ITBO20130173A1 - Macchina e metodo per la realizzazione di articoli assorbenti igienici. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

"Macchina e metodo per la realizzazione di articoli assorbenti igienici."

La presente invenzione à ̈ relativa ad una macchina ed un metodo per la realizzazione di articoli assorbenti igienici.

Secondo quanto noto, gli articoli assorbenti igienici comprendono uno strato impermeabile, ad esempio di polietilene, uno strato di tessuto non tessuto, permeabile ai liquidi, ed una imbottitura assorbente racchiusa fra di essi.

Tali componenti sono gli elementi base di un articolo assorbente. Oltre ai componenti di base sopra citati, gli articoli assorbenti comprendono ulteriori componenti accessori che ne rendono la struttura, nonché la realizzazione, più o meno complessa, come ad esempio fasce elastiche, barriere fecali ed ali laterali.

Le macchine per la realizzazione di articoli assorbenti igienici di tipo noto comprendono una linea di avanzamento di un nastro continuo di materiale impermeabile lungo la quale sono disposte una pluralità di unità operative che alimentano al nastro continuo i componenti base ed accessori destinati a definire l’articolo assorbente.

Lungo la linea di avanzamento ed in corrispondenza delle unità operative sono disposte una pluralità di stazioni di controllo atte a ispezionare l’articolo assorbente durante la sua formazione, per stabilire se i componenti di base ed i componenti accessori rispettano i rispettivi parametri qualitativi.

Particolare attenzione à ̈ riservata all’ispezione dell’imbottitura assorbente dell’articolo assorbente.

Generalmente, l’imbottitura assorbente à ̈ prevalentemente composta da fibre naturali (“fluff†) omogeneamente miscelate a materiale polimerico superassorbente (“SAP†).

Inoltre, l’imbottitura assorbente può ulteriormente comprendere uno o più strati assorbenti discreti prevalentemente o esclusivamente composti da materiale polimerico superassorbente (“SAP†).

Al fine di controllare la qualità dell’imbottitura assorbente di ciascun articolo assorbente, à ̈ noto impiegare un sensore di tipo induttivo in grado di rilevare il peso ed il profilo di densità dell’intera imbottitura.

Tuttavia, tali sensori risultano instabili durante il funzionamento della macchina, date le elevate velocità della linea di avanzamento, e necessitano di essere continuamente calibrati.

Inoltre, mediante sensori di tipo induttivo non à ̈ possibile determinare distintamente il peso e profilo di densità dei singoli materiali assorbenti che compongono l’imbottitura, come il “fluff†ed il “SAP†, in quanto tale sensore non à ̈ in grado di distinguere ogni singolo materiale assorbente definente l’imbottitura.

Con lo sviluppo di imbottiture assorbenti composte da minori quantitativi di “fluff†e maggiori quantitativi di “SAP†si riduce sempre di più il margine di errore relativo all’apporto in peso di “fluff†e di “SAP†nell’imbottitura.

Per tale motivo risulta di notevole rilevanza il controllo del peso e del profilo di densità (o di peso) dei singoli materiali che compongono l’imbottitura assorbente.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire una macchina ed un metodo per la realizzazione di articoli assorbenti igienici che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati come enunciato nelle rivendicazioni da 1 a 16.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano esempi di attuazione non limitativi in cui: - la figura 1 illustra in una vista frontale schematica una macchina per la realizzazione di articoli assorbenti igienici secondo la presente invenzione;

- la figura 2 illustra in una vista prospettica schematica un particolare della macchina rappresentata in figura 1, secondo una prima forma realizzativa;

- la figura 3 illustra in una vista prospettica schematica un particolare della macchina rappresentata in figura 1, secondo una seconda forma realizzativa;

- la figura 4 illustra in una vista frontale schematica un particolare della macchina rappresentata in figura 1, secondo una terza forma realizzativa;

- la figura 5 illustra in una vista frontale schematica un particolare della macchina rappresentata in figura 1, secondo una quarta forma realizzativa.

Con riferimento alla figura 1, con 1 à ̈ indicata nel suo complesso una macchina per la realizzazione di articoli assorbenti igienici. Gli articoli assorbenti 4 comprendono un foglio di materiale permeabile ed un foglio di materiale impermeabile tra i quali à ̈ racchiusa un’imbottitura 2 assorbente che costituisce la parte del pannolino adibita all’assorbimento dei liquidi.

Per assolvere a tale scopo, l’imbottitura 2 assorbente à ̈ composta da almeno un primo materiale assorbente 8.

In tale forma realizzativa, il primo materiale assorbente 8 à ̈ prevalentemente composto da materiale fibroso naturale (“fluff†) 8a omogeneamente miscelato a materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 8b.

Alternativamente, il primo materiale assorbente 8 à ̈ composto prevalentemente o solo da materiale fibroso naturale (fluff) 8a o da materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 8b.

Inoltre, per incrementarne la capacità assorbente, l’imbottitura 2 comprende almeno uno strato discreto 9 di materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 9a definente un secondo materiale assorbente.

