ITMI20060421U1 - Mobili e componenti d'arredo in cartone - Google Patents

Description

Descrizione della domanda di brevetto per modello di utilità dal titolo: "Mobili e componenti d’arredo in cartone"

Descrizione

Il presente trovato si riferisce a mobili e componenti d’arredo in cartone.

Più in particolare, il presente trovato si riferisce a mobili in cartone, tipicamente per arredo di ambienti destinati a bambini e ragazzi, comprendenti ad esempio scaffali a colonna, scrivanie, comodini e sedute del tipo sgabello/sedia.

Detti mobili sono decorati con riproduzioni grafiche di vario genere, ad esempio riferiti a personaggi della fantasia e dei fumetti, in parte o totalmente lungo le superfici esterne e/o interne dei mobili stessi.

E’ noto che per l'arredamento di ambienti sono tradizionalmente utilizzati mobili in legno o in laminato che garantiscono un'adeguata resistenza ai carichi. Con riferimento particolare ai mobili destinati agli ambienti dei bambini e ragazzi, i mobili sono parimenti realizzati nei citati materiali e a volte anche in plastica.

I mobili tradizionali destinati ai bambini e ai ragazzi sono in genere decorati, anche vistosamente, ma non comprendono superfici decorate, ad esempio con la riproduzione di personaggi di fantasia, che meglio si adattano ad un contesto legato al gioco; tali mobili, inoltre, specie se in legno, presentano un peso considerevole e non possono essere spostati in modo agevole, nel contesto di attività ludiche, come può accadere non solo nell’ambiente domestico ma anche nelle strutture educative per l'infanzia.

Inoltre, i mobili tradizionali sono costruiti in materiali che non sono facilmente riciclabili e a volte risultano difficili da smaltire. Scopo del presente trovato è quello di ovviare agli inconvenienti sopra lamentati.

Più in particolare lo scopo del presente trovato è quello di provvedere mobili e componenti d’arredo in cartone personalizzati con decorazioni e soggetti particolarmente adatti ad un pubblico di bambini e ragazzi.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di provvedere mobili e componenti d'arredo di peso estremamente contenuto e quindi facilmente movimentabili senza fatica e senza pericolo anche da parte dei bambini.

Ulteriore scopo del trovato è quello di provvedere mobili e componenti d’arredo realizzati in materiale riciclabile, ecologico, nonché di facile smaltimento una volta esaurita la loro funzione di utilizzo.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione degli utilizzatori mobili e componenti d’arredo in cartone atti a garantire un elevato livello di resistenza e affidabilità nel tempo, tali inoltre da poter essere facilmente ed econemicamente realizzati.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti dai mobili e componenti d’arredo in cartone del presente trovato, comprendenti scaffali a colonna, scrivanie, comodini e sedute del tipo sgabello/sedia, realizzati in cartone e presentanti su una o più delle superfici esterne e/o interne o parti di esse motivi decorativi colorati su sfondi monocromatici o policromatici.

Le caratteristiche costruttive e funzionali dei mobili e componenti d’arredo in cartone del presente trovato potranno essere meglio comprese dalla dettagliata descrizione che segue, in cui si fa riferimento alle allegate tavole di disegni che ne rappresentano una forma di realizzazione preferita e non limitativa e in cui:

le figure 1 e 2 illustrano schematicamente lo sviluppo e la vista esplosa dei componenti di uno dei mobili del presente trovato; le figure 3, 4 e 5 illustrano schematicamente la sequenza di montaggio del mobile secondo le figure precedenti;

le figure 6, 7 e da 8 a 10 rappresentano rispettivamente lo sviluppo e la vista esplosa dei componenti e le fasi di assemblaggio dei medesimi riguardanti un secondo mobile del tipo comodino secondo il presente trovato;

le figure 11 , 12 e da 13 a 15 rappresentano rispettivamente lo sviluppo e la vista esplosa dei componenti e le fasi di assemblaggio dei medesimi riguardanti un terzo mobile del tipo scrivania secondo il presente trovato;

le figure da 16 a 18 e da 19 a 22 rappresentano rispettivamente lo sviluppo e la vista esplosa dei componenti e le fasi di assemblaggio dei medesimi riguardanti un quarto mobile del tipo sgabello secondo il presente trovato.

