ITBO950093A1 - Procedimento e unita' per il confezionamento di prodotti in involucri - Google Patents

Procedimento e unita' per il confezionamento di prodotti in involucri Download PDF

Info

Publication number
ITBO950093A1
ITBO950093A1 IT95BO000093A ITBO950093A ITBO950093A1 IT BO950093 A1 ITBO950093 A1 IT BO950093A1 IT 95BO000093 A IT95BO000093 A IT 95BO000093A IT BO950093 A ITBO950093 A IT BO950093A IT BO950093 A1 ITBO950093 A1 IT BO950093A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
path
relative
product
along
axis
Prior art date
Application number
IT95BO000093A
Other languages
English (en)
Inventor
Mario Spatafora
Loris Grepioni
Original Assignee
Azionaria Costruzioni Acma Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Azionaria Costruzioni Acma Spa filed Critical Azionaria Costruzioni Acma Spa
Priority to ITBO950093 priority Critical patent/IT1280392B1/it
Publication of ITBO950093A0 publication Critical patent/ITBO950093A0/it
Priority to EP96103464A priority patent/EP0731022B1/en
Priority to DE69602979T priority patent/DE69602979T2/de
Priority to US08/612,505 priority patent/US5694745A/en
Publication of ITBO950093A1 publication Critical patent/ITBO950093A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1280392B1 publication Critical patent/IT1280392B1/it

Links

Landscapes

  • Basic Packing Technique (AREA)
  • Specific Conveyance Elements (AREA)
  • Auxiliary Devices For And Details Of Packaging Control (AREA)
  • Containers And Plastic Fillers For Packaging (AREA)

Abstract

Metodo e macchina (1) per il confezionamento di prodotti in rispettivi involucri (3), secondo i quali un incarto (5) tubolare continuo, formato progressivamente attorno ai prodotti (2) di una successione ordinata di prodotti (2) distribuiti con un primo passo costante, viene avanzato attraverso una stazione (7) di confezionamento per essere suddiviso in segmenti (16) racchiudenti, ciascuno, un rispettivo prodotto (2); i segmenti (16) ed i relativi prodotti (2) vengono trasferiti, ruotati di 90°, con un secondo passo costante e lungo una traiettoria (P2) sostanzialmente rettilinea, ad un convogliatore (18) di uscita tramite un dispositivo (22) trasferitore, il quale impegna a pinza ciascun prodotto (2) ed il relativo segmento (16) prima che il prodotto (2) stesso abbia abbandonato la stazione (7) di confezionamento.(Figura 1).

