttivamente semplice e funzionale e di costi contenuti.

Questi scopi secondo la presente invenzione sono raggiunti realizzando una bocchetta copri-cilindro per serrature a incasso come esposto nella rivendicazione Ulteriori caratteristiche sono previste nelle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche e i vantaggi di una bocchetta copri-cilindro per serrature a incasso secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 Ã ̈ una vista frontale e in esploso di una bocchetta copri-cilindro per una serratura a incasso secondo la presente invenzione;

la figura 2 Ã ̈ una vista posteriore e in esploso della bocchetta copri-cilindro di figura 1;

la figura 3 Ã ̈ una vista in sezione secondo il piano III-III della piastra e della placca della bocchetta copri-cilindro di figura 1;

la figura 4 à ̈ una vista frontale della bocchetta copri-cilindro di figura 1 in configurazione montata, prima dell’inserimento del dispositivo di comando della serratura;

la figura 5 Ã ̈ una vista posteriore della bocchetta copri-cilindro di figura 1 con la placca montata sulla piastra;

la figura 6A Ã ̈ una sezione secondo il piano VI-VI di figura 4;

la figura 6B Ã ̈ una sezione come quella di figura 6A con il dispositivo di comando della serratura inserito;

la figura 7 Ã ̈ una sezione secondo il piano VII-VII di figura 4.

Con riferimento alle figure allegate, viene complessivamente indicato con 10 un accessorio di copertura del cilindro o, più in generale, del dispositivo di comando di serrature a incasso e comunemente noto nel gergo del settore come bocchetta copri-cilindro 10.

Si precisa che la serratura e il relativo dispositivo di comando possono essere di diverse tipologie (i.e. di sicurezza, meccatroniche, meccaniche, a stelo, di “tipo europeo†e altro), in cui il corpo della serratura à ̈ incassato nel battente 11 di una porta, una finestra, uno sportello o simili, ed à ̈ manovrato da un dispositivo di comando del tipo di un cilindro 12 azionato da una chiave, in sé noto e la cui sagoma può essere del tipo a cosiddetta “camera europea†(come raffigurato nelle allegate figure) o “diritta†.

Nella presente descrizione avverbi quali “posteriormente†e “anteriormente†e aggettivi quali “posteriore†e “anteriore†sono riferiti alla disposizione della bocchetta copri-cilindro 10 considerata in configurazione di montaggio sul battente 11.

La bocchetta copri-cilindro 10 comprende una piastra 13, una placca 14 di copertura della piastra 13 e mezzi di fissaggio 15 per il fissaggio reciproco della placca 14 e della piastra 13 e atti a impedire lo sfilamento e/o il distacco della placca 14 dalla piastra 13 almeno lungo la direzione ortogonale al piano del battente 11, in particolare quando il cilindro 12 (dispositivo di comando) Ã ̈ inserito nella serratura.

In maggior dettaglio, la piastra 13 à ̈ fissabile al battente 11, a esempio mediante mezzi filettati 16 inseribili in corrispondenti fori passanti 17 ricavati nella piastra 13 stessa, ed à ̈ provvista di un’apertura 18 di passaggio del cilindro 12 (dispositivo di comando).

La piastra 13 comprende una porzione piana 130 che, in configurazione di montaggio, Ã ̈ parallela al piano del battente 11 e dal cui perimetro si prolunga un bordo 131 che si estende in direzione sostanzialmente ortogonale alla porzione piana 130 e posteriormente a essa e che funge da appoggio sul battente 11.

Nella porzione piana 130 sono ricavati i fori passanti 17 per il passaggio dei mezzi filettati 16 i quali si impegnano in corrispondenti fori 19 ricavati nel battente 11; il numero e la disposizione dei fori passanti 17 non à ̈ vincolante ai fini della presente invenzione.

In pratica, la piastra 13 ha forma sostanzialmente scatolare aperta posteriormente (sul retro).

La placca 14 di copertura della piastra 13 à ̈ a sua volta provvista di un foro 20 passante per il passaggio del cilindro 12 (dispositivo di comando); il foro 20 ha sagoma corrispondente ed à ̈ sovrapponibile all’apertura 18 della piastra 13.

La placca 14 comprende a sua volta una porzione piana 140 che, in configurazione di montaggio, Ã ̈ parallela al piano del battente 11 e dal cui perimetro si prolunga un bordo 141 che si estende in direzione sostanzialmente ortogonale alla porzione piana 140 e posteriormente a essa e che funge da appoggio sul battente 11.

In pratica, la placca 14 ha forma scatolare aperta posteriormente (sul retro).

