ITFI20080212A1 - Guida di alimentazione delle tessere in apparecchiature per la formazione di pannelli a mosaico - Google Patents

Description

GUIDA DI ALIMENTAZIONE DELLE TESSERE IN APPARECCHIATURE PER LA

FORMAZIONE DI PANNELLI A MOSAICO

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda in generale il settore dell'edilizia e dei relativi macchinari. In particolare, essa ha per oggetto una guida di alimentazione da utilizzarsi all'interno di, o in associazione a, macchinari per la produzione di pannelli a mosaico per rivestimenti e pavimentazioni.

Come à ̈ noto, per realizzare rivestimenti e pavimentazioni a mosaico le tessere (in vetro, marmo, ceramica o altri materiali), vengono in genere preventivamente unite a formare dei pannelli. Tale modo di procedere facilita e velocizza la posa in opera, e contemporaneamente migliora la qualità del risultato, in quanto le tessere risultano posizionate e distanziate con la massima regolarità. A tale scopo, si utilizzano in genere delle apposite griglie ad alveoli, entro cui le tessere vengono depositate fino al riempimento completo, per essere quindi unite tra loro, a formare il pannello, incollandovi un foglio o reticolo di supporto.

Numerose sono le tecniche conosciute per formare i pannelli, e le apparecchiature per la composizione automatizzata dei medesimi.

L’alimentazione alla zona di composizione avviene attraverso mezzi trasportatori, sui quali le tessere risultano distribuite con orientazione casuale. Circa la metà di esse presenta pertanto la cosiddetta “bella faccia†(la faccia cioà ̈ destinata a rimanere in vista) rivolta verso l’alto, mentre nell’altra metà dei casi ad essere in alto à ̈ la faccia grezza, la quale presenta normalmente delle asperità chiamate in gergo “muratura†in quanto destinate a facilitare la presa sulle tessere da parte del collante di posa.

Poiché nel pannello tutte le tessere devono essere disposte concordemente, si pone il problema di riconoscere l’orientazione delle tessere, e di ribaltare selettivamente tutte e sole le tessere che presentano una delle due orientazioni. Si tratta di una fase operativa comunemente detta "lettura" delle tessere. La tecnica nota prevede a questo riguardo svariate soluzioni, con sistemi di riconoscimento di tipo elettronico, ad esempio a fotocellula, pneumatico, o puramente meccanico.

Tra queste ultime spicca per efficacia e funzionalità quella descritta nel brevetto italiano n. 1314858 a nome della ditta "Officina Meccanica Bartolini di Bartolini Arnaldo". Con il sistema descritto nel brevetto appena citato, si prevede semplicemente di alimentare le tessere mantenendole in appoggio su uno dei fianchi, finché l'assetto sbilanciato, dovuto alla rastrematura tra bella faccia e faccia di muratura delle tessere, ne causa la rotazione concorde, per effetto del proprio peso, sulla faccia di estensione minore.

In particolare, secondo una forma realizzativa di tale sistema, indicata per tessere di spessore minore, queste ultime vengono alimentate e mantenute in appoggio su un fianco entro un canale di guida di ridotta larghezza (cioà ̈ misura trasversale), il cui fondo costituisce la superficie di appoggio di un fianco delle tessere e le cui pareti laterali, debitamente, distanziate, forniscono alle tessere il necessario supporto atto ad impedirne la caduta, che si verifica quindi al termine della guida. Una successiva guida elicoidale provvede poi a disporre le tessere nell'orientamento desiderato, in funzione di quanto reso necessario dalle apparecchiature per la formazione dei pannelli disposte a valle.

Un problema che si riscontra nell'uso di una guida del genere à ̈ che la larghezza del canale, in rapporto allo spessore delle tessere, deve essere necessariamente ridotta per consentirne una lettura affidabile. In alcuni casi, il gioco tra tessera e canale deve di fatto essere limitato a pochi decimi di mm. In una situazione del genere, basta una anomalia quale l'irregolarità di una tessera (nel senso di uno spessore maggiore del previsto), oppure due tessere indebitamente accoppiate nel senso dello spessore, a bloccare l'alimentazione, con conseguente necessità di arresto della macchina e intervento manuale di sblocco. Tali anomalie sono connaturate ai processi produttivi dei materiali con cui sono realizzate le tessere, e sono quindi relativamente frequenti. Pertanto, à ̈ evidente che si va incontro ad un serio problema di produttività.

Un problema accessorio à ̈ legato al fatto che la larghezza della guida deve essere precisamente tarata in funzione della tipologia dimensionale delle tessere in lavorazione, e ciò costringe a frequenti interventi di sostituzione della guida.