Preferibilmente, il materiale polimerico superassorbente impiegato à ̈ materiale polimerico superassorbente in granuli.

Nella forma realizzativa illustrata in figura 1, l’imbottitura assorbente 2 comprende una pluralità di materiali assorbenti 8a, 8b, 9a.

Preferibilmente, il “SAP†8a del primo materiale assorbente 8 à ̈ della stessa tipologia del “SAP†9a definente gli strati discreti 9 dell’imbottitura assorbente 2.

In alternativa, il “SAP†8a del primo materiale assorbente 8 à ̈ di una tipologia distinta rispetto al “SAP†9a definente gli strati discreti 9 dell’imbottitura assorbente 2.

La macchina 1 comprende una linea di avanzamento 3 di almeno un nastro continuo 7 di materiale impermeabile, destinato a definire il citato foglio di materiale impermeabile.

La macchina 1 comprende una unità 5 di formazione ed applicazione di una successione 20 di imbottiture 2 assorbenti disposta lungo la linea di avanzamento 3.

In particolare, l’unità 5 à ̈ sostanzialmente tangente alla linea di avanzamento 3 in corrispondenza di una stazione di rilascio 6.

A seconda della tipologia dell’articolo assorbente 4 questo può comprendere diversi componenti accessori, come ad esempio fasce elastiche, barriere fecali e ali laterali.

Tali componenti accessori sono realizzati in rispettive unità operative, disposte lungo la linea di avanzamento 3, che alimentano i rispettivi componenti accessori al nastro continuo 7 di materiale impermeabile.

La disposizione di tali unità operative à ̈ funzione della zona di applicazione dei rispettivi componenti accessori sul nastro continuo 7 di materiale impermeabile.

L’unità 5 di formazione ed applicazione della successione 20 delle imbottiture 2 assorbenti comprende almeno un impianto di dosaggio 27, 28, 29 di un rispettivo materiale assorbente 8a, 8b, 9a.

L’unità 5 comprende un tamburo 36 di formatura delle imbottiture assorbenti 2.

Il tamburo 36 Ã ̈ sostanzialmente tangente alla linea di avanzamento 3.

Il tamburo 36 presenta sulla superficie periferica una o più sedi 38 aspiranti.

Le sedi 38 aspiranti sono disposte sulla superficie periferica del tamburo 36 secondo un passo P determinato.

Durante la rotazione del tamburo 36, all’interno delle sedi 38 aspiranti si formano gradualmente rispettive imbottiture assorbenti 2 che, una volta ultimate, vengono rilasciate sulla linea di avanzamento 3 dal tamburo 36 medesimo.

L’unità 5 di formazione ed applicazione comprende una cappa 26 di alimentazione dei materiale assorbente 8a, 8b, 9a definenti l’imbottitura 2 assorbente.

La cappa 26 Ã ̈ disposta contrapposta perifericamente al tamburo 36 per almeno parte della sua superficie periferica.

In particolare, l’unità 5 comprende un primo impianto di dosaggio 27 del materiale fibroso naturale (fluff) 8a ed un secondo impianto di dosaggio 28 del materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 8b del materiale assorbente 8.

L’unità 5 comprende un terzo impianto di dosaggio 29 del materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 9a definente lo strato discreto 9 dell’imbottitura 2 assorbente, come illustrato in figura 4.

Il primo, il secondo ed il terzo impianto di dosaggio 27, 28, 29 sono preferibilmente collegati alla cappa 26 di alimentazione.

Il terzo impianto di dosaggio 29 comprende almeno un dispositivo dosatore 30 ed un condotto di alimentazione 31 collegato a tale dispositivo dosatore 30 e disposto in corrispondenza dell’uscita del dispositivo dosatore 30 medesimo.

Il condotto di alimentazione 31 comprende lungo almeno un suo tratto una valvola intermittente 32 definente dei mezzi valvolari 32. Un organo attuatore 37 trascina in movimento i mezzi valvolari 32. Il condotto di alimentazione 31 Ã ̈ collegato ad una sorgente di aria in pressione 33.

La macchina 1 comprende un dispositivo rilevatore 10 di almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) di almeno uno dei materiali assorbenti 8a, 8b, 9a definente l’imbottitura 2 assorbente.

Vantaggiosamente, il dispositivo rilevatore 10 comprende almeno un risonatore a microonde 11 in grado di rilevare distintamente uno o più materiali assorbenti 8a, 8b, 9a definenti l’imbottitura 2 assorbente.

In altre parole, mediante il dispositivo rilevatore 10 avente il risonatore a microonde 11 à ̈ possibile determinare distintamente il peso ed il profilo di densità (o di peso) del materiale fibroso naturale (fluff) 8a, del materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 8b del materiale assorbente 8 e del materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 9a definente lo strato discreto 9 dell’imbottitura 2 assorbente.

