ITBO20130005A1 - Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica. - Google Patents

Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica. Download PDF

Info

Publication number
ITBO20130005A1
ITBO20130005A1 IT000005A ITBO20130005A ITBO20130005A1 IT BO20130005 A1 ITBO20130005 A1 IT BO20130005A1 IT 000005 A IT000005 A IT 000005A IT BO20130005 A ITBO20130005 A IT BO20130005A IT BO20130005 A1 ITBO20130005 A1 IT BO20130005A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
machine
automatic machine
packaging
automatic
manual control
Prior art date
Application number
IT000005A
Other languages
English (en)
Inventor
Marco Fiorentini
Giampaolo Gherardi
Stefano Salmi
Michele Squarzoni
Sauro Uccellari
Maurizio Zanotti
Original Assignee
Gd Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Gd Spa filed Critical Gd Spa
Priority to IT000005A priority Critical patent/ITBO20130005A1/it
Priority to US13/888,971 priority patent/US20130312365A1/en
Priority to RU2013120937/13A priority patent/RU2013120937A/ru
Priority to EP13167136.4A priority patent/EP2662292A1/en
Priority to JP2013098637A priority patent/JP2013234000A/ja
Priority to DE202014000127.8U priority patent/DE202014000127U1/de
Publication of ITBO20130005A1 publication Critical patent/ITBO20130005A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B19/00Packaging rod-shaped or tubular articles susceptible to damage by abrasion or pressure, e.g. cigarettes, cigars, macaroni, spaghetti, drinking straws or welding electrodes
    • B65B19/02Packaging cigarettes
    • B65B19/22Wrapping the cigarettes; Packaging the cigarettes in containers formed by folding wrapping material around formers
    • B65B19/223Wrapping the cigarettes; Packaging the cigarettes in containers formed by folding wrapping material around formers in a curved path; in a combination of straight and curved paths, e.g. on rotary tables or other endless conveyors
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B11/00Wrapping, e.g. partially or wholly enclosing, articles or quantities of material, in strips, sheets or blanks, of flexible material
    • B65B11/06Wrapping articles, or quantities of material, by conveying wrapper and contents in common defined paths
    • B65B11/38Wrapping articles, or quantities of material, by conveying wrapper and contents in common defined paths in a combination of straight and curved paths
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B57/00Automatic control, checking, warning, or safety devices
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B65/00Details peculiar to packaging machines and not otherwise provided for; Arrangements of such details
    • B65B65/003Packaging lines, e.g. general layout
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06FELECTRIC DIGITAL DATA PROCESSING
    • G06F1/00Details not covered by groups G06F3/00 - G06F13/00 and G06F21/00
    • G06F1/16Constructional details or arrangements
    • G06F1/1613Constructional details or arrangements for portable computers
    • G06F1/1632External expansion units, e.g. docking stations

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Theoretical Computer Science (AREA)
  • Computer Hardware Design (AREA)
  • Human Computer Interaction (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Wrapping Of Specific Fragile Articles (AREA)
  • Control Of Electric Motors In General (AREA)

