ITBS990032U1

ITBS990032U1 - Tubo flessibile di scarico per impianti idsro sanitari.

Info

Publication number: ITBS990032U1
Authority: IT
Original assignee: Eureka Immobiliare S R L
Priority date: 1999-04-20
Filing date: 1999-04-20
Publication date: 2000-10-20
Also published as: EP1046851A2; EP1046851A3; IT247331Y1

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER MODELLO INDUSTRIALE DI UTILITÀ avente per titolo:

"TUBO FLESSIBILE DI SCARICO PER IMPIANTI IDROSANI-TARI "

Il presente trovato riguarda un tubo flessibile ondulato particolarmente per impianti idrosanitari.

Dallo stato attuale della tecnica sono noti dei tubi flessibili in materiale plastico aventi una parete uniformemente corrugata o ondulata all'esterno e corrispondentemente all'interno. Essi possono essere curvati variamente, secondo necessità, alla loro posa in opera, e finora sono stati usati quasi esclusivamente come canalizzazioni per cavi e simili più che per fluidi. Comunque, non hanno ancora trovato impiego negli scarichi di impianti idrosanitari in quanto la loro superficie interna ondulata favorisce il deposito di impurità e fanghi nelle anse.

Sono peraltro noti, per esempio dal DE-3906 752 e dal EP-0410 339, dei tubi flessibili a doppia parete, vale a dire con una parete esterna ondulata uniformemente ed una camicia interna tale da rendere la superficie interna dei tubi continua e sostanzialmente liscia, chuiudendo le anse interne.

Questi tubi a doppia parete potrebbero essere utilizzati nell'ambito degli impianti idrosanitari. Tuttavia per questo impiego ogni tubo dev'essere munito di manicotti terminali di raccordo maschio/femmina per l'accoppiamento con i tubi o apparecchiature usuali di tali impianti idrosanitari.

In precedenti realizzazioni, per esempio nel brevetto DE-4128057 e DE-4232199, è stato proposto di applicare ad un tubo ondulato flessibile dei manicotti terminali di raccordo in materiale plastico fissandoveli mediante saldatura. Per una buona riuscita della giunzione per saldatura, i materiali costituenti il tubo flessibile ed i manicotti devono però essere uguali o quanto meno compatibili. Tuttavia il materiale dei manicotti può allora non essere compatibile con quello dei tubi o delle apparecchiature usati nell'ambito idrosanitario e ai quali i manicotti dovessero poi essere congiunti per saldatura o incollaggio per l'impiego.

Nel brevetto EP-0271 598 è stata proposta l'applicazione di manicotti terminali di raccordo ad un tubo flessibile a doppia parete mediante un processo di svorastampaggio. Ogni manicotto è allora sovrastampato su una parte terminale del tubo ondulato, come prolungamento di questo ed in modo che risulti ancorato a talune ondulazioni esterne del tubo stesso, grazie anche ad uno schiacciamento e ad una deformazione delle coste esterne di questo. Anche in questo caso, però, il materiale dei manicotti terminali dev'essere uguale o compatibile con quello costituente il tubo per cui ci sono poi limitazioni d'uso del tubo finito quali quelle sopra lamentate per i tubi ondulati con manicotti terminali saldativi.

In aggiunta, sia la saldatura, sia il sovrastampaggio dei manicotti terminali di raccordo sui tubi ondulati del tipo succitato spesso trovano difficoltà di esecuzione per l'abituale piccolo spessore della parete di detti tubi che non sempre consente un accoppiamento solido ed affidabile tra le pareti.

Partendo da tali premesse, è uno scopo del presente trovato quello di ovviare agli svantaggi e inconvenienti sopra riferiti così da fornire tubi flessibili ondulati, anche a doppia parete, utilizzabili vantaggiosamente negli impianti idrosanitari, particolarmente, anche se non limitatamente, per gli scarichi di tali impianti ed anche per interventi di riparazione di tubazioni già installate.

Un altro scopo del trovato è di proporre una nuova, originale modalità di accoppiamento e giunzione di manicotti terminali di raccordo maschio e/o femmina con un tubo ondulato senza ricorrere ad una saldatura o ad un sovrastampaggio diretto dei manicotti sul tubo.

Un altro scopo ancora del trovato è di permettere una giunzione sicura, robusta ed affidabile di manicotti terminali ad un tubo ondulato, anche a doppia parete, indipendentemente dallo spessore della parete del tubo stesso e dal materiale con il quale questo è formato.

Un ulteriore scopo del trovato è di fornire un tubo ondulato flessibile con manicotti di estremità riportati maschio e/o femmina, che possono essere in un qualsiasi materiale plasticò e anche in metallo, secondo necessità.

Detti scopi sono conseguiti in accordo con il trovato con un tubo flessibile secondo la rivendicazione 1.

Gli allegati disegni illustrano a titolo indicativo degli esempi di realizzazione del qui proposto tubo flessibile ondulato con manicotti di estremità riportati. In detti disegni:

la Fig.1 mostra in sezione longitudinale parte di un tubo ondulato con manicotti di raccordo in una prima forma di assemblaggio; e

la Fig.2 mostra una vista analoga a quella della Fig.1 ma di un tubo con manicotti di raccordo applicativi in base ad un altra forma di assemblaggio.

In entrambe le figure, il tubo flessibile ondulato è indicato con 11 ed i manicotti terminali di raccordo con 12 e 13, rispettivamente.

La struttura del tubo 11 è di per sè conosciuta e non abbisogna di una particolare descrizione. Da notare solo che internamente il tubo ha una parete o camicia 11' con la funzione di chiudere le anse delle ondulazioni aperte verso l'interno del tubo.