Il risonatore a microonde 11 durante il suo funzionamento emette onde ad una frequenza di risonanza determinata, e, a seconda del materiale ispezionato, genera una determinata curva di risonanza caratterizzata da una frequenza di risonanza ed un’ampiezza media di risonanza.

Dato che ciascun materiale à ̈ caratterizzato da una propria curva di risonanza, avente una propria frequenza di risonanza ed una propria ampiezza media di risonanza, il dispositivo rilevatore 10 à ̈ in grado di rilevare e distinguere ogni materiale costituente l’oggetto ispezionato e di calcolarne il peso e/o il profilo di densità (o di peso).

Secondo una prima ed una seconda forma realizzativa della macchina 1, il dispositivo rilevatore 10 à ̈ disposto lungo la linea di avanzamento 3, a valle della citata unità 5 di formazione ed applicazione dell’imbottitura 2 assorbente.

Secondo la prima e la seconda forma realizzativa della macchina 1, il dispositivo rilevatore 10 Ã ̈ di forma sostanzialmente parallelepipeda.

Il dispositivo rilevatore 10 comprende una parete superiore 23, una parete inferiore 24 e due pareti laterali o fianchi 25.

Preferibilmente, il risonatore a microonde 11 Ã ̈ disposto in corrispondenza della parete superiore 23 del dispositivo rilevatore 10.

Il dispositivo rilevatore 10 definisce un campo chiuso per il risonatore a microonde 11.

Al fine di ispezionare l’imbottitura 2 assorbente, il dispositivo rilevatore 10 presenta una fessura 16 passante entro la quale scorre, secondo un verso di ingresso e di uscita prestabilito, almeno la successione 20 di imbottiture assorbenti 2.

Preferibilmente, il dispositivo rilevatore 10 à ̈ disposto immediatamente a valle dell’unità 5.

Secondo la prima forma realizzativa della macchina 1, come illustrata in figura 2, la linea di avanzamento 3 comprende almeno un tratto in corrispondenza del quale presenta un unico nastro 17 convogliatore del nastro 7 continuo di materiale impermeabile.

Lungo detto tratto à ̈ disposto il dispositivo rilevatore 10 entro la cui fessura 16 scorre, in ingresso ed in uscita, almeno il nastro 17 convogliatore e la successione 20 di imbottiture 2 assorbenti da esso convogliate.

Più precisamente, e preferibilmente, il dispositivo rilevatore 10 à ̈ attraversato dal nastro 17 convogliatore, dal nastro 7 continuo di materiale impermeabile e dalla successione 20 di imbottiture 2 assorbenti.

Il risonatore a microonde 11 Ã ̈ disposto affacciato e rivolto verso il nastro 17 convogliatore e la successione 20 di imbottiture 2 assorbenti.

In particolare, il risonatore a microonde 11 Ã ̈ disposto in corrispondenza della parete superiore 23 del dispositivo rilevatore 10.

Secondo la seconda forma realizzativa, come illustrata in figura 3, la linea di avanzamento 3 comprende in almeno un tratto un primo ed un secondo nastro 18 e 19 convogliatore del nastro continuo 7 di materiale impermeabile.

Il dispositivo rilevatore 10 Ã ̈ interposto tra il primo ed il secondo nastro 18 e 19 convogliatore in maniera tale che almeno il nastro continuo 7 di materiale impermeabile e la successione 20 di imbottiture 2 assorbenti, convogliati dal primo e secondo nastro 18 e 19 convogliatore, attraversano il dispositivo rilevatore 10.

Attraverso la fessura 16 del dispositivo rilevatore 10 scorrono quindi, in ingresso ed in uscita, il nastro continuo 7 di materiale impermeabile e la successione 20 di imbottiture 2 assorbenti.

Il risonatore a microonde 11 Ã ̈ disposto in corrispondenza della parete superiore 23 del dispositivo rilevatore 10 in modo da risultare affacciato e rivolto verso il nastro continuo 7 di materiale impermeabile e la successione 20 di imbottiture 2 assorbenti.

In altre parole, la seconda forma realizzativa si distingue dalla prima forma realizzativa in quanto il dispositivo rilevatore 10 non à ̈ attraversato da alcun nastro 18 e 19 convogliatore del nastro continuo 7 di materiale impermeabile.

Per consentire un semplice inserimento del dispositivo rilevatore 10 lungo la linea di avanzamento 3, il dispositivo rilevatore 10 comprende almeno un elemento amovibile 22.

In particolare, una volta rimosso l’elemento amovibile 22 à ̈ possibile inserire il nastro 17 convogliatore e/o il nastro continuo 7 di materiale impermeabile entro la fessura 16 del dispositivo rilevatore 10, a seconda della forma realizzativa della macchina 1.

Preferibilmente, l’elemento amovibile 22 definisce uno dei fianchi 25 del dispositivo rilevatore 10.

Si osservi che per eseguire un’ispezione dedicata all’imbottitura 2 assorbente, à ̈ vantaggioso tarare il dispositivo rilevatore 10 in modo che esso rilevi solo i materiali assorbenti 8a, 8b, 9a costituenti l’imbottitura 2 stessa.