Description

DESCRIZIONE
dell'invenzione industriale dal titolo:
"Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica."
SETTORE DELLA TECNICA
La presente invenzione è relativa ad una macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica.
La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione in una macchina automatica per il confezionamento di incarti di sigarette a cui la seguente descrizione farà riferimento senza per questo perdere di generalità.
ARTE ANTERIORE
Normalmente, una macchina automatica per il confezionamento di incarti di sigarette comprende una serie di convogliatori che avanzano le sigarette lungo un percorso di incarto e vengono azionati da almeno un motore elettrico principale. Tutto il percorso di incarto in cui sono presenti numerose parti (effettori) che in uso sono in continuo movimento è protetto da adeguate carterature di protezione per evitare che un operatore possa più o meno accidentalmente venire a contatto con le parti in movimento; per evidenti motivi di sicurezza, il motore elettrico principale viene alimentato per eseguire le operazioni di incarto solo quando le carterature di protezione sono chiuse, ovvero quando il percorso di incarto non è raggiungibile dall’esterno.
Per permettere un efficace ed efficiente intervento di un tecnico che deve mettere a punto o manutenere la macchina automatica (ad esempio per migliorare la qualità delle operazioni di incarto o per eliminare un ingolfo), è previsto un volante che, solo quando il motore elettrico principale è completamente fermo, può venire meccanicamente innestato nella catena di trasmissione meccanica del motore elettrico principale con un adeguato rapporto di trasmissione per permettere al tecnico di azionare a bassa velocità e manualmente gli effettori del percorso di incarto.
Nelle macchine per il confezionamento di incarti di sigarette più moderne il volante che si innesta meccanicamente nella catena di trasmissione meccanica del motore elettrico principale è sostituito (o, in alternativa, affiancato) da un volante “virtuale” che è completamente indipendente dalla trasmissione meccanica del motore elettrico principale: in accordo con questa soluzione il volante “virtuale” fa ruotare solo un sensore di posizione angolare (tipicamente un encoder) che legge la posizione angolare del volante “virtuale”, e quindi il motore elettrico principale viene portato in rotazione per inseguire la posizione angolare del volante “virtuale”. Normalmente, il volante viene disposto in una posizione centrale della macchina automatica in modo da essere in posizione “baricentrica”. Tuttavia, particolarmente quando la macchina automatica è di grandi dimensioni, un solo volante disposto in posizione centrale può risultare insufficiente in quanto è comunque troppo lontano dalle porzioni laterali della macchina automatica; in altre parole, l’operatore agendo su di un volante disposto in una posizione centrale è troppo lontano dalle porzioni laterali della macchina automatica per potere osservare in modo sufficientemente accurato le parti in movimento disposte in corrispondenza delle porzioni laterali stesse.
Per risolvere questo problema, è stato proposto di dotare la macchina automatica di più volanti (tipicamente due o tre) uniformemente distribuiti lungo la macchina automatica e tra loro perfettamente equivalenti; in questo modo, l’operatore può scegliere di agire sul volante che è più vicino alle parti della macchina automatica che deve visionare in movimento. Tuttavia, predisporre più volanti pone diversi problemi di progettazione della macchina automatica, in quanto non è sempre facile trovare lo spazio necessario ad alloggiare i volanti. Inoltre, ciascun volante costituisce comunque un ostacolo che rende più difficoltoso l’accesso alle parti della macchina automatica disposte dietro al volante e quindi la moltiplicazione del numero dei volanti riduce l’accessibilità complessiva alla macchina automatica.
DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE
Scopo della presente invenzione è fornire una macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica, la quale macchina automatica sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e, in particolare, sia di semplice ed economica realizzazione.
Secondo la presente invenzione viene fornita una macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica, secondo quanto rivendicato nelle rivendicazioni allegate.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui:
- la figura 1 è una vista prospettica, schematica e con parti asportate per chiarezza di una macchina automatica per il confezionamento di sovraincarti plastici trasparenti di pacchetti di sigarette che implementa il metodo di controllo della presenta invenzione;
- la figura 2 è una vista frontale, schematica e con parti asportate per chiarezza della macchina automatica della figura 1 provvista delle carterature di protezione;
- la figura 3 è una vista laterale, schematica e con parti asportate per chiarezza della macchina automatica della figura 1 provvista delle carterature di protezione;
- la figura 4 è una vista prospettica, schematica e con parti asportate per chiarezza di una macchina automatica per il confezionamento di pacchetti di sigarette rigidi che implementa il metodo di controllo della presenta invenzione; e
- la figura 5 è una vista frontale, schematica e con parti asportate per chiarezza di una variante della macchina automatica della figura 1 provvista delle carterature di protezione.
FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL’INVENZIONE Nella figura 1 con il numero 1 è indicata nel suo complesso una macchina 1 automatica per il confezionamento di sovraincarti plastici trasparenti di pacchetti di sigarette.
La macchina 1 automatica presenta un percorso P di confezionamento che si origina a partire da una stazione 20 di alimentazione in cui viene alimentato un prodotto 21 da confezionare (ovvero dei pacchetti 1 di sigarette a cui applicare i sovraincarti plastici trasparenti). Il percorso P di confezionamento si estende attraverso una stazione 22 di alimentazione in cui viene alimentato un foglio 23 di confezionamento (in particolare un foglio di incarto di materiale plastico trasparente termosaldabile) che viene accoppiato al prodotto 21. Il percorso P di confezionamento si estende attraverso alcune stazioni 24 di lavorazione in cui il prodotto 21 viene confezionato nel foglio 23 di confezionamento, ovvero in cui il foglio 23 di confezionamento viene ripiegato attorno al prodotto 21 e quindi viene stabilizzato mediante termosaldatura. Infine, la macchina 1 automatica comprende un dispositivo 25 convogliatore, il quale avanza il prodotto 21 da confezionare lungo il percorso P di confezionamento che si origina nella stazione 20 di alimentazione ed attraversa la stazione 22 di alimentazione e la stazione 24 di lavorazione. Il dispositivo 25 convogliatore è composto da una pluralità di convogliatori 26 che sono tra loro disposti in successione e presentano diverse forme (tipicamente nastri convogliatori e ruote girevoli). Lungo il dispositivo 25 convogliatore sono disposti una serie di effettori, ovvero una serie di elementi operativi che presentano delle parti in movimento ed eseguono delle operazioni sul prodotto 21 e/o sul foglio 23 di confezionamento. Gli effettori possono essere meccanicamente vincolati ai convogliatori 26 del dispositivo 25 convogliatore (cioè possono prendere il moto direttamente dai convogliatori 26 del dispositivo 25 convogliatore), oppure possono presentare una propria motorizzazione autonoma dai convogliatori 26 del dispositivo 25 convogliatore.
Secondo quanto illustrato nelle figure 2 e 3, i convogliatori 26 del dispositivo 25 convogliatore vengono azionati da almeno un motore 4 elettrico di macchina. Può essere previsto un unico motore 4 elettrico di macchina che aziona tutti i convogliatori 26, oppure possono essere previsti più motori 4 elettrici di macchina, ciascuno dei quali aziona solo una parte dei convogliatori 26. Il motore 4 elettrico di macchina (o, se sono presenti più motori 4 elettrici di macchina, un motore 4 elettrico di macchina principale) costituisce il “master” che definisce una posizione di riferimento che viene inseguita da tutti gli altri azionatori elettrici che operano come “slave”. Gli altri azionatori elettrici che operano come “slave” comprendono, se presenti, i motori 4 elettrici di macchina diversi dal motore 4 elettrico di macchina principale costituente il “master”, e tutti gli altri azionamenti elettrici che azionano corrispondenti effettori della macchina 1 automatica.
Tutto il percorso P di confezionamento in cui sono presenti numerose parti che in uso sono in continuo movimento è protetto da una carteratura 5 di protezione per evitare che un operatore possa più o meno accidentalmente venire a contatto con le parti in movimento; per evidenti motivi di sicurezza, il motore 4 elettrico di macchina viene alimentato per eseguire le operazioni di incarto solo quando la carteratura 5 di protezione è completamente chiusa, ovvero quando il percorso P di confezionamento non è raggiungibile dall’esterno. La carteratura 5 di protezione comprende tre sportelli 6 incernierati che sono mobili tra una posizione chiusa, in cui “sigillano” il percorso P di confezionamento, ed una posizione aperta, in cui lasciano libero accesso al percorso P di confezionamento.
Secondo una possibile forma di attuazione, la macchina 1 automatica è modulare e comprende tre moduli 7 indipendenti tra loro collegati, ciascuno dei quali comprende almeno un corrispondente motore 4 elettrico di macchina (ma può comprendere anche due o più motori 4 elettrici di macchina).
La macchina 1 automatica comprende una unità 8 di controllo della motorizzazione elettrica che, tra le altre cose, pilota il motore 4 elettrico di macchina, ed almeno un comando 9 manuale che può venire azionato (movimentato) manualmente da un operatore durante un fermo macchina (ovvero quando la macchina 1 automatica è ferma per un intervento di manutenzione o riparazione). Secondo una preferita forma di attuazione illustrata nelle figure allegate il comando 9 manuale presenta un movimento rotatorio; secondo una diversa forma di attuazione non illustrata il comando 9 manuale presenta un movimento lineare.
Nella forma di attuazione illustrata, il comando 9 manuale è montato girevole in modo folle, ovvero non è presente alcun tipo di collegamento meccanico tra il comando 9 manuale ed il motore 4 elettrico di macchina. Secondo quanto illustrato nella figura 2, al comando 9 manuale è associato un sensore 10 di posizione angolare (tipicamente un encoder) che rileva la posizione angolare del comando 9 manuale.
Quando la macchina 1 automatica è ferma per un intervento di manutenzione o riparazione, cioè quando la macchina 1 automatica è ferma e uno o più sportelli 6 sono aperti per permettere ad un operatore di eseguire un intervento di manutenzione o riparazione, l’operatore può agire sul comando 9 manuale per fare in modo che l’unità 8 di controllo piloti la movimentazione del motore 4 elettrico di macchina (o di almeno un motore 4 elettrico di macchina) in funzione della posizione del comando 9 manuale stesso. In altre parole l’operatore, agendo su di un comando 9 manuale, controlla il movimento del motore 4 elettrico di macchina; in questa situazione, l’unità 8 di controllo pilota il motore 4 elettrico di macchina per fare inseguire al motore 4 elettrico di macchina la posizione del comando 9 manuale.
