ITMI20111153A1 - Pacco di lamierini per circuiti di macchine elettriche, con mezzi di connessione a graffa-sede - Google Patents

Description

Descrizione

La presente invenzione riguarda un pacco di lamierini impilati per circuiti di macchine elettriche, ed in particolare un pacco rotorico o statorico di un motore elettrico od un pacco di lamierini di un trasformatore.

In un pacco di questo tipo i lamierini presentano tipicamente conformazione nel complesso circolare con un foro centrale e sono dotati di una pluralità di aperture passanti che - a lamierini impilati per formare un pacco - definiscono cosiddette cave per l'alloggiamento dei circuiti elettrici o per la formazione di canali di raffreddamento.

La connessione dei lamierini, per formare il suddetto pacco, avviene tramite mezzi di connessione comprendenti cosiddette graffe sporgenti dalla superficie di un lamierino e atte ad inserirsi con leggera interferenza in corrispondenti sedi ricavate nel lamierino adiacente del pacco, tale interferenza essendo normalmente sufficiente per mantenere la connessione tra i lamierini del pacco.

In EP-A-2071702 sono descritti lamierini del tipo suddetto presentanti una pluralità di graffesedi ottenute per semitranciatura intagliando parzialmente il perimetro di una relativa zona di lamierino e deformando tale zona, in modo da formare una linguetta inclinata (che forma un maschio), detta graffa, che sporge da una faccia del lamierino, e venendosi contemporaneamente a formare una relativa sede (femmina) sull'altra faccia dello stesso lamierino. La suddetta pluralità sedi (femmine) e corrispondenti graffe (maschi) di ciascun lamierino permette di ottenere una connessione del tipo a maschio e femmina tra due lamierini consecutivi, che permette di formare il suddetto pacco. Il fatto che le graffe-sedi vengono ottenute per tranciatura fa sì che vi sia la suddetta leggera interferenza tra i tratti di bordo liberi di una graffa e i tratti di bordo liberi della corrispondente sede del lamierino adiacente. Tale interferenza fa sì che due lamierini rimangano connessi tra loro quando vengono sovrapposti e leggermente forzati uno contro l'altro.

In realtà l'ultimo lamierino del pacco deve essere diverso dagli altri, per fare in modo che il pacco sia formato dal voluto numero di lamierini, nel senso che il lamierino destinato ad essere l'ultimo del pacco non ha le graffe sporgenti (maschi), ma solo sedi (femmine) ottenute tranciando completamente le relative zone di lamierino. Ciò permette di evitare che nella formazione automatica del pacco, che avviene subito dopo l'aver ottenuto il lamierino per tranciatura, si formi un pacco infinitamente lungo. In questo modo il lamierino destinato ad essere l'ultimo del pacco può connettersi al lamierino precedente, ma non al successivo, che diventa il primo lamierino di un altro pacco.

Questi mezzi di connessione a graffe-sedi danno buoni risultati per i normali pacchi di lamierini. La recente esigenza di avere pacchi con lamierini molto sottili ha tuttavia dimostrato che i mezzi di connessione a graffe-sedi come sopra descritti presentano degli inconvenienti se i lamierini che formano il pacco hanno spessore inferiore a 0,35 mm. Infatti in questo caso le forze che si oppongono al distacco di un lamierino dall'altro possono risultare troppo ridotte rispetto alle esigenze dei costruttori di motori, che hanno la necessità di manipolare sulle linee di montaggio pacchi rotorici o statorici con la certezza che la connessione tra i lamierini del pacco non venga meno.

Si à ̈ cercato di risolvere questo problema realizzando graffe aventi una maggior sporgenza (cioà ̈ maschi più lunghi), in modo che tali graffe interferiscano non solo con la corrispondente sede del lamierino successivo ma anche con la corrispondente sede del lamierino che viene dopo quest'ultimo (cioà ̈ un maschio di un lamierino viene ad interessare le corrispondenti femmine dei due successivi lamierini). In questo modo i due ultimi lamierini del pacco devono presentare solo sedi ma non graffe.

Si à ̈ tuttavia potuto verificare che questa soluzione, mentre garantisce la connessione tra loro di tutti i lamierini precedenti l'ultimo (compreso il penultimo), non dà una sufficiente garanzia contro il distacco accidentale dell'ultimo lamierino del pacco. In altre parole, si ottiene un pacco sufficientemente connesso tranne che per l'ultimo lamierino.

