ITMI20111942A1 - Dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale - Google Patents

Dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale Download PDF

Info

Publication number
ITMI20111942A1
ITMI20111942A1 IT001942A ITMI20111942A ITMI20111942A1 IT MI20111942 A1 ITMI20111942 A1 IT MI20111942A1 IT 001942 A IT001942 A IT 001942A IT MI20111942 A ITMI20111942 A IT MI20111942A IT MI20111942 A1 ITMI20111942 A1 IT MI20111942A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
tray
duct
cable
operating
collection tray
Prior art date
Application number
IT001942A
Other languages
English (en)
Inventor
Paolo Pirovano
Original Assignee
Paolo Pirovano
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Paolo Pirovano filed Critical Paolo Pirovano
Priority to IT001942A priority Critical patent/ITMI20111942A1/it
Priority to CN201210415354.3A priority patent/CN103070092B/zh
Publication of ITMI20111942A1 publication Critical patent/ITMI20111942A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A01AGRICULTURE; FORESTRY; ANIMAL HUSBANDRY; HUNTING; TRAPPING; FISHING
    • A01KANIMAL HUSBANDRY; AVICULTURE; APICULTURE; PISCICULTURE; FISHING; REARING OR BREEDING ANIMALS, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; NEW BREEDS OF ANIMALS
    • A01K39/00Feeding or drinking appliances for poultry or other birds
    • A01K39/01Feeding devices, e.g. chainfeeders
    • A01K39/012Feeding devices, e.g. chainfeeders filling automatically, e.g. by gravity from a reserve
    • A01K39/0125Panfeeding systems; Feeding pans therefor

Landscapes

  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Environmental Sciences (AREA)
  • Birds (AREA)
  • Animal Husbandry (AREA)
  • Biodiversity & Conservation Biology (AREA)
  • Feeding And Watering For Cattle Raising And Animal Husbandry (AREA)
  • Fodder In General (AREA)

