ITMI20100690A1 - Struttura di tipo migliorato per il sostegno a terra di moduli fotovoltaici e impianto fotovoltaico provvisto di questa struttura - Google Patents

Description

Struttura di tipo migliorato per il sostegno a terra di moduli fotovoltaici e impianto fotovoltaico provvisto di questa struttura

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne una struttura di tipo migliorato per il sostegno a terra di moduli fotovoltaici. L’invenzione si estende anche all’impianto fotovoltaico provvisto di questa struttura.

Il campo dell’invenzione à ̈ quello delle strutture utilizzate per sostenere, a terra o su campo aperto, i pannelli solari che compongono gli impianti fotovoltaici.

Le strutture di supporto attualmente note sono interamente realizzate di materiale metallico, il quale si presta in particolare a permettere di regolare l'inclinazione dei pannelli rispetto al supporto a terra.

Tuttavia le soluzioni note ora ricordate hanno l’inconveniente che, in quanto realizzate di materiale metallico, non sono in grado di resistere all’azione corrosiva degli agenti atmosferici, con la contemporanea presenza delle correnti vaganti, a loro volta dovute al funzionamento stesso deirimpianto.

I fenomeni corrosivi sono soprattutto marcati in corrispondenza del colletto dei pali interrati, che costituiscono la base della struttura di sostegno. A loro volta le correnti vaganti lungo l’intera struttura metallica dell’impianto estendono i fenomeni corrosivi anche alla parte interrata dei pali, nonché alle sezioni di appoggio dei pannelli alla struttura stessa.

Un ulteriore inconveniente delle note strutture metalliche di sostegno degli impianti fotovoltaici à ̈ inoltre rappresentato dalla loro leggerezza, che rende il sistema particolarmente instabile all’azione del vento e di altre sollecitazioni meccaniche, per esempio dovute alle forti piogge, alla caduta di neve e simili.

Costituisce lo scopo principale della presente invenzione quello di fornire una nuova struttura per il sostegno a terra di moduli fotovoltaici che, in rapporto a quelle attualmente note, permetta di superare i problemi legati alla formazione ed alla trasmissione delle correnti vaganti lungo la medesima struttura, così da eliminare o da ridurre in modo drastico la formazione di parti arrugginite, responsabili di pericolose rotture sull'impianto.

Un ulteriore scopo dell'invenzione à ̈ quello di fornire una struttura del tipo anzidetto, che sia più stabile alle sollecitazioni meccaniche esterne in rapporto alle analoghe strutture di tipo tradizionale.

La presente invenzione ha anche lo scopo di offrire una nuova struttura di sostegno a terra di moduli fotovoltaici che, diversamente da quelle attualmente conosciute, sia realizzata con materiali meno costosi e tuttavia in grado di offrire capacità di resistenza, almeno uguali a quelle degli analoghi sistemi della tecnica nota.

Questi ed altri scopi sono raggiunti con la struttura e l'impianto delle rivendicazioni rispettivamente 1 e 14. Dei preferiti modi di realizzare l’invenzione risultano dalle restanti rivendicazioni.

In rapporto alle note strutture per il sostegno a terra di moduli fotovoltaici, quella secondo l’invenzione offre il vantaggio di isolare la parte elettrica dell'impianto, costituita dai pannelli fotovoltaici, rispetto al terreno che sostiene la struttura. In questo modo si evita la creazione di correnti vaganti e, con esse, anche la formazione di indebolimenti strutturali in corrispondenza di pericolose formazioni di ruggine sulla struttura stessa.

Un ulteriore vantaggio della struttura dell’invenzione à ̈ rappresentato dalla migliorata stabilità offerta da questa, grazie all'elevato peso specifico del cemento di costituzione sia dei pali interrati, sia delle traverse superiori.

A questi vantaggi, la struttura dell’invenzione aggiunge anche il minor costo della stessa, conseguente all'uso del cemento come materiale per la sua realizzazione.

Questi ed altri scopi, vantaggi e caratteristiche risultano dalla descrizione che segue di un preferito modo di realizzare la struttura e rimpianto dell’invenzione illustrati, a titolo di esempio non limitativo, nelle figure delle allegate tavole di disegni.

In esse:

la figura 1 illustra in vista prospettica d'insieme l'impianto fotovoltaico dell’invenzione;

la figura 2 illustra un particolare ingrandito dell’impianto di figura 1 ;

- la figura 3 illustra il particolare di figura 2 in vista dal basso;

la figura 4 illustra in esploso l'impianto delle figure precedenti;

la figura 5 illustra una variante di realizzazione dell’impianto di figura 1 ;

- la figura 6 illustra il particolare dello snodo presente sull’impianto dell’invenzione;

la figura 7 illustra in esploso lo snodo di figura 6;

le figure 8 a 10 illustrano alcuni particolari costruttivi dello snodo di figura 6;

- le figure 1 1 e 12 illustrano delle varianti di realizzazione dello snodo delle figure precedenti;

la figura 13 illustra in sezione il corrente utilizzato sulla struttura dell’invenzione; e

la figura 14 illustra in prospettiva un esempio di soluzione di fissaggio del corrente di figura 13 su una traversa inclinabile dell’impianto di figura 1.

