ITMI20111610A1 - Termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura - Google Patents

Termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura Download PDF

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ITMI20111610A1
ITMI20111610A1 IT001610A ITMI20111610A ITMI20111610A1 IT MI20111610 A1 ITMI20111610 A1 IT MI20111610A1 IT 001610 A IT001610 A IT 001610A IT MI20111610 A ITMI20111610 A IT MI20111610A IT MI20111610 A1 ITMI20111610 A1 IT MI20111610A1
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IT
Italy
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fixing terminal
conductor
fixing
thermocouple
electrical conductor
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IT001610A
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Carlo Amati
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Actek S R L
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    • G01MEASURING; TESTING
    • G01KMEASURING TEMPERATURE; MEASURING QUANTITY OF HEAT; THERMALLY-SENSITIVE ELEMENTS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G01K7/00Measuring temperature based on the use of electric or magnetic elements directly sensitive to heat ; Power supply therefor, e.g. using thermoelectric elements
    • G01K7/02Measuring temperature based on the use of electric or magnetic elements directly sensitive to heat ; Power supply therefor, e.g. using thermoelectric elements using thermoelectric elements, e.g. thermocouples
    • G01K7/04Measuring temperature based on the use of electric or magnetic elements directly sensitive to heat ; Power supply therefor, e.g. using thermoelectric elements using thermoelectric elements, e.g. thermocouples the object to be measured not forming one of the thermoelectric materials
    • G01K7/06Measuring temperature based on the use of electric or magnetic elements directly sensitive to heat ; Power supply therefor, e.g. using thermoelectric elements using thermoelectric elements, e.g. thermocouples the object to be measured not forming one of the thermoelectric materials the thermoelectric materials being arranged one within the other with the junction at one end exposed to the object, e.g. sheathed type
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01KMEASURING TEMPERATURE; MEASURING QUANTITY OF HEAT; THERMALLY-SENSITIVE ELEMENTS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
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  • Electric Stoves And Ranges (AREA)
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Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
“TERMOCOPPIA PER BRUCIATORI DI FORNI O PIANI COTTURAâ€
La presente invenzione ha per oggetto una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura.
Le termocoppie note utilizzate per bruciatori di forni o piani cottura comprendono un elevato numero di componenti fra cui un terminale di fissaggio metallico che alloggia e supporta una coppia di conduttori elettrici, un tubo isolante saldato al terminale di fissaggio, un tubetto di rame saldato al terminale di fissaggio e un filo isolante inserito nel tubetto di rame e saldato ad uno dei conduttori elettrici.
I numerosi componenti e le diverse saldature richiedono lunghi tempi di produzione e costi elevati.
In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione à ̈ proporre una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, Ã ̈ scopo della presente invenzione mettere a disposizione una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura in grado di limitare il numero di componenti e di operazioni di assemblaggio.
Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ proporre una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura in grado di fornire un’accurata misurazione.
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni. Le rivendicazioni dipendenti rappresentano possibili ulteriori forme di realizzazione.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura, come illustrato negli uniti disegni in cui:
- la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in prospettiva di una possibile forma di realizzazione di una termocoppia per bruciatori di piani cottura secondo la presente invenzione;
- la figura 2 Ã ̈ una vista schematica frontale della termocoppia di figura 1 secondo la freccia II di figura 1;
- la figura 3 Ã ̈ una vista schematica frontale della termocoppia di figura 1 secondo la freccia III di figura 1;
- la figura 4 Ã ̈ una vista schematica in sezione della termocoppia di figura 1 secondo la traccia IV-IV di figura 2;
- la figura 5 Ã ̈ una vista schematica in prospettiva di una possibile forma di realizzazione di una termocoppia per bruciatori di piani cottura secondo la presente invenzione;
- la figura 6 Ã ̈ una vista schematica frontale della termocoppia di figura 5 secondo la freccia VI di figura 5;
- la figura 7 Ã ̈ una vista schematica frontale della termocoppia di figura 5 secondo la freccia VII di figura 5;
- la figura 8 Ã ̈ una vista schematica in sezione della termocoppia di figura 5 secondo la traccia VIII-VIII di figura 6.
