ITFI970158A1 - Attrezzatura meccanizzata per lavorazioni agricole - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo:

"ATTREZZATURA MECCANIZZATA PER LAVORAZIONI AGRICOLE"

La presente invenzione riguarda il settore delle lavorazioni agricole e più precisamente ha per oggetto una attrezzatura meccanizzata per lavorazioni agricole.

Nel campo delle lavorazioni agricole meccanizzate, in particolare per quanto riguarda la lavorazione dei terreni, lo sviluppo tecnico recente si è concentrato in particolare sul miglioramento delle caratteristiche prestazionali delle macchine trattrici, dotando queste ultime di funzioni sempre più evolute come ad esempio la reversibilità della guida.

Al contrario, relativamente alle attrezzature di lavorazione montate sulle trattrici stesse, non si sono riscontrati recentemente particolari sforzi di ricerca. Di conseguenza allo stato attuale le attrezzature agricole disponibili sono quelle convenzionali, alle quali da lungo tempo non sono state apportate variazioni sostanziali. Tali attrezzature presentano l'inconveniente fondamentale di essere di impiego molto rigido, e ciò comporta che ognuna di esse sia adatta soltanto ad una specifica e particolare funzione. La lavorazione del terreno risulta quindi lenta e costosa, richiedendo tra l'altro una complessa e laboriosa serie di operazioni di montaggio e smontaggio di utensili.

Si deve far rilevare inoltre come nella maggior parte dei casi le lavorazioni agricole vengano condotte posteriormente rispetto al senso di marcia della macchina trattrice. Questo è molto penalizzante per numerosi tipi di lavorazione, come ad esempio decespugliatura o foratura, perché non è possibile avere un controllo ottimale e diretto della lavorazione stessa, nonché la possibilità di evitare eventuali ostacoli presenti sul percorso.

Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare a questi inconvenienti fornendo una attrezzatura meccanizzata per lavorazioni agricole che presenti particolari requisiti di versatilità e multifunzionalità e che in particolare risulti in grado di sostituire tutta una serie di attrezzature attualmente impiegate per la lavorazione del terreno.

Uno scopo particolare della presente invenzione è quello di fornire una attrezzatura del tipo summenzionato che consenta di svolgere tali lavorazioni in maniera frontale rispetto al senso di marcia della macchina trattrice .

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire una attrezzatura del tipo summenzionato che presenti una struttura modulare, vale a dire composta da elementi impiegabili singolarmente o mutuamente connettibili per formare un'unica struttura.

Tali scopi vengono raggiunti con l'attrezzatura meccanizzata per lavorazioni agricole secondo la presente invenzione, che comprende una struttura di attacco ad una macchina trattrice, una incastellatura intermedia connessa a detta struttura ed una testata portautensili amovibilmente connessa all'incastellatura. La struttura di attacco comprende una base portante, almeno una guida orizzontale da essa supportata, una slitta scorrevole sull'almeno una guida ed un braccio articolato alla slitta in modo da essere atto a compiere spostamenti angolari su un piano orizzontale. L'incastellatura intermedia comprende un porta-attrezzi supportato da detto braccio ed un castello connesso al porta-attrezzi in modo da essere atto a compiere spostamenti angolari di ampiezza prestabilita attorno ad un asse verticale. La testata portautensili comprende un corpo scatolare articolato al castello in modo da essere atto ad assumere rispetto ad esso angolazioni diverse in un piano verticale, un albero estendentesi frontalmente dal corpo scatolare atto a compiere spostamenti angolari attorno al proprio asse ed una testa supportante almeno un mandrino rotante portautensili, ortogonale all'albero. Entro il corpo scatolare sono disposti mezzi di trasmissione del moto da una presa di forza della macchina trattrice al mandrino. Sono previsti inoltre mezzi motorizzati connessi al corpo scatolare per provvedere alla rotazione dell'albero.

Caratteristiche e vantaggi della attrezzatura meccanizzata secondo la presente invenzione verranno ora illustrati in maggior dettaglio con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui:

la figura 1 mostra una vista laterale dell'attrezzatura secondo la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista in pianta dell'attrezzatura di figura 1;

- la figura 3 è una vista in pianta di un particolare dell'attrezzatura di figura 1, con montato un utensile differente .

Con riferimento a dette figure, l'attrezzatura secondo l'invenzione comprende una struttura di attacco, complessivamente indicata con 1, atta ad essere connessa nella tradizionale posizione posteriore o in posizione frontale ad una macchina trattrice, non mostrata, una incastellatura intermedia, indicata con 2, connessa alla struttura 1, ed una testata portautensili, indicata complessivamente con 3, amovibilmente connessa all'incastellatura 2.

