ITMI20002131A1 - Dispositivo di azionamento idromeccanico di uno stadio di troncatura trasversale - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

L'invenzione riguarda una pressa, specialmente una pressa per la formatura massiccia.

Specialmente in presse previste per la formatura massiccia si impiegano frequentemente attrezzi a più stadi. Questi presentano più stadi che vengono percorsi consecutivamente dal pezzo. In ogni stadio di attrezzo il pezzo subisce una formatura. Le formature vengono prodotte mediante un movimento relativo fra attrezzo superiore ed attrezzo inferiore. Gli attrezzi superiori degli stadi degli attrezzi sono portati per lo più da un'unico slittone in comune e pertanto si muovono sincronicamente nella stessa direzione. Tuttavia talvolta si desiderano processi di formatura, che richiedono un movimento di un organo, mobile presente nell'attrezzo, in una direzione, che si scosta dalla direzione di movimento dello slittone. Un tale movimento è ad esempio il movimento di un'organo di troncatura, con il quale bordi, tronchi d'albero o similari vengono staccati da un pezzo corrispondentemente sagomato. Tali operazioni di troncatura vanno spesso effettuate nell'ultimo stadio dell'attrezzo. Il movimento dell'elemento di troncatura in tal caso avviene ad esempio trasversalmente al movimento rettilineo dello slittone.

Nello spazio di lavoro di una pressa corrispondente per la formatura massiccia oltre all'attrezzo sono sistemati anche uno oppure più dispositivi di trasferimento provocanti il trasporto dei pezzi da uno stadio all'altro della pressa. Gli attrezzi devono lasciar libero uno spazio corrispondente per il dispositivo di trasferimento. Al riguardo il dispositivo di trasferimento è disposto lungo gli attrezzi, ad esempio su un lato di questi. L'altro lato opposto è necessario per l'accesso agli attrezzi. Se pertanto una parte mobile presente in una parte di attrezzo dovrà essere collegata con un dispositivo di azionamento, è necessario rispettare queste restrizioni relativamente allo spazio costruttivo presente e agli spazi da tenere liberi.

Partendo da ciò l'invenzione si pone il compito di realizzare una pressa con un'adatto dispositivo di azionamento per un'organo di formatura supportato movibile e presente nell'attrezzo.

Questo problema viene risolto con una pressa presentante le caratteristiche della rivendicazione 1:

la pressa secondo l'invenzione presenta uno spazio di alloggiamento dell'attrezzo in cui è disposto un attrezzo. L'attrezzo è suddiviso in una parte superiore ed in una parte inferiore. La parte superiore dell'attrezzo è collegata con lo slittone della pressa, mentre la parte inferiore dell'attrezzo poggia nella pressa. L'attrezzo può contenere uno oppure più stadi. Inoltre è possibile prevedere per ogni stadio dell'attrezzo un attrezzo distinto, che quindi è suddiviso rispettivamente in una parte inferiore ed in una parte superiore. In questa variante le parti superiori dell'attrezzo sono collegate con lo slittone e le parti inferiori dell'attrezzo sono collegate di nuovo con una tavola della pressa. Inoltre nell'ambito dell'invenzione è anche possibile prevedere unicamente un'unico attrezzo per un'unico stadio di formatura nella pressa. Indipendentemente da quanti stadi dell'attrezzo sono disposti nello spazio di alloggiamento dell'attrezzo della pressa, è presente almeno un organo di formatura, che è disposto muovibile in una delle parti dell'attrezzo ed è azionato tramite un dispositivo idraulico di trasmissione delle forze dal dispositivo di azionamento della pressa. Questo organo di formatura serve ad effettuare, aggiuntivamente al movimento di formatura, prodotto dal movimento relativo fra le parti dell'attrezzo, almeno un'ulteriore operazione di formatura. Una tale operazione di formatura può essere ad esempio un'operazione di troncatura. Almeno uno degli stadi dell'attrezzo contiene quindi un'organo di troncatura, che azionato idraulicamente in un istante desiderato effettua sul pezzo un'operazione di troncatura. In tal modo ad esempio nell'ultimo stadio di formatura è possibile staccare tronchi d'albero, bordi od altre sezioni da eliminare dal pezzo.

