ITBO20130298A1 - Dispositivo di taglio per il taglio e recisione di pelli - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI TAGLIO PER IL TAGLIO E RECISIONE DI PELLI

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si inserisce in quel settore tecnico relativo alla macchine automatiche impiegate per tagliare e recidere pelli e/o pellami al fine di ottenere da questi ultimi degli spezzoni opportunamente sagomati ed utilizzabili, una volta assemblati con altri spezzoni, per la realizzazione di articoli in pelle, come ad esempio capi di abbigliamento, accessori, calzature ecc..

Tali macchine automatiche dispongono di un piano aspirante sul quale viene distesa, e mantenuta tesa ed in aderenza, la pelle dalla quale devono essere ricavati uno o più spezzoni sagomati che verranno poi utilizzati per la realizzazione dell’articolo in pelle (capo di abbigliamento o accessorio o calzatura), e di una incastellatura o telaio che è predisposto al di sopra, e trasversalmente, al piano aspirante, il quale telaio tramite relativi organi motori può essere fatto traslare alternativamente al di sopra del piano aspirante medesimo, parallelamente ad un suo lato longitudinale, ad esempio il lato di maggiore estensione.

Le macchine automatiche sono poi dotate di un dispositivo di taglio che è provvisto di un corpo che porta un utensile di taglio per il taglio e la recisione della pelle; questo utensile di taglio è montato sul corpo in maniera che il relativo asse è disposto concentrico o parallelo all’asse centrale del corpo.

Il corpo del dispositivo di taglio viene montato e associato, ad esempio tramite una piastra, al telaio della macchina in maniera che:

l’utensile di taglio rivolga il proprio bordo tagliente verso il piano aspirante, e quindi la pelle, ed esso risulti disposto con il proprio asse verticalmente, e perpendicolare, rispetto al paino aspirante e quindi alla pelle medesima;

ed in modo tale che lo stesso corpo possa essere traslabile verticalmente, tramite l’impiego di appositi organi motori, in avvicinamento al, o allontanamento dal, piano aspirante, di modo che l’utensile di taglio si abbassi verso la pelle secondo un piano perpendicolare alla pelle medesima.

Il corpo del dispositivo di taglio è inoltre montato ed associato al telaio, tramite la sopra citata piastra, in maniera che la piastra, e quindi di conseguenza lo stesso corpo, possa essere traslabile, tramite relativi organi motori, alternativamente lungo lo stesso telaio, trasversalmente quindi rispetto al piano aspirante sul quale è disposta e distesa la pelle.

In questo modo, grazie al fatto che il telaio è traslabile alternativamente rispetto al piano aspirante, in una direzione parallela ad un suo lato (asse x), che il corpo è traslabile alternativamente lungo lo stesso telaio, quindi secondo una direzione che è perpendicolare alla direzione di traslazione del telaio rispetto al piano ( asse y), e che il corpo medesimo può essere movimentabile verticalmente rispetto al piano medesimo (in avvicinamento o allontanamento da esso), quindi secondo una direzione perpendicolare alle due direzioni precedenti (asse z), l’utensile di taglio, che è portato dal corpo, può essere movimentato nello spazio secondo tre assi tra loro ortogonali (x,y,z) in maniera da seguire un determinato percorso corrispondente al profilo o sagoma dello spezzone di pelle che deve essere tagliato e reciso dalla pelle disposta sul piano aspirante.

Al riguardo, le macchine automatiche dispongono di apposite centraline di comando ed elaborazione dati previste per il controllo ed il comando degli organi motori responsabili della movimentazione del telaio rispetto al piano aspirante, e del corpo rispetto al telaio, nelle quali sono memorizzate le diverse sagome o profili che l’utensile di taglio deve seguire per eseguire il taglio e la recisione delle pelli.

Quindi, i dispositivi di taglio attualmente utilizzati nelle macchine automatiche per il taglio delle pelli, come sopra specificato, sono concepiti e strutturati in maniera tale per cui l’utensile di taglio è predisposto e montato direttamente sul corpo del dispositivo in modo che, quando il corpo, tramite la relativa piastra di supporto, è montato e associato al telaio, l’utensile di taglio si trova posizionato con il proprio asse verticalmente, e perpendicolare, al piano di lavoro e con il proprio bordo tagliente, che è trasversale all’asse, perpendicolarmente al piano aspirante.

Questo significa che quando il corpo del dispositivo di taglio viene verticalmente abbassato rispetto al telaio fino a quando il bordo tagliente dell’utensile di taglio giunge a contatto con la pelle, per poi attraversarla per eseguirne il taglio e la recisione, il bordo tagliente dell’utensile risulta perfettamente perpendicolare alla pelle distesa sul piano; questo significa che il bordo tagliente dell’utensile di taglio, nella fase di taglio e recisione, viene movimentato secondo un piano perpendicolare alla pelle, vale a dire che il bordo tagliente attraversa la pelle secondo un piano perpendicolare alla pelle medesima.

Al riguardo, vedasi la figura 1 ove è illustrato secondo una vista dall’alto il piano aspirante (L) con una pelle (P) su di esso distesa: con la linea tratteggiata si è illustrato un esempio di profilo di taglio che deve essere seguito dall’utensile di taglio per ottenere uno spezzone (S) di pelle, mentre nelle figura 2A e 2B sono illustrate in maniera molto schematica le fasi di taglio, nelle quali è rappresentata la posizione del bordo tagliente dell’utensile di taglio dei dispositivi di taglio di arte nota che risulta perpendicolare al piano (L) e quindi alla pelle (P) da tagliare, e che quindi viene movimentato lungo un piano perpendicolare alla stessa pelle durante l’operazione di recisione e taglio della pelle lungo il profilo di taglio.

