ITMI20012027A1 - Dispositivo per la movimentazione di elementi di arredo e relativi elementi di arredo - Google Patents

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ITMI20012027A1 IT2001MI002027A ITMI20012027A ITMI20012027A1 IT MI20012027 A1 ITMI20012027 A1 IT MI20012027A1 IT 2001MI002027 A IT2001MI002027 A IT 2001MI002027A IT MI20012027 A ITMI20012027 A IT MI20012027A IT MI20012027 A1 ITMI20012027 A1 IT MI20012027A1
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furniture element
support surface
integral
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Maurizio Varsi
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Tumidei S P A
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Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale di:
Forma oggetto del presente trovato un dispositivo per la movimentazione di elementi di arredo quali letti e simili.
Sono noti nella tecnica numerosi esempi di elementi di arredamento atti a cambiare configurazione e disposizione nell'ambiente al fine di consentire un migliorato sfruttamento degli spazi calpestabili disponibili .
E' anche noto che tali elementi di arredamento sono equipaggiati con meccanismi, atti a consentire movimenti relativi delle varie parti, i quali sebbene funzionali, risultano spesso di difficile e costosa produzione in quanto progettati in funzione della specifica utilizzazione e quindi soggetti a specifiche necessità di ingegnerizzazione, realizzazione di stampi e simili. Oltre a ciò l'applicazione di detti meccanismi è sovente causa di un aumento degli ingopmbri complessivi dell'elemento di arredo, effetto questo evidentemente indesiderato.
Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare un dispositivo atto ad essere applicato ad elementi di arredo quali letti, armadi e simili al fine di ottenere una movimentazione di questi ultimi per una loro migliore utilizzazione e per variarne la posizione all'interno di un ambiente, consentendo un migliore e dinamico utilizzo dello stesso.
Nell'ambito di tale problema costituisce ulteriore necessità che il dispositivo di movimentazione di elementi di arredo risulti di facile ed economica attuazione e assemblaggio sia per sè sia in associazione all'elemento di arredo stesso e che non determini sostanziali ingombri dell'elemento di arredamento .
Tali problemi tecnici sono risolti secondo il presente trovato da un dispositivo per la movimentazione di elementi di arredo comprendente un piano di appoggio, fisso, al quale sono rese solidali guide disposte secondo i cateti di un triangolo rettangolo e atte a cooperare con relativi mezzi di scorrimento solidali all'elemento di arredo.
Forma ulteriore oggetto del presente trovato un elemento di arredo mobile tramite un dispositivo di movimentazione come sopra.
Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione del trovato, effettuata con riferimento alle allegate tavole di disegni in cui si mostra:
in figura 1 : una vista in esploso del dispositivo secondo il trovato applicato a un letto; in figura 2 : una vista laterale del letto di fig.l montato;
in figura 3 : una sezione schematica secondo il piano di traccia III-III di fig.2;
in figura 4 : una sezione schematica secondo il piano di traccia IV-IV di fig.3;
in figura 5 : una sezione del dettaglio dell'accoppiamento guida di scorrimento/rullo;
in figura 6 : una sezione schematica di un secondo esempio di attuazione in variante dell'accoppiamento guida/rullo;
in figura 7 : una vista prospettica del letto di fig.l dopo la rotazione di 90°;
in figura 8 : una sezione schematica analoga a quella di fig.3 del letto posizionato come in fig.7.
in figura 9 : una sezione schematica analoga a quella di fig.3 di un secondo esempio di attuazione del dispositivo secondo il trovato;
in figura 10: una sezione schematica secondo il piano di traccia X-X di fig.9;
in figg.lla-llc: viste prospettiche dei movimenti di un letto con dispositivo di fig.9;
in figura 12: una sezione schematica analoga a quella di fig.3 di un terzo esempio di attuazione del dispositivo secondo il trovato;
in figura 13: una sezione schematica secondo il piano di traccia XIII-XIII di fig.12 e
in figg.14a-14c: viste prospettiche dei movimenti di un letto con dispositivo di fig.12;
Come illustrato nelle figure, il dispositivo di movimentazione di un elemento di arredo - nell'esempio illustrato costituito da un letto 1 - è sostanzialmente costituito da un piano di appoggio 10, fisso, al quale sono rese solidali delle guide 20 sostanzialmente disposte secondo due cateti di un triangolo rettangolo isoscele e al cui interno possono scorrere rulli 30 o simili solidali all'elemento di arredo 1 che si desidera movimentare.