Description

D E S C R I Z I O N E
dell ' invenzione industriale dal titolo:
“Procedimento e unita' per il confezionamento
di prodotti In involucri ."
La presente invenzione è relativa ad un metodo per il confezionamento di prodotti in involucri .
La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione nell ' industria del confezionamento di prodotti alimentari , cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.
Nel campo del confezionamento di prodotti alimentari è noto impiegare delle macchine confezionatrici del tipo denominato "forra, fili and seal" , in cui una successione ordinata di prodotti , distribuiti con un passo costante determinato, viene alimentata lungo un percorso determinato, lungo il quale un Incarto tubolare viene progressivamente formato attorno ai prodotti stessi . L' incarto tubolare, una volta formato, viene avanzato, unitamente ai prodotti , attraverso una stazione operativa, nella quale l incarto tubolare stesso viene tagliato 1n segmenti per formare una successione di Involucri tubolari, che presentano una lunghezza pari al citato passo e sono normalmente chiusi tramite saldatura per definire una successione di involucri del tipo a cuscino, ciascuno del quali racchiude un rispettivo prodotto.
A valle della stazione operativa i prodotti vengono normalmente ruotati di 90°, avanzando i prodotti stessi tramite due convogliatori fra loro affiancati e mossi a velocità differenti, oppure portando i prodotti a cooperare in successione con un ostacolo fisso disposto ad una distanza determinata da un percorso di avanzamento del centri dei prodotti stessi. Poiché i prodotti, durante la citata rotazione di 90°, non sono in alcun modo controllati per quanto riguarda la loro posizione ed il loro orientamento, è possibile che la successione di prodotti ruotati di 90° non presenti un passo costante, e non sia 1n fase con i prodotti disposti a monte della stazione operativa.
Scopo della presente invenzione è fornire un metodo per il confezionamento di prodotti in Involucri, il quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti.
Secondo la presente invenzione viene realizzato un metodo per il confezionamento di prodotti in Involucri, il metodo comprendendo le fasi di alimentare, con una frequenza determinata, lungo un primo percorso, in una direzione di avanzamento determinata, e con un primo orientamento determinato, dei prodotti ad una stazione operativa unitamente ad un Incarto tubolare avvolgente almeno un detto prodotto a monte della stazione operativa stessa; di avanzare ciascun prodotto e l'incarto tubolare attraverso la stazione operativa per tagliare l'incarto tubolare in segmenti avvolgenti, ciascuno, un rispettivo prodotto; d1 avanzare ciascun prodotto ed il relativo segmento lungo un secondo percorso; e di impartire a ciascun prodotto un secondo orientamento ruotato d1 sostanzialmente 90° rispetto al primo orientamento durante l 'avanzamento del prodotto stesso lungo il secondo percorso; ciascun segmento presentando estremità opposte che vengono chiuse per formare un relativo involucro; caratterizzato dal fatto che l'avanzamento dei prodotti e dei relativi segmenti lungo il detto secondo percorso e la detta rotazione di 90° vengono realizzati tramite almeno un dispositivo di presa mobile con la detta frequenza lungo il detto secondo percorso; ciascun prodotto venendo impegnato dal detto dispositivo di presa a valle della stazione operativa e prima che il relativo segmento venga separato dall'incarto tubolare.
La presente invenzione è, inoltre, relativa ad una macchina per il confezionamento di prodotti in involucri.
Secondo la presente invenzione viene realizzata una macchina per il confezionamento di prodotti in involucri, la macchina comprendendo una stazione operativa; mezzi convogliatori per alimentare i prodotti alla stazione operativa con una frequenza, un passo ed un primo orientamento determinati, lungo un primo percorso ed in una direzione di avanzamento determinata, unitamente ad un incarto tubolare estendentesi nel la direzione di avanzamento ed avvolgente almeno un prodotto a monte della stazione operativa stessa; mezzi separatori disposti nella stazione operativa per tagliare l 'Incarto tubolare 1n segmenti di lunghezza sostanzialmente pari al detto passo; un dispositivo trasferitore per avanzare ciascun prodotto ed il relativo segmento a partire dalla stazione operativa e lungo un secondo percorso, e per impartire a ciascun prodotto un secondo orientamento ruotato di sostanzialmente 90° rispetto al primo orientamento; e mezzi di chiusura di estremità per i detti segmenti per ottenere rispettivi detti involucri; caratterizzato dal fatto che il dispositivo trasferitore comprende almeno un dispositivo di presa mobile lungo il secondo percorso, con la detta frequenza ed in fase con i detti mezzi convogliatori, per afferrare 1 detti prodotti in corrispondenza di una posizione di presa, la quale è disposta lungo il secondo percorso stesso ad una distanza dalla stazione operativa minore del detto passo.
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, 1n cui:
- la figura 1 è una vista schematica 1n elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza, di una macchina confezionatrice secondo la presente Invenzione;
- la figura 2 illustra in pianta la macchina della figura 1; - la figura 3 è una sezione, in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza, secondo la linea III-III della figura 2;
- la figura 4 illustra, in scala ingrandita, un particolare della figura 3;
- la figura 5 è una sezione secondo la linea V-V della figura 4;
- la figura 6 è una sezione secondo la linea VI-VI del la figura 4;
- la figura 7 è una vista in pianta ed in scala ingrandita di un particolare della figura 3; e
- la figura 8 illustra la macchina della figura 1 in due differenti condizioni operative.
Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina confezionatrice, del tipo cosiddetto "form, fili and seal", atta a racchiudere del prodotti 2 all 'interno di relativi Involucri 3 del tipo noto cosiddetto “a cuscino".
La macchina 1 comprende un dispositivo convogliatore 4 di tipo noto, il quale comprende a sua volta, 1n modo noto e non Illustrato, un dispositivo saldatore (noto e non illustrato) atto a ricevere un nastro (non illustrato) continuo e normalmente realizzato in materiale plastico trasparente; a ripiegare trasversalmente 11 nastro stesso; a saldare i bordi longitudinali opposti del nastro l'uno all 'altro per formare un incarto 5 tubolare continuo; e ad avanzare l'incarto 5 assialmente a velocità costante, lungo un percorso PI ed in una direzione 6 di avanzamento, verso una stazione 7 operativa. Il dispositivo convogliatore 4 comprende inoltre, in modo noto, un convogliatore (noto e non illustrato), il quale è disposto a monte del citato dispositivo saldatore (non illustrato), ed è atto ad alimentare al dispositivo saldatore (non illustrato) stesso, nella direzione 6 ed alla citata velocità costante, una successione di prodotti 2, distribuiti con passo costante determinato lungo 11 percorso PI e disposti con 1 loro assi 8 longitudinali paralleli alla direzione 6 stessa. In questo modo il citato nastro (non illustrato) continuo viene ripiegato trasversalmente e progressivamente, e quindi viene saldato longitudinalmente, attorno ai prodotti 2, i quali si dispongono, con il loro passo costante, all 'interno dell'incarto 5 tubolare e lungo l 'incarto 5 stesso, e vengono avanzati dall'incarto 5 verso la stazione 7 alla citata velocità e nella direzione 6.
La stazione 7 comprende una coppia di rulli 9 e 10 sostanzialmente uguali fra loro, i quali sono fra loro sostanzialmente tangenti in corrispondenza di una zona 11 di tangenza definente una estremità di uscita del percorso PI, e presentano rispettivi assi 12 e 13 di rotazione estendentisi trasversalmente alla direzione 6. I rulli 9 e 10 sono disposti il primo al disopra ed il secondo al disotto del percorso PI, e sono accoppiati ad un gruppo attuatore 14 per ruotare attorno ai rispettivi assi 12 e 13, il primo in senso antiorario ed il secondo in senso orario nella figura 1, con una velocità periferica che eguaglia, in valore e segno, la velocità di avanzamento dell'incarto 51n corrispondenza della zona 11 di tangenza fra i rulli 9 e 10 stessi. Ciascuno dei rulli 9 e 10 comprende tre teste 15 note, le quali sono distribuite attorno al relativo asse 12, 13 e lungo la periferia del rullo 9, 10 stesso, con un passo costante pari al passo di distribuzione dei prodotti 2 lungo il percorso PI, e sono atte ad attraversare la zona 11 di tangenza ciascuna in fase con una corrispondente testa 15 dell'altro rullo 10, 9 per Impegnare l'incarto 5 tra ciascuna coppia di prodotti 2 fra loro adiacenti.
Nello specifico esempio d1 attuazione Illustrato nelle figure allegate le teste 15 sono delle teste note d1 taglio e saldatura, e ciascuna coppia di teste 15 corrispondenti, impegnando l'incarto 5 nel modo sopra descritto, taglia l'Incarto 5 stesso in segmenti 16 di lunghezza pari al citato passo e racchiudenti, ciascuno, un rispettivo prodotto 2, e chiude contemporaneamente, tramite saldatura di estremità, ciascun segmento 16 per ottenere un rispettivo involucro 3.
Secondo una variante non illustrata le teste 15 sono unicamente delle teste di taglio. Di conseguenza, i segmenti 16 non vengono chiusi alle estremità, e vengono chiusi in un tempo successivo tramite dei dispositivi saldatori 17 separati, i quali sono indicati con linea tratteggiata nella figura 1 e verranno meglio spiegati nel seguito.
La macchina 1 comprende Inoltre un convogliatore 18 a tasche, il quale è disposto all'uscita della macchina 1 stessa 1n posizione allineata al dispositivo convogliatore 4, ed è atto a ricevere i prodotti 2 alloggiati, ciascuno, all'-interno di un rispettivo Involucro 3, in rispettive tasche 19, e ad avanzare i prodotti 2 stessi nella direzione 6 con passo e velocità costanti.
Con riferimento alle figure 1 e 2, la macchina 1 comprende Inoltre un dispositivo 22 trasferitore, il quale è disposto a valle della stazione 7 in posizione regolabile a piacere parallelamente alla direzione 6, ed è provvisto di tre organi 23 di presa, ciascuno dei quali è atto ad afferrare a pinza un prodotto 2 in una posizione 20 di prelievo, regolabile tramite spostamento del dispositivo 22 nella direzione 6. ed è disposta ad una distanza dalla stazione 7 minore di una dimensione di ciascun prodotto 2 misurata parallelamente al relativo asse 8.
Sulla base di quanto sopra esposto risulta pertanto che, nella macchina 1, ciascun prodotto 2 viene afferrato dal dispositivo 22 prima di abbandonare completamente la stazione 7, ossia prima che il relativo segmento 16 venga separato dall' incarto 5 tubolare continuo.
Il dispositivo 22 è atto a trasferire in successione i prodotti 2 dalla posizione 20 ad una rispettiva tasca 19 del convogliatore 18, ed a ruotare ciascun prodotto 2 di 90° attorno ad un asse perpendicolare al relativo asse 8, spostando ciascun organo 23 di presa lungo un percorso P2 sostanzialmente rettilineo, complanare al percorso PI, ed inclinato, rispetto al percorso PI stesso, di un angolo A determinato, la cui ampiezza è tale da garantire, come sarà meglio spiegato nel seguito, che il centro di ciascun prodotto 2 si sposti, durante il trasferimento del prodotto 2 stesso dalla posizione 20 alla rispettiva tasca 21, lungo un percorso P3 rettilineo allineato al percorso PI.
Ciascun organo 23 di presa è definito da una coppia di ganasce 25 e 26 portate da rispettive giostre 28 e 29, le quali sono disposte la prima al di sopra della seconda da bande opposte del piano definito dal percorsi P2 e P3, e sono rispettivamente girevoli attorno ad un asse 30 verticale disposto lateralmente rispetto al percorso P3, ed attorno ad un asse 31 ortogonale all'asse 30 ed al percorso P3.
Con riferimento alla figura 3, 11 dispositivo 22 comprende un telalo 32 fisso, comprendente a sua volta una parete 33 verticale parallela al percorso PI e provvista di un foro 34. Il telalo 32 comprende inoltre un corpo 35 scatolato, sagomato sostanzialmente ad L rovesciata, 11 quale impegna il foro 34 con una rispettiva appendice 36, ed è provvisto superiormente di un foro 37 coassiale all 'asse 30 e di un corpo 38 tubolare che si estende verso l 'alto dalla periferia del foro 37 e coassialmente all'asse 30. Il corpo 35 è fissato alla parete 33 1n posizione regolabile parallelamente alla direzione 6 tramite un accoppiamento 39 guidaslitta, ed è lateralmente limitato da due fianchi 40, uno solo dei quali è rappresentato nella figura 3.
Il corpo 35 presenta un primo braccio 41 sostanzialmente verticale, il quale comprende, oltre a delle porzioni verticali del fianchi 40, due pareti 42 e 43 laterali di estremità tra loro affacciate, le quali sono parallele alla parete 33. In particolare, la parete 42 si estende a contatto della parete 33, e porta solidalmente collegata l 'appendice 36, la quale è provvista di un foro 44 eccentrico presentante un asse 45 parallelo all'asse 31 ed impegnato da un cannotto 46 solidalmente collegato alla parete 42. La parete 43 è provvista di un foro, 47 coassiale all 'asse 31 ed impegnato da un cannotto 48 collegato solidalmente alla parete 43 stessa.