L'organo di formatura all 'occorrenza e a seconda del funzionamento e del suo dimensionamento può essere mosso su un percorso diritto oppure su un percorso curvo. Corrispondentemente va scelto il dispositivo di azionamento a fluido appartenente al dispositivo idraulico di trasmissione delle forze. Se si richiede un movimento rettilineo si sceglie vantaggiosamente una disposizione pistone -cilindro.

Il dispositivo idraulico di trasmissione delle forze può essere collegato in vario modo con il dispositivo di azionamento. Si ottiene una variante particolarmente poco ingombrante e di agevole montaggio in relazione all'attrezzo, quando il dispositivo idraulico di trasmissione delle forze viene azionato dallo slittone. Questo stabilisce quindi il collegamento necessario fra il dispositivo di azionamento ed il dispositivo idraulico di trasmissione delle forze.

Il dispositivo idraulico di trasmissione delle forze consente una conformazione flessibile, cosicché può rimanere libero spazio costruttivo altrimenti necessario. Inoltre è possibile definire liberamente entro ampi limiti la direzione di lavoro dell'organo di formatura. Se l'organo di formatura è un'organo di troncatura, il suo piano di lavoro e la sua direzione di lavoro possono essere definiti indipendentemente dalla disposizione spaziale del dispositivo idraulico di trasmissione delle forze e specialmente indipendentemente dalla loro sezione di entrata.

Con l'accoppiamento dell'organo di formatura con il dispositivo di azionamento tramite il dispositivo idraulico di trasmissione delle forze si ottiene una sincronizzazione forzata fra lo slittone e l'organo di formatura. Non è necessario un accoppiamento permanente del dispositivo di trasmissione delle forze sullo slittone. E' sufficiente quando questo viene stabilito soltanto quando si intende anche effettivamente trasmettere forza.

Al dispositivo idraulico di trasmissione delle forze appartiene un dispositivo di pompaggio azionabile ad esempio mediante lo slittone, nonché un dispositivo di trasmissione, che può essere formato mediante canali del fluido nella rispettiva parte dell'attrezzo, e un dispositivo di azionamento fluidico, che tramite i canali viene alimentato ed è collegato con l'organo di formatura. Al riguardo il dispositivo fluidico preferibilmente non viene collegato rigidamente con l'organo di formatura ma soltanto in appoggio con questo, cosicché vengono trasmesse forze di spinta. Ciò semplifica la realizzazione dell'attrezzo e in maniera semplice consente lo smontaggio.

L'organo di formatura nella maggior parte dei casi è disposto nell'attrezzo inferiore e viene azionato in prossimità del punto di pressione inferiore dello slittone. In via di principio è anche possibile prevedere tali organi di formatura o dispositivi di formatura nell'attrezzo superiore. In entrambi i casi è opportuno quando il dispositivo idraulico di trasmissione delle forze va azionato tramite un mezzo di accoppiamento. Ad esempio lo slittone può poggiare con un corrispondente elemento di pressione (percussore) su uno slittone di pressione, tramite il quale viene azionato il dispositivo di trasmissione delle forze. Ciò è opportuno quando l'organo di formatura ed il dispositivo di trasmissione delle forze sono sistemati nella parte inferiore dell'attrezzo. Essi si trovano nella parte superiore dell'attrezzo e il corrispondente slittone di pressione con la corsa verso il basso della parte superiore dell'attrezzo può poggiare su una battuta fissa sul posto, per cui viene di nuovo attivato l'azionamento.