Per tarare il dispositivo rilevatore 10 à ̈ necessario fare scorrere attraverso il dispositivo rilevatore 10 gli elementi da escludere durante il rilevamento dell’imbottitura 2 assorbente, quali ad esempio il nastro continuo 7 di materiale impermeabile, il nastro convogliatore 17 ed ulteriori eventuali componenti accessori dell’articolo assorbente 4.

La taratura del dispositivo rilevatore 10 viene eseguita preferibilmente durante la fase di avvio della macchina 1.

In questo modo, durante il funzionamento a regime della macchina 1, il dispositivo rilevatore 10 esclude dal rilevamento le curve di risonanza relative ai componenti dell’articolo assorbente 4 in formazione lungo la linea di avanzamento 3 ad eccezione dei materiali assorbenti 8a, 8b, 9a dell’imbottitura 2 assorbente.

In una forma realizzativa alternativa, per tarare il dispositivo rilevatore 10 la macchina 1 presenta lungo la linea di avanzamento 3 almeno un primo ed un secondo dispositivo rilevatore 13 e 14.

Il primo dispositivo rilevatore 13 à ̈ disposto a monte della unità 5 ed il secondo dispositivo rilevatore 14 à ̈ disposto a valle della unità 5. Il primo dispositivo rilevatore 13 à ̈ configurato per tarare il secondo dispositivo rilevatore 14 rilevando tutti i componenti dell’articolo assorbente 4 in formazione lungo la linea di avanzamento 3 da escludere durante il rilevamento del secondo dispositivo rilevatore 14.

La macchina 1 comprende una unità di controllo e comando 21 collegata al dispositivo rilevatore 10.

L’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per ricevere dal dispositivo rilevatore 10 almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) di almeno uno dei materiali assorbenti 8a, 8b, 9a dell’imbottitura 2e per confrontarlo con un rispettivo parametro di riferimento.

Se la deviazione tra il parametro rilevato dal dispositivo rilevatore 10 ed il parametro di riferimento supera un valore di soglia, l’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per comandare l’impianto di dosaggio 27, 28, 29 del rispettivo materiale assorbente 8a, 8b, 9a in funzione di tale deviazione.

Vantaggiosamente, qualora si voglia controllare il peso e/o il profilo di densità (o di peso) dello strato discreto 9 di materiale polimerico superassorbente, l’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per ricevere dal dispositivo rilevatore 10 almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) del materiale polimerico superassorbente 9a definente lo strato discreto 9 e per confrontarlo con un rispettivo parametro di riferimento.

Se la deviazione tra il parametro rilevato dal dispositivo rilevatore 10 ed il parametro di riferimento supera un valore di soglia, l’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per comandare il terzo impianto di dosaggio 29 del materiale polimerico superassorbente 9a in funzione di tale deviazione.

Il corretto apporto in peso del materiale polimerico superassorbente 9a definente gli strati discreti 9 assorbenti à ̈ fondamentale per garantire un efficace assorbimento di liquidi da parte dell’imbottitura 2 assorbente.

Se la deviazione tra parametri rilevati e parametri di riferimento à ̈ tale per cui l’imbottitura 2 assorbente à ̈ considerata difettosa, l’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per comandare lo scarto dell’articolo comprendente l’imbottitura 2 assorbente difettosa. Secondo la prima e la seconda forma realizzativa, il dispositivo rilevatore 10 à ̈ configurato per rilevare la posizione 34 dello strato discreto 9 di materiale polimerico superassorbente 9a all’interno dell’imbottitura assorbente 2.

Con posizione rilevata 34 si intende il profilo dello strato discreto 9 assorbente lungo una direzione longitudinale di sviluppo prevalente dell’imbottitura assorbente 2.

Il dispositivo rilevatore 10 dell’imbottitura assorbente 2 invia la posizione rilevata 34 dello strato discreto 9 di materiale polimerico superassorbente 9a all’unità di controllo e comando 21.

L’unità di controllo e comando 21 confronta la posizione rilevata 34 dal dispositivo rilevatore 10 con una posizione di riferimento 35 e calcola l’eventuale deviazione “d†tra la posizione rilevata 34 e la posizione di riferimento 35.

L’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per comandare l’organo attuatore 37 e per portare i mezzi valvolari 32 in fase con la rotazione del tamburo 36 di formatura in funzione di tale deviazione “d†.

In uso, il dispositivo rilevatore 10 secondo la seconda e la terza forma realizzativa durante il passaggio della successione 20 delle imbottiture assorbenti 2 entro la fessura 16 Ã ̈ configurato per rilevare, preferibilmente passo a passo, il profilo dello strato discreto 9 assorbente.

In particolare, il profilo dello strato discreto 9 assorbente lungo una direzione longitudinale di sviluppo prevalente dell’imbottitura assorbente 2.

Tale profilo dello strato discreto 9 assorbente definisce la posizione rilevata 34 dal dispositivo rilevatore 10.

Il dispositivo rilevatore 10 invia all’unità di controllo e comando 21 la posizione rilevata 34 ed essa confronta tale posizione 34 con la posizione di riferimento 35 calcolandone la deviazione “d†.

Se la deviazione “d†à ̈ tale per cui i mezzi valvolari 32 non risultano più in fase con il tamburo 36, l’unità di controllo e comando 21 comanda l’organo attuatore 37 per ripristinare i mezzi valvolari 32 in fase con il tamburo 36.

Si osservi che la posizione rilevata 34 dal dispositivo rilevatore 10 Ã ̈ il segnale di rilevo 34 del dispositivo rilevatore 10 e la posizione di riferimento 35 Ã ̈ il segnale di riferimento 35 del dispositivo rilevatore 10.

Secondo una terza forma realizzativa illustrata in figura 4, almeno un dispositivo rilevatore 10 Ã ̈ disposto lungo un tratto del condotto di alimentazione 31 a valle del dispositivo dosatore 30 del terzo impianto di dosaggio 29.

Secondo una quarta forma realizzativa illustrata in figura 5, almeno un dispositivo rilevatore 10 Ã ̈ disposto lungo il condotto di alimentazione 31 a valle della valvola intermittente 32.

Secondo la terza e la quarta forma realizzativa, il dispositivo rilevatore 10 Ã ̈ di forma sostanzialmente tubolare al fine di essere installato lungo il condotto di alimentazione 31.

Il risonatore a microonde 11 à ̈ installato in maniera tale da essere rivolto verso l’interno del condotto di alimentazione 31.

Secondo la terza e la quarta forma realizzativa, il dispositivo rilevatore 10 rileva il peso di una dose di materiale polimerico superassorbente (“SAP†) 9a destinata a definire lo strato discreto 9 di materiale polimerico superassorbente 9a ed invia tale parametro all’unità di controllo e comando 21.

L’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per ricevere tale peso e confrontarlo con un peso di riferimento o parametro di riferimento.

Nel caso in cui il peso della dose di materiale polimerico superassorbente 9a non sia conforme al peso di riferimento, l’unità di controllo e comando 21 à ̈ configurata per agire sul terzo impianto di dosaggio 29, in particolare sul dispositivo dosatore 30, per ripristinare il peso della dose di materiale polimerico superassorbente 9a pari al peso di riferimento.

La presente invenzione concerne ulteriormente anche un metodo per la realizzazione di articoli assorbenti igienici. In particolare, tale metodo comprende una fase di avanzamento di almeno un nastro continuo 7 di materiale impermeabile lungo una linea di avanzamento 3, una fase di formazione ed applicazione di una successione 20 di imbottiture 2 assorbenti lungo il nastro continuo 7 mediante l’unità 5 di formazione ed applicazione.

La fase di formare ed applicare una successione 20 di imbottiture assorbenti 2 comprende una fase di alimentare una dose materiale polimerico superassorbente 9a ad un tamburo 36 di formatura mediante un condotto 31 di alimentazione comprendente mezzi valvolari 32 comandati da un proprio organo attuatore 37.

Il metodo comprende una fase di inviare un segnale di rilievo 34 del materiale polimerico superassorbente 9a ed una fase di confrontare il segnale di rilievo 34 con un segnale di riferimento 35.

Il metodo comprende una fase di rilevamento di almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) di almeno uno dei materiali assorbenti 8a, 8b, 9a definenti l’imbottitura 2 assorbente. Il metodo comprende inoltre una fase di invio di almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) di almeno uno dei materiali assorbenti 8a, 8b, 9a ad una unità di controllo e comando 21 ed una fase di confronto di tale parametro rilevato con un rispettivo parametro di riferimento. Una ulteriore fase del suddetto metodo comprende il comando di un impianto di dosaggio 27, 28, 29 del rispettivo materiale assorbente in funzione della deviazione tra il parametro rilevato ed il parametro di riferimento.

La fase di rilevamento comprendendo una fase di rilevare almeno un parametro tra peso e profilo di densità (o di peso) del materiale polimerico superassorbente 9a definente gli strati discreti 9 dell’imbottitura 2 assorbente.

Il metodo comprende una fase di invio di almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) del materiale polimerico superassorbente 9a ad una unità di controllo e comando 21 ed una fase di confronto di tale parametro rilevato con un rispettivo parametro di riferimento; e di comprendere una fase di comando in retroazione un impianto di dosaggio 29 del materiale polimerico superassorbente 9a definente gli strati discreti 9 dell’imbottitura 2 assorbente in funzione della deviazione tra il parametri rilevato ed il parametro di riferimento.

Secondo una prima ed una seconda forma realizzativa, la fase di rilevare almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) di almeno uno dei materiali assorbenti 8a, 8b, 9a avviene a valle della citata unità 5 di formazione ed applicazione dell’imbottitura 2 assorbente.

