ITMI20000925A1 - Macchina di prelievo di singole pezze di tessuto - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto d' invenzione a nome :

Questa invenzione si riferisce ad una macchina prelevatrice di singole pezze di tessuto impilate, per l'alimentazione di macchine operatrici, tipicamente cucitrici.

Come è noto, nel campo della lavorazione industriale di tessuti, si presenta la necessità di predisporre i vari pezzi di un indumento da realizzare in modo da poter essere accumulati in vista delle successive lavorazioni.

Tale accumulo si ottiene impilando pezzi identici.

Le pile di pezzi di stoffa, (pezze) servono da riserva per le operazioni di caricamento delle macchine operatrici, frequentemente cucitrici.

Tale caricamento consiste nel posizionare manualmente le pezze sui nastri di trasporto delle macchine operatrici.

Infatti, essendo le pezze disposte in pile, non risulta possibile attuare sistemi di caricamento automatico .

Il caricamento manuale risulta, oltre che economicamente oneroso, lento e soggètto ad errori umani.

Scopo della presente invenzione è quello di definire una macchina di prelievo di singoli pezze di tessuto impilate, che consenta la loro disimpilatura e la loro veicolazione fino ai sistemi di trasporto di comuni macchine operatrici, in particolare cucitrici.

Altro scopo è quello di definire una macchina coma sopra, che operi il prelievo e la veicolazione senza l'intervento manuale di operatori.

Altro scopo è quello di definire una macchina come sopra, che consenta un suo utilizzo con stoffe di qualsiasi consistenza e spessore, regolando gli opportuni organi meccanici.

Altro scopo è quello di definire una macchina come sopra, che consenta di ridurre al minimo la possibilità di errore.

Altro scopo è quello di definire una macchina come sopra, che consenta di rovesciare sottosopra le singole pezze di stoffa prima di servire una macchina operatrice.

Questi ed altri scopi appariranno raggiunti dalla lettura della descrizione dettagliata seguente, illustrante una macchina di prelievo di singole pezze di tessuto impilate per l'alimentazione di macchine operatrici, tipicamente cucitrici, i cui aspetti inventivi sono evidenziati nelle annesse rivendicazioni.

L'invenzione è illustrata a titolo puramente esemplificativo ma non limitativo, nelle allegate tavole di disegno in cui:

la figura 1 mostra una vista laterale schematica parzialmente sezionata della macchina prelevatrice;

la figura 2 mostra schematicamente un dettaglio della fase di appinzatura della pezza di stoffa;

la figura 3 mostra schematicamente un dettaglio della fase di sollevamento della pezza di stoffa;

la figura 4 mostra schematicamente un dettaglio della fase di posizionamento della pezza di stoffa in una zona di presa al di sopra di una lastra di interposizione;

la figura 5 mostra schematicamente un dettaglio della fase di presa della pezza di stoffa;

la figura 6 mostra schematicamente un dettaglio della fase di prelievo e avanzamento della pezza di stoffa;

la figura 7 mostra schematicamente un dettaglio della fase finale di ritorno alla fase di appiglio della pezza di stoffa;

- la figura 8 mostra una vista prospettica di un rullo agugliato;

la figura 9 mostra schematicamente un congegno di intercettazione periodica della scorrimento della pezza di stoffa;

- la figura 10 mostra schematicamente una vista assonometrica della macchina prelevatrice con uno spaccato parziale di una annessa piattaforma di appoggio mobile.