E' vantaggioso combinare il dispositivo idraulico di trasmissione delle forze con una protezione contro sovraccarichi e, se necessario, questa di nuovo con un inseritore della macchina. In tal modo è possibile evitare danni agli attrezzi.

Ulteriori dettagli vantaggiosi di forme di realizzazione dell'invenzione risultano dal disegno, dalla descrizione e, oppure dalle sottorivendicazioni.

Nel disegno è illustrato un esempio di realizzazione dell'invenzione.

In particolare:

la figura 1 mostra una pressa per la formatura massiccia in una rappresentazione prospettica schematizzata,

la figura 2 mostra una parte inferiore dell'attrezzo, previsto nella pressa secondo la figura 1, in una vista dall'alto schematica, la figura 2 mostra la pressa secondo la figura 1 in una vista laterale in dettaglio,

la figura 3 mostra l'attrezzo della pressa secondo le figure 1 e 2 in una vista dall'alto in dettaglio su un attrezzo inferiore, la figura 4 mostra l'attrezzo secondo la figura 3 in una rappresentazione in sezione verticale schematizzata, la figura 5 mostra l'attrezzo con un pezzo poco prima della fine della corsa discendente dell'attrezzo superiore in rappresentazione in sezione orizzontale schematica, e

la figura 6 mostra l'attrezzo secondo la figura 5 al raggiungimento del punto morto inferiore dello slittone in rappresentazione in sezione orizzontale schematica.

Nella figura 1 è illustrata una pressa 1, nella cui incastellatura 2 uno slittone 3 è supportato muovibile ad andirivieni in una direzione indicata da una freccia 4. Per l'azionamento dello slittone 3 serve un dispositivo di azionamento non ulteriormente illustrato, al quale possono appartenere ad esempio un motore, una trasmissione demoltiplicatrice, un'eccentrico ed una trasmissione a leve.

Al di sotto dello slittone 3 è previsto uno spazio 5 di montaggio degli attrezzi, che viene delimitato all'indietro da una tavola 6 della pressa. Nello spazio di montaggio 5 degli attrezzi è disposto un attrezzo 7, al quale appartengono una parte superiore 8 ed una parte inferiore 9 dell'attrezzo. La parte superiore 8 dell'attrezzo e la parte inferiore 9 dell'attrezzo possono essere suddivise rispettivamente secondo stadi di attrezzo, cosicché sono previste corrispondenti parti superiori di attrezzo 8a, 8b, 8c, 8e, 8f e parti inferiori di attrezzo 9a, 9b, 9c, 9e, 9f. A coppie le parti 8a, 9a fino a 8f, 9f di attrezzo definiscono di volta in volta uno stadio di formatura. Un pezzo percorre consecutivamente questi stadi di attrezzo. Per il trasporto del pezzo serve un dispositivo di trasferimento 11, la cui pinza 12 è illustrata in figura 2. Per ogni stadio di attrezzo è prevista ad esempio una pinza 14, che come indicato in figura 2 è in grado di eseguire il movimento di trasferimento da uno stadio all'altro di attrezzo.

Lo stadio di attrezzo 8f, 9f è ulteriormente illustrato nelle figure 3 fino a 6. La parte inferiore 9f dell'attrezzo contiene un corsoio 15, che è indicato come coltello di troncatura ed è supportato scorrevole rettilinearmente in direzione di una freccia 16, illustrata in figura 3, trasversalmente alla direzione di lavoro dello slittone (vedere figura 1, freccia 4). Nell'esempio di realizzazione in questione lo slittone 3 si muove in direzione verticale, mentre il coltello di troncatura 15 è muovibile in un piano orizzontale trasversalmente alla direzione di trasferimento dei pezzi. A tale scopo il corsoio 15 è inserito in una guida 16, che lo sostiene e guida lateralmente e verticalmente verso l'alto e verso il basso. In direzione longitudinale il corsoio 15 tuttavia è liberamente scorrevole. Il corsoio 15 è dotato di una boccola di troncatura 17 presentante un'apertura 18. L'apertura è adattata alla forma del pezzo da troncare ed è eseguita ad esempio tonda.