Più in dettaglio un primo bordo IOa del piano di appoggio 10 può essere vincolato ad una parete 3, mentre un altro bordo 10b dello stesso piano può essere vincolato ad un montante 11 di sostegno, che nell'esempio di fig.l è rappresentato da una scaletta di accesso al letto a castello.
Nel caso di un letto 2 basso (fig.l4b), il piano di appoggio potrebbe tuttavia essere costituito anche dalla superficie superiore 110 di un parallelepipedo 111 appoggiato a terra come ad esempio illustrato in fig. 14b descritta nel seguito.
Al piano di appoggio 10,110 vengono rese solidali dette guide di scorrimento 20 costituite da profilati 21 disposti secondo i detti cateti, in corrispondenza del vertice 21c i due lati 20a,20b sono tra loro collegati tramite un ulteriore tratto 22 di profilato disposto secondo una opportuna inclinazione, in modo da costituire uno smusso di raccordo tra le due guide.
In una forma preferita di attuazione detto smusso risulta inclinato di circa 22° rispetto all'asse longitudinale della guida.
Alle rispettive estremità libere ciascun tratto di guida 20a,20b è inoltre collegato ad un ulteriore tratto inclinato 23, la cui inclinazione è corrispondente al tratto di collegamento di vertice. Per consentire simmetria di movimento i due tratti 20a,20b di guida sono di lunghezza uguale.
Si prevede inoltre (fig.4) che le guide 20 possano essere inserite nello spessore del piano al fine di presentare una superficie superiore dello stesso libera da sporgenze.
All'interno di dette guide 20 (figg.4,5) possono scorrere rulli 30 montati su un asse 30a vincolato ad un supporto 31 solidale al letto 1.
Detto supporto 31 è preferibilmente in materiale a basso coefficiente di attrito e appoggia sulla superficie piana superiore delle guide 20: in tal modo i rulli non devono sopportare il carico del letto e il contatto tra il materiale a basso coefficiente di attrito e le guide, garantisce un facile movimento relativo letto/piano fisso di supporto.
Nelle figure 5 e 6 sono illustrate due forme alternative di attuazione dell<1 >accopiamento rulli/guide in fig. 5 il rullo è in effetti una puleggia che si impegna su un corrispondente risalto longitudinale del profilato di guida, mentre in fig. 6 il rullo presenta superficie anulare piana e la superficie interna della guida è corrispondentemente semplificata.
Il funzionamento del dispositivo è il seguente:
- una volta fissato in posizione il piano fisso 10 di supporto con relative guide 20;
- si porta il letto 1 in appoggio sul piano,
facendo entrare i rulli 30 solidali al letto 1 nel rispettivo ramo 20a,20b di guida;
- si movimenta il letto 1 agendo dalla estremità libera dello stesso che può essere opportunamente dotata di ruote la di appoggio a terra,;
- impartendo un movimento di rotazione al letto si determina una traslazione dei rulli 30 all'interno delle guide 20 che porta i rulli stessi in corrispondenza dei rispettivi tratti inclinati 22 consecutivi delle guide 20a,20b, detti tratti inclinati 22 agiscono in sostanza nel senso di trattenere al proprio interno i rulli costituendo pertanto un fermo per gli stessi;
- come illustrato nell'esempio di attuazione di figg.
1,7,8 la disposizione delle guide è tale per cui una rotazione in senso antiorario/orario del letto, fa sì che lo stesso si porti in posizione ortogonale/parallela alla parete 3 cui è fissato il piano di appoggio 10.