Un ulteriore problema si presenta nella fase di caduta o ribaltamento delle tessere, in quanto i decimi di gioco necessariamente presenti tra tessera e canale possono dare luogo a posizionamenti che, specialmente per certi tipi di tessera, favoriscono un errore di lettura, cioà ̈ una caduta sulla faccia indesiderata.

Lo scopo principale della presente invenzione à ̈ quindi quello di fornire una guida di alimentazione delle tessere in una apparecchiatura del tipo a cui si à ̈ fatto riferimento, la quale consente di minimizzare, e possibilmente annullare, gli arresti macchina dovuti a tessere irregolari.

Uno scopo accessorio della presente invenzione à ̈ quello di fornire una guida del tipo summenzionato, la quale sia utilizzabile senza sostituzioni per una gamma dimensionale di tessere significativamente ampia.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una guida del tipo summenzionato, la quale fornisca una affidabilità della lettura ulteriormente accresciuta rispetto alle guide note.

Secondo la presente invenzione, questi ed altri scopi vengono raggiunti dalla guida di alimentazione delle tessere le cui caratteristiche essenziali sono definite dalla prima delle rivendicazioni annesse.

Le caratteristiche e i vantaggi della guida di alimentazione delle tessere in apparecchiature per la formazione di pannelli a mosaico secondo la presente invenzione risulteranno più chiaramente dalla descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 rappresenta schematicamente, in vista dall'alto, una guida secondo l’invenzione; e

- le figure 2 e 3 mostrano la guida di figura 1, in vista prospettica, rispettivamente dall'estremità di ingresso e dall'estremità di uscita delle tessere, con rappresentazione di alcune tessere in fase di lettura.

Con riferimento a dette figure, una guida secondo l'invenzione comprende un corpo principale 1, di struttura laminare nell'esempio illustrato, definente un canale 2 di sviluppo lineare per il passaggio sequenziale delle tessere. Si possono in particolare distinguere un'estremità di ingresso 2a ed un'estremità di uscita 2b. A partire dall'estremità di ingresso 2a il canale 2 definisce una prima sezione 2b, provvista di una prima parete laterale verticale 4 e di un fondo 3 che evolve in modo sostanzialmente elicoidale a partire dall'orizzontale fino a definire una seconda parete laterale verticale 5, opposta alla prima parete laterale 4.

La prima sezione 2c del canale 2 risulta quindi, e più precisamente, delimitata sui due lati, rispettivamente, da un primo segmento 4a della prima parete 4 e dal progressivo elevarsi ed inclinarsi del fondo 3. Una seconda sezione 2d del canale 2, verso l'estremità di uscita 2b, risulta altresì delimitata dalla suddetta seconda parete laterale 5 e da un secondo segmento 4b della prima parete 4, spostato verso l'esterno rispetto al primo segmento 4a a partire da un punto che corrisponde sostanzialmente all'inizio della stessa seconda parete 5. Il fondo 3 può essere quindi a sua volta suddiviso in rispettivi tratti 3a e 3b rispettivamente nella prima e seconda sezione 2c, 2d del canale 2. Al primo tratto 3a di andamento elicoidale subentra infatti, nella seconda sezione 2d, un secondo tratto complessivamente orizzontale 3b.

Il canale 2 à ̈ intercettato da una molla 6, nella forma di un elemento flettente estendentesi entro e lungo il canale stesso a partire dalla estremità di ingresso 2a in modo da restringere elasticamente la luce di passaggio delle tessere e definire così, in cooperazione con la seconda parete laterale verticale 5, il vero e proprio passaggio di lettura delle tessere, indicato con 2e. Più precisamente, la molla 6 comprende, nella forma realizzativa illustrata, una lamina 7 allungata vincolata al primo segmento 4a della prima parete 4 con una prima estremità, ad esempio tramite bulloni 11, in punto che corrisponde sostanzialmente all'estremità di ingresso 2a del canale. La lamina 7, in assetto verticale, corre lungo la prima sezione del canale in modo da allontanarsi progressivamente dalla prima parete 4, tendendo elasticamente verso l'altro lato del canale 2.

A partire dalla seconda estremità (interna) della lamina 7, che corrisponde al punto di lettura in corrispondenza dell'inizio della seconda parete 5, la molla 6 prevede un blocchetto 8, che delimita la prosecuzione del canale di lettura, vantaggiosamente allargandolo verso l'estremità di uscita. Il blocchetto 8, infatti, definisce internamente una parete 8a sagomata a scalini che aprono progressivamente la luce di passaggio delle tessere, a ciò concorrendo preferibilmente una speculare sagomatura a scalini della seconda parete 5.

