ITBO950476A1 - Macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili. - Google Patents

Abstract

Macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili che comprende un banco di lavoro provvisto di un'ampia vasca di raccolta dell'acqua di lubrificazione e raffreddamento dell'utensile di foratura, mezzi di guida e di traslazione secondo due assi ortogonali orizzontali xx, yy soprastanti detto banco di un supporto per una testa di foratura che è guidata ed azionata mobile secondo l'asse zz rispetto al supporto e che presente un mandrino raffreddato ad acqua, mezzi di filtraggio e di pompaggio dell'acqua di detta vasca connessi a detto mandrino, una centralina di controllo degli spostamenti secondo gli assi xx, yy, zz e dell'azionamento del mandrino e della pompa che è collegata operativamente ad un elaboratore elettronico che presenta un gruppo di memoria nel quale sono catalogate le quote, le profondità ed i diametri di foratura per i piolini di fissaggio delle diverse lettere e degli accessori, uno schermo sul quale può essere visionato in scala ed in diversi ingrandimenti di zone specifiche il piano di foratura con le lettere e gli accessori nelle rispettive posizioni, una tastiera atta ad impostare ed elaborare il piano di foratura e a controllare la esecuzione della foratura stessa.

Description

Titolo : MACCHINA PER LA FORATURA IN AUTOMATICO DI MATERIALI IN LASTRE PER LA REALIZZAZIONE DI LAPIDI 0 SIMILI

D E S C R I Z I O N E

Forma oggetto del presente trovato una macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili che trova il suo impiego ottimale su marmo e granito ma che può essere impiegata anche per la foratura di cristalli, oggetti di arredamento o altro.

E' noto che per ornare e personalizzare con scritte lapidi o simili vengano inpiegate lettere, limòni, fioriere, porta-fotografie o altro che vengono posizionate e fissate mediante piolini posteriori agli elementi da fissare infilati in corrispondenti fori che debbono essere praticati sulla lastra di volta in volta.

Attualmente il marmista prepara una mascherina di carta sulla quale sono riportati i punti ove effettuare i fori, dispone la mascherina sulla lastra da lavorare e provvede ad eseguire manualmente uno dopo l'altro i fori necessari.

Le lettere e gli accessori, a seconda delle dimensioni e dei produttori, hanno ognuno distanza e diametro dei piolini di fissaggio diverse e pertanto la esecuzione della mascherina di carta relativa deve essere fatta ad hoc e richiede un certo dispendio di tempo.

Oltre a ciò una visione d'insieme del lavoro la si riesce ad avere solamente al termine del montaggio dei vari componenti e di sovente, specie in caso di scritte o nominativi di lunghezza anomala o con accessori distribuiti in maniera particolare, non è possibile immaginare esattamente quale sarà l'aspetto definitivo del lavoro finito.

La foratura è effettuata di sovente con trapani a mano tradizionali il cui impiego genera polverino con le relative problematiche connesse a malattie professionali e ad inquinamento ambientale: l' impiego di attrezzature di foratura raffreddate ad acqua comporta invece costi di macchinari molto elevati e tempi di centraggio della testa perforante piuttosto elevati. Compito tecnico del presente trovato è quello di ovviare ai citati inconvenienti dei dispositivi noti, di mettere a punto cioè una macchina per la foratura in autocratico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili che consenta la rapida esecuzione della foratura senza provocare inquinamento ambientale e nella massima garanzia dal punto di vista della sicurezza sul lavoro.