Di conseguenza, gli spezzoni (S) di pelle che si ottengono al termine delle operazioni di taglio utilizzando i dispositivi di taglio ora noti avranno tutti un contorno “squadrato”, cioè avranno un bordo laterale (S0) “retto”, cioè rettilineo e perpendicolare alle due superfici dello spezzone (S) (vedasi figura 2B).

Questa conformazione ( “squadrata”, “retta” ) del contorno / bordo laterale (S0) degli spezzoni (S) di pelle non è stata mai del tutto apprezzata dai produttori di articoli in pelle in quanto essa costituisce senza dubbio un inconveniente, o meglio dire, un limite nelle fasi di assemblaggio dei vari spezzoni per la realizzazione dell’articolo finito.

Infatti, come ad esempio illustrato in figura 2C, quando due spezzoni (S) devono essere associati tra di loro, ad esempio tramite incollaggio o cucitura, le porzioni di estremità di questi due spezzoni devono essere tra loro sovrapposte completamente per consentirne l’incollaggio o cucitura reciproca.

In questo modo, tuttavia, a causa della conformazione “squadrata” / “retta” del contorno/bordo (S0) dello spezzone (S), si creerà un gradino che rimarrà presente e visibile nell’articolo finito ( gradino che è ben visibile nella sopra citata figura 2C). Ciò costituisce senza dubbio un limite per i produttori di articoli in pelle che sono animati dall’ambizione di cercare di ottenere articoli sempre di migliore qualità e con un pregio estetico superiore.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di proporre un dispositivo di taglio per il taglio e recisione di pelli / pellami, da impiegare in macchine automatiche per la recisione di spezzoni di pelli da una pelle distesa su di un piano aspirante, in grado di ovviare all’inconveniente sopra citato.

In particolare, scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di taglio in grado, una volta predisposto su di una macchina automatica per la recisione di spezzoni di pelle da una pelle distesa su di un piano aspirante, di recidere e tagliare il contorno e la sagoma dello spezzone in maniera tale per cui il bordo laterale dello spezzone tagliato non presenti una forma “squadrata” e che quindi, quando i vari spezzoni vengono tra di loro assemblati per realizzare l’articolo finale, non siano presenti gradini “squadrati”/”retti” tra le estremità degli spezzoni tra loro assemblate.

Lo scopo della presente invenzione è ottenuto mediante un dispositivo di taglio per il taglio e la recisione di una pelle in accordo con la rivendicazione 1.

Altre caratteristiche vantaggiose del dispositivo proposto con la presente invenzione sono esposte nelle varie rivendicazioni dipendenti dalla rivendicazione 1.

E’ anche scopo della presente invenzione quello di proporre un metodo per il taglio e recisione di una pelle che consenta di eseguire il taglio e la recisione di uno spezzone da una pelle distesa su si un piano di lavoro in maniera tale per cui il bordo laterale dello spezzone tagliato non presenti una forma “squadrata” e che quindi, quando i vari spezzoni vengono tra di loro assemblati per realizzare l’articolo finale, non siano presenti gradini “squadrati”/”retti” tra le estremità degli spezzoni tra loro assemblate.

Questo ulteriore scopo è ottenuto mediante un metodo secondo la rivendicazione 16.

Le caratteristiche del dispositivo di taglio per il taglio e recisione di una pelle, proposto con la presente invenzione, sono esposte nella seguente descrizione eseguita con riferimento alle unite figure nelle quali:

− la figura 1, già citata in precedenza, illustra secondo una vista dall’alto un piano di lavoro (L) con una pelle (P), su di esso distesa, che deve essere tagliata secondo un dato percorso di taglio al fine di ottenere uno spezzone utilizzabile per la realizzazione di un articolo in pelle; al di sopra del piano agirà la macchina automatica per effettuare il taglio, sulla quale macchina automatica sarà montato e predisposto il dispositivo di taglio oggetto dell’invenzione;

la figura 2A, citata in precedenza nella parte introduttiva relativa all’arte nota, illustra la modalità con la quale i dispositivi di taglio di arte nota eseguono il taglio della pelle avendo l’utensile di taglio perpendicolare al piano e muovendolo in direzione perpendicolare alla pelle, mentre le figure 2B e 2C illustrano il risultato del taglio dello spezzone della pelle eseguito con tali dispositivi di arte nota;

la figura 3 illustra, secondo una vista in prospettiva, un piano (L) di lavoro sul quale è distesa una pelle (P) che deve essere tagliata, sul quale piano (L) di lavoro è montato un telaio (T) di una macchina automatica per il taglio della pelle, e in cui in tale figura è altresì illustrato il dispositivo di taglio proposto dall’invenzione predisposto sul citato telaio (T);

le figure 4A, 4B, 4C, 4D, 4E, 4F illustrano, secondo rispettive viste schematiche in prospettiva da diverse angolazioni, il dispositivo di taglio proposto dalla presente invenzione;

le figure 5A,5B, 5C, illustrano in maniera schematica, ed in esploso secondo viste da angolazioni differenti, alcuni componenti particolarmente significativi del dispositivo proposto dall’invenzione;

le figure 6A e 6B illustrano secondo viste schematiche frontali rispettive modalità con le quali tramite il dispositivo e metodo dell’invenzione è possibile eseguire il taglio della pelle;

− le figure 7A, 7B, 7C, 7D illustrano secondo rispettive viste schematiche frontali gli spezzoni di pelle ottenibili utilizzando il dispositivo ed il metodo proposti con la presente invenzione.

