ITCH20040002U1

ITCH20040002U1 - Truciolatrice di pani di piombo

Info

Publication number: ITCH20040002U1
Authority: IT
Inventors: Armando Marfisi; Bruno Marfisi; Fernando Marfisi
Original assignee: Cam Srl
Priority date: 2004-05-26
Filing date: 2004-05-26
Publication date: 2004-08-26
Also published as: WO2005115625A1

Description

Modello di utilità dal titolo: “Truciolatrice di pani di piombo”

RIASSUNTO

La truciolatrice di pani di piombo, è una macchina costituita dai componenti principali di seguito individuati: (i) sistema di alimentazione dei pani di piombo; (ii) sistema di taglio del truciolo di piombo; (iii) motoriduttore per il sistema di taglio; (iv) telaio portante.

II sistema di alimentazione dei pani di piombo al sistema di taglio è costituito da un alloggiamento dei pani di piombo e da un attuatore lineare che spinge i pani al sistema di taglio.

Il sistema di taglio è costituito da un gruppo di utensili rotanti opportunamente realizzati per il taglio dei trucioli ai fini dell'alimentazione dei mulini ad abrasione, azionato da motoriduttore. Il gruppo di utensili rotanti opera all'interno di un tamburo di protezione. I trucioli prodotti, cadono, opportunamente convogliati, in una zona di raccolta. Il sistema di taglio è accessoriato con un sistema di raffreddamento e lubrificazione.

DESCRIZIONE

1. Stato dell’arte

I mulini ad abrasione per la produzione di ossido di piombo, come quelli utilizzati nell'industria degli accumulatori di energia elettrica, sono alimentati con elementi di piombo opportunamente titolato in funzione del processo di ossidazione che il mulino deve realizzare. Il piombo che alimenta i mulini è, per la maggior parte degli impianti, prodotto in forni titolatori e lingottiere. I lingotti così ottenuti sono poi trasformati in elementi di differente forma e dimensione per l'alimentazione dei mulini. La forma, le dimensioni, la struttura molecolare e le altre caratteristiche chimico-fisiche degli elementi di piombo introdotti nei mulini a costituirne il "carico" sono determinanti sia per la buona riuscita del processo di ossidazione, sia per l'economicità complessiva del processo di ottenimento dell'ossido.

Nella domanda di brevetto di invenzione industriale depositata in Italia con n. CH03A000013 del 30 luglio 2003 si descrive un metodo di alimentazione dei mulini ad abrasione per la produzione di ossido di piombo che prevede l'utilizzo di trucioli di piombo opportunamente preparati.

2. Descrizione dell’invenzione

La truciolatrice di pani di piombo, è una macchina costituita dai componenti principali di seguito individuati: (i) sistema di alimentazione dei pani di piombo (Figura 1 elemento 1); (ii) sistema di taglio del truciolo di piombo (Figura 1 elemento 2); (iii) motoriduttore per il sistema di taglio (Figura 1 elemento 3); (iv) telaio portante (Figura 1 elemento 4).

Il sistema di alimentazione dei pani di piombo al sistema di taglio è costituito da un alloggiamento dei pani di piombo, atto ad accogliere i lingotti dei vari formati a disposizione sul mercato. L'alimentazione della truciolatrice può essere realizzata manualmente o in maniera automatica, ad esempio con nastro trasportatore; allo scopo si prevedono inviti per l'alloggiamento in posizione corretta dei pani di piombo. I pani di piombo presenti nel sistema di alimentazione sono spinti verso il sistema di taglio da un attuatore lineare con controllo di forza: in una possibile realizzazione un pistone oleodinamico. Il controllo di forza consente l'operatività in sicurezza dell'intera macchina. L'attuatore, opportunamente comandato, avanza per sospingere i pani di piombo fino alla posizione in cui necessita alimentare un nuovo pane, quindi arretra e consente l'immissione del nuovo pane. Il sistema di alimentazione consente la spinta del nuovo pane immesso sul precedente parzialmente truciolato per il completo utilizzo del materiale immesso.

