ITBO980203A1 - Apparecchiatura per la misurazione e la salatura di elementi ad uso al imentare. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: APPARECCHIATURA PER LA MISURAZIONE E LA SA-LATURA DI ELEMENTI DI CONTENIMENTO AD USO ALIMENTARE.

II presente trovato concerne una apparecchiatura per la misurazione e la salatura di elementi di contenimento, in particolare di budella animali destinate alla realizzazione di insaccati ad uso alimentare.

Nell'ambito della produzione dei suddetti insaccati, quali salsiccia od altri salumi in genere, la procedura usuale prevede l'utilizzazione di budella animale per realizzare l’elemento di contenimento e di definizione dell’insaccato stesso. Queste porzioni di budella animale, di diversa lunghezza, vengono prelevate, calibrate e suddivise per qualità all’interno di appositi contenitori; contenitori che vengono poi acquisiti ed utilizzati dalle industrie insaccatrici.

Attualmente, la procedura tradizionale effettuata dalle aziende, o dagli addetti preposti alla preparazione delle porzioni di budella, prevede una fase di vera e propria misurazione della lunghezza di ogni singola porzione di budella. Questa misurazione, in una prima soluzione, viene effettuata manualmente su appositi piani di misura, mentre in una seconda soluzione (più recente e di tipo noto) viene utilizzata una apposita apparecchiatura provvista di una prima ruota, collegata ad un dispositivo di conteggio dei giri della stessa ruota (ad esempio un encoder), su cui viene fatta scorrere la budella alimentata, inizialmente dall'operatore e poi fatta avanzare in automatico grazie all'appoggio della stessa budella su una seconda ruota motorizzata, posta a valle della prima rispetto al senso di avanzamento della budella. Il dispositivo di conteggio è collegato, a sua volta, ad un trasduttore ed elaboratore del segnale inviato dal dispositivo di conteggio in modo da visualizzare il valore di lunghezza della budella.

Le budella che man mano sono misurate, vengono fatte cadere, per gravità e sempre tramite la seconda ruota motorizzata, all'interno di un relativo contenitore di raccolta da dove, manualmente, vengono raccolte ed unite in più gruppi di pari lunghezza (di circa 100 yard, misura standardizzata del mercato). Questi gruppi così realizzati vengono, successivamente, portati ad un'altra apparecchiatura di salatura dei medesimi gruppi.

Una di queste apparecchiature di salatura prevede un piano di supporto ricoperto di uno strato di sale e su cui l'operatore deve far passare la pluralità di gruppi di budella misurate precedentemente (parallele l'una all’altra) fino a liberare una estremità di ogni gruppo sul lato opposto del piano. In corrispondenza di quest'ultimo lato è presente una ruota motorizzata prevista di una pluralità di ganci radiali sui quali vengono legate le rispettive estremità dei gruppi di budella. A questo punto, la ruota comincia a muoversi per permettere l'avanzamento costante di ogni gruppo in modo da permetterne una completa ed uniforme salatura e la contemporanea conformazione circolare a matassa dei gruppi. Conclusa questa fase l'addetto preleva ogni gruppo a matassa (ovvero circolare) e lo deposita in appositi contenitori dove rimarrà per un certo periodo di sgocciolatura prima di essere immagazzinato in appositi contenitori (ad esempio fusti, secchi, ecc.).

La metodologia di misurazione e di salatura quindi prevede, a tutt'oggi, l'utilizzo di almeno due stazioni distinte con altrettante apparecchiature che, relativamente al lavoro da eseguire ed al prodotto lavorato, rendono le due operazioni costose, dispersive e relativamente lunghe nel loro complesso, oltre ad impegnare più addetti contemporaneamente.

Oltre a ciò, il prodotto finale conformato a matassa circolare risulta poco pratico nella sua fase di svolgimento, ovvero durante la realizzazione degli insaccati, in quanto la stessa conformazione circolare della pluralità di porzioni di budella che lo compongono, unita all'alta velocità delle macchine insaccatrici, provoca, frequentemente degli annodamenti tra le porzioni di budella, rallentando, conseguentemente, la produttività della macchina.

A tale scopo la Richiedente ha pensato ed ideato una apparecchiatura atta a misurare e salare le suddette budella in una unica stazione estremamente compatta, nel suo complesso, strutturata in modo da poter effettuare entrambe le operazioni rapidamente, con precisione, senza eccessive perdite di tempo e con un prodotto finale estremamente pratico anche nella successiva fase di insaccatura del prodotto.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 illustra l'apparecchiatura di misurazione e salatura di elementi di contenimento, conformemente al presente trovato, in una vista frontale schematica con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre;

la figura 2 illustra una confezione di prodotti misurati e salati secondo l'apparecchiatura oggetto del presente trovato, in una vista prospettica schematica.

