ITFI20110201A1 - Segatrice. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una segatrice, particolarmente per il taglio di materiali lapidei, blocchetti di cemento, lastre di rivestimento e simili materiali utilizzati nei cantieri edili.

E' noto che una segatrice del tipo sopra menzionato comprende un telaio sul quale sono montati un carrello porta-pezzo ed un braccio mobile che sostiene una lama circolare azionata da una unità motrice associata allo stesso braccio. Il taglio del materiale posizionato sul carrello porta-pezzo à ̈ ottenuto avvicinando il braccio porta-lama al materiale stesso per poi allontanarlo, riportandolo nella posizione sollevata di partenza, al termine del taglio.

In questo tipo di macchina la perpendicolarità tra la lama ed il carrello portapezzo, ovvero la perpendicolarità tra la lama ed il piano su cui viene posizionato il materiale da tagliare, à ̈ un fattore particolarmente importante ai fini di una corretta esecuzione del taglio. Attualmente, in fase di assemblaggio della macchina, il posizionamento dei supporti del braccio al fine di garantire per quanto possibile la detta condizione di perpendicolarità à ̈ eseguita da operatori esperti che sono obbligati a compiere sforzi fisici notevoli.

E' tuttora sentita, pertanto, l'esigenza di semplificare il posizionamento del braccio porta-lama in fase di assemblaggio della macchina affinché tale operazione possa essere eseguita anche da personale non particolarmente esperto, e di eliminare o quantomeno ridurre gli sforzi fisici compiuti dagli operatori in tale fase.

A questo risultato si à ̈ pervenuti, in conformità della presente invenzione, adottando l'idea di realizzare una macchina avente le caratteristiche indicate nella rivendicazione 1. Altre caratteristiche dell'invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Grazie alla presente invenzione, à ̈ possibile semplificare il posizionamento del braccio porta-lama in fase di assemblaggio della macchina ed à ̈ possibile affidare tale operazione anche a personale non particolarmente esperto. Inoltre, un meccanismo di regolazione della posizione del braccio porta-lama in conformità della presente invenzione à ̈ particolarmente semplice dal punto di vista costruttivo e, in relazione alla sua semplicità, anche economico.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo grazie alla descrizione che segue ed agli annessi disegni, forniti a titolo esemplificativo ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:

- le Figg. 1 e 2 rappresentano una vista laterale e rispettivamente una vista frontale di una macchina in conformità della presente invenzione;

- la fig.3 rappresenta una vista in sezione secondo la linea A-A di Fig.1;

- la fig.4 rappresenta schematicamente alcune possibili posizioni dell’asse (x-x) del perno (5) rispetto all’asse (b-b) della boccola (6).

Ridotta alla sua struttura essenziale e con riferimento alle figure degli annessi disegni, una macchina in conformità della presente invenzione à ̈ del tipo comprendente un telaio (1) sul quale sono montati un carrello porta-pezzo (2) ed un braccio porta-lama (3). Quest'ultimo à ̈ incernierato su di un montante (4) fissato al telaio (1) mediante un perno (5) che à ̈ alloggiato in una boccola (6) sostenuta dal montante (4) ed orientata parallelamente al piano superiore del carrello (2) ed ortogonalmente al montante (4). Il braccio (3) à ̈ disposto lateralmente al montante (4) ed à ̈ montato su una porzione del perno (5) che sporge oltre la predetta boccola (6) in modo da poter ruotare liberamente attorno all'asse (x-x) dello stesso perno (5). Pertanto, il braccio (3) à ̈ supportato dal montante (4) ed à ̈ libero di ruotare da e verso il carrello (2) come schematicamente indicato dalla doppia freccia “R†. A tale scopo, il braccio (3) à ̈ montato sulla predetta porzione del perno (5) mediante una boccola (7) investita su quest'ultimo con interposizione di due bronzine (8) in corrispondenza delle due estremità della stessa boccola (7). Il braccio (3) porta, oltre alla lama (9), anche la relativa unità motrice. Il collegamento tra la lama (9) e la relativa unità motrice può essere realizzato in qualsiasi modo noto ai tecnici del ramo.