Description

DISPOSITIVO DI EROGAZIONE E CONTENIMENTO DI MATERIALE A
COMPORTAMENTO SOSTANZIALMENTE FLUIDO PER
L’ALIMENTAZIONE ANIMALE
------
La presente invenzione si riferisce a un dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido in un impianto con condotte di trasporto di tale materiale, destinato in particolare all’alimentazione di animali da allevamento.
Ai fini della presente invenzione, per materiale a comportamento sostanzialmente fluido si intende indicare un materiale in forma incoerente, cioà ̈ un materiale in forma di una pluralità di singoli elementi solidi di piccole dimensioni che, nel suo insieme, può scorrere come un fluido all’interno di un condotto. Un tale materiale può essere costituito da granaglie, pellettati, particolato, polveri e simili, come ad esempio mangimi per animali da allevamento.
Nel settore industriale e dell’allevamento di animali in genere sono da tempo noti impianti di distribuzione di materiali a comportamento sostanzialmente fluido, pulverulento o granulare. Tali impianti sono costituiti da un condotto di convogliamento del materiale pulverulento o granulare, all’interno del quale sono alloggiati elementi motorizzati di trascinamento del materiale stesso. Il condotto di convogliamento del materiale à ̈ usualmente costituito da un tubo e presenta una pluralità di aperture di uscita del materiale che sono distribuite lungo la sua lunghezza. Ciascuna apertura di uscita à ̈ a sua volta associata a un dispositivo di erogazione e contenimento del materiale pulverulento o granulare. Gli elementi motorizzati di trascinamento del materiale pulverulento o granulare possono essere costituiti da una pluralità di setti o piattelli vincolati in modo solidale a una fune o a una catena che, mediante opportuni mezzi motori, viene trascinata in scorrimento lungo il condotto di convogliamento. In alternativa, gli elementi motorizzati di trascinamento possono essere costituiti da spirali o da coclee poste in rotazione o anche in trascinamento all’interno del condotto di convogliamento, o ancora da quelle che vengono definite, nel linguaggio del settore, “catene piatte†.
Ciascun dispositivo di erogazione e contenimento del materiale comprende usualmente una tramoggia di scarico dotata di opportuni mezzi di connessione con il condotto di convogliamento. Il materiale fluisce nelle tramogge per caduta, attraverso le aperture ricavate nella parete del condotto di convogliamento, e viene scaricato in apposite vaschette o piatti di raccolta poste al di sotto delle tramogge e opportunamente vincolate a esse. Le vaschette o piatti di raccolta sono posizionate a una distanza predefinita dal suolo, in funzione della tipologia di animali che si alimentano con il mangime in essi contenuto. La quantità erogata di mangime può essere regolata attraverso appositi mezzi di regolazione previsti nelle tramogge.
Le tramogge e le rispettive vaschette o piatti di raccolta del materiale sono provviste di mezzi di connessione reciproca che consentono di disimpegnare ciascuna vaschetta o piatto dalla rispettiva tramoggia per effettuare operazioni di manutenzione o di lavaggio. Negli esempi di realizzazione secondo la tecnica nota tali mezzi di connessione sono di norma costituiti da elementi a incastro, oppure da ganci a leva azionabili a scatto e comunque manualmente su ciascun dispositivo di erogazione.
L’operazione di disimpegno di ciascuna vaschetta o piatto dalla rispettiva tramoggia può quindi risultare lunga e difficoltosa. Questi inconvenienti risultano tanto più evidenti quanto à ̈ maggiore il numero di dispositivi di erogazione e contenimento del materiale distribuiti lungo il condotto di convogliamento.
Scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di realizzare un dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido, inseribile in un impianto con condotte di trasporto di tale materiale, che sia in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.
Nel dettaglio, à ̈ uno scopo della presente invenzione quello di realizzare un dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido che sia in grado di rendere più semplici e veloci le operazioni di aggancio e sgancio di ciascuna vaschetta o piatto dalla rispettiva tramoggia rispetto ai dispositivi secondo la tecnica nota, agevolando le operazioni di manutenzione e lavaggio.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido che consenta di gestire in maniera automatica e centralizzata le suddette operazioni di aggancio e sgancio di ciascuna vaschetta o piatto dalla rispettiva tramoggia.
Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido in cui la gestione in maniera automatica e centralizzata delle operazioni di aggancio e sgancio di ciascuna vaschetta o piatto dalla rispettiva tramoggia sia ottenibile mediante componenti noti allo stato della tecnica, normalmente presenti sulla maggior parte degli impianti di distribuzione del materiale.
Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido in un impianto con condotte di trasporto di tale materiale, destinato in particolare all’alimentazione di animali da allevamento, come esposto nella rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti, che sono parte integrante della presente descrizione.
Le caratteristiche e i vantaggi di un dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:
la figura 1 Ã ̈ una vista in alzata laterale di un esempio di realizzazione preferito del dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido secondo la presente invenzione, applicato a un generico condotto di convogliamento di tale materiale;
la figura 2 Ã ̈ una vista in sezione verticale del dispositivo di figura 1;
la figura 3 à ̈ un’altra vista in sezione verticale del dispositivo di figura 1, configurato per fornire cibo ad animali adulti, che necessitano di una quantità controllata di mangime per evitare sprechi;
la figura 4 à ̈ un’ulteriore vista in sezione verticale del dispositivo di figura 1, configurato per fornire cibo ad animali appena nati, come ad esempio pulcini, che devono invece disporre di una quantità di mangime superiore a quella destinata agli animali adulti per avere un più facile accesso al mangime stesso;
la figura 5 à ̈ una vista in sezione verticale del dispositivo nella configurazione di figura 3, in cui si illustra una delle varie modalità di erogazione del materiale a comportamento sostanzialmente fluido per gli animali adulti;
la figura 6 à ̈ una vista in sezione verticale del dispositivo nella configurazione di figura 4, in cui si illustra la modalità di erogazione del materiale a comportamento sostanzialmente fluido per gli animali appena nati (pulcini);
la figura 7 Ã ̈ una vista in prospettiva del dispositivo di figura 1, in una configurazione in cui la vaschetta o piatto di raccolta del materiale risulta agganciata alla tramoggia;
la figura 8 Ã ̈ una vista in prospettiva del dispositivo di figura 1, in una configurazione in cui la vaschetta o piatto di raccolta del materiale risulta sganciata rispetto alla tramoggia; e
la figura 9 Ã ̈ una vista in dettaglio di alcuni componenti del sistema di aggancio tra la vaschetta o piatto di raccolta del materiale e la tramoggia.
Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo di erogazione e contenimento, indicato complessivamente con il numero di riferimento 10, per un impianto che eroga un materiale a comportamento sostanzialmente fluido trasportato da un condotto di convogliamento 12. Il condotto di convogliamento 12 à ̈ costituito per esempio da elementi tubolari di sezione circolare, raccordati tra loro per formare un circuito chiuso oppure una linea aperta. L’impianto à ̈ destinato in particolare alla distribuzione di mangime per l’alimentazione di animali da allevamento.
All’interno del condotto 12 sono alloggiati in maniera scorrevole numerosi elementi di trascinamento del materiale (non mostrati), i quali sono per esempio costituiti da setti a disco o piattelli che sono disposti ortogonalmente rispetto all’asse longitudinale del condotto 12 e che sono vincolati in modo solidale a un elemento flessibile di trascinamento, come ad esempio una fune o una catena (impianti a circuito chiuso). In caso di linee aperte gli elementi di trascinamento del materiale possono essere costituiti dalle cosiddette spirali flessibili a movimento rotatorio o, più raramente, da coclee. In tutti gli esempi di realizzazione l’elemento flessibile di trascinamento à ̈ associato a mezzi motori che ne provocano lo scorrimento lungo il condotto 12, cosicché gli elementi di trascinamento possano scorrere all’interno del condotto 12 stesso, spingendo il materiale.
Il condotto 12 à ̈ provvisto, lungo la sua lunghezza utile di distribuzione, di una pluralità di aperture di uscita del materiale che, in configurazione di montaggio, sono rivolte verso il suolo, cosicché il materiale trascinato all’interno del condotto 12 possa cadere per gravità attraverso tali aperture. A ciascuna apertura à ̈ associato un rispettivo dispositivo di erogazione e contenimento 10, comprendente una tramoggia di scarico 14 provvista di opportuni mezzi di connessione 16 con il condotto 12. Nell’esempio di realizzazione illustrato nelle figure, i mezzi di connessione 16 sono costituiti da una coppia di supporti simmetrici 18 e 20 che si agganciano attorno al condotto 12 e che sono configurati per inserirsi a incastro nel foro superiore della tramoggia 14 per sorreggerla.
