ITBO980334A1 - Distribuzione di prodotti medicinali in polvere da assumere tramite as pirazione - Google Patents

Description

DE SCR IZIONE

La presente invenzione è relativa ad un distributore di prodotti medicinali in polvere da assumere tramite aspirazione.

Attualmente sono presenti sul mercato diverse tipologie di distributori di prodotti medicinali in polvere da assumere tramite aspirazione. Tali distributori presentano però tutti gli stessi inconvenienti: in primo luogo sono relativamente complicati e costosi da produrre, ed in secondo luogo non sono molto facili da utilizzare, in particolare da persone anziane.

Un ulteriore inconveniente dei distributori attualmente in commercio deriva dal fatto che ogni prodotto medicinale ha un proprio specifico distributore, obbligando quindi il paziente che debba assumere più farmaci ad aspirare in successione ciascun farmaco dal relativo distributore. Lo stesso inconveniente permane anche quando il paziente deve assumere una dose doppia di uno stesso prodotto medicinale, in questo caso infatti il paziente deve effettuare in successione due aspirazioni in ciascuna delle quali assume una singola dose di prodotto medicinale .

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare un distributore di prodotti medicinali in polvere da assumere tramite aspirazione, esente dagli inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un distributore di prodotti medicinali in polvere da assumere tramite aspirazione; il distributore comprendendo un dispositivo erogatore attraverso il quale viene aspirata dal paziente una quantità determinata di prodotto medicinale in polvere, ed un gruppo dosatore il quale contiene il detto prodotto medicinale in polvere, ed è atto a dosare a comando la detta quantità determinata di prodotto medicinale al dispositivo erogatore; il distributore essendo caratterizzato dal fatto che il dispositivo erogatore è separato dal gruppo dosatore ed è accoppiabile temporaneamente al detto gruppo dosatore per ricevere dal gruppo dosatore stesso la detta quantità determinata di prodotto medicinale in polvere.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura I è una vista in sezione di un distributore di <'>prodotti medicinali in polvere da assumere tramite aspirazione realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 è una vista prospettica di un particolare del distributore di prodotti medicinali in polvere illustrato'in figura 1;

la figura 3 è una variante della figura 1.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato nel suo complesso un distributore di prodotto medicinale in polvere atto a dosare una quantità determinata di prodotto medicinale, ed a rendere tale quantità disponibile per l'assunzione,· il generico paziente essendo atto ad assumere la citata quantità di prodotto medicinale in polvere aspirandola direttamente dal distributore 1 stesso.

Il distributore 1 comprende un gruppo dosatore 2 all'interno del quale è immagazzinato il citato prodotto medicinale in polvere, ed un dispositivo erogatore 3 atto ad essere inserito temporaneamente all'interno del gruppo dosatore 2 per ricevere dal gruppo dosatore 2 stesso una quantità determinata di prodotto medicinale in polvere; il paziente essendo atto ad aspirare il prodotto medicinale contenuto nel dispositivo erogatore 3, una volta che il dispositivo erogatore 3 stesso sia stato estratto dal.gruppo dosatore 2.

Nell'esempio illustrato, il gruppo dosatore 2 comprende un contènitore 4 esterno; un serbatoio 5 di accumulo del prodotto medicinale in polvere, disposto all'interno del contenitore 4; ed un dispositivo dosatore 7 disposto all'interno del contenitore 4 in corrispondenza di una bocca di scarico 8 del serbatoio 5, attraverso la quale fuoriesce per gravità il citato prodotto medicinale. Adiacente al dispositivo dosatore 7, dalla parte opposta del serbatoio 5 rispetto al dispositivo dosatore 7 stesso, il contenitore 4 presenta una sede 9 all'interno della quale è atto ad essere inserito il dispositivo erogatore 3.

Il contenitore 4 ed il serbatoio 5 sono preferibilmente, ma non necessariamente, realizzati in materiale plastico trasparente, in modo tale che il paziente possa valutare la quantità di prodotto medicinale contenuta nel gruppo dosatore 2. Inoltre, il serbatoio 5 è preferibilmente, ma non necessariamente, provvisto di un dispositivo deumidificatore 10 atto a mantenere la percentuale di umidità all'interno del serbatoio 5 al di sotto di un valore di soglia prestabilito, in modo tale da evitare il possibile deterioramento del prodotto medicinale in polvere. Nella fattispecie, il dispositivo deumidificatore 10 è costituito da una quantità determinata di sali igroscopici 11 contenuta all'interno di un involucro 12 di materiale poroso disposto all'interno del serbatoio 5.

Con riferimento alla figura 1, il dispositivo dosatore 7 comprende un tamburo convogliatore 13 montato girevole a passo ed in modo unidirezionale all'interno di una sede cilindrica 14 ricavata nel contenitore 4 tra la bocca di scarico 8 e la sede 9. La sede cilindrica 14 si estende all'interno del contenitore 4 coassialmente ad un asse A trasversale, ed è provvista di una bocca di ingresso coincidente con la bocca di scarico 8 del serbatoio 5 e di una bocca di uscita 15 comunicante con la sede 9, mentre il tamburo convogliatore 13 ha un diametro approssimante per difetto il diametro della sede cilindrica 14, ed è provvisto di una pluralità di sedi calibrate 16 angolarmente distribuite lungo la propria superficie laterale 13a cilindrica. Ovviamente, la superficie laterale 13a cilindrica del tamburo convogliatore 13 ostruisce la bocca di scarico 8 del serbatoio 5 in modo tale da impedire qualsiasi fuoriuscita accidentale di prodotto medicinale in polvere.

Ciascuna sede calibrata 16 è atta a contenere una quantità prestabilita di prodotto medicinale in polvere la quale può definire alternativamente una frazione o l'intera dose elementare di prodotto medicinale erogabile dal gruppo dosatore 2. Il tamburo convogliatore 13 infatti, ruotando a passo ed in modo unidirezionale attorno all'asse A, è atto a dispone ciascuna sede calibrata 16 affacciata prima alla bocca di scarico 8 e poi alla bocca di uscita 15, in modo tale da trasferire in successione una dose elementare di prodotto medicinale in polvere dal serbatoio 5 al dispositivo erogatore 3 alloggiato nella sede 9.

In particolare, assumendo che la quantità di prodotto medicinale contenuta all'interno di una sede calibrata 16 costituisca una dose elementare di prodotto medicinale, la rotazione del tamburo convogliatore 13 attorno all'asse A è comandata dal dispositivo erogatore 3 in modo tale che, durante l'inserimento del dispositivo erogatore 3 stesso nella sede 9, il tamburo convogliatore 13 ruoti di un singolo passo portando una sede calibrata 16 vuota in corrispondenza della bocca di scarico 8, ed un sede calibrata 16 piena di prodotto medicinale in corrispondenza della bocca di uscita 15 per caricare il dispositivo erogatore 3.

Con riferimento alle figure 1 e 2, il dispositivo erogatore 3 è costituito da un corpo allungato che presenta una prima porzione di estremità 3a conformata a boccaglio in modo 'tale da essere infilata in bocca dal paziente, ed una seconda porzione di estremità 3b conformata in modo tale da impegnare in modo scorrevole la sede 9. Tale porzione di estremità 3b è inoltre provvista di una camera di miscelazione 17 all'interno della quale cade per gravità il prodotto medicinale in polvere fuoriuscente dalla bocca di uscita 15 del dispositivo dosatore 7. Tale camera di miscelazione 17 è infatti posizionata nella porzione di estremità 3b in modo tale da risultare affacciata alla bocca di uscita 15, quando la porzione di estremità 3b stessa è inserita nella sede 9.

La porzione di estremità 3b è inoltre provvista internamente di due condotti di collegamento 18 e 19 atti a mettere la camera di miscelazione 17 in comunicazione rispettivamente con l'ambiente esterno e con l'interno della porzione di estremità 3a conformata a boccaglio. A chiusura della camera di miscelazione 17, il dispositivo erogatore 3 comprende inoltre un coperchio 20 montato scorrevole sul corpo del dispositivo stesso tra una posizione di chiusura, in cui è posizionato in corrispondenza della camera di miscelazione 17 <' >isolandola dall'esterno, ed una posizione di apertura, in cui è posizionato lateralmente alla camera di miscelazione 17 in modo tale da permettere l'ingresso nella camera di miscelazione 17 stessa del prodotto medicinale fuoriuscente dalla bocca di uscita 15. Preferibilmente, ma non necessariamente, il dispositivo erogatore 3 è inoltre provvisto di una molla di contrasto (non illustrata) atta a mantenere il coperchio 20 in posizione di chiusura.

In corrispondenza dell'ingresso del condotto di collegamento 18 che mette in comunicazione la camera di miscelazione 17 con l'esterno, la porzione di estremità 3b è preferibilmente, ma non necessariamente, provvista di un dispositivo otturatore 22 atto a variare la sezione dell'ingresso stesso-in modo tale da permettere la regolazione della depressione che il paziente deve realizzare per aspirare il prodotto medicinale in polvere contenuto nella camera di miscelazione 17 stessa. Nella fattispecie, il dispositivo otturatore 22 è costituito da un disco otturatore montato girevole sulla porzione di estremità 3b in corrispondenza dell'ingresso del condotto di collegamento 18. Tale disco presenta una pluralità di fori calibrati di diverso diametro ciascuno dei quali può essere posizionato in corrispondenza dell'ingresso del condotto di collegamento 18 per variarne la sezione.

Sporgente dalla superficie esterna della porzione di estremità 3b dove è scorrevole il coperchio 20, il dispositivo erogatore 3 presenta infine una linguetta 23 flessibile atta ad ingranare, durante l'inserimento della porzione di estremità 3b stessa nella sede 9, su di una dentatura (non illustrata) ricavata sulla superficie laterale 13a cilindrica del tamburo convogliatore 13 in modo tale da provocarne la rotazione di un passo attorno all'asse A.

Con riferimento alla figura 1, la sede 9 è provvista internamente di un risalto 25 sul quale è atto a disporsi in battuta il coperchio 20. Tale risalto 25 è posizionato a monte della bocca di uscita 15 per provocare, durante l'inserimento della porzione di estremità 3b all'interno della sede 9, lo spostamento del coperchio 20 dalla posizione di chiusura alla posizione di apertura, in modo tale che la camera di miscelazione 17 sia accessibile quando la porzione di estremità 3b è inserita completamente nella sede 9.

Secondo la variante illustrata in figura 3, il tamburo convogliatore 13 del dispositivo dosatore 7 è sostituito da una valvola a cassetto 27 mobile di moto alternato all'interno della sede 14, che presenta ora sezione rettangolare complementare a quella della valvola a cassetto 27. In particolare, tale valvola a cassetto 27 è mobile tra una posizione di carico, in cui è affacciata alla bocca di scarico 8 per riceve la dose di prodotto medicinale, ed una posizione di scarico, in cui è al disopra della camera di miscelazione 17 per scaricare la dose di prodotto medicinale nella camera di miscelazione 17 stessa. In questa variante il dispositivo dosatore 7 comprende una molla di richiamo 28 atta a mantenere la valvola a cassetto 27 nella posizione di carico, in modo tale che lo spostamento della valvola a cassetto 27 dalla posizione di carico alla posizione di scarico sia comandato dal dispositivo erogatore 3 che viene innestato nella sede 9, mentre lo spostamento dalla posizione di scarico alla posizione di carico sia realizzato dalla molla di richiamo 28.

Secondo una ulteriore variante non illustrata, il distributore 1 comprende una pluralità di gruppi dosatori 2 ciascuno dei quali contiene un diverso prodotto medicinale in polvere. In questo caso il dispositivo erogatore 3 è inseribile in ciascuno dei gruppi dosatori 2.

Il funzionamento del distributore 1 di prodotto medicinale è facilmente desumibile da quanto sopra descritto, è non necessita quindi di ulteriori spiegazioni .

Per quanto riguarda l'assunzione del prodotto medicinale da parte del paziente, dopo aver inserito ed estratto il dispositivo erogatore 3 dal gruppo dosatore 2, ovvero dopo aver caricato nel dispositivo erogatore 3 la dose prestabilita di prodotto medicinale, il paziente deve inserire tra le labbra la porzione di estremità 3a conformata a boccaglio ed aspirare. La depressione prodotta dal paziente genera un flusso d'aria che in successione percorre il condotto di collegamento 18, entra nella camera di miscelazione 17 dove raccoglie, a causa della turbolenza creatasi, il prodotto medicinale in polvere, ed infine percorre il condotto di collegamento 19 e l'interno della porzione di estremità 3a conformata a boccaglio fino a raggiungere i polmoni del paziente stesso.

Variando la sezione dell'ingresso del condotto di collegamento 18 tramite il dispositivo otturatore 20, è possibile regolare la profondità raggiunta dalla dose di prodotto medicinale all'interno dei polmoni.

Il principale vantaggio del distributore 1 di prodotto medicinale sopra descritto ed illustrato è quello di essere strutturalmente semplice e quindi economico da produrre.

Inoltre, il distributore 1 ha l'ulteriore vantaggio di permettere al paziente di assumere contemporaneamente più prodotti medicinali secondo le indicazioni fornite dal medico . Disponendo di più gruppi dosatori 2 contenenti ciascuno un diverso prodotto medicinale, è infatti possibile inserire uno stesso dispositivo erogatore 3 in successione all'interno di ciascun gruppo dosatore 2, in modo tale da permettere al paziente di riempire il dispositivo erogatore 3 stesso con tutti i prodotti medicinali, e di assumere tali prodotti medicinali con una sola aspirazione; in questo modo è anche possibile realizzare delle miscele di prodotti medicinali che variano nel tempo in funzione della posologia stabilita dal medico.

Un altro vantaggio del distributore 1 è che il paziente, spostando il coperchio 20, può verificare, prima dell'aspirazione, se il prodotto medicinale è presente nel dispositivo erogatore 3 e, dopo l'aspirazione, se tutto il prodotto medicinale è stato assunto .