Poiché la possibilità di distacco del lamierino terminale crea non trascurabili problemi, in particolare ad un produttore di motori elettrici che utilizzi i relativi pacchi rotorici e statorici, si comprende come l'esigenza di evitare questo grave inconveniente sia particolarmente sentita.

Scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di superare tale inconveniente e risolvere il relativo problema tecnico.

Tale scopo viene ottenuto grazie al pacco di lamierini secondo la presente invenzione, in cui sono previsti mezzi di connessione tra i lamierini del tipo a graffe-sedi con l'ultimo lamierino del pacco dotato di sedi ma privo di graffe, il pacco comprendendo:

- una serie di lamierini dotati di graffe e di corrispondenti sedi che accolgono con interferenza le graffe dei lamierini precedenti per realizzare una connessione tra i lamierini di detta serie, tali lamierini essendo di due tipi diversi disposti alternati, e precisamente un primo tipo le cui graffe interferiscono con le corrispondenti sedi di N lamierini successivi, ed un secondo tipo le cui graffe interferiscono con le corrispondenti sedi di N-1 lamierini successivi, in cui N vale 3 o 2;

- N-1 lamierini terminali, tra cui il suddetto ultimo lamierino, privi di graffe e presentanti sedi con cui interferiscono le graffe dei lamierini che precedono ciascuno dei lamierini terminali; l'ultimo lamierino della suddetta serie (quello che precede i lamierini terminali) essendo del secondo tipo.

Di conseguenza, se N vale 3 i lamierini terminali sono 2 uguali, mentre se N vale 2 vi à ̈ un solo lamierino terminale.

Ne segue che il primo tipo di lamierino della suddetta serie:

- se N vale 3, ha graffe a sporgenza tripla (cioà ̈ interessano le sedi dei tre lamierini successivi); - se N vale 2, ha graffe a sporgenza doppia (cioà ̈ interessano le sedi dei due lamierini successivi);

Il secondo tipo di lamierino della serie:

- se N vale 3 ha graffe a sporgenza doppia;

- se N vale 2, ha graffe a sporgenza singola.

Si à ̈ potuto verificare che i pacchi di lamierini in cui i lamierini sono connessi tra loro tramite i mezzi di connessione utilizzati nel pacco secondo l'invenzione non presentano l'inconveniente del distacco accidentale dell'ultimo lamierino del pacco.

Tutto questo à ̈ possibile anche per la particolare forma della sede dell’ultimo lamierino (fig. 4).

L'invenzione risulterà più facilmente comprensibile dalla seguente descrizione di alcune sue forme di realizzazione esemplificative. In tale descrizione si farà riferimento ai disegni allegati, in cui:

la fig. 1 Ã ̈ una vista di un pacco rotorico secondo l'invenzione, osservato dalla parte dell'ultimo lamierino del pacco stesso;

la fig. 2 à ̈ una sezione parziale e ingrandita, eseguita lungo la traccia 2-2 di fig. 1, il relativo pacco essendo del tipo con N uguale a 2, nella figura essendo rappresentati per semplicità solo i quattro lamierini precedenti l'unico lamierino terminale del pacco;

la fig. 3 Ã ̈ una vista dal basso delle sole graffe-sedi di fig. 2;

la fig. 4 à ̈ una vista analoga alla fig. 3 ma in cui à ̈ mostrata la sola sede nel lamierino terminale;

la fig. 5 à ̈ una variante di fig. 2, relativa ad un pacco con N uguale a 3, nella figura essendo rappresentati per semplicità solo i quattro lamierini più vicini ai due lamierini terminali, uguali, del pacco;

la fig. 6 Ã ̈ analoga alla fig. 3, ma relativa al pacco di fig. 5.

Il pacco rotorico 10 delle figg. 1 e 2 Ã ̈ composto da un determinato numero di lamierini. In particolare il pacco 10 presenta sei sedi-graffe 12 disposte angolarmente equidistanziate ad un'uguale distanza dall'asse 14 del pacco 10. Tali sedigraffe 12 sono ottenute mediante punzonamento. Facendo in particolare riferimento alla fig. 2, si vede che il pacco 10 Ã ̈ del tipo con N = 2. Il pacco 10 Ã ̈ pertanto dotato di un solo lamierino terminale T dotato di sedi come quella visibile in fig. 4 e indicata con 18, ma privo di graffe.