Con riferimento alle citate figure si è indicato con il riferimento (D) il dispositivo di taglio proposto dalla presente invenzione, nel suo complesso.

Il dispositivo di taglio (D) oggetto dell’invenzione è particolarmente adatto per essere predisposto ed utilizzato in una macchina automatica per tagliare e recidere spezzoni da una pelle (P) posta in appoggio e distesa su di un piano (L) di lavoro.

Come illustrato in figura 3, la macchina automatica prevede un telaio (T) che è predisposto e posizionato al di sopra del, e trasversalmente al, piano (L) di lavoro in maniera tale per cui il telaio (T) possa essere traslabile rispetto al piano (L) alternativamente secondo una direzione di traslazione (D1) parallela ad un lato longitudinale del piano (L) medesimo.

Il dispositivo di taglio (D) dell’invenzione è quindi adatto per essere montato su questo telaio (T): la figura 3 illustra proprio il dispositivo (D) predisposto e montato sul telaio (T).

Tale dispositivo (D) comprende: un corpo (1), un elemento di supporto (2) del corpo (1) ed un utensile (3) di taglio ( visibili nel dettaglio nelle figure da 4A a 4F). Il dispositivo (D) è tale per cui il corpo (1) è accoppiato e montato sull’elemento di supporto (2), mentre l’elemento di supporto (2) è montabile ed accoppiabile al citato telaio (T) in maniera tale che esso possa essere traslabile lungo il telaio (T) secondo una direzione di traslazione (D2) ( visibile in figura 3) che è trasversale al piano (L) di lavoro e perpendicolare alla sopra citata direzione di traslazione (D1) (anch’essa visibile nella stessa figura 3) del telaio (T) rispetto al piano (L) di lavoro.

Il dispositivo (D) è congeniato inoltre in modo che l’elemento di supporto (2) è montabile ed accoppiabile al telaio (T) altresì in modo tale da poter essere traslabile alternativamente verticalmente rispetto allo stesso telaio (T) lungo una direzione (Z) ( visibile sempre nella figura 3) verticale e perpendicolare al piano (L) di lavoro in modo tale per cui lo stesso corpo (1) è traslabile verticalmente in avvicinamento al, o allontanamento dal, piano (L) di lavoro, e quindi alla/dalla pelle (P) su di esso distesa, secondo una direzione (V) ( visibile in figura 3 nel dettaglio) perpendicolare alla pelle (P).

Le peculiarità del dispositivo di taglio (D) proposto con la presente invenzione consistono nel fatto che esso comprende inoltre un elemento di sostegno (4) dell’utensile (3) di taglio che è accoppiato al citato corpo (1) e nel fatto che l’utensile (3) di taglio è accoppiato a tale elemento di sostegno (4) in maniera tale per cui l’asse (A) dell’utensile (3) di taglio risulti situato lungo una direzione (A1) che è inclinata rispetto alla direzione (V) perpendicolare alla pelle (P) lungo la quale viene abbassato il corpo (1) verso il piano (L) di lavoro ( vedasi in dettaglio ad esempio la figura 4A e le figure 6A e 6B).

In questo modo, grazie a questi particolari accorgimenti, vale a dire all’impiego dell’elemento di sostegno (4) che è accoppiato al corpo (1) e al particolare modo con cui l’utensile (3) è predisposto e montato rispetto a questo elemento di sostegno (4), e di conseguenza rispetto alla direzione (V) perpendicolare alla pelle (P) con la quale viene movimentato il corpo (1), quando il corpo (1) viene abbassato verso il piano (L) di lavoro e contro la pelle (P), il bordo di taglio (31) dell’utensile (3) di taglio attraversa la pelle (P) secondo un piano inclinato rispetto al piano (L) e quindi alla pelle (P).

Di conseguenza, grazie al dispositivo (D) di taglio proposto dall’invenzione è possibile tagliare e recidere uno spezzone da una pelle distesa su di un piano di lavoro in modo che lo spezzone (SA, SB) ottenuto presenti un contorno / bordo laterale (S1, S2) avente una forma inclinata, come una sorta di “smusso” (come illustrato nelle figure 7A,7B) rispetto al piano della pelle, e quindi non più squadrata / retta come invece avveniva utilizzando i dispositivi di arte nota.

In questo modo, come ben evidenziato in figura 7C, gli spezzoni di pelle (SA,SB) ottenibili utilizzando il dispositivo dell’invenzione possono essere uniti tra di loro direttamente accostando ed unendo ( tramite cucitura o incollaggio) i loro bordi laterali inclinati (S1, S2): conseguentemente l’articolo di pelle che si otterrà non avrà scomodi o anti-estetici gradini.