La boccola 17 rauovibile con il corsoio 15 ha associata una boccola 21 solidale all'attrezzo, la cui apertura 22 è allineata con l'apertura 17, quando il coltello di troncatura 15 si trova in posizione di riposo. Al coltello di troncatura 15, che aggiuntivamente all'attrezzo superiore 9f oppure al posto di questo forma un'organo di formatura, è associato un dispositivo idraulico 23 di trasmissione delle forze. Questo serve a trasmettere le forze dallo slittone 3 al coltello di troncatura 15 e quindi da ultimo serve al collegamento dinamico fra il dispositivo di azionamento della pressa 1 e il coltello di troncatura 15.

Al dispositivo di trasmissione idraulico 23 delle forze appartiene un dispositivo di azionamento fluidico 24 formato da un cilindro idraulico 25, montato nella parte inferiore 9f dell'attrezzo e da un pistone 26 supportato scorrevole in esso ermeticamente. Il pistone 26 presenta un'asta di pistone 27 poggiante su una superficie frontale 28 del coltello di troncatura 15. Il pistone 26 nel cilindro idraulico 25 definisce uno spazio di lavoro 29. Questo tramite un canale 31 è collegato con un dispositivo di pompaggio 32. Questo come risulta dalla figura 3 viene formato ad esempio di nuovo da un cilindro idraulico 33, in cui un pistone 34 è supportato ermeticamente e scorrevole. Il pistone 34 al riguardo è scorrevole preferibilmente in una direzione che coincide con la direzione di lavoro 4 dello slittone 3.

Il dispositivo di pompaggio 32 è disposto preferibilmente in corrispondenza di un punto sull'attrezzo inferiore 9f, che non è riservato per altri dispositivi, come ad esempio il dispositivo di trasferimento 11 oppure per l'accesso all'attrezzo inferiore 9f. Nel caso in questione si tratta di un angolo dell'attrezzo inferiore 9f, che in vista dall'alto è dotato di contorno circa rettangolare. La disposizione può essere scelta in base a punti di vista di praticabilità, laddove il canale 31 può essere guidato quasi a piacere.

Il pistone 34 è dotato di un perno di pressione 35, che come illustrano le figure 5 e 6 sporge dall'attrezzo inferiore 9f. Al perno di pressione 35 è associato un percussore 36 collegato con lo slittone oppure con l'attrezzo superiore 8f. Il percussore 36 presenta un lato inferiore 37 sostanzialmente piano, rivolto verso il perno di pressione 35 ed è disposto in modo tale che poco prima del punto morto inferiore dello slittone 3 con la propria superficie piana 37 esso poggia sul lato frontale superiore del perno di pressione 35.

Il dispositivo idraulico 23 di trasmissione delle forze è di per se chiuso, il circuito idraulico in questa forma di realizzazione vantaggiosa è montata completamente nell'attrezzo, ossia completamente nella parte inferiore 9f dell'attrezzo. Tuttavia sono anche possibili forme di realizzazione alternative, in cui raccordi sono portati all'esterno e la potenza motrice viene prelevata ad esempio dall'albero principale della pressa tramite un disco a camme e una pompa azionata dal disco a camme. La presente forma di realizzazione con il circuito idraulico, montato completamente nella parte inferiore 9f dell'attrezzo, presenta tuttavia il vantaggio consistente nel fatto che per la sostituzione dell'attrezzo non è necessaria una separazione del circuito idraulico.

