ITMI20002561A1 - Apparecchio per la cottura di cibi ad elevata qualita' ed efficienza di cottura - Google Patents

Description

D E S C R I Z IO N E

Il presente trovato ha come oggetto un apparecchio per la cottura di cibi, ad elevata qualità ed efficienza di cottura.

Sono noti apparecchi, del tipo barbecue o simili, per eseguire la cottura "alla griglia" o la cottura "alla piastra" di cibi.

Tali apparecchi sono generalmente costituiti da una fonte di calore, che, a seconda dei casi, può essere costituita da braci, bruciatori a gas o resistenze elettriche, che cuoce direttamente i cibi, posti superiormente alla fonte di calore e supportati mediante una griglia, o indirettamente riscaldando una piastra di cottura, in materiale metallico o refrattario o altro materiale idoneo, sulla quale vengono deposti i cibi.

Tra questi apparecchi, quelli che utilizzano quale fonte di calore la carbonella per produrre le braci sono quelli che danno i migliori risultati in termini di cottura, in quanto, durante la cottura, i cibi perdono gran parte dei loro grassi che, non restando a contatto con i cibi, consentono di ottenere una cottura nutrizionalmente corretta ed un gusto particolarmente apprezzato.

Tali apparecchi, a fronte di questi vantaggi, denotano alcuni inconvenienti .

Infatti, il grasso, colando sulle braci sottostanti, genera fumi che investono i cibi alterandone il sapore, oppure genera fiamme che possono provocare la bruciatura dei cibi.

Per ovviare a questi inconvenienti, sono state proposte griglie con particolari strutture o conformazioni per evitare che il grasso liberato dai cibi possa colare sulle braci sottostanti. Queste griglie denotano però l'inconveniente di schermare la radiazione delle braci e quindi di penalizzare il rendimento della fonte di calore. Inoltre, tale effetto di schermatura risulta indesiderato in quanto i cibi non vengono direttamente irradiati e risultano quindi ridotti i vantaggi tipici della cottura diretta .

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando un apparecchio per la cottura di cibi in grado di riprodurre gli effetti delle cotture tradizionali alla griglia realizzate con braci eliminando però gli inconvenienti di tali cotture tradizionali .

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un apparecchio che eviti efficacemente l'assorbimento dei fumi di combustione da parte dei cibi sottoposti a cottura.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un apparecchio che eviti con assoluta sicurezza la possibilità di contatto del grasso liberato dai cibi durante la cottura con gli elementi radianti (bruciatori o resistenze), al fine di impedire l'incendio del grasso stesso.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un apparecchio che ottenga una uniforme cottura dei cibi mantenendone inalterate le caratteristiche nutrizionali.

Un altro scopo ancora del trovato è quello di realizzare un apparecchio che offra adeguate garanzie di sicurezza per l'utente e che risulti di semplice e rapida pulizia e manutenzione.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un apparecchio per la cottura di cibi, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura portante supportante un elemento radiante a raggi infrarossi e, superiormente a questo, una lastra attraversabile dai raggi infrarossi, superiormente a detta lastra essendo disposta una griglia di cottura definente un piano di appoggio per i cibi da cuocere.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di due forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, dell'apparecchio secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra l'apparecchio secondo il trovato, in una prima forma di esecuzione, in vista prospettica, parzialmente in spaccato;

la figura 2 illustra l'apparecchio secondo il trovato, in una seconda forma di esecuzione, in vista prospettica,'parzialmente in spaccato, con la griglia di cottura parzialmente sollevata.

Con riferimento alle figure citate, l'apparecchio secondo il trovato, indicato globalmente nelle due forme di esecuzione con i numeri di riferimento là e lb comprende una struttura portante, costituita da una struttura scatolare 2a, 2b, che supporta un elemento radiante 3a, 3b a raggi infrarossi e, superiormente a questo, una lastra 4a, 4b che è attraversabile dai raggi infrarossi emessi dall'elemento radiante 3a, 3b. Superiormente alla lastra 4a, 4b è disposta una griglia di cottura 5a, 5b che definisce un piano di appoggio per i cibi sottoposti a cottura.

L'elemento radiante 3a, 3b può essere costituito da un generatore di raggi infrarossi a gas, come illustrato nella figura 1, oppure da un generatore di raggi infrarossi di tipo elettrico, come illustrato nella figura 2.

Nel primo caso, l'elemento radiante 3a può essere costituito da una serie di piastre, in materiale metallico o altro materiale, che sono disposte inferiormente alla lastra 4a e che vengono portate ad una temperatura tale da emettere una forte radiazione di raggi infrarossi, mediante una serie di bruciatori a gas disposti inferiormente a tali piastre.

E' da notare che, in questo caso, l'entità della radiazione emessa può essere regolata regolando l'alimentazione a gas dei bruciatori, ad esempio mediante una manopola 6a posta sul lato frontale della struttura scatolare 2a.