Ciascuna tramoggia 14 à ̈ inferiormente vincolata a una rispettiva vaschetta o piatto 22 di raccolta del materiale, posizionata a una distanza predefinita dal suolo in funzione della tipologia di animali che si alimentano con il mangime in essa contenuto. Tra la tramoggia 14 e la vaschetta 22 può essere interposto un mezzo di regolazione 24 della quantità di materiale erogabile nella vaschetta 22 stessa, come ad esempio una ghiera rotante graduata che regola la sezione di passaggio del materiale e, di conseguenza, la quantità di materiale che si riversa nella vaschetta 22.
Nel caso, ad esempio, di utilizzo del dispositivo di erogazione e contenimento 10 in presenza di animali adulti, che necessitano di una quantità controllata di mangime per evitare sprechi, il mezzo di regolazione 24 sarà tarato per erogare mangime M nella vaschetta 22 fino a una quota predefinita, come mostrato in figura 5. La figura 6 mostra invece una configurazione in cui la vaschetta 22 à ̈ completamente riempita con il mangime.
In base all’esempio di realizzazione illustrato nelle figure, la tramoggia 14 à ̈ costituita da un primo elemento a cono interno 26, fissato ai mezzi di connessione 16, attorno al quale si innesta un secondo elemento a cono esterno o “griglia†28. Sul secondo elemento a cono esterno 28 sono previsti mezzi di connessione reciproca tra la tramoggia 14 e la rispettiva vaschetta 22 di raccolta del materiale. Tali mezzi di connessione consentono di disimpegnare ciascuna vaschetta 22 dalla rispettiva tramoggia 14 per effettuare operazioni di manutenzione o di lavaggio. Il movimento reciproco, nella direzione verticale, del primo elemento a cono interno 26 e del secondo elemento a cono esterno 28 può inoltre determinare la quantità di materiale che si riversa nella vaschetta 22.
Vantaggiosamente, i suddetti mezzi di connessione comprendono almeno un perno 30, solidale al secondo elemento a cono esterno 28 e vincolato ruotabilmente alla vaschetta 22 di raccolta del materiale, e almeno un elemento elastico di aggancio 32, elasticamente collegato al secondo elemento a cono esterno 28 e in grado selettivamente di impegnare tale vaschetta 22, al fine di mantenerla in una posizione operativa sostanzialmente orizzontale al di sotto della tramoggia 14 (figura 7), e di disimpegnarsi da tale vaschetta 22, al fine di farla ruotare attorno al perno 30 per portarla in una posizione non operativa sostanzialmente verticale (figura 8).
L’elemento elastico di aggancio 32 comprende preferibilmente un gancio scorrevole 34 provvisto di una molla elicoidale 36 operante per compressione. Il gancio scorrevole 34 à ̈ provvisto di una superficie d’appoggio 38 in grado di impegnarsi con una corrispondente superficie 40 prevista sulla vaschetta 22 per mantenere tale vaschetta 22 nella posizione operativa sostanzialmente orizzontale. Il gancio scorrevole 34 può essere azionato manualmente, mediante una pressione in grado di contrastare la forza della molla a compressione 36, per disimpegnare la superficie d’appoggio 38 dalla corrispondente superficie 40 e, di conseguenza, per far ruotare la vaschetta 22 attorno ai perni 30 dalla posizione operativa sostanzialmente orizzontale di figura 7 alla posizione non operativa sostanzialmente verticale di figura 8. Per evitare l’azionamento accidentale dell’elemento elastico di aggancio 32, ad esempio da parte degli animali che si nutrono nella vaschetta 22, può essere previsto un guscio di protezione 54 di tale elemento elastico di aggancio 32. Il guscio di protezione 54 à ̈ fabbricato in un solo pezzo con il secondo elemento a cono esterno 28 della tramoggia 14.
Secondo un aspetto preferito della presente invenzione, può essere previsto un sistema di sgancio centralizzato che consente, con un unico comando da parte di un operatore, di portare pressoché contemporaneamente tutte le vaschette 22 di raccolta del materiale di un medesimo impianto di erogazione di mangime nella posizione non operativa sostanzialmente verticale di figura 8. Ciascun gancio scorrevole 34 può essere infatti vincolato a una prima estremità di una fune 42 che, quando sottoposta a trazione, à ̈ in grado di disimpegnare la superficie d’appoggio 38 di tale gancio scorrevole 34 dalla corrispondente superficie 40 della vaschetta 22. La seconda estremità della fune 42 può essere vincolata a un cavo di manovra 44 che si estende nella direzione di sviluppo del condotto di convogliamento 12 e che può essere azionato in trazione per comandare il movimento di tutte le funi 42 a esso collegate. Per ridurre i costi e la complessità dell’impianto di erogazione di mangime, il cavo di manovra 44 potrà essere fatto coincidere con il ben noto cavo antisosta normalmente previsto su tali impianti e la cui funzione à ̈ quella di impedire agli animali, usualmente volatili, di appollaiarsi sul condotto di convogliamento 12.