Secondo una preferita forma di attuazione, l’unità 8 di controllo presenta una serie di protezioni software (ovvero di logiche di sicurezza) volte in primo luogo a garantire l’incolumità fisica degli operatori ed in subordine volte a garantire l’integrità della macchina 1 automatica quando il movimento del motore 4 elettrico di macchina è controllato dal comando 9 manuale. Ad esempio una protezione software potrebbe impedire che il motore 4 elettrico di macchina spinga in modo eccessivo in presenza di “ostacoli al movimento”. Una protezione software potrebbe impedire che il motore 4 elettrico di macchina si muova con velocità eccessiva eventualmente in modo asimmetrico (ovvero con velocità differenziate in funzione della direzione del movimento); la limitazione della velocità viene effettuata sia per evitare movimenti veloci che possono essere pericolosi per un operatore che potrebbe non riuscire ad evitare l’impatto contro una parte in rapido movimento, sia per evitare che per effetto della forza centrifuga del materiale di incarto oppure un pezzo della macchina 1 automatica fissato male possano venire proiettati con forza contro l’operatore. Una protezione software potrebbe permettere certi movimento solo in una direzione (ovvero non nella direzione contraria) e/o potrebbe impedire che il movimento si spinga oltre una certa posizione limite (eventualmente impostabile dall’operatore via software). Una protezione software potrebbe poi impedire che il motore 4 elettrico di macchina faccia compiere ai vari organi in movimento traiettorie “pericolose” (ovvero che possono determinare interferenze meccaniche distruttive).
Secondo una possibile forma di attuazione, la macchina 1 automatica è provvista di una barriera ottica che è generata da un sistema di emettitori/ricevitori ottici ed è disposta parallelamente al frontale della macchina 1 automatica a “protezione” di tutte le parti in movimento. Solo quando la barriera ottica è integra, ovvero non è presente alcun tipo di corpo estraneo nella zona della barriera ottica, l’unità 8 di controllo aziona effettivamente il motore 4 elettrico di macchina In questo modo l’operatore non può fare partire il motore 4 elettrico di macchina mediante il comando 9 manuale se la sua mano si trova nella zona delle parti in movimento. Ovviamente, tale barriera ottica è solo uno dei possibili dispositivi di sicurezza e potrebbe venire sostituita o integrata da una pedana sensibile al peso che è disposta sul pavimento di fronte alla macchina 1 automatica per sentire la presenza di un operatore che può arrivare a toccare le parti in movimento.
Secondo una possibile forma di attuazione, il motore 4 elettrico di macchina è meccanicamente collegabile ad una manovella che viene inserita e girata manualmente da un operatore per fare spostare il motore 4 elettrico di macchina (e quindi tutte le altre parti mobili che sono meccanicamente collegate al motore 4 elettrico di macchina) quando la macchina 1 automatica è priva di alimentazione elettrica (normalmente solo quando la macchina 1 automatica è in montaggio e quindi priva di molte sue parti).
Secondo quanto illustrato nelle figure 2 e 3, è previsto un dispositivo 15 portatile che può venire afferrato e spostato liberamente dall’operatore; in altre parole, il dispositivo 15 portatile presenta peso e dimensioni contenute in modo tale da potere venire afferrato e sostenuto con facilità dall’operatore con una sola mano. Il dispositivo 15 portatile supporta il comando 9 manuale (che presenta preferibilmente la forma di una rotella montata girevole), in modo tale che l’operatore possa afferrare e sostenere il dispositivo 15 portatile con una mano (ad esempio la mano sinistra) e possa azionare (movimentare) il comando 9 manuale con l’altra mano (ad esempio la mano destra). Preferibilmente, il dispositivo 15 portatile è collegato con l’unità 8 di controllo mediante un cavo 16 di collegamento schermato che è tipicamente spiralato per potersi allungare in caso di necessità. In alternativa, il dispositivo 15 portatile potrebbe comunicare con l’unità 8 di controllo in radiofrequenza, ovvero in modalità “senza fili”. Tuttavia, per motivi di sicurezza degli operatori, è preferibile che il dispositivo 15 portatile sia collegato con l’unità 8 di controllo “fisicamente”, ovvero mediante il cavo 16 di collegamento schermato che garantisce la continuità di collegamento, garantisce la completa assenza di interferenze elettromagnetiche, e soprattutto garantisce che l’operatore che utilizza il dispositivo 15 portatile è ad una distanza massima limitata (pari alla massima lunghezza del cavo 16 di collegamento) dalla macchina 1 automatica. E’ importante che l’operatore che utilizza il dispositivo 15 portatile non sia troppo distante dalla macchina 1 automatica per garantire che l’operatore abbia sempre una visione adeguata della macchina 1 automatica prima di mettere in movimento il motore 4 elettrico di macchina; in altre parole, l’operatore che utilizza il dispositivo 15 portatile deve sempre essere nelle condizioni ottimali per accertarsi che il motore 4 elettrico di macchina sia pilotabile in piena sicurezza per garantire, in primo luogo, l’incolumità degli operatori e, in secondo luogo, l’integrità meccanica della macchina 1 automatica.