Nel secondo caso, l'elemento radiante 3b può comprendere una resistenza elettrica che è supportata da una piastra di supporto 6b. Anche in questo caso, l'entità della radiazione elettrica può essere regolata, in modo di per sè noto, agendo sull'alimentazione elettrica della resistenza mediante manopole, termostati o altri dispositivi di tipo noto.

In ambedue le forme di esecuzione, l'elemento radiante è preferibilmente disposto in un piano sostanzialmente orizzontale ed è affacciato inferiormente alla lastra 4a, 4b.

La lastra 4a, 4b è realizzata in un materiale ad alto coefficiente di trasmissione di raggi a infrarossi, come ad esempio un vetro ceramico.

La lastra 4a, 4b è opportunamente disposta in un piano che non è perfettamente orizzontale bensì è leggermente inclinato in direzione di un lato della stessa lastra. Nelle forme di esecuzione illustrate, la lastra 4a, 4b è leggermente inclinata in direzione del suo lato rivolto verso il lato frontale dell'apparecchio e, in corrispondenza di tale lato, è disposto un canale 7a, 7b entro il quale viene a raccogliersi il grasso o altri liquidi, rilasciato dai cibi durante la cottura che cade dalla'griglia 5a, 5b sulla lastra 4a, 4b.

Il canale 7a, 7b è opportunamente collegato, attraverso un condotto 8, visibile soltanto nella figura 2, ad una bacinella 9a, 9b che è posta al di sotto della struttura scatolare 2a, 2b in prossimità del lato frontale dell'apparecchio e che può essere asportata per essere ripulita agevolmente dal grasso o altro liquido raccolto.

La griglia 5a, 5b, in condizione di impiego, è disposta in un piano sostanzialmente orizzontale ed è distanziata superiormente dalla lastra 4a, 4b, preferibilmente ad una distanza che può variare tra i 5 mm e i 10 mm.

Opportunamente, la griglia 5a, 5b è associata alla struttura scatolare 2a, 2b, in modo da poter essere agevolmente asportata.

Inoltre, la griglia 5a, 5b è incernierata, in corrispondenza di un suo lato, preferibilmente in corrispondenza del suo lato che risulta rivolto verso il lato posteriore dell'apparecchio, alla struttura scatolare 2a, 2b attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale in modo tale da poter essere agevolmente sollevata per provvedere alla pulizia della lastra 4a, 4b sottostante o per utilizzare la lastra 4a, 4b sottostante, come meglio apparirà in seguito.

Più particolarmente, la griglia 5a, 5b può essere incernierata alla struttura scatolare 2a, 2b mediante appositi ganci 10a, 10b che sono dotati di appendici superiori per agganciare porzioni della griglia 5a, 5b quando questa viene sollevata in modo da mantenerla in posizione sostanzialmente verticale durante le operazioni di pulizia o durante l'utilizzo della lastra 4a, 4b.

E' da notare che l'elemento radiante 3a, 3b è disposto nella struttura scatolare 2a, 2b all'interno di una camera che è delimitata superiormente dalla lastra 4a, 4b e che è in comunicazione con un camino di scarico Ila, llb, posto preferibilmente in corrispondenza del lato posteriore dell'apparecchio, attraverso il quale vengono allontanati, senza possibilità di contaminare i cibi sottoposti a cottura, eventuali fumi di combustione e aria surriscaldata.

Per completezza descrittiva occorre dire che la struttura scatolare 2a, 2b è completata da paratie laterali 12a, 12b che schermano la zona di cottura e di piedini di appoggio inferiori 13a, 13b.

Il funzionamento dell'apparecchio secondo il trovato è il seguente. Qualora si desideri effettuare una cottura alla griglia, la griglia 5a, 5b viene mantenuta nella posizione abbassata superiormente alla lastra 4a, 4b.

L'elemento radiante 3a, 3b viene attivato in modo tale da raggiungere la desiderata temperatura e da emettere la radiazione all'infrarosso necessaria per eseguire la cottura. I cibi vengono deposti sulla griglia 5a, Sb e subiscono una progressiva cottura per l'irradiazione diretta dei raggi infrarossi e per il calore che viene loro trasmesso dalla stessa griglia 5a, 5b.

Durante la cottura, il grasso o altri liquidi che vengono liberati dai cibi, cadono sulla lastra 4a, 4b e quelli che non evaporano percorrendo la lastra 4a, 4b si raccolgono all'interno del canale 7a, 7b e da .questo confluiscono nella bacinella di raccolta 9a, 9b.

E1 da notare che quando tali liquidi raggiungono la bacinella di raccolta 9a, 9b sono adeguatamente raffreddati e non rappresentano un pericolo per l'utente che dovesse eventualmente provvedere all'esportazione della bacinella di raccolta 9a, 9b per smaltire tali liquidi.

