ITMI20100623A1 - Dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI AGGANCIO PER UNA BASE PENSILE ADATTABILE AD UNA PARETE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete.

E’ noto che nel montaggio di basi pensili ad una parete à ̈ necessario tenere conto delle irregolarità della parete, in particolare quando più basi pensili sono tra loro allineate ad esempio formando congiuntamente un mobile unico, eventualmente ricoperto da un unico piano di appoggio.

In genere tale problema tecnico nasce quando si suddivide il binario a cui à ̈ appesa ognuna delle basi pensili in spezzoni separati tra loro, ognuno dei quali à ̈ applicato a parete. In questo caso l'irregolarità della parete può portare a disallineamenti dei pensili che seguono l'andamento della parete. Questo viene spesso risolto interponendo un adeguato spessore al fine di cercare di ricostruire un allineamento degli spezzoni di binari e quindi delle base pensili affiancate.

Un inconveniente della soluzione adottata consiste nella laboriosità dell’operazione di montaggio che prevede l’impiego di un elevato numero di parti distinte ed il cui esito à ̈ fortemente influenzato dall’esperienza del personale.

Inoltre, una volta applicato a parete lo spezzone di binario con lo spessore prescelto à ̈ difficile rettificare una scelta imprecisa e comunque à ̈ impossibile una regolazione finale se dovessero esserci assemblaggi dopo il fissaggio dei contenitori.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete che risolva gli inconvenienti tecnici descritti e quindi di realizzare un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete che permetta di regolare la distanza di tutta la base pensile alla parete, nonché di adattare asimmetricamente la base rispetto alle irregolarità di una parete, mediante spostamento in direzione ortogonale alla parete.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete che permetta anche di regolare la posizione in altezza e in direzione della larghezza della base pensile.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete particolarmente semplice e funzionale, con costi contenuti.

Questi scopi secondo la presente invenzione sono raggiunti realizzando un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche sono previste nelle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 mostra un dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete, secondo l’invenzione, applicato ad una base pensile parzialmente spaccata;

la figura 2 mostra il dispositivo di aggancio di figura 1 in una vista parzialmente esplosa per esemplificare il fissaggio a parete;

le figure 3 e 4 sono due viste esplose dall’alto e dal basso del dispositivo di aggancio secondo l’invenzione;

le figure 5A e 5B mostrano una sezione del dispositivo di aggancio realizzata secondo un piano trasversale passante attraverso mezzi di regolazione della distanza da una parete rispettivamente raffigurata in due posizioni di regolazione;

le figure 6A e 6B mostrano una sezione del dispositivo di aggancio realizzata secondo un piano trasversale passante attraverso mezzi di regolazione della distanza da una parete rispettivamente raffigurata in due posizioni di regolazione.

la figura 7 Ã ̈ una vista schematica esemplificativa di quattro basi pensili applicate ad una parete a formare un unico piano di appoggio;

la figura 8 mostra schematicamente in pianta l’applicazione di due basi pensili rispettivamente senza tenere conto della parete, a sinistra, e adattandole alla parete, a destra.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo di aggancio 10 per una base pensile 12 adattabile ad una parete 11, mostrata schematicamente in figure 1 e 2.

Il dispositivo di aggancio 10 comprende un primo elemento di supporto a parete 20, un secondo elemento di supporto 30 di una base pensile 12, nonché mezzi di regolazione dell’altezza 40 della base pensile 12 rispetto al primo elemento di supporto a parete 20, impegnabili alle estremità opposte del primo elemento di supporto a parete 20, come pure mezzi di regolazione della distanza 50 della base pensile 12 rispetto al primo elemento di supporto a parete 20.

Secondo l’invenzione, il primo elemento di supporto a parete 20 à ̈ una trave tubolare comprendente una pluralità di primi fori 21 distribuiti sulla lunghezza e passanti attraverso una prima coppia di pareti affacciate 22 per accogliere organi di fissaggio a parete 23 (figura 2).

Il primo elemento di supporto a parete 20 comprende, come mostrato in figure 3 e 4, ad ogni estremità, almeno un primo foro filettato 24 passante attraverso la prima delle pareti affacciate 22 recanti i primi fori passanti 21.

A titolo esemplificativo à ̈ raffigurato un solo primo foro filettato 24 ad ogni estremità del primo elemento di supporto a parete 20.

Il primo elemento di supporto a parete 20 comprende anche secondi fori passanti 25 attraverso una seconda coppia di pareti affacciate 26 ortogonali rispetto alla prima coppia di pareti affacciate 22, in cui almeno uno dei secondi fori passanti 25 à ̈ filettato. Nell’esempio mostrato in particolare accoglie un manicotto 27 internamente filettato.

Il primo elemento di supporto a parete 20 comprende anche, ad ogni estremità, almeno un ulteriore foro filettato 28, passante attraverso la prima delle pareti affacciate 22, e posto ad una quota inferiore rispetto all’almeno un primo foro filettato 24.