In fig. 9 è illustrato un secondo esempio di attuazione del dispositivo secondo il trovato: in questo caso la guida 130 è conformata secondo una doppia disposizione a cateti 120a,120b tra loro speculari e con tratto centrale 120b in comune; con tale configurazione il letto (figg.lla-llc) può compiere una rotazione di 180° per portarsi da una posizione parallela alla parete (fig.11a), ad una posizione ortogonale alla stessa (fig.11b), ad una posizione parallela alla parete ma con orientamento del letto contrario alla precedente (fig.11c).
In fig. 12 è illustrato un terzo esempio di attuazione del dispositivo in cui le guide 220 sono ancora disposte secondo due cateti isosceli, ma con bracci 220a,220b di ridotta lunghezza rispetto alle corrispondenti dimensioni del piano di supporto, corrispondentemente (fig.13) uno dei due rulli 230 di scorrimento è disposto non in corrispondenza del fianco del letto, ma ad una certa distanza dallo stesso verso l'interno; in tal modo (figg.14b,14c) la rotazione del letto determina anche uno spostamento nella direzione laterale tale per cui nella posizione finale, ortogonale alla parete 3, il letto risulterà anche spostato lateralmente di una certa quantità.
Tale configurazione risulta particolarmente conveniente quando si devono fare ruotare due letti 1,2 tra loro sovrapposti in quanto, a rotazione avvenuta, consente di guadagnare lo spazio interno fra i due letti per consentire l'accesso agli stessi o il posizionamento di un comodino o simile.
Nella posizione parallela alla parete i due letti sono, come illustrato, tra loro contrapposti e accoppiati ad un relativo dispositivo 10,110 che consente rotazioni dei due letti secondo sensi opposti.
Si intende che molteplici varianti potranno essere introdotte nella realizzazione pratica delle varie parti senza per questo uscire dall'ambito delle rivendicazioni che seguono; in particolare la sezione delle guide potrà essere di qualsissi tipo adatto; i tratti inclinati che nell'esempio sono rettilinei per economia di produzione, potrebbero essere arcuati; il piano di supporto potrebbe essere ridotto ad una trave o simile.
Si prevede inoltre che detto piano di supporto possa essere fissato al muro tramite un binario sul quale il piano può scorrere in direzione parallela alla parete di fissaggio in modo da ottenere anche uno spostamento in traslazione; prevedendo un binario lungo quanto la parete si potrà spostare il letto da una estremità all'altra della stessa.

Claims (33)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per la movimentazione di elementi di arredo (1,2) caratterizzato dal fatto che comprende un piano di appoggio (10;110) fisso al quale sono rese solidali guide (20;120;220) disposte secondo i cateti (20a,20b;120a,120b;220a,220b) di un triangolo rettangolo e atte a cooperare con relativi mezzi (30) di scorrimento solidali all’elemento di arredo (1,2).
  2. 2) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i tratti di dette guide (20a,20b) sono tra loro collegati da un terzo tratto (22) di raccordo.
  3. 3) Dispositivo secondo rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto tratto (22) di raccordo è rettilineo.
  4. 4) Dispositivo secondo rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detto tratto di raccordo rettilineo è inclinato rispetto all'asse longitudinale di ciascun tratto di guida (20a,20b).
  5. 5) Dispositivo secondo rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che l'inclinazione di detto tratto (22) di raccordo è compresa tra 18° e 25°.
  6. 6) Dispositivo secondo rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che l'inclinazione di detto tratto (22) di raccordo è preferibilmente compresa tra 22° e 23°.
  7. 7) Dispositivo secondo rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto ohe detto tratto (22) di raccordo è curvilineo .
  8. 8) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l'estremità libera di ciascun tratto di guida (20a,20b;120a, 120b) è collegato ad un ulteriore tratto (23) di guida inclinato.
  9. 9) Dispositivo secondo rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detto tratto (23) inclinato di estremità è inclinato verso l'interno della superficie delimitata dai due tratti di guida (20a,20b;120a,120b) .
  10. 10) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dette guide (20) sono disposte nello spessore del piano di appoggio (10).
  11. 11) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di scorrimento (30) solidali all'elemento di arredo sono costituiti da una puleggia.
