ITBS980072A1 - Attrezzatura per autocarri con cassone carrabile-scarrabile e ribaltabile. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

"ATTREZZATURA PER AUTOCARRI CON CASSONE CARRABILE-SCARRABILE E RIBALTABILE"

La presente invenzione attiene, in generale, al settore dei veicoli industriali con un cassone o compattatore carrabile-scarrabile e ribaltabile e, più in particolare, un'attrezzatura per il carra mento-scarramento e ribaltamento di tali cassoni.

Già sono noti gli autocarri per impieghi e trasporti vari dotati di un cassone cosiddetto scarrabile. Corrispondentemente sono state anche proposte svariate realizzazioni di attrezzature che montate sul telaio di tali autocarri permettono di agganciare un cassone a terra, di caricarlo e trattenerlo sull’autocarro per il trasporto, di ribaltarlo per lo svuotamento e di ridepositarlo a terra, secondo necessità .

In genere, queste attrezzature sono applicate sul telaio di un autocarro usufruendo di un controtelaio e comprendono un braccio di sollevamento, suscettibile di rotazione attorno ad un asse orientato trasversalmente al veicolo e portante alla sua estremità libera, anteriore, una leva di brandeggio con un gancio destinato ad agganciare il cassone da movimentare. Per lo più, il braccio di sollevamento è formato da una singola trave che si estende centralmente sull'asse longitudinale del veicolo, parallelamente ai longheroni del controtelaio. Inoltre, il braccio di sollevamento è comandato per la sua rotazione da cilindri idraulici o pneumatici disposti tra il braccio stesso ed i longheroni del controtelaio.

L'impiego di un'attrezzatura di carramento-scarramento così configurata diventa comunque problematica sui veicoli che hanno un motore fuori dalla cabina di guida, all'esterno di questa, sporgente verso l'alto dal telaio posteriore.

Allora, per escludere ogni interferenza dei braccio di sollevamento centrale e dei relativi cilindri di comando con il motore, l'attrezzatura dovrebbe essere posta ed estendersi al di sopra del motore, aumentando sfavorevolmente il livello di caricamento del cassone ed in definitiva l'ingombro in altezza dunque il baricentro del complesso.

In aggiunta, nelle attrezzature note il gancio per la presa dell'occhione del cassone rimane sempre aperto non avendo alcun mezzo di chiusura che possa impedire disaccoppiamenti incontrollati o accidentali.

Uno scopo primario della presente invenzione è di risolvere un tale problema con un'attrezzatura per il carramento-scarramento di cassoni su veicoli industriali perfezionata nella struttura per una sua agevole applicazione anche sui veicoli con un motore dietro la cabina di guida e, vantaggiosamente, senza influire sul livello di carico del cassone e sull'ingombro in altezza del veicolo completo.

Questo scopo primario è raggiunto con un'attrezzatura nella quale il braccio di sollevamento è formato da una coppia di travi parallele e distanziate, che quando il braccio è adagiato orizzontalmente, si dispongono ai lati opposti del motore, tra questo ed i longheroni del controtelaio che porta l'attrezzatura.

Vantaggiosamente poi, i cilindri pneumatici od idraulici che comandano la rotazione di detto braccio sono posti nel piano delle travi costituente il braccio di sollevamento sotto e/o all'interno delle travi stesse senza dar luogo ad ingombri aggiuntivi. In effetti, quando il braccio di sollevamento è in posizione orizzontale, i cilindri di comando restano allora compresi nella sagoma delle travi del braccio a cui sono collegati, trovando dunque anch'essi collocazione, come dette travi tra il motore ed i longheroni del controtelaio.

Un altro scopo dell'invenzione è di proporre un'attrezzatura per l'impiego succitato che consenta sia il carico-scarico del cassone sia il ribaltamento del cassone per il suo svuotamento, vale a dire una rotazione del braccio di sollevamento-"Tn due di-, verse posizioni angolari sopra il controtelaior"-Quest'altro scopo è raggiunto dotando l'attrezzatura di cilindri di comando a due steli proprio per definire le due angolazioni di esercizio del braccio senza ricorrere ad un doppio telaio ed un ribaltamento dell'attrezzatura completa come avviene nella tecnica nota.

Da notare inoltre che nelle attrezzature note, il gancio per la presa dell'occhione del cassone da movimentare rimane sempre aperto non avendo alcun mezzo di sicurezza contro disaccoppiamenti incontrollati o accidentali.

E' pertanto un ulteriore scopo della presente invenzione di proporre un'attrezzatura per l'impiego succitato il cui gancio di presa abbia un elemento di chiusura ed apertura automatica per assicurare l'accoppiamento del gancio con l'occhione del cassone nelle condizioni di esercizio più sfavorevoli, quando cioè per la posizione del cassone l'occhione potrebbe uscire dal gancio.

Quest'ulteriore scopo è raggiunto dotando il gancio di un chiavistello a spostamento rettilineo o angolare comandato da un attuatore per la chiusura e apertura del gancio in risposta ad un segnale dipendente dalle posizioni del cassone ovvero dall'angolo di inclinazione del braccio di sollevamento.