Con riferimento alle citate figure, i mobili e componenti d'arredo in cartone del presente trovato sono realizzati in cartone di spessore compreso preferibilmente tra 3 e 10 mm e sono ottenuti a partire da fogli o lastre di materiale opportunamente realizzate tramite tranciatura dello sviluppo perimetrale dei componenti, fustellatura di alcune parti che richiedono di essere asportate per la funzione che più avanti sarà dettagliata oppure intagli o fessurazioni e improntature di tratti rettilinearmente estesi. Alcuni dei componenti comprendono appendici perimetrali in forma di alette sagomate atte a ripiegarsi e ad inserirsi in fessure realizzate sul complementare componente per essere così stabilizzate.

Le superfìci esterne e/o interne dei mobili sono vantaggiosamente colorate e, su tali sfondi monocromatici o eventualmente policromatici, sono riprodotti a stampa soggetti decorativi di vario genere che formano una grafica variegata e attraente con temi dedicati alle varie età dei fruitori; ad esempio nel caso di mobili destinati a un pubblico di giovani le riproduzioni decorative potranno consistere in personaggi della fantasia, dei fumetti più rinomati o legati a trasmissioni televisive multimediali.

Le superfici esterne e/o interne dei mobili del presente trovato sono ricoperte, almeno nelle parti sulle quali sono riprodotte le citate decorazioni di vernice trasparente; ciò consente non solo di proteggere tali decorazioni, ma anche di renderle più brillanti.

Con riferimento particolare alle figure da 1 a 5, un esemplare di mobile secondo il presente trovato è illustrato nei suoi componenti costitutivi e per quanto riguarda le fasi del suo assemblaggio; la figura 1 illustra lo sviluppo dei tre componenti fondamentali del mobile, del tipo a colonna con ripiani. Tale sviluppo comprende un foglio o lastra 10 suddiviso in più porzioni longitudinalmente estese attraverso linee di improntatura verticali 12 a formare altrettante strisce in parte ripiegabili su sé stesse; la striscia centrale, indicata con 14, è provvista lungo i bordi verticali di piccoli e distanziati intagli 16 destinati ad accogliere corrispondenti appendici 16' formate lungo il bordo esterno delle strisce laterali di estremità indicate con 18 e 20 del foglio o lastra 10. Dette strisce laterali 18 e 20 si ripiegano a sormontare quelle adiacenti 18’ e 20’ per formare le spalle del mobile e sono provviste di fessure sagomate 22 opportunamente distanziate, ottenute per fustellatura, e destinate ad accogliere alette 24 sporgenti lateralmente da ripiani 26 schematizzati a figura 4. Gli stessi ripiani presentano lungo il bordo posteriore un labbro sporgente 28, destinato a impegnarsi in analoghe fessure sagomate 30 create lungo la striscia 14 della lastra 10 formante lo schienale del mobile. Il labbro sporgente 28 dei ripiani 26 presenta vantaggiosamente una dimensione a sbalzo non superiore allo spessore della striscia 14 della lastra 10. I fianchi laterali del mobile sono formati da due accostate strisce 18, 18’ e 20, 20’, cosicché i fianchi stessi definiscono una sottile intercapedine in cui sono inserite le alette 24 dei ripiani 26, le quali non risultano quindi visibili all’esterno. Altri due componenti 10’ e 10" che sono parte dello sviluppo sono provvisti di due o più linee di piega, di alette 24, di un labbro sporgente 28 e formano rispettivamente i vari ripiani 26 e il piano interno di base del mobile nel suo complesso indicato con 15 a figura 5.

