ITMI20000342U1 - Gancio di giunzione per collegare elementi di catene da neve - Google Patents

Description

“GANCIO DI GIUNZIONE PER COLLEGARE ELEMENTI DI CATENE DA NEVE”

DESCRIZIONE

La presente innovazione si riferisce ad un gancio di giunzione per il collegamento di elementi di catene da neve

Quando un veicolo si trova su un fondo stradale coperto da neve, nevischio o ghiaccio, ì suoi pneumatici non hanno una buona presa e si possono verificare pericolosi sbandamenti e slittamenti del veicolo Per evitare tali inconvenienti si è soliti usare dei dispositivi anti slittamento, comunemente chiamati catene da neve Le catene da neve, montate normalmente sulle ruote motrici del veicolo, intaccando la neve e/o il ghiaccio depositato sul fondo stradale, aumentano l attrito sul battistrada permettendo una buona tenuta degli pneumatici del veicolo Come è noto una catena da neve comprende, in generale, due elementi laterali (catene, cavi flessibili, fili d’acciaio, funi o simili), che in condizione d’uso sono chiusi ad anello rispettivamente sul lato interno e sul lato esterno della ruota.

Questi elementi laterali, di seguito chiamati anello interno ed anello esterno in conformità alla loro posizione sulla ruota, sono collegati da una serie di spezzoni di catena vanamente disposti per realizzare l’attrito sul battistrada, il tutto completato da un dispositivo per la messa in tensione di detti elementi, noto con il nome di tenditore

Gli spezzoni di catena che generano l attrito sul battistrada sono collegati all’anello interno e all’anello esterno mediante ganci di giunzione Tali ganci sono ottenuti a partire da una barra metallica avente una sezione trasversale circolare Tale barra viene piegata ad U nella zona centrale per formare una prima ansa e poi viene piegata ad U nelle due estremità per formare altre due seconde anse

In tal modo la prima ansa del gancio può impegnarsi in una maglia dello spezzone di catena che genera l’attrito sul battistrada e le due seconde anse possono impegnarsi nell’anello interno o nell’anello esterno

I ganci secondo la tecnica nota presentano l’inconveniente di essere eccessivamente ingombranti. Tali ganci, infatti, avendo una sezione trasversale circolare presentano uno spessore eccessivo, quindi sporgono eccessivamente dalla ruota con il rischio di andare ad interferire con organi meccanici del veicolo Tale problema è maggiormente sentito per 1 ganci destinati ad essere applicati all’anello interno Infatti tali ganci possono interferire con gli ammortizzatori o le sospensioni del veicolo o parti della carrozzeria.

Per risolvere in parte tale problema dovuto all’eccessivo ingombro dei ganci di giunzione, sono stati realizzati ganci di giunzione di spessore ridotto a partire da una barra avente una sezione rettangolare sostanzialmente appiattita Questo tipo di gancio ha risolto il problema dell’ingombro, ma presenta problemi di cedimenti strutturali e veloce usura

Infatti la prima ansa del gancio è a stretto contatto con una maglia dello spezzone di catena che realizza l’attrito sul battistrada Essendo il gancio appiattito si genera un elevato attrito tra la prima ansa e la maglia dello spezzone di catena Conseguentemente tale parte di contatto ò soggetta ad attrito di sfregamento e a sollecitazioni meccaniche che portano ad una veloce usura e conseguente cedimento strutturale del gancio

A prescindere da ciò, l’intera struttura del gancio risulta indebolita a causa dell’appiattimento totale dello stesso

Scopo della presente innovazione è di eliminare tali inconvenienti fornendo un gancio di giunzione per il collegamento di elementi di catene da neve, che sia poco ingombrante e nello stesso tempo sia affidabile, sicuro, e abbia una buona resistenza alle sollecitazioni e all’usura

Altro scopo della presente innovazione è di fornire un tale gancio che sia pratico, economico e di semplice realizzazione

Questi scopi sono raggiunti in accordo all innovazione con le caratteristiche elencate nell’annessa rivendicazione indipendente 1

Realizzazioni vantaggiose dell’innovazione appaiono dalle rivendicazioni dipendenti

Il gancio di giunzione per il collegamento di elementi di catene da neve secondo l’innovazione prevede una riduzione dello spessore nella zona di contatto con l’anello interno o fanello esterno delle catene da neve Nella parte di contatto con la maglia dello spezzone di catena che realizza l’attrito sul battistrada, il gancio secondo l’innovazione ha una sezione tonda per aumentare la sua resistenza strutturale e per minimizzare gli attriti di sfregamento