Alternativamente, ad esempio come evidenziato in figura 7B, gli spezzoni di pelle (SA, SB) ottenibili grazie all’impiego del dispositivo dell’invenzione potrebbero essere uniti tra di loro anche sovrapponendo i relativi bordi laterali, ma in questo caso, grazie alla conformazione inclinata, e non squadrata, di questi bordi laterali, vi sarà comunque un effetto estetico più gradevole rispetto al caso dei gradini presenti negli spezzoni ottenuti con i dispositivi di arte nota.

Altre caratteristiche vantaggiose del dispositivo di taglio (D) proposto dalla presente invenzione sono esposte nel seguito.

Secondo una preferita forma di realizzazione, il citato corpo (1) è montato rispetto all’elemento di supporto (2) in modo che: il relativo asse centrale (10), quando tale elemento di supporto (2) è montato ed accoppiato al telaio (T), risulta disposto verticalmente, e perpendicolare, rispetto al piano (L) di lavoro, che l’elemento di supporto (2) è traslabile alternativamente verticalmente rispetto al telaio (T) lungo una direzione (Z) verticale e perpendicolare al piano (L) di lavoro che è parallela all’asse centrale (10) del corpo (1) e che l’utensile (3) di taglio è accoppiato all’elemento di sostegno (4) in maniera tale per cui l’asse (A) dell’utensile (3) di taglio risulti situato lungo una direzione (A1) che è inclinata rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1) ( vedasi la figura 3 ed anche la figura 4A).

In questo modo, quando il corpo (1) viene abbassato verso il piano (L) di lavoro e contro la pelle (P), il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio attraversa la pelle (P) secondo un piano inclinato rispetto alla pelle (P) distesa sul piano (L) di lavoro. Secondo una caratteristica particolarmente vantaggiosa, l’utensile (3) di taglio è accoppiabile all’elemento di sostegno (4) in maniera tale per cui la posizione dell’asse (A) dell’utensile (3) è regolabile e variabile rispetto all’elemento di sostegno (4) in maniera per cui l’inclinazione dell’asse (A) dell’utensile (3) rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1) è variabile e regolabile, di modo che l’inclinazione del bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio rispetto alla pelle (P) distesa sul piano (L) di lavoro risulti variabile e regolabile.

Ciò risulta particolarmente vantaggioso in quanto grazie a questa possibilità sarà possibile effettuare il taglio e la recisione dello spezzone dalla pelle predisponendo l’utensile di taglio secondo inclinazioni diverse rispetto al piano di lavoro di modo da ottenere spezzoni di pelle aventi bordi/contorni laterali ad inclinazione e forma differente.

Questa possibilità può essere sfruttata non solo per il taglio di pelli differenti, che vengono disposte in tempi successivi, e una dopo l’altra sul piano di lavoro, ma anche durante il taglio della stessa pelle, variando l’inclinazione dell’utensile durante la sua movimentazione ( cioè durante la movimentazione del dispositivo e del telaio ) rispetto alla pelle per seguire un dato percorso o sagoma di taglio.

Al riguardo, secondo la forma preferita illustrata nelle figure da 4A a 4F, l’elemento di sostegno (4) comprende una prima porzione (41) ed una seconda porzione (42) che risulta inclinata rispetto alla prima porzione (41) mentre l’utensile (3) di taglio è predisposto in maniera da risultare accoppiato a, e portato da, tale seconda porzione (42) in maniera tale per cui la posizione ed orientazione del relativo asse (A) può essere regolabile e variabile rispetto a tale seconda porzione (42).

In particolare, a tale fine, il dispositivo (D) comprende un albero (43) che è montato in tale seconda porzione (42) in modo da risultare girevole rispetto ad essa e da risultare disposto inclinato rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1), mentre l’utensile (3) di taglio è predisposto in maniera da risultare collegato a tale albero (43) ed in maniera che il relativo asse (A) risulti inclinato rispetto allo stesso albero (43) (vedasi ad esempio la figura 4A).

Il dispositivo (D) comprende poi primi mezzi attuatori (5) per porre in rotazione l’albero (43) rispetto alla seconda porzione (42) dell’elemento di sostegno (4) secondo due versi opposti di rotazione con la conseguente variazione e regolazione della posizione dell’asse (A) dell’utensile (3) rispetto allo stesso albero (43) e quindi anche rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1).

L’utensile (3) di taglio è collegato al citato albero (43) tramite un giunto (45) comprendente una prima porzione (46), sulla quale è predisposto l’utensile (3) di taglio, ed una seconda porzione (47) inclinata rispetto alla prima porzione (46) che è collegata rigidamente al citato albero (43) (vedasi ad esempio la figura 4B o la figura 4D).

In questo modo, la rotazione dell’albero (43) imposta dai primi mezzi attuatori (5) determina la rotazione della seconda porzione (47), e quindi anche della prima porzione (46), del giunto (45) con conseguente variazione della posizione dell’asse (A) dell’utensile (3) rispetto all’albero (43) e rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1).

In particolare, secondo una possibile forma di realizzazione, l’elemento di sostegno (4) presenta la propria seconda porzione (42) che è inclinata rispetto alla propria prima porzione (41) di un angolo tale per cui l’asse dell’albero (43) montato girevole su questa seconda porzione (42) è incidente ed interseca l’asse centrale (10) del corpo (1), mentre il giunto (45) che collega l’utensile (3) di taglio al citato albero (43) presenta la relativa seconda porzione (47) che è inclinata rispetto alla relativa prima porzione (46) di un angolo tale per cui il bordo di taglio dell’utensile (3) che è predisposto sulla prima porzione (46) del giunto (45) interseca l’asse dell’albero (43) e l’asse centrale (10) del corpo (1) nel rispettivo loro punto di intersezione.