  12. 12) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dettsi mezzi di scorrimento (130) solidali all'elemento di arredo sono costituiti da un cuscinetto.
  13. 13) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi (30;130) di scorrimento sono portati da un supporto (31) in materiale a basso coefficiente di attrito atto a scorrere sulla superficie superiore di dette guide (20).
  14. 14) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dette guide (20a,20b) presentano dimensione sostanzialmente corrispondente a quella dei corrispondenti lati paralleli del piano (10) di appoggio.
  15. 15) Dispositivo secondo rivendicazione 14 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di scorrimento (30;130) solidali all'elemento di arredo sono disposti in posizione sostanzialmente corrispondente al bordo dell'elemento di arredo stesso.
  16. 16) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dette guide (220a,220b) presentano dimensione ridotta rispetto alle corrispondenti dimensioni del piano (10) di appoggio.
  17. 17) Dispositivo secondo rivendicazione 16 caratterizzato dal fatto che uno di detti mezzi di scorrimento (30;130) solidali all'elemento di arredo sono disposti in posizione sostanzialmente distanziata dal bordo dell'elemento di arredo e verso l'interno di quest'ultimo.
  18. 18) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che dette guide (120) sono disposte secondo una doppia disposizione a cateti (120a,120b) tra loro speculari e con tratto centrale (120b) in comune.
  19. 19) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto piano d'appoggio presenta opposti bordi (10a,10b) rispettivamente solidali ad una parete e ad un montante (111) di sostegno.
  20. 20) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto piano di appoggio (110) costituisce la superficie superiore di un parallelepipedo (110).
  21. 21) Dispositivo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto piano di appoggio (10) è montato su una rotaia fissa ad una parete e atta a consentire la traslazione del piano di appoggio parallelamente alla parete stessa.
  22. 22) Elemento di arredo associato ad un dispositivo di movimentazione caratterizzato dal fatto che detto dispositivo comprende un piano di appoggio (10;110) fisso al quale sono rese solidali guide (20;120;220) disposte secondo i cateti (20a,20b) di un triangolo rettangolo e atte a cooperare con relativi mezzi (30) di scorrimento solidali all'elemento di arredo (1,2).
  23. 23) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che i tratti di dette guide (20a,20b) sono tra loro collegati da un terzo tratto (22) di raccordo.
  24. 24) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che l'estremità libera di ciascun tratto di guida (20a,20b;120a,120b) è collegato ad un ulteriore tratto (23) di guida inclinato.
  25. 25) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che dette guide (20) sono disposte nello spessore del piano di appoggio (10).
  26. 26) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che detti mezzi (30;130) di scorrimento sono portati da un supporto (31) in materiale a basso coefficiente di attrito atto a scorrere sulla superficie superiore di dette guide (20).
  27. 27) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che dette guide (20a,20b) presentano dimensione sostanzialmente corrispondente a quella dei corrispondenti lati paralleli del piano (10) di appoggio.
  28. 28) Elemento di arredo secondo rivendicazione 27 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di scorrimento (30;130) solidali all'elemento di arredo sono disposti in posizione sostanzialmente corrispondente al bordo dell'elemento di arredo stesso.
  29. 29) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che dette guide (220a,220b) presentano dimensione ridotta rispetto alle corrispondenti dimensioni del piano (10) di appoggio.
  30. 30) Elemento di arredo secondo rivendicazione 29 caratterizzato dal fatto che uno di detti mezzi di scorrimento (30;130) solidali all'elemento di arredo sono disposti in posizione sostanzialmente distanziata dal bordo dell'elemento di arredo e verso l'interno di quest'ultimo.
  31. 31) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che dette guide (120) sono disposte secondo una doppia disposizione a cateti (120a,120b) tra loro speculari e con tratto centrale (120b) in comune.
  32. 32) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto detto piano di appoggio (10) è montato su una rotaia fissa ad una parete e atta a consentire la traslazione del piano di appoggio parallelamente alla parete stessa.
  33. 33) Elemento di arredo secondo rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto che è un letto.
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