La diminuzione di spessore nelle zone destinate al contatto con l’anello interno o esterno si ottiene mediante appiattimento delle parti di estremità della barra destinata a formare il gancio secondo l’innovazione In questo modo risulta notevolmente ridotto lo spessore della parte sporgente del gancio che è a contatto con l’anello interno o l’anelo esterno Quindi il gancio secondo l’innovazione presenta un ingombro limitato e conseguentemente, utilizzando tale gancio, si evita il rischio che esso vada ad urtare con organi meccanici del veicolo

Inoltre la parte a sezione trasversale tonda e con spessore maggiore conferisce al gancio una buona resistenza alle sollecitazioni e un minore attrito di sfregamento con la maglia di catena con cui è a contatto Conseguentemente in tale punto di contatto si hanno minori problemi di usura e rottura del gancio

Ulteriori caratteristiche dell’innovazione appariranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa e quindi non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi, in cui

la Fig 1 è una vista frontale di un dispositivo di autotensionamento, preso dalla parte esterna della ruota, in cui l’anello esterno è una catena,

la Fig. la è una vista ingrandita del particolare racchiuso nel cerchio a di Fig 1, mostrante il gancio di giunzione secondo l’invenzione e due sezioni trasversali prese in due parti del gancio,

la Fig 2 è una vista frontale di un dispositivo di autotension amento, preso dalla parte interna della ruota, cui l’anello interno è un cavo flessibile,

la Fig 2b è una vista ingrandita del particolare racchiuso nel cerchio b di Fig 2, mostrante il gancio di giunzione secondo l’invenzione,

la Fig 3 una vista in prospettiva mostrante il gancio di giunzione secondo l’invenzione,

la Fig 4 è una vista laterale del gancio di giunzione di Fig 2a, in cui non sono stati mostrati gli spezzoni di catena

Nelle Figg 1 e 2 è mostrata una catena da neve, indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 1 e applicata ad uno pneumatico 2 di un veicolo La catena da neve 1 comprende un elemento ad anello 3 disposto nella parte esterna dello pneumatico 2 e un elemento ad anello 4 disposto nella parte interna dello pneumatico 2 L’elemento ad anello esterno 3 è costituito da una catena a maghe, mentre l’elemento ad anello interno 4 è costituito da un cavo flessibile L’elemento ad anello esterno 3 e l’elemento ad anello interno 4 sono collegati mediante spezzoni di catena 5 che generano l’attrito sul battistrada L’elemento ad anello esterno 3 prevede un dispositivo di autotensionamento 6 che serve ad autotensionare la catena dell’elemento ad anello esterno 3 II dispositivo di autotension amento 6 prevede un gancio 7 che si impegna in una maglia del tratto terminale 8 di catena dell’elemento ad anello esterno per tirarlo nella direzione di tensionamento Nell’anello esterno è previsto un blocchetto antiritomo 9 attraverso il quale passa il tratto terminale di catena 8 II blocchetto antiritomo 9 consente lo scorrimento del tratto terminale di catena 8 solo nella direzione di tensionamento e non nella direzione di allentamento

Gli spezzoni di catena 5 che realizzano l’attrito sul battistrada sono collegati all’anello interno 3 e all’anello esterno 4 mediante ganci di giunzione 10 Come mostrato in Fig 3, il gancio di giunzione 10 comprende una prima estremità 11 con una prima ansa 12 a forma di U e una seconda estremità 13 con due seconde anse 14, 14’ a forma di U disposte su piani sostanzialmente paralleli e sostanzialmente ortogonali al piano della prima ansa 12 Le due seconde anse 14, 14’ terminano rispettivamente con due piedini 16, 16’ che costituiscono le due parti terminali del gancio 10

Come mostrato in Fig la, due maglie 15 dello spezzone di catena 5 si impegnano nella prima ansa 12 della prima estremità 11 del gancio 10 e una maglia di catena 26 dell’anello esterno 3 si impegna nelle seconde anse 14, 14’ della seconda estremità 13 del gancio 10

Come mostrato in Fig 2b, due maglie 15 dello spezzone di catena 5 si impegnano nella prima ansa 12 della prima estremità 11 del gancio 10 e il cavo flessibile dell’anello interno 4 si impegna nelle seconde anse 14, 14’ della seconda estremità 13 del gancio 10

Come mostrato nella Fig la, la sezione trasversale del gancio 10 nella zona della prima ansa 12 è sostanzialmente circolare In tal modo si assicura una buona robustezza alla parte di gancio 10 che si impegna con le maglie 15 degli spezzoni di catena 5 che conferiscono l’attrito sul battistrada, e inoltre si ha un contenuto attrito di sfregamento tra la prima ansa 12 del gancio 10 e le maglie 15 degli spezzoni di catena 5