La struttura di attacco 1 comprende una base portante 4, formata da due montanti 4a, spaziati e rigidamente connessi tra loro da una traversa 4b. Dai montanti 4a e dalla traversa 4b si estendono rispettive flange 5a e 5b, tramite le quali si realizza un tradizionale attacco a tre punti per la connessione della struttura alla macchina trattrice. Alle estremità inferiori dei montanti sono connessi dei pattini 4c, sostanzialmente di tipo noto, i quali appoggiandosi al suolo durante l'avanzamento della macchina forniscono un supporto aggiuntivo per il sostegno dell'attrezzatura. I montanti 4a supportano una còppia di guide orizzontali 6, tra di essi interposte complanarmente alla traversa 4b, sulle quali scorre una slitta 7. Lo scorrimento della slitta 7 sulle guide 6 viene comandato per azione di un martinetto o manualmente per mezzo di una manovella, entrambi non mostrati. Dalla slitta 7 si estende frontalmente, vale a dire nella direzione di marcia della macchina trattrice, un braccio telescopico 8, incernierato centralmente alla slitta stessa, in modo da poter compiere spostamenti angolari su un piano orizzontale .

Dal braccio 8, in prossimità della sua estremità incernierata, si diramano simmetricamente, sostanzialmente a V, due bracci laterali 19, alle cui estremità libere sono girevolmente connessi con i rispettivi steli di azionamento due martinetti idraulici 9, solidali con il loro corpo ad una rispettiva estremità laterale della slitta 7. L'azionamento combinato dei martinetti 9 è in questo modo atto ad indurre la rotazione del braccio 8.

L'incastellatura intermedia 2 comprende un corpo porta-attrezzi 10, nel seguito indicato semplicemente come porta-attrezzi, supportato rigidamente dal braccio orizzontale 8, ed un castello 11, sottostante il portaattrezzi e ad esso sostanzialmente coassiale, supportato girevolmente dal porta-attrezzi stesso in modo da essere atto a compiere rispetto a quest'ultimo spostamenti angolari attorno al comune asse verticale. Il castello 11 è costituito nella forma realizzativa illustrata da una piastra rettangolare Ila, da due lati opposti della quale si estendono ortogonalmente due ali llb, disposto con la piastra Ila in posizione orizzontale e le ali llb rivolte verso il basso.

La connessione girevole tra il castello 11 ed il porta-attrezzi 10 è realizzata tramite una spina di innesto, non in vista, estendentesi ortogonalmente dalla piastra Ila, la quale si impegna in una sede cilindrica ricavata nel porta-attrezzi 10. Un perno filettato 29 ad asse verticale, anch'esso non in vista, liberamente girevole entro il porta-attrezzi stesso ma ad esso assialmente solidale, si impegna entro una sede corrispondentemente filettata ricavata nella spina di innesto, in modo da sostenere il castello 11. In corrispondenza dell'interfaccia tra castello e portaattrezzi sono previste rispettive flangìature atte ad accoppiarsi reciprocamente in modo da realizzare un convenzionale innesto a denti frontali 12 per il riferimento e il bloccaggio del castello 11 in precise posizioni angolarmente ruotate rispetto al porta-attrezzi.

All'estremità superiore del perno filettato 29, che si affaccia superiormente al porta-attrezzi 10, è connesso un manubrio 13, il cui azionamento, inducendo la rotazione del perno stesso provoca l'allontanamento assiale del castello 11 rispetto al porta-attrezzi 10, in modo da sbloccare l'innesto 12 e permettere il posizionamento del castello in una posizione angolarmente ruotata, la rotazione del manubrio in senso inverso riaw icinando assialmente il castello per ripristinarne il bloccaggio.

Lo spostamento angolare del castello 11 può essere azionato sia manualmente che per mezzo di un motore 14, connesso superiormente al porta-attrezzi 10, che agisce sul castello 11 tramite un sistema dentato di tipo noto.

Svitando del tutto il perno 29 è possibile permettere lo sfilamento della spina di innesto del castello 11 dalla rispettiva sede, in modo da poter rimuovere completamente il castello stesso per inserire nel porta-attrezzi 10 un utensile convenzionale, dotato di motorizzazione propria.

La testata portautensili 3 comprende un corpo scatolare 15, disposto tra le ali llb del castello 11 e ad esso girevolmente connesso tramite un perno orizzontale 28, supportato tra le estremità libere delle ali stesse e impegnantesi in una corrispondente sede trasversale ricavata nel corpo.

