ITBO970069A1 - Dispositivo di cerniera in particolare per il portello di apparecchi elettrodomestici e simili, con spostamento verso l'alto e verso l'este - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO DI CERNIERA IN PARTICOLARE PER IL PORTELLO DI APPARECCHI ELETTRODOMESTICI E SIMILI, CON SPOSTAMENTO VERSO L'ALTO E VERSO L'ESTERNO DEL PORTELLO DURANTE L'APERTURA . "

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico concernente la produzione di componenti per apparecchi elettrodomestici e simili.

E1 noto che i portelli di elettrodomestici quali forni, macchine lavastoviglie e simili sono vincolati alla struttura dell'apparecchio mediante dispositivi di cerniera che consentono la rotazione degli stessi portelli fra una posizione di chiusura e una posizione di apertura .

Al di sotto dei portelli suddetti, viene sovente disposto uno zoccolo che ha la funzione di coprire l'antiestetico spazio vuoto che rimane tra il fondo dell'apparecchio ed il pavimento.

In alcuni casi, il centro di rotazione non coincide con il fondo del pannello frontale del portello, che deve pertanto essere tenuto sollevato rispetto alla sommità dello zoccolo per permettere la libera rotazione del portello. Questo reciproco posizionamento distanziato del pannello frontale del portello rispetto alla sommità dello zoccolo non consente di coprire in maniera ottimale lo spazio vuoto che rimane tra il fondo dell'apparecchio ed il pavimento, e quindi vanifica in parte la funzione dello zoccolo.

Al contrario, per ottenere un effetto accettabile la base del pannello del portello dovrebbe trovarsi ad un livello più basso rispetto alla sommità dello zoccolo, ma ciò impedirebbe l'apertura del portello in quanto la base del pannello entrerebbe in collisione con il bordo superiore dello zoccolo.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di cerniera atto a permettere un posizionamento del portello rispetto allo zoccolo senza che l'apertura e la chiusura dello stesso ne risultino ostacolate .

Un ulteriore scopo dell ' invenzione è quello di realizzare il dispositivo di cerniera come detto in precedenza pur mantenendo una struttura dotata di grande semplicità costruttiva e funzionale, nonché economica sotto il profilo produttivo.

Lo scopo citato viene ottenuto in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell'invenzione sono evidenziate nel seguito, con particolare riferimento alle -unite tavole di disegno, nelle quali:

- la figura 1 illustra una vista laterale del dispositivo di cerniera in oggetto, in posizione di chiusura, con alcuni componenti parzialmente asportati per permettere la visione di altri;

le figure 2 e 3 illustrano viste del dispositivo corrispondenti a quella precedente, ma in diverse posizioni di parziale apertura;

- la figura 4 illustra una vista del dispositivo corrispondente a quelle precedenti, ma in posizione di apertura completa.

II dispositivo a cerniera oggetto della presente invenzione è in particolare destinato all'uso con un portello 28 da montare su apparecchi elettrodomestici e simili. Per il montaggio di un portello sono generalmente previsti due dispositivi di cerniera del tipo qui descritto, che vengono applicati, ad esempio, in corrispondenza dei due angoli inferiori dell'apertura che il portello deve chiudere.

Per semplicità, si farà nel seguito riferimento ad un solo dispositivo dì cerniera, tenendo ben presente che le stesse considerazioni costruttive e funzionali sono valide ugualmente per l'altro eventuale dispositivo di' cerniera impiegato.

Con riferimento alle suddette figure, si è indicato con 1 un elemento di attacco del dispositivo di cerniera, costituito da una piastrina opportunamente sagomata e resa solidale alla struttura 10 dell'apparecchio, ad esempio mediante viti 30, indicate in figura 2.

L'elemento di attacco 1 porta, vincolato ad un fulcro 24, un elemento oscillante 4 di forma allungata, che costituisce un elemento a bilanciere basculante su un piano verticale parallelo all'elemento d'attacco 1.

L'estremità dell'elemento a bilanciere 4 rivolta verso il portello 28 reca un perno 3 disposto con asse orizzontale perpendicolare al medesimo elemento a bilanciere, al quale è vincolato un elemento di supporto 2 solidale al portello 28. L'elemento di supporto 2 è realizzato, in modo noto, da un profilato di lamiera fissato longitudinalmente al portello 28.

Per ciascun portello 28 sono generalmente previsti due elementi di supporto 2 applicati, ad esempio, in corrispondenza degli angoli inferiori.

Per semplicità, nel seguito si farà riferimento ad un solo elemento di supporto 2, tenendo ben presente che è previsto un altro elemento di supporto in corrispondenza dell'altro angolo del portello 28.

Da quanto detto, risulta che il centro di rotazione del portello 28 rispetto all'apparecchio 10, si trova sull'asse del perno 10. Quindi, in accordo con 1'invenzione, determinando l'oscillazione dell'elemento a bilanciere 4 si può spostare verso l'alto e verso l'esterno, o rispettivamente verso il basso e verso l'interno, il perno 3, e quindi il centro di rotazione del portello 28, durante la prima parte dell'apertura per permettergli di superare con il bordo inferiore lo zoccolo 31 sottostante, come ben visibile in figura 3. Per determinare l'oscillazione dell'elemento a bilanciere 4, sono previsti organi di movimentazione agenti su di esso in funzione dell’ampiezza dell'angolo di apertura di detto portello 28.

Tali organi di movimentazione sono costituiti da una serie di elementi nel seguito descritti in una loro forma esemplificativa e non limitativa, ed il nucleo inventivo è costituito dall'avere disposto il centro di rotazione del portello su un elemento basculante.

E' prevista, innanzi tutto, una piastrina oscillante 6 incernierata all'elemento d'attacco 1, in corrispondenza di un fulcro 26, in modo tale da poter oscillare su un piano parallelo al medesimo elemento d'attacco 1.

La piastrina oscillante 6 è situata al di sopra dell'elemento a bilanciere 4, e presenta alcune sporgenze in corrispondenza delle quali sono realizzati punti di connessione a cerniera 20,21,22, meglio visibili in figura 4. Ovviamente è possibile realizzare la piastrina priva di sporgenze, purché sia rispettato il reciproco posizionamento dei punti di connessione a cerniera.

Un primo punto di connessione a cerniera 20, compreso tra gli altri due, supporta girevolmente un rullino 13, la cui funzione, descritta in dettaglio nel seguito, è quella di permettere ad organi di controbilanciamento 8,11 di agire sulla piastrina 6.

Un secondo punto di connessione a cerniera 21 è collegato all'estremità dell'elemento a bilanciere 4, opposta al portello 28, mediante un elemento di collegamento 9 avente forma allungata. L'elemento di collegamento 9 è unito a cerniera all'elemento a bilanciere 4 in corrispondenza di un fulcro 29 (figura 3).

Il punto di connessione 22 della piastrina oscillante 6, opposto rispetto al punto di connessione 21 unito all'elemento a bilanciere 4 tramite l'elemento di collegamento 9, è connesso al portello 28 tramite un segmento sagomato 5, che è incernierato ad un perno 7 situato di poco al di sopra del perno 3, sull'elemento di supporto 2 fissato al portello 28.

Gli organi di controbilanciamento 8,11 citati in precedenza hanno la funzione di contrastare l'effetto del peso del portello 28, secondo tecniche note, in particolare con una reazione elastica variabile in funzione dell'apertura del portello. Infatti, la sollecitazione del portello sugli organi di controbilanciamento varia in funzione del grado d'apertura del portello.

Nel presente caso, gli organi di controbilanciamento comprendono una leva 11 sagomata ad L ed imperniata con un'estremità all'elemento di attacco 1 e con l'estremità opposta ancorata ad un elemento elastico 8, costituito da una molla agente per trazione. Il rullino 13, portato girevolmente dalla piastrina oscillante 6 sul punto di connessione centrale 20, si trova a rotolare sui lati che delimitano l'angolo più piccolo definito dalle due sezioni ad angolo della leva ad L 11.

La molla 8 è disposta verticale al di sopra della piastrina 6 ed esercita sull'estremità della leva a L il a cui è ancorata una trazione verso l'alto.

L'effetto è quello di impartire una sollecitazione in rotazione alla piastrina 6 determinando una trazione, trasmessa dal segmento sagomato 5, al portello 28 in opposizione alla sua apertura ottenendo quindi un effetto di controbilanciamento.

La variabilità dell'effetto di controbilanciamento viene ottenuta sagomando opportunamente la parte interna della leva a L. Nel presente caso, la superficie percorsa da rullino 13 presenta una forma a cuneo 25, così che nel primo tratto, compreso tra l'angolo della leva ad L e l'apice del cuneo 25 l'azione di trazione sul portello sia maggiore che nel tratto oltre l'apice del cuneo. Con il portello 28 nella posizione di chiusura il rullino 13 si trova in corrispondenza di una sede 17, ad esso complementare, definita nel punto d'incontro tra le due sezioni ad angolo che formano della leva ad L 11.

Infine sono previsti organi di riscontro 12,15;14,16 atti a determinare la posizione d'arresto in apertura del portello 28.

Tali organi di riscontro sono realizzati prevedendo sull'elemento di supporto 2 e sul segmento sagomato 5 delle superfici complementari e contrapposte 12,15 atte a portarsi in reciproca battuta per definire, in cooperazione con due superfici complementari e contrapposte 14,16 che interessano invece l'elemento a bilanciere 4 e la piastrina oscillante 6 e che si portano anch'esse in reciproca battuta, la posizione di massima apertura del portello 28 (figura 4).

In pratica, quando il portello viene 28 aperto esso determina, ruotando attorno al perno 3, una trazione sul segmento sagomato 5 che fa ruotare la piastrina oscillante 6. Questa tramite l'elemento di collegamento 9 agisce in trazione sull'elemento a bilanciere determinando il sollevamento e lo spostamento verso l'esterno del punto di cerniera, coincidente con il perno 3, del portello, durante la fase iniziale dell'apertura.

Quindi, la base del portello può passare al di sopra dello zoccolo 31, come ben visibile in figura 3.

Nella seconda parte dell'apertura, vale a dire dai 45-50 gradi in avanti, il perno 3 torna ad abbassarsi ed a spostarsi verso 1'interno, ma ciò non causa più alcun problema, poiché la base del portello ha già superato la sommità dello zoccolo 31.

Il rullino 13 durante questo movimento va ad agire in trazione sulla molla 8.

Durante la chiusura del portello, i movimenti dei componenti avvengono con modalità inversa.

I componenti, in particolare il segmento sagomato 5, possono presentare degli incavi e delle sedi 51,52 (indicate per comodità in figura 4) atte a ricevere parti od estremità degli altri componenti, nelle posizioni estreme da essi assunti (vedasi in figura 1).

Ciò permette di ottenere una configurazione più compatta e di disporre più componenti su uno stesso piano verticale.

Si può pertanto concludere che lo scopo preposto in premessa sia stato completamente ottenuto con la soluzione tecnica oggetto della presente invenzione.

Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive, ad esempio gli organi di movimentazione 5,6,9 possono essere di forma e tipo diversi purché atti a determinare l'oscillazione dell'elemento a bilanciere 4 per spostare verso l'alto il perno 3 in funzione dell'apertura del portello 28, si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI l. Dispositivo a cerniera, in particolare per il portello 28 di apparecchi elettrodomestici e simili, del tipo comprendente un elemento di attacco 1 fissato alla struttura 10 dell'apparecchio; un elemento di supporto 2 solidale al suddetto portello 25 ed incernierato a detto elemento di attacco 1 in corrispondenza di un perno trasversale 3; organi di controbilanciamento 8,11 atti a contrastare l'effetto del peso del portello 28; organi di riscontro 12,15;14,16 atti a determinare la posizione d'arresto in apertura del portello 28; detto dispositivo essendo caratterizzato dal fatto che detto perno 3 è supportato da un elemento oscillante 4 unito a cerniera a detto elemento d'attacco 1, e che sono previsti organi di movimentazione 5,6,9 agenti sull'elemento oscillante 4 per determinare uno spostamento verso l'alto e verso l'esterno di detto perno 3 in funzione dell'ampiezza dell'angolo di apertura di detto portello 28.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento oscillante 4 è costituito da un elemento a bilanciere 4 avente l'estremità libera, opposta rispetto al perno 3 unito al portello 28, vincolata a detti organi di movimentazione sui quali agiscono detti organi di controbilanciamento 8,11.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti organi di movimentazione comprendono: una piastrina oscillante 6 incernierata a detto elemento d'attacco 1 ed assoggettata a detti organi di controbilanciamento 8,11; un segmento sagomato 5 incernierato con le estremità ad un punto di connessione a cerniera 22 di detta piastrina oscillante 6 e a detto elemento di supporto 2 fissato al portello 28; un elemento di collegamento 9 che unisce un punto di connessione a cerniera 21 di detta piastrina oscillante 6 , opposto rispetto al punto di connessione a cerniera 22 unito al segmento sagomato 5, all'estremità di detto elemento a bilanciere 4 opposta a detto elemento di supporto 2.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta piastrina oscillante 6 è situata al di sopra di detto elemento a bilanciere 4 e che detto segmento sagomato 5 è unito al portello 28 in corrispondenza di un secondo perno 7 situato al di sopra di detto perno 3.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti organi di controbilanciamento comprendono una leva ad L 11, imperniata con un'estremità a detto elemento di attacco 1 e con l'estremità opposta ancorata ad un elemento elastico 8, con un rullino 13 portato girevolmente da detta piastrina oscillante 6 e che rotola sui lati che delimitano l'angolo più piccolo definito da detta leva ad L 11.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto elemento elastico 8 è costituìto da una molla agente per trazione.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che nella posizione di chiusura di dettò portello 28, il citato rullino 13 si trova in corrispondenza di una sede complementare 17 definita nel punto d'incontro tra le due sezioni ad angolo che formano detta leva ad L 11.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la superficie interna di detta leva a L 11 percorsa da detto rullino 13 presenta una forma a cuneo 25.
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti elemento di supporto 2 e segmento sagomato 5 sono interessati da superfici complementari e contrapposte 12,15 atte a portarsi in reciproca battuta per definire, in cooperazione con due superfici complementari e contrapposte 14,16 che interessano detto elemento a bilanciere 4 re detta piastrina oscillante 6 e che si portano anch'esse in reciproca battuta, la posizione di massima apertura del portello 28.