Per assicurare l'attrezzo 9f contro sovraccarico il dispositivo idraulico 23 di trasmissione delle forze può essere dotato di una protezione contro sovraccarico, che al superamento di una pressione massima negli spazi, riempiti di fluido idraulico, del dispositivo 23 di trasmissione delle forze libera uno scarico 38. Questo può essere formato da un canale che dall'interno del dispositivo 23 di trasmissione delle forze porta all'esterno. La protezione contro sovraccarichi quindi viene formata ad esempio da un disco di scoppio 39 che sbarra lo scarico e si rompe al superamento della pressione di scoppio, scoppia oppure si stacca e libera lo scarico 38. Al posto del disco di scoppio 39 si può impiegare in certe circostanze anche una valvola di sovrappressione.

Viene considerato vantaggioso sorvegliare la protezione contro sovraccarichi. A tale scopo ad esempio può trattarsi di un contatto elettrico che apre oppure chiude con l'intervento del disco di scoppio (oppure della valvola di sovrappressione). Questo segnale può essere addotto al comando della macchina oppure al dispositivo di azionamento principale, per arrestare di volta in volta il dispositivo di azionamento principale preferibilmente nel punto morto superiore.

Nella presente forma di realizzazione i pistoni 26, 34 presentano uguali diametri, cosicché il movimento dello slittone 3 dopo l'applicazione del percussore 36 sul perno di pressione 35 viene trasmesso con rapporto 1:1 (ossia con uguali corse e forze) sul coltello di troncatura 15. Tuttavia sono possibili conformazioni differenti, che provocano una demoltiplica oppure una moltiplica, e ciò scegliendo adeguatamente i diametri dei pistoni. Da un dispositivo di pompaggio possono essere azionati anche più dispositivi di azionamento fluidici per più organi di formatura, nella rispettiva parte dell'attrezzo.

Oltre al dispositivo idraulico 23 di trasmissione delle forze al coltello di troncatura 15 è associato un dispositivo elastico 21, che mantiene il coltello di troncatura 15 in appoggio con l'asta di pistone 27 e serve da dispositivo di corsa di ritorno o di richiamo. Il dispositivo elastico 41 ad esempio può essere formato da un dispositivo pneumatico, al quale appartengono un cilindro pneumatico 42, ricavato nell'attrezzo inferiore 9f, e un pistone 43 che è supportato muovibile scorrevole in questo ermeticamente. Il dispositivo elastico 41 è disposto preferibilmente in corrispondenza di un lato del coltello di troncatura 15 fronteggiante il dispositivo di azionamento idraulico 24. Il pistone 43 può essere allineato con il pistone 26 e presenta un'asta di pistone 44 nella forma di una corta spina poggiante su una superficie piana terminale 45 del coltello di troncatura 15. Il coltello di troncatura 15 pertanto è sostenuto senza giuoco fra le aste di pistone 27, 44.

Il pistone 43 suddivide nel cilindro pneumatico 42 un volume di lavoro 46, che è soggetto a pressione costante o controllata. Se è necessaria unicamente una pressione definita, temporalmente costante, il dispositivo elastico 41 può essere collegato con un volume tampone, che è mantenuto sotto pressione costante. Praticamente ciò può essere ottenuto mediante un collegamento con una rete di alimentazione di aria compressa.

(In semplici varianti il dispositivo elastico 41 può essere formato anche da una molla di pressione (molla elicoidale) o similare). Il senso di lavoro del dispositivo elastico 41 in particolare coincide con la direzione di lavoro del dispositivo di azionamento idraulico 24.

All'attrezzo superiore 8f nello stadio di troncatura illustrato nelle figure 5 e 6 appartiene un pistone di sostegno 51 supportato, scorrevole in una direzione, nell'attrezzo superiore 8f, direzione che coincide con la direzione di lavoro 4 nello slittone 3. Tramite un canale 52 è sollecitatale a pressione uno spazio di lavoro 53 definito dal pistone di sostegno 51. In corrispondenza del proprio lato inferiore il pistone di sostegno 51 è dotato di una rientranza 54 in grado di contenere una sezione di un pezzo 55. Una sezione del pezzo 55 che si estende verso il basso sporge in particolare nelle aperture 22, 18.