In configurazione di montaggio, la porzione piana 140 e il bordo 141 della placca 14 sono sovrapponibili sostanzialmente a contatto rispettivamente con la porzione piana 130 e il bordo 131 della piastra 13.

I mezzi di fissaggio 15 reciproco della placca 14 e della piastra 13 comprendono almeno un corpo di innesto 21 ricavato in una fra la piastra 13 e la placca 14 e almeno un corpo di ancoraggio 22 dell’almeno un corpo di innesto 21 che à ̈ ricavato nell’altra fra la piastra 13 e la placca 14, in cui il corpo di innesto 21 à ̈ espansibile in direzione centrifuga rispetto all’apertura 18 della piastra 13 o al foro 20 della placca 14 a seguito dell’inserimento in quest’ultimo del cilindro 12 per innestarsi con il rispettivo corpo di ancoraggio 22.

Si precisa che per “espansibile†in direzione centrifuga si intende indicare la possibilità del corpo di innesto di cedere, flettere o comunque deformarsi “radialmente†, vantaggiosamente in campo elastico, lungo direzioni aventi una componente parallela al piano del battente 11 non nulla e in allontanamento dal centro dell’apertura 18 o del foro 20.

Nella forma di realizzazione rappresentata nelle allegate figure, una coppia di corpi di innesto 21 Ã ̈ ricavata nella piastra 13 e una corrispondente coppia di corpi di ancoraggio 22 Ã ̈ ricavata nella placca 14; i corpi di innesto 21 e i corpi di ancoraggio 22 di ciascuna delle due coppie sono disposti in modo simmetrico rispetto al piano longitudinale mediano rispettivamente della piastra 13 e della placca 14.

Ciascun corpo di innesto 21 à ̈ costituito da un’aletta 210 che si prolunga dalla superficie posteriore della piastra 13, quella che, in condizioni di montaggio, à ̈ rivolta verso il battente 11, in direzione sostanzialmente ortogonale alla porzione piana 130.

Ciascuna aletta 210 à ̈ provvista di una prima superficie che à ̈ rivolta verso il centro dell’apertura 18 e in corrispondenza della quale à ̈ ricavato un elemento di interferenza con il cilindro 12 il quale à ̈ costituito, per esempio, da un ringrosso 211.

Considerando la bocchetta 10 in configurazione di montaggio della placca 14 sulla piastra 13 e prima dell’inserimento del cilindro 12, il ringrosso 211 sporge oltre il bordo che delimita l’apertura 18 verso il centro di quest’ultima.

Ciascuna aletta 210, inoltre, à ̈ provvista di una seconda superficie che à ̈ opposta alla prima superficie e in corrispondenza della quale à ̈ ricavato almeno un dente di ritegno 212 o, in alternativa, almeno un incavo che à ̈ innestabile rispettivamente con un corrispondente almeno un incavo o con un corrispondente almeno un dente di ritegno ricavato nel corpo di ancoraggio 22 come qui di seguito descritto.

I denti di ritegno 212 sporgono in direzione sostanzialmente ortogonale alla rispettiva aletta 210.

Ciascun corpo di ancoraggio 22, invece, comprende una linguetta 220 che si prolunga dalla superficie posteriore della placca 14 cioà ̈ quella superficie che, in condizioni di montaggio, à ̈ rivolta verso il battente 11.

Ciascuna linguetta 220 Ã ̈ provvista di un elemento di innesto del rispettivo corpo di innesto 21.

Nella forma di realizzazione rappresentata nelle allegate figure, ciascuna linguetta 220 presenta una superficie rivolta verso la seconda superficie della rispettiva aletta 210 e in corrispondenza della quale à ̈ ricavato il succitato elemento di innesto il quale à ̈ costituito da almeno un incavo 221 in cui si inserisce il rispettivo dente di ritegno 212 o, in alternativa, da almeno un dente di ritegno inseribile in un corrispondente incavo ricavato nell’aletta 210.

La piastra 13 comprende una coppia di asole 23 passanti, attraverso ciascuna delle quali passa con gioco un corrispondente corpo di ancoraggio 22 e, nello specifico, una corrispondente linguetta 220.

I corpi di innesto 21, cioà ̈ le alette 210, sono ricavati in prossimità del bordo più interno della rispettiva asola 23, cioà ̈ del bordo della rispettiva asola 23 prossimo all’apertura 18.

I mezzi di fissaggio 15 e, in particolare i denti di ritegno 212 e i corrispondenti incavi 221, sono configurati per impedire lo scorrimento e/o il distacco della placca 14 dalla piastra 13 almeno lungo la direzione ortogonale al piano del battente 11 e, come facilmente comprensibile per il tecnico del ramo alla luce delle allegate figure, anche lungo le direzioni parallele al piano del battente 11.