L'angolazione del corpo 15 rispetto al castello 11 è fissata per mezzo di un perno a squadra 17 che, una volta disposto manualmente il corpo stesso nella posizione voluta, viene impegnato in una corrispondente sede 24 ricavata lateralmente su quest'ultimo, di volta in volta attraverso uno di una pluralità di fori 18 ricavati su un'ala llb del castello 11. È previsto inoltre un martinetto laterale 16, per il comando meccanizzato della rotazione del corpo 15.

Dal corpo scatolare 15 si estende frontalmente un albero 20, ad esso connesso in modo da poter compiere spostamenti angolari attorno al proprio asse, comandati da un motore 23, montato lateralmente sul corpo 15, per mezzo di un ingranaggio a vite senza fine, con cambio invertitore e frizione para-strappi, disposti entro il corpo stesso e pertanto non in vista. L'albero 20 supporta solidalmente una testa 21 dalla quale si estende una coppia di mandrini portautensili coassiali 22, ortogonali rispetto all'albero 20. I mandrini 22 derivano il loro moto di rotazione dalla presa di forza della macchina trattrice per mezzo di un giunto a cardano di tipo noto, innestabile nel corpo 15 attraverso una presa ricavata posteriormente su di esso, e di un ingranaggio conico, non mostrato. I mandrini possono essere azionati contemporaneamente oppure separatamente, grazie alla presenza di un disinnesto di tipo noto.

Lo spostamento angolare dell'albero 20 serve a permettere l'orientamento e il posizionamento, in funzione del tipo di utensile supportato e della lavorazione da compiere, dei mandrini 22. Se l'utensile attivo è, come in figure 1 e 2, un aratro rotativo 25, i mandrini dovranno assumere una configurazione verticale, con l'utensile supportato dal mandrino sovrastante che rimane inattivo, eventualmente già pronto e predisposto per una lavorazione successiva. Può essere vantaggiosamente prevista in tale caso una gabbia protettiva 27, supportata da un braccio 30 estendentesi dal corpo scatolare 15, per isolare e proteggere l'utensile alto. Se l'utensile è invece ad esempio, come in figura 3, una punta 26 per scavare una galleria in un terrapieno, l'albero girevole 20 dovrà ruotare di circa 90° in modo da disporre i mandrini 22 in posizione sostanzialmente orizzontale.

Sul corpo scatolare 15 sono previsti, non mostrati, attacchi per la connessione diretta della testata portautensili 3 da sola ad attrezzature di commercio. Tutta la testata 3 può essere sconnessa dal resto della struttura rimuovendo il perno 28, e in sua sostituzione si può montare sulla incastellatura intermedia un utensile commerciale dotato di motorizzazione propria.

Non è visibile nelle figure l'impianto di connessione elettrica tra i vari elementi componenti l'attrezzatura, facente capo ad una centralina di comando posta nell'abitacolo della macchina trattrice per la gestione da parte del guidatore o di un operatore aggiuntivo delle varie operazioni di azionamento e posizionamento sopra descritte.

È evidente da quanto sopra come l'attrezzatura secondo l'invenzione consenta una vastissima possibilità di posizionamento e di movimento degli utensili supportati. In particolare secondo quando mostrato in figura 2 l'aratro rotativo 25 può assumere, oltre alla configurazione disegnata con tratto continuo ed indicata con A, grazie allo scorrimento della slitta 7 sulle guide 6, alla rotazione del braccio 8, indotta come detto dall'azionamento sincronizzato dei martinetti 9, e al suo allungamento telescopico, le configurazioni disegnate in tratteggio ed indicate rispettivamente con B e C.

La lunghezza del braccio telescopico 8 è come detto regolabile anche allo scopo di fornire un corretto posizionamento degli utensili in funzione della larghezza della macchina trattrice. Infatti più ampio è lo sviluppo frontale della macchina trattrice, maggiore deve risultare l'avanzamento degli utensili.

Il posizionamento più idoneo dell'utensile su un piano verticale può invece essere gestito regolando l'inclinazione del corpo scatolare 15 rispetto al castello 11.

Con l'attrezzatura secondo l'invenzione viene quindi fornito un sistema multifunzionale a lavorazione frontale per compiere con rapidità e precisione un elevato numero di operazioni nella lavorazione dei terreni, anche in condizioni di particolare difficoltà, come ad esempio su terreni molto sconnessi o in forte pendenza.

L'impiego dell'attrezzatura secondo la presente invenzione non è rivolto solo ad aziende agricole di piccole dimensioni, ma anche, studiando opportuni dimensionamenti delle componenti, per aziende di dimensioni medie e grandi.