I citati primi mezzi attuatori (5) per porre in rotazione l’albero (43) secondo due versi opposti di rotazione rispetto alla seconda porzione (42) dell’elemento di sostegno (4) ( e quindi variare l’inclinazione dell’asse (A) dell’utensile (3) di taglio rispetto al piano (L) e quindi rispetto alla pelle (P)) comprendono: un organo motore (51) predisposto in modo da essere portato dall’elemento di supporto (2) accoppiabile al telaio (T) ed un sistema di ingranaggi (52) di trasmissione del moto collegati al motore (51) e al citato albero (43) (vedasi ad esempio le figure 4D, 4E e le figure con le viste in esploso da 5A a 5C).

Tale sistema di ingranaggi (52) comprende: una prima ruota dentata (53) collegata al motore (51), una seconda ruota dentata (54), montata coassiale all’asse centrale (10) del corpo (1) e girevole rispetto ad esso, che è collegata alla citata prima ruota dentata (53), una terza ruota dentata (55) montata in maniera rigida e coassiale alla seconda ruota dentata (54), ed una porzione angolare di corona dentata (58) che è montata coassiale al citato albero (43) montato girevole sulla seconda porzione (42) dell’elemento di sostegno (4) e collegata alla citata terza ruota dentata (55).

Un’altra caratteristica vantaggiosa del dispositivo (D) di taglio proposto dalla presente invenzione consiste nel fatto che il citato elemento di sostegno (4) dell’utensile (3) di taglio è montato ed accoppiato al corpo (1) tramite la relativa prima porzione (41) in modo tale da essere azionabile in rotazione rispetto a tale corpo (1) attorno all’asse centrale (10) di quest’ultimo.

Questo particolare accorgimento consente di poter porre l’utensile (3), e quindi il relativo bordo di taglio, in rotazione attorno all’asse centrale (10) del corpo (1) in modo tale che durante le operazioni di taglio, a seconda della forma e andamento del profilo / sagoma dello spezzone che deve essere tagliato e reciso dalla pelle, il bordo di taglio dell’utensile possa essere sempre mantenuto tangente a questo profilo, indipendente dall’inclinazione dello stesso utensile rispetto al piano (L) e quindi alla pelle (P).

A tale fine il dispositivo (D) di taglio comprende secondi mezzi attuatori (7) per porre l’elemento di sostegno (4) in rotazione rispetto al corpo (1) attorno all’asse centrale (10) di quest’ultimo.

I citati secondi mezzi attuatori (7) per porre l’elemento di sostegno (4) in rotazione rispetto al corpo (1) attorno all’asse centrale (10) di quest’ultimo comprendono: un albero (71), montato all’interno del corpo (1) e coassiale all’asse centrale (10) del corpo (1) medesimo in modo che una prima estremità dell’albero (71) sporga dall’estremità del corpo (1) rivolta verso il piano (L) di lavoro, con la prima porzione (41) dell’elemento di sostegno (4) dell’utensile (3) di taglio che è montata e fissata a tale prima estremità dell’albero (71), e che una seconda estremità dell’albero (71) sporga dall’estremità opposta del corpo (1); un organo motore (72) predisposto in maniera da essere portato dall’elemento di supporto (2); ed un sistema di trasmissione del moto (73), collegato al motore (72) e alla seconda estremità dell’albero (71), per porre tale albero (71) in rotazione secondo due versi di rotazione opposti rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1) (vedasi ad esempio la figura 4C e le figure con le viste in esploso da 5A a 5C).

In particolare, l’albero (71) dei secondi mezzi attuatori (7) è predisposto all’interno del corpo (1), e coassiale all’asse centrale (10) di quest’ultimo, in modo da attraversare liberamente la seconda ruota dentata (54) e la terza ruota dentata (55) del sistema di ingranaggi (52) dei primi mezzi attuatori (5) ( come ben visibile appunto dalle citate figure con le viste in esploso 5A e 5C).

Il dispositivo (D) comprende poi, secondo modalità note, terzi organi attuatori (8) predisposti per porre in traslazione verticale alternata il citato elemento di supporto (2) rispetto al telaio (T).

Il dispositivo (D) è poi provvisto e dotato anche di quarti organi attuatori (9) predisposti per porre in vibrazione, cioè in traslazione alternata, l’utensile (3) di taglio lungo il proprio asse (A).

Ad esempio, come illustrato nelle figure allegate, in particolare nelle figure 4F e nelle figure con le viste in esploso da 5A a 5C, tali quarti organi attuatori (9) comprendono: un organo motore (91), un elemento di fissaggio (92) per il fissaggio di tale organo motore (91) alla prima porzione (46) del giunto (45) che porta l’utensile (3) di taglio, e un sistema di trasmissione del moto (93) collegato al motore (91) e all’utensile (3) per porre in traslazione alternata l’utensile (3) di taglio lungo il relativo asse (A).

Il dispositivo (D) può prevedere inoltre anche un elemento premi-pelle (95) montato in maniera da essere associato e portato dalla prima porzione (41) dell’elemento di sostegno (4), utilizzabile per mantenere distesa le porzioni della pelle situata a fianco dell’utensile di taglio quando quest’ultimo recide la pelle medesima.