La pressa 1 ora descritta opera come segue: in esercizio lo slittone 3 della pressa 1 viene mosso progressivamente a saliscendi in direzione della freccia 4. I pezzi 55 in tal caso come indicato in figura 2 vengono comandati ritmicamente consecutivamente mediante le posizioni dell'attrezzo indicate da a fino ad f. Il pezzo 55 che è situato nell'ultimo stadio dell'attrezzo sporge in particolare con un perno d'albero attraverso l'apertura 22 nell'apertura 18. Il dispositivo elastico 41 ha trasferito a tale scopo le aperture 22, 18 in corrispondenza di allineamento. Il perno di pressione 35 sporge liberamente verso l'alto e il percussore 36 durante la corsa verso il basso dello slittone 3 si muove su questo. In un primo momento quindi il pistone di sostegno 51 con la sua rientranza 54 si trova sulla sezione del pezzo 55 estendentesi verso l'alto e da questa viene impedito dal compiere l'ulteriore movimento verso il basso. Il fluido effluente tramite il canale 52 in tal caso produce una forza, con la quale il pistone di sostegno 51 accosta il pezzo 55 a pressione all'attrezzo inferiore 9f.

Durante l'ulteriore movimento dello slittone 3 il percussore 36 poco prima del punto morto inferiore dello slittone 3 si dispone sul perno di pressione 35 e lo spinge verso il basso come illustrato in figura 6. Il conseguente movimento del pistone 34 pompa fluido idraulico 31 nello spazio di lavoro 298. Di conseguenza il pistone 26 viene spostato. Con il suo slittone o la sua asta di pistone 27 esso spinge il coltello di troncatura 15 nella posizione illustrata in figura 6, in cui l'apertura 18 è spostata verso l'apertura 22. La boccola di troncatura 17 di conseguenza tronca la parte del pezzo 55 estendentesi nell'apertura 18. Essa può cadere in basso attraverso un vano 56 del rottame .

Con lo spostamento del coltello di troncatura 15 anche il pistone 43 è stato spostato in antagonismo alla pressione del fluido racchiuso nella camera 46. Il fluido compresso nello spazio di lavoro 46 ed eventualmente comunicante con un volume esterno, spinge contro il pistone 43 e dopo la troncatura dell'estremità d'albero impedisce un movimento incontrollato del coltello di troncatura 15. Esso agisce pertanto come ammortizzatore e tampone.

Se lo slittone 3 ha percorso il suo punto morto inferiore allora il percussore 36 si allontana di nuovo dall'attrezzo inferiore 9f. Il pistone 34 pertanto può di nuovo completare un movimento verso l'alto (figura 4), per cui il pistone 43 sotto l'azione della pressione pneumatica è in grado di risospingere il coltello di troncatura 15 ed il pistone 26 di nuovo nella sua posizione di partenza. Questa è illustrata nella figura 5. In questa sono di nuovo allineati i fori 18, 22.

Per fissare questa posizione di uscita è possibile prevedere un mezzo di battuta. A tale scopo ad esempio all'estremità del foro del cilindro 42 può essere ricavato uno spallamento anulare 58, sul quale è collocato il pistone 43. All'occorrenza per facilitare l'allineamento dei fori 18, 22 reciprocamente il foro 18 può essere eseguito con una certa sovramisura. Inoltre il foro può scostarsi dalla forma circolare per essere eseguito ad esempio ovale. Ciò consente una certa tolleranza di posizionamento del coltello di troncatura 15 relativamente alla sua direzione di spostamento. L'aggiustaggio della posizione di uscita (posizione di riposo) del coltello di troncatura può essere considerevolmente facilitata eventualmente mediante un mezzo di battuta regolabile. Questo può cooperare direttamente con il coltello di troncatura. Quando il pistone (di pompaggio) 34 presenta una battuta fissa, l'aggiustaggio può avvenire anche mediante impostazione del volume idraulico.