Con riferimento alle figure con 1 Ã ̈ stata complessivamente indicata una termocoppia per bruciatori. Gli esempi illustrati corrispondono ad una termocoppia per bruciatori di piani cottura (figure 1-4) e ad una termocoppia per bruciatori di forni (figure 5-8).
Con il riferimento 2 Ã ̈ stata indicata una coppia di conduttori elettrici di differente materiale uniti in un giunto caldo esposto 3.
Con 4 à ̈ stato indicato un terminale di fissaggio realizzato vantaggiosamente in materiale ceramico, preferibilmente in allumina Al2O3. Più in generale il terminale di fissaggio à ̈ realizzato in un materiale termicamente isolante.
Il terminale di fissaggio 4 presenta struttura lungiforme con sviluppo prevalente secondo una direzione longitudinale 5 e si estende fra una prima estremità 6 ed una seconda estremità 6.
Il terminale di fissaggio comprende una sede longitudinale 8 che attraversa tutto il terminale di fissaggio lungo la direzione longitudinale e sfocia in corrispondenza sia della prima estremità 6 che della seconda estremità 7.
La prima estremità 6 del terminale di fissaggio 4 comprende una sede circonferenziale 9 aperta verso l’estremità del terminale di fissaggio stesso. La sede circonferenziale 9 forma una superficie di battuta 9a. In accordo con una possibile forma di realizzazione, il terminale di fissaggio 4 comprende un alloggiamento longitudinale 10 ricavato in una superficie esterna 11 del terminale di fissaggio 4. Vantaggiosamente l’alloggiamento longitudinale 10 ha, in una sezione o vista trasversale del terminale di fissaggio (figura 2 o 6), un profilo per esempio arcuato, preferibilmente secondo un arco di circonferenza.
Nell’esempio di figura 2, il profilo dell’alloggiamento longitudinale 10 corrisponde sostanzialmente ad una semicirconferenza o ad un profilo arcuato che si estende per circa 180°. Nell’esempio di figura 6, il profilo dell’alloggiamento longitudinale 10 corrisponde sostanzialmente ad un arco di circonferenza che si estende oltre la semicirconferenza o ad un profilo arcuato che si estende per oltre 180°.
In accordo con una possibile forma di realizzazione, l’alloggiamento longitudinale 10 si estende anche in corrispondenza della sede circonferenziale 9 e preferibilmente per tutta la lunghezza del terminale di fissaggio.
In accordo con una possibile forma di realizzazione, il terminale di fissaggio 4 comprende una scanalatura circonferenziale 12 adatta a ricevere mezzi di fissaggio al forno o al piano di cottura non illustrati. Vantaggiosamente può essere prevista una nervatura circonferenziale 13. Nel caso di figure 1-4 la nervatura circonferenziale 13 à ̈ intermedia fra la prima e la seconda estremità del terminale di fissaggio. Nel caso di figure 5-8 la nervatura circonferenziale 13 à ̈ adiacente alla scanalatura circonferenziale 12 adatta a ricevere i mezzi di fissaggio al forno o al piano di cottura.
Un primo conduttore elettrico 14 della coppia di conduttori elettrici à ̈ disposto all’interno del terminale di fissaggio 4. In particolare il primo conduttore elettrico 14 ha forma lungiforme, preferibilmente cilindrica, adatta ad essere alloggiata nella sede longitudinale 8 del terminale di fissaggio. In accordo con una possibile forma di realizzazione, il primo conduttore elettrico 14 si affaccia direttamente ad una superficie interna 15 del terminale di fissaggio 4 definente la sede longitudinale 8.
In accordo con una possibile forma di realizzazione, il primo conduttore elettrico 14 sfocia all’esterno in corrispondenza della prima estremità 6 del terminale di fissaggio 4.
Un secondo conduttore elettrico 16 della coppia di conduttori elettrici à ̈ disposto all’esterno del terminale di fissaggio 4 in corrispondenza della prima estremità 6 del terminale di fissaggio stesso.
In particolare il secondo conduttore elettrico à ̈ disposto in corrispondenza della sede circonferenziale 9 aperta all’estremità del terminale di fissaggio.