La serie di lamierini che formano il resto del pacco 10 Ã ̈ composta, come detto, di due tipi diversi di lamierini, indicati rispettivamente con U e V, e disposti alternati (fig. 2). I lamierini U presentano graffe 20 a semplice sporgenza che vengono ad interferire con le corrispondenti sedi 18 o 21 di un solo adiacente successivo lamierino V o T, mentre i lamierini V hanno graffe 22 a doppia sporgenza che vengono ad interferire con le corrispondenti sedi 21 e 18 o 21 e 23 dei due adiacenti successivi lamierini U e V.

Il pacco 110 delle figg. 5 e 6 (del quale in fig. 5 sono rappresentati solo gli ultimi 6 lamierini) Ã ̈ invece del tipo con N = 3. Esso pertanto presenta due lamierini terminali uguali T1e T2dotati di rispettive corrispondenti sedi 18 (analoghe alle sedi 18 di fig. 4) ma privi di graffe.

Gli altri lamierini del pacco 110, di due tipi diversi, sono indicati rispettivamente con W e Z e sono disposti alternati (fig. 5). Un lamierino W presenta graffe 120 a doppia sporgenza che vengono ad interferire con entrambe le sedi 18 dei due lamierini terminali T1e T2, mentre le graffe 120 degli altri lamierini W vengono ad interferire con entrambe le sedi 121 e 123 dei due adiacenti successivi lamierini rispettivamente Z e W. Un lamierino Z ha graffe 122 a tripla sporgenza che vengono ad interferire con le sedi 121 e 18 degli adiacenti successivi lamierini W, T1e T2, le graffe 122 degli altri lamierini Z vengono ad interferire rispettivamente con le sedi 121, 123 e 121 dei tre adiacenti successivi lamierini W, Z e W.

Per concludere, va evidenziato che grazie alla presente invenzione, anche nel caso si utilizzino lamierini sottili, cioà ̈ con spessore inferiore a 0,35 mm, si ottengono pacchi di lamierini che non presentano l'inconveniente del distacco accidentale dell'ultimo lamierino del pacco. privi degli inconvenienti elencati in precedenza con riferimento dai pacchi di lamierini sottili della tecnica nota.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONE Pacco (10; 110) di lamierini (V, U, T; Z, W, Ti, T2) con spessore inferiore a 0,35 mm, per circuiti di macchine elettriche, ottenuto per tranciatura e impilaggio automatico dei singoli lamierini, in cui i mezzi di connessione tra i lamierini per la formazione del pacco sono del tipo a graffe-sedi (12) ottenute per semitranciatura intagliando parzialmente il perimetro di una relativa zona di lamierino e deformando tale zona per formare una linguetta inclinata o graffa (20, 22; 120, 122) che sporge da una faccia del relativo lamierino, venendosi contemporaneamente a formare una relativa sede (21, 23; 121, 123) sull'altra faccia dello stesso lamierino, con il lamierino destinato ad essere l'ultimo (T; Ti) del pacco (10; 110) che à ̈ dotato di corrispondenti sedi (18) ma à ̈ privo di graffe, il pacco (10; 110) comprendendo: una serie di lamierini (V, U; Z, W) dotati di graffe (20, 22; 120, 122) e di corrispondenti sedi (21, 23; 121, 123) che accolgono con interferenza le graffe (20, 22; 120, 122) dei lamierini precedenti per realizzare una connessione tra i lamierini (V, U; Z, W) di detta serie, tali lamierini essendo di due tipi diversi disposti alternati, e precisamente un primo tipo (V; Z) le cui graffe (22; 122) si dipartono da un lato della relativa sede e interferiscono con le corrispondenti sedi (18, 21, 23; 18, 121, 123) di N lamierini successivi, ed un secondo tipo (U; W) le cui graffe (20; 120) si dipartono dal lato della relativa sede che à ̈ opposto a quello da cui si dipartono le graffe dei lamierini del primo tipo (V; Z), tali graffe (20; 120) interferendo con le corrispondenti sedi (18, 23; 18, 123, 121) di N-l lamierini successivi, in cui N vale 3 o 2, le graffe di un tipo di lamierino avendo lunghezza tale da non interferire con le graffe dell'altro tipo di lamierino; N-l lamierini terminali (T; TlfT2), tra cui il suddetto ultimo lamierino (T; Ti), privi di graffe e presentanti sedi (18) con cui interferiscono le graffe (20, 22; 120, 122) dei lamierini (U, V; W, Z) che precedono ciascuno dei lamierini terminali (T; Ti, T2); l’ultimo lamierino (U; W) della suddetta serie, a cui segue un lamierino terminale (T; T2), essendo del secondo tipo (U; W).