ITMI20111878A1 - Macchina polivalente professionale da cucina e relativi componenti, in particolare per lavorazioni di gastronomia/ristorazione ma anche lavorazioni di pasticceria, gelateria e cioccolateria - Google Patents

Description

MACCHINA POLIVALENTE PROFESSIONALE DA CUCINA E RELATIVI COMPONENTI, IN PARTICOLARE PER LAVORAZIONI DI GASTRONOMIA/RISTORAZIONE MA ANCHE LAVORAZIONI DI PASTICCERIA, GELATERIA E CIOCCOLATERIA

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Il presente trovato si riferisce a una macchina polivalente professionale da cucina, e ai relativi componenti, in particolare per lavorazioni di gastronomia/ristorazione ma anche per lavorazioni di pasticceria, gelateria e cioccolateria.

Il presente trovato si riferisce quindi a una macchina da cucina che, come si dedurrà dalla descrizione, può essere definita una sorta di “pentola universale†in grado da un lato di eseguire una vasta gamma di operazioni in modo estremamente efficace/automatico e da un altro lato di consentire all’utente il controllo visivo del processo e la facoltà di poter intervenire in modo semplice in ogni momento.

In altre parole la macchina polivalente professionale da cucina secondo la presente invenzione da un lato à ̈ in grado di mescolare, miscelare, montare, tagliare, impastare, scaldare, cuocere, mantenere, temperare, raffreddare, abbattere e congelare prodotti alimentari, in particolare anche alimenti solidi/confezionati oltre a quelli liquidi, cremosi e pastosi, e da un altro lato, come le comuni pentole, offre la possibilità all’utente di vedere i prodotti in lavorazione e di accedere in ogni momento al prodotto durante la lavorazione stessa per aggiungere eventuali altri ingredienti.

Al giorno d’oggi sono presenti sul mercato differenti macchine multiuso che combinano lavorazioni a caldo e a freddo.

Tuttavia tutte tali macchine note presentano lo svantaggio di essere progettate e strutturate per realizzare in modo efficiente solo alcune specifiche lavorazione.

Per esempio, le comuni macchine per gelateria eseguono in modo efficace gelati, sorbetti, granite, frappé, semifreddi, e altri prodotti simili, ma non sono assolutamente in grado di realizzare lavorazioni di gastronomia, quali per esempio cotture di carne o pesce, impastare o tagliare e o cuocere e raffreddare alimenti solidi e/o confezionati.

In altre parole, le macchine note non possono essere assolutamente definite come “universali†, ovvero in grado di eseguire anche lavorazioni di gastronomia o ristorazione al di fuori di prodotti liquidi, cremosi e/o pastosi.

Il secondo svantaggio consiste nel fatto che anche i singoli cicli previsti non sono del tutto efficienti, ma al contrario perfettibili in termini di prestazioni tempo/risultato.

Da non sottovalutare inoltre la difficoltà che talvolta si riscontra nelle macchine note durante la loro pulitura.

Infatti nelle macchine polivalenti note i prodotti transitano da un primo cestello di immissione e riscaldamento ad un secondo cestello di lavorazione, raffreddamento ed erogazione causando, oltre al suddetto problema della pulitura, anche un’ulteriore serie di inconvenienti.

In particolare questi inconvenienti sono il fatto che i prodotti in lavorazione non possono essere monitorati visivamente dall’utente quando transitati nel secondo cilindro di raffreddamento.

Inoltre sono note piccole macchine da cucina per uso domestico in grado di svolgere una pluralità di funzioni.

Tuttavia non prevedono la possibilità di refrigerare, abbattere e congelare.

Scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una macchina polivalente professionale da cucina alternativa a quelle oggi note che sia in grado di eseguire in modo efficiente lavorazioni di gastronomia ma anche di pasticceria, gelateria e cioccolateria.

Ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una macchina polivalente professionale da cucina in cui l’utente possa sempre verificare visivamente i prodotti in lavorazione, sia in riscaldamento sia in raffreddamento, ed aggiungere in ogni momento e in modo semplice ulteriori ingredienti ai prodotti in lavorazione.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando una macchina polivalente professionale da cucina come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del trovato sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche e i vantaggi di una macchina polivalente professionale da cucina secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di un esempio realizzativo di una macchina polivalente professionale secondo il presente trovato;

- la figura 2 à ̈ una vista prospettica dall’alto dell’apertura di introduzione degli ingredienti della macchina polivalente professionale di figura 1;

- la figura 3 Ã ̈ una vista in sezione della macchina polivalente professionale di figura 1 provvista di un cestello basso rimuovibile di raccolta degli ingredienti;

- le figure 4-21 sono viste prospettiche di alcuni dei componenti della macchina polivalente professionale secondo il presente trovato, in particolare:

- la figura 4 mostra un canotto di trascinamento dei componenti;

- la figura 5 mostra una trilama da taglio provvista di pala di riscontro.

- la figura 6 mostra la trilama di figura 5 montata sul canotto di figura 4;

- la figura 7 mostra una farfalla rotante per montare; - la figura 8 mostra la farfalla rotante per montare di figura 7 montata sul canotto di figura 4;

- la figura 9 mostra una farfalla fissa di riscontro; - la figura 10 mostra la farfalla fissa di riscontro di figura 9 montata sul canotto di figura 4 per collaborare con la farfalla rotante di figura 7 durante le operazioni di montaggio;

- la figura 11 mostra una farfalla rotante multiuso;

- la figura 12 mostra la farfalla rotante multiuso di figura 11 montata sul canotto di figura 4;

- la figura 13 mostra un cestello alto di raccolta ingredienti montato sul canotto di figura 4;

- la figura 14 mostra un mostra un cestello basso di raccolta ingredienti montato sul canotto di figura 4; - la figura 15 mostra il cestello alto di figura 13 e il cestello basso di figura 14 montati sul canotto di figura 4 per differenti lavorazioni simultanee;

- la figura 16 mostra un’ancora rotante per impasti;

- la figura 17 mostra un mescolatore standard multiuso; - la figura 18 mostra un cestello piatto di raccolta ingredienti;

- la figura 19 mostra un rivestimento di protezione amovibile per la protezione dal calore associato alla macchina di figura 1;

- la figura 20 mostra il rivestimento di protezione di figura 19 rimosso dalla macchina;

- la figura 21 mostra un coperchio associato all’imbuto di introduzione di ingredienti.

Con riferimento alle figure, viene mostrato con 10 un esempio realizzativo di macchina polivalente professionale da cucina secondo la presente invenzione. Tale macchina polivalente professionale da cucina 10 Ã ̈ adatta a lavorazioni di gastronomia/ristorazione come anche a lavorazioni di pasticceria, gelateria e cioccolateria.

Essa prevede un’apertura superiore di introduzione 13 di prodotti al di sotto della quale à ̈ ricavato un unico vaso o cilindro 14 verticale di ricezione e lavorazione degli ingredienti.

Come sarà chiarito in seguito in tale unico cilindro verticale 14 si eseguono tutte le lavorazioni possibili, ovvero quelle neutre, come tagliare o impastare, come anche quelle di riscaldamento e raffreddamento.

Tali lavorazioni di riscaldamento e raffreddamento saranno ulteriormente accelerate grazie a particolari componenti i quali provvederanno a porre in rotazione, in modo automatico secondo programmi impostati, i prodotti durante le suddette lavorazioni.

Il vaso 14 à ̈ direttamente collegato ad un’apertura frontale di erogazione 12 per mezzo di un canale inclinato 15 di invito alla fuoriuscita dei prodotti lavorati, nel caso in cui i prodotti siano di natura liquida o pastosa/cremosa.

Altrimenti, per prodotti solidi o confezionati, Ã ̈ possibile estrarre dal cilindro 14 direttamente i cestelli che contengono tali prodotti.

Secondo l’invenzione durante tutta la lavorazione i prodotti rimangono nel vaso o cilindro verticale 14 e sono visivamente monitorabili costantemente dall’utente il quale può intervenire in ogni momento aggiungendo un ulteriore ingrediente o modificando le impostazioni di lavorazione a suo piacere.

