ITMI20090412A1 - Macchina per pulire prodotti ortofrutticoli, in particolare angurie e zucche. - Google Patents

Description

MACCHINA PER PULIRE PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI, IN PARTICOLARE ANGURIE E ZUCCHE.

DESCRIZIONE

Il trovato si riferisce ad una macchina per pulire prodotti ortofrutticoli, in particolare angurie e zucche.

E' nota la necessità di provvedere alla pulizia di molti tipi di prodotti ortofrutticoli che, all'atto del raccolto, presentano un aspetto che li rende non adatti ad essere posti in vendita o perchà ̈ sporchi di terriccio o perchà ̈ ricoperti di una sorta di peluria esteticamente non gradevole .

E’ il caso tipico di angurie e zucche, ma anche di altri prodotti come ad esempio meloni, peperoni, mele.

Le macchine che provvedono alla bisogna comprese nella tecnica nota si presentano molto ingombranti e complesse, e conseguentemente costose e tali da richiedere frequente manutenzione, ed allora à ̈ compito del presente trovato quello di realizzare una macchina che presenti grande semplicità costruttiva ed un ingombro limitato.

Il compito proposto viene raggiunto da una macchina per pulire prodotti ortofrutticoli, in particolare angurie e zucche, secondo il trovato, caratterizzata dal fatto di comprendere le caratteristiche di cui alle rivendicazioni seguenti .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di un forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista prospettica della macchina;

- la figura 2 rappresenta una vista frontale della macchina in corrispondenza della testata di ingresso del prodotto ed in assenza del tappeto di adduzione .

Con riferimento alle suddette figure, la macchina presenta un telaio principale 1 comprendente quattro gambe 2, 3, 4, 5 connesse da longheroni come 6, 7 e da traverse come 8, 9, e dotate di piedini d'appoggio al suolo ad altezza regolabile 2a, 3a, 4a, 5a così da poter variare l'inclinazione del telaio stesso per facilitare il funzionamento della macchina; sono poi indicati con 10 e 11 rispettivamente un tappeto di adduzione dei prodotti alla macchina ed un tappeto di evacuazione, entrambi associati al detto telaio principale .

La macchina comprende un telaio secondario comprendente le testate 12 e 13 collegate dai longheroni 14, 15, 16, 17, e detto telaio secondario appoggia tramite rullini anteriori 18, 19 sulla culla formata dai due tratti arcuati 20a, 20b solidali con il telaio principale, e mediante rullini posteriori come 21 sulla culla formata dai due tratti arcuati 22a, 22b pure solidali con il telaio principale.

In tal modo il telaio secondario può assumere posizioni diverse ruotando attorno ad un asse longitudinale grazie a mezzi manuali di movimentazione comprendenti il dispositivo a vite di per sé noto 23 collegato ad una estremità 23a con il detto telaio secondario, ed incernierato in 23b su piastrine solidali con il telaio principale .

Al detto telaio secondario sono connessi gli organi destinati ad operare sui prodotti che ora si descrivono nei particolari cominciando dal rullo spazzola principale 24 supportato alle due estremità dalle testate 12 e 13, il quale presenta il cuore 24a rivestito di setole 24b ed à ̈ dotato della cresta 24c ad andamento elicoidale atta a determinare la traslazione dei prodotti.

Il rullo spazzola principale 24 à ̈ affiancato dal rullo spazzola ausiliario 25 tutto rivestito di setole 25a, ed à ̈ sulle superfici di questi rulli ad assi paralleli che sono destinati ad appoggiare i prodotti in lavorazione come l'anguria 26 visibile nella figura 2.

Per rendere ottimali le condizioni di appoggio dei prodotti in lavorazione in funzione delle dimensioni dei prodotti stessi il rullo 25 à ̈ affiancato al rullo 24 a distanza regolabile; esso infatti à ̈ supportato alle estremità da piastre come 27 per l'estremità anteriore dotate di perni come 27a scorrevoli nelle feritoie 28 e atti ad essere bloccati nella posizione desiderata mediante mezzi non mostrati nelle figure.

Il rullo spazzola principale 24 ed il rullo spazzola ausiliario 25 sono dotati di mezzi di motorizzazione comprendenti un motore elettrico fissato al supporto 29 associato alla testata 12 del telaio secondario, e le cinghie di trasmissione 30a, 30b: ne deriva per i due rulli un moto di rotazione in senso concorde secondo le frecce di figura 2, con velocità periferiche diverse .

In posizione sovrastante i due rulli spazzola 24 e 25 Ã ̈ situato in modo regolabile lo spazzolone 31 realizzato in forma di rullo rotante motorizzato dotato di lunghe setole, con asse parallelo all'asse dei detti rulli 24 e 25.

