ITMI20090217A1 - Casco con dispositivo di sblocco della visiera - Google Patents

Description

“Casco con dispositivo di sblocco della visiera”

La presente invenzione si riferisce ad un casco, in particolare per uso motociclistico, dotato di un innovativo sistema di blocco/sblocco del sollevamento della visiera.

Nella tecnica nota sono conosciuti caschi dotati di visiera che si mantiene chiusa grazie ad una interferenza fra casco e visiera. Agendo su una aletta inferiore della visiera è possibile produrre una piccola deformazione elastica della visiera che permette lo sblocco e il sollevamento della visiera in posizione aperta.

Con la mano guantata il bordo della visiera da flettere non è però sempre facilmente e immediatamente rilevabile, causando una difficoltà di sgancio che può anche distrarre pericolosamente il motociclista. Inoltre, con tale sistema può accadere che il motociclista sforzi eccessivamente la visiera nel tentativo di sganciarla, danneggiandola o stressandola al punto da comprometterne un successivo sicuro aggancio elastico in posizione chiusa.

Sono anche stati proposti sistemi dotati di sistemi di blocco più sofisticati, ad esempio a chiavistello, che però sono relativamente complessi e costosi. La complessità del meccanismo rende inoltre più probabile un inceppamento o guasto. Un blocco di tali meccanismi spesso impedisce completamente l’apertura della visiera.

Scopo generale della presente invenzione è ovviare agli inconvenienti dei sistemi noti, fornendo un casco con un meccanismo di blocco/sblocco della visiera che sia facile da azionare, di complessità e costo limitati, di sicuro funzionamento e che eviti eccessivo sforzo sulla visiera.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo l'invenzione, un casco per motociclisti comprendente una visiera sollevabile e mezzi di ritenzione della visiera in posizione chiusa che sono sganciabili mediante flessione di una zona di bordo della visiera, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di sgancio dotato di un elemento a cuneo che, mediante azione manuale su un cursore di manovra, viene portato ad inserirsi sotto la detta zona di bordo della visiera in posizione chiusa per produrre la flessione della zona e lo sgancio dei detti mezzi di ritenzione.

Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi della presente invenzione ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:

-figure 1 e 2 rappresentano viste schematiche in prospettiva di un casco secondo l’invenzione, rispettivamente con visiera abbassata e sollevata;

-figure 3 e 4 rappresentano viste in maggiore dettaglio di una zona del meccanismo di blocco/sblocco della visiera nel casco di figura 1, rispettivamente nella posizione bloccata e nella posizione di azionamento dello sblocco;

-figura 5 rappresenta una vista schematica dall’interno del meccanismo di sblocco come mostrato in figura 3; -figura 6 rappresenta una vista parzialmente sezionata del meccanismo di sblocco come mostrato in figura 4. Con riferimento alle figure, nelle figure 1 e 2 è mostrato un casco, indicato genericamente con 10, realizzato secondo i principi dell’invenzione. Per semplicità, la calotta del casco è stata disegnata a tratteggio per meglio rendere visibile l’imperniamento della visiera 12 secondo un asse 11. Il sistema di imperniamento è in sé noto e perciò non ulteriormente mostrato o descritto.

La visiera è dotata di un dispositivo di sblocco (indicato genericamente con 13) che consente di passare dalla posizione di blocco (corrispondente alla visiera in posizione abbassata e bloccata mostrata in figura 1), alla posizione di libero che consente all’utente di sollevare la visiera fino alla posizione completamente aperta, mostrata in figura 2.

Il dispositivo 13 è dotato di un cursore di manovra 14 posto all’esterno del casco, vantaggiosamente in una posizione laterale prossima al bordo inferiore del casco, per essere facilmente raggiungibile con la mano sinistra, in modo da consentire al motociclista di tenere sempre sotto controllo l’acceleratore con l’altra mano.

Come si vede in figura 3, fra casco e visiera sono previsti mezzi 19, 20 di ritenzione della visiera in posizione chiusa, i quali sono sganciabili mediante flessione verso l’esterno di una zona 30 della visiera stessa (zona realizzata con sufficiente flessibilità elastica verso l’esterno) che è in prossimità del bordo laterale 17 della visiera. Quando la visiera è in posizione chiusa, tale bordo laterale 17 solitamente si appoggia o è prossimo ad una superficie di battuta 16 nel casco. Per semplicità, nella figura 3 è stata vantaggiosamente rimossa una eventuale protezione laterale rigida (indicata con 15 in figura 1) presente all’esterno della visiera all’altezza del mento, almeno sopra la zona flessibile 30. La protezione è sufficientemente discosta dalla zona flessibile da non ostacolarne la flessione per lo sgancio.

Il dispositivo di sgancio 13 è dotato di un elemento a cuneo 21 che, mediante azione manuale sul cursore di manovra 14, viene portato ad inserirsi sotto la detta zona 30 per produrre la necessaria flessione della zona per lo sgancio dei mezzi di ritenzione.

Vantaggiosamente, la zona flessibile comprende lo spigolo 18 laterale basso della visiera.

Come si vede sempre in figura 3, i mezzi di ritenzione sono vantaggiosamente realizzati con un dente 19 presente sul casco e un foro o asola 20 presente sulla visiera che si innestano elasticamente uno nell’altro quando la visiera è in posizione chiusa.

Vantaggiosamente, il dente 19 termina con un leggero piano inclinato per permettere alla visiera di innestarsi elasticamente in esso con facilità quando mossa fino alla posizione chiusa a partire da una posizione anche solo leggermente aperta. Un sistema simile per il blocco della visiera con un dente e un’asola è conosciuto per avere sblocco manuale di una visiera semplicemente flettendo la visiera mediante pressione con un dito in prossimità dello spigolo della visiera.

Nel casco secondo l’invenzione, la flessione è invece prodotta dal dispositivo di sgancio 13. Mediante manovra in avanti del cursore 14, il cuneo fuoriesce attraverso l’apertura 27, si inserisce sotto la visiera in prossimità dell’innesto fra dente 19 e foro 20 e provoca la flessione della zona 30 della visiera verso l’esterno di quel tanto che basta allo sgancio del dente 19 dal foro 20.

Vantaggiosamente, come bene si vede in figura 4, il cuneo ha piano inclinato che termina posteriormente con un risalto 22 che è destinato ad appoggiarsi sul bordo 17 della visiera, dopo la corsa in avanti che flette e sblocca i mezzi di ritenzione, per spingere la visiera leggermente in avanti una volta che i mezzi 19, 20 si sono sganciati.

Tale iniziale leggero movimento in avanti della visiera assicura che la visiera rimanga leggermente scostata dalla posizione di chiusura, permanendo così nella condizione sganciata, anche una volta che il cursore di manovra 14 viene rilasciato e che il cuneo è rientrato. In tale modo, il cursore di manovra, una volta rilasciato, può ritornare elasticamente nella posizione iniziale, ma la visiera rimane sbloccata ed è facilmente sollevabile anche con la stessa mano che si è impiegata per lo sgancio.

Per ottenere nuovamente il blocco in posizione chiusa, basta abbassare la visiera fino a riagganciare il foro 20 nel dente 19.

Il sistema è perciò facile e veloce da manovrare sia in apertura sia in chiusura.

In figura 5 è mostrato il dispositivo a cursore dall’interno del casco, rimosse eventuali protezioni e imbottiture facilmente immaginabili dal tecnico. Il dispositivo comprende un cassetto scorrevole 23 che porta in testa il cuneo 21 e che contiene una molla 24.

La molla reagisce fra l’estremo posteriore 25 del cassetto e un elemento 26 fisso al casco, in modo da spingere e mantenere elasticamente il cuneo nella posizione retratta nel passaggio 27 presente nella parete 16.

In figura 6 tale meccanismo è mostrato parzialmente in sezione nella posizione di sgancio che è ottenuta spingendo manualmente in avanti, contro l’azione della molla, il cursore di manovra 14.

A questo punto è chiaro come si siano raggiunti gli scopi prefissati, fornendo un casco con un sistema di blocco/sblocco della visiera che è robusto, affidabile, di facile e rapida manovra e sicuro.

La manovra con un dito risulta essere intuitiva e può, ad esempio, essere effettuata con il pollice della mano che nello stesso movimento afferra poi la visiera per sollevarla.

Inoltre, il sistema descritto permette, se desiderato, di mantenere anche la possibilità di sblocco mediante una linguetta (indicata con 28 nelle figure) che sporge dalla visiera e che permette la flessione diretta della visiera mediante un dito. In tale modo, anche nell’improbabile caso di blocco del cursore la visiera rimane ugualmente apribile.

Per evitare una involontaria eccessiva flessione della visiera quando si usa la linguetta 28, la flessione può essere limitata dalla presenza della parete dell’elemento di protezione 15, realizzato rigido e leggermente discosto del necessario dalla superficie esterna della visiera nella zona di flessione. Ciò è facilmente immaginabile dal tecnico sulla base dei disegni e della descrizione sopra fatta.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi della presente invenzione è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato. Ad esempio, il casco e la visiera possono avere forma differente da quella mostrata.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Casco per motociclisti comprendente una visiera sollevabile (12) e mezzi (19, 20) di ritenzione della visiera in posizione chiusa che sono sganciabili mediante flessione di una zona (30) di bordo della visiera, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di sgancio (13) dotato di un elemento a cuneo (21) che, mediante azione manuale su un cursore di manovra (14), viene portato ad inserirsi sotto la detta zona (30) di bordo della visiera in posizione chiusa per produrre la flessione della zona e lo sgancio dei detti mezzi di ritenzione (19, 20).
2. 2. Casco secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’elemento a cuneo (21) ha su di sé un risalto (22) che durante il movimento dell’elemento a cuneo giunge a spingere contro un bordo laterale della visiera in modo tale da produrre, dopo lo sgancio dei mezzi di ritenzione (19, 20), un iniziale leggero movimento della visiera verso la posizione aperta.
3. 3. Casco secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’elemento a cuneo (21) è scorrevole, contro l’azione di una molla di ritorno (24), da una posizione retratta di riposo verso una posizione di inserimento e deflessione sotto la visiera.
4. 4. Casco secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di sgancio (13) comprende un cassetto scorrevole (23) che porta in testa l’elemento a cuneo (21) e che contiene la molla di ritorno (24).
5. 5. Casco secondo rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l’elemento a cuneo (21) fuoriesce con un movimento in avanti da una apertura (27) prossima ad una superficie (19) del casco che è di battuta per il bordo laterale (17) della visiera in posizione chiusa.
6. 6. Casco secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di ritenzione comprendono un’asola (20) sulla visiera che si innesta elasticamente in un dente (19) sul casco.
7. 7. Casco secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la zona (30) di bordo della visiera che è flessibile per lo sgancio è all’esterno coperta da una protezione (15) vincolata alla visiera.
8. 8. Casco secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dalla zona (30) di bordo della visiera che è flessibile per lo sgancio sporge verso il basso una linguetta (28) per permettere anche la flessione manuale diretta di tale zona (30) per produrre lo sgancio.
9. 9. Casco secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il cursore di manovra (14) sporge lateralmente dal casco in una posizione prossima ad un bordo inferiore del casco.