A tal fine il coperchio 100 à ̈ realizzato in materiale trasparente ed à ̈ eventualmente dotato di un elemento di selettiva chiusura 101 di un’apertura ricavata nel coperchio stesso.

Tale apertura funge da un lato come sfogo per vapori generati durante le lavorazioni e da un altro lato, cooperando con un particolare imbuto 102, come apertura di introduzioni di alimenti liquidi o polverosi.

In tal modo, realizzazione mostrata in figura 10, viene salvaguardata la corretta realizzazione della lavorazione, infatti il coperchio rimane serrato sull’apertura 13, e allo stesso tempo à ̈ permesso all’utente di intervenire sui prodotti in lavorazione. Nella porzione di centro del fondo del vaso o cilindro 14 sono previsti dispositivi di ricezione 16 di un canotto verticale 18 di trascinamento dei componenti. Tale canotto 18 si estende dal fondo fino all’apertura di introduzione 13.

Questo canotto 18 Ã ̈ inoltre provvisto di porzioni di accoppiamento maschio-femmina con i componenti di lavorazione in corrispondenza della sua base.

In particolare l’accoppiamento del canotto 18 con i componenti à ̈ realizzato per mezzo di perni 19 ricavati sulla base del canotto 18 inseribili in rispettivi fori 38 ricavati sulle porzioni inferiori dei componenti di lavorazione.

Anche i componenti di lavorazione sono a loro volta dotati sulle superfici superiori di perni di accoppiamento maschio-femmina con altri componenti di lavorazione.

La macchina prevede canali indipendenti di circolazione di liquido termo conduttore di riscaldamento 17, e di gas refrigerante per il raffreddamento 17’.

In particolare i canali di riscaldamento 17, sono disposti sia in corrispondenza del fondo che in corrispondenza dei fianchi del vaso o cilindro 14, mentre i canali per il raffreddamento 17’ sono disposti solo in corrispondenza dei fianchi del vaso 14.

E’ naturalmente prevista una motorizzazione 20 disposta, per esempio, al di sotto del vaso per comandare in rotazione, alle velocità richieste, il canotto 18 in entrambi i sensi di rotazione.

Inoltre tale velocità può essere modificata a piacere in ogni momento agendo su una pulsantiera ricavata frontalmente alla macchina 10.

Analizzando i componenti innovativi associabili al canotto 18, alcuni dei quali sono visibili nelle figure allegate, Ã ̈ menzionabile una trilama da taglio 21.

Tale trilama da taglio 21 à ̈ associabile assialmente al canotto 18 ed à ̈ provvista di tre lame 23 e di due pale di riscontro 22 inclinate verso il fondo del vaso 14 per la movimentazione degli ingredienti adagiati sul fondo del vaso 14.

Tra i componenti si prevede anche una farfalla rotante per montare 24 associabile assialmente al canotto 18 e provvista di tre estensioni radiali inclinate 25 rispetto alla verticale.

Ognuna di tali estensioni inclinate 25 à ̈ provvista di un’apertura circolare 26 con una porzione centrale a isola 27.

Come mostrato le porzioni di accoppiamento dei componenti al canotto 18 comprendono due anelli 36, 37 sovrapposti e separati, ove l’anello inferiore 36 à ̈ dotato di fori 38 di ricezione complementari a perni 39 sporgenti dall’anello superiore 37.

In tal modo à ̈ facilitata sia la pulitura sia la manovrabilità dei componenti stessi.

Abbinata alla farfalla rotante per montare 24 si prevede una farfalla fissa di riscontro 28 associabile assialmente al canotto 18 al di sopra della farfalla rotante per montare 24.

Tale farfalla fissa di riscontro 28 Ã ̈ dotata superiormente di bracci radiali 29 anti-rotazione di battuta contro le pareti laterali del vaso 14 e inferiormente di tre estensioni radiali 30 provviste di feritoie verticali 31.

Le estremità dei bracci radiali 29 sono ricoperte da elementi di centraggio 32 agenti contro le pareti laterali del vaso 14.