Vantaggiosamente, in conformità della presente invenzione, il diametro esterno del perno (5) à ̈ minore del diametro interno della prima boccola (6) tranne che in prossimità dell'estremità di quest'ultima da cui lo stesso perno (5) sporge. In altri termini, il perno (5) presenta un risalto anulare a superficie convessa (50) che, in assetto di montaggio della macchina, risulta in prossimità dell'estremità (60) della boccola (6) da cui il perno (5) sporge. Nel disegno di Fig.3 la detta estremità (60) della boccola (6) à ̈ l'estremità sinistra. Dalla parte opposta, cioà ̈ in corrispondenza dell'altra estremità (61) della boccola (6), sono inseriti, in quest'ultima, quattro grani filettati (10) orientati radialmente rispetto alla boccola (6) ed angolarmente equidistanti. Le estremità libere dei grani (10) agiscono su di una gola anulare (51) presentata dal perno (5). Come ulteriormente descritto nel seguito, agendo su uno o più dei detti grani (10) si provoca la rotazione del perno (5) nello spazio rispetto alla boccola (6) in conseguenza del contatto tra il risalto anulare (50) e la superficie interna della boccola (6). In pratica, avvitando uno qualsiasi dei grani (10) si esercita una corrispondente forza sul perno (5) – in quanto l'estremità libera dei grani à ̈ nella gola (51) dello stesso perno (5) – obbligando così quest'ultimo a ruotare attorno al fulcro costituito dalla superficie convessa del risalto (50). Pertanto, in fase di assemblaggio e di regolazione finale della macchina, l'operatore, aiutandosi con una squadra metallica collocata con i lati ortogonali a contatto con la lama (9) e rispettivamente con il piano superiore del carrello (2), può intervenire sui grani (10) per regolare l'orientamento spaziale del perno (5) e quindi del braccio (3) e della lama (9) con la massima semplicità fino a disporre quest'ultima orientata ortogonalmente al piano superiore del carrello (2). Poiché l'operatore deve semplicemente agire sui grani (10) e controllare visivamente la detta condizione di perpendicolarità aiutandosi con la squadra metallica, questa operazione può essere affidata anche a personale non particolarmente esperto. Al termine di tale operazione, l'operatore blocca la posizione spaziale del perno (5) così regolata con una vite (11) orientata radialmente alla boccola (6) ed al perno (5) ed agente in un foro cieco (52) di quest'ultimo.

In pratica, l’orientamento dell’asse (x-x) del perno (5) rispetto all’asse della boccola (6) può essere regolato fino a determinare la predetta condizione di perpendicolarità tra la lama (9) ed il piano superiore del carrello (2). In Fig.4 sono illustrate, esemplificativamente, due possibili posizioni (ß, λ) dell’asse (x-x) del perno (5) rispetto all’asse (b-b) della boccola (6).

La posizione del perno (5) può essere regolata anche in senso assiale. A tale scopo, la parte posteriore del perno (5), cioà ̈ la parte di questo dove agiscono i grani filettati (10), à ̈ asservita ad una vite assiale (13) che determina la traslazione del perno (5) lungo il proprio asse (x-x). Risulta evidente che il meccanismo di regolazione dell'orientamento spaziale del perno (5) sopra descritto consente di semplificare l'assemblaggio e la regolazione finale della macchina di taglio e, pertanto, di ridurre il tempo ed il costo di fabbricazione della stessa.

In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente per ciò che attiene alla forma e alla disposizione dei singoli elementi descritti e illustrati senza per questo uscire dall'ambito dell'idea di soluzione adottata.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina da taglio, comprendente un telaio (1) sul quale sono montati un carrello porta-pezzo (2) ed un braccio porta-lama (3), in cui quest'ultimo à ̈ incernierato su di un montante (4) fissato al telaio (1) mediante un perno (5) che à ̈ alloggiato in una boccola (6) sostenuta dal montante (4) ed orientata parallelamente al piano superiore del carrello (2) ed ortogonalmente al montante (4), in cui il braccio (3) à ̈ disposto lateralmente al montante (4) ed à ̈ montato su una porzione del perno (5) che sporge oltre la predetta boccola (6) in modo da poter ruotare liberamente attorno all'asse (x-x) dello stesso perno (5), caratterizzata dal fatto che à ̈ provvista di mezzi per regolare l'orientamento spaziale del detto perno (5) rispetto alla detta boccola (6).
2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di regolazione comprendono più grani filettati (10) avvitabili nella detta boccola (6) ed orientati radialmente rispetto alla stessa, le estremità libere dei detti grani filettati (10) agendo su una gola (51) presentata dal perno (5), quest'ultimo essendo provvisto, ad una prestabilita distanza da detta gola (51), di un risalto anulare convesso (50) a contatto con la superficie interna della boccola (6).
3. 3) Macchina secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che i detti grani filettati (10) sono in numero di quattro e sono angolarmente equidistanti.
4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di regolazione della posizione assiale del detto perno (5).