Secondo una possibile forma di attuazione, il dispositivo 15 portatile è provvisto di un regolatore 14 di scala (tipicamente costituito da un commutatore rotativo) che è accoppiato al comando 9 manuale. Il regolatore 14 di scala permette all’operatore di variare (in modo continuo oppure in modo discreto, ovvero a gradini) un rapporto di trasmissione esistente tra una variazione della posizione del comando 9 manuale ed una corrispondente variazione della posizione del motore 4 elettrico di macchina. In altre parole, agendo sul regolatore 14 di scala l’operatore può decidere se ad ogni variazione di un grado della posizione angolare del comando 9 manuale corrisponde, ad esempio, una variazione di un grado, di dieci gradi, oppure di un decimo di grado della posizione angolare del motore 4 elettrico di macchina o del corrispondente convogliatore.
Inoltre, secondo una possibile forma di attuazione, il dispositivo 15 portatile il dispositivo 15 portatile è provvisto di un regolatore 17 del verso (tipicamente un commutatore a due posizioni) mediante il quale l’operatore può scegliere il verso di movimento del motore 4 elettrico di macchina (cioè se il motore 4 elettrico di macchina deve andare “avanti” oppure “indietro”).
Il dispositivo 15 portatile può essere provvisto di indicatori luminosi (led oppure schermi LCD) per fornire visivamente delle informazioni sullo stato della macchina 1 automatica (tipicamente se la macchina 1 automatica è attivabile/in blocco) e/o sullo stato del dispositivo 15 portatile (tipicamente se il dispositivo 15 portatile è attivo/disattivo) .
Il dispositivo 15 portatile è provvisto di un pulsante 18 di sicurezza che deve venire costantemente premuto per dare il consenso all’attuazione del motore 4 elettrico di macchina sotto il controllo del comando 9 manuale. In altre parole, solo se il pulsante 18 di sicurezza è premuto senza interruzione è possibile pilotare il motore 4 elettrico di macchina mediante il comando 9 manuale e non appena il pulsante 18 di sicurezza viene rilasciato allora l’unità 8 di controllo ferma immediatamente e rapidamente il motore 4 elettrico di macchina. Preferibilmente, il pulsante 18 di sicurezza è disposto sul fianco sinistro del dispositivo 15 portatile, in modo tale che l’operatore che impugna con la mano sinistra il dispositivo 15 portatile possa premere il pulsante 18 di sicurezza con il dito pollice della mano sinistra mentre aziona il comando 9 manuale con la mano destra. Grazie alla presenza del pulsante 18 di sicurezza, viene garantito che l’operatore tenga sempre entrambe le mani sul dispositivo 15 portatile mentre pilota il motore 4 elettrico di macchina attraverso il comando 9 manuale e viene evitato che un contatto casuale ed accidentale (cioè non voluto) con il comando 9 manuale possa determinare una attuazione indesiderata (e quindi potenzialmente molto pericolosa) del motore 4 elettrico di macchina.
Infine, la macchina 1 automatica è provvista di un alloggiamento 19 che è atto a ricevere e sostenere il dispositivo 15 portatile quando il dispositivo 15 portatile non è in uso. L’alloggiamento 19 può essere disposto internamente alla carteratura 5 di protezione (e quindi è necessario aprire uno sportello 6 della carteratura 5 per prendere il dispositivo 15 portatile) oppure può essere disposto esternamente alla carteratura 5 di protezione.
Secondo una possibile forma di attuazione, il dispositivo 15 portatile può essere provvisto di un motore elettrico di feedback che è meccanicamente accoppiato al comando 9 manuale e viene pilotato dall’unità 8 di controllo per restituire all’operatore che agisce sul comando 9 manuale un feedback di forza.
Nella forma di attuazione illustrata nelle figure 1-3, la macchina 1 automatica realizza il confezionamento di sovraincarti plastici trasparenti di pacchetti di sigarette.
In una diversa forma di attuazione illustrata nella figura 4, la macchina 1 automatica realizza il confezionamento di pacchetti di sigarette rigidi. In questa forma di attuazione, la macchina 1 automatica presenta un percorso P di confezionamento che si origina a partire da una stazione 20 di alimentazione in cui viene alimentato un prodotto 21 da confezionare (ovvero sigarette da suddividere in gruppi attorno a cui realizzare l’incarto). Il percorso P di confezionamento si estende attraverso una stazione 22a di alimentazione in cui viene alimentato un foglio 23a di confezionamento (in particolare un foglio di incarto di carta metallizzata) che viene accoppiato al prodotto 21, ed attraverso una stazione 24a di lavorazione in cui il foglio 23a di confezionamento viene ripiegato attorno al prodotto 21. Inoltre, il percorso P di confezionamento si estende attraverso una stazione 22b di alimentazione in cui viene alimentato un foglio 23b di confezionamento (in particolare uno sbozzato interno) che viene accoppiato al prodotto 21, ed attraverso una stazione 24b di lavorazione in cui il foglio 23b di confezionamento viene ripiegato attorno al prodotto 21 (sopra al foglio 23a di confezionamento ripiegato in precedenza). Infine, il percorso P di confezionamento si estende attraverso una stazione 22c di alimentazione in cui viene alimentato un foglio 23c di confezionamento (in particolare uno sbozzato esterno) che viene accoppiato al prodotto 21, ed attraverso una stazione 24c di lavorazione in cui il foglio 23c di confezionamento viene ripiegato attorno al prodotto 21 (sopra al foglio 23b di confezionamento ripiegato in precedenza).
