ITMI20120052A1 - Attuatore elettrico, particolarmente per presse piegatrici e simili. - Google Patents

Description

"ATTUATORE ELETTRICO, PARTICOLARMENTE PER PRESSE PIEGATRICI E SIMILIâ€

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un attuatore elettrico, particolarmente per presse piegatrici e simili.

Nel settore delle presse piegatrici e delle presse in genere, Ã ̈ noto l'utilizzo di attuatori oleodinamici per realizzare la movimentazione automatica del pestone mobile rispetto all'intelaiatura fissa della pressa.

Tali attuatori oleodinamici di tipo noto non sono scevri da inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto che richiedono un elevato consumo energetico dovuto al fatto che la centralina oleodinamica ed il motore oleodinamico, di cui sono dotati sono in funzione in ogni istante, sia che questo sia di lavoro sia che sia di riposo.

Un altro inconveniente degli attuatori oleodinamici di tipo noto consiste nel fatto che, essendo del tipo oleodinamico, richiedono un impianto idraulico dedicato, costituito da pompe e tubature specifiche, generalmente inglobato nella pressa stessa.

Un ulteriore inconveniente degli attuatori oleodinamici di tipo noto consiste nel fatto che le pompe atte all'alimentazione degli stessi sono rumorose e quindi poco confortevoli per 1 'utilizzatore che adopera la pressa.

Compito precipuo del presente trovato consiste nel fatto di realizzare un attuatore elettrico, particolarmente per presse piegatrici e simili, che risolva gli inconvenienti sopra lamentati .

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato consiste nel fatto di realizzare un attuatore elettrico che sia strutturalmente semplice, facile da costruire e dai costi contenuti .

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un attuatore elettrico, particolarmente per presse piegatrici e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un motore elettrico il cui statore à ̈ solidalmente associabile all'intelaiatura portante di una pressa piegatrice o simile ed il cui rotore à ̈ associabile al pestone mobile di detta pressa piegatrice o simile mediante un accoppiamento vite-madrevite per la trasformazione del moto rotatorio di detto rotore in un moto traslatorio di detto pestone mobile, detto motore elettrico essendo un motore elettrico a magneti permanenti del tipo "torque".

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un attuatore elettrico, particolarmente per presse piegatrici e simili, secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli allegati disegni, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista in alzato laterale dell 'attuatore elettrico secondo il trovato;

la figura 2 Ã ̈ una vista in sezione dell 'attuatore elettrico rappresentato in figura 1, effettuata secondo l'asse II-II;

la figura 3 Ã ̈ una vista prospettica di una pressa piegatrice comprendente due attuatori elettrici secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, l'attuatore elettrico, particolarmente per presse piegatrici e simili, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un motore elettrico 2 a magneti permanenti del tipo "torque" il cui statore 3 Ã ̈ solidalmente associabile all'intelaiatura portante 4 di una pressa piegatrice o simile 5.

Per quanto riguarda il rotore 6 del motore elettrico 2, questo à ̈ associabile al pestone mobile 7 della pressa piegatrice o simile 5 mediante un accoppiamento vite-madrevite 8 per la trasformazione del moto rotatorio del rotore 6 in un moto traslatorio del pestone mobile 7.

Più specificatamente, à ̈ previsto un albero di spinta 9 associabile, in corrispondenza di un suo tratto intermedio 10, all'intelaiatura portante 4 in maniera tale da essere girevolmente supportato dalla stessa attorno al suo asse di rotazione 9a il quale à ̈ orientato sostanzialmente parallelamente alla direzione di traslazione 7a del pestone mobile 7.

Opportunamente, l'albero di spinta 9 comprende un primo tratto d'estremità 11 solidale nella rotazione al rotore 6, mediante organi di calettamento 12 che possono consistere ad esempio in una bussola meccanica ad espansione radiale, ed un secondo tratto d'estremità 13 definente una vite senza fine 14 in impegno in una madrevite 15 solidale nella traslazione al pestone mobile 7.

Più dettagliatamente, l'accoppiamento vitemadrevite 8 definito tra la vite senza fine 14 e la madrevite 15 à ̈ del tipo a ricircolo di sfere, con la madrevite 15 che à ̈ associabile al pestone mobile 7 mediante mezzi di collegamento elastici 16 atti a consentire inclinazioni massime fino a 3° del pestone mobile 7 rispetto alla direzione di traslazione 7a per la compensazione di differenze di spessore presenti nel pezzo in lavorazione nella pressa piegatrice o simile 5.

Tali mezzi di collegamento elastici 16 comprendono una prima piastra 18 solidale alla madrevite 15, mediante imbullonatura, ed una seconda piastra 19 solidale al pestone mobile 7, con le piastre 18 e 19 a contatto tra loro mediante un accoppiamento di forma.

