ITMI20030456U1 - Dispositivo di tensionamento perfezionato per catene da neve - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO DI TENSIONAMENTO PERFEZIONATO PER CATENE DA NEVE"

Il presente modello riguarda un dispositivo di tensionamento per catene da neve, in particolare un dispositivo per autotensionare catene da neve provviste di dispositivo di non ritorno (anche detto "cricchetto").

Come noto, nelle catene di ultima generazione - studiate appositamente per rendere comodo il montaggio sulla ruote dei veicoli - l'anello esterno della catena viene progressivamente chiuso e serrato sul pneumatico dall'azione di un elemento elastico di tensionamento che agisce su una delle due terminazioni della catena (quella solitamente denominata "catenino") dopo che è stata fatta passare all'interno di un dispositivo di non ritorno solidale all'altra terminazione.

Questo elemento di tensionamento elastico è stato oggetto di notevoli attenzioni da parte dei progettisti, per renderlo sempre più efficiente, duraturo, comodo nell'uso e gradevole a vedersi.

Un esempio della configurazione appena illustrata è descritto in EP 1.024.035.

Tuttavia, i dispositivi tensionatori della tecnica nota presentano due ordini di inconvenienti.

In primo luogo, poiché impiegano un semplice cordone elastico per conseguire la desiderata tensione sul catenino, richiedono l'adozione di mezzi aggiuntivi per poterne bloccare le estremità, da una parte, al corpo di contenimento o affrancamento alla catena e, dall'altra, ad un gancio di ritegno del catenino: ciò significa complicare la fase di montaggio (influendo sui costi di produzione) e, soprattutto, aumentare la probabilità che si guastino elementi crìtici, ciò che renderebbe inutilizzabile l'intero dispositivo.

In secondo luogo, la conformazione, la dimensione e la disposizione del corpo di contenimento dell'elemento di tensione non permettono di scaricare correttamente la tensione sulla catena da neve, che viene localmente scomposta, riducendone le caratteristiche funzionali di progetto.

Scopo del presente modello è dunque quello di risolvere gli inconvenienti suesposti, fornendo un dispositivo tensionatore per catene da neve che possieda una conformazione estremamente semplice e adatta ad essere collocata efficientemente sulla catena, nonché permetta di fare a meno di ulteriori accessori per fissare le estremità del cordone elastico al corpo di affrancamento e ad un elemento a gancio.

Tale scopo viene conseguito tramite un dispositivo come descritto nei suoi tratti essenziali nella allegata rivendicazione principale .

Altri aspetti inventivi del trovato sono descritti nelle ri vendicazioni subordinate.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del dispositivo secondo il modello risulteranno comunque meglio evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, data a titolo di esempio ed illustrata nei disegni allegati, nei quali:

fig. 1 è una vista in prospettiva posteriore, in esploso, del dispositivo secondo il modello;

fig. 2 è una vista in prospettiva anteriore, analoga a quella di fig. 1 con il dispositivo completamente assemblato;

figg. 3A, 3B e 3C sono viste, rispettivamente, in prospettiva anteriore, in prospettiva posteriore e in sezione longitudinale del corpo di affrancamento secondo il modello;

figg. 4A, 4B e 4C sono viste, rispettivamente, in prospettiva anteriore, in prospettiva posteriore e in sezione longitudinale dell'elemento di aggancio secondo il modello; e

fig. 5 è una vista interrotta, sviluppata in piano, di una catena da neve su cui è applicato il dispositivo del modello.

Un dispositivo tensionatore per catene da neve si compone, in modo di per sè noto, di un corpo di affrancamento 1 alla catena da neve, un cordone elastico 2 e un elemento di aggancio 3 al catenino di tensionamento (non mostrato).

Secondo il modello, il cordone elastico è conformato in modo da presentare estremità di forma sostanzialmente toroidale 2a e 2b. Il cordone con le estremità toroidali è vantaggiosamente stampato in un solo pezzo, per esempio con materiale elastomerico.

Il corpo di affrancamento 1 alla catena da neve presenta, corrispondentemente, un vano di bloccaggio dell'estremità toroidale 2a in forma di una camera circolare la, aperta sul lato posteriore e provvista centralmente di una colonnina centrale lb.

Il diametro della colonnina cilindrica lb corrisponde sostanzialmente col diametro del foro centrale dell'estremità toroidale 2a.

Sulla periferia del vano la, il corpo 1 presenta un'apertura le che si apre anche verso un lato, preferibilmente il lato posteriore .

Il corpo 1 presenta inoltre una forcella di affrancamento costituita da due rebbi o nocche 4a e 4b tra cui si apre una sella 4c. Un foro di sezione "a croce" 5 attraversa entrambe le nocche 4a e 4b, passando tangenzialmente al vano la. Le dimensioni trasversali del foro 5 sono adatte ad introdurvi in senso longitudinale maglie M - disposte alternativamente ruotate di 90° una rispetto all'altra - di un tratto della catena da neve, come si illustrerà meglio nel seguito.

