ITBO940261A1 - Procedimento per il controllo in linea del peso di capsule e apparecchiatura per l'attuazione di tale procedimento. - Google Patents

Abstract

Il procedimento per il controllo in linea del peso di capsule prevede di alimentare le capsule da controllare a un organo di singolarizzazione atto ad operarne l'avanzamento su un piano di trasporto. Le capsule vengono predisposte con l'asse longitudinale in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento sul piano di trasporto e alimentate a relativi piattelli di pesatura, aventi sede nel detto piano di trasporto e associati a rispettivi organi trasduttori di pesatura. Viene quindi rilevato il peso delle capsule e dei relativi piattelli di pesatura al momento dell'arresto delle capsule stesse su detti piattelli di pesatura; viene infine rilevato il peso di detti piattelli dopo l'allontanamento delle capsule, in maniera da determinare il peso netto delle stesse capsule.

Description

"Procedimento per il controllo in linea del peso di capsule e apparecchiatura per l'attuazione di tale procedimento"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un procedimento per il controllo in linea del peso di capsule e un ' apparecchiatura che consente di attuare tale procedimento.

E' noto, particolarmente in campo farmaceutico, l' impiego di capsule per confezionare prodotti in polvere e simili. Tali capsule vengono riempite con una quantità dosata di prodotto, per cui si pone l'esigenza di un controllo dell'effettiva rispondenza del peso delle capsule al valore prefissato. In particolare, nel settore summenzionato, evidenti ragioni impongono di effettuare tale controllo su tutte le capsule uscenti dalla linea di produzione.

A tale scopo sono note attualmente apparecchiature funzionanti secondo metodi diversi e generalmente indipendenti dalla linea di produzione. Tali apparecchiature richiedono quindi la presenza di operatori addetti al loro funzionamento, con un sensibile aggravio dei costi.

Per effettuare le misure, vengono usualmente impiegati idonei organi trasduttori del tipo delle celle di carico. Il problema principale che si presenta nella realizzazione delle misure è quello di ottenere una adeguata precisione, indipendentemente dai fattori di variazione della misura stessa, quali in particolare la temperatura, l'umidità e le variazioni di peso degli organi di pesatura derivanti ad esempio dalla presenza di sporco e simili.

Viene altresì lamentato il fatto che il passaggio delle capsule sugli organi trasduttori di pesatura determina fenomeni di oscillazione che incidono negativamente sulla precisione della misura.

Ciò comporta l'esigenza di utilizzare sistemi elettronici di gestione delle misure complessi e di costi proporzionalmente elevati.

Compito del presente travato è quello di risolvere il problema citato, escogitando un procedimento che consenta di attuare il controllo in linea del peso di capsule farmaceutiche e simili, assicurando in particolare la precisione della misura.

Nell'ambito di tale compito, è ulteriore scopo del presente trovato quello di mettere a disposizione un'apparecchiatura in grado di attuare il procedimento citato con una struttura di semplice concezione, dotata di funzionamento sicuramente affidabile e di impiego versatile.

Tale compito e tale scopo volgono entrambi raggiunti, secondo il trovato, dal presente procedimento per il controllo in linea del peso di capsule, il quale si caratterizza per il fatto che prevede di alimentare le capsule da controllare a un organo di singolarizzazione atto ad operarne l'avanzamento su un piano di trasporto; di predisporre dette capsule con l'asse longitudinale in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento su detto piano di trasporto; di alimentare le capsule così predisposte a relativi piattelli di pesatura aventi sede nel detto piano di trasporto e associati a rispettivi organi trasduttori di pesatura; di rilevare il peso di dette capsule e di detti relativi piattelli di pesatura al momento dell'arresto delle capsule stesse su detti piattelli di pesatura; di rilevare il peso di detti piattelli cippo l' allontanamento di dette capsule, in maniera da determinare il peso netto delle stesse capsule.