Il secondo conduttore à ̈ realizzato in forma di cappuccio che ricopre ed à ̈ saldato internamente ad una prima estremità del primo conduttore che si estende all’esterno del terminale di fissaggio. Il cappuccio ricopre inoltre la prima estremità del terminale di fissaggio, preferibilmente la sede circonferenziale 9 aperta all’estremità del terminale di fissaggio.
In accordo con una possibile forma di realizzazione, il primo conduttore à ̈ saldato ad un filo isolato 17, per esempio un filo di rame isolato, formando una giuntura 18 disposta internamente al terminale di fissaggio, preferibilmente internamente alla sede longitudinale 8 del terminale di fissaggio adatta a ricevere il primo conduttore elettrico .
In accordo con una possibile forma di realizzazione, il primo conduttore à ̈ realizzato in una lega di Rame e Nichel, preferibilmente in costantana, e in cui il secondo conduttore à ̈ realizzato in una lega di Nichel e Cromo, preferibilmente in Inconel ®.
Con 19 Ã ̈ stato illustrato un collegamento a massa preferibilmente lungiforme, disposto esternamente al terminale di fissaggio.
In accordo con una possibile forma di realizzazione, il collegamento a massa si estende almeno fino ad una seconda estremità 7 del terminale di fissaggio o fino ai mezzi di fissaggio. In questo caso il collegamento a massa può avere forma di elemento elastico metallico adatto ad attestarsi contro una superficie esterna del terminale di fissaggio in corrispondenza della seconda estremità del terminale di fissaggio oppure in corrispondenza di una scanalatura circonferenziale.
Un elemento elastico adatto ad attestarsi contro una superficie esterna del terminale di fissaggio in corrispondenza della seconda estremità del terminale di fissaggio oppure in corrispondenza di una scanalatura circonferenziale, con o senza funzione di collegamento a massa, può essere utilizzato per completare l’assemblaggio dei componenti della termocoppia.
Il secondo conduttore elettrico in forma di cappuccio ricopre ed à ̈ saldato ad un’estremità del collegamento a massa.
Preferibilmente il collegamento a massa à ̈ disposto nell’alloggiamento longitudinale 10.
In alternativa all’elemento elastico sopra descritto, una fascia circonferenziale di materiale termoretraibile, non illustrata, può essere disposta in corrispondenza della seconda estremità 7 del terminale di fissaggio per bloccare il primo conduttore o il filo isolato 17 collegato al primo conduttore sfociante dal terminale di fissaggio completando l’assemblaggio della termocoppia. La fascia circonferenziale in materiale termoretraibile può essere disposta in corrispondenza della seconda estremità 7 per bloccare anche il collegamento a massa.
In uso la termocoppia secondo la presente invenzione consente un’ottimale protezione ed isolamento termico per il primo conduttore e quindi una lettura molto fedele del valore della temperatura.
Inoltre à ̈ di facile e rapida realizzazione limitando le saldature necessarie ed il numero di componenti.
In accordo con un possibile aspetto, la presente invenzione riguarda un metodo per realizzare una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura.
In particolare à ̈ previsto di predisporre una coppia 2 di conduttori elettrici di differente materiale in cui un primo conduttore elettrico 14 della coppia di conduttori elettrici ha forma lungiforme, preferibilmente cilindrica ed un secondo conduttore elettrico 16 della coppia di conduttori elettrici à ̈ realizzato in forma di cappuccio.
Inoltre à ̈ previsto di predisporre un terminale di fissaggio 4 realizzato in materiale termicamente isolante, per esempio ceramico, preferibilmente in allumina, avente una struttura lungiforme con sviluppo prevalente secondo una direzione longitudinale e comprendente una sede longitudinale 8.
Il primo conduttore, preferibilmente saldato ad un filo isolato, viene inserito all’interno della sede longitudinale 8 del terminale di fissaggio 4 a partire dalla seconda estremità del terminale di fissaggio stesso fino a farlo uscire dalla prima estremità del terminale di fissaggio.