Come appare evidente nella figura 4, la macchina 1 automatica che realizza il confezionamento di pacchetti di sigarette rigidi presenta una estensione particolarmente elevata ed irregolare (cioè in pianta la macchina 1 automatica è conformata a “zig-zag”). Quindi, nella macchina 1 automatica illustrata nella figura 4 potrebbe essere utile la presenza di più comandi 9 manuali (e quindi di più dispositivi 15 portatili supportanti i comandi 9 manuali) distribuiti lungo tutta l’estensione della macchina 1 automatica per permettere all’operatore di osservare da vicino ciascuna parte della macchina 1 automatica quando l’operatore pilota manualmente la movimentazione dei convogliatori 26 mediante un comando 9 manuale.
Nella forma di attuazione illustrata nella figura 5, la macchina 1 automatica comprende il dispositivo 15 portatile descritto in precedenza che è fisicamente collegato all’unità 8 di controllo mediante il cavo 16 di collegamento ed anche un computer tablet 28 che è facilmente trasportabile (ad esempio presenta uno schermo di 9-10 pollici ed un peso inferiore ai 500-600 grammi) collegato all’unità 8 di controllo in modalità senza fili utilizzando una connessione in radiofrequenza. Il computer tablet 28 è provvisto di una batteria ricaricabile e di uno schermo 29 di tipo touch con la quale l’operatore interagisce con il computer tablet 28. Attraverso il computer tablet 28, l’operatore può interagire con l’unità 8 di controllo, sia per visualizzare informazioni sullo stato della macchina 1 automatica (o, anche di altre macchine automatiche adiacenti che interagiscono con la macchina 1 automatica), sia per modificare impostazioni o configurazioni della macchina 1 automatica. In sostanza, il computer tablet 28 è una replica trasportabile della interfaccia utente della unità 8 di controllo che, per motivi di sicurezza descritti in precedenza, presenta come unica limitazione l’impossibilità di muovere il motore 4 elettrico di macchina.
In altre parole, mediante il computer tablet 28 l’operatore che si trova in qualunque posizione vicino o (relativamente) lontano dalla macchina 1 automatica può interagire in modo quasi completo con l’unità 8 di controllo per fare quasi tutto tranne muovere il motore 4 elettrico di macchina; invece, utilizzando il dispositivo 15 portatile l’operatore che si trova in stretta prossimità alla macchina 1 automatica (ovvero non più distante della lunghezza del cavo 16 di collegamento) può muovere il motore 4 elettrico di macchina. La differenziazione delle funzioni tra il computer tablet 28 ed il dispositivo 15 portatile è necessaria per garantire, in primo luogo, l’incolumità degli operatori e, in secondo luogo, l’integrità meccanica della macchina 1 automatica in quanto per muovere il motore 4 elettrico di macchina è fondamentale avere una corretta visione della macchina 1 automatica (e quindi è fondamentale essere in stretta prossimità alla macchina 1 automatica).
Secondo una preferita forma di attuazione, sono previste delle stazioni di attracco 30 (docking stations 30), in cui ciascuna delle quali un computer tablet 28 è inseribile sia per fornire un alloggiamento certo (ovvero facilmente ritrovabile) e sicuro (ovvero adeguatamente protetto da danneggiamenti accidentali) al computer tablet 28, sia per ricaricare la batteria del computer tablet 28. Preferibilmente, ciascuna stazione di attracco 30 è portata da una colonnetta 31 che è fissata al suolo ed è disposta di fronte alla macchina 1 automatica. In alternativa, le stazioni di attracco 30 potrebbero essere supportate direttamente dal telaio della macchina 1 automatica.
Nella forma di attuazione illustrata nella figura 5 sono illustrati due diversi computer tablet 28 e tre stazioni di attracco 30; in altre parole, il numero di stazioni di attracco 30 è maggiore del numero di computer tablet 28 per consentire una maggiore flessibilità nel “parcheggio” dei computer tablet 28 nelle stazioni di attracco 30. E’ ovvio che il numero di computer tablet 28 ed il numero di stazioni di attracco 30 associati ad una stessa macchina 1 automatica possono essere diversi da quanto illustrato nella figura 5 in funzione, generalmente, della dimensione della macchina 1 automatica e del numero di operatori che possono contemporaneamente operare sulla macchina 1 automatica stessa. Secondo una ulteriore forma di attuazione non illustrata, la macchina 1 automatica comprende solo (almeno) un computer tablet 28, ma non comprende nessun dispositivo 15 portatile. In altre parole, l’abbinamento del dispositivo 15 portatile con il computer tablet 28 presenta delle evidente sinergie che moltiplicano le possibilità di intervento degli operatori, ma è possibile anche avere o solo il computer tablet 28, o solo il dispositivo 15 portatile.
La macchina 1 automatica sopra descritto presenta numerosi vantaggi.
In primo luogo, nella macchina 1 automatica sopra descritto un operatore dotato del dispositivo 15 portatile può spostarsi lungo la macchina 1 automatica per comandare manualmente il movimento del motore 4 elettrico di macchina attraverso il comando 9 manuale. In questo modo, l’operatore può sempre visionare da molto vicino le parti della macchina 1 automatica sotto esame mentre comanda manualmente il movimento del motore 4 elettrico di macchina attraverso il comando 9 manuale.
Inoltre, il dispositivo 15 portatile è di piccole dimensioni ed è mobile e quindi da un lato non pone alcuna limitazione alla accessibilità della macchina 1 automatica, e dall’altro lato non pone alcun vincolo alla progettazione della macchina 1 automatica.
Infine, il dispositivo 15 portatile è di semplice ed economica attuazione e nel complesso presenta un costo simile, se non addirittura inferiore, al costo di un volante tradizionale.