I particolari del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita dell'apparecchiatura per il controllo in linea del peso di capsule, illustrata a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista in sezione longitudinale, secondo due piani paralleli, dell ' apparecchiatura in oggetto;

la figura 2 ne mostra una vista in sezione trasversale, in corrispondenza della zona di pesatura;

la figura 3 ne mostra una corrispondente vista in pianta; la figura 4 mostra una vista di dettaglio di un piattello di pesatura, sezionato verticalmente;

la figura 5 ne mostra una corrispondente vista in pianta.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicata nell'insieme con 1 l'apparecchiatura per il controllo in linea del peso delle capsule 2, alimentate dalla linea di produzione tramite un convogliatore 3.

L'apparecchiatura 1 prevede un organo trasportatore realizzato da una coppia di cinghie dentate 4 affiancate, che si avvolgono su relative coppie di pulegge 5 e 6, anteriori e posteriori; l'organo trasportatore è atto ad essere azionato in rotazione da un organo motore non rappresentato, con avanzamento a passo. Le cinghie 4 recano fissate, regolarmente distanziate, una serie di barre trasversali 7 atte a fungere da organi di singolarizzazione delle capsule .

A tale scopo le barre 7 recano praticate una serie di asole 8 sviluppate in direzione longitudinale alle barre stesse e aventi la sezione di fondo opportunamente ristretta. Le asole 8 sono destinate a ricevere ciascuna una capsula 2, al passaggio della barra 7 al di sotto del convogliatore 3.

Le barre 7 sono atte ad operare l'avanzamento delle capsule alloggiate nelle asole 8 su un piano di trasporto 9 definito da una piastra che si estende orizzontalmente in corrispondenza del ramo superiore del trasportatore a cinghie 4; il piano di trasporto 9 è reso solidale all'intelaiatura fissa 10 dell'apparecchiatura. Il piano di trasporto 9 si estende, alle estremità anteriore e posteriore, tramite rispettive porzioni 11 parzialmente piegate secondo la curvatura delle pulegge 5 e Le barre 7 portano girevoli alle estremità rispettivi rullini 12 che sono guidati lungo relative fiancate 13 dell'organo trasportatore, solidali all'intelaiatura 10.

Il piano di trasporto 9 presenta anteriormente un' apertura trasversale 14 atta a fungere da sede di alloggiamento per una serie di piattelli di pesatura 15 destinati a ricevere rispettive capsule; i piattelli 15 sono associati a rispettivi organi trasduttori di pesatura 16, del tipo delle celle di carico o simili. In pratica ciascun piattello 15 risulta corrispondere a un'asola 8 della barra di trasporto 7.

Come visibile in dettaglio in figg.4 e 5, ciascun piattello 15, preferibilmente realizzato di acciaio inossidabile, presenta sulla faccia superiore una cavità 17 estesa in direzione longitudinale alla barra 7 e destinata ad accogliere la capsula 2 in fase di pesatura. La cavità 17 è in comunicazione su un lato, rivolto posteriormente , con un piano inclinato 18 di discesa della capsula; tale piano inclinato 18 termina con un rilievo 19 destinato a trattenere la capsula 2 durante la summenzionata fase di pesatura.

A monte dell'apertura 14 di alloggiamento dei piattelli 15, secondo il verso A di avanzamento delle barre 7, il piano di trasporto presenta una scanalatura trasversale 20 atta a predisporre le capsule con l'asse longitudinale in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento . Lo stesso risultato potrebbe essere tuttavia ottenuto con altri mezzi, ad esempio una nervatura trasversale al piano di trasporto e simili.

All'estremità anteriore dell'organo trasportatore a cinghie 4, l' apparecchiatura prevede un dispositivo di selezione degli scarti, indicato nell'insieme con 21. Tale dispositivo è dotato di un organo deviatore 22 oscillabile attorno ad un asse orizzontale 23 su azionamento di un leverismo 24 comandato da un organo attua tore 25.