Sostanzialmente la stessa impostazione è ripresa nel mobile di cui alle figure da 6 a 10, che costituisce un comodino e per il quale sono utilizzati gli stessi riferimenti numerici delle figure della precedente soluzione quanto a parti comuni. Questo mobile, privo dei ripiani 26, comprende una struttura a colonna di altezza limitata come quella del mobile descritto in precedenza e presenta pareti laterali doppie nella parte superiore, come rilevabile nella figura 6 nella quale i relativi componenti sono indicati con 40, 40' e 42, 42'.

Il mobile nel suo complesso, indicato con 50 a figura 10 che lo illustra in condizione di totale assemblaggio, comprende un coperchio di sommità 44 che presenta sui quattro lati del perimetro un ripiegamento multiplo.

Le figure da 1 1 a 15 si riferiscono a un mobile del tipo scrivania indicato nel complesso con 60 a figura 15. Lo sviluppo 62 dell'Intelaiatura di base è a doppia parete in funzione del ripiegamento su sé stesse delle porzioni 64, 66 e 68 che nel complesso definiscono una lastra rettangolare e sono suddivise fra loro da improntature verticali 70.

La lastra formata dallo sviluppo 62 viene ripiegata a “U" ed è stabilizzata da un rinforzo formato da due appaiate e collegate traverse 72. Il rinforzo nel suo complesso è schematizzato, quanto a sviluppo complessivo con 74 a figura 11 .

Le traverse 72 sono realizzate mediante ripiegamenti multipli della lastra in cartone definita dallo sviluppo 74 e presentano intagli verticali d'estremità 76 destinati a inserirsi in corrispondenti intagli 78 formati lungo il bordo superiore delle porzioni 64 e 68 dello sviluppo 62. Un ripiano quadrangolare 80 funge da scrittoio e presenta sul bordo posteriore due alette sporgenti 82; dette ultime vengono ripiegate verso il basso e condotte a inserirsi in complementari fessure 83 realizzate lungo il bordo superiore della porzione centrale 66 dell'intelaiatura di base. Le alette 82 del ripiano quadrangolare 80 fungono altresì da cerniere per il ripiano che può essere sollevato angolarmente. Le figure da 16 a 22 si riferiscono a un mobile del tipo sgabello, indicato nel complesso 90 a figura 22 che lo illustra in condizione di completo assemblaggio. Detto mobile comprende due identici supporti sagomati il cui sviluppo è indicato con 92 alla figura 16; ognuno degli sviluppi 92 costituiti da una lastra in cartone definisce una porzione inferiore 94 reffangolare, sormontata da un’analoga porzione 96 di dimensione e altezza inferiore alla precedente.

Entrambe dette porzioni comprendono intagli 98, 98', 100, 100’, nonché improntature orizzontali e verticali 102.

La porzione 96 di ciascuno degli sviluppi 92 comprende anche aperture passanti 104 per il collegamento reciproco degli sviluppi stessi durante il montaggio che ne prevede l’accoppiamento, come schematizzato alle figure da 19 a 22 che ne illustrano le fasi di assemblaggio.

Sui diversi mobili descritti sono indicati con il simbolo “X" alcune porzioni che esemplificativamente possono ospitare i disegni decorativi più sopra ricordati.

Benché il trovato sia stato descritto con particolare riguardo a una sua forma di realizzazione, data solo a scopo esemplificativo e non limitativo, numerose modifiche e varianti appariranno evidenti ad un tecnico del ramo alla luce della descrizione sopra riportata. Il presente trovato intende, pertanto, abbracciare tutte le modifiche e le varianti che rientrano nello spirito e nell’ambito delle rivendicazioni che seguono.