L’impianto fotovoltaico dell’invenzione à ̈ indicato complessivamente con 1 in figura 1. Questo à ̈ composto da una pluralità di pannelli o moduli fotovoltaici 2, a loro volta supportati da una struttura 3 per il sostegno degli stessi sul terreno 4.

Come meglio à ̈ illustrato in figura 2 la citata struttura di sostegno 3 à ̈ composta da una pluralità di pali 5 realizzati di cemento, preferibilmente di cemento armato precompresso, e piantati nel terreno 4 fino ad una profondità sufficiente alla stabilità dell’impianto. Su questi pali 5 sono inoltre vincolate, con orientamento regolabile per mezzo di un opportuno snodo 7, delle traverse 6, anch’esse realizzate con lo stesso materiale di fabbricazione dei pali 5. Trasversalmente alle citate traverse 7 sono infine fissati dei correnti 8 di materiale metallico, sui quali si appoggiano i pannelli 2.

Dalla descrizione che à ̈ stata ora fornita si comprende come il materiale di formazione dei pali 5 e delle traverse 6 in cemento armato precompresso isoli i pannelli fotovoltaici 2 dal terreno 4. Questo ha il vantaggio di inibire la formazione di correnti vaganti lungo la struttura di sostegno 3 e, quindi, di ostacolare la creazione di ruggine che possa indebolire o ridurre le capacità portanti della medesima struttura 3.

Nella variante di figura 5, ciascuna traversa 6 in cemento della struttura di sostegno 3 à ̈ sorretta da due pali 5, anch’essi di cemento, provvisti di attacco inclinabile sui rispettivi snodi 7. In questa variante la presenza degli snodi 7 permette di scegliere l'inclinazione delle traverse 6 rispetto ai pali 5, al momento di assemblare la struttura di sostegno 3.

Lo snodo 7 di collegamento ad inclinazione variabile del palo di cemento 5 sulla traversa di cemento 6, meglio rappresentato in figura 6, comprende una staffa 9 di attacco sulla testa del corrispondente palo 5 ed un supporto 10 di attacco alla rispettiva traversa 6, entrambi aventi conformazione sostanzialmente ad “U†. Il medesimo supporto 10 à ̈ a sua volta incernierato alla staffa 9 in corrispondenza di alette 11 associate alla medesima staffa 9, nonché di alette 12 fissate al citato supporto 10 (figure 8 e 9). Le medesime alette 11 , in numero di due sulla staffa 9, sono provviste di un foro 13 e di un’asola ad arco di cerchio 14 (figura 10). Analoghi fori 15 e 16 sono presenti sulle corrispondenti alette 12 del supporto 10 (figura 8). L'oscillazione di queste alette 12 sulle alette 11 della staffa 9 à ̈ quindi realizzata per rotazione attorno ad un perno 17, a sua volta disposto all'interno dei citati fori 13 e 16 (figura 7).

Il controllo e l’ampiezza della rotazione tra queste parti sono forniti da un perno 18, alloggiato nel foro 15 delle alette 12 e nell’asola 14 delle alette 11. Vantaggiosamente i citati perni 17 e 18 sono dotati di teste filettate, che permettono di fissare l’angolo di inclinazione dello snodo per mezzo di bulloni.

Di preferenza sia la staffa 9, sia il supporto 10 dello snodo 7 sono provvisti di aperture laterali 19, con pareti 20 svasate verso l’interno, ovvero nella direzione del palo 5 e della traversa 6, così da favorire la presa o l'aggrappaggio delle citate parti dello snodo sul cemento di costituzione del detto palo e della detta traversa.

II serraggio sia della staffa 9 alla testa del palo 5, sia del supporto 10 sul corpo della traversa 6, à ̈ infine completato per mezzo di viti 21, alloggiate entro corrispondenti fori 22 ricavati sulle appendici sporgenti 23 delle staffe 9 e del supporto 10, entrambi sagomati sostanzialmente ad “U†(figure 6,8 e 10)

Nella variante di figura 11 lo snodo tra il palo 5 e la traversa 6 integra la staffa 9 con un diverso supporto alla traversa 6, formato da una piastra 24 e da fascette 25, a loro volta provviste di linguette risvoltate 26 alloggiate ad incastro entro corrispondenti fessure 27 ricavate sulla medesima piastra 24.