Con riferimento alle sopra citate figure, una piattaforma di appoggio mobile 1 (figura 10), identificata nelle altre figure con un suo livello di sommità pure indicato con 1, di una pila 2 di pezze di stoffa 2a,2b,2c, è montata su mezzi 24 di guida verticale, e collegata in modo noto opportuno qualsiasi a mezzi di sollevamento periodico 25. Tali mezzi 25 sono rappresentati da una cinghia dentata 26, mossa da una puleggia dentata motorizzata 27, collegata a sua volta ad un motore elettrico 28; in posizione elevata rispetto a tale puleggia, è presente una seconda puleggia folle 29 di rinvio del moto: Il motore elèttrico 28 è comandato da un usuale sensore di presenza 30, programmato per arrestare il moto ascendente della piattaforma di appoggio 1 allorquando la prima pezza di stoffa 2a risulti a portata di mezzi di appinzatura. Tali mezzi di appinzatura sono costituiti da una serie 3 di due o più rulli agugliati 4 montati su un asse 5 orizzontale a sbalzo. Ciascuno di detti rulli è costituito (vedi figura 8) da un corpo monolitico 31, preferibilmente di ottone, sporgenti 32a, 32b, sui quali sono predisposti fori cordali, ospitanti aghi 6a,6b; di tali aghi sporgono le estremità aguzze 34. Ciascun ago è impedito a scorrere, all'interno della relativa sede cordale, da comuni mezzi di serraggio a vite 35a, 35b, i quali permettono altresì di regolare la misura della sporgenza delle estremità aguzze 34 dai dorsi dei rulli {mediamente dell'ordine di 0,5 mm). Si presenta così la possibilità di aumentare o diminuire la profondità di penetrazione degli aghi a seconda delle caratteristiche della stoffa costituente le pezze da appinzare. L'asse 5, supportante i rulli 4, è dotato di un pignone 15; tale pignone presenta una primitiva 17 leggermente inferiore alla circonferenza 18 dei dorsi 32a, 32b dei rulli agugliati. In accoppiamento al pignone 15, è presente una cremagliera 16, supportata da e tra montati 38 (vedi ad esempio figura 1). Tali montanti 38, che formano parte integrante di un congegno 12 di movimentazione dei rulli agugliati, sono solidali ad una traversa 33 e sostengono una guida trasversale 39. Una torretta mobile 40, di sostegno dell'asse 5 è sopportata mobile, dalla suddetta guida 39, così da traslare orizzontalmente. Detta traslazione orizzontale della torretta mobile 40 è comandata dall'azione di spinta e trazione di uno stelo 42 di un cilindro pneumatico 41, quest'ultimo solidale con uno dei montati 38. La traversa 33 è supportata dallo stelo di un secondo cilindro pneumatico 43, vincolato alla struttura fissa 44 della macchina. La traversa 33 è inoltre guidata nel suo movimento di traslazione verticale da barre 45, ad essa solidali, passanti per fori di guida 14 posti su parti trasversali 46 della struttura 44. Detta traslazione è imposta, in ascesa, dalla spinta pneumatica del secondo cilindro 43, mentre in discesa è causata dall'azione di peso proprio del congegno 12. La struttura 44 della macchina presenta' un piano orizzontale fisso 47, sul quale scorre, guidata convenzionalmente, una lastra di interposizione 7, mostra, con moto di va e vieni mezzi 48 vincolati al piano orizzontale fisso e rappresentati ad esempio da cilindro pneumatico a doppio effetto con tratto di collegamento alla piastra. Al di sopra di tale lastra di interposizione opera un congegno trattore 49, composto da una coppia di cinghie dentate 9 avvolte su due pulegge dentate 10a,10b.

Le due pulegge 10b sono solidali ad un albero trasversale 60 mentre ogni puleggia IOa è sopportata folle all'estremità di un braccio 61a,61b. I due bracci 61a,61b, sono, dall'altra loro estremità montati folli sull'albero 60 e sono interconnessi tra loro. Un cilindro pneumatico 61 connesso (a cerniera) ai bracci e ad una parte fissa 62 di supporto, provvede, come meglio si comprenderà in seguito, a portare le cinghie 9 in posizione di intervento sulle pezze di tessuto ovvero ad allontanarle da queste ultime.

L'albero 60 riceve il moto da un motore elettrico 36 tramite trasmissione a cinghia 50.

Il prelevamento ed invio delle singole pezze di tessuto a generiche macchine operatrici (cucitrici ) avviene in fasi successive di intervento delle varie parti meccaniche descritte, secondo le seguenti modalità. Va precisato che per motivi di semplicità descrittiva e rappresentativa il congegno 49 è riprodotto solo schematicamente nelle figure attinenti l'operatività della macchina .