Analogamente a quanto illustrato sopra, l'elemento di aggancio presenta un corpo 3 provvisto di un vano 3a, una colonnina 3b ed un'apertura 3c.

Dal corpo 3 si prolunga un elemento ad uncino 6 atto ad essere impegnato con la maglia di estremità di un catenino di tensionamento (non illustrato).

Il dispositivo secondo l'invenzione è completato da una serie di due coperchietti 7a e 7b che vengono applicati sul lato posteriore dei corpi 1 e 3 per chiudere i rispettivi vani la e 3a. A tale scopo, preferibilmente, i coperchietti presentano un foro centrale in cui viene impegnata la testa di una vite di serraggio che è avvitata in una madrevite ricavata nelle colonnine lb e 3b.

Con questa configurazione, come intuibile, il montaggio del dispositivo può avvenire in modo molto semplice. L'estremità toroidale 2a dell'elemento elastico viene inserita nel vano la, facendo fuoriuscire dall'apertura le il cordone 2; analogamente l'estremità 2b viene introdotta nel vano 3b del corpo 3. Dopodiché vengono applicati i coperchietti 7a e 7b, fissandoli in posizione mediante le rispettive viti.

Così facendo il cordone è solidamente fissato all'elemento di affrancamento 1 e all'elemento di aggancio 3, senza che sia necessario utilizzare ulteriori accessori per predisporre le estremità del cordone elastico 2 per un fissaggio ai corpi funzionali 1 e 3. Si è conseguito dunque lo scopo principale del modello.

Inoltre, facendo riferimento a fig. 5, l'elemento di affrancamento 1 viene applicato alla catena da neve inserendo le maglie dell'anello di catena esterno nel foro 5; la maglia che sporge parzialmente nell'incavo lasciato libero dalla sella 4c viene poi fissata, mediante un gancio ad U, ai rami trasversali della porzione antislittamento della catena. In questo modo, grazie alla sua specifica conformazione, il corpo di affrancamento 1 può essere fissato alla catena da neve in una posizione estremamente stabile e poco cedevole, cosicché non viene consentito alla catena di scomporsi sul pneumatico anche quando il cordone 2 è sottoposto a tensione durante il funzionamento.

Resta inteso che la descrizione riportata sopra è fornita a titolo esemplificativo e che la protezione del modello non è limitata ad essa, ma si estende ad ogni altra variante costruttiva che consegue pari utilità.

Per esempio, benché si sia illustrata una forma perfettamente toroidale per le estremità del cordone, analoghi risultati si possono ottenere con estremità toroidali a sezione non circolare oppure semplicemente terminanti con un anello di pezzo con il cordone principale.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo tensionatore per catene da neve provviste di meccanismo di non ritorno per il tensionamento automatico sul pneumatico di un veicolo, del tipo comprendente un cordone elastico dotato, alle sue estremità, di elementi funzionali separati, caratterizzato da ciò che detto cordone presenta almeno un'estremità di pezzo sostanzialmente a forma toroidale e da ciò che il corrispondente di detti elementi funzionali presenta un corpo provvisto di un vano aperto su un lato e dotato di un perno centrale per l'accoglimento di detta estremità toroidale.
2. 2) Dispositivo tensionatore come in 1), in cui detta estremità toroidale è stampata di pezzo con detto cordone.
3. 3) Dispositivo come in 2), in cui il cordone e le rispettive estremità toroidali sono di materiale elastomerico stampabile.
4. 4) Dispositivo come in 3), in cui detto vano presenta un'apertura anche lungo il contorno da cui è atta a fuoriuscire la porzione lineare di detto cordone elastico.
5. 5) Dispositivo come in 4), in cui dette apertura si prolunga sino sul lato aperto del vano in modo da poter inserire trasversalmente detta estremità toroidale nel vano e far fuoriuscire la porzione di cordone da detta apertura.
6. 6) Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 4) a 5), in cui detto corpo presenta inoltre un coperchio di chiusura del lato aperto del vano.
7. 7) Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 4) a 6), in cui da uno di detti copri funzionali si estende un uncino di aggancio ad un catenino di tensionamento della catena da neve.
8. 8) Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 4) a l ) , in cui da uno di detti corpi funzionali si estendono i rebbi di una forcella attraversati da un foro di sezione cruciforme.
9. 9) Catena da neve provvista di un dispositivo tensionatore come in 8), in cui un tratto di un anello esterno di catena è inserito in detto foro a sezione cruciforme, detta forcella essendo disposta a cavallo di una maglia ad U di connessione con porzioni trasversali antislittamento della catene da neve