Più precisamente, tale accoppiamento di forma à ̈ realizzato da una prima superficie di strisciamento 20 convessa, sviluppantesi sostanzialmente perpendicolarmente al piano definito dalla direzione di traslazione 7a e dal profilo di pressatura 7b del pestone mobile 7 e definita dalla prima piastra 18, e da una seconda superficie di strisciamento 21, definita dalla seconda piastra 19 e coniugata alla prima superficie di strisciamento 20.

In aggiunta, le piastre 18 e 19 sono imbullonate tra loro mediante tiranti 22 elasticamente cedevoli realizzati da una pluralità di vite 23 inserite in primi fori passanti definiti sulla prima piastra 18 ed inserite con gioco in secondi fori passanti definiti sulla seconda piastra 19.

In questa maniera, le viti 23 fuoriescono dalla seconda piastra 19 e sono avvitate in rispettivi dadi 17 collocati da parte opposta rispetto all’accoppiamento di forma precedentemente descritto, con i dadi 17 che sono assialmente distanziati dai secondi fori passanti mediante elementi elastici 24 calzati sui gambi delle viti 23 ed interposti tra le piastre 18 e 19 ed i dadi 17.

Tali elementi elastici 24 possono essere realizzati, ad esempio, da molle a tazza 25.

A completamento dell'attuatore elettrico 1, questo comprende un freno di stazionamento 26 del tipo elettromeccanico, associato al motore elettrico 2 ed atto a bloccare l'accoppiamento vite -madrevite 8 così da mantenere in posizione il pestone mobile 7 senza alimentate il motore elettrico 2, ed un dispositivo di frenatura automatica comprendente un gruppo di continuità elettrico, ad esempio da 24 Volt e 10 Ampere, dotato di batterie autonome ed atto a generare una coppia contraria a quella fornita dal motore elettrico 2 così da fermare il pestone mobile 7 in caso di emergenza in spazi e tempi prestabili, nel rispetto delle normative di sicurezze CE vigenti in materia.

Infine, à ̈ previsto un encoder associato al rotore 6 ed atto al controllo di fase e velocità del motore elettrico 2 rispetto al servoazionamento della pressa piegatrice o simile 5.

A seconda del numero di attuatori elettrici 1, della taglia del motore elettrico 2 e della dimensione dell'accoppiamento vite-madrevite 8, con il conseguente cambio di coppia, Ã ̈ possibile avere presse piegatrici o simili 5 di differenti taglie, con differenti pressioni di spinta e quindi di piegatura.

Ad esempio, come rappresentato in figura 3, à ̈ possibile realizzare una pressa piegatrice 5 munita di uno o più attuatori elettrici 1.

Più precisamente, come precedentemente descritto, ciascun attuatore elettrico 1 à ̈ interposto tra l'intelaiatura portante 4 ed il pestone mobile 7 della pressa piegatrice 5 per la movimentazione del pestone mobile 7 lungo la direzione di traslazione 7a per la pressatura di un pezzo da lavorare contro una matrice 27 solidale all'intelaiatura portante 4.

Il funzionamento dell<1>attuatore elettrico 1, particolarmente per presse piegatrici e simili, Ã ̈ chiaro ed evidente da quanto descritto.

In particolare modo, à ̈ opportuno evidenziare come, in presse piegatrici o simili 5 con due attuatori elettrici 1, la libertà di inclinazione del pestone mobile 7 dovuto alla presenza dei mezzi di collegamento elastici 16 e dell'accoppiamento di forma tra le due piastre 18 e 19 permetta, come già detto, di avere inclinazioni dello stesso fino ad un valore massimo pari a 3°, variabile a seconda dell'interasse tra i due attuatori elettrici 1 e delle irregolarità di spessore del pezzo lavorato.

Si à ̈ in pratica constatato come 1'attuatore elettrico secondo il trovato assolva il compito, nonché agli scopi prefissati, in quanto permette di ridurre sensibilmente il consumo energetico della pressa nella quale à ̈ utilizzato rispetto alle presse che si avvalgono di attuatori di tipo noto, grazie al fatto che il motore elettrico consuma energia solamente per lo spostamento del pestone mobile, differentemente agli attuatori oleodinamici che consumano energia elettrica continuamente per il loro funzionamento.

Infatti, grazie al freno di stazionamento, Ã ̈ possibile bloccare il pestone mobile in una posizione operativa, mantenendo inalterato il carico applicato.

Un altro vantaggio dell 'attuatore elettrico, secondo il trovato, consiste nel fatto che, grazie all'assenza di pompe idrauliche, la pressa piegatrice nella quale à ̈ impiegato risulta estremamente silenziosa e di conseguenza confortevole per l'operatore.

In aggiunta, la lubrificazione automatica della madrevite e l'utilizzo di speciali lubrificanti per guide e cuscinetti, riduce al minimo gli interventi di manutenzione ordinaria.