Il primo conduttore viene unito al secondo conduttore preferibilmente mediante saldatura formando giunto caldo esposto 3 in corrispondenza della porzione del primo conduttore che esce dalla sede longitudinale 8 in corrispondenza della prima estremità del terminale di fissaggio.
Il secondo conduttore à ̈ preferibilmente unito, per esempio saldato, ad un collegamento di massa disposto all’esterno del terminale di fissaggio.
Il primo conduttore, preferibilmente mediante il filo isolato, viene tirato in direzione opposta finché il secondo conduttore si attesta contro la prima estremità del terminale di fissaggio o contro una superficie di battuta 9a definita dalla sede circonferenziale 9.
Il primo conduttore ed eventualmente il collegamento a massa sono quindi bloccati al terminale di fissaggio in corrispondenza della seconda estremità del terminale di fissaggio o di una nervatura circonferenziale del terminale di fissaggio. Secondo una prima forma di realizzazione il bloccaggio avviene fissando una fascetta di materiale termoretraibile attorno alla seconda estremità del terminale di fissaggio oppure, in accordo con una seconda forma di realizzazione, bloccando elasticamente un elemento elastico, per esempio il collegamento a massa, disposto esternamente al terminale di fissaggio.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Termocoppia (1) per bruciatori di forni o piani cottura comprendente una coppia (2) di conduttori elettrici di differente materiale uniti in un giunto caldo esposto (3) ed un terminale di fissaggio (4) realizzato in materiale termicamente isolante, per esempio ceramico, in cui un primo conduttore elettrico (14) della coppia di conduttori elettrici à ̈ disposto all’interno del terminale di fissaggio (4) ed un secondo conduttore elettrico (16) della coppia di conduttori elettrici à ̈ disposto all’esterno del terminale di fissaggio (4) in corrispondenza di una prima estremità (6) del terminale di fissaggio stesso.
  2. 2. Termocoppia secondo la rivendicazione 1, in cui il terminale di fissaggio (4) realizzato in allumina Al2O3.
  3. 3. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto terminale di fissaggio (4) presenta struttura lungiforme con sviluppo prevalente secondo una direzione longitudinale (5) e comprende una sede longitudinale (8) per ricevere il primo conduttore elettrico (14) avente forma lungiforme, preferibilmente cilindrica.
  4. 4. Termocoppia secondo la rivendicazione 3, in cui il primo conduttore elettrico (14) si affaccia direttamente ad una superficie interna (15) del terminale di fissaggio (4) definente detta sede longitudinale (8) e preferibilmente in cui il primo conduttore elettrico (14) sfocia all’esterno in corrispondenza della prima estremità (6) del terminale di fissaggio (4).
  5. 5. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la prima estremità (6) del terminale di fissaggio (4) adatta a ricevere esternamente il secondo conduttore elettrico (16) comprende una sede circonferenziale aperta (9) all’estremità del terminale di fissaggio (4).
  6. 6. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui il terminale di fissaggio (4) comprende un alloggiamento longitudinale (10) ricavato in una superficie esterna (11) del terminale di fissaggio (4) per ricevere un collegamento a massa (19) preferibilmente lungiforme, o un elemento elastico di bloccaggio, detto alloggiamento longitudinale (10) avendo, in una sezione trasversale del terminale di fissaggio (4), un profilo per esempio arcuato, preferibilmente secondo un arco di circonferenza.
  7. 7. Termocoppia secondo la rivendicazione 6 e 7, in cui l’alloggiamento longitudinale (10) si estende anche in corrispondenza della sede circonferenziale (9) e preferibilmente per tutta la lunghezza del terminale di fissaggio (4).
  8. 8. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui il terminale di fissaggio (4) comprende una scanalatura circonferenziale (12) per esempio adatta a ricevere mezzi di fissaggio al forno o al piano di cottura e preferibilmente in cui il terminale di fissaggio comprende una nervatura circonferenziale (13), per esempio adiacente ad una scanalatura circonferenziale (12).
  9. 9. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo conduttore (14) à ̈ saldato ad un filo isolato (17) formando una giuntura (18) disposta internamente al terminale di fissaggio (4), preferibilmente internamente ad una sede longitudinale (8) del terminale di fissaggio (4) adatta a ricevere il primo conduttore elettrico (14).