Come mostrato nella Fig la, invece la sezione trasversale del gancio 10 in prossimità delle zone delle seconde anse 14 e 14’ è sostanzialmente rettangolare In tal modo si ha un appiattimento dei due piedini di estremità 16, 16’ previsti nella seconda estremità 13 del gancio 10

Il fatto che ι piedini terminali 16, 16’ siano appiattiti conferisce al gancio 10 un ingombro minimo nella parte che sporge dall’anello esterno 3 o dall’anello interno 4, evitando in questo modo che le parti sporgenti dei piedini 16 vadano ad interferire con parti meccaniche del veicolo

La produzione del gancio 10 secondo l’invenzione risulta essere estremamente semplice Infatti si parte da una barra metallica a sezione circolare II metallo utilizzato può essere acciaio o ferro o acciaio per molle Tale barra metallica viene appiattita alle due estremità e quindi piegata nella zona centrale in modo da formare l’ansa ad U 12 Quindi le zone di estremità vengono a loro volta piegate in modo da formare le due anse ad U 14, 14’ che terminano rispettivamente con ì piedini di estremità 16, 16’ che risultano essere appiattiti e quindi avere uno spessore inferiore rispetto alla parte di gancio attorno all’ansa 12

Come mostrato in Fig 4, dopo che il cavo 4 dell’anello interno viene alloggiato nelle due anse ad U 14, 14’ della seconda estremità 13 del gancio, i piedini di estremità 16, 16’ vengono ripiegati verso Tinterno, in modo da impedire la fuoriuscita del cavo 4

Alla presente forma di realizzazione dell’innovazione possono essere apportate variazioni e modifiche di dettaglio alla portata di un tecnico del ramo rientranti comunque entro l’ambito dell’invenzione espresso dalle rivendicazioni annesse

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 Gancio di giunzione per il collegamento di elementi di catena da neve, comprendente una prima parte di estremità (11) destinata ad impegnarsi in almeno una maglia (15) di uno spezzone di catena (5) realizzante l’attrito sul battistrada e una seconda parte di estremità (13) destinata ad impegnarsi in una parte di un elemento ad anello (3, 4) che viene disposto sul fianco esterno o interno di uno pneumatico (2) caratterizzato dal fatto che detta seconda parte di estremità (13) del gancio (10) ha uno spessore minore di quello della prima parte di estremità (11) 2 Gancio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima parte di estremità (11) ha una sezione trasversale sostanzialmente circolare e detta seconda parte di estremità (13) ha una sezione trasversale sostanzialmente rettangolare con uno spessore inferiore al diametro di detta sezione circolare 3 Gancio secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta prima parte di estremità (11) presenta una prima ansa (12) avente una conformazione sostanzialmente ad U e detta seconda parte di estremità (13) presenta due seconde anse (14, 14’) aventi una conformazione sostanzialmente ad U 4 Gancio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette seconde anse (14, 14’) si trovano su piani sostanzialmente paralleli, distanziati tra loro e sostanzialmente ortogonali al piano su cui si trova detta prima ansa (12) 5 Gancio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è ottenuto a partire da una barra metallica di sezione trasversale sostanzialmente circolare le cui estremità (16, 16’) vengono appiattite per avere uno spessore inferiore rispetto alla parte centrale 6 Gancio secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta barra è realizzata in acciaio, o acciaio per molle o ferro 7 Gancio secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta prima ansa (12) è realizzata mediante piegamento ad U di detta barra nella zona centrale e dette seconde anse (14, 14’) sono realizzate mediante piegamento ad U delle estremità (16) di detta barra 8 Gancio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento ad anello (3) disposto sul fianco esterno dello pneumatico (2) è una catena a maghe e detta seconda parte di estremità (13) di detto gancio si impegna in una maglia (26) di detto elemento ad anello 9 Gancio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che detto elemento ad anello (4) disposto sul fianco interno dello pneumatico è un cavo flessibile che si impegna in detta seconda parte di estremità (13) del gancio 10 Catena da neve comprendente un primo elemento ad anello (3) destinato ad essere disposto sul fianco esterno di uno pneumatico (2), un secondo elemento ad anello (4) destinato ad essere disposto sul fianco interno di uno pneumatico e spezzoni di catena (5) realizzanti l’attrito sul battistrada collegati a detto elemento ad anello (3) esterno e a detto elemento ad anello interno (4) caratterizzata dal fatto che detti spezzoni di catena sono collegati a detto elemento ad anello interno (4) e/o a detto elemento ad anello esterno (3) mediante almeno uno di detti ganci di giunzione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti