ITBO940330A1 - Impalcatura portatile a cavalletto ad ingombro riducibile. - Google Patents

Abstract

Trattasi di una impalcatura (3) portatile, a struttura autoportante a cavalletto (1) ad ingombro riducibile, avente impalcato (2) prefabbricato di supporto di persone e materiali, sostenuto dal cavalletto (1) lateralmente e a sbalzo orizzontale in una prima configurazione d'uso della impalcatura (3) ed associato a dispositivi di vincolo (4) atti a permettere la rotazione dell'impalcato (2) dalla disposizione a sbalzo orizzontale ad una posizione di riposo sostanzialmente verticale, in corrispondenza della quale l'impalcatura (3) presenta una seconda configurazione avente dimensioni di ingombro ridotto.(Fig. 1).

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: IMPALCATURA PORTATILE A CAVALLETTO AD INGOMBRO RIDUCIBILE.

D E S C R I Z I O N E D E L T R O V A T O

Il presente trovato concerne una impalcatura portatile a cavalletto, ad ingombro riducibile, per supporto di persone e materiali.

Nei cantieri edili, per effettuare lavorazioni ad altezze non rilevanti vengono comunemente impiegati diversi tipi di attrezzature per supporto di persone e materiali, quali impalcature prefabbricate, autoportanti a cavalletto, e ponteggi fissi o mobili.

Esiste già un brevetto, a nome dello stesso richiedente, riguardante una impalcatura prefabbricata autoportante comprendente una struttura metallica costituita da due telai piani, a forma trapezia, collegati spazialmente da aste ad essi trasversali, e disposti in appoggio al suolo con la loro base maggiore.

La struttura sostiene, in corrispondenza della base minore dei trapezi, e centralmente od essi, un impalcato orizzontale registrabile in altezza, accessibile alle persone salendo le aste di collegamento ed atto a consentire lo stazionamento di persone ed attrezzature di lavoro alla quota desiderata dal suolo.

Per evidenti necessità di stabilità al ribaltamento, l'impalcato così realizzato presenta forma rettangolare lunga e stretta con un lato dimensionalmente preponderante rispetto all'altro.

Ciò è causo di una elevata insicurezza intrinseca della impalcatura quando questa viene utilizzata non a ridosso di una parete, bensì al centro di un stanza,come ad esempio accade nella tinteggiatura dei soffitti, a meno che l'utilizzatore della impalcatura non si disponga a cavalcioni sull'impalcato.

Inoltre a causa della ridotta possibilità di movimento concessa all'utente, le impalcature siffatte debbono essere continuamente spostate per permettere di operare su tutta la superficie del soffitto.

Tale inconveniente non sussiste nei ponteggi a struttura prismatica ove non si ha preponderanza di una dimensione dell’impalcato sull'altra; tuttavia in detti ponteggi non sono presenti le caratteristiche di portatilità e riducibilità delle dimensioni di ingombro che ne consentono il trasferimento, senza smontaggio, da una stanza all'altra attraverso le porte dell'edificio.

Lo scopo del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti ora menzionati. Il trovato, quale esso è caratterizzato dalle rivendicazioni, raggiunge tali scopi mediante una impalcatura portatile, a struttura autoportante a cavalletto, ad ingombro riducibile, avente un impalcato di supporto di persone e maferiali sostenuto dal cavalletto, in una prima configurazione operativa dell‘impalcatura, lateralmente e a sbalzo orizzontale.

L'impalcatura è inoltre associato a dispositivi di vincolo atti a permettere la rotazione dell'impalcato dalla posizione di sbalzo orizzontale ad uno posizione di riposo sostanzialmente verticale in cui l'impalcatura presenta, in una propria seconda configurazione non operativa,dimensioni di ingombro ridotto.

Il fondomentale vantaggio del trovato è rappresentato dal fatto che la disposizione a sbalzo dell'impalcato dal cavalletto,a fronte di una elevata stabilità al ribaltamento, consente di realizzare piani di lavoro di larghezza dimensionalmente comparabile con la lunghezza,e quindi di utilizzo più comodo e sicuro.

Il trovato è esposto più in dettaglio nel seguito con l'aiuto dei disegni che ne rappresentano una realizzazione esemplificativa e non limitativa.

Le figure 1, 2 e 3 illustrano, in vista prospettica di insieme una impalcatura realizzata secondo il trovato, rappresentata rispettivamente in una sua configurazione operativa; in un fase di transizione verso una configurazione non operativa di ridotto ingombro; in una vista laterale.

La figura 4 mostra una vista prospettica di insieme della impalcatura con alcuni particolari ripiegati sull'impalcato in condizione di minimo ingombro.

Le figure 5,6,7,8 e 9 illustrano, in scala maggiorata, alcuni dettagli del parapetto e della scala di accesso dell'impalcatura.