I) Fase iniziale di appinzatura

Il congegno 12 appoggia il proprio peso sulla pezza 2a di sommità della pila tramite i dorsi 32A,32B dei rulli agugliati 4; la torretta mobile 40 è in posizione avanzata (figura 2): un movimento 51 di arretramento della torretta, operato dal pistone 41, impone una contemporanea rotazione anti-oraria ai rulli agugliati 4 per l'azione svolta dalla cremagliera fissa 16 rispetto al suo pignone 15. Tale rotazione produce uno slittamento dei dorsi dei rulli agugliati sulla pezza 2a; ciò p reso possibile dalla già menzionata differenza tra la circonferenza rotolante 18 dei rulli agugliati e la circonferenza primitiva 17 del pignone 15. Questa differenza, a favore dei rulli 32, permette a questi ultimi, a parità di angolo di rotazione (sono solidali allo stesso albero 5), di "spazzare" una lunghezza circonferenziale lievemente maggiore di quel’la "spazzata" dal pignone, quest'ultima equivalente al tratto di cremagliera interessato all'ingranamento. Lo slittamento generato permette l'appinzatura della pezza 2a, mediante infilzatura delle estremità aguzze 34 degli aghi 6, e contestualmente un sollevamento del bordo anteriore 8 della pezza.

II) Fase di sollevamento

La torretta mobile 40 risulta in posizione arretrata e presenta la pezza 2a appinzata ai rulli agugliati 4; il congegno 12 permane poggiato sulla pila di pezze (figura 3): interviene il secondo pistone 43, sollevando con un movimento rapido 52 il congegno 12, e con esso la pezza di stoffa appinzata. A tale movimento è associabile l'intervento di getti .d'aria compressa 64, situati nella struttura 44 al di sotto della piastra di interposizione 7, al fine di agevolare la separazione tra la pezza 2a e la successiva pezza 2b (figura 4). In diretta successione avviene l'intervento della lastra di interposizione 7, che si sposta seconda una direzione orizzontale 53 fino a porsi al di sotto del bordo 8 della pezza.

IlI) Fase di posizionamento

La torretta mobile 40 permane in posizione arretrata il congegno 12 risulta sollevato, la lastra di interposizione 7 sporge rispetto alla struttura 44 (figura 4): un movimento 54 di avanzamento della torretta mobile 40 depone il bordo 8 della pezza al di sopra della lastra di interposizione 7 in una zona 23 e contemporaneamente causa, in maniera inversa alla fase di appinzatura, la sfilatura degli aghi dalla stoffa, dovuta ad una rotazione 56. In questa fase è importante evitare, con opportuna regolazione delle corse, un contatto fra gli aghi e la lastra di interposizione, che impedirebbe lo sfilarsi dalla stoffa, causando altresì il danneggiamento degli aghi.

IV) Fase di presa

La torretta mobile 40 risulta in posizione avanzata, il congegno 12 permane sollevato, la lastra di interposizione 7 permane sporgente rispetto alla struttura 44, gli aghi sono liberti dalla stoffa (figura 5): un movimento 55 di arretramento della torretta mobile riporta la stessa in posizione arretrata (con contestuale rotazione dei rulli agugliati), lasciando la pezza 2a posata sulla lastra di interposizione 7 con il suo bordo 8. Il congegno trattore 49, comandato dai mezzi pneumatici 61 si abbassa sulla lastra di interposizione 7, secondo una traiettoria curva 57, ruotando attorno ad un centro 58, coincidente con l'asse della puleggia dentata 10b cioè con quello dell'albero 60. Vengono così a porsi a contatto dei tratti rettilinei 11 delle cinghie dentate 9 con il lato superiore del bordo 8 della pezza.

V) Fase di prelievo e avanzamento

La torretta mobile 40 permane in posizione arretrata, il congegno 12 permane sollevato, il congegno trattore 49 è appoggiato sul bordo 8 (figura 6): a questo punto il congegno trattore avvia la sua azione, muovendo le cinghie dentate secondo un verso 37, trascinando con sè la pezza 2a. Mentre la pezza 2a viene allontanata dalla zona di presa 23, la piattaforma di appoggio 1 si solleva secondo un verso 59 sino ad un livello prestabilito, ove la serie 3 di rulli agugliati 4 possa esercitare la sua azione di appinzatura; in immediata successione il congegno 12 si abbassa per rilascio del pistone 43, realizzando un contatto fra i dorsi dei rulli agugliati e la successiva pezza di stoffa impilata 2b.