Varianti e/o modifiche potranno essere apportate alla attrezzatura meccanizzata per lavorazioni agricole secondo la presente invenzione senza per questo uscire dall'ambito protettivo della medesima.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Attrezzatura per lavorazioni agricole, atta ad essere connessa ad una macchina trattrice, caratterizzata dal fatto di comprendere una struttura di attacco di detta attrezzatura a detta macchina, una incastellatura intermedia connessa a detta struttura ed una testata portautensili amovibilmente connessa a detta incastellatura, detta struttura di attacco comprendendo una base portante, almeno una guida orizzontale supportata da detta base; una slitta scorrevole su detta almeno una guida ed un braccio articolato a detta slitta in modo da essere atto a·compiere spostamenti angolari su un piano orizzontale, detta incastellatura intermedia comprendendo un porta-attrezzi supportato da detto braccio ed un castello connesso a detto porta-attrezzi in modo da essere atto a compiere spostamenti angolari di ampiezza prestabilita attorno ad un asse verticale, detta testata portautensili comprendendo un corpo scatolare articolato a detto castello in modo da essere atto ad assumere rispetto ad esso angolazioni diverse in un piano verticale, un albero estendentesi frontalmente da detto corpo scatolare atto a compiere spostamenti angolari attorno al proprio asse ed una testa supportante almeno un mandrino rotante portautensili, ortogonale a detto albero, entro detto corpo scatolare essendo disposti mezzi di trasmissione del moto da una presa di forza di detta macchina trattrice a detto almeno un mandrino, essendo previsti inoltre mezzi motorizzati connessi a detto corpo scatolare per provvedere alla rotazione di detto albero.
2. 2. Attrezzatura secondo la rivendicazione 1, in cui detto braccio ha una struttura telescopica.
3. 3. Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detta base portante comprende una coppia di montanti, spaziati e rigidamente connessi da una traversa, detta almeno una guida essendo interposta tra detti montanti, da detti montanti e da detta traversa estendendosi mezzi di connessione per realizzare un attacco a tre punti di detta struttura a detta macchina trattrice.
4. 4. Attrezzatura secondo la rivendicazione 3, in cui all'estremità inferiore di ciascuno di detti montanti è connesso un rispettivo pattino per fornire a detta struttura un punto di appoggio al suolo.
5. 5. Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui sono previsti mezzi motorizzati per provvedere allo scorrimento di detta slitta su detta almeno una guida.
6. 6. Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui da detto braccio si diramano simmetricamente, sostanzialmente a V, due bracci laterali, essendo previsti mezzi di azionamento estendentisi tra le estremità libere di ciascuno di detti bracci laterali e le estremità laterali di detta slitta, per indurre lo spostamento angolare di detto braccio.
7. 7. Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detto castello comprende una piastra, con due ali estendentisi inferiormente ed ortogonalmente da essa.
8. 8. Attrezzatura secondo la rivendicazione 7, in cui da detta piastra si estende ortogonalmente una spina di innesto atta ad impegnarsi girevolmente in una corrispondente sede ricavata su detto porta-attrezzi, essendo previsto un innesto a denti frontali in corrispondenza dell'interfaccia tra detto castello e detto porta-attrezzi per realizzare il loro mutuo bloccaggio.
9. 9. Attrezzatura secondo la rivendicazione 5, in cui sono previsti mezzi a filettatura interagenti tra detto portaattrezzi e detta spina per supportare detto castello ed azionabili per comandare l'avvicinamento e l'allontanamento di detto castello da detto porta-attrezzi in modo da realizzare o liberare il bloccaggio di detto innesto a denti frontali.
10. 10.Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui a detto porta-attrezzi sono connessi mezzi motorizzati per comandare lo spostamento angolare di detto castello.
11. 11.Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo scatolare è disposto tra dette ali di detto castello.
12. 12.Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui è previsto un perno a squadra atto ad essere impegnato in una sede ricavata lateralmente su detto corpo scatolare attraverso uno di una pluralità di fori ricavati su una di dette ali, per fermare detto corpo in una posizione corrispondentemente inclinata rispetto a detto castello.
13. 13.Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti in cui sono previsti mezzi di azionamento estendentisi tra detto corpo scatolare e ad un ala di detto castello per comandare l'inclinazione di detto corpo scatolare.
14. 14.Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di trasmissione del moto comprendono una presa atta ad essere connessa tramite un giunto a cardano alla presa di forza di detta macchina trattrice, un ingranaggio a vite senza fine un cambio invertitore ed una frizione para-strappi.
15. 15.Attrezzatura secondo le rivendicazioni precedenti, in cui è previsto un braccio estendentesi superiormente da detto corpo scatolare, ad una cui estremità è connessa una gabbia di copertura per una estremità di detto mandrino.
16. 16.Attrezzatura meccanizzata per lavorazioni agricole, sostanzialmente come sopra descritto e illustrato, con riferimento ai disegni annessi.