La figura 10 illustra, in vista prospettica di insieme,con alcuni particolari asportati, una variante del trovato che prevede la possibilità di registrazione in altezza dell'impalcato di lavoro.

Con riferimento alla Fig. 1 si osserva che il trovato, sostanzialmente consiste in uno impalcatura (3) portatile, a struttura autoportantc ad ingombro riducibile comprendente un cavalletto (1) costituito da due coppie di montanti (24) provvisti di piedi (25) di appoggio al suolo ed aventi sommità (28) interconnesse da cerniere (27) atte a rendere il cavalletto (1) divaricabile in posizione di lavoro della impalcatura (3).

L'impalcatura (3) comprende un impalcato (2) prefabbricato per supporto di persone e materiali sostenuto dal cavalletto (1) lateralmente a sbalzo orizzontale in una prima configurazione operativa della inpalcatura (3) ed c associato a dispositivi di vincolo (4) atti a permettere la rotazione dell'impalcato (2) (Fig.2) dalla citata disposizione a sbalzo orizzontale verso una posizione di riposo sostanzialmente verticale corrispondente ad una seconda configurazione non operativa della impalcatura (3), nella quale quest'ultima assume dimensioni di ingombro ridotto.

I dispositivi di vincolo (4) comprendono una articolazione a cerniera (5) dell'impalcato (2),a perno (6) orizzontale, sostenuta dal cavalletto (1), nonché due guide (7), preferibilmente a "C" (Fig.2) associate a lati (15) opposti dell'impalcato (2), ed infine due puntoni (8),connessi da una traversa (14) intermedia,aventi una primo estremità (9) articolata al cavalletto (1) ed una opposta seconda estremità (10),provvista di rullo (32), scorrevolmente impegnata nelle guide (7).

La seconda estremità (10) è mobile da una prima posizione limite in cui il puntone (8), in combinazione con l'articolazione a cerniera (5) sostiene stabilmente 1'impalcato (2) in posizione di lavoro, ad una seconda posizione limite disposta in prossimità della articolazione a cerniera (5) in cui l'impalcato (2) ruotando intorno a quest'ultima si dispone progressivamente in posizione sostanzialmente verticale affiancandosi al cavalletto (1).

L'impalcatura (3) comprende inoltre una struttura (11) di parapetto,articolata, dotata di montanti (28) e traversi (29) di parapetto, disposta sui lati (15,16) periferici dell'impalcato (2) e provvista di mezzi di connessione (12) rapida all'impalcatura (3) atti a permetterne il fissaggio rigido nella configurazione di lavoro della impalcatura (3), consentendone invece l'abbattimento sull'impalcato (2) in posizione di riposo, nella citata seconda configurazione non operativa dell'impalcatura (3) (Fig.4).

Più in particolare dalla osservazione delle Figg.5 e 6 si rileva che i mezzi di connessione (12) rapida comprendono, in corrispondenza di un generico piano (33) di parapetto individuato da due montanti (28) ed una traversa (29) intermedia (Fig.4), una prima cerniera (17) cilindrica ubicata alla base (35) di un montante (28) e fissata all'impalcatura (3) ed una seconda cerniera (17) cilindrica dotata di asola (19) ubicata invece in corrispondenza della base (35) dell'altro montante (28).

La seconda cerniera (17) cilindrica con asola (19) interagisce con una boccola (18) di innesto del montante (28) fissata all'impalcatura (3) e dotata di un elemento (34) di interferenza della rotazione del montante (28) intorno alla cerniera (17) cilindrica. Osservando la Fig.6 si comprende che la cerniera (17) con asola (19) operando in conbinazione con la boccola (18) di innesto, sfruttando l'elasticità d'insieme degli elementi costitutivi del piano (33) di parapetto,a partire dalla configurazione operativa dell'impalcatura (3), consente con un primo movimento secondo una direzione (X) longitudinale all'asola (19) di sfilare il montante (28) dall'elemento (18) di innesto e con un secondo movimento perpendicolare alla detta direzione (X) di abbattere il piano (33) di parapetto direttamente sull'impalcato (2) allorché la base (35) del montante (28) si sia disimpegnata dall'elemento (34) di interferenza.

Al contrario, durante l'impiego della impalcatura (3) nella configurazione operativa, la cerniera (17) con asola (19) e l'elemento (18) di innesto cooperano in modo da impedire la rotazione del montante (28) offrendo all'operatore protezione verso il vuoto.

Analogo principio funzionale è rinvenibile nella forma realizzativa dei mezzi di connessione (12) rapida mostrati in Fig.5 ove è però presente una diversa strutturazione degli elementi operativi atta a permettere , in questo caso, il completo disimpegno del montante (28) dal l 'impalcatura (3), come si richiede per alcuni dei montanti (28) della struttura (11) di parapetto.

