ITMI20061663A1 - Resistore con punto critico controllato,specialmente per applicazioni veicolari - Google Patents

Description

711PTIT Notarbartolo & Gervasi S.p.A.

Descrizione dell'Invenzione avente per titolo:

"Resistore con punto critico controllato, specialmente per applicazioni

veicolari “

a nome: l.R.E. INDUSTRIA RESISTENZE ELETTRICHE S.r.l.

con sede in: Via Cartesio, 2 Milano

Inventore designato; VETTORELLO Osvaldo

Depositata il con il n. MPfliHì A 0 0 1 6 6 3

DESCRIZIONE

La presente invenzione sì riferisce ad un resistore con punto critico

controllato, specialmente per applicazioni veicolari,

I componenti ad azionamento elettrico montati a bordo dei veicoli, in

particolare i ventilatori associati agli scambiatori di calore, vengono

generalmente controllati nella velocità di rotazione tramite l'inserzione in

serie al motore di resistor! .

In caso di blocco meccanico del motore di questi componenti, la

corrente assorbita da questi aumenta significativamente. Al fine di

salvaguardarli dal raggiungimento di temperature eccessivamente

elevate, il resìstere di controllo viene impiegato per monitorare la

corrente assorbita dal motore. L'osservazione della corrente è

generalmente indiretta e si basa sulla reazione alla temperatura

raggiunta dal resistore di un termofusibile installato in prossimità del

resistore stesso.

Insorgono problematiche connesse a questo tipo di schema, relative al

numero di componenti e dei controlli e verifiche che devono essere

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eseguite sugli stessi e sui loro mezzi di ancoraggio.

Sulla basetta di assemblaggio devono essere effettuate diverse saldature (almeno quattro, due per ancorare il fusibile e due per ancorare il resistore). Il resistore stesso, nella sua struttura tradizionale, durante l'assemblaggio necessita di ulteriori saldature (almeno quattro).

Ciascuna di queste saldature necessita di un accurato controllo.

La stessa basetta ha una geometria complessa per consentire l'ancoraggio in posizione raggiungibile dei vari componenti che devono necessariamente essere assemblati in modo molto ravvicinato per consentire il corretto funzionamento del controllo.

Vengono quindi generati costi elevati, sia di produzione, che di manutenzione.

Pertanto scopo della presente invenzione è quello di superare tutti gli inconvenienti suddetti e di indicare un resistore con punto critico controllato, specialmente per applicazioni veicolari, che presenta una costruzione che non necessita di saldature e quindi non necessita del relativo controllo, incorpora la funzione di fusibile e quindi rimuove completamente le relative saldature e semplifica l’assemblaggio ed eventualmente anche la stessa geometria della basetta.

E’ particolare oggetto della presente invenzione un resistore con punto critico controllato, specialmente per applicazioni veicolari, come meglio descritto nelle rivendicazioni, che formano parte integrante della presente descrizione.

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue di un esempio di

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realizzazione della stessa (e di sue varianti) e dai disegni annessi dati a

puro titolo esplicativo e non limitativo, in cui:

nella figura 1 è indicato uno schema di massima del resi sto re oggetto

della presente invenzione;

nella figura 2 è mostrata una vista di assieme del componente che

integra il resistore;

nelle figure 3 e 4 sono mostrate le due parti del coperchio isolante al cui

interno viene posizionato il resistore.

Gli stessi numeri di riferimento nelle figure identificano gli stessi

elementi.

Un resistore è sollecitato da una differenza di potenziale ed attraversato

da una corrente. Per effetto Joule lungo il resistore viene trasformata in

potenza termica la potenza elettrica depositata sul resistore. La potenza

termica viene trasferita all’ambiente circostante tramite una serie di

fenomeni fisici che vanno dalla conduzione aU’irraggiamento.

La potenza elettrica ed in parallelo la potenza termica possono essere

distribuiti lungo l'elemento resistivo del resistore in modo non uniforme

controllandone la sezione lungo il percorso.

La resistenza termica verso l’ambiente circostante può venire calibrata

localmente lungo il resistore per mantenere parti specifiche del resistore

stesso ad una temperatura significativamente diversa rispetto ad altre

regioni.

Secondo l’invenzione, questi due meccanismi vengono utilizzati

congiuntamente per realizzare un resistore che incorpora la funzione di

fusibile.