Il dispositivo 22 è azionabile tramite un albero 51 motore, 11, quale è montato girevole attraverso 11 cannotto 46 e porta calettate due ruote 52 e 53 ci lindriche ed una ruota 54 conica coassiali all 'asse 45. La ruota 53 costituisce un Ingresso di una trasmissione 55, la quale è atta ad azionare la giostra 29 e comprende un albero 56 cavo, 11 quale è coassiale all ' asse 31, ed è montato girevole all ' interno del cannotto 48. L'albero 56 è atto a ricevere il moto dalla ruota 53 tramite una rispettiva ruota 57 di estremità, ed è provvisto, alla propria estremità opposta a quel la portante calettata la ruota 57, di una flangia 58 di estremità, che supporta 11 dispositivo 29 e chiude assialmente un corpo 59 cavo sostanzialmente circolare, un cui fondo 60 bombato è provvisto di tre appendici 61 tubolari periferiche uniformemente distribuite attorno all 'asse 31 e sostanzialmente cilindriche. Ciascuna appendice 61 alloggia 1n modo girevole un rispettivo albero 62 cavo presentante un rispettivo asse 63 parallelo all 'asse 31, e provvisto, dalla parte rivolta verso la flangia 58, di una dentatura 64 esterna. Con riferimento alle figure 3 e 4, ciascun albero 62 presenta un tratto 65 di estremità, 11 quale sporge oltre l 'estremità libera della relativa appendice 61 e porta calettata una scarpa 66 costituente il porta-treno di una trasmissione 67 epicicloidale, la quale comprende un solare 68 ricavato su di una estremità di un albero 69, il quale è coassiale all 'asse 63, è solidale alla flangia 58 1n modo da risultare angolarmente fisso rispetto alla relativa appendice 61, ed impegna in modo girevole l 'albero 62 cavo. La trasmissione 67 comprende inoltre un satellite 70, il quale è calettato su di un albero 71 supportato girevole dalla scarpa 66 e presentante un asse 72 parallelo all 'asse 63, ed una ruota 73 oziosa, la quale è disposta, unitamente al solare 68 ed al satellite 70, all 'interno della scarpa 66 per accoppiare fra loro 11 solare 68 ed il satellite 70 stessi. La trasmissione 67 deriva 11 proprio moto dalla ruota 52 tramite una trasmissione 74 ad assi paralleli che comprende un albero 75, 11 quale è montato girevole all 'interno dell'albero 56 coassialmente all 'asse 31, e porta calettate, alle proprie estremità opposte, una ruota 76 dentata ingranante con la ruota 52, ed una ruota 77 dentata ingranante con la dentatura 64.
Secondo quanto illustrato nella figura 4, l 'albero 71 comprende un tratto 78 di estremità, il quale sporge verso l'esterno dalla scarpa 66 e porta calettato un braccio 79 sostanzialmente radiale, dalla cui estremità libera sporge assialmente un perno 80 di supporto di una rispettiva ganascia 26. La ganascia 26 comprende un piattello 81 anulare, il quale è mobile assialmente lungo il perno 80 verso il braccio 79 contro la spinta di una molla 82 protetta da un manicotto 83 d1 gomma, le cui estremità opposte sono vincolate una al piattello 81 e l 'altra al perno 80.
I rapporti di trasmissione tra ingresso ed uscita del la trasmissione 55 e di una trasmissione definita dal le trasmissioni 67 e 74 sono calcolati in modo tale che mentre la giostra 29 sposta le ganasce 26 attorno all 'asse 31 ciascun braccio 79 trasla parallelamente a sè stesso mantenendo un asse 84 del relativo perno 80 costantemente rivolto verso l 'alto in posizione perpendicolare al piano definito dai percorsi P2 e P3, e ciascuna scarpa 66 ruota attorno al relativo asse 63 in modo tale da spostare, in modo noto, la relativa ganascia 26 lungo un percorso P4 estendentesi su di un piano verticale perpendicolare al piano dei percorsi P2 e P3 e presentante sostanzialmente la forma di un triangolo equilatero a vertici arrotondati , un cui lato si estende dalla posizione 20 verso il convogliatore 18 lungo il percorso P2.
II corpo 35 comprende Inoltre un secondo braccio 85 tubolare, il quale è lateralmente limitato da una porzione dei fianchi 40 e si estende a sbalzo dal la parete 33 parallelamente all 'asse 31. Il braccio 85 si estende al disopra del cannotto 48, ed è spostato lateralmente rispetto al cannotto 48 stesso come verrà meglio specificato nel seguito.
Il braccio 85 è chiuso inferiormente da una parete 86 di fondo sostanzialmente orizzontale, la quale è provvista di un1 foro 87 coassiale al foro 37 e delimitato da una superfieie cilindrica di guida per un dispositivo 88 di regolazione della posizione assiale della giostra 28. Il dispositivo 88 comprende un corpo 89 cilindrico cavo centrale, montato scorrevole lungo l 'asse 30 attraverso il foro 87 e lateralmente aperto, e due appendici 90 e 91 coassiali all'asse 30 ed estendentisi la prima verso l 'alto da una parete 92 superiore del corpo 89, e la seconda verso il basso da una parte 93 inferiore del corpo 89 stesso. Il dispositivo 88 comprende inoltre una vite 94 montata girevole attraverso un piattello 95 di chiusura del corpo tubolare 38 ed accoppiata ad1 un foro 96 assiale filettato ricavato nell 'appendice 90, ed una chiavetta 97 anti-rotazione accoppiata in maniera assialmente scorrevole ad una parete 98 laterale del corpo 89; e portata dal braccio 85.
All 'estremità inferiore dell 'appendice 91 è Invece collegata una piastra circolare coassiale all'asse 30 e definente una camma 99 frontale presentante, su una propria superficie rivolta verso il basso, una scanalatura 100 anulare, la quale presenta una porzione 100a inattiva circolare con centro sull'asse 30 e di ampiezza di circa 160°, e due porzioni 100b e 100c attive fra loro sostanzialmente speculari. Ci ascuna porzione 100b, 100c presenta una porzione lOOd centrale a curvatura trascurabile, la quale è raccordata alle restanti porzioni 100a e 100c (100b) tramite rispettive porzioni di raccordo sostanzialmente circolari.
La camma 99 e l'appendice 91 tubolare sono attraversate da un,foro 101 passante cilindrico coassiale all'asse 30 ed Impegnato 1n modo girevole ed assialmente fisso da un albero 102 cavo coassiale all'asse 30 stesso. Analogamente all'albero cavo 56, l'albero 102 è provvisto di una flangia 103 di estremità, alla quale è collegato solidalmente un corpo 104 cavo, un cui fondo 105 bombato, sostanzialmente uguale al fondo 60, è provvisto di tre appendici 106 tubolari periferiche uniformemente distribuite attorno all'asse 30 e sostanzialmente cilindriche. Ciascuna appendice 106 alloggia 1n modo girevole un rispettivo albero 107 cavo, presentante un rispettivo asse 108 parallelo all'asse 30 e provvisto, dalla parte rivolta verso la flangia 103, di una dentatura 109 esterna.
Con riferimento alle figure 3 e 4, ciascun albero 107 presenta un tratto 110 di estremità, che sporge oltre l'estremità libera della relativa appendice 106 e porta calettata una scarpa 111 costituente 11 porta-treno di una trasmissione 112 epicicloidale, la quale comprende un solare 113 ricavato su di una estremità di un albero 114, che è coassiale all'asse 108 ed impegna in modo girevole l'albero 107 cavo. La trasmissione 112 comprende inoltre un satellite 115, il quale è calettato su di un albero 116 supportato girevole dalla scarpa 111 e presentante un asse 117 parallelo all'asse 108, ed una ruota 118 oziosa, che è disposta, unitamente al solare 113 ed al satellite 115, all'interno della scarpa 111 per accoppiare fra loro il solare 113 ed il satellite 115 stessi.
La trasmissione 112 deriva 11 proprio moto dalla ruota 54 tràmite una trasmissione 119 fra assi ortogonali e due trasmissioni 120 e 120a fra assi paralleli. La trasmissione 119 comprende un albero 121 montato girevole all'Interno del braccio 41 per ruotare attorno ad un asse 122 parallelo all'asse 30, ed una ruota 123 conica calettata su di un tratto di estremità inferiore dell'albero 121 stesso. La trasmissione 120 comprende un albero 124 montato all'interno del braccio 85 e presentante un asse 125 parallelo all'asse 30; una ruota 126 dentata calettata sull'estremità superiore dell'albero 121; e due ruote 127 e 128 dentate fra loro solidali e montate girevoli sull'albero 124, la prima delle quali ingrana con la ruota 126. La trasmissione 120a comprende un albero 129, il quale è montato girevole all'-interno dell'albero 102 coassialmente all'asse 30, e due ruote dentate 130 e 131 calettate sulle estremità opposte dell'albero 129, la prima delle quali ingrana con la ruota 128, mentre la ruota 131 ingrana con la dentatura 109.
