ITBS970090A1 - Dispositivo per il tensionamento dei manufatti in macchine circolari monocilindro o a doppio cilindro per calzetteria - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

avente per titolo:

"DISPOSITIVO PER IL TENSIONAMENTO DEI MANUFATTI IN MACCHINE CIRCOLARI MONOCILINDRO 0 A DOPPIO CILINDRO

PER CALZETTERIA"

La presente invenzione riguarda in generale il settore delle macchine circolari per calzetteria monocilindro o a doppio cilindro e si riferisce più in particolare ad un dispositivo per il tensionamento dei manufatti, nelle specie calze, durante la loro costruzione su tali macchine.

Le macchine circolari per calzetteria possono essere equipaggiate di un dispositivo di tiraggio atto a prendere il manufatto in fase di costruzione, tensionandolo per favorirne la discesa all'interno del cilindro. Già sono noti vari dispositivi, sia pneumatici, sia meccanici, sia misti, per un tale impiego ed eventualmente per il rovesciamento dei manufatti una volta finiti e scaricati daliamacchina .

Uno di tali dispositivi ha formato oggetto di una precedente domanda di brevetto dello stesso richiedente. Esso dispositivo consiste essenzialmente in due organi tubolari di diverso diametro, inseriti coassialmente l'uno nell'altro, posti all'intrno del cilindro di una macchina circolare da calzetteria, delimitanti tra loro un'intercapedine anulare per il passaggio del manufatto in costruzione e costituenti con le loro estremità superiori una pinza di presa del manufatto all'imbocco di detta intercapedine. I due organi tubolari sono spostabili l'uno relativamente all'altro per le fasi di presa e di rilascio del manufatto ed entrambi congiuntamente nel cilindro quando hanno preso il manufatto e questo dev'essere tirato in basso nel corso della sua costruzione a maglia.

I dispositivi noti sono sostanzialmente efficienti, ma mostrano tutti una qualche limitazione e difficoltà quando si tratta di impegnare manufatti spessi o voluminosi per un loro tiraggio.

Scopo del presente trovato è di fornire un dispositivo di tensionamento in grado di ovviare anche ad un tale inconveniente.

Un altro scopo del trovato è di fornire un dispositivo di tensionamento il quale, oltre che semplice ed applicabile facilmente alle macchine circolari da calzetteria, tanto monocilindro, quanto a doppio cilindro, sia più funzionale ed affidabile per una presa ed un tiraggio sicuri di ogni genere di manufatto, indipendentemente dalla maglia e dalla sua voluminosità.

Detti scopi sono conseguiti, in accordo al presente trovato, con un dispositivo di tensionamento conforme alla rivendicazione 1.

Maggiori dettagli del dispositivo risulteranno comunque più evidenti dal prosieguo della descrizione fatta con riferimento ad una macchina circolare monocilindro e agli allegati disegni indicativi e non limitativi,nei quali:

la Fig.l mostra, in sezione assiale, il cilindro di una macchina circolare da calzetteria con associato un dispositivo di tensionamento secondo il trovato, il dispositivo essendo in posizione aperta, cioè inoperante; e

la Fig.2 mostra una vista analoga a quella della Fig.l, ma con dispositivo chiuso e in una posizione operante di tiraggio.

In detti disegni sono rappresentati schematicamente un cilindro 10 di una macchina circolare da calzetteria sormontato da un platorello 11, un manufatto a maglia 12 in fase di costruzione con gli aghi su detto cilindro ed un dispositivo 13 di presa e tensionamento del manufatto.

Questo dispositivo 13 comprende essenzialmente un elemento tubolare 14 che si estende coassialmente nel cilindro 10 ed un organo di blocco 15 alla sommità dell'elemento tubolare 14, tra questo e il platorello 11, quando si tratta di una macchina circolare monocilindro.

L'elemento tubolare 14 delimita un condotto longitudinale 14' per il passaggio del manufatto 12 in costruzione. Esso ha alla sua sommità preferibilmente ma non necessariamente, una svasatura 14" fungente da imboccatura del manufatto verso il condotto 14' e destinata ad interagire con l'organo di blocco 15.

L'elemento tubolare 14 è vincolato radialmente (con mezzi appropriati) e ruota con il cilindro 10, ma è guidato e suscettibile anche di spostamenti assiali nel e rispetto al cilindro, tra una posizione sollevata ed una abbassata. Per i suoi spostamenti assiali, l'elemento tubolare 14 è vincolato alla sua estremità inferiore con una flangia 16, e questa flangia è collegata ad un attuatore lineare 17 posto parallelamente all'elemento tubolare, al di sotto del cilindro. Tra l'elemento tubolare e flangia è interposto un cuscinetto 18 in modo che l'elemento tubolare possa ruotare e la flangia no. L'attuatore lineare 17 può essere di un tipo di per sè noto e comprendere, per esempio, come mostrato nei disegni, un cavo o cinghia 19 rinviato su due pulegge 20,21 e con un suo ramo fissato alla flangia 16. Una delle pulegge è motrice ed associata ad un apparecchio di controllo, quale per esempio un encoder 22, di misurazione dello spostamento longitudinale dell'elemento tubolare.