Questo elemento premi-pelle (95) (visibile ad esempio nelle figure 3 e 4F) comprende almeno un braccio, collegato e portato ad una prima estremità dall’elemento di sostegno (4) ed un piattello o piastra, portato dalla seconda estremità del braccio; l’elemento premi-pelle (95) è predisposto in maniera che il piattello sia posizionato trasversalmente all’utensile di taglio (3): tale piattello è poi provvisto di un foro per il passaggio dell’utensile di taglio e consentire quindi al relativo bordo di taglio di giungere a contatto con la pelle mentre il piattello preme le porzioni circostanti.

La presente invenzione, come in precedenza detto, ha come oggetto anche un nuovo metodo per tagliare e recidere uno spezzone da una pelle (P) distesa su di un piano (L) di lavoro.

Il metodo dell’invenzione prevede di:

− utilizzare un dispositivo di taglio (D), comprendente un corpo (1), un elemento di supporto (2) del corpo (1) ed un utensile (3) di taglio, e predisporre e montare il dispositivo di taglio (D) al di sopra del piano (L) di lavoro in maniera tale per cui il corpo (1) sia traslabile verticalmente rispetto a tale piano di lavoro (L), e quindi alla pelle (P) su di esso distesa, lungo una direzione (V) perpendicolare alla stessa pelle (P) e al piano (L) medesimo;

− predisporre ed accoppiare l’utensile (3) di taglio al corpo (1) in maniera tale per cui l’asse (A) dell’utensile (3) di taglio risulti situato lungo una direzione (A1) che è inclinata rispetto alla direzione (V) perpendicolare al piano (L) di lavoro lungo la quale viene traslato il corpo (1) rispetto al piano (L),

e prevede l’esecuzione delle seguenti fasi:

− traslare il corpo (1) lungo tale direzione (V) verso il piano (L) di lavoro fino a quando il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio giunge a contatto con la pelle (P) secondo un piano inclinato rispetto al piano (L) di lavoro, e quindi rispetto la pelle (P),

− muovere il corpo (1) di modo che il bordo di taglio dell’utensile (3) attraversa la pelle (P) secondo il citato piano inclinato;

− movimentare il dispositivo (D) di taglio rispetto al piano (L) di lavoro di modo che il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio segua un profilo di taglio al fine di recidere uno spezzone dalla pelle (P), mantenendo il bordo di taglio dell’utensile (3) orientato lungo una direzione inclinata rispetto al piano (L) di lavoro, e quindi rispetto la pelle (P).

Secondo una modalità particolarmente preferita di esecuzione, il metodo oggetto dell’invenzione prevede, durante la fase di movimentazione del dispositivo di taglio (D) rispetto al piano (L) di lavoro di modo che il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio segua un profilo di taglio al fine di recidere uno spezzone dalla pelle (P), di variare e regolare l’orientazione del bordo di taglio dell’utensile (3), e quindi la relativa inclinazione, rispetto al piano (L), e quindi alla pelle (P).