Secondo quanto illustrato nella figura 4, l 'albero 116 comprende un tratto 132 di estremità, 11 quale sporge verso l 'esterno dalla scarpa 111 e porta solidale un piattello costituente la ganascia 25.
La ruota 127 costituisce un ingresso d1 una trasmissione 133, la quale è atta ad azionare la giostra 28 e comprende l'albero 102, la flangia 103, ed una ruota 134 calettata sull 'estremità superiore dell'albero 102 stesso ed accoppiata alla ruota 127.
I rapporti di trasmissione tra ingresso ed uscita delle trasmissioni 119, 120 e 133 e di una trasmissione definita dalle trasmissioni 119, 120, 120a e 112 sono calcolati in modo tale che, mentre la giostra 28 sposta le ganasce 25 attorno all'asse 30, ciascuna ganascia 25 si muove su di un piano orizzontale sostanzialmente tangente ad una faccia dei prodotti 2 rivolta verso l 'alto, e ciascuna scarpa 111 ruota attorno al relativo asse 108 in modo tale da spostare, in modo noto, la relativa ganascia 25 lungo un percorso P5 orizzontale presentante sostanzialmente la forma di un triangolo equilatero a vertici arrotondati e distinto dal percorso P4. In particolare, l 'asse 30 è spostato lateralmente rispetto al piano verticale definito dal percorso P4 in modo tale che un lato del percorso P5 si estenda dalla posizione 20 verso il convogliatore 18 lungo il percorso P2 in posizione parallela ed affacciata ad un corrispondente lato del percorso P4, ed 1n corrispondenza dell'Intersezione fra i piani definiti dai percorsi P4 e P5.
Inoltre, i rapporti di trasmissione sopra citati sono tali che ciascuna ganascia 25 traslerebbe senza ruotare durante 11 proprio spostamento attorno all'asse 30 dovuto alla rotazione della giostra 28 se non intervenisse un dispositivo 135 di regolazione, che è accoppiato alla trasmissione 112 e comprende, oltre alla camma 99, un rullo 136 di punteria montato scorrevole all'interno della scanalatura 100 e montato girevole su di un perno 137 portato da una leva 138 calettata su di una estremità di ciascun albero 114. A causa della forma della scanalatura 100 ciascun rullo 136, percorrendo la porzione 100b della scanalatura 100, impartisce al relativo albero 116 e, quindi, alla relativa ganascia 25, una rotazione (antioraria nella figura 2) d1 90° attorno al relativo asse 117 durante 11 trasferimento della ganascia 25 stessa lungo 11 percorso P2. Analogamente, ciascun rullo 136, percorrendo la porzione 100c della scanalatura 100, impartisce al relativo albero 116 e, quindi, alla relativa ganascia 25, una rotazione (oraria nella figura 2) di 90° attorno al relativo asse 117 durante 11 trasferimento della ganascia 25 stessa lungo la restante parte del percorso P5.
In uso, con riferimento alle figure 1, 2 e 8, le due giostre 28 e 29 del dispositivo 22 di prelievo ruotano, la prima 1n senso antiorario attorno all 'asse 30 e la seconda in senso orarlo attorno all'asse 31, in fase fra loro e, in particolare, in modo tale da portare una ganascia 25 ed una rispettiva ganascia 26, costituenti un rispettivo organo 23 di presa, a disporsi in posizioni affacciate l 'una all 'altra in corrispondenza della posizione 20, ed a procedere, mantenendosi affacciate fra loro e sostanzialmente ferme l'una rispetto all'altra, lungo 11 percorso P2 fino a raggiungere l'Ingresso del convogliatore 18 in fase con una tasca 19 d1 trasporto del convogliatore 18 stesso. Tramite il dispositivo 88 di regolazione, è possibile regolare la posizione delle ganasce 25 rispetto a quella delle rispettive ganasce 26 in modo tale che la distanza, lungo il percorso P2, d1 ciascuna ganascia 25 dalla rispettiva ganascia 26 approssimi per difetto lo spessore di un prodotto 2.
Le giostre 28 e 29, oltre ad essere fasate fra loro e con il convogliatore 18, sono anche in fase con la stazione operativa 7 e con i prodotti 2 che avanzano lungo il convogliatore 4 verso la stazione 7 stessa. In particolare, poiché la distanza della posizione 20 dalla stazione 7 è, come precedentemente detto, inferiore alla lunghezza di un prodotto 2; poiché le ganasce 25 e 26 si spostano una su di un plano orizzontale e l'altra su di un piano verticale fino a giustapporsi 1n corrispondenza della posizione 20 ed a procedere, poi, assieme, lungo il percorso P2; e poiché la fasatura delle giostre 28 e 29 e dei prodotti 2 avanzati dal convogliatore 4 è tale che un organo 23 di presa ed un prodotto 2 si presentino sempre contemporaneamente in corrispondenza della posizione 20t ciascun organo 23 di presa si stringe, comprimendo la molla 82, su di un rispettivo prodotto 2 in corrispondenza della posizione 20 quando il prodotto 2 stesso non ha ancora abbandonato la zona compresa fra i due rulli 9 e 10, e l'estremità posteriore del relativo segmento 16 non è stata ancora definita tramite il taglio dell'incarto 5 tubolare.
In questo modo si garantisce il mantenimento della fase dei prodotti 2 durante Π loro attraversamento della stazione 7 e fino a che 1 prodotti 2 stessi non raggiungono le relative tasche 19 sul convogliatore 18.
Come precedentemente detto, ciascuna ganascia 25 viene ruotata di 90° in senso antiorario nelle figure 2 e 8 durante il suo trasferimento lungo 11 percorso P2 dalla posizione 20 all'Ingresso del convogliatore 18. Poiché, durante questo trasferimento, le due ganasce 25 e 26 di ciascun organo 23 di presa serrano fra loro, durante il normale uso, un prodotto 2, e poiché la ganascia 26 è folle attorno al proprio asse 84, la ganascia 25, ruotando attorno al proprio asse 117, trascina 1n rotazione 11 prodotto 2 e la ganascia 26 stessi .
Come è possibile rilevare dalle figure 2 e 8, ciascun pròdotto 2 viene afferrato, nella posizione 20, dal relativo organo 23 di presa in corrispondenza di un proprio tratto di estremità. Di conseguenza, il centro del prodotto 2 si trova ad una certa distanza dall'asse 84 della relativa ganascia 26 e, quando la ganascia 25 viene potata 1n rotazione dal dispositivo di regolazione 135, si sposta trasversalmente rispetto al percorso P2 seguito dal relativo organo 23 di presa. Pertanto, allo scopo di mantenere il citato centro sul percorso P3 allineato al percorso PI ed al convogliatore 18, l 'ampiezza dell'angolo A di Inclinazione del percorso P2 rispetto al percorso P3 deve essere ricavato dall 'equazione:
dove "d" è la distanza del centro del prodotto 2 dal punto di presa del relativo organo 23, e "1" è la lunghezza del percorso P3.
Per quanto riguarda, infine, la stazione 7, è opportuno osservare che, nel caso 1n cui le teste 15 siano semplicemente delle teste di taglio, la chiusura di estremità degli involucri 3 potrà essere effettuata lungo il convogliatore 18; disponendo due coppie di saldatori 17 da bande opposte del convogliatore 18 stesso in modo da determinare la chiusura delle estremità di ciascun segmento 16 dopo che il segmento 16 stesso è stato ruotato di 90° rispetto al suo orientamento lungo il percorso PI.