In posizione normale, il deviatore 22 consente di convogliare le capsule in uscita dalle asole 8 delle barre di trasporto 7 a idonei mezzi di allontanamento, non rappresentati; qualora invece venga rilevata una capsula difettosa, lo spostamento del deviatore nella posizione indicata con linea tratteggiata 22a (fig.l) determina lo scarico della capsula stessa in un contenitore di raccolta 26.

Ovviamente è previsto un dispositivo di selezione del tipo illustrato in corrispondenza di ciascuna delle asole 8 delle barre di trasporto 7.

Il procedimento per il controllo in linea del peso delle capsule 2 prevede di alimentare, cane già si è detto, le capsule stesse all'interno di rispettive asole 8 delle barre di trasporto 7 che si muovono a passo, trascinate dall'organo trasportatore a cinghie 4, nel verso di avanzamento A. Le barre 7 fungono da organi di singolarizzazione delle capsule e operano l' avanzamento delle capsule stesse sul piano di trasporto 9; intercettando la scanalatura 20 le capsule vengono predisposte con l'asse longitudinale in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento -Le capsule così predisposte vengono alimentate ai relativi piattelli di pesatura 15 aventi sede nel piano di trasporto 9 e associati ai rispettivi organi trasduttori di pesatura 16; tramite il piano inclinato 18 dei piattelli 15, le Capsule impegnano le cavità 17 di tali piattelli e vengono trattenute in maniera stabile dal rilievo 19.

Viene quindi rilevato il peso complessivo di ciascuna capsula e del relativo piattello di pesatura 15, al memento dell'arresto delle capsule stesse su detti piattelli di pesatura.

E' da notare che il passo di avanzamento dell'organo trasportatore a cinghie 4 è opportunamente pari alla distanza reciproca fra le barre 7, sicché ad ogni passo le barre 7 stesse si arrestano in successione sui piattelli di pesatura 15.

Dopo la succitata prima pesatura, l'avanzamento delle barre 7 determina l' allontanamento delle capsule pesate dai piattelli 15, in maniera da consentire di rilevare il peso degli stessi piattelli e azzerare quindi gli organi trasduttori di pesatura. Tale operazione di taratura consente evidentemente di determinare in maniera assai precisa il peso netto delle stesse capsule.

La misura così rilevata risulta indipendente dai fattori di variazione della misura stessa, quali la temperatura, l'umidità e le variazioni di peso degli organi di pesatura.

Alla precisione della misura contribuisce inoltre il fatto che le capsule risultano stabilmente ferme sul piattello di pesatura, al momento della misura, sicché non si producono fenomeni di oscillazione sugli organi trasduttori di pesatura.

E' da mettere in particolare evidenza il fatto che le capsule vengono alimentate in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento, in maniera da distanziare opportunamente le capsule stesse rispetto a quelle successive. In tal modo è possibile avere, fra l'uscita delle capsule dai piattelli e l'ingresso delle capsule successive, un tempo sufficiente a realizzare la citata seconda misura per l'azzeramento degli organi trasduttori di pesatura.

In pratica sia la fase di pesatura che la fase di taratura degli organi trasduttori vengono realizzate in corrispondenza di tratti di stabilità del segnale rilevato dai citati organi trasduttori e non durante i transitori presentanti forti oscillazioni del segnale stesso.

Ciò comporta in definitiva una estrema semplificazione della misura, che non richiede pertanto complessi mezzi elettronici di gestione dei dati.

Le capsule in uscita dai piattelli di pesatura 15 vengono ulteriormente fatte avanzare sul piano di trasporto 9, all'interno delle relative asole 8 della barre 7, fino alla zona di scarica dotata dei dispositivi di selezione 21 che provvedono a scartare automaticamente le capsule uscenti dai limiti di peso prefissati.

E' da mettere in evidenza che, durante la fase di avanzamento all'interno delle asole 8 delle barre 7, le capsule rotolano sul piano di trasporto 9. Ciò consente di osservare per intero la superficie esterna della capsule, rilevandone eventuali difetti, ad esempio mediante una telecamera o altri simili mezzi. Ciò consente a sua volta di scartare le capsule difettose.

