ITMI20040370U1 - Dispositivo diffusore di essenze migliorato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo diffusore di essenze migliorato utilizzabile per la profumazione di interni, in particolare di automobili.

Sono state sviluppate numerose differenti tipologie di deodoranti per auto. Una di esse prevede l'impiego di una boccettina, o flacone, contenente una sostanza volatile profumata, o essenza.

La sostanza profumata diffonde all'esterno della boccettina attraverso un tappo di legno, che, imbevuto di essenza tramite uno stoppino pescante oppure per capovolgimento della boccettina, rilascia quindi nell'ambiente il profumo imbevuto.

Le boccettine ed i tappi presentano varie forme e colorazioni e sono appese nell'abitacolo, ad esempio allo specchietto retrovisore, mediante elementi di sospensione quali cordicelle, o lacci, anch'essi variamente colorati.

Uno degli inconvenienti dei dispositivi deodoranti descritti è quello di avere un tasso di diffusione, ovvero di rilascio del profumo nell'aria, difficilmente controllabile dall'utilizzatore per renderlo omogeneo nel tempo. Infatti, i dispositivi dotati di stoppino diffondono l'essenza in continuo, ma in modo eccessivo. Essi conducono ad un consumo eccessivo di profumo ed al suo conseguente rapido esaurimento. Tuttavia i dispositivi dotati di tappo di legno che si impregna di profumo solo con il capovolgimento della boccettina spesso rilasciano una quantità insufficiente di sostanze profumate, e soprattutto per un tempo limitato.

Se l'utilizzatore non provvede a riattivare il dispositivo con un nuovo capovolgimento della boccetta, l'effetto profumante risulta seriamente compromesso.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo diffusore di essenze migliorato che superi gli inconvenienti tecnici descritti e duri nel tempo.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo particolarmente semplice e funzionale, con costi contenuti.

Un altro scopo è che tale dispositivo possa essere usato anche per uso domestico in appoggio su un piano orizzontale.

Questi scopi secondo il presente trovato sono raggiunti realizzando un dispositivo diffusore di essenze migliorato come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del dispositivo diffusore sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo diffusore di essenze migliorato secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista prospettica di una prima esemplificazione di un dispositivo diffusore di essenze migliorato, oggetto del presente trovato;

la figura 2 è una vista in pianta dall'alto di un elemento di diffusione del dispositivo oggetto del presente trovato;

la figure 3 e 4 sono viste prospettiche di ulteriori esemplificazioni di un dispositivo diffusore di essenze migliorato;

la figura 5 è una vista in pianta dall'alto di un altro elemento di diffusione del dispositivo oggetto del presente trovato;

la figura 6 è una altre esemplificazione di un dispositivo diffusore di essenze migliorato, oggetto del presente trovato;

la figura 7 mostra un altro dispositivo diffusore di essenze migliorato, oggetto del presente trovato, in cui il tappo è dotato di scanalature che accolgono un elemento di diffusione.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un dispositivo diffusore di essenze migliorato, complessivamente indicato con 10, comprendente una bottiglietta 12, o boccetta, che può essere per esempio di vetro o di materiale plastico, di varia forma e colore, contenente essenza profumata, eventualmente colorata. La bottiglietta 12 è chiusa superiormente con un tappo 13 di materiale poroso impregnabile, su cui è disposto un elemento di diffusione 14 anch'esso di materiale impregnabile.

Il tappo 13, ad esempio di legno, può essere avvitato su un collo filettato della bottiglietta 12, oppure collegato ad essa in altro modo noto.

Sulla sommità del tappo 13 sono previsti mezzi di aggancio 15, cui collegare un laccio di sospensione 16, al fine di appendere il dispositivo diffusore di essenze 10, per esempio in automobile.

I mezzi di aggancio consistono in un anello 17, ad esempio metallico, che reca uno stelo 18, inserito nel tappo 13 a pressione o mediante una filettatura.

Il laccio di sospensione 16 può essere indifferentemente realizzato mediante cordoncino, elastico, filo dì nylon o altro.

In figura 1 è mostrato il dispositivo diffusore di essenza migliorato 10, oggetto del presente trovato, provvisto di tappo 13 di forma cilindrica, sulla sommità del quale è posto l'elemento di diffusione 14 di materiale a base di cellulosa consistente in un elemento piano a forma di dischetto.

Il dischetto di cellulosa 14 può indifferentemente sporgere dal tappo 13 oppure avere area inferiore alla superficie superiore dello stesso. Il dischetto 14 è posto a contatto con la superficie superiore del tappo 13 ed è tenuto in posizione ad esempio dal mezzo di aggancio 15.

In figura 2 è mostrata in pianta una ulteriore esemplificazione dell'elemento di diffusione 14 in cellulosa, comprendente una porzione centrale 19, a forma di dischetto, e due ali laterali 20, unite alla porzione centrale 19 da ponti 21. Tale elemento di diffusione 14 è mostrato in figura 3 applicato ad un tappo 13. Si nota che la porzione centrale 19 poggia sulla superficie superiore del tappo 13, analogamente a quanto descritto per figura 1, e le ali laterali 20 sono ripiegate a contatto con la superficie laterale del tappo 13 ed eventualmente trattenute in posizione mediante opportuno incollaggio.

Le ali laterali 20 possono essere, in una altra esemplificazione, direttamente collegate alla porzione centrale 19, come mostrato in figura 4, ad esempio per essere ripiegate su lati piani 22 del tappo 13.

Inoltre, le ali laterali 20 possono essere di numero e forma qualunque come esemplificato in figura 5, che mostra un elemento di diffusione di cellulosa 14 comprendente sei ali laterali 20 dì forma triangolare che si estendono attraverso ponti 21 dalla porzione centrale 19.