VI) Fase finale

La torretta mobile 40 permane in posizione arretrata, il congegno 12 permane poggiato sulla sommità della pila di pezze (figura 7): il congegno trattore 49 si solleva secondo una traiettoria curva 61A, mentre la lastra di interposizione 7 rientra nella posizione iniziale muovendosi orizzontalmente in un verso 62A. Un movimento 60A della torretta mobile 40 riporta la stessa nella iniziale posizione avanzata (con contestuale rotazione dei rulli agugliati). La pezza 2a prelevata può ora pervenire alla o alle macchine operatrici servite tramite ad esempio usuali mezzi di presa 63.

Al fine di una maggiore elasticità di impiego della descritta macchina, può essere opportuno associare al congegno trattore 49 una seconda coppia di cinghie dentate 65 (figura 9), riceventi il moto dallo stesso albero 60, ed inclinate all'indietro con un angolo di circa venticinque gradi. In tale caso è necessario situare, in prossimità della puleggia dentata 10b, mezzi 19 di intercettazione periodica dello scorrimento lineare orizzontale delle pezze di stoffa. Tali mezzi sono a comando penumatico, mediante usuali cilindri 66, e consistono in superfici 20 oblique (preferibilmente coniugate alla circonferenza della puleggia’10b) attuanti una deviazione verso l'alto dello scorrimento di una generica pezza 2. La seconda coppia di cinghie dentate 65, coadivata da mezzi di ritegno 67 {per esempio un piano di lamiera), deve sollevare la pezza 2 per una sua intera lunghezza 21 (figura 7). A questo punto, i mezzi 19 si sollevano, mentre la seconda coppia di cinghie dentate 65 invertirà il suo moto, depositando nuovamente la pezza 2 ma disposta in posizione rovesciata (sottosopra). Tale ultima soluzione apporta il vantaggio di poter programmare l'approvigionamento di diverse macchine operatrici, servendo pezze alternativamente ed in modalità differenti. Per favorire il rovesciamento può essere opportuno prevedere mezzi analoghi a quelli 19 ma dotati di superfici oblique 20A (figura 9) opposte a quelle 20. Rientra ovviamente nell'ambito dell'invenzione una soluzione in cui i rulli agugliati 4 sono sostanzialmente cilindrici senza cioè i dorsi sporgenti.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina di prelievo di singole pezze di tessuto impilate per l'alimentazione di macchine operatrici, tipicamente cucitrici, caratterizzata dal fatto che comprende: una piattaforma mobile (1) d'appoggio di una pila di pezze di stoffe (2a,2b,2c...); una disposizione a rulli agugliati (4) comandati per impegnare la pezza di stoffa di sommità (2a) e separarla in parte (in 8) dalla pila (2b,2c,2d); una lastra d'interposizione scorrevole (7) atta ad interporsi tra la parte separata (8) della pezza di stoffa di sommità (2a) dalla pezza di stoffa sottostante (2b); ed un congegno trattore a cinghia (49) atto a cooperare con detta lastra d'interposizione (7) per rimuovere la pezza di stoffa di sommità (2a) dalla pila.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la piattaforma mobile (1) ha una altezza di posizionamento stabilita da sensori di presenza (30) della pezza di stoffa di sommità.
3. 3. Macchina seconda la rivendicazione 1 o 1 e 2, caratterizzata dal fatto che la disposizione a rulli agugliati (4) prevede almeno due rulli ad asse orizzontale, ciascuno portante almeno due aghi (6) regolabili a disposizione cordale.
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che la disposizione a rulli agugliati è connessa ad un pignone (15) ed è portata da un comune supporto (40) movimentabile da mezzi motori in direzione orizzontale, ma ortogonale a quella dell'asse della disposizione a rulli agugliati, detto pignone (15) essendo in presa con una cremagliera (16) e la disposizione a rulli agugliati assieme al comune supporto, ai mezzi motori ed alla cremagliera essendo portati da una comune struttura di supporto movimentabile verticalmente .
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la parte separabile (8) della pezza di sommità della pila è il bordo anteriore di detta pezza e la relativa separazione è un sollevamento.
6. 6. Macchina secondo le rivendicazioni 1 e 4, caratterizzata dal fatto che la circonferenza di rulli agugliati (4) è maggiore della circonferenza primitiva del pignone (15).