Claims (28)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per Π confezionamento di prodotti (2) in Involucri (3) , 11 metodo comprendendo le fasi di alimentare, con una frequenza determinata, lungo un primo percorso (PI) , In una direzione (6) d1 avanzamento determinata, e con un primo orientamento determinato, del prodotti (2) ad una stazione (7) operativa unitamente ad un incarto (5) tubolare avvolgente almeno un detto prodotto (2) a monte della stazione (7) operativa stessa; di avanzare ciascun prodotto (2) e l ' Incarto (5) tubolare attraverso la stazione (7) operativa per tagliare l ' incarto (5) tubolare in segmenti (16) avvolgenti , ciascuno, un rispettivo prodotto (2) ; di avanzare ciascun prodotto (2) ed il relativo segmento (16) lungo un secondo percorso (P2) ; e di impartire a ciascun prodotto (2) un secondo orientamento ruotato di sostanzialmente 90° rispetto al primo orientamento durante l 'avanzamento del prodotto (2) stesso lungo il secondo percorso (P2) ; ciascun segmento (16) presentando estremità opposte che vengono chiuse per formare un relativo Involucro (3); caratterizzato dal fatto che l 'avanzamento dei prodotti (2) e del relativi segmenti (16) lungo il detto secondo percorso (P2) e la detta rotazione di 90° vengono realizzati tramite almeno un dispositivo di presa (23) mobile con la detta frequenza lungo 11 detto secondo percorso (P2) ; ciascun prodotto (2) venendo Impegnato dal detto dispositivo di presa (23) a valle della stazione (7) operativa e prima che il relativo segmento (16) venga separato dall'incarto (5) tubolare.
  2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto primo orientamento è parallelo alla detta direzione (6) di avanzamento.
  3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la detta rotazione di 90° viene realizzata attorno ad un asse (117) trasversale alla detta direzione (6) di avanzamento.
  4. 4) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che ciascun detto prodotto (2) viene afferrato dal relativo detto dispositivo di presa (23) in corrispondenza di una posizione (20) di presa, la quale è disposta lungo il secondo percorso (P2) ad una distanza dalla detta stazione (7) operativa inferiore ad una dimensione del prodotto (2) stesso misurata parallelamente alla detta direzione (6) d1 avanzamento.
  5. 5) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che ciascun detto prodotto (2) presenta un centro, e viene afferrato dal relativo dispositivo di presa (23) ad una distanza determinata dal centro stesso ed in corrispondenza di una posizione (20) di presa disposta lungo 11 secondo percorso (P2).
  6. 6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il detto secondo percorso (P2) è inclinato rispetto alla detta direzione (6) di avanzamento di un angolo (A) determinato a partire dalla detta posizione (20) di presa; Π detto angolo (A) essendo tale da consentire al centro di ciascun prodotto (2) di spostarsi lungo un terzo percorso (P3) allineato al primo percorso (PI) durante la detta fase di avanzamento di ciascun prodotto (2) e del relativo segmento (16) lungo il secondo percorso (P2).
  7. 7) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzato dal fatto che il detto dispositivo di presa (23) comprende una prima ed una seconda ganascia (25,26), le quali vengono spostate lungo rispettivi percorsi anulari (P5,P4) sostanzialmente piani, tra loro distinti e presentanti un tratto sostanzialmente in comune, almeno parte del quale definisce il letto secondo percorso (P2).
  8. 8) Metodo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che i detti percorsi anulari (P5,P4) giacciono su due plani fra loro sostanzialmente ortogonali; il detto secondo percorso (P2) estendendosi sostanzialmente lungo una Intersezione del detti due piani.
  9. 9) Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che uno dei detti piani è sostanzialmente orizzontale.
  10. 10) Metodo secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzato dal fatto che i due percorsi anulari (P5,P4) sono percorsi sostanzialmente triangolari; il detto tratto comune essendo esteso sostanzialmente ad un lato determinato di ciascun detto percorso triangolare; ciascun detto lato determinato estendendosi attraverso la posizione (20) dì presa; ciascuna detta ganascia (25;26) venendo avanzata lungo Π relativo detto lato determinato in fase con l'altra ganascia (26; 25), in posizione affacciata all'altra ganascia (26;25) stessa, ed in modo tale da risultare ferma rispetto all'altra ganascia (26;25) lungo il detto secondo percorso (P2).
  11. 11) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che la detta rotazione di 90° viene Impartita a ciascun prodotto (2) imprimendo una rotazione di 90° ad almeno una delle dette ganasce (25,26).
  12. 12) Metodo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che la detta rotazione di 90° viene impartita a ciascun prodotto (2) imprimendo una rotazione di 90° ad una prima (25) delle dette ganasce (25,26); l'altra ganascia (26) essendo montata folle attorno ad un proprio asse (84) e venendo trascinata in rotazione dalla prima (25) tramite il prodotto (2) interposto fra le due ganasce (25,26) stesse.
  13. 13) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere l 'ulteriore fase di trasferire ciascun detto prodotto (2), tramite il detto dispositivo di presa (23), ad un convogliatore (18) di uscita, un cui ingresso è disposto in corrispondenza d1 una estremità di uscita del detto secondo percorso (P2).
  14. 14) Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che il convogliatore (18) di uscita è allineato al detto primo percorso (PI).
  15. 15) Macchina per il confezionamento di prodotti (2) in involucri (3), la macchina comprendendo una stazione (7) operativa; mezzi convogliatori (4) per alimentare i prodotti (2) alla stazione (7) operativa con una frequenza, un passo ed un primo orientamento determinati, lungo un primo percorso (PI) ed in una direzione (6) di avanzamento determinata,unitamente ad un Incarto (5) tubolare estendentesi nella direzione (6) di avanzamento ed avvolgente almeno un prodotto (2) a monte della stazione (7) operativa stessa; mezzi separatori (9,10) disposti nella stazione (7) operativa per tagliare l'incarto (5) tubolare in segmenti (16) di lunghezza sostanzialmente pari al detto passo; un dispositivo trasferitore (22) per avanzare ciascun prodotto (2) ed 11 relativo segmento (16) a partire dalla stazione (7) operativa e lungo un secondo percorso (P2), e per impartire a ciascun prodotto (2) un secondo orientamento ruotato di sostanzialmente 90° rispetto al primo orientamento; e mezzi di chiusura (15;17) di estremità per i detti segmenti (16) per ottenere rispettivi detti involucri (3); caratterizzato dal fatto che il dispositivo trasferltore (22) comprende almeno un dispositivo di presa (23) mobile lungo il secondo percorso (P2), con la detta frequenza ed in fase con i detti mezzi convogliatori (4), per afferrare i detti prodotti (2) in corrispondenza di una posizione (20) di presa, la quale è disposta lungo il secondo percorso (P2) stesso ad una distanza dalla stazione (7) operativa minore del detto passo.