Claims (5)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina (1) automatica per il confezionamento di prodotti comprendente: almeno una prima stazione (20) di alimentazione in cui viene alimentato almeno un prodotto (21) da confezionare; almeno una seconda stazione (22) di alimentazione in cui viene alimentato almeno un foglio (23) di confezionamento che viene accoppiato al prodotto (21); almeno una stazione (24) di lavorazione in cui il prodotto (21) viene confezionato nel foglio (23) di confezionamento; un dispositivo (25) convogliatore che avanza il prodotto (21) da confezionare lungo un percorso (P) di confezionamento che si origina nella prima stazione (20) di alimentazione ed attraversa la seconda stazione (22) di alimentazione e la stazione (24) di lavorazione; almeno un motore (4) elettrico di macchina che aziona almeno parte del dispositivo (25) convogliatore per movimentare il dispositivo (25) convogliatore stesso; ed una unità (8) di controllo; la macchina (1) automatica è caratterizzata dal fatto di comprendere un computer tablet (28) che è collegato all’unità (8) di controllo in modalità senza fili utilizzando una connessione in radiofrequenza.
  2. 2) Macchina (1) automatica secondo la rivendicazione 1, in cui il computer tablet (28) è atto ad interagire con l’unità (8) di controllo, sia per visualizzare informazioni sullo stato della macchina (1) automatica, sia per modificare impostazioni o configurazioni della macchina (1) automatica.
  3. 3) Macchina (1) automatica secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il computer tablet (28) non permette di pilotare la movimentazione del motore (4) elettrico di macchina.
  4. 4) Macchina (1) automatica secondo la rivendicazione 1, 2 o 3 e comprendente almeno una stazione di attracco (30) in cui il computer tablet (28) è inseribile.
  5. 5) Macchina (1) automatica secondo la rivendicazione 4, in cui la stazione di attracco (30) è portata da una colonnetta (31) che è fissata al suolo ed è disposta di fronte alla macchina (1) automatica.
IT000005A 2012-05-08 2013-01-04 Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica. ITBO20130005A1 (it)