I manicotti terminali di raccordo 12 e 13 possono essere, come rappresentato nei disegni, uno maschio e l'altro femmina. Tuttavia e secondo necessità, detti manicotti possono anche essere entrambi maschio od entrambi femmina. Inoltre, detti manicotti possono essere in un qualsiasi materiale plastico o anche in metallo.

Nell'esempio della Fig.l, ogni manicotto di raccordo 12, 13 ha almeno un collare esterno 14 ed una porzione assiale 15 che si estende al di là del collare esterno. Ogni manicotto viene preventivamente accoppiato con il tubo 11 infilando la porzione assiale 15 nella rispettiva estremità del tubo e fino a far appoggiare il collare esterno 14 contro tale estremità. Ogni manicotto di raccordo viene poi vincolato con il tubo mediante sovrastampaggio di una corona 16 in un materiale plastico attorno al tubo e al manicotto, in modo da racchiudere e ancorarsi a talune coste esterne del tubo e al collare esterno del manicotto, che vi risultano sostanzialmente annegati. La porzione 15 infilata nel tubo ha il vantaggio di rinforzare la parete di questo, che è in genere sottile, evitandone un'impropria deformazione al momento del sovrastampaggio della corona di vincolo .

Nell'esempio della Fig.2, ogni manicotto 12,13 presenta più collari esterni 17 alternantisi con delle anse, In questo caso, ogni manicotto è semplicemente accostato ed allineato con la rispettiva estremità del tubo 11. Poi ogni manicotto è vincolato al tubo mediante sovrastampaggio di una corona 18 in materiale plastico che racchiude e si ancora a talune coste all'estremità del tubo e ai collari esterni 17 del manicotto.

Nell'esempio della Fig.l i manicotti hanno un diametro interno minore del diametro interno del tubo; nell'esempio della Fig.2, i diametri interni del tubo e dei raccordi possono anche essere uguali. Tuttavia, anche quando i manicotti hanno una porzione assiale destinata ad infilarsi nei tubi, si può ottenere la condizione di tubo e manicotto con diametri interni sostanzialmente uguali attraverso un allargamento preventivo delle estremità del tubo prima di congiungervi i manicotti.

In ogni caso parti esterne del tubo e dei manicotti risultano annegati nella corona sovrastampata per un accoppiamento, oltre che per una intima combinazione fisica con il materiale di detta corona, anche meccanico onde assicurare il fissaggio e la tenuta tra i componenti, senza possibilità di disaccoppiamento longitudinale.

A titolo di esempio, indipendentemente dal materiale del tubo ondulato, i manicotti terminali, possono essere in PVC o ABS, quando il manufatto finale è destinato all'accoppiamento con tubi in PVC (per incollaggio) o con ogni altro tubo, in PEHD o in PP per applicazioni dove non è previsto un accoppiamento con agenti chimici quali solventi, chetoni, colle, ecc. oppure in metallo per la giunzione con tubazioni metalliche. Per quanto riguarda la corona di giunzione essa sarà in un materiale compatibile con quello del tubo ondulato.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Tubo flessibile in materiale plastico con almeno una parete a configurazione a coste anulari, corrugata o ondulata uniformemente, dotato di manicotto terminali di raccordo maschio e/o femmina, e destinate segnatamente all'impiego in impianti idrosanitari, caratterizzato dal fatto che ogni manicotto terminale di raccordo (12,13) è fissato e sigillato con una rispettiva estremità di detto tubo mediante una corona di giunzione (16,18) in materiale plastico, sovrastampata e circondante strettamente parti contigue del tubo e del manicotto.
2. Tubo flessibile secondo la rivendicazione 1 in cui detta corona di giunzione (16,18) annega talune coste esterne del tubo ondulato ed almeno collare esterno attorno al manicotto terminale impedendo movimenti assiali e rotatori del manicotto relativamente al tubo.
3. Tubo flessibile secondo la rivendicazióne 2, in cui detta corona di giunzione (16,18) è in un materiale plastico uguale o diverso dal materiale costituente il tubo ondulato.
4. Tubo flessibile secondo le rivendicazioni 1-3, in cui ogni manicotto di raccordo (12,13) ha almeno un collare anulare esterno (14) ed una porzione assiale (15) che si estende oltre detto collare, e dove detta porzione assiale alloggia in una rispettiva estremità del tubo ondulato e detto collare anulare si appoggia contro detta estremità di detto tubo prima di sovrastampare la corona di giunzione (16).
5. Tubo flessibile secondo la rivendicazione 4, in cui detta porzione assiale (15) del manicotto di raccordo alloggia in una parte di estremità del tubo ondulato avente un diametro interno uguale alla rimanente parte del tubo.
6. Tubo flessibile secondo la rivendicazione 4, in cui detta porzione assiale (15) del manicotto di raccordo alloggia in una parte di estremità del tubo ondulato avente un diametro interno maggiore del diametro interno della rimanente parte del tubo, la parte di estremità del tubo essendo allargata preventivamente.
7. Tubo flessibile secondo le rivendicazioni 1-3, in cui ogni manicotto di raccordo (12,13) ha più collari anulari esterni (17), e dove detto manicotto è accostato e allineato ad una rispettiva estremità del tubo ondulato prima di sovrastampare la corona di giunzione (18).
8. Tubo flessibile secondo la rivendicazione 7, in cui tubo ondulato e manicotto di raccordo hanno diametri interni uguali.
9. Tubo flessibile secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detti manicotti dì raccordo (12,13) sono di forma uguale o differente.
10. Tubo flessibile secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, in cui detti manicotti di raccordo (12,13) sono in un materiale plastico oppure in metallo.
11. Tubo flessibile di scarico per impianti idrosanitari, come sostanzialmente sopra descritto, illustrato e rivendicato per gli scopi specificati.