La trave tubolare che costituisce l’elemento di supporto a parete 20 à ̈ una trave tubolare preferibilmente a sezione rettangolare o quadra, nel quale caso, le coppie di pareti affacciate 22, 26 sono pareti piane.

Il secondo elemento di supporto 30, come mostrato in figure 3 e 4, à ̈ una trave, con almeno due pareti incidenti, una parete superiore 31 ed una parete principale 32, che sono accostate dall’alto al primo elemento di supporto a parete 20.

Preferibilmente, il secondo elemento di supporto 30 à ̈ una trave a C comprendente almeno una terza parete inferiore 33, in cui le tre pareti 31, 32, 33 sono di altezza e profondità maggiore rispetto alle relative pareti della trave tubolare, affinché il secondo elemento di supporto 30 possa essere calzato sopra al primo elemento di supporto a parete 20.

Il secondo elemento di supporto 30 comprende, ad ogni estremità, almeno un foro ad asola 34 passante attraverso la parete principale 32 in una posizione allineabile rispetto all’almeno un foro filettato passante 24 del primo elemento di supporto a parete 20.

A titolo esemplificativo à ̈ raffigurato un solo foro ad asola 34 ad ogni estremità del secondo elemento di supporto 30.

Il secondo elemento di supporto 30 Ã ̈ inoltre vincolabile stabilmente a pareti laterali opposte della base 12, ad esempio attraverso piastre laterali 36 forate.

La trave a C, che costituisce il secondo elemento di supporto 30, ha preferibilmente pareti piane tra loro perpendicolari.

Il secondo elemento di supporto 30 comprende, ad ogni estremità, sulla parete inferiore 33 una incavatura 35 allineabile con i mezzi di regolazione della altezza 40, affinché si possa agire sui mezzi di regolazione della altezza.

Il secondo elemento di supporto 30 comprende, ad ogni estremità, una finestra 37, ad esempio ricavata nella parete inferiore 33, per accedere alla regolazione di un distanziale a vite filettata 38, in impegno con il foro filettato 28 del primo elemento di supporto a parete 20.

Secondo l’invenzione, i mezzi di regolazione della distanza 50 e i mezzi di regolazione dell’altezza 40 sono gambi filettati, rispettivamente disposti in direzione tra loro perpendicolare ed aventi una battuta fissa rispetto ad uno qualunque tra il primo elemento di supporto a parete 20 e il secondo elemento di supporto 30, nonché un impegno filettato rispetto all’elemento opposto.

Secondo la realizzazione mostrata a scopo esemplificativo, l’impegno filettato e la battuta fissa sia dei mezzi di regolazione della altezza sia dei mezzi di regolazione della distanza sono disposti rispettivamente entrambi sul primo elemento di supporto a parete 20 ed entrambi sul secondo elemento di supporto 30.

Il foro filettato 24 passante attraverso la prima delle pareti affacciate 22 recanti i primi fori passanti 21 del primo elemento di supporto a parete 20 costituisce, infatti, l’impegno filettato dei mezzi di regolazione della altezza 40. L’almeno un foro filettato dei secondi fori passanti 25 attraverso la seconda coppia di pareti affacciate 26, ortogonali rispetto alla prima coppia di pareti affacciate 22, del primo elemento di supporto a parete 20 costituisce l’impegno filettato dei mezzi di regolazione della altezza 40.

Ogni foro ad asola 34 della parete principale 32 del secondo elemento di supporto 30 accoglie il gambo filettato dei mezzi di regolazione della distanza 50, la cui testa allargata, eventualmente provvista di una rondella, si attesta a battuta fissa contro la parete principale 32.

La parete superiore 31 del secondo elemento di supporto 30 costituisce invece la battuta fissa del gambo filettato dei mezzi per la regolazione della altezza 40.

Sia i mezzi di regolazione della altezza 40 sia i mezzi di regolazione della distanza 50 sono presenti ad entrambe le estremità del dispositivo di aggancio 10 secondo l’invenzione sono regolabili ognuno in modo indipendente, determinando l’avvicinamento o l’allontanamento del secondo elemento di supporto 30 rispetto al primo elemento di supporto a parete 20 secondo posizioni di regolazione continue, di cui nelle figure 5A, 5B, 6A, 6B sono mostrati alcuni esempi.

Il primo elemento di supporto a parete 20 à ̈ più corto del secondo elemento di supporto 30, che infatti à ̈ accostato dall’alto al primo elemento di supporto a parete 20. In questo modo i fori ad asola 34, oltre a consentire un gioco in altezza tra i due elementi di supporto 20 e 30, consentono anche di regolare la posizione, in direzione della larghezza della base pensile 12, del secondo elemento di supporto 30 rispetto al primo elemento di supporto 20 già vincolato a parete.

Il distanziale 38, avvitato nel primo elemento di supporto a parete 20, Ã ̈ regolato in modo da disporsi con la testa accostata alla parete principale 32 del secondo elemento di supporto 30 della base pensile 12. Questo accorgimento garantisce che il primo elemento di supporto a parete 20 si mantenga parallelo al secondo elemento di supporto 30 della base pensile 12 durante la regolazione della distanza dalla parete.