  10. 10. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detto terminale di fissaggio (4) presenta struttura lungiforme con sviluppo prevalente secondo una direzione longitudinale (5) e comprende una sede longitudinale (8) per ricevere il primo conduttore elettrico (14) avente forma lungiforme, preferibilmente cilindrica, e in cui una fascia di materiale termoretraibile à ̈ disposta in corrispondenza di una seconda estremità (7) del terminale di fissaggio (4) per bloccare il primo conduttore o un filo isolato collegato al primo conduttore sfociante da una seconda estremità (7) del terminale di fissaggio (4) ed eventualmente un collegamento a massa (19) preferibilmente lungiforme disposto esternamente al terminale di fissaggio (4).
  11. 11. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente un collegamento a massa (19) preferibilmente lungiforme, disposto esternamente al terminale di fissaggio (4).
  12. 12. Termocoppia secondo la rivendicazione 11, in cui il collegamento a massa (19) si estende almeno fino ad una seconda estremità (7) del terminale di fissaggio o fino a mezzi di fissaggio della termocoppia, per esempio in forma di elemento elastico metallico adatto ad attestarsi contro una superficie esterna del terminale di fissaggio (4).
  13. 13. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui il secondo conduttore (16) à ̈ realizzato in forma di cappuccio che ricopre ed à ̈ saldato ad una prima estremità del primo conduttore (14) che si estende all’esterno del terminale di fissaggio, detto cappuccio ricoprendo inoltre una prima estremità del terminale di fissaggio (4), preferibilmente una sede circonferenziale (9) aperta all’estremità del terminale di fissaggio (4), detto cappuccio ricoprendo inoltre ed essendo saldato ad un’estremità di un collegamento a massa (19) preferibilmente lungiforme.
  14. 14. Termocoppia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui il primo conduttore (14) à ̈ realizzato in una lega di Rame e Nichel, preferibilmente in costantana, e in cui il secondo conduttore (16) à ̈ realizzato in una lega di Nichel e Cromo, preferibilmente in Inconel ®.
  15. 15. Metodo per realizzare una termocoppia per bruciatori di forni o piani cottura comprendente: predisporre una coppia (2) di conduttori elettrici di differente materiale in cui un primo conduttore elettrico (14) della coppia di conduttori elettrici ha forma lungiforme, preferibilmente cilindrica ed un secondo conduttore elettrico (16) della coppia di conduttori elettrici à ̈ realizzato in forma di cappuccio; predisporre un terminale di fissaggio (4) realizzato in materiale ceramico avente una struttura lungiforme con sviluppo prevalente secondo una direzione longitudinale (5) e comprende una sede longitudinale (8); inserire il primo conduttore (14), preferibilmente saldato ad un filo isolato (9), all’interno della sede longitudinale (8) del terminale di fissaggio (4) a partire da una seconda estremità (7) del terminale di fissaggio stesso fino a farlo uscire da una prima estremità (6) del terminale di fissaggio; unire il primo conduttore elettrico (14) al secondo conduttore elettrico (16) preferibilmente mediante saldatura formando giunto caldo esposto (3); 5 preferibilmente unire il secondo conduttore elettrico (16) ad un collegamento di massa (19) disposto all’esterno del terminale di fissaggio (4); tirare il primo conduttore elettrico (14), preferibilmente mediante il filo isolato (9), in 10 direzione opposta finché il secondo conduttore elettrico (16) si attesta contro la prima estremità (6) del terminale di fissaggio (4) o contro una superficie di battuta (9a); bloccare il primo conduttore elettrico (14) ed 15 eventualmente il collegamento a massa (19) ad una seconda estremità del terminale di fissaggio (4) o ad una nervatura circonferenziale (12) del terminale di fissaggio (4) per esempio fissando una fascetta di materiale termoretraibile attorno alla seconda estremità 20 (7) del terminale di fissaggio (4) oppure bloccando elasticamente un elemento elastico o un collegamento a massa (19) disposto esternamente al terminale di fissaggio (4).
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