Un altro componente previsto à ̈ una farfalla rotante multiuso 40 associabile assialmente al canotto 18 e provvista di tre estensioni radiali inclinate 41 provviste di feritoie verticali 42.

Il vaso 14 può inoltre contenere un cestello alto 50, un cestello basso 60 e un cestello piatto 90 di raccolta ingredienti montabili in modo indipendente o combinato sul canotto 18 per realizzare cotture simultanee.

Inoltre almeno uno dei cestelli à ̈ inoltre dotato di setti divisori 51, 61 di separazione di zone di lavorazione.

Infine si prevedono un’ancora rotante per impasti 70 e un mescolatore standard multiuso 80 montabili in modo indipendente.

Si può ulteriormente prevedere elementi a cestello rimuovibili sagomati in modo complementare ai settori definiti dai setti 51 per consentire la rapida, facile e indipendente estrazione degli ingredienti inseriti in un particolare settore.

Sia l’ancora rotante per impasti 70, sia il mescolatore standard multiuso 80 si sviluppano lungo tutto l’asse verticale del vaso 14 e sono provvisti di bracci sia radiali 71, 81, sia verticali inclinati 72, 82 fra loro raccordati.

Tali bracci verticali 72, 82 sono parzialmente rivestiti da uno o più elementi raschianti 73, 83, 84 e di centraggio 85 le pareti del vaso 14.

Tali elementi raschianti 73, 83, 84 e di centraggio 85, facilmente sostituibili senza l’ausilio di utensili, possono agire sia sul fondo sia sulle pareti del cilindro 14.

Si à ̈ così visto che una macchina polivalente professionale da cucina secondo il presente trovato realizza gli scopi in precedenza evidenziati .

Infatti la macchina polivalente professionale da cucina del presente trovato consiste in una soluzione differente e alternativa rispetto alle macchine note in cui in particolare l’utente può continuamente monitorare i prodotti in lavorazione, sia in riscaldamento sia in raffreddamento, ed intervenire aggiungendo ulteriori ingredienti durante le lavorazioni.

In modo del tutto originale la presente invenzione consente di trattare anche prodotti solidi e/o confezionati in sotto-vuoto e non solo sostanze pastose o liquide/cremose, come la tecnica nota.

Risulta del tutto agevole comprendere quali siano le innovazioni apportate dalla presente invenzione.

Un primo aspetto riguarda i componenti fra i quali sono menzionabili:

- un coperchio standard che si utilizza in genere per lavorazioni che non richiedono riscaldamento o cottura: - un coperchio per cottura in grado di evitare la formazione di condensa sul piano della macchina e accelera i tempi di riscaldamento/cottura;

- un imbuto di carica associabile ai coperchi per l’introduzione di diversi ingredienti;

- un rivestimento di protezione amovibile di protezione dal calore;

- un mescolatore standard multiuso utilizzabile per tantissimi prodotti di gastronomia, pasticceria, gelateria e cioccolateria;

- una pala di contrasto impiegata, in particolare, per gelati ed alcuni impasti;

- un canotto trascinatore per il montaggio/smontaggio rapido dei componenti;

- una farfalla rotante multiuso per impasti spumosi, maionese, salse;

- una farfalla rotante per montare panna, albume, tuorlo con zucchero, pan di spagna;

- una farfalla fissa di contrasto da usare con la farfalla rotante per montare;

- una trilama da taglio con pale di riscontro per tagliare e ruotare in modo efficace i prodotti alimentari solidi;

- una copertura per la trilama che contiene adeguatamente i prodotti durante la fase di taglio.