Il sistema di taglio del truciolo di piombo è costituito da un gruppo di utensili rotanti opportunamente realizzati per il taglio dei trucioli ai fini dell'alimentazione dei mulini ad abrasione. Il gruppo di utensili rotanti opera all'interno di un tamburo (Figura 1 elemento 5) di protezione. I trucioli prodotti, cadono per gravità, opportunamente convogliati, in una zona di raccolta (Figura 1 elemento 6) predisposta per servire un sistema di trasporto ai mulini. Il sistema di taglio è accessoriato con un sistema di raffreddamento e lubrificazione ad acqua per ridurre l’attrito al taglio ed abbassare la temperatura, evitando che il piombo si impasti sull'utensile.

Il gruppo di taglio è azionato da un motoriduttore.

In una possibile realizzazione della truciolatrice il gruppo di utensili rotanti è costituito da un pacco di utensili ognuno della forma di una parte di corona circolare con all'estremità l'affilatura per il taglio (Figura 2 elemento 1). I singoli utensili sono quindi accoppiati, tra loro con II taglio nel senso di rotazione. Gli utensili sono impilati, con i tagli opportunamente sfalsati, e fissati ad un disco di sostegno, ad asse verticale, da fissare all'albero del motoriduttore. La pila degli utensili costituirà, pertanto un cilindro cavo, senza fondo, con sporgenze taglienti. Gli utensili sono assemblati in modo da lasciare liberi, ad ogni livello delle aperture in corrispondenza delle estremità taglienti, ciò consente al truciolo tagliato di penetrare e cadere all’interno del gruppo di utensili.

In una possibile realizzazione della truciolatrice il gruppo di utensili rotanti è costituito da un pacco di utensili a doppio taglio (Figura 2 elemento 2). I singoli utensili sono quindi accoppiati tra loro, con i tagli nel senso di rotazione. Gli utensili sono impilati, con i tagli opportunamente sfalsati, e fissati ad un disco di sostegno, ad asse verticale, da fissare all'albero del motoriduttore. La pila degli utensili costituirà, pertanto un cilindro cavo, senza fondo, con sporgenze taglienti. Gli utensili sono assemblati in modo da lasciare liberi, ad ogni livello delle aperture in corrispondenza delle estremità taglienti, ciò consente al truciolo tagliato di penetrare e cadere all'interno del gruppo di utensili.

In una possibile realizzazione della truciolatrice il gruppo di utensili rotanti è costituito da una campana cilindrica ad asse verticale, messa in rotazione dal motoriduttore, alla quale sono fissati gli utensili per il taglio (Figura 2 elemento 3). Sulla superficie laterale cilindrica sono realizzati alloggiamenti per gli utensili e, in corrispondenza di questi, finestre per l'ingresso del truciolo. Con la rotazione della campana gli utensili tagliano il truciolo invitandolo nelle aperture; il truciolo cade all'interno della campana.

In una possibile realizzazione della truciolatrice il gruppo di utensili rotanti vengono montati su un corpo cilindrico centrale, opportunamente sfalsati tra loro con andamento elicoidale (Figura 2 elemento 4).

In una possibile realizzazione della truciolatrice il gruppo di utensili rotanti è costituito da un pacco di frese a più taglienti, impilate e fissate con asse orizzontale (Figura 2 elemento 5).

Claims

RIVENDICAZIONI (1) Truciolatrice di pani di piombo costituita da un sistema di alimentazione dei pani di piombo, un sistema di taglio del truciolo di piombo, un motoriduttore per il sistema di taglio, un telaio portante. (2) Truciolatrice di pani di piombo, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata da un sistema di alimentazione manuale o automatica con invito atto ad accogliere pani di piombo dei differenti formati in uso. (3) Truciolatrice di pani di piombo, come a tutte le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da un sistema di controllo dell’avanzamento per l’ottimizzazione del taglio dei piano di piombo. (4) Truciolatrice di pani di piombo, come a tutte le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da un sistema di taglio con utensili rotanti all’interno di un tamburo, azionati da un gruppo motoriduttore. (5) Truciolatrice di pani di piombo, come a tutte le rivendicazioni precedenti, caratterizzata da un sistema di raffreddamento e lubrificazione ad acqua degli utensili.