In una preferita forma di realizzazione, inoltre, almeno una fra la piastra 13 e la placca 14 presenta in corrispondenza della rispettiva porzione piana 130, 140 una cavità 24 accessibile rispettivamente dall’apertura 18 o dal foro 20 e definente, in cooperazione con la porzione piana 130, 140 dell’altra fra la piastra 13 e la placca 14, una sede 25 di inserimento di un utensile U di manovra per lo sgancio della placca 14 dalla piastra 13.

Vantaggiosamente, una fra la piastra 13 e la placca 14 à ̈ realizzata in un materiale avente una rigidezza maggiore della rigidezza del materiale in cui à ̈ realizzata l’altra fra la piastra 13 e la placca 14. In particolare, la piastra 13 à ̈ realizzata in materiale polimerico del tipo del nylon® e la placca 14 à ̈ realizzata in materiale metallico del tipo di una lega di zinco e alluminio (“zama†).

In ogni caso, i corpi di innesto 21 devono avere caratteristiche di deformabilità, vantaggiosamente in campo elastico, superiori a quelle dei rispettivi corpi di ancoraggio 22.

Si precisa che i corpi di ancoraggio 22, cioà ̈ le linguette 220, sono rigide, nel senso di indeformabili a seguito dell’inserimento del cilindro 12 nella serratura

Il montaggio della bocchetta copri-cilindro 10 secondo la presente invenzione avviene, previa realizzazione nel battente 11 dei fori 19 e di una cavità 26 per il cilindro 12, applicando la piastra 13 e fissandola al battente 11 mediante i mezzi filettati 16.

La placca 14 Ã ̈ poi applicata sulla piastra 13 facendo passare le linguette 220 attraverso le rispettive asole 23.

Come rappresentato nella figura 6A, in tale configurazione di montaggio, che precede l’inserimento del cilindro 12 nella cavità 26 attraverso il foro 20 e l’apertura 18, le alette 210 e le linguette 220 sono tra loro sovrapposte con i denti di ritegno 212 in corrispondenza dei rispettivi incavi 221 ma non inseriti, o meglio non completamente inseriti, gli uni negli altri.

I ringrossi 211, invece, sporgono verso il centro dell’apertura 18 e del foro 20.

Successivamente, il cilindro 12 viene inserito nella cavità 26 passando attraverso il foro 20 e l’apertura 18 tra loro sovrapposti.

Il cilindro 12 interferisce con i ringrossi 11 spingendoli in direzione centrifuga rispetto all’apertura 18 e al foro 20 generando così una corrispondente flessione delle alette 210 che porta i denti di ritegno 212 in impegno con i rispettivi incavi 221 (figura 6B).

In questo modo la placca 14 risulta stabilmente fissata sulla piastra 13 dalla quale non può essere distaccata se non previo sfilamento del cilindro 12.

Lo smontaggio della bocchetta copri-cilindro 10 avviene con una sequenza di operazioni inversa.

Come prima cosa, il cilindro 12 viene estratto e solo successivamente la placca 14 può essere rimossa dalla piastra 13 svincolando i mezzi di fissaggio 15; a tal fine à ̈ utile l’impiego di un utensile di manovra U del tipo di un cacciavite o simili la cui punta trova alloggio nella sede 25 definita fra le porzioni piane 130, 140 sovrapposte della piastra 13 e della placca 14 e accessibile dall’apertura 18 e dal foro 20.

La forma e, in particolare, la sagoma della piastra 13 e della placca 14 possono essere diverse da quelle raffigurate.

La bocchetta copri-cilindro per serrature a incasso oggetto della presente invenzione ha il vantaggio di coniugare sia la funzione di copertura della serratura, sia la funzione di sicurezza, essendo impossibile smontarla con cilindro inserito.