- un ancora rotante per impasti tipo brisà ̈, pane, pizza, focaccia, sfoglia, piadina, gnocchi, pasta all’uovo, bignà ̈, frittelle, pasta frolla, krapfen, biscotti, pan di spagna, tartellette, brioches, meringhe;

- un cestello di cottura alto per diversi prodotti, quali pasta, formaggi e cotture di prodotti solidi o confezionati sottovuoto;

- un cestello di cottura basso per diversi prodotti, verdure a vapore, pesce e carne;

- un cestello piatto per diversi prodotti di maggiori dimensioni, verdure a vapore, frittate e cotture in sottovuoto;

- un elemento a vaschetta portaoggetti 105 o porta ingredienti ricavata sul piano superiore della macchina; - un sistema di lavaggio a doccia 104 con miscelazione acqua calda/fredda e possibilità di erogazione a getto o a spruzzo a seconda delle necessità, la doccia essendo dotata di un gambo flessibile orientabile in ogni direzione;

Unitamente ai componenti innovativi anche la macchina presenta delle peculiarità costruttive come:

- una semplicità costruttiva che rende la macchina competitiva; infatti tutte le lavorazioni dei prodotti alimentari vengono eseguite in un unico vaso disposto verticalmente;

- l’utilizzazione di tutta la superficie del vaso per trasmettere caldo/freddo;

- la facilità di montaggio e smontaggio dei vari componenti che prevedono, nella parte inferiore, elementi di accoppiamento femmina e, nella parte superiore, elementi di accoppiamento maschio;

- l’ampio campo di temperatura programmabile tra -15°C e i 110°C;

- il tempo di riscaldamento/cottura programmabile da 1 a 999 minuti;

- l’agitazione variabile da 10 a 500 rpm con rotazione dei componenti in entrambi i sensi;

- prevedere cicli di funzionamento completamente automatici o manuali;

- prevedere funzioni di autodiagnosi di malfunzionamenti;

- il facile e rapido lavaggio, nonché sanitizzazione. - la registrazione dei cicli quale prova delle variabili utilizzate nelle lavorazioni quale tracciabilità delle suddette lavorazioni eseguite.

In generale quindi la macchina della presente invenzione può provvedere a mescolare, miscelare, montare, tagliare, impastare, scaldare, cuocere, mantenere, temperare, raffreddare, abbattere e congelare prodotti alimentari.

Poiché il riscaldamento avviene tramite liquido termoconduttore in circolazione, si possono fare cotture mirate, si evitano bruciature del prodotto sulle pareti del cilindro nonché viene velocizzato l’intero processo di cottura.

Inoltre la trasmissione del riscaldamento, nonché l’abbattimento della temperatura avvengono in modo rapido poiché il prodotto all’interno del cilindro viene mescolato o posto in rotazione e vi à ̈ allo stesso tempo un mantenimento prolungato e ben controllato di una specifica temperatura.

Vantaggiosamente, la rapida cottura e raffreddamento riducono il calo peso e preservano i colori, gli aromi e i sapori naturali degli alimenti.