Secondo una terza ed una quarta forma realizzativa, la fase di rilevare almeno uno dei parametri tra peso e profilo di densità (o di peso) di almeno uno dei materiali assorbenti 8a, 8b, 9a avviene durante la formazione dell’imbottitura 2 assorbente nella citata unità 5 di formazione ed applicazione della successione 20 dell’imbottitura 2 assorbente.

In funzione della deviazione tra il segnale di rilievo 34 ed il segnale di riferimento 35, il metodo comprende una fase di comandare l’organo attuatore 37 dei mezzi valvolari 32 in fase con il tamburo 36.

In particolare, secondo una prima forma realizzativa, il segnale di rilievo 34 del materiale polimerico superassorbente 9a viene generato al passaggio della dose del materiale polimerico superassorbente 9a nel condotto 31 di alimentazione a valle dei mezzi valvolari 32.

Secondo una seconda ed una terza forma realizzativa, la fase di inviare un segnale di rilievo 34 del materiale polimerico superassorbente 9a comprende una fase di rilievo della posizione 35 dello strato discreto 9 di materiale polimerico superassorbente 9a ed una fase di confrontare la posizione rilevata 34 con una posizione di riferimento 35.

Il metodo comprende una fase di comandare l’organo attuatore 37 dei mezzi valvolari 32 in fase con il tamburo 36 in funzione della deviazione tra la posizione rilevata 34 e la posizione di riferimento 35.

Vantaggiosamente, il dispositivo rilevatore 10 comprendente un risonatore 11 a microonde non à ̈ influenzato nel rilevamento dei parametri stabiliti da fattori esterni come temperatura ed umidità dell’ambiente di lavoro, a differenza dei sensori induttivi citati.

Inoltre, tramite l’impiego del risonatore 11 a microonde à ̈ possibile distinguere ciascun materiale assorbente 8a, 8b, 9a definente l’imbottitura e di ognuno calcolarne peso e profilo di densità (o di peso).

Vantaggiosamente mediante il dispositivo rilevatore 10 à ̈ possibile rilevare se i mezzi valvolari 32 intermittenti risultano o meno in fase con il tamburo 36 di formatura e, se non in fase, ripristinare l’organo attuatore 37 in fase con il tamburo 36 mediante l’unità di controllo e comando 21.

Vantaggiosamente, il rilevamento della posizione dello strato discreto 9 del materiale polimerico superassorbente 9a costituente gli strati discreti 9 dell’imbottitura 2 mediante il dispositivo rilevatore 10, comporta notevoli risparmi legati al costo della manodopera, in quanto non à ̈ più richiesta la presenza di un operatore a fine linea di avanzamento 3 per controllare la corretta posizione del citato strato discreto 9.