Piu in particolare in detto spazzolone 31 à ̈ supportato alle estremità anteriore della barra 32 ed all'estremità posteriore da analoga barra non visibile nelle figure, e dette barre sono collegate dal longherone 33; si forma così una struttura che vede le dette barre incernierate al telaio secondario in perni come 32a per la barra 32, e che risulta dotata di mezzi di movimentazione attorno ai detti perni comprendenti il dispositivo a vite 34 agente sul longherone 33 per consentire un posizionamento dello spazzolone 31 ad altezza regolabile in funzione delle dimensioni dei prodotti in lavorazione.

Una ulteriore possibilità di regolazione della posizione dello spazzolone 31 deriva dal fatto che i supporti come 31a dello stesso sono fissati alle relative barre, come 32 per il detto supporto 31a, in posizione regolabile; al detto supporto 31a à ̈ poi associato il motoriduttore 35 che determina la rotazione dello spazzolone 31.

Diciamo infine che la macchina à ̈ dotata di barriere atte al contenimento dei prodotti in lavorazione: la barriera fissa 36 e la barriera 37 associata alla lamiera 27.

Durante il funzionamento il prodotto come l'anguria 26 appoggia, in condizioni di bilanciamento ottimale grazie al giusto posizionamento del telaio secondario, sui rulli spazzola 24 e 25 e viene posto in rotazione subendo una efficace azione di spazzolatura, esaltata dal fatto che i detti rulli spazzola possiedono velocità periferiche differenziate.

Preso dalla cresta elicoidale 24c il prodotto avanza, ed in tal modo lo spazzolone superiore 31 esercita su di esso l'azione di lucidatura che completa l'opera.

Il trovato descritto à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo: così, ad esempio, al rullo spazzola principale 24 potranno essere affiancati da parti opposte due rulli spazzola ausiliari.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per pulire prodotti ortofrutticoli, in particolare angurie e zucche, caratterizzate dal fatto di comprendere, nell'ambito di un telaio principale (1) ad inclinazione variabile dotato di mezzi di adduzione (10) ed evacuazione (11) dei prodotti, un rullo spazzola principale (24) che à ̈ dotato di cresta (24c) ad andamento elicoidale atta a determinare la traslazione dei prodotti ed à ̈ affiancato da almeno un rullo spazzola ausiliario (25), detti rulli spazzola (24, 25) presentando assi paralleli ed essendo motorizzati con senso di rotazione concorde, essendo inoltre presente uno spazzolone (31) in forma di rullo rotante motorizzato situato in posizione regolabile sovrastante i detti rulli spazzola (24, 25) e con asse parallelo agli stessi.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dalla presenza di un solo rullo spazzola ausiliario (25) affiancato al rullo spazzola principale (24) a distanza regolabile.
3. 3. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il rullo spazzola principale (24) e 1'almeno un rullo spazzola ausiliario (25) presentano velocità periferiche diverse.
4. 4. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i detti rulli spazzola (24, 25) e lo spazzolone (31) in forma di rullo rotante sono supportati da un telaio secondario (12, 13) associato al telaio principale (1) mediante mezzi atti a consentire un posizionamento con assetto regolabile tramite rotazione attorno ad un asse parallelo all'asse dei detti rulli (24, 25).
5. 5 . Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il telaio secondario (12, 13) appoggia tramite rullini (18, 19, 21) su culle arcuate (20a, 20b, 22a, 22b) solidali con il telaio principale (1), ed à ̈ dotato di mezzi manuali di movimentazione comprendenti un dispositivo a vite
6. 6. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i detti rulli spazzola (24, 25) sono supportati da due testate d'estremità (12, 13) del detto telaio secondario, in corrispondenza di una delle dette testate (12) essendo associati al telaio secondario i mezzi di movimentazione dei rulli spazzola (24, 25).
7. 7. Macchina secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che lo spazzolone (31) in forma di rullo rotante à ̈ supportato alle estremità da due barre (32) collegate da un longherone (33) cosi da formare una struttura incernierata sul telaio secondario e dotata di mezzi manuali di movimentazione comprendenti un dispositivo a vite (23) per consentire un posizionamento del detto spazzolone (31) ad altezza regolabile, essendo i supporti d'estremità dello spazzolone (31) associati alle rispettive barre (32) in posizione regolabile, ed essendo presenti in corrispondenza di uno dei detti supporti i mezzi di movimentazione dello spazzolone (31) stesso.
8. 8. Macchina secondo una o piu delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dalla presenza di barriere (36, 37) atte al contenimento dei prodotti in fase di lavorazione.
9. 9. Macchina secondo una o piu delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il telaio principale (1) comprende gambe (2, 3, 4, 5) dotate di piedini (2a, 3a, 4a, 5a) d'appoggio al suolo ad altezza regolabile.