In questo modo, grazie al metodo proposto, è possibile tagliare e recidere uno spezzone da una pelle distesa su di un piano di lavoro in modo che lo spezzone (SA, SB) ottenuto presenti un contorno / bordo laterale (S1, S2) avente una forma inclinata, come una sorta di “smusso” (come illustrato nelle figure 7A,7B) rispetto al piano della pelle, e quindi non più squadrata / retta come invece avveniva nell’arte nota.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di taglio per il taglio e recisione di una pelle (P) posta in appoggio e distesa su di un piano (L) di lavoro, adatto per essere montato su di un telaio (T) che è predisposto al di sopra del, e trasversalmente al, citato piano (L) di lavoro e che è traslabile rispetto allo stesso piano (L) alternativamente secondo una direzione di traslazione (D1) parallela ad un lato longitudinale del piano (L) medesimo, tale dispositivo (D) comprendente: un corpo (1), un elemento di supporto (2) del corpo (1) ed un utensile (3) di taglio, con il corpo (1) che è accoppiato e montato sull’elemento di supporto (2) e con tale elemento di supporto (2) che è montabile ed accoppiabile al citato telaio (T) in maniera tale che esso possa essere traslabile lungo il telaio (T) secondo una direzione di traslazione (D2) che è trasversale al piano (L) di lavoro e perpendicolare alla sopra citata direzione di traslazione (D1) del telaio (T) rispetto al piano (L) di lavoro, tale elemento di supporto (2) essendo montabile ed accoppiabile al telaio (T) altresì in modo tale da poter essere traslabile alternativamente verticalmente rispetto allo stesso telaio (T) lungo una direzione (Z) verticale e perpendicolare al piano (L) di lavoro in modo tale per cui lo stesso corpo (1) è traslabile verticalmente in avvicinamento al, o allontanamento dal, piano (L) di lavoro, e quindi alla/dalla pelle (P) su di esso distesa, secondo una direzione (V) perpendicolare alla pelle (P), e caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di sostegno (4) dell’utensile (3) di taglio che è accoppiato al citato corpo (1) e dal fatto che l’utensile (3) di taglio è accoppiato a tale elemento di sostegno (4) in maniera tale per cui l’asse (A) dell’utensile (3) di taglio risulti situato lungo una direzione (A1) che è inclinata rispetto alla direzione (V) perpendicolare alla pelle (P) lungo la quale viene abbassato il corpo (1) verso il piano (L) di lavoro di modo che, quando il corpo (1) viene abbassato verso il piano (L) di lavoro e contro la pelle (P), il bordo di taglio (31) dell’utensile (3) di taglio attraversa la pelle (P) secondo un piano inclinato rispetto al piano (L) quindi alla pelle (P).
2. 2) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che il citato corpo (1) è montato rispetto all’elemento di supporto (2) in modo che il relativo asse centrale (10), quando tale elemento di supporto (2) è montato ed accoppiato al telaio (T), risulta disposto verticalmente, e perpendicolare, rispetto al piano (L) di lavoro, che l’elemento di supporto (2) è traslabile alternativamente verticalmente rispetto al telaio (T) lungo una direzione verticale (Z) e perpendicolare al piano (L) di lavoro che è parallela all’asse centrale (10) del corpo (1) e che l’utensile (3) di taglio è accoppiato all’elemento di sostegno (4) in maniera tale per cui l’asse (A) dell’utensile (3) di taglio risulti situato lungo una direzione (A1) che è inclinata rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1) di modo che, quando il corpo (1) viene abbassato verso il piano (L) di lavoro e contro la pelle (P), il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio attraversa la pelle (P) secondo un piano inclinato rispetto alla pelle (P) distesa sul piano (L) di lavoro.
3. 3) Dispositivo secondo la riv. 2, caratterizzato dal fatto che l’utensile (3) di taglio è accoppiato all’elemento di sostegno (4) in maniera tale per cui la posizione dell’asse (A) dell’utensile (3) è regolabile e variabile rispetto all’elemento di sostegno (4) in maniera per cui l’inclinazione dell’asse (A) dell’utensile (3) rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1) è variabile e regolabile, di modo che l’inclinazione del bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio rispetto alla pelle (P) distesa sul piano (L) di lavoro risulti variabile e regolabile.
4. 4) Dispositivo secondo la riv.3, caratterizzato dal fatto che l’elemento di sostegno (4) comprende una prima porzione (41) ed una seconda porzione (42) che risulta inclinata rispetto alla prima porzione (41) e dal fatto che l’utensile (3) di taglio è predisposto in maniera da risultare accoppiato a, e portato da, tale seconda porzione (42) in maniera tale per cui la posizione ed orientazione del relativo asse (A) può essere regolabile e variabile rispetto a tale seconda porzione (42).
5. 5) Dispositivo secondo la riv.4, caratterizzato dal fatto di comprendere un albero (43) montato in tale seconda porzione (42) in modo da risultare girevole rispetto ad essa e da risultare disposto inclinato rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1), che l’utensile (3) di taglio è predisposto in maniera da risultare collegato a tale albero (43) ed in maniera che il relativo asse (A) risulti inclinato rispetto allo stesso albero (43), e dal fatto di comprendere primi mezzi attuatori (5) per porre in rotazione l’albero (43) rispetto alla seconda porzione (42) secondo due versi opposti di rotazione con la conseguente variazione e regolazione della posizione dell’asse (A) dell’utensile (3) rispetto allo stesso albero (43) e quindi anche rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1).
6. 6) Dispositivo secondo la riv. 5, caratterizzato dal fatto che l’utensile (3) di taglio è collegato al citato albero (43) tramite un giunto (45) comprendente una prima porzione (46), sulla quale è predisposto l’utensile (3) di taglio, ed una seconda porzione (47) inclinata rispetto alla prima porzione (46) che è collegata rigidamente al citato albero (43), in maniera tale per cui la rotazione dell’albero (43) determina la rotazione della seconda porzione (47) e quindi anche della prima porzione (46) del giunto (45) con conseguente variazione della posizione dell’asse (A) dell’utensile (3) rispetto all’albero (43) e rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1).