Priority Applications (6)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000005A ITBO20130005A1 (it) 2013-01-04 2013-01-04 Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica.
US13/888,971 US20130312365A1 (en) 2012-05-08 2013-05-07 Automatic product packing machine with manual electric drive control
RU2013120937/13A RU2013120937A (ru) 2012-05-08 2013-05-07 Автоматическая упаковочная машина с ручным управлением электроприводом
EP13167136.4A EP2662292A1 (en) 2012-05-08 2013-05-08 Automatic product packing machine with manual electric drive control
JP2013098637A JP2013234000A (ja) 2012-05-08 2013-05-08 手動電気駆動制御部を備えた自動製品包装機械
DE202014000127.8U DE202014000127U1 (de) 2013-01-04 2014-01-03 Automatische Maschine zur Verpackung von Produkten, die mit einem Tablet-Computer ausgestattet ist

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000005A ITBO20130005A1 (it) 2013-01-04 2013-01-04 Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITBO20130005A1 true ITBO20130005A1 (it) 2014-07-05

Family

ID=47780116

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000005A ITBO20130005A1 (it) 2012-05-08 2013-01-04 Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica.

Country Status (2)

Country Link
DE (1) DE202014000127U1 (it)
IT (1) ITBO20130005A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JP6978773B2 (ja) * 2017-12-04 2021-12-08 株式会社川島製作所 包装関連装置、代替操作パネル及び包装関連装置システム
CN114572698B (zh) * 2022-03-21 2024-01-23 上海道简机电科技有限公司 一种烟包自动码垛设备

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2001017855A1 (en) * 1999-09-09 2001-03-15 The Bowden Group System and method providing a regulated atmosphere for packaging perishable goods
GB2368058A (en) * 2000-10-19 2002-04-24 Casmatic Spa Automatic Packaging Machine for paper rolls
WO2008051576A2 (en) * 2006-10-24 2008-05-02 Mallinckrodt Inc. Optical inclusion sensor
US20080134640A1 (en) * 1998-09-10 2008-06-12 Lisa Bowden System and method for providing a regulated atmosphere for packaging perishable goods
US20120054401A1 (en) * 2010-08-25 2012-03-01 Cheng jeff Method And System For A Mobile Device Docking Station

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20080134640A1 (en) * 1998-09-10 2008-06-12 Lisa Bowden System and method for providing a regulated atmosphere for packaging perishable goods
WO2001017855A1 (en) * 1999-09-09 2001-03-15 The Bowden Group System and method providing a regulated atmosphere for packaging perishable goods
GB2368058A (en) * 2000-10-19 2002-04-24 Casmatic Spa Automatic Packaging Machine for paper rolls
WO2008051576A2 (en) * 2006-10-24 2008-05-02 Mallinckrodt Inc. Optical inclusion sensor
US20120054401A1 (en) * 2010-08-25 2012-03-01 Cheng jeff Method And System For A Mobile Device Docking Station

Also Published As

Publication number Publication date
DE202014000127U1 (de) 2014-04-08

Similar Documents

Publication Publication Date Title
KR102435320B1 (ko) 자율 이동 반송 로봇
JP2017205867A (ja) 可動構造を有する自動化装置、特にロボット
JP6638060B2 (ja) ロボットへ装着する装置、当該装置を備えたロボットアームおよびロボット
JP6470763B2 (ja) 生産システム
JP2017213674A (ja) 工業用装置のためのセンサ付き被覆材
JP7298811B2 (ja) 自動装置
EP4154784A3 (en) Robot cleaner
KR20130129852A (ko) 핸드 기본 하우징 안에 연장된 드라이브들을 가진 산업용 로봇
JP2007222971A (ja) ロボットハンドとロボットハンドのフィンガー交換装置
US20130312365A1 (en) Automatic product packing machine with manual electric drive control
WO2017187788A1 (ja) 包装装置
US9597794B2 (en) Robot
ITAR20080032A1 (it) Dispositivo alimentatore per robot, mezzi di automazione e simili.
ITBO20130005A1 (it) Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica.
JP4996577B2 (ja) 簡易設置型ロボット用出力制限機能付電力供給システムおよびそのシステムを具えた簡易設置型ロボット
ITBO20140084U1 (it) Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica.
JP5751945B2 (ja) マルチロボットシステムおよび電子部品実装機
JP6936712B2 (ja) 操作装置
EP3450092A1 (en) Covering apparatus for machine tools
JP5901550B2 (ja) 田植機
ITBO20120251A1 (it) Macchina automatica per il confezionamento di prodotti provvista di un controllo manuale della motorizzazione elettrica.
ITMI20140028U1 (it) Kit di motorizzazione per un archivio ad armadi mobili e archivio ad armadi mobili
EP2974642B1 (en) Multi-purpose self-propelled wrapping machine with floor cleaning device
EP2495626A1 (en) Method of controlling the electric drive of an automatic manufacturing machine, and automatic manufacturing machine with electric drive control
KR101414591B1 (ko) 항공기 전원공급용 케이블 릴 장치