Claims (25)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Macchina per la realizzazione di articoli assorbenti igienici i quali comprendono un’imbottitura (2) assorbente comprendente uno o più materiali assorbenti (8a, 8b, 9a); la macchina (1) comprendendo una linea di avanzamento (3) di almeno un nastro continuo (7) di materiale impermeabile ed almeno una unità (5) di formazione ed applicazione di una successione (20) di imbottiture (2) assorbenti lungo il nastro continuo (7) di materiale impermeabile; la macchina (1) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo rilevatore (10) di almeno uno dei parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso di almeno uno dei materiali assorbenti (8a, 8b, 9a) definente l’imbottitura (2) assorbente; il dispositivo rilevatore (10) comprendendo almeno un risonatore (11) a microonde.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui l’unità (5) di formazione ed applicazione comprende almeno un impianto di dosaggio (27, 28, 29) di un rispettivo materiale assorbente (8a, 8b, 9a), caratterizzata dal fatto di comprendere una unità di controllo e comando (21) collegata al dispositivo rilevatore (10); l’unità di controllo e comando (21) essendo configurata per ricevere dal dispositivo rilevatore (10) almeno uno di detti parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso di almeno uno dei materiali assorbenti (8a, 8b, 9a) e per confrontarlo con un rispettivo parametro di riferimento; l’unità di controllo e comando (21) essendo configurata per comandare l’impianto di dosaggio (27, 28, 29) del rispettivo materiale assorbente (8a, 8b, 9a) in funzione della deviazione tra il parametro rilevato ed il parametro di riferimento.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che l’imbottitura (2) assorbente comprende strati discreti (9) di materiale polimerico superassorbente (8b, 9a); detto sensore (11) a microonde essendo in grado di rilevare distintamente almeno uno di detti parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso del materiale polimerico superassorbente (8b, 9a) definente gli strati discreti (9).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3 caratterizzata dal fatto che l’unità di controllo e comando (21) à ̈ configurata per ricevere dal dispositivo rilevatore (10) almeno uno di detti parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso del materiale polimerico superassorbente (9a) e per confrontarlo con un rispettivo parametro di riferimento; l’unità di controllo e comando (21) essendo configurata per comandare l’impianto di dosaggio (29) del materiale polimerico superassorbente (9a) in funzione della deviazione tra il parametro rilevato ed il parametro di riferimento.
5. 5. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che l’impianto di dosaggio (27, 28, 29) del materiale polimerico superassorbente comprende un condotto di alimentazione (31) provvisto lungo almeno un suo tratto di mezzi valvolari (32) trascinati da un organo attuatore (37); il dispositivo rilevatore (10) essendo disposto lungo il condotto di alimentazione (31) a valle dei mezzi valvolari (32).
6. 6. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che l’impianto di dosaggio (29) del materiale polimerico superassorbente (9a) comprende almeno un dispositivo dosatore (30) ed un condotto di alimentazione (31) collegato a valle di detto dispositivo dosatore (30); il dispositivo rilevatore (10) essendo disposto lungo un tratto del condotto di alimentazione (31) a valle del dispositivo dosatore (30).
7. 7. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che il dispositivo rilevatore (10) dell’imbottitura (2) assorbente à ̈ disposto lungo la linea di avanzamento (3) a valle di detta unità (5) di formazione ed applicazione dell’imbottitura (2) assorbente; il dispositivo rilevatore (10) presentando una fessura (16) passante di scorrimento dell’almeno la successione (20) delle imbottiture (2) assorbenti.
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che la linea di avanzamento (3) comprende almeno un tratto (T) comprendente un unico nastro (17) convogliatore del nastro continuo (7) di materiale impermeabile; il dispositivo rilevatore (10) essendo disposto lungo detto tratto della linea di avanzamento (3) ed essendo attraversato almeno da detto nastro (17) convogliatore e dalla successione (20) di imbottiture (2) assorbenti da esso convogliate.
9. 9. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che la linea di avanzamento (3) comprende almeno un tratto provvisto di un primo ed un secondo nastro (18, 19) convogliatore tra loro distinti di convogliamento del nastro continuo (7) di materiale impermeabile; il dispositivo rilevatore (10) essendo interposto tra il primo ed il secondo nastro (18, 19) convogliatore ed essendo attraversato almeno dal nastro continuo (7) di materiale impermeabile e dalla successione (20) di imbottiture (2) assorbenti da esso convogliate.
10. 10. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, caratterizzata dal fatto che il dispositivo rilevatore (10) comprende almeno un elemento amovibile (22) che consente l’inserimento del dispositivo rilevatore (10) lungo la linea di avanzamento (3).
11. 11. Macchina secondo una qualsiasi rivendicazione da 7 a 10, caratterizzata dal fatto che il dispositivo rilevatore (10) à ̈ configurato per rilevare la posizione dello strato discreto (9) di materiale polimerico superassorbente (9a) all’interno dell’imbottitura assorbente (2).
12. 12. Macchina secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che il dispositivo rilevatore (10) dell’imbottitura assorbente (2) invia la posizione dello strato discreto (9) di materiale polimerico superassorbente (9a) all’unità di controllo e comando (21); l’unità di controllo e comando (21) confrontando la posizione rilevata (34) dal dispositivo rilevatore (10) con una posizione di riferimento (35) e calcolando la deviazione tra la posizione rilevata (34) e la posizione di riferimento (35); l’unità di controllo e comando (21) essendo configurata per comandare l’organo attuatore (37) per portare i mezzi valvolari (32) in fase con la rotazione del tamburo (36) di formatura in funzione di tale deviazione.
13. 13. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 12, caratterizzata dal fatto che il dispositivo rilevatore (10) comprende un risonatore a microonde (11) che si affaccia almeno in parte alla successione (20) delle imbottiture assorbenti (2) avanzanti lungo la linea di avanzamento (3).
14. 14. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, in cui l’unità (5) di formazione ed applicazione della successione (20) di imbottiture (2) comprende un tamburo (36) di formatura dell’imbottitura assorbente (2), un condotto (31) di alimentazione di una dose materiale polimerico superassorbente (9a) al tamburo (36) di formatura e mezzi valvolari (32) intermittenti, disposti lungo il condotto (31) di alimentazione, comandati da un proprio organo attuatore (37); caratterizzata dal fatto che il dispositivo rilevatore (10) rileva il materiale polimerico superassorbente (9a) definente lo strato discreto (9) dell’imbottitura assorbente (2) ed à ̈ collegato ad un’unità di controllo e comando (21); il dispositivo rilevatore (10) inviando un segnale di rilievo (34) del materiale polimerico superassorbente e l’unità di controllo e comando (21) essendo configurata per acquisire il detto segnale di rilievo (34) e confrontarlo con un segnale di riferimento (35); l’unità di controllo e comando (21) essendo configurata per comandare l’organo attuatore (37) dei mezzi valvolari (32) in fase con la rotazione del tamburo (36) di formatura se la deviazione tra detto segnale di rilievo (34) ed il segnale di riferimento (35) supera un valore di soglia definito.
15. 15. Macchina secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che il dispositivo rilevatore (10) à ̈ disposto lungo un tratto del condotto (31) di alimentazione a valle dei mezzi valvolari (32) intermittenti; il dispositivo rilevatore (10) essendo configurato per rilevare il passaggio di ciascuna dose di materiale polimerico superassorbente (9a) nel condotto (31) di alimentazione ed inviare il segnale di rilievo (34) all’unità di controllo e comando (21).
16. 16. Macchina secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che l’unità di controllo e comando (21) à ̈ configurata per confrontare il segnale di rilievo (34) con un segnale di sincronismo (35) del tamburo (36) di formatura delle imbottiture assorbenti (2); l’unità di controllo e comando (21) essendo configurata per calcolare la deviazione tra il segnale di rilievo (34) con il segnale di sincronismo (35) del tamburo (36) e comandare l’organo attuatore (37) in funzione di tale deviazione.
17. 17. Metodo per la realizzazione di articoli assorbenti igienici i quali comprendono un’imbottitura (2) assorbente comprendente uno o più materiali assorbenti (8a, 8b, 9a); il metodo comprendendo almeno le seguenti fasi: una fase di avanzare lungo una linea di avanzamento (3) almeno un nastro continuo (7) di materiale impermeabile; una fase di formare ed applicare una successione (20) di imbottiture (2) assorbenti lungo il nastro continuo (7) mediante un’unità (5) di formazione ed applicazione;il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di rilevare almeno uno dei parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso di almeno uno dei materiali assorbenti (8a, 8b, 9a) definenti l’imbottitura (2) assorbente.
18. 18. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di inviare almeno uno dei parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso di almeno uno dei materiali assorbenti (8a, 8b, 9a) ad una unità di controllo e comando (21) ed una fase di confrontare tale parametro rilevato con un rispettivo parametro di riferimento; e di comprendere una fase di comandare un impianto di dosaggio (27, 28, 29) del rispettivo materiale assorbente (8a, 8b, 9a) in funzione della deviazione tra il parametro rilevato ed il parametro di riferimento.
19. 19. Metodo secondo la rivendicazione 17 o 18, caratterizzato dal fatto che la fase di rilevare di rilevare almeno uno dei parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso di almeno uno dei materiali assorbenti (8a, 8b, 9a) definente l’imbottitura (2) assorbente comprende una fase di rilevare almeno un parametro tra peso, profilo di densità e profilo di peso del materiale polimerico superassorbente (9a) definente gli strati discreti (9) dell’imbottitura (2) assorbente.
20. 20. Metodo secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di inviare almeno uno dei parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso del materiale polimerico superassorbente (9a) ad una unità di controllo e comando (21) ed una fase di confrontare tale parametro rilevato con un rispettivo parametro di riferimento; e di comprendere una fase di comandare un impianto di dosaggio (29) del materiale polimerico superassorbente (9a) definente gli strati discreti (9) dell’imbottitura (2) assorbente in funzione della deviazione tra il parametri rilevato ed il parametro di riferimento.
21. 21. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 20, caratterizzato dal fatto che la fase di rilevare almeno uno dei parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso di almeno uno dei materiali assorbenti (8a, 8b, 9a) avviene a valle della citata unità (5) di formazione ed applicazione dell’imbottitura (2) assorbente.
22. 22. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 20, caratterizzato dal fatto che la fase di rilevare almeno uno dei parametri tra peso, profilo di densità e profilo di peso di almeno uno dei materiali assorbenti (8a, 8b, 9a) avviene durante la formazione dell’imbottitura assorbente (2) nella citata unità (5) di formazione ed applicazione della successione (20) dell’imbottitura (2) assorbente.
23. 23. Metodo secondo una delle rivendicazione da 17 a 22, in cui detta fase di formare ed applicare una successione (20) di imbottiture assorbenti (2) comprendendo una fase di alimentare una dose materiale polimerico superassorbente (9a) ad un tamburo (36) di formatura mediante un condotto (31) di alimentazione comprendente mezzi valvolari (32) comandati da un proprio organo attuatore (37); il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di inviare un segnale di rilievo (34) del materiale polimerico superassorbente (9a); una fase di confrontare il segnale di rilievo (34) con un segnale di riferimento (35); ed una fase di comandare l’organo attuatore (37) dei mezzi valvolari (32) in fase con il tamburo (36).
24. 24. Metodo secondo la rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto che il segnale di rilievo (34) del materiale polimerico superassorbente (9a) viene inviato al passaggio della dose del materiale polimerico superassorbente (9a) nel condotto (31) di alimentazione a valle dei mezzi valvolari (32) ed il segnale di riferimento (35) Ã ̈ il segnale di sincronismo della rotazione del tamburo (36).
25. 25. Metodo secondo la rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto di comprendere la fase di inviare un segnale di rilievo (34) del materiale polimerico superassorbente (9a) comprende una fase di rilievo della posizione (34) dello strato discreto (9) di materiale polimerico superassorbente (9a); una fase di confrontare la posizione rilevata (34) con una posizione di riferimento (35) ed una fase di comandare l’organo attuatore (37) dei mezzi valvolari (32) in fase con il tamburo (36) in funzione della deviazione tra la posizione rilevata (34) e la posizione di riferimento (35).