Sul blocchetto 8 agisce un arresto regolabile della posizione, nella direzione di avvicinamento alla seconda parete 5, allo scopo di tarare finemente la larghezza del passaggio di lettura 2e. A tale scopo, può ad esempio essere prevista una vite trasversale 9, impegnata con il blocchetto 8 attraverso un foro filettato 8a, passante (senza interferenza) per una sede 10 ricavata sul secondo segmento 4b della prima parete 4 e dotata di una testa a nottolino 9a che riscontra sull’esterno dello stesso segmento 4b. Tale riscontro, regolabile operando in avvitamento/svitamento della vite 9 rispetto al blocchetto 8, ha evidentemente l’effetto di contrastare l’avvicinamento elastico di quest’ultimo rispetto alla seconda parete 5, sollecitato dalla lamina 7, permettendo al contrario la libera inflessione dell’assieme della molla 6 in direzione opposta.

Nell'uso, tessere T vengono alimentate in successione entro il canale 2 dall’estremità di ingresso 2a. In ingresso, come mostrato dalla tessera T1, l’assetto delle tessere à ̈ adagiato su una delle due facce. Avanzando lungo il canale (per effetto di sistemi, tipicamente a vibrazione, del tutto riconducibili alla tecnica nota e non illustrati né descritti), le tessere seguono l’evoluzione elicoidale della prima sezione 2c, dapprima inclinandosi (tessera T2) e infine disponendosi in appoggio verticale su un fianco (tessera T3) in corrispondenza del passaggio di lettura 2e. Superato quest’ultimo, l’allargamento del canale provoca la caduta della tessera (tessera T4) in un senso o nell’altro a seconda di come à ̈ rivolta la faccia di estensione minore. Si veda al riguardo quanto esposto nella parte introduttiva rispetto alla quale si ha anche in questo caso, ed anzi con maggior affidabilità, il risultato di una disposizione concorde delle tessere.

Si comprenderà del resto come, al contrario della tecnica nota, la larghezza del passaggio di lettura possa essere regolata con la massima accuratezza e minimizzando il gioco con lo spessore delle tessere, senza il rischio di incorrere in blocchi e conseguenti arresti macchina. Infatti, in caso di passaggio di tessere di spessore anomalo (o persino di due tessere sovrapposte), la molla 6 si flette consentendo comunque il passaggio e quindi la normale prosecuzione del lavoro con l'alimentazione delle tessere successive.

Grazie poi alla possibilità di regolazione fine, si consegue poi sia l'effetto di poter adattare la guida allo spessore delle tessere in lavorazione, almeno entro una certa gamma di misure, sia quello di migliorare l'affidabilità della lettura, evitando quei giochi troppo elevati che, utilizzati nella tecnica nota per ridurre il rischio di blocchi, potevano spesso assecondare cadute delle tessere sul lato indesiderato.

A favorire l’assunzione di un corretto assetto delle tessere, oltre all'allargamento progressivo del canale dopo il passaggio di lettura (che si rivela più efficace rispetto ad un completo ed improvviso venir meno del supporto laterale), può vantaggiosamente essere ricavata sul fondo 3 una gola 12, dapprima (nel primo tratto 3a) seguendo l’andamento obliquo della lamina 7, poi (dopo la luce di lettura 2e) corrente lungo la seconda parete 5, sboccando infine in una vera e propria cavità 13 che occupa tutta la larghezza del fondo 3 nel secondo tratto 3b in prossimità dell’estremità di uscita 2b. Una leggera rastrematura del blocchetto 8, e corrispondentemente della seconda parete 5, verso l'alto nella zona di uscita (come visibile in figura 3) può essere a sua volta un fattore minimizzante di letture errate.

Le indicazioni verticale-orizzontale alto-basso e simili usate nella presente descrizione devono evidentemente essere intese con riferimento alla configurazione di montaggio della guida sull'apparecchiatura. A questo riguardo, si deve rilevare che, a stretto rigore, quello che viene indicato come orizzontale à ̈ in realtà un assetto di leggera inclinazione dall'estremità di ingresso a quella di uscita delle tessere. Parimenti, le indicazioni inizio-fine e ingresso-uscita sono da riferirsi al senso di avanzamento delle tessere lungo il canale, segnalato dalla freccia A di figura 1.