Nelle esemplificazioni mostrate, la porzione centrale 19 è stata rappresentata a forma discoidale a puro titolo esemplificativo e non limitativo e potrà avere forma qualunque anche in dipendenza dalla forma del tappo 13. Inoltre, la porzione centrale 19 può indifferentemente sporgere dal tappo 13 oppure avere area inferiore alla superficie superiore dello stesso.

In figura 6 e mostrata una ulteriore esemplificazione di un dispositivo diffusore di essenze migliorato 10, in cui sulla bottiglietta 12 di forma sostanzialmente conica è posto un tappo 13 di legno a forma sferica. Sul tappo 13 è collocato l'elemento di diffusione 14 che, come mostrato, ha forma di mantello conico e poggia sul tappo almeno su una porzione anulare.

Il tappo 13 può avere superficie esterna liscia, come mostrato nelle figure da 1 a 6, oppure può essere dotato di una o più scanalature 23 in cui è inserito l'elemento diffusore 14.

In figura 7 è mostrato a titolo di esempio un tappo 13 dotato di una pluralità di scanalature 23 tra loro parallele in cui è inserito un lato delle ali 20 dell'elemento diffusore 14.

Le scanalature 23, mostrate rettilinee e parallele alla generatrice cilindrica del tappo, possono essere anche differentemente orientate, ad esempio a spirale, come pure di forma e dimensione differente da quanto mostrato possono essere le ali 20.

L'elemento diffusore 14, può avere forma, dimensioni e colore differenti, ed inoltre può essere provvisto di scritte, figure, loghi od altro, non mostrati, per personalizzare il dispositivo diffusore 10 ad esempio a scopi pubblicitari in modo semplice ed economico.

Infatti l'elemento di diffusione a base di cellulosa è adatto ad essere stampato in serie secondo modalità note.

Il dispositivo diffusore di essenze migliorato 10 è attivabile agitando la bottiglietta 12 per qualche secondo, o capovolgendo la stessa, in modo da porre l'essenza profumata a contatto con il tappo 13 e quindi con l'elemento di diffusione 14 in cellulosa, impregnandoli. Il dispositivo diffusore 10 è in seguito riportato in posizione verticale di riposo, affinché il contatto tra essenza profumata e materiali assorbenti non si protragga nel tempo. Si evita in tal modo il gocciolamento del prodotto ed il suo eccessivo consumo.

Ripristinata la posizione di riposo del dispositivo 10, sia il tappo 13 sia l'ulteriore elemento di diffusione 14 rilasciano nell'ambiente l'essenza profumata, che evapora progressivamente.

Il dispositivo diffusore di essenze migliorato oggetto del presente trovato ha il vantaggio di rilasciare le essenze nell'ambiente in modo prolungato e regolare.

Il dispositivo diffusore di essenze migliorato può, inoltre, essere vantaggiosamente personalizzato a scopi pubblicitari in modo semplice ed economico con la sostituzione del solo elemento di diffusione di forma e colore differenti, ed eventualmente provvisto di scritte, loghi o altro.

La presenza dell'elemento diffusore in cellulosa consente vantaggiosamente di assorbire una elevata quantità di essenza durante l'attivazione. Sono così da un lato ridotti i rischi di gocciolamento del prodotto e dall'altro lato ne è aumentata l'efficienza nel tempo.

Il dispositivo diffusore di essenze può essere vantaggiosamente utilizzato anche in ambiente domestico, appeso mediante l'uso del laccio oppure posto in appoggio su un piano orizzontale.

Il dispositivo diffusore di essenze così concepito presenta numerose esemplificazioni, tutte rientranti nel trovato; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, e le forme potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche, e decorative.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo diffusore di essenze migliorato comprendente una bottiglietta (12), atta a contenere essenza profumata, e un tappo (13) in materiale impregnabile, o poroso, per il rilascio dell'essenza nell'ambiente, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di diffusione (14) realizzato di materiale impregnabile a base di cellulosa e posto a contatto con detto tappo (13) in almeno un punto.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di diffusione (14) è un elemento piano posto a contatto con una superficie piana superiore di detto tappo (13).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di diffusione comprende almeno una porzione piana centrale (19) posta a contatto con una superficie piana superiore di detto tappo (13).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto elemento di diffusione (14) comprende almeno una ala laterale (20) estesa da detta porzione centrale (19) ed atta ad essere posta in contatto con porzioni laterali di detto tappo (13).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta almeno una ala laterale (20) è unita a detta porzione centrale mediante ponti (21).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di diffusione (14) è un mantello conico che poggia sul tappo almeno su una porzione anulare.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che porzioni laterali di detto tappo (13) comprendono lati piani (22).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto tappo (13) è dotato di una pluralità di scanalature (23) atte ad alloggiare porzioni di detto elemento diffusore (14).
9. 9. Dispositivo secondo le rivendicazioni 4 e 8, caratterizzato dal fatto che in dette scanalature (23) è inserito una lato di dette ali (20).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento diffusore (14) è stampabile sulla superficie esterna con scritte, disegni, loghi, colori ed altro.
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto tappo (13) è dotato su detta sommità di mezzi di aggancio (14) per un laccio di sospensione (15).
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio (15) comprendono un anello (17) che reca uno stelo (18), detto stelo (18) essendo inserito in detto tappo (13) ed in detto elemento di diffusione (14).
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto tappo (13) è realizzato in legno.
14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta bottiglietta (12) è realizzata in vetro o in materiale plastico.