Qualora si desideri invece una cottura alla piastra, la griglia 5a, 5b viene sollevata o addirittura asportata dalla struttura scatolare 2a, 2b e i cibi vengono deposti direttamente sulla lastra 4a, 4b.

In ambedue i tipi di cottura, si ottiene una cottura in tempi ridotti e molto uniforme sul volume del cibo che mantiene le sue caratteristiche di consistenza e nutrizionali.

Gli elementi radianti, essendo disposti internamente ad una camera che non viene interessata dal grasso e da altri liquidi che colano dai cibi sottoposti a cottura, risultano adeguatamente protetti e sono esenti da sporcizia.

Inoltre, per il fatto che l'aria surriscaldata ed eventuali fumi che dovessero derivare dall'azionamento dell'elemento radiante, vengono allontanati attraverso il camino Ila, llb in una zona ove non possono interessare i cibi sottoposti a cottura, si evita di contaminare il cibo sottoposto a cottura.

Per il fatto che l'elemento radiante concentra il calore quasi esclusivamente nella zona utile di cottura, vengono evitati pericolosi surriscaldamenti delle parti della struttura scatolare 2a, 2b che possono venire a contatto con l'operatore e quindi, oltre a garantire un miglior rendimento in termini di rapporto fra calore assorbito dal cibo e il calore disperso, viene adeguatamente salvaguardata anche l'incolumità dell'utente .

La struttura scatolare 2a, 2b, risultando praticamente "fredda" può essere abbinata in batteria con altre apparecchiature da cucina o inserita in mobili o piani di lavoro.

La pulizia dell'apparecchio secondo il trovato risulta particolarmente agevole in quanto è sufficiente asportare la griglia 5a, 5b per provvedere ad una sua rapida pulizia e per avere diretto accesso alla lastra 4a, 4b per asportare il grasso residuo.

Anche le altre parti che vengono interessate dal grasso che cola dai cibi durante la cottura, come il canale 7a, 7b e la bacinella 9a, 9b risultano di semplice accesso e pulizia.

E' da notare che le pareti laterali e frontali della struttura scatolare, nonché la bacinella 9a, 9b, risultando praticamente "fredde", possono essere sottoposte a pulizia anche,durante il funzionamento dell'apparecchio e quindi quando lo sporco non ha ancora fatto presa su tali superfici.

Grazie al brevissimo tempo necessario per arrivare alle condizioni di regime, l'elemento radiante 3a, 3b consente anche di ottenere un notevole risparmio per quanto concerne i consumi energetici.

Si è in pratica constatato come l'apparecchio secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consente di ottenere una cottura comparabile con la cottura a brace di tipo tradizionale con il vantaggio, rispetto a questa, che vengono evitati l'emissione di fumi di combustione, la contaminazione del cibo da parte di tali fumi, l'incendio dei grassi di cottura e la cottura viene eseguita in modo uniforme.

Un ulteriore vantaggio dell'apparecchio seconda il trovato è quello di poter'essere utilizzato sia per l'esecuzione di una cottura alla griglia che per l'esecuzione di una cottura alla piastra.

Un altro vantaggio ancora dell’apparecchio secondo il trovato è quello di risultare di semplice e rapida manutenzione.

L'apparecchio così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (12)

1. R IV E N D I C A Z IO N I 1. Apparecchio per la cottura di cibi, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura portante supportante un elemento radiante a raggi infrarossi e, superiormente a questo, una lastra attraversabile dai raggi infrarossi, superiormente a detta lastra essendo disposta una griglia di cottura definente un piano di appoggio per i cibi da cuocere.
2. 2. Apparecchio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento radiante è posto in una camera delimitata superiormente da detta lastra e collégata ad un camino di scarico.
3. 3. Apparecchio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta lastra è inclinata in direzione di un suo lato, in corrispondenza di tale lato essendo disposto un canale di raccolta dei liquidi generati da detti cibi sottoposti a cottura.
4. 4. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto canale è collegato ad una bacinella di raccolta dei liquidi asportabile da detta struttura portante.
5. 5. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta griglia è associata amovibilmente a detta struttura portante.
6. 6. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta griglia è incernierata con un suo lato a detta struttura portante attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale ed è mobile da una posizione abbassata, nella quale è disposta in un piano sostanzialmente orizzontale e superiormente a detta lastra, ad una posizione sollevata, nella quale è disposta sostanzialmente in verticale.
7. 7. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta griglia è distanziata superiormente da detta lastra.
8. 8. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura portante presenta, attorno a detta griglia, paratie di protezione laterale.
9. 9. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta lastra è realizzata in vetro ceramico.
10. 10. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento radiante a raggi infrarossi è costituito da un generatore di raggi infrarossi a gas.
11. 11. Apparecchio, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento radiante a raggi infrarossi è costituito da un generatore di raggi infrarossi elettrico.
12. 12. Apparecchio per la cottura di cibi, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.