Queste regolazioni consentono ad esempio di allineare quattro basi pensili 12 applicate ad una parete 11, anche fortemente irregolare, a formare un unico piano di appoggio, come mostrato in figura 7.

In figura 8 à ̈ mostrato schematicamente in pianta, a sinistra, le posizioni indesiderate nelle quali si disporrebbero le basi pensili prive di mezzi di regolazione della distanza; ed a destra, l’effetto della regolazione della distanza delle basi pensili 12 rispetto alla parete 11.

Il dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete, oggetto della presente invenzione, ha il vantaggio di consentire una regolazione semplice e precisa di entrambi i lati della base pensile sia in altezza sia in distanza dalla parete.

Il dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’invenzione; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di aggancio per una base pensile adattabile ad una parete comprendente un primo elemento di supporto a parete (20), mezzi di regolazione dell’altezza (40) di una base pensile (12) rispetto a detto primo elemento di supporto a parete (20) impegnabili a estremità opposte di detto primo elemento di supporto a parete (20), caratterizzato dal fatto di comprendere anche mezzi di regolazione della distanza (50) di detta base pensile (12) rispetto a detto primo elemento di supporto a parete (20), in cui detto primo elemento di supporto a parete (20) à ̈ una trave tubolare, nonché di comprendere un secondo elemento di supporto (30) della base pensile (12) conformato come trave con almeno due pareti incidenti (31, 32), detto secondo elemento di supporto (30) essendo atto ad essere accostato dall’alto a detto primo elemento di supporto a parete (20).
2. 2) Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione della distanza (50) e detti mezzi di regolazione dell’altezza (40) sono gambi filettati rispettivamente disposti in direzione tra loro perpendicolare ed aventi una battuta fissa (32, 31) rispetto ad uno qualunque tra detto primo elemento di supporto a parete (20) e detto secondo elemento di supporto (30) ed un impegno filettato (24, 26) rispetto all’elemento opposto (20, 30).
3. 3) Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento di supporto a parete (20) comprende una pluralità di primi fori (21) distribuiti sulla lunghezza, detti fori (21) essendo passanti attraverso una prima coppia di pareti affacciate (22) per accogliere organi di fissaggio a parete (23).
4. 4) Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento di supporto a parete (20) comprende ad ogni estremità almeno un primo foro filettato (24) passante attraverso una di dette pareti affacciate (22), atto a costituire detto impegno filettato di detti mezzi di regolazione della distanza (50), come pure secondi fori passanti (25) attraverso una seconda coppia di pareti affacciate (26), ortogonali rispetto a detta prima coppia di pareti affacciate (22), in cui almeno uno di detti fori (25) à ̈ filettato.
5. 5) Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto almeno un secondo foro (25) filettato accoglie un manicotto (27) internamente filettato, atto a costituire detto impegno filettato di detti mezzi di regolazione della altezza (40).
6. 6) Dispositivo di aggancio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento di supporto (30) comprende, ad ogni estremità, almeno un foro ad asola (34) passante attraverso una parete principale (32) allineabile rispetto a detto almeno un foro filettato passante (24) di detto primo elemento di supporto a parete (20), detto almeno un foro ad asola (34) essendo atto ad accogliere detti mezzi di regolazione della distanza (50) e a costituire detta battuta fissa per una testa allargata di detti mezzi di regolazione della distanza (50).
7. 7) Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 6, quando dipendente dalle rivendicazioni 4 o 5, caratterizzato dal fatto di comprendere anche un distanziale a vite (38) impegnabile in un foro filettato (28), passante attraverso la prima delle pareti affacciate (22), e posto ad una quota inferiore rispetto all’almeno un primo foro filettato (24), detto distanziale (38) essendo regolabile in modo da essere disposto con la testa accostata a detta parete principale (32) del secondo elemento di supporto (30) della base pensile (12).
8. 8) Dispositivo di aggancio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti da 2 a 7, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento di supporto (30) à ̈ una trave a C comprendente almeno tre pareti (31, 32, 33) tra loro perpendicolari e di altezza e profondità maggiore rispetto a relative pareti (22, 26) di detta trave tubolare, detto secondo elemento di supporto (30) essendo atto ad essere calzato sopra a detto primo elemento di supporto a parete (20).
9. 9) Dispositivo di aggancio secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento di supporto (30) comprende su una parete inferiore (33), ad ogni estremità, una incavatura (35) allineabile con detti mezzi di regolazione della altezza (40).
10. 10) Dispositivo di aggancio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento di supporto a parete (20) Ã ̈ una trave a sezione rettangolare o quadra e che detto secondo elemento di supporto della base pensile (30) Ã ̈ una trave a pareti piane.
11. 11) Dispositivo di aggancio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento di supporto (30) comprende piastre laterali (36) per il vincolo a detta base pensile (12).