Per evitare lo sganciamento accidentale delle vaschette 22 nel caso in cui sia previsto il sistema di sgancio centralizzato, su ciascuna fune 42 à ̈ scorrevolmente inserito un contrappeso 46, oppure altri mezzi di richiamo e di compensazione del cavo di manovra 44, come ad esempio molle, elastici, ecc., il cui peso à ̈ calibrato in maniera tale da compensare eventuali tensioni accidentali del cavo di manovra 44, dovute ad esempio alla presenza accidentale di uno o più animali che si posano sul cavo di manovra 44 stesso. In tale situazione la presenza del contrappeso 46 permette di non azionare direttamente e immediatamente, in maniera indesiderata, il gancio scorrevole 34, in quanto il carico generato dal contrappeso 46 stesso non à ̈ sufficiente per contrastare la forza della molla a compressione 36. Il contrappeso 46, così come uno o più perni di rinvio 48 per la fune 42, può essere racchiuso da un carter 50 applicabile sul dispositivo di erogazione e contenimento 10, ad esempio sui relativi mezzi di connessione 16 con il condotto 12.
Nel caso di un impianto di erogazione di mangime provvisto di numerosi dispositivi di erogazione e contenimento 10 può essere prevista una molla elicoidale 52 operante per trazione interposta tra ciascuna fune 42 e il cavo di manovra 44. La costante elastica k1della molla elicoidale 52 operante per trazione à ̈ maggiore della costante elastica k2della molla elicoidale 36 operante per compressione o, in altre parole, la forza necessaria per ottenere la deformazione della molla elicoidale 52 operante per trazione deve essere maggiore della forza necessaria per ottenere la deformazione della molla elicoidale 36 operante per compressione. La presenza delle molle elicoidali 52 operanti per trazione serve pertanto per avere la compensazione necessaria per ottenere lo sganciamento di tutte le vaschette 22 dell’impianto dalle rispettive tramogge 14, anche quelle più lontane dalla sorgente di azionamento del cavo di manovra 44, ove potrebbero altrimenti verificarsi problemi di mancato sganciamento a causa di eventuali imperfezioni di montaggio del cavo di manovra 44 e di allungamenti indesiderati del cavo di manovra 44 stesso.
Si à ̈ così visto che il dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati.
Il dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido della presente invenzione così concepito à ̈ suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.
L’ambito di tutela dell’invenzione à ̈ pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (14)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (10) di erogazione e contenimento di un materiale a comportamento sostanzialmente fluido in un impianto di alimentazione dotato di almeno un condotto di convogliamento (12) con elementi motorizzati di trascinamento del materiale lungo detto condotto (12), il dispositivo (10) comprendendo una tramoggia di scarico (14) provvista di mezzi di connessione (16) con il condotto (12) e inferiormente vincolata a una rispettiva vaschetta (22) di raccolta del materiale, mezzi di connessione reciproca essendo previsti tra la tramoggia di scarico (14) e la rispettiva vaschetta (22) di raccolta del materiale per consentire di disimpegnare detta vaschetta (22) di raccolta del materiale dalla rispettiva tramoggia di scarico (14) per effettuare operazioni di manutenzione o di lavaggio, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione reciproca tra la tramoggia di scarico (14) e la rispettiva vaschetta (22) di raccolta del materiale comprendono almeno un perno (30), solidale alla tramoggia di scarico (14) e vincolato ruotabilmente alla vaschetta (22) di raccolta del materiale, e almeno un elemento elastico di aggancio (32), elasticamente collegato alla tramoggia di scarico (14) e in grado selettivamente di impegnare detta vaschetta (22) di raccolta del materiale, al fine di mantenerla in una posizione operativa sostanzialmente orizzontale al di sotto della tramoggia di scarico (14), e di disimpegnarsi da detta vaschetta (22) di raccolta del materiale, al fine di farla ruotare attorno al perno (30) per portarla in una posizione non operativa sostanzialmente verticale.
  2. 2. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento elastico di aggancio (32) comprende un gancio scorrevole (34) provvisto di una molla elicoidale (36) operante per compressione.