Risulta infine chiaro che al distributore 1 di prodotto medicinale qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (8)

1. R IV E N D ICA Z ION I 1. Distributore (1) di prodotti medicinali in polvere da assumere tramite aspirazione; il distributore (1) comprendendo un dispositivo erogatore (3) attraverso il quale viene aspirata dal paziente una quantità determinata di prodotto medicinale in polvere, ed un gruppo dosatore (2) il quale contiene il detto prodotto medicinale in polvere, ed è atto a dosare a comando la detta quantità determinata di prodotto medicinale al dispositivo erogatore (3); il distributore (1) essendo caratterizzato dal fatto che il dispositivo erogatore (3) è separato dal gruppo dosatore (2) ed è accoppiabile temporaneamente al detto gruppo dosatore (2) per ricevere dal gruppo dosatore (2) stesso la detta quantità determinata di prodotto medicinale in polvere.
2. 2. Distributore di prodotti medicinali secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di gruppi dosatori (2) contenenti ciascuno un rispettivo prodotto medicinale in polvere; il dispositivo erogatore (3) essendo accoppiabile temporaneamente ad uno qualsiasi di detti gruppi dosatori (2) per ricevere una quantità determinata del prodotto medicinale in polvere in esso contenuto.
3. 3. Distributore di prodotti medicinali secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il detto gruppo dosatore (2) comprende un contenitore esterno (4) provvisto di una prima sede (9) atta ad alloggiare almeno una porzione (3b) del detto dispositivo erogatore (3), ed all'interno del detto contenitore esterno (4) un serbatoio (5) di accumulo del prodotto medicinale in polvere, ed un dispositivo dosatore (7} atto a trasferire a comando la detta quantità determinata di prodotto medicinale in polvere dal detto serbatoio (5) al detto dispositivo erogatore (3) alloggiato nella detta prima sede (9).
4. 4. Distributore di prodotti medicinali secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo dosatore (7) è azionato dal detto dispositivo erogatore (3) quando viene inserito nella detta prima sede (9).
5. 5. Distributore di prodotti medicinali secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo dosatore (7) comprende un tamburo convogliatore (13) montato girevole a passo all'interno di una seconda sede (14) disposta tra, ed in comunicazione con, il detto serbatoio (5) e la detta prima sede (9); la superficie laterale esterna (13a) del detto tamburo convogliatore (13) essendo provvista di una pluralità di terze sedi (16) atte in successione ad disposte in comunicazione prima con il detto serbatoio (5) e poi con la detta cprima sede (9); le dette terze sedi (16) essendo atte ad essere in successione riempite e svuotate di prodotto medicinale in polvere.
6. 6. Distributore di prodotti medicinali secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo dosatore (7) comprende una valvola a cassetto (27) mobile all'interno di una seconda sede (14) disposta tra, ed in comunicazione con, il detto serbatoio (5) e la detta prima sede (9); la detta valvola a cassetto (27) essendo mobile all'interno della detta seconda sede (14) tra una posizione di carico, in cui è in comunicazione con il detto serbatoio (5) per ricevere la detta quantità determinata di prodotto medicinale, ed una posizione di scarico, in cui è in comunicazione con la detta prima sede (9) per scaricare la detta quantità determinata di prodotto medicinale al detto dispositivo erogatore (3) alloggiato nella detta prima sede (9).
7. 7. Distributore di prodotti medicinali secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima porzione di estremità (3a) conformata a boccaglio, ed una seconda porzione di estremità (3b) atta ad essere inserita nella detta prima sede (9); la detta seconda porzione di estremità (3b) essendo provvista di una camera di miscelazione (17} in comunicazione con l'ambiente esterno e con la detta prima porzione di estremità (3a) conformata a boccaglio attraverso dei condotti di collegamento (18, 19); il detto dispositivo dosatore (7) essendo atto a scaricare la detta dose di prodotto medicinale in polvere all'interno della camera di miscelazione (17).
8. 8. Distributore di prodotti medicinali secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo erogatore (3) comprende un coperchio (20) montato scorrevole sul corpo del dispositivo erogatore (3) stesso tra una posizione di chiusura, in cui è posto a chiusura della detta camera di miscelazione (17), ed una posizione di apertura, in cui è posizionato lateralmente alla camera di miscelazione (17) in modo tale da permettere l'ingresso nella camera dì miscelazione (17) stessa del <'>prodotto medicinale in polvere;<' >il detto<' >coperchio (20) essendo disposto in posizione di chiusura quando dispositivo erogatore (3) non è accoppiato al detto gruppo dosatore (2), ed essendo disposto in posizione di apertura quando dispositivo erogatore (3) è inserito nella detta prima sede (9) per mettere in comunicazione la detta camera di miscelazione (17) con il detto dispositivo dosatore (7).