Altro scopo del presente trovato è quello di mettere a punto una macchina che consenta di visualizzare a priori quale sarà l'aspetto definitivo della lapide con scritta ed accessori montati, prima cioè della esecuzione del lavoro di foratura. Nell' ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere il colpito precedente con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dalla presente macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili caratterizzata dal fatto che comprende un banco di lavoro provvisto di un' arpia vasca di raccolta dell'acqua di lubrificazione e raffreddamento dell' utensile di foratura, mezzi di guida e di traslazione secondo due assi ortogonali orizzontali xx, yy soprastanti detto banco di un supporto per una testa di foratura che è guidata ed azionata mobile secondo l'asse zz rispetto al supporto e che presenta un mandrino raffreddato ad acqua, mezzi di filtraggio e di pompaggio dell’acqua di detta vasca connessi a detto mandrino, una centralina di controllo degli spostamenti secondo gli assi xx, yy, zz e dell ' azionamento del mandrino e della pompa che è collegata operativamente ad un elaboratore elettronico che presenta un grippo di memoria nel quale sono catalogate le quote, le profondità ed i diametri di foratura per i piolini di fissaggio delle diverse lettere e degli accessori, uno schermo sul quale può essere visionato in scala ed in diversi ingrandimenti di zone specifiche il piano di foratura con le lettere e gli accessori nelle rispettive posizioni, una tastiera atta ad impostare ed elaborare il piano di foratura e a controllare la esecuzione della foratura stessa.

Ulteriori particolarità risulteranno maggiormente chiare ed evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni, in cui:

la fig.l è una vista frontale parzialmente spezzata di una macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o sìmili secondo il trovato; la fig.2 è una vista laterale parzialmente spezzata della macchina di fig.l;

la fig.3 è una videata dello schermo dell'elaboratore al quale è asservita la macchina secondo il trovato .

Con particolare riferimento a tali figure è indicata globalmente con 1 una macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre L per la realizzazione di lapidi o simili secondo il trovato.

la macchina 1 comprende un banco di lavoro 2 costituito da una robusta intelaiatura metallica con quattro gambe 3 provviste di mezzi 4 di registrazione della quota e di fissaggio al suolo e presentante, al di sotto di un pianale di lavoro 5 in doghe piane di legno, un'ampia vasca 6 di raccolta dell'acqua di lubrificazione e raffreddamento dell’ utensile di foratura. Nella vasca 6 è immerso un filtro 7 connesso attraverso una conduttura 7a ad una pompa 8 che a sua volta attraverso una condotta non rappresentata in figura porta l'acqua all'utensile di foratura: in pratica la macchina secondo il trovato impiega l'acqua contenuta nella vasca, prelevandola dalla zona alta della vasca, e saltuariamente vengono eliminati i fanghi, che si depositano all'interno della vasca, attraverso un rubinetto 9 disposto alla base della vasca .

Al di sopra del pianale 5, sui due lati del banco sono fissate due guide tubolari 10a, 10b , che definiscono l'asse xx, per due slitte terminali Ila, llb che sono collegate fra di loro a loro volta da due guide 12a, 12b ortogonali alle prime e definenti l'asse yy: a lato della guida IOa è una vite 13 che è associata con un accoppiamento a ricircolo di sfere ad un gruppo motore-riduttore 14 (moto lungo xx) mentre fra le guide 12 è una vite 15 che è associata con un accoppiamento a ricircolo di sfere ad un relativo gruppo motore-riduttore 16 ( moto lungo yy) associato ad un supporto 17: ciò costituisce mezzi 18 di guida e di traslazione del supporto 17 e l' azionamento dei motori-riduttori 16 e 14 consente di effettuare gli spostamenti del supporto 17 nel piano xy.

Vantaggiosamente i motori dei gruppi 14 e 16 sono in corrente continua con codificatore per il controllo degli spostamenti attraverso un elaboratore elettronico.

Al supporto 17 è associata una testa di foratura 19 costituita da un elettromandrìno raffreddato ad acqua alimentata dalla pompa 9: la testa 19 è associata al supporto 17 da organi di guida secondo un asse verticale zz del tipo ad incastro scorrevole verticalmente conformato a coda di rondine 20 e da mezzi di azionamento del tipo di un martinetto fluidodinamico 21: è poi prevista la presenza di un freno idraulico 22 che censente di registrare la velocità di foratura e di un volantino e vite 23 per la registrazione della corsa secondo l'asse z.

Su un fianco del banco 2 è presente una centralina 24 alla quale sono connessi gli azionamenti ed i controlli degli spostamenti secondo gli assi xx, yy, zz e dell'azionamento del mandrino e della pompa: attraverso la centralina è possibile effettuare la foratura fornendo le coordinate in x, y, z dei fori che si vogliono effettuare.

La centralina 24 è collegata operativamente ad un elaboratore elettronico, che può essere un personal computer utilizzato anche per altri scopi e che può essere ubicato anche a distanza dal banco: tale elaboratore presenta un gruppo di memoria nel quale sono catalogate le quote di foratura , le profondità ed i diametri di foratura per i piolini di fissaggio delle diverse lettere e degli accessori ( quelli il lumino, il portafotografie e la fioriera), uno schermo S sul quale può essere visionato in scala ed in diversi ingrandimenti di zone specifiche il piano di foratura con le lettere L e gli accessori A nelle rispettive posizioni e la posizione nella quale sono u -bicati i fori F per i piolini , una tastiera atta ad impostare ed elaborare il piano di foratura e a controllare via via la esecuzione della foratura stessa.

Nel gruppo di memoria sono catalogabili molteplici configurazioni di foratura con scritte ed accessori posizionati in specifiche abituali posizioni, ad esempio uno, due, tre o più nomi , date e cornici per fotografie, uno due o più lumini, una due o più fioriere e così via, distribuiti sulla lapide in maniere diverse.

Sullo schermo è possibile visualizzare la scritta nei caratteri di dimensioni diverse e la posizione dei diversi accessori sulla lapide in modo da poter valutare efficacemente quale sarà l'aspetto finale della lapide e programmare eventualmente piccoli spostamenti ed aggiustamenti.

Cambiando la tipologia di lettere e di accessori, sarà necessario immagazzinare in memoria i dati relativi alle posizioni, alle profondità ed ai diametri di foratura per i piolini di fissaggio delle nuove lettere ed accessori.

Si è così visto come il travato raggiunge gli scopi proposti. Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In piratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall' ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Zucchina per la foratura In automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili caratterizzata dal fatto che comprende un banco di lavoro provvisto di un'ampia vasca di raccolta dell'acqua di lubrificazione e raffreddamento dell' utensile di foratura, mezzi di guida e di traslazione secondo due assi ortogonali orizzontali xx, yy soprastanti detto banco di un supporto per una testa di foratura che è guidata ed azionata mobile secondo l'asse zz rispetto al supporto e che presenta un mandrino raffreddato ad acqua, mezzi di filtraggio e di pompaggio dell'acqua di detta vasca connessi a detto mandrino, una centralina di controllo degli spostamenti secondo gli assi xx, yy, zz e dell'azionamento del mandrino e della pompa che è collegata operativamente ad un elaboratore elettronico che presenta un grippo di memoria nel quale sono catalogate le quote, le profondità ed i diametri di foratura per i piolini di fissaggio delle diverse lettere e degli accessori, uno schermo sul quale può essere visionato in scala ed in diversi ingrandimenti di zone specifiche il piano di foratura ccxi le lettere e gli accessori nelle rispettive posizioni, una tastiera atta ad impostare ed elaborare il piano di foratura e a controllare la esecuzione della foratura stessa.
2. 2) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che in detto grippo di memoria sono catalogabili molteplici configurazioni di foratura con scritte ed accessori posizionati in specifiche abituali posizioni.
3. 3) Macchina secondo la rivendi razione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida e di traslazione secondo due assi ortogonali orizzontali xx, yy sono costituiti ognuno da due barre di scorrimento ed da una vite longitudinale a ricircolo di sfere pilotata da un motore in corrente continua con codificatore per il controllo attraverso l'elaboratore.
4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta testa di foratura è associata a detto supporto da organi di guida del tipo ad incastro scorrevole verticalmente conformato a coda di rondine e da mezzi di azionamento del tipo di un martinetto fluidodinamico.
5. 5) Macchina per la foratura in automatico di materiali in lastre per la realizzazione di lapidi o simili secando una o più delle rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato agli scopi specificati.