L'attuatore elettrico, particolarmente per presse piegatrici e simili, secondo il presente trovato, così concepito, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica .

Claims (13)

1. R IV E N D I C A Z I O N I 1. Attuatore elettrico (1), particolarmente per presse piegatrici e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un motore elettrico (2) a magneti permanenti del tipo "torque" il cui statore (3) Ã ̈ solidalmente associabile all'intelaiatura portante (4) di una pressa piegatrice o simile (5) ed il cui rotore (6) Ã ̈ associabile al pestone mobile (7) di detta pressa piegatrice o simile (5) mediante un accoppiamento vite -madrevite (8) per la trasformazione del moto rotatorio di detto rotore (6) in un moto traslatorio di detto pestone mobile (7).
2. 2. Attuatore elettrico (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un freno di stazionamento (26) del tipo elettromeccanico associato a detto motore elettrico (2) ed atto a bloccare detto accoppiamento vite-madrevite (8) così da mantenere in posizione detto pestone mobile (7).
3. 3. Attuatore elettrico (1), secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di frenatura automatica comprendente un gruppo di continuità elettrico dotato di batterie autonome ed atto a generare una coppia contraria a quella fornita da detto motore elettrico (2) così da fermare detto pestone mobile (7) in caso di emergenza in spazi e tempi prestabili .
4. 4. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere un encoder associato a detto rotore (6) ed atto al controllo di fase e velocità di detto motore elettrico (2) rispetto al servoazionamento di detta pressa piegatrice o simile (5).
5. 5. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere un albero di spinta (9) girevolmente associabile, in corrispondenza di un suo tratto intermedio (10), a detta intelaiatura portante (4) attorno all'asse di rotazione (9a) dello stesso albero di spinta (9), detto asse di rotazione (9a) essendo orientato sostanzialmente parallelamente alla direzione di traslazione (7a) di detto pestone mobile (7) e detto albero di spinta (9) comprendendo un primo tratto d'estremità (11) solidale nella rotazione a detto rotore (6) ed un secondo tratto d'estremità (13) definente una vite senza fine (14) in impegno in una madrevite (15) solidale nella traslazione a detto pestone mobile (7).
6. 6. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto accoppiamento vite-madrevite (8) definito tra detta vite senza fine (14) e detta madrevite (15) à ̈ del tipo a ricircolo di sfere .
7. 7. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto rotore (6) à ̈ associato a detto primo tratto d'estremità (11) di detto albero di spinta (9) mediante organi di calettamento (12).
8. 8. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta madrevite (15) à ̈ associabile a detto pestone mobile (7) mediante mezzi di collegamento elastici (16) atti a consentire inclinazioni fino a 3° di detto pestone mobile (7) rispetto a detta direzione di traslazione (7a) per la compensazione di differenze di spessore presenti nel pezzo in lavorazione in detta pressa piegatrice o simile (5).
9. 9. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento elastici (16) comprendono una prima piastra (18) solidale a detta madrevite (15) ed una seconda piastra (19) solidale a detto pestone mobile (7), dette piastre (18, 19) essendo a contatto tra loro mediante un accoppiamento di forma ed essendo imbullonate tra loro mediante tiranti (22) elasticamente cedevoli.
10. 10. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto accoppiamento di forma à ̈ realizzato da una prima superficie di strisciamento (20) convessa, sviluppantesi sostanzialmente perpendicolarmente al piano definito da detta direzione di traslazione (7a) e dal profilo di pressatura (7b) di detto pestone mobile (7) e definita da una di dette due piastre (18), e da una seconda superficie di strisciamento (21), definita dall'altra di dette due piastre (19) e coniugata a detta prima superficie di strisciamento (20).
11. 11. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti tiranti (22) comprendono una pluralità di viti (23) inserite in primi fori passanti definiti da una di dette piastre (18) ed inserite con gioco in secondi fori passanti definiti dall'altra di dette piastre (19), dette viti (23) essendo avvitate in rispettivi dadi (17) collocati da parte opposta rispetto a detto accoppiamento di forma e detti dadi (17) essendo assialmente distanziati da detti secondi fori passanti mediante elementi elastici (24) calzati sui gambi di dette viti (23) ed interposti tra dette piastre (18, 19) e detti dadi (17).
12. 12. Attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi elastici (24) comprendono molle a tazza (25).
13. 13. Pressa piegatrice (5) comprendente un'intelaiatura portante (4) ed un pestone mobile (7) rispetto a detta intelaiatura portante (4) lungo una direzione di traslazione (7a) preferita per la pressatura di un pezzo da lavorare contro una matrice (27) solidale a detta intelaiatura portante (4), caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un attuatore elettrico (1), secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, interposto tra detta intelaiatura portante (4) e detto pestone mobile (7) per la movimentazione di detto pestone mobile (7) lungo detta direzione di traslazione (7a).