La presente invenzione à ̈ stata fin qui descritta con riferimento a forme preferite di realizzazione. È da intendersi che possano esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, come definito dall’ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito riportate. In particolare, la configurazione della molla 6 potrà essere differente nell'ambito del medesimo concetto operativo che prevede di fornire una parete di guida elasticamente cedevole al passaggio di tessere di spessore anomalo.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Guida di alimentazione di tessere in una apparecchiatura per la formazione di pannelli a mosaico, dette tessere comprendendo fianchi estendentisi tra due facce principali opposte, detta guida comprendendo un canale di guida (2) con una estremità di ingresso (2a) ed una estremità di uscita (2b), mezzi (3) per portare dette tessere in appoggio, almeno parziale, su uno di detti fianchi, in corrispondenza di un passaggio di lettura (2e), e mezzi di appoggio laterale (6, 5) per dette tessere delimitanti detto passaggio di lettura (2e), caratterizzata dal fatto che almeno uno di detti mezzi di appoggio laterale à ̈ elasticamente cedevole nel verso che corrisponde ad un allargamento di detto passaggio di lettura (2e).
2. 2. Guida secondo la rivendicazione 1, comprendente mezzi registrabili di arresto di detti mezzi di appoggio cedevole, atti a fornire un arresto nel verso che corrisponde ad un restringimento di detto passaggio di lettura.
3. 3. Guida secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di appoggio laterale comprendono una molla a flessione (6).
4. 4. Guida secondo la rivendicazione 3, in cui detto canale comprende pareti laterali rigide definite da un corpo (1), detta molla a flessione (6) comprendendo una lamina (7) intercettante detto canale, connessa con una prima estremità ad una di dette pareti e definente detto passaggio di lettura (2e) con una seconda estremità, detti mezzi registrabili di arresto comprendendo mezzi a vite operanti su detta seconda estremità di detta lamina (7).
5. 5. Guida secondo la rivendicazione 4, in cui detta molla comprende inoltre un blocchetto (8) connesso a detta seconda estremità di detta lamina ed estendentesi tra detto passaggio di lettura (2e) e detta estremità di uscita (2b) di detto canale (2), detti mezzi a vite (9) operando su detto blocchetto (8), detto blocchetto (8) essendo sagomato in modo da allargare progressivamente il passaggio delle tessere verso detta estremità di uscita (2b).
6. 6. Guida secondo la rivendicazione 5, in cui detto canale (2) comprende una prima sezione (2c) ed una seconda sezione (2d) separate da detto passaggio di lettura (2e), detta prima sezione (2c) essendo provvista di un primo segmento (4a) di una prima parete laterale verticale (4) a cui à ̈ connessa detta molla (6) e di un primo tratto (3a) di un fondo (3) che evolve in modo sostanzialmente elicoidale a partire dall'orizzontale, materializzando detti mezzi per portare le tessere in appoggio su un fianco, fino a definire una seconda parete laterale verticale (5), a partire da detto passaggio di lettura, opposta a detta prima parete laterale (4), detta seconda sezione (2d) essendo provvista di detta seconda parete laterale verticale (5), di un secondo segmento (4b) di detta prima parete verticale, spostato verso l'esterno rispetto a detto primo segmento (4a), e di un secondo tratto (3b) di fondo (3) sostanzialmente orizzontale.
7. 7. Guida secondo la rivendicazione 6, in cui detta molla (6) corre lungo la prima sezione (2c) del canale (2) in modo da allontanarsi progressivamente da detta prima parete (4), tendendo elasticamente verso detta seconda parete (5).
8. 8. Guida secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui detta seconda parete (5) à ̈ sagomata in modo da allargare progressivamente il passaggio delle tessere verso detta estremità di uscita (2b).
9. 9. Guida secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui detti mezzi a vite (9) comprendono una vite trasversale (9), impegnata con detto blocchetto (8), passante senza interferenza per una sede (10) ricavata su detto secondo segmento (4b) della prima parete (4) e dotata di una testa a nottolino (9a) che riscontra sull’esterno dello stesso secondo segmento (4b).
10. 10. Guida secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 9, in cui su detto fondo (3) à ̈ ricavata una gola (12) che, nel primo tratto (3a) del fondo (3), segue l’andamento di detta lamina (7), quindi corrente lungo detta seconda parete (5) sboccando infine in una cavità (12) che occupa tutta la larghezza di detto fondo (3) nel secondo tratto (3b) in prossimità dell’estremità di uscita (2b) del canale (2).
11. 11. Guida secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 10, in cui detto blocchetto (8), e corrispondentemente detta seconda parete (5) sono leggermente rastremate.
12. 12. Procedimento di alimentazione di tessere in una apparecchiatura per la formazione di pannelli a mosaico, dette tessere comprendendo fianchi estendentisi tra due facce principali opposte, il procedimento prevedendo di portare dette tessere in appoggio, almeno parziale, su uno di detti fianchi, in corrispondenza di un passaggio di lettura caratterizzato dal fatto che le tessere, almeno in detto passaggio di lettura, vengono sostenute in modo elasticamente cedevole nella direzione che corrisponde ad un allargamento di detto passaggio di lettura.