In detta Fig.5 si osserva infatti che la boccola (18) presenta forma sostanziaimente cilindrica sezionata lungo un piano meridiano ed è atta a ricevere il montante (28) di parapetto secondo una direzione (Y) trasversale a detto piano meridiano. In tal soluzione sono previsti due elementi (34,31) di interferenza, un primo (34) dei quali è ricavato direttamente sulla boccola (18), il secondo (31) invece, a forma troncoconica, è portato direttamente dal montante (28) di parapetto ed interagisce con la boccola (18) in modo da offrire protezione all'operatore solo dopo innesto nella boccola (18), secondo la direzione (X).

Un ulteriore forma dei mezzi di mezzi di connessione (12) rapida, mostrata nelle Figg.7 e 8, prevede, coassialmente inserito sul montante (28), un corsoio (40), scorrevolmente mobile nei due sensi della direzione (X),provvisto di una appendice (41) aggettante verso la boccola (18).

Nella posizione abbassata del corsoio (40), corrispondente alla configurazione operativa dell'impalcatura (3), l'appendice (41) è inserita internamente alla boccola (18) e riscontra l'elemento (34) di interferimento impedendo la rotazione del montante (28) intorno alla cerniera (17). Nella posizione sollevata, invece l'appendice (41) si disimpegna dall'elemento (34) di interferimento ed il montante (28) può quindi essere abbattuto sull'impalcato (2).

L'appendice (41) presenta, in corrispondenza della propria estremità libera un elemento (42) ripiegato, scorrevole in una scanalatura (43) praticata sul montante (28), atto a guidare automaticamente e correttamente l'appendice (41) rispetto all'elemento di in~ terfcrimento (34) quando il montante (28) viene sollevato dalla posizione non operativa alla posizione di lavoro dell'impalcatura (3).

Come osservabile dalle Figg. 1e 3 l'impalcatura (3) comprende inoltre una scala (13) di accesso all'impalcato (2) anch'essa articolata ad un lato (15) dell'impalcato (2) in modo atto a risultare abbattibile su quest'ultimo nella configurazione non operativa, di ridotto ingombro,della impalcatura (3).

Allo scopo di conferire la possibilità di regolazione altitudinale l'impalcatura (3) è provvista di piedi (25) di appoggio registrabili in altezza. Per lo stesso scopo una possibile variante esecutiva del trovato (Fig.7) prevede che l'articolazione a cerniera (5) sia sostenuta dal cavalletto (1) mediante mezzi di registrazione altitudinale (39) comprendenti staffe (36) di supporto provviste di una serie di fori (38) atti a ricevere estremità (37) ripiegate del perno (6) della articolazione a cerniera (5) consentendone il posizionamento a diverse altezze.Analoga possibilità di regolazione dovrò essere attribuita anche ai puntoni (8) che, realizzati in elementi (81,82) sfilabili, vengono ad integrare i mezzi di registrazione (39) altitudinale dell1impalcato (2).

Ovviamente, anche i montanti (23) della scala (13) debbono risultare registrabili in lunghezza, cosicché per lo scopo vengono realizzati in elementi (60,61) telescopicamente accoppiati (Fig. 9), provvisti di mezzi di impegno (70) reciproco comprendenti un piolo (71) contrastato elasticamente da una molla (72) inseribile automaticamente in fori (73) corrispondenti praticati sugli elementi (60,61) dello scala (13).

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti,tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. I-noltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti. In proposito si può osservare infatti che i mezzi di registrazione (39) possono essere realizzati anche mediante attuatori fluidici,pneumatici od idraulici interagenti tra l'impalcato (2) ed il cavalletto (1) con l'ulteriore vantaggio di consentire la regolazione in altezza,progressiva e continua,dell'impalcato (2) di lavoro.

Nella pratica sono ovviamente possibili delle modifiche e/o delle migliorie rientranti comunque nell'ambito delle seguenti rivendicazioni.