Opportunamente inoltre quando si arresta la linea di produzione, il ciclo operativo illustrato prosegue automaticamente fino a svuotare completamente l' apparecchiatura stessa dalle capsule presenti.

Il procedimento e l'apparecchiatura in oggetto consentono pertanto di attuare in maniera semplice il controllo in linea del peso di capsule farmaceutiche e simili, assicurando una elevata precisione della misura.

L'apparecchiatura è realizzata in maniera da essere integrata nella linea di produzione e non richiede quindi personale apposito durante il normale funzionamento. Lavorando in parallelo su una serie di capsule, l’apparecchiatura consente di raggiungere una produttività assai elevata.

Grazie inoltre alla sua semplicità funzionale e costruttiva l'apparecchiatura ha un costo relativamente economico e richiede una limitata manutenzione.

Nella pratica attuazione del trovato, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Procedimento per il controllo in linea del peso di capsule, caratterizzato dal fatto che prevede di alimentare le capsule da controllare a un organo di singolarizzazione atto ad operarne l'avanzamento su un piano di trasporto; di predisporre dette capsule con l'asse longitudinale in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento su detto piano di trasporto; di alimentare le capsule così predisposte a relativi piattelli di pesatura aventi sede nel detto piano di trasporto e associati a rispettivi organi trasduttori di pesatura; di rilevare il peso di dette capsule e di detti relativi piattelli di pesatura al momento dell'arresto delle capsule stesse su detti piattelli di pesatura; di rilevare il peso di detti piattelli dopo l'allontanamento di dette capsule, in maniera da determinare il peso netto delle stesse capsule.
2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che prevede di far rotolare dette capsule su detto piano di trasporto, durante detta fase di avanzamento operato da detto organo di singolarizzazione, in maniera da rendere visibile l'intera superficie esterna.
3. 3) Apparecchiatura per il controllo in linea del peso di capsule, caratteri zzata dal fatto che comprende un organo di singolarizzazione atto ad operare l'avanzamento delle capsule da controllare su un piano di trasporto; mezzi atti a predisporre dette capsule aon l'asse longitudinale in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento su detto piano di trasporto; almeno un piattello di pesatura avente sede nel detto piano di trasporto e associato a un rispettivo organo trasduttore di pesatura, in maniera da rilevare il peso netto delle capsule alimentate in successione ordinata su di esso.
4. 4) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto organo di s ingoiar izzaziane prevede almeno una barra disposta trasversalmente alla detta direzione di avanzamento e recante una serie di asole sviluppate in direzione longitudinale alla barra stessa e destinate a ricevere ciascuna una capsula da controllare, detta barra essendo atta ad essere azionata a passo al di sopra di detto piano di trasporto.
5. 5) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto piattello di pesatura presenta sulla faccia superiore una cavità estesa trasversalmente a detta direzione di avanzamento e destinata ad accogliere detta capsula da controllare, detta cavità essendo in comunicazione su un lato, rivolto posteriormente, con un piano inclinato di discesa della capsula stessa, terminante con un rilievo destinato a trattenere detta capsula durante la fase di pesatura.
6. 6) Apparecchiatura secando la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi atti a predisporre dette capsule con l'asse longitudinale in posizione orizzontalmente trasversale alla direzione di avanzamento prevedono una scanalatura realizzata trasversalmente al detto piano di trasporto.
7. 7) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che prevede un dispositivo di selezione degli scarti dotato di un organo deviatore oscillatale attorno ad un asse orizzontalmente trasversale alla detta direzione di avanzamento, fra una posizione atta a convogliare le capsule in uscita da detto organo di singolarizzazione a idonei mezzi di allontanamento, e una posizione atta a determinare lo scarico delle capsule difettose in un contenitore di raccolta.
8. 8) Procedimento e apparecchiatura per il controllo in linea del peso di capsule, secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai disegni.