  3. 3. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto gancio scorrevole (34) à ̈ provvisto di una superficie d’appoggio (38) in grado di impegnarsi con una corrispondente superficie (40) prevista sulla vaschetta (22) di raccolta del materiale per mantenere detta vaschetta (22) di raccolta del materiale nella posizione operativa sostanzialmente orizzontale.
  4. 4. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto gancio scorrevole (34) à ̈ vincolato a una prima estremità di una fune (42) che, quando sottoposta a trazione, à ̈ in grado di disimpegnare la superficie d’appoggio (38) di detto gancio scorrevole (34) dalla corrispondente superficie (40) della vaschetta (22) di raccolta del materiale.
  5. 5. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la seconda estremità di detta fune (42) à ̈ vincolata a un cavo di manovra (44) che si estende nella direzione di sviluppo del condotto di convogliamento (12) e che può essere azionato in trazione per comandare il movimento della fune (42) a esso collegata, così da realizzare un sistema di sgancio centralizzato che consenta, con un unico comando da parte di un operatore, di portare tutte le vaschette (22) di raccolta del materiale di un medesimo impianto di alimentazione nella posizione non operativa sostanzialmente verticale.
  6. 6. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che su detta fune (42) à ̈ scorrevolmente inserito un contrappeso (46) il cui peso à ̈ calibrato in maniera tale da compensare eventuali tensioni accidentali del cavo di manovra (44), così da evitare lo sganciamento accidentale della vaschetta (22) di raccolta del materiale.
  7. 7. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto di comprendere un carter (50) che racchiude detto contrappeso (46) e uno o più perni di rinvio (48) per detta fune (42).
  8. 8. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che tra detta fune (42) e detto cavo di manovra (44) Ã ̈ interposta una molla elicoidale (52) operante per trazione, la costante elastica (k1) di detta molla elicoidale (52) operante per trazione essendo maggiore della costante elastica (k2) della molla elicoidale (36) operante per compressione.
  9. 9. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la tramoggia di scarico (14) Ã ̈ costituita da un primo elemento a cono interno (26) attorno al quale si innesta un secondo elemento a cono esterno (28), su detto secondo elemento a cono esterno (28) essendo previsti i mezzi di connessione reciproca tra detta tramoggia di scarico (14) e la rispettiva vaschetta (22) di raccolta del materiale.
  10. 10. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il movimento reciproco, nella direzione verticale, di detti primo elemento a cono interno (26) e secondo elemento a cono esterno (28) determina la quantità di materiale che si riversa nella vaschetta (22) di raccolta del materiale.
  11. 11. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto di comprendere un guscio di protezione (54) di detto elemento elastico di aggancio (32), fabbricato in un solo pezzo con detto secondo elemento a cono esterno (28).
  12. 12. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di connessione (16) con il condotto (12) sono costituiti da una coppia di supporti simmetrici (18, 20) che si agganciano attorno a detto condotto (12) e che sono configurati per inserirsi a incastro nel foro superiore della tramoggia di scarico (14) per sorreggerla.
  13. 13. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tra la tramoggia di scarico (14) e la vaschetta (22) di raccolta del materiale à ̈ interposto un mezzo di regolazione (24) della quantità di materiale erogabile in detta vaschetta (22) di raccolta del materiale.
  14. 14. Impianto per l’erogazione di un materiale a comportamento sostanzialmente fluido, comprendente almeno un condotto di convogliamento (12) con elementi motorizzati di trascinamento del materiale lungo detto condotto (12), detto condotto (12) essendo provvisto di una pluralità di aperture per ottenere la caduta per gravità del materiale, caratterizzato dal fatto che a ciascuna di dette aperture à ̈ associato un rispettivo dispositivo (10) di erogazione e contenimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
IT001942A 2011-10-26 2011-10-26 Dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale ITMI20111942A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT001942A ITMI20111942A1 (it) 2011-10-26 2011-10-26 Dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale
CN201210415354.3A CN103070092B (zh) 2011-10-26 2012-10-26 供给和盛放具有大致流体特性的材料的饲养动物的装置