  16. 16) Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che il detto primo orientamento è parallelo alla detta direzione (6) di avanzamento.
  17. 17) Macchina secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che il detto secondo orientamento è ruotato di 90° rispetto al primo orientamento attorno ad un asse (117) trasversale alla detta direzione (6) di avanzamento.
  18. 18) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 15 a 17, caratterizzata dal fatto che la detta posizione (20) di presa è disposta ad una distanza dalla detta stazione (7) operativa inferiore al detto passo.
  19. 19) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 15 a 18, caratterizzata dal fatto che il detto secondo percorso (P2) è Inclinato rispetto alla detta direzione (6) di avanzamento di un angolo (A) determinato a partire dalla detta posizione (20) di presa; il detto angolo (A) essendo tale da consentire ad un centro di ciascun prodotto (2) di spostarsi lungo un terzo percorso (P3) allineato al primo percorso (PI) durante l 'avanzamento di ciascun prodotto (2) e del relativo segmento (16) lungo il secondo percorso (P2).
  20. 20) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 15 a 19, caratterizzata dal fatto che i l detto dispositivo di presa (23) comprende una prima ed una seconda ganascia (25.26) ; il dispositivo trasferitore (22) comprendendo primi e secondi mezzi di trasporto (28,29) per spostare le ganasce (25.26) lungo rispettivi percorsi anulari (P5.P4) sostanzialmente plani, tra loro distinti e presentanti un tratto sostanzialmente in comune, almeno parte del quale definisce il detto secondo percorso (P2) .
  21. 21) Macchina secondo la rivendicazione 20, caratterizzata dal fatto che i detti percorsi anulari (P5.P4) giacciono su due plani fra loro sostanzialmente ortogonali ; il detto secondo percorso (P2) estendendosi lungo una Intersezione dei detti due piani .
  22. 22) Macchina secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che uno dei detti piani è sostanzialmente orizzontale.
  23. 23) Macchina secondo la rivendicazione 21 o 22, caratterizzata dal fatto che 1 due percorsi anulari (P5.P4) sono percorsi sostanzialmente triangolari ; il detto tratto comune essendo esteso sostanzialmente ad un lato determinato di ciascun detto percorso triangolare; ciascun detto lato determinato estendendosi attraverso la posizione (20) di presa; i detti primi e secondi mezzi di trasporto (28,29) essendo atti a spostare le relative dette ganasce (25,26) lungo il relativo detto lato determinato in fase fra loro, 1n posizione (20) affacciata l 'una all 'altra ed alla stessa velocità.
  24. 24) Macchina secondo la rivendicazione 23, caratterizzata dal fatto che ciascuno dei primi e secondi mezzi di trasporto (28,29) è girevole rispetto ad un rispettivo primo asse di rotazione (30,31), e comprende almeno un supporto (106,61) disposto 1n posizione eccentrica rispetto al relativo detto primo asse di rotazione (30,31); una scarpa (111;66) supportata dal detto supporto (106;61) e girevole rispetto al supporto (106;61) stesso attorno ad un proprio secondo asse di rotazione (108;63); ed un albero (116;71) di uscita montato girevole sulla detta scarpa (111;66) per ruotare attorno ad un proprio terzo asse di rotazione (117; 72); l 'albero (116;71) di uscita portando col legata una relativa detta ganascia (25; 26); ed il terzo asse di rotazione (117;72) essendo parallelo al detto secondo asse di rotazione (108;63) ed essendo disposto ad una distanza determinata dal secondo asse di rotazione (108;63) stesso.
  25. 25) Macchina secondo la rivendicazione 24, caratterizzata dal fatto che ciascuno dei detti mezzi di trasporto (28;29) comprende, per ciascun detto supporto (106;61), una trasmissione epicicloidale (112;67) a sua volta comprendente un relativo albero (129 ;69) di ingresso coassiale al detto secondo asse di rotazione (108;63) ed il relativo detto albero (116;71) di uscita; ciascuna trasmissione epicicloidale (112;67) essendo realizzata in modo tale da mantenere il rispettivo albero (116;71) di uscita fermo rispetto al detto primo asse di rotazione ( 30 ; 31 ) lungo il detto secondo percorso.
  26. 26) Macchina secondo la rivendicazione 25, caratterizzata dal fatto che ciascuna detta trasmissione epicicloldale (112;67) comprende un portatreno calettato sul relativo albero (129 ;69) di Ingresso e definito dalla relativa detta scarpa (111 ;66) ; mezzi di trasmissione (120,120a;74) per portare in rotazione l 'albero (129;69) di Ingresso attorno al relativo secondo asse di rotazione (108;63); un solare (113;68) coassiale al relativo secondo asse di rotazione (108;63), ed un satellite (115;70) calettato sul relativo albero ( 116 ; 71 ) di uscita.
  27. 27) Macchina secondo la rivendicazione 26, caratterizzata dal fatto che il solare (68) di ciascuna trasmissione epicicloidale (67) dei detti secondi mezzi di trasporto (29) è angolarmente fisso rispetto ai secondi mezzi di trasporto (29) stessi; un braccio (79) radiale essendo calettato sul relativo albero (71)di uscita; e la relativa detta ganascia (26) essendo definita da un piattello montato folle sul detto braccio (79) per ruotare rispetto al braccio (79) stesso attorno ad un asse (84) radiale rispetto al relativo terzo asse (72).
  28. 28) Macchina secondo la rivendicazione 26 o 27, caratteri zzata dal fatto che ciascuna ganascia (25) dei detti primi mezzi di trasporto (28) è definita da uh piattello coassiale al relativo albero (116) di uscita e girevole con l 'albero (116) di uscita stesso attorno al relativo detto terzo asse (117) 29) Macchina secondo la rivendicazione 28, caratterizzata dal fatto che i detti primi mezzi di trasporto (28) comprendono, per ciascuna relativa detta trasmissione epicicloidale (112), un dispositivo di regolazione (135) della posizione angolare del relativo detto solare (113) rispetto ai primi mezzi di trasporto (28) stessi; il detto dispositivo di regolazione (135) essendo atto ad impartire al solare (113) una oscillazione di 90° di andata e ritorno attorno al relativo secondo asse (108) ad ogni giro completo dei primi mezzi di trasporto (28) attorno al relativo primo asse (30). 30) Metodo per il confezionamento di prodotti in involucri, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni annessi . 31) Macchina per il confezionamento di prodotti in involucri, sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni annessi.
ITBO950093 1995-03-10 1995-03-10 Procedimento e unita' per il confezionamento di prodotti in involucri IT1280392B1 (it)