7. 7 . Macchina secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il congégno trattore a cinghie (49) è montato girevole ed è sotto il comando di un cilindro pneumatico per portarlo da e verso la posizione operativa.
8. 8. Macchina secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che prevede un dispositivo a cinghie e guide per il rovesciamento del pezzo di stoffa dopo rimozione della pila.
9. 9. Macchina di prelievo di singole pezze di tessuto impilate, per l'alimentazione di macchine operatrici, tipicamente cucitrici, caratterizzata dal fatto di comprendere: a) una piattaforma mobile (1) di appoggio di una pila di pezze di stoffa (2a,2b,2c), avente una sua altezza di posizionamento stabilita, da un sensore di presenza (30) della pezza di stoffa di sommità (2a), ad uno specifico livello operativo. b) una serie (3) di almeno due rulli agugliati (4) ad asse (5) orizzontale, appoggiati sulla pezza di stoffa (2a) di sommità, ciascuno portante ameno due aghi (6) sporgenti per infilzare la citata pezza di sommità a seguito di una loro rototraslazione, detta rototraslazione appinzando tale pezza in modo sollevarne un bordo (8); c} una lastra di interposizione (7) orizzontale, scorrevole trasversalmente al di sotto del bordo (8) sollevato della pezza di stoffa (2a) di sommità, rialzato dalla precedente, citata, rototraslazione dei rulli agugliati; d) un congegno trattore (49) costituito da una coppia di due cinghie (9) tese tra due pulegge dentate (10a,10b) per avere dei tratti rettilinei (11) da far appoggiare sul bordo (8) della pezza di stoffa precedentemente rialzato; e) un congegno (12) di movimentazione dei citati rulli agugliati, finalizzato a premerli sulla pila di pezze, ad imprimere loro una rototraslazione per l'appinzatura della pezza di sommità (2a), a sollevarli per posare quest'ultima sulla citata lastra di interposizione (7), detto congegno essendo posto su delle guide verticali (13) di libero scorrimento per far gravare il proprio peso sulla pila di pezze attraverso i citati rulli agugliati, la rototraslazione di tali rulli agugliati derivando da un accoppiamento di un pignone (15) con una cremagliera (16).
10. 10. Macchina, come da rivendicazione precedente, caratterizzata da rulli agugliati (4) aventi circonferenza di rotolamento (18) maggiore di una circonferenza primitiva (17) del pignone (15) che trasmette loro il moto, detta differenza permettendo uno slittamento dei rulli agugliati sopra la stoffa costituente la pezza (2a), detto slittamento agevolando l'appìnzatura della pezza ed il suo successivo rilascio.
11. 11. Macchina, come da rivendicazioni precedenti 9, 10, caratterizzata da mezzi (19) di intercettazione periodica dello scorrimento lineare orizzontale delle pezze di stoffa al di sopra di un piano (22) e da dalla coazione di mezzi di trazione e di ritegno della singola pezza in transito, detti mezzi di intercettazione essendo costituiti da uno o più superfici (20) oblique periodicamente interponibìli attuanti una deviazione verso l'alto di singole pezze di stoffa per una intera loro lunghezza (21) verso i mezzi di trazione, detti mezzi di trazione e di ritegno comprendendo una seconda coppia (65) di cinghie dentate, mosse dalla medesima puleggia dentata (10b) di un congegno trattore (49) ed inclinate all'indietro con un angolo di circa venticinque gradì, cooperanti con un piano in lamiera metallica (67), detti mezzi simultaneamente realizzando il rovesciamento della pezza mediante inversione di moto delle cinghie, successiva alla deviazione verso l'alto, e contestuale a sollevamento dei mezzi (19) di intercettazione.
12. 12. Macchina, come da rivendicazioni precedenti da 9,10,11 caratterizzata da un congegno di movimentazione dei rulli agugliati a comando pneumatico, detto comando essendo delegato a comuni pistoni, detti pistoni essendo programmabili per ottimizzare i tempi dì intervento.
13. 13. Macchina, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dalla presenza di getti d'aria compressa (64) in prossimità dei rulli agugliati, detti getti essendo finalizzati ad agevolare il distacco fra la pezza appinzata e la pila di pezze sottostante.
14. 14. Macchina, come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata da dispositivi (28) di sollevamento della piattaforma da un sensore di presenza (30) rilevante la prossimità della pezza di sommità della pila al livello di intervento.