La macchina polivalente professionale da cucina del presente trovato così concepita à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, i materiali utilizzati, nonché le loro dimensioni, potranno essere di qualsiasi tipo a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina polivalente professionale da cucina (10), in particolare lavorazioni di gastronomia/ristorazione ma anche per lavorazioni di pasticceria, gelateria e cioccolateria, del tipo comprendente un’apertura superiore di introduzione (13) di ingredienti da lavorare e di estrazione di prodotti lavorati solidi o confezionati, almeno un coperchio rimuovibile (11) di chiusura di detta un’apertura superiore di introduzione (13), e un’apertura frontale di erogazione (12) degli ingredienti lavorati se di tipo cremoso, al di sotto di detta apertura di introduzione (13) essendo previsto un unico vaso verticale (14) di ricezione e lavorazione in riscaldamento e raffreddamento di detti ingredienti, detta un’apertura frontale di erogazione (12) essendo direttamente connessa al fondo di detto un vaso (14) per mezzo di un canale inclinato di erogazione (15) dei prodotti lavorati se di tipo cremoso.
2. 2) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che nella porzione di centro di detto fondo à ̈ previsto un dispositivo di ricezione (16) di un canotto verticale (18) di trascinamento di componenti che si estende da detto fondo fino a detta apertura di introduzione (13), detto canotto (18) essendo previsto di mezzi (19) di accoppiamento maschio-femmina con detti componenti di lavorazione in corrispondenza della sua base, detti componenti di lavorazione essendo a loro volta dotati di mezzi di accoppiamento maschio-femmina con altri componenti di lavorazione.
3. 3) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzata dal fatto di prevedere canali (17, 17’) definenti circuiti indipendenti per mezzo di un liquido termo conduttore di riscaldamento (17), e di un gas refrigerante di raffreddamento (17’), detti canali (17) di riscaldamento essendo disposti sia in corrispondenza di detto fondo sia in corrispondenza di detti fianchi di detto vaso o cilindro (14), detti canali di raffreddamento (17’) essendo disposti solo in corrispondenza dei fianchi del vaso (14).
4. 4) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere una motorizzazione (20) disposta al di sotto di detto vaso per comandare in rotazione detto canotto (18) in entrambi i sensi di rotazione, detta rotazione essendo variabile/programmabile e modificabile istantaneamente.
5. 5) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto coperchio di cottura evita la formazione di condensa sul piano superiore esterno di detta macchina e accelera la cottura all’interno di detto cilindro (14).
6. 6) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti componenti comprendono una trilama da taglio (21) associabile assialmente a detto canotto (18) e provvista di tre lame (23) e di due pale di riscontro (22) inclinate verso il fondo del vaso (14) per la presa degli ingredienti adagiati sul fondo di detto vaso (14).
7. 7) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti componenti comprendono una farfalla rotante per montare (24) associabile assialmente a detto canotto (18) e provvista di tre estensioni radiali inclinate (25) rispetto alla verticale, ognuna di dette estensioni radiali inclinate (25) essendo provvista di un’apertura circolare (26) con un’estensione a isola (27) al loro centro.
8. 8) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che detti componenti comprendono la farfalla fissa di riscontro (28) associabile assialmente a detto canotto (18) al di sopra di detta farfalla rotante per montare (24) per collaborare con detta farfalla rotante durante le operazioni di montaggio; detta farfalla fissa di riscontro (28) essendo dotata superiormente di bracci radiali (29) anti-rotazione di battuta contro le pareti laterali di detto vaso (14) e inferiormente di tre estensioni radiali (30) provviste di feritoie verticali (31).
9. 9) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che le estremità di detti bracci radiali (29) sono ricoperte da elementi di centraggio (32) agenti contro le pareti laterali di detto vaso (14).
10. 10) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti componenti comprendono una farfalla rotante multiuso (40) associabile assialmente a detto canotto (18) e provvista di tre estensioni radiali inclinate (41) provviste di feritoie verticali (42).
11. 11) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 7 o 10 caratterizzato dal fatto la porzione di accoppiamento con detto canotto (18) comprende due anelli (36, 37) sovrapposti e separati, l’anello inferiore (36) essendo dotato di fori (38) di ricezione complementari a perni (39) sporgenti ricavati sull’anello superiore (37).
12. 12) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti componenti comprendono un cestello alto (50), un cestello basso (60) e un cestello piatto (90) di raccolta ingredienti solidi o confezionati montabili in modo indipendente o combinato su detto canotto (18) per realizzare anche cotture multiple simultanee; almeno uno di detti cestelli essendo dotato di setti di separazione di zone di lavorazione.
13. 13) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto di comprendere elementi a cestello sagomati in modo complementare ai settori definiti da detti setti (51) per consentire l’indipendente, rapida e facile estrazione degli ingredienti inserti in un particolare settore.
14. 14) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti componenti comprendono un’ancora rotante per impasti (70) e un mescolatore standard multiuso (80) montabili in modo indipendente, sia detta ancora rotante per impasti (70), sia detto mescolatore standard multiuso (80) sviluppandosi lungo tutto il vaso (14) ed essendo provvisti di bracci sia radiali (71, 81), sia verticali (72, 82) inclinati fra loro raccordati, detti bracci verticali inclinati (72, 82) essendo parzialmente rivestiti da uno o più elementi raschianti (73, 83, 84) e di centraggio (85) le pareti di detto vaso (14).
15. 15) Macchina polivalente professionale (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il piano superiore della macchina à ̈ coperto da un rivestimento amovibile di protezione (91) dal calore.