Peraltro, la flangia 16 alla base dell'elemento tubolare 14 può essere posta e scorrevole in una camera 23 delimitata da una carcassa o camicia 24 e collegata ad una sorgente di aspirazione che provveda all'evacuazione del manufatto finito secondo la freccia S.

Da parte sua, l'organo di blocco 15 ha essenzialmente la forma di un tappo spostabile verso e lontano dalla sommità 14" dell'elemento tubolare 14 per la presa e il rilascio, rispettivamente, del manufatto che imbocca il condotto 14'. Per tali suoi spostamenti l'organo di blocco 15 è collegato e mosso con un proprio attuatore pneumatico elettrico 25 a disposizione verticale e passante in asse al platorello. L'organo di blocco 15 ha un margine periferico 15' destinato a coniugarsi con la sommità 14" dell'elemento tubolare 14 per bloccare e trattenere tra loro il manufatto da sottoporre al tiraggio durante la costruzione. Una volta che l'organo di blocco 15 è in appoggio sull'elemento tubolare 14 per la presa del manufatto 12 come ‘mostrato nella Fig.2, esso rimane in questa posizione e segue gli spostamenti longitudinali dell'elemento tubolare fino al completamento del manufatto. Solo allora l'elemento di blocco 15 sarà mosso a ritroso per rilasciare il manufatto, permet-tendone lo scarico e l'evacuazione dal basso secondo la freccia S.

In pratica, all'inizio della costruzione del manufatto 12 -Fig.l- l'elemento tubolare 14 è tutto sollevato e l'organo di blocco 15 è in una posizione inoperante, lontano dall'elemento tubolare 14.

Poi, una volta eseguita la parte iniziale del manufatto, che va ad imboccare il condotto 14', l'organo di blocco è spostato fino ad appoggiare sull 'elemento tubolare 14, bloccando così il manufatto. Da allora, elemento tubolare ed organo di blocco si muovono concordemente con il progredire della costruzione della maglia -Fig.2- e fino al completamento del manufatto. Questo sarà quindi rilasciato per lo scarico; elemento tubolare 14 ed organo di blocco 15 ritorneranno nella posizione di partenza per un nuovo manufatto.

Nel caso di un'applicazione alle macchine a doppio cilindro, il dispositivo di tiraggio può essere montato sotto il cilindro inferiore o rovesciato sopra il cilindro superiore, a seconda che si voglia ottenere uno scarico del manufatto diritto o rovescio, rispettivamente.

Da notare infine che,controllando gli spostamenti congiunti dell'elemento tubolare e dell'organo di blocco sarà possibile regolare l'ampiezza della maglia prodotta e dunque la misura del manufatto con precisione.

Claims (4)

1. RI VENDI CA ZIONI 1. Dispositivo per il tiraggio di un manufatto a maglia durante la sua costruzione con gli aghi sul cilindro di una macchina circolare da calzetteria, caratterizzato da un elemento tubolare (14) che si estende coassialmente nel cilindro, che delimita un condotto (14') per il passaggio del manufatto in costruzione, che ruota con detto cilindro ma è suscettibile di spostamenti assiali tra una posizione sollevata ed una posizione abbassata, e da un organo di blocco (15) posto e movibile indipendentemente verso e lontano da un'estremità dell'elemento tubolare e spostabile congiuntamente con detto elemento tubolare quando questo si muove da una altra di dette posizioni, detto organo di blocco (15) impegnando l'estremità dell'elemento tubolare (14) quando questo è in una di dette posizioni per bloccare il manufatto che passa in detto condotto (14') seguendo poi lo spostamento di detto elemento tubolare verso l'altra posizione con il progredire della costruzione del manufatto e disimpegnandosi da detto elemento tubolare per rilasciare il manufatto una volta completato.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento tubolare (14) ha preferibilmente una svasatura di estremità (14") fungente da imboccatura del manufatto verso il condotto (14') ed in cui l'organo di blocco (15) ha un margine periferico (15') destinato ad interagire con detta svasatura di estremità (14") quando l'organo di blocco è accostato all'elemento tubolare.
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni le 2, in cui detto elemento tubolare (14) è mosso da un attuatore lineare per i suoi spostamenti tra dette posizioni estreme, ed in cui detto organo di blocco (15) è collegato e mosso con un proprio attuatore per i suoi spostamenti indipendenti dall'elemento tubolare e per i suoi spostamenti congiunti con detto elemento tubolare.
4. 4. Dispositivo per il tensionamento dei manufatti in macchine circolari monocilindro o a doppio cilindro per calzetteria, come sostanzialmente sopra descritot, illustrato e rivendicato per gli scopi specificati.