Claims (18)

1. Rivendicazioni 1. Mobili e componenti d'arredo (15, 50, 60, 90), tipicamente per ambienti destinati a bambini e ragazzi, comprendenti scaffali a colonna, scrivanie, comodini e sedute del tipo sgabello/sedia, caratterizzati dal fatto di essere realizzati in cartone e di presentare su una o più delle superfici esterne e/o interne o parti di esse motivi decorativi colorati su sfondi monocromatici o policromatici.
2. 2. I mobili e i complementi d’arredo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzati dal fatto che detti motivi decorativi sono riferiti a personaggi della fantasia o dei fumetti.
3. 3. I mobili e i complementi d'arredo secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzati dal fatto che almeno dette superfici esterne e/o interne o parti di esse sono ricoperte da vernice trasparente.
4. 4. I mobili e i complementi d’arredo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzati dal fatto di essere ottenuti a partire da fogli o lastre di cartone di spessore compreso tra 3 e 10 mm.
5. 5. I mobili e i complementi d’arredo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzati dal fatto di essere realizzati tramite tranciatura dello sviluppo perimetrale dei componenti, fustellatura di alcune parti che richiedono di essere asportate e di presentare intagli o fessurazioni e improntature di tratti rettìliearmente estesi.
6. 6. I mobili e i complementi d’arredo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzati dal fatto di comprendere appendici perimetrali in forma di alette sagomate atte a ripiegarsi e ad inserirsi in fessure realizzate sul componente complementare per essere così stabilizzate.
7. 7. Il mobile (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che lo sviluppo comprende un foglio o lastra suddiviso in più porzioni longitudinalmente estese attraverso linee dì improntatura verticali (12) a formare altrettante strisce in parte ripiegabili su sé stesse con la striscia centrale (14) provvista lungo i bordi verticali di piccoli e distanziati intagli (16).
8. 8. Il mobile (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i distanziati intagli (16) accolgono corrispondenti appendici (16’) formate lungo il bordo esterno di strisce laterali di estremità (18, 20) del foglio o lastra definente lo sviluppo del mobile medesimo.
9. 9. Il mobile (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le strisce laterali (18, 20) si ripiegano a sormontare le strisce adiacenti (18', 20') per formare le spalle del mobile.
10. 10. Il mobile (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere due componenti (10', 10”) provvisti di due o più linee di piega, di alette (24), di un labbro sporgente (28) e formanti rispettivamente vari ripiani (26) e un piano interno di base del mobile nel suo complesso.
11. 11. Il mobile (15) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le strisce laterali (18, 20) sono provviste di fessure sagomate (22) distanziate, ottenute per fustellatura e destinate ad accogliere le alette (24) sporgenti lateralmente dai ripiani (26).
12. 12. Il mobile (50) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura a colonna di altezza limitata e pareti laterali doppie nella parte superiore (40, 40' e 42, 42').
13. 13. Il mobile (50) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un coperchio di sommità (44) che presenta sui quattro lati del perimetro un ripiegamento multiplo.
14. 14. Il mobile (60) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere uno sviluppo (62), ripiegato a "U" e stabilizzato da un rinforzo (74) formafo da due appaiate e collegate traverse (72).
15. 15. Il mobile (60) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le traverse (72) del rinforzo (74) sono realizzate mediante ripiegamenti multipli della lastra in cartone e presentano intagli verticali d'estremità (76) atti a inserirsi in corrispondenti intagli (78) formati lungo il bordo superiore delle porzioni [64, 68) dello sviluppo (62).
16. 16. Il mobile (60) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un ripiano quadrangolare (80) che presenta sul bordo posteriore due alette sporgenti (82) ripiegate verso il basso.
17. 17. Il mobile (90) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere due identici supporti sagomati il cui sviluppo (92) definisce una porzione inferiore (94) rettangolare sormontata da un’analoga porzione (96) di dimensione e altezza inferiore alla precedente, con entrambe dette porzioni che comprendono intagli (98, 98', 100, 100’) e improntature orizzontali e verticali (102).
18. 18. Il mobile (90) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la porzione (96) comprende aperture passanti (104) per il collegamento e l'accoppiamento reciproco degli sviluppi (92).