II fissaggio definitivo delle fascette 25 sulla piastra 24, così da bloccare la traversa 6, à ̈ realizzato per mezzo di viti (non illustrate) alloggiate entro il foro 28 della rispettiva linguetta 26 ed in corrispondenza del foro (non illustrato) presente sulla piastra 24.

Nella variante di figura 12, l’ancoraggio della traversa 6 di cemento alla piastra 24 à ̈ realizzato per mezzo di tiranti flessibili 29, eventualmente con integrazione di una piastra di rinforzo 30.

Il corrente 8 di figura 13 possiede anch’esso una conformazione sostanzialmente ad “U†, provvista di alette laterali 31 risvoltate verso l’esterno e adatte per l’appoggio alla corrispondente traversa 6. La parte superiore 32 del corrente 8 à ̈ invece quella che supporta il pannello 2. Vantaggiosamente i correnti 8 sono realizzati di materiale metallico, di preferenza alluminio. L’ancoraggio dei correnti 8 alle traverse 6 à ̈ inoltre vantaggiosamente realizzato per mezzo dei citati tiranti flessibili 29.

All’invenzione, come sopra descritta ed illustrata, à ̈ possibile apportare delle modifiche per realizzare delle varianti, comunque comprese nell’ambito delle rivendicazioni che seguono. Così, per esempio, la struttura di sostegno 3 potrebbe comprendere delle traverse 6 di materiale diverso del cemento armato precompresso, quest’ultimo restando tuttavia il materiale di costituzione dei pali 5.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Struttura per il sostegno a terra di moduli o pannelli fotovoltaici, del tipo comprendente una pluralità di pali (5) interrati che supportano delle traverse (6) di sostegno dei citati pannelli (2) per mezzo di correnti (8), caratterizzata dal fatto che i detti pali (5) sono realizzati di cemento.
2. 2. Struttura secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che i detti pali (5) sono realizzati di cemento armato precompresso.
3. 3. Struttura secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che le dette traverse (6) sono realizzate di cemento armato, preferibilmente cemento armato precompresso.
4. 4. Struttura secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di prevedere uno snodo (7) di collegamento ad inclinazione regolabile delle citate traverse (6) sui detti pali (5).
5. 5. Struttura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il detto snodo (7) comprende una staffa (9) di impegno sulla testa del corrispondente palo (5) di cemento, nonché un supporto (10) fissato alla rispettiva traversa (6), mezzi a cerniera (11 ,12) essendo previsti per il collegamento ad inclinazione regolabile tra detta staffa (9) e detto supporto (10).
6. 6. Struttura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i citati mezzi a cerniera consistono sia di alette (11 ), previste sulla detta staffa (9) e dotate di un foro (13) e di un’asola ad arco di cerchio (14), sia di alette (12), previste sul citato supporto (10) e dotate di analoghi fori (15,16), l'oscillazione di queste alette (12) sulle alette (11 ) della staffa (9) essendo realizzata per rotazione attorno ad un perno (17), a sua volta disposto all'interno dei citati fori (13,16).
7. 7. Struttura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il controllo e l’ampiezza della rotazione del detto supporto (10) sulla citata staffa (9) sono forniti da un perno (18) alloggiato nel detto foro (15) delle alette (12) e nell’asola (14) delle alette (11).
8. 8. Struttura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che la citata staffa (9) e il detto supporto (10) posseggono, in sezione trasversale, una conformazione sostanzialmente ad “U†, dotata di appendici (23) sporgenti.
9. 9. Struttura secondo le rivendicazioni 5 o 6, caratterizzata dal fatto che la staffa (9) ed il supporto (10) presentano delle aperture (19) dotate di pareti (20) internamente risvoltate, adatte per aggrapparsi rispettivamente sulla testa dei pali (5) e sulle traverse (6).
10. 10. Struttura secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il detto supporto (10) comprende una piastra (24) equipaggiata con fascette (25) dotate di linguette risvoltate (26), queste ultime fissate rispettivamente in fessure (27) e in fori (28) della medesima piastra (24) per l’ancoraggio, su quest’ultima, della rispettiva traversa (6).
11. 11. Struttura secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto di prevedere inoltre dei tiranti flessibili (29) di fissaggio della detta piastra (24) alla corrispondente traversa (6) e, rispettivamente, di fissaggio del corrente (8) alla medesima traversa (6).
12. 12. Struttura secondo la rivendicazione 11 , caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre una piastra di rinforzo (30) sulla sezione di attacco del citato tirante (29) alla detta traversa (6).
13. 13. Struttura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i detti correnti (8) posseggono una conformazione sostanzialmente ad “U†, con alette laterali di estremità (31) risvoltate verso l'esterno.
14. 14. Impianto fotovoltaico a terra, caratterizzato dal fatto di essere provvisto di una struttura di sostegno secondo una o più delle precedenti rivendicazioni 1 a 13.