Una pressa 1 presenta un attrezzo, al quale appartengono una parte superiore 8f ed una parte inferiore 9f. La parte superiore 8f dell'attrezzo è sostenuta sullo slittone 3 della pressa, mentre la parte inferiore 9f della pressa è montata fissa sul posto nell'incastellatura 2 della pressa. Nella parte inferiore 9f dell'attrezzo è previsto un elemento mobile di formatura, ad esempio un coltello di troncatura 15. Per l'azionamento di questo serve il dispositivo di azionamento della pressa. A tale scopo nella parte inferiore 9f dell'attrezzo è previsto un dispositivo idraulico 23 di trasmissione delle forze azionato tramite una spina di pressione 35. Per l'azionamento serve lo slittone oppure un elemento 36 che è accoppiato rigidamente con lo slittone, laddove lo slittone da parte sua è azionato dal dispositivo di azionamento della pressa.

Un dispositivo idraulico di trasmissione delle forze nella parte inferiore 9f dell'attrezzo consente una spedita costruzione dell'attrezzo e la disposizione di corrispondenti mezzi 35, 36 di trasmissione delle forze per l'accoppiamento almeno temporaneo fra slittone 3 e il dispositivo idraulico 23 di trasmissione delle forze in corrispondenza di punti che non impediscono l'accesso all'attrezzo e nemmeno il trasferimento del pezzo.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pressa specialmente pressa (1) per la formatura massiccia comprendente un'incastellatura (2) della pressa, nella quale o sulla quale è supportato muovibile uno slittone (3) accoppiato con un dispositivo di azionamento, e inoltre comprendente uno spazio (5) di alloggiamento dell'attrezzo, in cui è disposto l'attrezzo (7) presentante almeno due parti (8, 9) dell'attrezzo, e un dispositivo di formatura, al quale è associato almeno un organo di formatura (15) disposto muovibile in una delle parti (9) dell'attrezzo, infine comprendente un dispositivo idraulico (23) di trasmissione delle forze, che è collegato con l'organo di formatura (15) ed è azionato dal dispositivo di azionamento.
2. 2. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che il dispositivo idraulico (23) di trasmissione delle forze almeno temporaneamente tramite lo slittone (3) è collegato con il dispositivo di azionamento.
3. 3. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che il dispositivo idraulico (23) di trasmissione delle forze presenta un dispositivo di pompaggio (24), azionabile mediante lo slittone (3).
4. 4. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che fra il dispositivo di azionamento e il dispositivo (23) di trasmissione delle forze è disposto un dispositivo di accoppiamento (35, 36) innestante e disinnestante mediante il movimento dello slittone.
5. 5. Pressa secondo la rivendicazione (3), caratterizzato dal fatto che il dispositivo idraulico (23) di trasmissione delle forze presenta un elemento di pressione (35) al quale è associato un elemento (36), che è collegato con lo slittone (3) ed è disposto in modo tale che in seguito al movimento dello slittone (3) esso può essere portato in impegno e disimpegno con l'elemento di pressione (35).
6. 6. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che l'organo di formatura (15) nella parte (9) dell'attrezzo è supportato muovibile in una direzione (16) diversa dalla direzione di movimento (4) dello slittone (3).
7. 7. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che la parte (9) dell'attrezzo contenente l'organo di formatura (15) non è collegata con lo slittone (3).
8. 8. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che l'organo di formatura (15) è un organo di troncatura.
9. 9. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che all'organo di formatura (15) è associato un dispositivo di richiamo (41) agente in antagonismo al dispositivo idraulico (23) di trasmissione delle forze.
10. 10. Pressa secondo la rivendicazione (9), caratterizzato dal fatto che il dispositivo di richiamo (41) è un dispositivo elastico pneumatico.
11. 11. Pressa secondo la rivendicazione (1), caratterizzato dal fatto che il dispositivo (23) di trasmissione delle forze è dotato di una protezione contro sovraccarichi (38, 39).