Conformemente alle figure dei disegni allegati, e con particolare riferimento alla figura 1 , l'apparecchiatura in oggetto viene utilizzata per la misurazione e la salatura di elementi di contenimento 1, in materiale floscio, ad uso alimentare. In particolare, questi elementi possono essere costituiti da budella animale destinate, successivamente, alla realizzazione di insaccati.

L'apparecchiatura 2, visibile nella figura 1, prevede dei mezzi 3 di misurazione di singole budella 1, collegati a mezzi 4 di avanzamento delle stesse budella secondo un predeterminato senso di avanzamento, indicato con le frecce A; oltre a ciò è previsto un elemento di raccolta 5 delle budella 1 disposto a valle dei suddetti mezzi 3 di misurazione, ed atto a ricevere, per caduta, le budella 1.

Più precisamente, i mezzi 3 di misurazione ed i mezzi 4 di movimentazione sono disposti su una unica intelaiatura 15 e sono costituiti: i primi, da una prima ruota 14, folle, collegata ad un dispositivo di conteggio 16 dei giri della ruota stessa (ad esempio un "encoder"), il quale invia un relativo segnale ad un gruppo trasduttore 17 del segnale in modo da visualizzare, su un relativo visore 18, la misura calcolata; i mezzi 4 di movimentazione sono disposti a valle dei mezzi 3 di misurazione e comprendono una secónda ruota 19, motorizzata, su cui vengono fatti scorrere, sulla circonferenza esterna, le budella 1 per permetterne una veloce misurazione sulla prima ruota 14 ed una conseguente caduta all'interno dell'elemento di contenimento 5.

L'apparecchiatura 2 prevede, inoltre, dei mezzi 6 di dosaggio di una quantità di sale, predeterminabile, sulle budella 1 misurate ed all'interno dell'elemento di raccolta 5, aperto superiormente. Questi mezzi 6 rilasciano questa quantità di sale, preferibilmente, al raggiungimento di una misura predeterminata da parte dei mezzi 3 di misurazione.

Più in dettaglio, questi mezzi 6 di dosaggio sono disposti al di sopra dell'elemento di raccolta 5, e possono risultare sincronizzabili con i suddetti mezzi 3 di misurazione delle budella 1, in modo da rilasciare la quantità di sale al raggiungimento della misura predeterminata da parte degli stessi mezzi 3 di misurazione.

Strutturalmente i mezzi 6 di dosaggio di sale sono costituiti da una tramoggia 7, disposta al disopra dell'elemento di raccolta 5, e provvista di un elemento di chiusura 8 dell'estremità inferiore 7a, aperta, della stessa tramoggia.

Questo elemento di chiusura 8 può essere asservito, in una prima soluzione, ad organi 9 meccanici di movimentazione dello stesso elemento di chiusura 8, comandabili manualmente, ed atti a permettere rispettivamente un movimento di allontanamento e di apertura da parte dell’elemento 8 dall’estremità inferiore 7a aperta (non visibile, ma secondo la freccia V di figura 1), ed un movimento di avvicinamento e di chiusura da parte dell'elemento 8 all’estremità inferiore 7a aperta (posizione illustrata in linea continua in figura 1).

Questi organi 9 meccanici possono essere costituiti da una serie di rinvìi 20 (illustrati schematicamente in figura 1 in quanto di tipo noto), comandabili da un pedale 21 azionabile dall'addetto all'apparecchiatura, e collegati all'elemento di chiusura 8 così da permetterne l’apertura quando il visore 18 visualizza la misura desiderata.

In una seconda soluzione (illustrata in linea discontinua), gli organi di movimentazione, indicati con 10, possono essere asserviti direttamente ai suddetti mezzi 3 di misurazione ih modo da permettere il suddetto movimento di allontanamento dell'elemento di chiusura 8 al raggiungimento della suddetta misura predeterminata da parte degli stessi mezzi di misurazione.

In questo secondo caso, gli organi 10 possono essere costituiti da un cilindro 22 fluidodinamico agente direttamente sull'elemento di chiusura 8 e collegato al gruppo 17 di trasduzione del segnale in modo che quest'ultimo, al raggiungimento della misura predeterminata, attivi il cilindro 22 stesso al fine di ottenere l'apertura della tramoggia 7.

Il suddetto elemento di raccolta 5 è costituito, nel caso ora illustrato, da un recipiente cilindrico 23 entro cui è disposto un contenitore floscio 11 a rete, asportabile, definente l'elemento di raccolta finale delle budella 1.

Il recipiente cilindrico 23 è provvisto, sul proprio fondo, di una pluralità di fori 12, passanti, e sfocianti all’interno di un circuito 13 di scarico del sale non utilizzato e di una miscela liquida prodotta dal contatto del sale con le budella 1.

Nella figura 1, Inoltre, sono visibili i capi 1 a di ogni budella 1 disposti già all’esterno del recipiente cilindrico 23 per permetterne l’unione, dopo la salatura, e così da definire un gruppo standard misurato di budella.

Nella figura 2 è visibile, a puro titolo esemplificativo, una confezione C finale di gruppi, misurati, di budella 1 ottenuta con l'apparecchiatura in oggetto; tale confezione C si compone del suddetto contenitore a rete 11 e da un certo numero, predeterminabile, di gruppi di budella 1, sciolti all'interno del contenitore a rete 11.

Questa apparecchiatura raggiunge gli scopi prefissati attraverso l'utilizzo di un dosatore posto subito a valle della stazione di misurazione delle budella ed attivabile in funzione della quantità misurata di budella presente nel recipiente di raccolta. Questo accorgimento premette di ridurre gli ingombri di lavoro (una sola stazione per due lavorazioni) con conseguente impegno di un singolo addetto per entrambe le operazioni. Oltre a ciò vi è il vantaggio di poter realizzare confezioni di budella, ad esempio, in rete con gruppi sciolti e non in matassa, i quali vengono controllati ed utilizzati con maggiore facilità in fase di insaccatura del prodotto, permettendo un risparmio rilevante del tempo operativo di insaccatura, ed anche un minore scarto di prodotto durante lo stesso processo di insaccatura.

Tali vantaggi si ottengono comunque realizzando, con la stessa apparecchiatura ora descritta, anche confezione diverse da quelle a rete descritte più sopra (ad esempio in conteniori rigidi o "stick" cilindrici).

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per la misurazione e la salatura di elementi di contenimento (1), in materiale floscio, ad uso alimentare; apparecchiatura (2) del tipo comprendente mezzi (3) di misurazione di singoli detti elementi di contenimento (1), collegati a mezzi (4) di avanzamento degli stessi elementi secondo un predeterminato senso di avanzamento (A), ed un elemento di raccolta (5) di detti elementi di contenimento (1), disposto a valle di detti mezzi (3) di misurazione, ed atto, detto elemento di raccolta (5), a ricevere, per caduta, detti elementi di contenimento (1), caratterizzata dal fatto di prevedere dei mezzi (6) di dosaggio di una quantità di sale, predeterminabile, su detti elementi di contenimento (1) ed all'interno di detto elemento di raccolta (5), aperto superiormente, ed atti, detti mezzi (6) di dosaggio, a rilasciare detta quantità di sale al raggiungimento di una misura predeterminata da parte di detti mezzi (3) di misurazione.
2. 2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (6) di dosaggio sono disposti al di sopra di detto elemento di raccolta (5), e risultano sincronizzabili con detti mezzi (3) di misurazione di detti elementi di contenimento (1) in modo da rilasciare detta quantità di sale al raggiungimento di detta misura predeterminata da parte di detti mezzi (3) di misurazione.
3. 3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (6) di dosaggio di sale sono costituiti da una tramoggia (7), disposta al disopra di detto elemento di raccolta (5), e provvista di un elemento di chiusura (8) dell'estremità inferiore (7a), aperta, della stessa tramoggia; detto elemento di chiusura (8) essendo asservito ad organi (9) meccanici di movimentazione di detto elemento di chiusura (8), comandabili manualmente, ed atti a permettere rispettivamente un allontanamento di apertura da parte di detto elemento (8) da detta estremità inferiore (7a) aperta, ed un avvicinamento di chiusura da parte di detto elemento (8) a detta estremità inferiore (7a).
4. 4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi (6) di dosaggio di sale sono costituiti da una tramoggia (7), disposta al disopra di detto elemento di contenimento (1), e provvista di un elemento di chiusura (8) dell'estremità inferiore (7a), aperta, della stessa tramoggia; detto elemento di chiusura (8) essendo asservito ad organi (10) di movimentazione atti a permettere rispettivamente un allontanamento di apertura da parte di detto elemento (8) da detta estremità inferiore (7a) aperta, ed un avvicinamento di chiusura da parte di detto elemento (8) a detta estremità inferiore (7a); detti organi (10) di movimentazione essendo, a loro volta, asserviti a detti mezzi (3) di misurazione in modo da permettere almeno il detto allontanamento di detto elemento di chiusura (8) al raggiungimento di detta misura predeterminata da parte degli stessi mezzi di misurazione
5. 5. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che entro detto elemento di raccolta (5) è disposto un contenitore floscio (11) a rete, asportabile, definente l'elemento di raccolta finale di detti elementi di contenimento (1).
6. 6. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento di raccolta (5) è provvisto, sul proprio fondo, di una pluralità di fori (12) passanti e sfocianti all’interno di un circuito (13) di scarico di detto sale utilizzato e di una miscela liquida prodotta dal contatto di detto sale con detti elementi di contenimento (1)
7. 7. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.