Gli allegati disegni illustrano, sia pure a tito lo indicativo e non limitativo, un esempio di prati ca realizzazione dell'attrezzatura secondo l'invenzione, dove:

la Fig.1 mostra una vista di lato di un veicolo completo di attrezzatura in posizione di riposo;

le Figg.2 e 3 mostrano le viste dall'alto e in sezione trasversale dell'attrezzatura in Fig.1;

la Fig.4 mostra una vista di lato dell'attrezzatura in varie posizioni della fase di carramentoscarramento di un cassone;

la Fig.5 mostra un'analoga vista dell'attrezzatura nella fase di ribaltamento di un cassone; e

la Fig.6 mostra la vista del gancio completo di chiavistello di chiusura/apertura.

In detti disegni è rappresentata un’attrezzatura 10 di carramento-scarramento e ribaltamento di un cassone 11, compattatore o simile su un veicolo 12 avente un motore 13 posto fuori dalla cabina di guida, dietro questa. L'attrezzatura 10 è montata su un controtelaio 14 che si fissa sul telaio 15 del veicolo 12. Essa comprende un braccio di sollevamento 16 con un'estremità posteriore imperniata, in 17, ad una bielletta 18 a sua volta imperniata, in 19, al retro del controtelaio 14. All'estremità anteriore del braccio 16 è imperniata, in 20, una leva 21 portante alla sua estremità libera un gancio di presa 22 destinato ad agganciare un occhione sul davanti del cassone, compattatore o simile da caricarescaricare o ribaltare.

Il braccio di sollevamento 16 è comandato da una coppia di cilindri 23, pneumatici o idraulici, per la sua rotazione tra una posizione orizzontale ed una posizione angolata sopra il veicolo, unitamente alla bielletta 18 o disgiuntamente da questa. Quando braccio e bielletta ruotano unitamente, la rotazione avviene attorno all'asse posteriore 19 della bielletta; quando il braccio ruota disgiuntamente dalla bielletta, la rotazione avviene attorno all'asse di imperniamento del braccio stesso con la bielletta, che rimane ferma (Figg.4 e 5).

In maniera nota, tra braccio e bielletta sono previsti degli elementi di ancoraggio 24 che bloccano reciprocamente i due componenti quando devono ruotare unitamente e li sbloccano quando il braccio, deve ruotare relativamente alla bielletta ferma.

Più in dettaglio poi, il braccio di sollevamento 16 è composto da due travi parallele 16' congiunte trasversalmente e che a braccio in posizione orizzontale passano e si dispongono da lati,opposti del motore 13 del veicolo {Figg.2 e 3).

Pure la bielletta 18 è formata da due elementi paralleli 18' in continuazione rispettivamente alle travi 16' formanti il braccio 16.

La leva gancio 21 ha una configurazione triangolare, partendo dalle travi 16' del braccio 16 e rastremandosi in alto dove porta il gancio di presa 22. Detta leva 21 è suscettibile di spostamenti angolari relativamente al braccio 16, attorno all'asse 20, spostamenti comandati da un cilindro 25 pneumatico o idraulico.

I due cilindri 23 di comando del braccio di sollevamento 16 sono posti anch'essi dai lati opposti del motore 13, sono collegati alle travi 16' formanti il braccio 16 e più particolarmente si trovano sotto e nello stesso piano di tali travi. Così, quando il braccio è in posizione orizzontale, i cilindri 23 risultano sotto ed entro la sagoma delle travi 16' senza interferenze nè col motore nè con il controtelaio 14.

Inoltre, detti cilindri 23 possono essere a due steli ovvero a due sfilamenti così da poter ruotare il braccio secondo due diverse angolazioni α e β come mostrato nelle Figg.4 e 5, per poter effettuare con la medesima attrezzatura il carico-scarico del cassone o lo svuotamento di questo senza scaricarlo dal veicolo.

II gancio 22 è dotato,di un chiavistello 26 per la chiusura e apertura automatica dell'imbocco del gancio stesso.

Nella realizzazione illustrata nella Fig.6, il chiavistello 26 è a spostamento rettilineo. Esso è obbligato longitudinalmente a dei mezzi di guida 27 a bordo del gancio ed è collegato ad un attuatore 28, costituito per esempio da un cilindro pneumatico o idraulico, mediante il quale il chiavistello è movibile tra una posizione retratta di apertura ed una posizione avanzata di chiusura del gancio, in risposta a segnali provenienti da un sensore -non rappresentato- che è coordinato all'attrezzatura e che interviene quando il braccio raggiunge una prestabilita angolazione nel corso dei suoi spostamenti, angolazione registrabile a volontà.

L'uso ed il funzionamento dell'attrezzatura sono di per sè evidenti: attraverso il comando appropriato del braccio 16, con o senza bielletta 18, e della leva gancio 21 si può prendere, caricare, scaricare o ribaltare per lo svuotamento un cassone, compattatore o simile di tipo scarrabile, oltrettutto condizioni di sicurezza grazie a chiavistello di apertura e chiusura automatica del gancio in funzio ne dell'angolo di inclinazione del braccio di solle vamento e corrispondentemente del cassone o simile.

Claims (8)

1. R IV END ICA ZI O N I 1. Attrezzatura per autocarri con un cassone, compattatore o simile carrabile-scarrabile e ribaltabile per lo svuotamento, attrezzatura comprendente: - un controtelaio (14) da fissare sul telaio del veicolo; - una bielletta (18) imperniata alla parte posteriore di detto controtelaio; - un braccio di sollevamento (16) imperniato all'estremità libera della bielletta e suscettibile di rotazione tra una posizione orizzontale ed almeno una posizione angolata sopra detto controtelaio unitamente con o disgiuntamente da detta bielletta; - una leva di brandeggio (21) imperniata all'estremità libera di detto braccio di sollevamento (16), e suscettibile di spostamenti angolari rispetto a questo; - un gancio di presa (22) all'estremità libera di detta leva di brandeggio; - due cilindri pneumatici o idraulici (23) di comando della rotazione del braccio di sollevamento tra le posizioni orizzontale ed angolata; - un cilindro pneumatico o idraulico (25) di comando degli spsotamenti della leva di brandeggio; e caratterizzata dal fatto che detto braccio di sollevamento (16) è composto da due travi (16') parallele e distanziate tra loro e che i due cilindri (23) di comando della rotazione di detto braccio sono collegati a, e disposti sotto e nello stesso piano di, dette travi, detti cilindri rimanendo nella sagoma di dette travi quando il braccio è nella posizione orizzontale .
2. 2. Attrezzatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata inoltre dal fatto che la bielletta (18) è composta da due elementi paralleli (18') in continuazione rispettivamente alle travi (16') formanti il braccio di sollevamento (16), e la leva di brandeggio (21) ha una configurazione triangolare a partire da dette travi per rastremarsi in alto a livello del gancio di presa.
3. 3. Attrezzatura secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che detti cilindri (23) di comando del braccio di sollevamento sono a due sfilamenti per la rotazione di detto braccio selettivamente in due diverse angolazioni sopra il veicolo.
4. 4. Attrezzatura secondo la rivendicazione 1 ed una qualsiasi delle rivendicazioni 2 e 3, applicabile particolarmente ad un autocarro o ad un veicolo con un motore fuori dalla cabina di guida dietro questa, le travi (16') costituenti il braccio di sollevamento disponendosi ai lati del motore ed i cilindri di comando di detto braccio essendo , contenuti nelle sagome di dette travi quando il braccio è nella sua posizione orizzontale.
5. 5. Attrezzatura secondo la rivendicazione 1 od una qualsiasi delle rivendicazioni 1-4, caratterizzata dal fatto che il gancio di presa (22) è dotato di un chiavistello (26) di apertura e chiusura automatica dell'imbocco del gancio stesso in risposta ad un segnale proveniente da un sensore in funzione dell'angolazione del braccio sopra il veicolo e regolabile secondo necessità.
6. 6. Attrezzatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detto chiavistello è a spostamento rettilineo od angolare comandato da un attuatore per assumere selettivamente una posizione retratta di apertura ed una posizione avanzata di chiusura del gancio.
7. 7. Attrezzatura per autocarri con un cassone, compattatore o simile carrabile-scarrabile e ribaltabile per lo svuotamento, attrezzatura comprendente: - un controtelaio (14) da fissare sul telaio del veicolo; - una bielletta (18) imperniata alla parte posteriore di detto controtelaio; - un braccio di sollevamento (16) imperniato all'estremità libera della bielletta e suscettibile di rotazione tra una posizione orizzontale ed almeno una posizione angolata sopra detto controtelaio unitamente con o disgiuntamente da detta bielletta; - una leva di brandeggio (21) imperniata .all'estremità libera di detto braccio di sollevamento (16), e suscettibile di spostamenti angolari rispetto a questo; - un gancio di presa (22) all'estremità libera detta leva di brandeggio; - due cilindri pneumatici o idraulici (23) di comando della rotazione del braccio di sollevamento tra le posizioni orizzontale ed angolata; - un cilindro pneumatico o idraulico (25) di comando degli spostamenti della leva di brandeggio; e caratterizzata dal fatto che detto braccio di sollevamento (16) è composto da due travi (16') parallele e distanziate tra loro e che i due cilindri (23) di comando della rotazione di detto braccio sono collegati a, e disposti sotto e nello stesso piano di, dette travi, detti cilindri rimanendo nella sagoma di dette travi quando il braccio è nella posizione orizzontale e dal fatto che il gancio di presa (22) è dotato di un chiavistello (26) di apertura e chiusura automatica dell'imbocco del gancio stesso in risposta ad un segnale proveniente da un sensore in funzione dell'angolazione del braccio sopra il veicolo e regolabile secondo necessità.
8. 8. Attrezzatura per autocarri con cassone carrabile-scarrabile e ribaltabile, com sostanzialmente sopra descritta, illustrata e rivendicata per gli scopi specificati.