La bocchetta copri-cilindro per serrature a incasso così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’invenzione; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Bocchetta copri-cilindro (10) per serrature a incasso, comprendente una piastra (13) che à ̈ fissabile a un battente (11) di una porta, una finestra o simili, nel quale à ̈ incassata una serratura e che à ̈ provvista di un’apertura (18) di passaggio del dispositivo di comando di detta serratura, una placca (14) di copertura di detta piastra (13) la quale à ̈ provvista di un foro (20) di passaggio di detto dispositivo di comando il quale foro (20) à ̈ sovrapponibile a detta apertura (18) e mezzi di fissaggio (15) reciproco di detta placca (14) e di detta piastra (13), caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio (15) comprendono almeno un corpo di innesto (21) ricavato in una fra detta piastra (13) e detta placca (14) e almeno un corpo di ancoraggio (22) di detto corpo di innesto (21) che à ̈ ricavato nell’altra fra detta piastra (13) e detta placca (14), in cui detto corpo di innesto (21) à ̈ espansibile rispetto a detta apertura (18) o a detto foro (20) a seguito dell’inserimento in quest’ultimo di detto dispositivo di comando per innestarsi con detto corpo di ancoraggio (22).
2. 2) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo di innesto (21) à ̈ espansibile in direzione centrifuga rispetto a detta apertura (18) o a detto foro (20) a seguito dell’inserimento in quest’ultimo di detto dispositivo di comando per innestarsi con detto corpo di ancoraggio (22).
3. 3) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto almeno un corpo di innesto (21) e detto almeno un corpo di ancoraggio (22) sono configurati per impedire, in condizioni di innesto reciproco, il distacco di detta placca (14) da detta piastra (13) almeno lungo la direzione ortogonale al piano di detto battente (11).
4. 4) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzata dal fatto che detto almeno un corpo di innesto (21) à ̈ costituito da un’aletta (210) la quale si prolunga dalla superficie di detta piastra (13) o di detta placca (14) che, in condizioni di montaggio, à ̈ rivolta verso detto battente (11) e la quale aletta (210) à ̈ provvista di una prima superficie rivolta verso il centro di detta apertura (18) o di detto foro (20) e in corrispondenza della quale à ̈ ricavato un elemento di interferenza (211) con detto dispositivo di comando e di una seconda superficie la quale à ̈ opposta a detta prima superficie e in corrispondenza della quale à ̈ ricavato almeno un dente di ritegno (212) o almeno un incavo innestabile rispettivamente con un corrispondente almeno un incavo (221) o con un corrispondente almeno un dente di ritegno ricavato in detto corpo di ancoraggio (22).
5. 5) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un corpo di ancoraggio (22) comprende una linguetta (220) la quale si prolunga dalla superficie di detta piastra (13) o di detta placca (14) che, in condizioni di montaggio, à ̈ rivolta verso detto battente (11) e la quale linguetta (220) à ̈ provvista di un elemento di innesto di detto almeno un corpo di innesto (21).
6. 6) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo le rivendicazioni 4 e 5, caratterizzata dal fatto che detta linguetta (220) presenta una superficie rivolta verso detta seconda superficie di detta aletta (210) e in corrispondenza della quale à ̈ ricavato detto elemento di innesto, in cui detto elemento di innesto à ̈ costituito da detto almeno un incavo (221) o da detto almeno un dente di ritegno.
7. 7) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta piastra (13) comprende almeno un’asola (23) di passaggio di detto almeno un corpo di innesto (21) o di detto almeno un corpo di ancoraggio (22).
8. 8) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio (15) comprendono almeno una coppia di detti corpi di innesto (21) e una corrispondente coppia di detti corpi di ancoraggio (22) simmetricamente disposti rispetto a un piano mediano di detta apertura (18) o di detto foro (20).
9. 9) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto almeno un corpo di innesto (21) à ̈ ricavato in detta piastra (13) e dal fatto che detto almeno un corpo di ancoraggio (22) à ̈ ricavato in detta placca (14).
10. 10) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che una fra detta piastra (13) e detta placca (14) à ̈ realizzata in materiale di rigidezza superiore a quella del materiale con cui à ̈ realizzata l’altra fra detta piastra (13) e detta placca (14).
11. 11) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta piastra (13) à ̈ realizzata in materiale polimerico del tipo del nylon® e dal fatto che detta placca (14) à ̈ realizzata in materiale metallico del tipo di una lega di zinco e alluminio.
12. 12) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di comando à ̈ costituito da un cilindro (12).
13. 13) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuna fra detta piastra (13) e detta placca (14) presenta una porzione piana (130; 140) attraversata rispettivamente da detta apertura (18) e da detto foro (20) e un bordo (131; 141) che si prolunga dal perimetro di detta porzione piana (130; 140) in direzione sostanzialmente ortogonale a essa per l’appoggio su detto battente (11), dette porzioni piane (130; 140) e detti bordi (131; 141) essendo tra loro sovrapponibili.
14. 14) Bocchetta copri-cilindro (10) secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che almeno una fra detta piastra (13) e detta placca (14) presenta in corrispondenza di detta rispettiva porzione piana (130; 140) una cavità (24) accessibile rispettivamente da detta apertura (18) o da detto foro (20) e definente, in cooperazione con la porzione piana (130; 140) dell’altra fra detta piastra (13) e detta placca (14), una sede (25) di inserimento di un utensile di manovra (U) per lo sgancio di detta placca (14) da detta piastra (13).