ITMI20080405U1

ITMI20080405U1 - Disco di supporto per tampone di consumo per lucidatura

Info

Publication number: ITMI20080405U1
Application number: IT000405U
Authority: IT
Original assignee: Valentini Guido
Priority date: 2008-12-10
Filing date: 2008-12-10
Publication date: 2010-06-11
Also published as: US20100144254A1; EP2199023A3; EP2199023A2

Description

DESCRIZIONE

del modello di utilità avente pei titolo:

“Disco di supporto per tampone di consumo per lucidatura”

Il presente trovato concerne un disco di supporto per tampone di consumo pei lucidatura.

Sono noti platorelli per macchine lucidatrici comprendenti un tampone compatto di consumo, ad esempio in poliuretano espanso, attaccato tramite uno strato di velcro ad un disco di supporto accoppiato alla macchina con noti sistemi di collegamento.

L’efficienza della lucidatrice è penalizzata da deformazioni delle estremità del tampone che si vengono a creare soprattutto quando si lavora di “costa” o “taglio”, ovvero quando per esigenze morfologiche della superficie da lucidare si è costretti ad utilizzare le estremità laterali del tampone.

A seguito della pressione esercitata dall’operatore, dette estremità tendono a deformarsi piegandosi verso l’alto. Venendo ad interagire con il bordo sottile spesso affilato e tagliente del disco, il tampone tende a creparsi o addirittura a rompersi.

L’efficienza del tampone è inoltre penalizzata dal tipo di attacco del tampone al disco che attualmente viene fatto manualmente dall’operatore ed è quindi soggetto ad errore di centraggio.

Un centraggio non conetto comporta forti vibrazioni che oltre a danneggiare l’operatore recano pregiudizio alla qualità del lavoro.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un supporto per tampone di consumo per macchina lucidatrice che permetta un incremento della quantità di lavoro del tampone grazie ad un corretto centraggio e ad una più controllabile deformazione dei bordi del tampone.

In accordo con il trovato tale scopo è raggiunto con un disco di supporto pei tampone di consumo per macchina lucidatrice, caratterizzato dal fatto di prevedere un bordo rialzato atto a sostenere e bilanciare la deformazione periferica del tampone.

Vantaggiosamente detto disco presenta un colletto centrale inferiore autocentrante atto ad accoppiarsi con un foro centrale del tampone.

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato saranno rese maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di un suo esempio di realizzazione pratica illustrato a titolo non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra un platorello montato su una macchina lucidatrice;

la figura 2 mostra un disco di supporto per tampone di consumo con collegamento a vite M8;

la figura 3 mostra un disco di supporto per tampone di consumo con filetto M14, La macchina lucidatrice 1 di figura 1 mostra un platorello 2 comprendente un disco 3 sotto al quale è attaccato un tampone 4 di consumo in poliuretano espanso.

Come maggiormente evidente nelle figure 2 e 3, il disco 3 è costituito da una porzione centrale 5 che prevede un colletto inferiore cilindrico autocentrante 7 atto ad accoppiarsi con un foro passante centrale 8 del tampone 4.

Nella versione con filetto M14 mostrata in figura 3, il foro 8 potrebbe non essere passante, il fissaggio all’albero di rotazione della macchina avvenendo tramite il filetto femmina 12 integrato nella parte superiore della porzione centrale 5 del disco 3.

Nella versione con vite M8 mostrata in figura 2, la porzione centrale 5 prevede un foro passante 6 per il passaggio della vite 20 di fissaggio.

Il tampone 4 è attaccato alla superficie piana inferiore 9 del disco 3 tramite uno strato di velcro 10. Più in dettaglio il velcro 10 viene incollato alla superficie inferiore 9 del disco 3, e si accoppia con un felpino a sua volta incollato alla superfìcie superiore piana 11 del tampone 4 (figura 2).

Il disco 3 presenta inoltre un bordo periferico 12 sollevato atto a bilanciare le deformazioni del tampone 4 durante il lavoro (si veda la porzione 50 di tampone 4 deformata in figura 2).

La durata del tampone 4 risulta incrementata sia per il preciso centraggio possibile grazie al colletto 7 che consente una usura uniforme e prevedibile del tampone 4 (è stato eliminato l’errore umano nel centraggio), sia per il bordo sollevato 12 sulla parte inferiore del quale si appoggia la porzione periferica 13 del tampone 4 che essendo di larghezza solitamente maggiore del disco 3, deformandosi tende a piegarsi verso l’alto.

In assenza del bordo sollevato 12 il tampone tende a creparsi o addirittura a rompersi perché interagisce con l’estremità sottile e quindi parzialmente tagliente del disco 3.

L’inclinazione del bordo 12 mostrata nelle figure è circa 45°, ma è consigliabile modificare l’inclinazione in base alla durezza propria del tampone 4: più è duro il tampone minore deve essere Γ inclinazione.

Per esempio, per un tampone di durezza compresa tra 22 e 26 Sh è consigliabile una inclinazione compresa tra 10° e 15° rispetto alla porzione piatta 30 del disco 3; per un tampone di durezza compresa tra 18 e 22 Sh è consigliabile una inclinazione compresa tra 15° e 30°; per un tampone di durezza compresa tra 12 e 18 Sh è consigliabile una inclinazione compresa tra 30° e 50°.

Il presente trovato risulta vantaggioso sia per lavorazioni in piano sia di “costa” o “taglio” ovvero in situazioni di difficile accesso e manovrabilità dell’utensile come mostrato in figura 1 in cui si nota una porzione superficiale 50 inclinata rispetto all’orizzontale (ad esempio spigoli di portiere di auto).

Per lucidatrici atte a lavorazioni prevalentemente di taglio è consigliabile una inclinazione compresa tra 45° e 60°, in quanto le porzioni periferiche 13 del tampone 4 sono maggiormente sollecitate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Disco (3) di supporto per tampone (4) di consumo per macchina lucidatrice (1), caratterizzato dal fatto di prevedere un bordo periferico sollevato (12).
2. Disco (3) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere un colletto centrale inferiore autocentrante (7) atto ad accoppiarsi con un foro centrale (8) del tampone (4).
3. Disco (3) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il bordo (12) ha un’inclinazione compresa tra 10° e 15° rispetto alla porzione piatta (30) del disco (3) per un tampone di durezza compresa tra 22 e 26 Sh.
4. Disco (3) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il bordo (12) ha un’inclinazione compresa tra 15° e 30° rispetto alla porzione piatta (30) del disco (3) per un tampone di durezza compresa tra 18 e 22 Sh. .
5. Disco (3) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il bordo (12) ha un’inclinazione compresa tra 30° e 50° rispetto alla porzione piatta (30) del disco (3) per un tampone di durezza compresa tra 12 e 18 Sh.
6. Disco (3) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il bordo (12) ha un’inclinazione compresa tra 45° e 60° rispetto alla porzione piatta (30) del disco (3) per macchina lucidatrice (1) per lavorazioni di costa.