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT001942A ITMI20111942A1 (it) 2011-10-26 2011-10-26 Dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20111942A1 true ITMI20111942A1 (it) 2013-04-27

Family

ID=45315884

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT001942A ITMI20111942A1 (it) 2011-10-26 2011-10-26 Dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale

Country Status (2)

Country Link
CN (1) CN103070092B (it)
IT (1) ITMI20111942A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3827405A (en) * 1973-03-30 1974-08-06 Ind Inc Canister bail for poultry feeder
FR2685854A1 (fr) * 1992-01-02 1993-07-09 Gabriel Yves Mangeoire avicole et installation de distribution d'aliments qui en est equipee.
DE10164100C1 (de) * 2001-12-24 2003-04-03 Big Dutchman Int Gmbh Vorrichtung für die Fütterung von Geflügel, insbesondere Mastgeflügel, vorzugsweise Broiler
WO2009153643A1 (en) * 2008-06-19 2009-12-23 Roxell N.V. Feeding device for poultry having its dispensing pan hingedly connected to its set of bars by means of at least two hinge joints

Family Cites Families (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4070990A (en) * 1976-02-02 1978-01-31 Chore-Time Equipment Inc. Feeder pan assembly
US4031857A (en) * 1976-03-15 1977-06-28 Intraco, Inc. Volumetric accumulating device
US5092274A (en) * 1990-10-30 1992-03-03 Ctb, Inc. Poultry feeder
US5255631A (en) * 1992-12-16 1993-10-26 Anderson Marvin E Metering bird feeder
CN1937912B (zh) * 2002-06-26 2010-06-16 Ctb公司 家禽给料器
ITMI20100561A1 (it) * 2010-04-01 2011-10-02 Paolo Pirovano Impianto di distribuzione controllata di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3827405A (en) * 1973-03-30 1974-08-06 Ind Inc Canister bail for poultry feeder
FR2685854A1 (fr) * 1992-01-02 1993-07-09 Gabriel Yves Mangeoire avicole et installation de distribution d'aliments qui en est equipee.
DE10164100C1 (de) * 2001-12-24 2003-04-03 Big Dutchman Int Gmbh Vorrichtung für die Fütterung von Geflügel, insbesondere Mastgeflügel, vorzugsweise Broiler
WO2009153643A1 (en) * 2008-06-19 2009-12-23 Roxell N.V. Feeding device for poultry having its dispensing pan hingedly connected to its set of bars by means of at least two hinge joints

Also Published As

Publication number Publication date
CN103070092A (zh) 2013-05-01
CN103070092B (zh) 2014-12-03

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA2702719C (en) Air/product flow splitting apparatus for use with product distribution system of an agricultural seeding machine
ITMI20102052A1 (it) Impianto di distribuzione di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale
US8348103B1 (en) Low-profile seed handling system with separate seed bins and turret seed feeder
JPH02503827A (ja) 乱流の減少重量計量システム
US10913195B2 (en) Plural air flow regulator delivery apparatus and method
CA2918018A1 (en) Method and apparatus for distributing seed from a central source to a plurality of seed metering units of an agricultural seeding machine
ITMI20111942A1 (it) Dispositivo di erogazione e contenimento di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale
KR102671102B1 (ko) 개선된 충전 시스템
US10710039B2 (en) Device and method for loading pellets
ES2895735T3 (es) Aparato para distribuir pienso en cobertizos para cría y procedimientos para distribuir pienso con el aparato
WO2013164286A1 (en) Venturi assisted transportation system and method for solid objects
ITMI20111438A1 (it) Impianto per lo stivaggio, la conservazione e la distribuzione di mangime in navi per il trasporto di grandi quantita' di animali.
US363849A (en) Device for feeding stock
JP6228852B2 (ja) 籾の中継搬送機
ITMI20120209U1 (it) Impianto di distribuzione controllata di materiale a comportamento sostanzialmente fluido per l'alimentazione animale
US1217438A (en) Poultry-feeder.
US4156546A (en) Method and apparatus for feeding powder
SU638313A1 (ru) Раздатчик кормов
IT201600102755A1 (it) Apparato di dosaggio
US3773230A (en) Discharge of containers and pressure vessels
AU1987199A (en) A dosing device and a method for dosed feeding of grained, pelletized or granulated mass material out from a container
ITMO990208A1 (it) Impianto per il dosaggio di componenti in polvere o in granuli
US12024378B2 (en) Filling system with compensated flow rate
DE102008016557A1 (de) Selbstreinigender Volumendosierer für zwei Futterleitungen
US817884A (en) Time feeding device.