Claims (15)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Impalcatura portatile, a struttura autoportante a cavalletto (1) ad ingombro riducibile, avente impalcato (2) prefabbricato di supporto di persone e materiali, caratterizzata dal fatto che detto impalcato (2) è sostenuto da detto cavalletto (1) lateralmente a sbalzo orizzontale in una prima configurazione d'uso di detta impalcatura (3) ed è associato a dispositivi di vincolo (4) atti a pei— mettere la rotazione di detto impalcato (2) da detta disposizione a sbalzo orizzontale ad una posizione di riposo sostanzialmente verticale in corrispondenza della quale detta impalcatura (3) presenta una seconda configurazione avente dimensioni di ingombro ridotto.
2. 2. Impalcatura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti dispositivi di vincolo (4) comprendono: almeno una articolazione a cerniera (5) dell'impalcato (2) sul cavalletto (1) avente perno (6) orizzontale; almeno una guida (?) associata a detto impalcato (2); almeno un puntone (8) avente una prima estremità (9) articolata al cavalletto (1) ed una opposta seconda estremità (10) scorrevolmente impegnata in detta guida (7),detta seconda estremità (10) essendo mobile da una prima posizione limite in cui detto puntone (8), in combinazione con detta articolazione a cerniera (5) sostiene stabilmente l'impalcato (2) in posizione di lavoro, ad una seconda posizione limite disposta in prossimità di detta articolazione a cerniera (5) in cui l'impalcato (2) si dispone progressivamente in detta posizione sostanzialmente verticale.
3. 3. Impalcatura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una struttura (11) di parapetto articolata,disposta su almeno un loto (15,16) di detto impalcato (2) e provvista di mezzi di connessione (12) rapida all'impalcatura (3) atti a pei— mettere il fissaggio rigido all'impalcatura (3) nella configurazione di lavoro, consentendone invece l'abbattimento sull'impalcato (2) nella detta seconda configurazione dell'impalcatura (3).
4. 4. Impalcatura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una scala (13) di accesso articolata ad un lato (15) dell'impalcato (2), abbattibile sull'impalcato (2) nella configurazione di ridotto ingombro della impalcatura (3).
5. 5. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1,caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di registrazione (39) altitudinale dell' impalcato (2) rispetto al cavalletto (1).
6. 6. Impalcatura, secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto di comprendere due detti puntoni (8) disposti in corrispondenza di lati (15) opposti del1'impalcato (2).
7. 7. Impalcatura, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di connessione (12) rapida comprendono una prima cerniera (17) cilindrica,fissata all'impalcatura (3), ubicata alla base (35) di uno dei montanti (28) di un piano (33) di parapetto di detta struttura (11) ed una seconda cerniera (17) cilindrica dotata di asola (19) ubicata in corrispondenza della base (35) dell'altro montante (28) di detto piano (33) di parapetto, detta seconda cerniera (17) cilindrica con asola (19) interagendo con una boccola (18) di innesto del montante (28) fissata all'impalcatura (3) e dotata di un elemento (34) di interferenza della rotazione del montante (28) intorno alla detta seconda cerniera (17) cilindrica.
8. 8. Impalcatura, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di connessione (12) rapida comprendono una boccola (18) sezionata lungo un piano meridiano atta a ricevere un montante (28) di parapetto trasversalmente a detto piano meridiano, detti mezzi di connessione (12) rapida comprendendo due elementi (34,31) di interferenza, un primo (34) dei quali è ricavato sulla boccola (18), il secondo (31) essendo invece portato dal montante (28) di parapetto ed essendo impegnabile con la boccola (18) interagendovi dopo innesto assiale del montante (28) nella boccola (18).
9. 9. Impalcatura, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta scala (13) presenta montanti (23) telescopici.
10. 10. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di registrazione altitudinale (39) comprendono staffe (36) di supporto portate dal cavalletto (1) e provviste di fori (38) nei quali si inseriscono estremità (37) del perno (6) della articolazione a cerniera (5).
11. 11. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di registrazione (39) altitudinale comprendono puntoni (8) realizzati in elementi (81,82) sfilabili.
12. 12. Impalcatura, secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di connessione (12) rapida comprendono un corsoio (40) mobile scorrevolmente e bidirezionalmente lungo detto montante (28), detto corsoio (40) essendo provvisto di una appendice (41) aggettante verso la boccola (18) inserendosi a riscontro con detto elemento (34) di interferimento nella posizione abbassata del corsoio (40)in modo atto ad impedire la rotazione del montante (28) intorno alla cerniera (17), detta appendice (41) invece, nella posizione sollevata del corsoio (40), svincolandosi da detto elemento (34) di interferimento in modo atto a consentire a detto montante (28) di ruotare liberamente intorno alla cerniera (17).
13. 13. Impalcatura, secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detti montanti (23) della scala (13) sono realizzati in elementi (80,61) scorrevolmente accoppiati e sono provvisti di mezzi di impegno (70) reciproco.
14. 14. Impalcatura, secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che detto appendice (41) presenta, in corrispondenza della propria estremità libera un elemento (42) impegnabile scorrevolmente in una scanalatura (43) praticata sul montante (28) atto a guidare automaticamente e correttamente l'appendice (41) rispetto al1'elemento di interferimento (34) della boccola (18) quando il montante (28) viene sollevato dalla posizione non operativa alla posizione di lavoro di detta impalcatura (3).
15. 15. Impalcatura, secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di impegno (70) comprendono un piolo (71) contrastato elasticamente da una molla (72) inseribile automaticamente in fori (73) corrispondenti praticati sugli elementi (60,61) della scala (13).