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Con riferimento alle figure, un elemento resistivo 1 è conformato a piattina o nastro a greca, sviluppato essenzialmente su un piano, dotata di una determinata sezione e lunghezza. Generalmente la sezione trasversale è piccola in rapporto alla lunghezza. Una parte 2 dell’elemento resistivo 1 si presenta con una sezione ridotta al fine di aumentare la potenza specifica dissipata in quella parte dell’elemento resistivo.

Mentre il resto dell’elemento resistivo è strettamente a contatto con un isolante elettrico 3 con buona conducibilità termica, la parte con sezione ridotta viene lasciata flottante in aria all'interno di una apposita cavità 4 nell’isolante elettrico 3, dove il meccanismo di dissipazione del calore è sostanzialmente l'irraggiamento.

In questo modo la dissipazione di potenza termica nelle due parti del resistore è differenziata in modo molto marcato, in modo tale che la funzione di fusibile viene svolta dalla parte a sezione ristretta 2.

lì meccanismo di dissipazione dell'irraggiamento è fortemente non lineare rispetto alla temperatura e questo consente di regolare la corrente massima a cui il tratto a sezione ridotta si interrompe ed il tempo necessario affinché al blocco del motore segua l’interruzione del resistore, tramite un opportuno dimensionamento del tratto a sezione ridotta dell’elemento resistivo e della relativa cavità 4.

Il resistore viene realizzato economicamente, utilizzando un processo costruttivo basato su quello descritto nel brevetto italiano N°. 1274441, con domanda depositata il 5 maggio 1995, a nome della stessa richiedente, in cui si descrive un procedimento per la produzione di

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resistor], particolarmente per l'impiego nel settore automobilistico, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di tranciatura, da un nastro in materiale resistivo, di almeno un corpo sostanzialmente piano sviluppantesi secondo un percorso aperto, una fase di piegatura delle estremità del carpo, una fase di alloggiamento dei suddetto corpo, ad esclusione delle estremità, in almeno due semigusci in materiale elettricamente isolante, con l’interposizione di un materiale collante.

Il procedimento è inoltre caratterizzato dal fatto che il corpo si sviluppa secondo un percorso a greca,

il procedimento è ulteriormente caratterizzato dal fatto che nei due semigusci vengono disposti piu corpi, ottenuti mediante tranciatura di un nastro in materiale resistivo, reciprocamente sovrapposti e con interposto un foglio in materiale elettricamente isolante, detti corpi costituendo piu sezioni resistive, collegabili tra loro in corrispondenza delle loro estremità disposte esternamente ai semigusci.

Secondo la presente invenzione, la piattina 1 costituente il resistore viene opportunamente tranciata secondo una determinata sezione, ed un tratto 2 viene tranciato con una sezione ridotta.

La ceramica di copertura 3 viene opportunamente sagomata per formare una cavità 4 in corrispondenza del tratto a sezione ridotta.

Sono possibili varianti realizzative all'esempio non limitativo descritto, senza per altro uscire dall’ambito di protezione della presente invenzione, comprendendo tutte le realizzazioni equivalenti per un tecnico del ramo.

Dalla descrizione sopra riportata il tecnico del ramo è in grado dì

711PTIT Notarbartoio & Gervasi S.p.A. realizzare l’oggetto dell’invenzione senza introdurre ulteriori dettagli costruttivi.

Claims (3)

1. 711PTIT Notarbartolo & Gervasi S.p.A. RIVENDICAZIONI 1. Resistore, specialmente per applicazioni veicolari, conformato a piattina o nastro a greca, dotata di una determinata sezione e lunghezza, caratterizzato da ciò che una parte (2) di esso è dotata di una sezione ridotta al fine di aumentare la potenza specifica dissipata in essa, facente funzione di fusibile.
2. 2. Resistore, specialmente per applicazioni veicolari, come nella rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che è ricoperto con un isolante elettrico (3) strettamente a contatto della parte del resistore con sezione non ridotta, e che la parte (2) con sezione ridotta viene lasciata flottante in aria all'Interno di una apposita cavità (4) nell'isolante elettrico (3).
3. 3. Resistore, specialmente per applicazioni veicolari, come nella rivendicazione 1 , caratterizzato da ciò che detta piattina o nastro a greca è sviluppata essenzialmente su un piano. (BOR/pd)

   Milano, 31 agosto 2006 p. i.R.E. INDUSTRIA RESISTENZE ELETTRICHE S.r.l.

   DrvDiego Pallini NOTARBARTOLO & GERVASI S.p.A.