7. 7) Dispositivo secondo la riv.6, caratterizzato dal fatto che l’elemento di sostegno (4) presenta la propria seconda porzione (42) che è inclinata rispetto alla propria prima porzione (41) di un angolo tale per cui l’asse dell’albero (43) montato girevole su questa seconda porzione (42) è incidente ed interseca l’asse centrale (10) del corpo (1) e dal fatto che il giunto (45) che collega l’utensile (3) di taglio al citato albero (43) presenta la relativa seconda porzione (47) che è inclinata rispetto alla relativa prima porzione (46) di un angolo tale per cui il bordo di taglio dell’utensile (3) che è predisposto sulla prima porzione (46) del giunto (45) interseca l’asse dell’albero (43) e l’asse centrale (10) del corpo (1) nel rispettivo loro punto di intersezione.
8. 8) Dispositivo secondo le rivv. da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che i citati primi mezzi attuatori (5) per porre in rotazione l’albero (43) secondo due versi opposti di rotazione rispetto alla seconda porzione (42) dell’elemento di sostegno (4) comprendono: un organo motore (51) predisposto in modo da essere portato dall’elemento di supporto (2) accoppiabile al telaio (T) ed un sistema di ingranaggi (52) di trasmissione del moto collegati al motore (51) e al citato albero (43).
9. 9) Dispositivo secondo la riv. 8, caratterizzato dal fatto che il citato sistema di ingranaggi (52) comprende una prima ruota dentata (53) collegata al motore (51), una seconda ruota dentata (54), montata coassiale all’asse centrale (10) del corpo (1) e girevole rispetto ad esso, che è collegata alla citata prima ruota dentata (53), una terza ruota dentata (55) montata in maniera rigida e coassiale alla seconda ruota dentata (54), ed una porzione angolare di corona dentata (58) che è montata coassiale al citato albero (43) montato girevole sulla seconda porzione (42) dell’elemento di sostegno (4) e collegata alla citata terza ruota dentata (55).
10. 10) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 9, caratterizzato dal fatto che l’elemento di sostegno (4) dell’utensile (3) di taglio è montato ed accoppiato al corpo (1) tramite la relativa prima porzione (41) ed in modo tale da essere azionabile in rotazione rispetto a tale corpo (1) attorno all’asse centrale (10) di quest’ultimo, di modo che il bordo di taglio dell’utensile (3) possa essere posto in rotazione attorno all’asse centrale (10) del corpo (1) affinchè esso possa essere mantenuto tangente al profilo della sagoma dello spezzone di pelle (P) che deve essere tagliato dalla pelle (P) distesa sul piano (L) di lavoro.
11. 11) Dispositivo secondo la riv. 10, caratterizzato dal fatto di comprendere secondi mezzi attuatori (7) per porre l’elemento di sostegno (4) in rotazione rispetto al corpo (1) attorno all’asse centrale (10) di quest’ultimo.
12. 12) Dispositivo secondo la riv. 11, caratterizzato dal fatto che i citati secondi mezzi attuatori (7) per porre l’elemento di sostegno (4) in rotazione rispetto al corpo (1) attorno all’asse centrale (10) di quest’ultimo comprendono: un albero (71), montato all’interno del corpo (1) e coassiale all’asse centrale (10) del corpo (1) medesimo in modo che una prima estremità dell’albero (71) sporga dall’estremità del corpo (1) rivolta verso il piano (L) di lavoro, con la prima porzione (41) dell’elemento di sostegno (4) dell’utensile (3) di taglio che è montata e fissata a tale prima estremità dell’albero (71), e che una seconda estremità dell’albero (71) sporga dall’estremità opposta del corpo (1), un organo motore (72) predisposto in maniera da essere portato dall’elemento di supporto (2), ed un sistema di trasmissione del moto (73), collegato al motore (72) e alla seconda estremità dell’albero (71), per porre tale albero (71) in rotazione secondo due versi di rotazione opposti rispetto all’asse centrale (10) del corpo (1).
13. 13) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere terzi organi attuatori (8) predisposti per porre in traslazione verticale alternata il citato elemento di supporto (2) rispetto al telaio (T).
14. 14) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere quarti organi attuatori (9) predisposti per porre in vibrazione, cioè in traslazione alternata, l’utensile (3) di taglio lungo il proprio asse (A).
15. 15) Dispositivo secondo la riv.14, caratterizzato dal fatto che tali quarti organi attuatori (9) comprendono un organo motore (91), un elemento di fissaggio (92) per il fissaggio di tale organo motore (91) alla prima porzione (46) del giunto (45) che porta l’utensile (3) di taglio, e un sistema di trasmissione del moto (93) collegato al motore (91) e all’utensile (3) per porre in traslazione alternata l’utensile (3) di taglio lungo il relativo asse (A).
16. 16) Metodo per tagliare e recidere uno spezzone da una pelle (P) distesa su di un piano (L) di lavoro, caratterizzato dal fatto di: - utilizzare un dispositivo di taglio (D), comprendente un corpo (1), un elemento di supporto (2) del corpo (1) ed un utensile (3) di taglio, e predisporre e montare il dispositivo di taglio (D) al di sopra del piano (L) di lavoro in maniera tale per cui il corpo (1) sia traslabile verticalmente rispetto a tale piano di lavoro (L), e quindi alla pelle (P) su di esso distesa, lungo una direzione (V) perpendicolare alla stessa pelle (P) e al piano (L) medesimo; - predisporre ed accoppiare l’utensile (3) di taglio al corpo (1) in maniera tale per cui l’asse (A) dell’utensile (3) di taglio risulti situato lungo una direzione (A1) che è inclinata rispetto alla direzione (V) perpendicolare al piano (L) di lavoro lungo la quale viene traslato il corpo (1) rispetto al piano (L), e di prevedere le seguenti fasi: - traslare il corpo (1) lungo tale direzione (V) verso il piano (L) di lavoro fino a quando il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio giunge a contatto con la pelle (P) secondo un piano inclinato rispetto al piano (L) di lavoro, e quindi rispetto la pelle (P), - movimentare il corpo (1) di modo che il bordo di taglio dell’utensile (3) attraversa la pelle (P) secondo il citato piano inclinato; - movimentare il dispositivo di taglio (D) rispetto al piano (L) di lavoro di modo che il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio segua un profilo di taglio al fine di recidere uno spezzone dalla pelle (P), mantenendo il bordo di taglio dell’utensile (3) orientato lungo una direzione inclinata rispetto al piano (L) di lavoro, e quindi rispetto la pelle (P).
17. 17) Metodo secondo la riv. 16, caratterizzato dal fatto di prevedere, durante la movimentazione del dispositivo di taglio rispetto al piano (L) di lavoro di modo che il bordo di taglio dell’utensile (3) di taglio segua un profilo di taglio al fine di recidere uno spezzone dalla pelle (P), di variare l’orientazione del bordo di taglio dell’utensile (3), e quindi la relativa inclinazione, rispetto al piano (L), e quindi alla pelle (P).