Priority Applications (4)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITBO950093 IT1280392B1 (it) 1995-03-10 1995-03-10 Procedimento e unita' per il confezionamento di prodotti in involucri
EP96103464A EP0731022B1 (en) 1995-03-10 1996-03-06 Product wrapping method and machine
DE69602979T DE69602979T2 (de) 1995-03-10 1996-03-06 Verfahren und Vorrichtung zum Einwickeln eines Gegenstands
US08/612,505 US5694745A (en) 1995-03-10 1996-03-07 Product wrapping method and machine

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITBO950093 IT1280392B1 (it) 1995-03-10 1995-03-10 Procedimento e unita' per il confezionamento di prodotti in involucri

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITBO950093A0 ITBO950093A0 (it) 1995-03-10
ITBO950093A1 true ITBO950093A1 (it) 1996-09-10
IT1280392B1 IT1280392B1 (it) 1998-01-20

Family

ID=11340370

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITBO950093 IT1280392B1 (it) 1995-03-10 1995-03-10 Procedimento e unita' per il confezionamento di prodotti in involucri

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1280392B1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN108357925B (zh) * 2018-04-17 2023-11-03 东莞市宜曼洲电子科技有限公司 一种产品自动装盘机

Also Published As

Publication number Publication date
ITBO950093A0 (it) 1995-03-10
IT1280392B1 (it) 1998-01-20

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US9902566B2 (en) Conveyor for an article handling unit, in particular for a folding unit for producing packages of pourable food products
US5647190A (en) Method and machine for producing twin packets of cigarettes
US5694745A (en) Product wrapping method and machine
ITBO960589A1 (it) Metodo di incarto per pacchetti rigidi di sigarette
EP0795473B1 (en) Product overwrapping machine
ITBO960462A1 (it) Unita' convogliatrice di prodotti
US5755080A (en) Method and machine for packing products
ITBO990316A1 (it) Metodo e macchina per l' incarto di un prodotto in un foglio di incarto di materiale termosaldabile .
US5564252A (en) Dual web intermittent motion packaging machine
US20070079576A1 (en) Method and unit for transferring a product on an intermittent packing machine
EP1167201B1 (en) Method and machine for wrapping cigars
US4854108A (en) Automatic wrapping machine
ITBO950093A1 (it) Procedimento e unita' per il confezionamento di prodotti in involucri
EP0937666B1 (en) Transmission for product transfer unit
EP0972706A1 (en) Packaging machine for wrapping a product
US5806279A (en) Method and unit for packing products
ITBO980076A1 (it) Metodo per il trasferimento di articoli.
US4352422A (en) Box transfer apparatus
ITBO20070366A1 (it) Metodo e sistema per la snervatura di uno sbozzato piano destinato alla realizzazione di un incarto rigido,
US5271205A (en) Device for wrapping discoid commodities
IT202000024430A1 (it) Macchina impacchettatrice e metodo di incarto per produrre un pacchetto di articoli da fumo rigido con apertura a scorrimento
ITBO960238A1 (it) Metodo per il trasferimento continuo di prodotti
ITBO940449A1 (it) Macchina operatrice continua per sigarette.
ITBO970530A1 (it) Metodo ed unita' per l'alimentazione di articoli.
ITBO950198A1 (it) Metodo e macchina per l'impacchettamento di prodotti

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted