ITBO960269A1 - Apparecchio per effettuare attivita' ciclistica - Google Patents

Description

Titolo: APPARECCHIO PER EFFBETTU0ARE9AT6TIVAITÀ CICLISTICA

La presente invenzione ha per oggetto un apparecchio che consente di effettuare attività ciclistica.

Apparecchi del tipo indicato sono già reperibili sul mercato e conosciuti ααη il nome di cic osimulatori.

Tali ciclosimulatori hanno, rispetto ad altri apparecchi similari, il sostanziale vantaggio di consentire all'utente l'uso della propria bicicletta e quindi di offrire un assetto più rispondente d ie esigenze ergonomiche dell'utente.

Gli apparecchi noti consistono in una pedana dotata ad un'estremità di un rullo frizionato e all’estermità apposta di una colonna che porta alla sommità un quadro di controllo sul quale può venire impostato e monitorato il programma di allenamento. Poiché la bicicletta viene utilizzata da fermo, per cui viene a mancare l'equilibrio dinamico, sono previsti mezzi che ne consentono il sostegno in posizione eretta sulla pedana. A questo scopo si provvede dapprima a rimuovere la ruota anteriore dalla relativa forcella ed a fissare le estremità dei rebbi ad un morsetto solidale alla colonna. Il fissaggio della forcella è tale che la bicicletta rimane con la ruota posteriore in appoggio sul rullo frizionato.

Negli apparecchi noti si ha il sostanziale svantaggio che la forcella, che nelle biciclette è sostanzialmente concepita per resistere a sforzi di flessione nel piano della ruota, viene viceversa sottoposta ad anomali sforzi di torsione che causano frequenti rotture e incrinature soprattutto alla base dei rebbi.

Il conpito tecnico del presente travato è pertanto quello di proporre un apparecchio in cui il suddetto inconveniente viene completamente eliminato realizzando un supportodella bicicletta che esclude qualsiasi sollecitazione sulla forcella.

Nell'ambito di tale compito costituisce uno scopo della presente invenzione la realizzazione di un apparecchio in grado di assicurare che il piano della ruota posteriore si mantenga il più vicino possibile al centro del rullo frizionato.

Tale carpito e tale scopo vengano ottenuti con un apparecchio per effettuare attività ciclistica comprendente una pedana ad una cui estremità è montato un rullo frizionato e dalla cui estremità opposta si eleva una colonna, caratterizzato dal fatto che alla sommità di tale colonna è attaccato un braccio dotato di un organo a pinza atto ad abbrancare il cannotto di articolazione della forcella anteriore della bicicletta.

Ulteriori vantaggi e particolarità della presente invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di esecuzione preferita, illustrata a titolo esemplificativo, non limitativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica dell 'apparecchino;

la figura 2 è una vista prospettica del braccio che collega, sostenendola, la bicicletta alla colonna della pedana;

la figura 3 è una vista in pianta del braccio illustrato in figura 2;

la figura 4 è una vista in sezione dello stesso braccio; la figura 5 è una vista in sezione trasversale secondo il piano V-V di figura 3;

la figura 6 è una vista in sezione trasversdale secondo il piano VI -VI di figura 3.

Facendo riferimento alle citate figure l’apparecchio è complessivamente indicato con 1 e comprende una pedana o base 2 di foggia sostanzialmente rettangolare composta da una coppia di travi scatolari longitudinali 3,4 collegate fra di loro da traverse scatolari 5,6.

Alla traversa posteriore 5 sono fissati due supporti 7,8 per un rullo frizionato 9 girevole secondo un asse trasversale all'estensione longitudinale delle travi 3,4.

Il rullo frizionato 9 è conposto da due tronchi di cono contrapposti e convergenti verso il piano di mezzeria, cioè verso il centro del rullo.

Le estremità delle travi 3,4 opposte al rullo 9 sono leggermente rialzate ed su di esse sono articolati due montanti 10,11 formanti una sorta di colonna che, alla sommità, porta un cruscotto 12 sul quale l'utente potrà impostare e visualizzare il programma di allenamento. Ulteriori dettagli del cruscotto 12 non vengono illustrati perchè non attinenti con la presente invenzione.

Fra i montanti 10,11 è vincolato articolarmente il braccio di sostegno della bicicletta. Tede braccio, complessivamente indicato con 13, comprende un travetto 14 dalle cui estremità opposte si estendono due perni 15,16 conformati a fungo ed inseriti articolarmente nei montanti 10,11.

Al centro del travetto 14 è ricavato un foro 17 attraverso il quale è condotto un tubo 18 avente un asse perpendicolare all'asse dei perni 15,16 e filettato esternamente. Il tubo 18 è bloccatale assialmente rispetto al travetto 14 per mezzo di due ghiere 18a,18b avvitate sul tubo 18 da lati opposti rispetto al travetto 14.

Il tubo 18 è accoppiato ro tatoriamente al travetto 14 per mezzo di una chiavetta 19 che è incassata in una nicchia 20 interna al foro 17 e s'impegna in una scanalatura 21 che si estende per tutta la lunghezza del tubo 18.

Ad una estremità del tubo 18 è integralmente solidale un corpo 22 prismatico rettangolare che internamente presenta una sede 23 collegata con la cavità cilindrica 24 che percorre assialmente il tubo 18.

La sede 23 è aperta sui lati del corpo prismatico 22 attraverso due asole 25,26 allungate secondo l'asse del tubo 18. Inoltre la sede 23 comunica con un alloggiamento 27 attraverso un foro 28 ricavato nella parete 29 che divide la sede 23 dall'alloggiamento 27.

Nella cavità 24 del tubo 18 è inserito un cannotto 30 fungente da supporto per un'asta cilindrica 31. L'asta 31 è supportata girevolmente nel foro 28 tramite una boccola 32 e termina con un codolo filettato 33 si proietta nell'alloggiamento 27 del corpo 22. Sul codolo filettato 33 è avvitato un dado 34 che blocca un pacco di molle a disco 34a, una ra ndella 35 e la boccola 32 contro uno spailamento 36 dell'asta 31. Scorrimenti assiali dell'asta 31 sono impediti dalla parete 29 che rimane interposta fra la ra ndella 35 ed una flangia 37 della boccola 32.

In corrispondenza delle asole 25,26 l'asta 31 presenta una porzione filettata 37a avvitata in un pattino 38 prismatico rettangolare guidato nella sede 23 e fuoriuscente lateralmente attraverso le asole 25,26.

Sulle facce laterali del pattino 38 sono fissate, per mezzo di viti 39,40, due rispettive staffe 41,42 giacenti in un piano perpendicolare all'asta 31.

Attraverso i rebbi della staffa 41 è inserita una coppia di spinotti 43,44, mentre una uguale coppia di spinotti 45,46 è inserita attraverso i rebbi dell'altra staffa 42. Gli spinotti 43-46 sono paralleli fra di loro e complanari in un piano perpendicolare all'asta 31.

L'estremità dell'asta filettata 31, opposta al dado 36, presenta un gambo filettato 47 sul quale è fissata rotatoriamente, tramite un dado 47a, una manopola 47b il cui azionamento in un verso o nell'altro determina la rotazione dell'asta 31 e quindi, in forza dell ' accoppiamneto a vite della porzione 37a nel pattino 38, lo scorrimento del pattino 38 nella sede 23 e lo spostamento degli spinotti 43-46 all’esterno del corpo 22.

Sul corpo 22, in corrispondenza dell'alloggiamento 27, è fissato, per mezzo di viti 48, un collare 49 dal quale si aggettano in fuori, cioè lateralmente, due espansioni prismatiche 50,51. Alle espansioni 50,51 sono articolate, per mezzo di perni 52, 53, due rispettive forcelle 54, 55. Esternamente alle forcelle 54,55 sono assicurate, per mezzo di viti 56,57, rispettive leve 58,59 a due bracci formanti una sorta di organo a pinza.

Un braccio 60,61 delle leve 58,59 è inserito fra gli spinotti 43,44 e rispettivamente 45,46. Agli altri bracci 62,63 delle leve sono invece fissate due rispettive ganasce 64 , 65 contrapposte, nelle cui facce frontali sono ricavate snanchi contrapposti 66,67. Gli smanchi 66,67 si integrano fra di loro formando una sede per un tappo 68 inserito nell'alloggiamento 27 del corpo 22.

Da quanto esposto risulta chiaramente il modo con cui la bicicletta viene fissata all' apparecchio. Infatti, dopo aver appoggiato la ruota posteriore sul rullo frizionato 9, si introduce il cannotto di articolazione della forcella che supporta la ruota anteriore (indicato con 69 in figura 3) fra le ganasce 64,65 in modo che la ruota anteriore risulti in appoggio su una mensola 70 che dalla pedana 2 si aggetta in avanti fra le travi 3,4.

Quindi si procede ad avvitare la manopola 47 nel verso che determina lo spostamento del pattino 38 verso il travetto 14. In conseguenza di tale spostamento i bracci 60,61 delle leve 58,59 per effetto della spinta esercitata dagli spinotti 44,45 si distanziano, determinando l'oscillazione delle leve 58,59 e l ' avvicinamento delle ganasce 64,65 che serrano il cannotto 69 impedendone qualsiasi inclinazione rispetto al piano della bicicletta. É da notare che le facce frontali delle ganasce 64,65, in posizione di serraggio, assumono una angolazione divergente verso il tappo 68 che consente di bloccare contro quest'ultimo il cannotto 69 anche nel caso di cannotti di diverso diametro.

Come si può riconoscere il trovato descritto raggiunge perfettamente gli scopi preposti. In particolare la forcella anteriore viene scaricata di qualsiasi sforzo torsianale che ne potrebbe compromettere la integrità.

L'apparecchio descritto è adattabile a qualsiasi standard di bicicletta. A questo scopo, agendo sulle ghiere 18a,18b, è possibile spostare il tubo 18 entro il foro 17 del tra vetto 14, in nodo che la ruota posteriore della bicicletta risulti posizionata sul rullo di frizione 9.

Un sostanziale vantaggio dell'invenzione è da intraw edere nella struttura a coni contrapposti del rullo di frizione 9 che riporta la ruota posteriore nel centro del rullo.

Nella pratica attuazione dell'invenzione le forme e le dimensioni potranno variare a piacere senza per questo uscire dall’ambito delle seguenti rivendicazioni.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio per effettuare attività ciclistica comprendente una pedana ad una cui estremità è montato un rullo frizionato e dalla cui estremità opposta si eleva una colonna, caratterizzato dal fatto che alla sommita di tale colonna è attaccato un braccio dotato di un organo a pinza atto ad abbrancare il cannotto di articolazione della forcella anteriore della bicicletta.
2. 2. Apparecchio secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta colonna comprende due montanti articolati a detta pedana e portanti alla sommità un cruscotto di visualizzazione e impostazione del programna di allenamento, fra i detti montanti essendo vincolato articolarmente detto braccio di sostegno della bicicletta, detto braccio comprendendo un travetto dalle cui estremità opposte si estendono due perni conformati a fungo che si impegnano articolarmente nei montanti, un foro ricavato al centro di detto travetto e fungente da sede per un tubo avente un asse perpendicolare all'asse dei detti perni, detto tubo essendo rotatoriamente solidale al detto travetto per mezzo di un accoppiamento a chiavetta scorrevole in una scanalatura estendentesi lungo detto tubo, essendo previsti mezzi per posizionare longitudinalmente detto tubo rispetto a detto travetto.
3. 3. Apparecchio secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che ad una estremità del detto tubo è solidale un corpo prismatico rettangolare che internamente presenta una sede collegata con la cavità cilìndrica che percorre assialmente il detto tubo ed è aperta sui lati del corpo prismatico attraverso due rispettive asole allungate secondo l'asse del tubo, essendo prevista un'asta supportata girevolmente all'interno di detto tubo e avente un'estremità vincolata assialmente, ma liberamente girevole in detto corpo, l'estremità opposta dotata di una manopola di azionamento ed una porzione filettata che attraversa detta cavità ed è avvitata in un pattino prismatico rettangolare guidato nella detta sede, alle facce laterali del detto pattino essendo solidali, attraverso detto asole, due rispettive staffe ciascuna dotata di una rispettiva coppia di spinotti paralleli fra di loro , all'estremità del detto corpo opposta alla detta manopola essendo fissato un collare al quale sono articolate due rispettive leve a due bracci, un primo braccio delle dette leve essendo inserito fra una rispettiva coppia dii detti spinotti ed ai secondi bracci delle dette leve essendo fissate rispettive ganasce contrapposte, la rotazione di detta asta essendo atta a determinare lo scorrimento di detto pattino e l'oscillazione di dette leve in modo che dette ganasce possano serrarsi sul cannotto della bicicletta fra di esse interposto.
4. 4. Apparecchio secondo una delle rivendicazioni 1-4 caratterizzato dal fatto che all’estremità di detto corpo opposta a detta manopola è assicurato un tappo di materiale gommoso fungente da riscontro per detto cannotto durante il serraggio di dette ganasce.
5. 5. Apparecchio secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto rullo frizionato è composto da due tronchi di cono coassiali ed uniti in corripondenza della base minore.
6. 6. Apparecchio secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto tubo è filettato e che detti mezzi di posizionamento longitudinale comprendono ghiere avvitate su detto tubo da lati opposti rispetto a detto travetto così da bloccare assialmente il tubo rispetto al travetto.
7. 7. Apparecchio per effettuare attività ciclistica secondo quanto desumibile dalla descrizione che precede e dai disegni allegati.